il quarto tipo (2009)

Io l'ho trovato un buon mockumentary fanta-horror!

film pietoso.
l'idea di base sarebbe pure interessante, ma è messa in scena molto male, con la suddivisione a schermodei filmti "reali" con le scene degli attori che da un effetto fastidioso, lento fino all'inverosimile e noioso.
bocciatissimo.

Per il mio commento nr. 500 avrei preferito un film un po' migliore. Ma la media e i commenti degli altri utenti non facevano presagire molto di buono. Il film non mette alcuna tensione e non fa paura, si sgridazza ogni tanto qua e là ma questo non mi sembra sinonimo di atmosfera e terrore. La regia vuole essere innovativa con il costante parallelo tra "realtà" (peraltro anch'essa manipolata) e finzione, ma di fatto queste suddivisioni dello schermo in 2 o 4 riquadri, con le voci che si sovrappongono, risultano alla fine solo fastidiose - e peraltro nemmeno così originali. Rimane ben poco in mano alla fine della visione: nessuna scena degna di essere ricordata, nessun dialogo particolare o grande verità che debba sconvolgere il mondo. Anzi l'ambiguità è mantenuta fino in fondo, per cui alla fine mi pare solo un gran rumore per nulla.

Un film che se ti riesce ad incuriosire può anche piacerti ma se non ti convince fino in fondo non può altro che risultarti banale e privo di senso logico, visto che la storia e l'intervista alla vera protagonista, la cosa che desta più inquietudine di tutto il film è falsa e la pellicola si basa sulle sue parole, per ricostruire il tutto.
Per me qui non ci siamo proprio anche se la jovovich sempre bellissima a vedersi c'e la metta tutta a tenere in piedi la baracca.

Si passa il tempo a capire quali scene siano vere e quali false. per il resto niente di che, trama debole. Sufficiente perché suggestiona comunque ed è quello il suo scopo.

Lo ammetto, a volte sono particolarmente suggestionabile, ragion per qui ho trovato questo film davvero inquietante.
Certo non ho creduto un solo secondo alle clip "vere", cosa assai improbabile. Comunque nel complesso ci sono state dei punti che mi hanno davvero fatto tremare.
E poi Milla Jovovich è uno vero schianto XD.


SPOILER

mediocre

Classico thriller-horror americano,l'idea di fondo è piuttosto interessante ma non mi ha convinto il modo in cui è stata sviluppata la trama,le parti che dovrebbero essere "vere"(non lo sono) infatti le ho trovate semplicemente inutili e contribuiscono solo a rendere la storia piuttosto noiosa.
Poca purtroppo anche la tensione.
Nella media la regia e la recitazione.
Forse merita una visione da parte dell'appassionato del genere.

Vero, finto, finto, vero, finto.
Finto.
Il film perde credibilità (se mai ambisse ad averla) già dai primi secondi...

SPOILER
Da vedere senza aspettarsi nulla di particolare, è giusto un passatempo da vedere come sottofondo mentre cenate.
Audio vero/fino, filmati amatoriali veri, ma non con i veri protagonisti piuttosto con degli attori... vero, finto, vero, finto.
Ipnosi vere, ma no, in realtà sono finte, o forse no, o si... boh?!
Finto.Finto.

Poteva essere un ottimo film ma poi si è perso nel buio della notte.
In principio quel gufo mi stava facendo davvero paura, la storia cominciava a incuriosirmi se non fosse stato per quei finti documentari. Lo stile mockumentary ha una resa ottima per questo tipo di film, lo abbiamo visto anche con diversi predecessori del genere, ma qui la cosa non funziona perchè non assistiamo a finzione messa in scena in stile reale: qui abbiamo finzione spacciata allo spettatore come verità quindi in questo caso non potremmo neanche parlare di mockumentary ma di vero e proprio "fake".
Milla sempre bellissima ma non adatta al ruolo.
Colonna sonora avrei preferito qualcosa di minimale e claustrofobico.
Per il mio gusto personale avrebbero dovuto fare tutto il film in stile mocumentary lasciando Milla a casa e utilizzando la vera/finta Dr. Tyler che fa rabbrividire solo a guardarla. Niente split screen. E niente fandonie, lo spettatore si sarebbe sentito meno preso in giro e avremmo avuto un livello di tensione più alto.
Siamo soli nell'universo? Il tema è molto dibattuto nella nostra società, come lo era già nelle civiltà più antiche della terra.
Certo è che, nonostante il mio scetticismo, credere di essere solo in questo universo sarebbe alquanto presuntuoso e ottuso. Forse non abbiamo ancora le prove dell'esistenza di extraterrestri ma solo perchè loro non sono mai arrivati a noi e noi a loro. Forse gli alieni sono solo altri uomini che abitano un' altra terra (le così dette "superterre", ovvero pianeti sparsi per l'universo che avrebbero condizioni fisiche molto prossime al nostro pianeta terra) situata in un' altra via lattea in chissà quale galassia. Chissà quanti pianeti come il nostro ci sono nell'universo, saremmo presuntuosi a pensare che, nella sua grandezza, non si sia creata una situazione analoga a quella terrestre(se ci fossero altri uomini nell'universo spererei in qualcosa di più intelligenti di noi: guardate "Pianeta Verde" di Coline Serreau).
Ma d'altronde è l'uomo stesso ad essere presuntuoso per natura, a sentirsi il più importante e pensante animale su questa terra, il più dignitoso, il più utile, l'unico a sentirsi sempre e comunque il vero è unico essere vivente dell'universo. L'umanità ... che tristezza.

non vorrei passare per una persona troppo ingenua ma io avevo creduto che i filmati amatoriali fossero veri!!!! ma solo perchè prima di vedere il film avevo letto che erano veri!!! quindi guardando il film mi sono spaventata moltissimo vedendo quei filmati (che in realtà sono FINTI). a parte questo il film è di una palla al piede mortale. sì all'inizio sembra buono, con la psichiatra che si fa raccontare dai suoi pazienti che sono stati rapiti dagli alieni, i gufi alle finestre,ecc. ma poi se non ci fossero stati i filmati amatoriali finti il film sarebbe stato peggio di quello che è! se proprio siete curiosi guardatelo ma dopo la visione non lo vorrete più riguardare perchè è noioso!
ps: stupendi i paesaggi dell'Alaska

SPOILER

Terribile!!
Oltre una Jovovich bonissima il film fa veramente schifo.
Pieno di scene che sfociano nel ridicolo, uso smodato dello split screen con tanto di documentario all'interno imbarazzante (ma chi ci crede?).
Lo troverete credibile e interessante forse se siete Giacobbo altrimenti evitatelo con cura.

Bellissimo. Sensazioni paragonabili a Paranormal activity. Forse l'accoppiata tra la protagonista e la sua interprete non è il massimo, ma Milla è sempre piacevole. Tanti aspetti lasciati all'immaginazione dello spettatore evitando banali divagazioni. Buona realizzazione e montaggio. Una colonna sonora più intima avrebbe reso meglio l'atmosfera.

Assolutamente troppo sottovalutato!
Insomma: la tensione è costante e le atmosfere sono cupe!
Non è il solito film di alieni dalla testa grigia e tonda, l'idea di fare un mockumentary che riguardi gli alieni è davvero originale! Inoltre vengono visti in chiave horror e non fantascientifica.
Anche il regista sconosciuto con il suo particolare stile registico va un po fuori dagli schemi!
Però bisogna ammettere che tra l'atmosfera triste e il paesaggio nordico, la figura brillante di Milla Jovovich stona un po.
Inoltre

SPOILER
Ma tutto sommato se si riesce a non badare a questo difetto che molti non riscontrano, il film procede bene..

Va guardato come un semplice film solo prodotto in maniera diversa dal solito, se seguito senza scetticismo il risultato finale è di un buon film con trama che incuriosisce e alcune scene (una in particolare) sono abbastanza angoscianti...se lo si guarda con il pensiero che i filmati che ci mostrano vogliono che crediamo siano reali allora vi rovinate il film

Il film va vissuto che la storia a cui assistiamo potrebbe essere come non essere, si insomma i soliti quesiti senza risposte come "esistono gli alieni?, se si ci osservano? ci studiano? ecc ecc..."

Io onestamente l'ho trovato un buon lavoro questo film, alla fine mi ha lasciato con un senso di angoscia e inquietudine

Indipendentemente che sia vero o no quello che raccontano a me ha messo una tensione impensabile… Misterioso e ancestrale trovo questo thriller un po' sottovalutato… non fatevi ingannare della media, è un buon film.

Tra i più brutti film che ho mai visto. Poi basta collegarli alla realtà: ma chi ci crede che è successo realmente??? Film noioso banale, assurdo, da evitare nel modo più assoluto!

film misto documentario/verità (che poi non sono tutte verità) abbastanza interessante,
negativa la troppa lentezza.

Il film mi è abbastanza piaciuto, in un paio di scene c'è abbastanza tensione, non mi ha annoiato, gli darò un sei e mezzo – indipendentemente da ciò che dirò da qui in poi. Ovviamente scherzando e senza polemica!

E' un mockumentary. E' evidente che la storia è falsa, ma questo film è proprio "burlone" per il modo in cui pretende di convincerti che quello che stai vedendo è assolutamente vero.
Già dalla prima scena. Ecco che spunta la bella Milla. Ti guarda dritto negli occhi e ti dice che la storia che vedrai è assolutamente VERA. E che lei nel film interpreterà la persona VERA che ha vissuto questa storia VERA. E poi Milla ti spiega che, sempre in ossequio alla verità dei fatti, il film "finto", recitato da attori e quindi da persone / caratteri "finti", sarà di volta in volta interrotto dai filmati amatoriali VERI, cioè i filmati degli eventi VERI con le persone VERE. Che però sono anch'esse FINTE, come sono altrettanto finti i filmati amatoriali, perciò anche le persone che dovrebbero essere vere in realtà sono finte, sono attori a loro volta… E quindi…checcavolo: hai degli attori finti che nel film interpretano la parte delle persone presunte vere che appaiono nei video amatoriali (presunti veri) ma che sono anch'esse finte, che a loro volta pretendono di rappresentare una storia vera che però è anch'essa finta perché è inventata! Dov'ero rimasto?!

Ah ecco! Attenzione che il regista ti massacra su sto' punto, convinto com'è di aver scovato la tecnica registica definitiva per impallinare tutti i giuggioloni di questo mondo: "la tecnica del "filmato amatoriale finto-vero". Nelle scene clou, il film "finto", che è quello in cui c'è Milla, viene inframezzato dal filmato amatoriale "vero", ma che ormai sappiamo essere anch'esso finto. E a volte addirittura lo schermo si sdoppia e ti fa vedere contemporaneamente sia il filmato amatoriale vero-finto sia il flim finto-finto, basato su una storia presunta vera – ma anch'essa finta. Finché, proprio come lo schermo, anche tu finisci per sdoppiarti, con la tua doppia personalità che ti dice : "ma che c.a.z.zo stai guardando?"

Ti senti trattato un po' da pirla da questo film. Metaforicamente parlando, è come sedersi comodamente sul divano e sentirsi proiettato in una situazione serena, tranquilla, gioiosa, rilassante, tipo… in una spiaggia paradisiaca, in riva al mare, sullo sdraio con una birra in mano. Tutto è ok, tutto è perfetto, la giornata è stupenda. Salvo che poi arriva il tuo vicino di ombrellone, che purtroppo è un tamarro casinaro, che accende la radio verso di te e ti spara addosso a tutto volume quella vecchia "hit" di Charlie, ve la ricordate?, che faceva più o meno così "sei un pirla! e c'hai la faccia da pirla! e c'hai le scarpe da pirla!". La tua giornata, partita in modo stupendo, diventa un inferno, tipo Eden Lake.
Ti fa sentire un pirla. E' questo l'effetto che ti fa il film, dopo averti sparato addosso il primo paio di filmati finto-veri.
Allora in queste situazioni devi usare un trucchetto. Se sei stato lungimirante, prima di andare in spiaggia avrai portato con te i tappi delle orecchie, no? Te li infili e non sentirai più la radio del tamarro che ti urla contro "sei un pirla". Allo stesso modo, con Il Quarto Tipo, se non vuoi sentire che sto film ti sta trattando da pirla, devi….
spegnerti una parte del cervello. Sì, davvero. Cerchi, eufemisticamente parlando, l'interruttore che hai nella testa. Lo giri e ti spegni una parte di cervello. Più o meno è come tapparsi le orecchie.

E diamogli questo contentino! Povero regista, dai. Facciamogli credere che ci beviamo tutta la sua storia. Non roviniamogli delle certezze che si è costruito con gli anni, a fatica. Non facciamolo piangere. Non ditegli che Babbo Natale non esiste.
Comunque boh…non so se m'è sfuggito l'interruttore di mano e mi sono spento troppo cervello, ma questo bombardamento di filmati finto – veri alla fine mi hanno annichilito, io ci rinuncio. È tutto vero. Tutto! Ha vinto lui.
Ritratto tutto ciò che ho detto fino ad ora e vi dico che:

Il Quarto tipo è una storia vera-vera. Di più: è praticamente un documentario. Il regista è un genio.
Anche REC è un filmato amatoriale vero-vero.
Gli attentati dell' 11 settembre 2001 non li ha fatti Al Qaeda, le Torri Gemelle le ha abbattute Cloverfield.
Luca Barbareschi è stato realmente ucciso dai cannibali nel film di Deodato. Il Luca Barbareschi che vediamo ora, è subentrato nella vita di quello originale, ma è un robot - che peraltro funziona male.
Ma la verità che vi sconvolgerà di più è che io non ho mai scritto questo commento.
E, se io non l'ho scritto, tu non puoi averlo letto.
Ti chiederai: ma come è possibile?
Beh, perché, purtroppo, siamo morti.
E, dato che siamo morti, in realtà, come Jim Morrison e Elvis Presley ;-) non siamo morti per davvero.
Siamo con loro alle Bahamas. Su uno sdraio.
Davanti a una birra.
Giornata stupenda. Ma…
ca.z.z.o arriva il tamarro


SPOILER

Visto qualche sera fa a notte fonda, perché non riuscivo a dormire. Devo ammettere che il film è di una noia inaudita, la cosa peggiore è che la storia non mi ha per nulla spaventato o impressionato.
Certamente non metto in dubbio che i filmati presenti nel film possano essere veritieri, ma nonostante questo reputo la suddetta pellicola davvero scarsa e poco interessante.
La cosa positiva del film è che dopo averlo visto ero talmente stanco e avvilito che tempo un minuto sono crollato in un sonno profondo. Pessimo!!!!!

Ma a chi la vogliono dare a bere! Già era una boiata ma se poi vogliono pure prendere in giro lo spettatore il voto scende..film indecente! Qualcuno, di debole spirito, potrebbe restare inquietato...non io.

Sinceramente non stato lì a chiedermi se quello che vedessi era vero, perché non serviva, un fondo di verità esiste, le teorie sulle adduzioni. Poi ognuno è libero a credere a quello che vuole, ma un po' di dubbio e mistero nella vita ci vuole. Il film, nonostante tutto, mi ha davvero spaventato moltissimo, soprattutto perché l'ho guardato in una situazione un po' particolare. Tensione alle stelle, giochi di suoni e voci, colpi di scena e scene da cardiopalma. Era da tempo che non mi spaventavo così tanto … Molto bello !
Che le storie qui raccontate siano vere non so, ma che qualcosa di extraterrestre esiste … si !

È un mokumentary che ostenta veridicità nella maniera più subdola e ridicola. L'ausilio di split-screen che mettono in relazione scene "reali"(più fasulle del wrestling) con scene del film credo sia una delle cose più stupide e insensate che abbia mai visto. E potrei ampliare ulteriormente l'interminabile elenco dei difetti di questo film di *****: il ruolo clamorosamente ininfluente del nero sumero, la testimonianza di Milla e del regista che sembra la pubblicità della Garnier, noia pazzesca e poca paura, la "vera" Tyler, la battuta "Non erano gufi", le scarse capacità interpretative di Milla eccetera eccetera... 100 (!!!) minuti buttati nel cesso. Semplicemente ridicolo.

Un film che annoia moltissimo....sarebbe stato fico se le storie fossero state vere ma qui ci troviamo di fronte a filmati palesemente falsi quindi a mio parere il film non rende quanto dovrebbe nonostante lo stile documentario che a me piace molto. In conclusione è una pellicola priva di interesse. Da evitare.

Lo vidi la prima volta quando ero una ragazzina e questo fu più o meno il commento che ne feci:


Negli ultimi anni sta prendendo piede un vero e proprio boom per quanto riguarda il genere mockumentary. E' un genere, il mock che unito a quello horror provoca ansia continua, paura, questo perché si sa perfettamente che alcune parti corrispondono alla realtà, alieni, assassini, entità paranormali vengono ripresi e piazzati lì senza alcun pudore. Personalmente di solito mi diverto a vedere gli horror, soprattutto i classiconi, perché ci sono quelli fatti esteticamente bene che finisci per ammirarli e altri che sono una cosa orrenda dove giochi a prender in giro l'intera pellicola, ma IL QUARTO TIPO come al tempo che fu LE COLLINE HANNO GLI OCCHI è l'unico che in qualche modo mi ha scovolto. Forse sarà che ci credo agli alieni e che vorrei un casino conoscerli ma se sono così..o forse sarà per una scena in particolare, la scena in cui il tizio che non poteva assolutamente muoversi si mette seduto e la mandibola si spacca allungandosi fino al petto!

Ormai gli occhi del gufo che in realtà sono quelli dell'alieno e la protagonista sono diventati simboli di questo film che forse sarà anche tutta una montatura però tanto di cappello a chi l'ha fatto!


L'ho rivisto ora e si, qualcosa è cambiato, però sinceramente voglio tenere il commento di quegli anni perché la prima visione suscitò quei determinati sentimenti e credo che la magia della prima visione sia quella che conta, non importa se anni dopo il film diventa una *****tta o se con le seconde visioni si scoprono simbolismi e simili in più. No, quella era l'età e quella è stata l'impressione, punto!

Non voglio e non mi compete giudicare se quello che mi viene sbattuto in faccia sia vero o no. Questo è cinema di fantascienza e per tale va giudicato, un film, con sceneggiatura credibile e ben sviluppata, con picchi di tensione quasi insopportabili. Per me raggiunge a pieni voti lo scopo che si era prefissato, cioè quello di essere un ottimo fanta/horror.

Noioso oltre ogni limite. Tutte balle e assurdità, chi crede davvero a sta roba è fuori di testa. C'è un gufo fuori dalla finestra ed è per forza un alieno che vuole rapirti e portarti a giocare a ramino con ET... cambiate spacciatore.

Interessante all'inizio diventa abbastanza monotono nel proseguire della visione! Coinvolge ma non emoziona.

La storia non è per niente credibile (gente che vola sotto ipnosi e navicelle giganti che si fermano sopra le case documentate da filmati spacciati come veri).

Quando si crede che finalmente questo piatto piatto film stia per cominciare i titoli di coda ci ricordano che è finito.

film che mi ha deluso un po e da cui mi aspettavo decisamente qualcosa in più..originale la trama e il modo in cui si svolge il film e per questo nonostante non mi abbia entusiasmato molto non merita sicuramente l'insufficenza

Devo essere sincero, non so se questo film merita davvero la sufficienza, però, considerando il genere, penso che si possa ritenere gradevole.

Viene spacciato per un documentario, invece tutto quanto ma proprio tutto è un'invenzione. Non sopporto quanto lo spettatore viene ingannato a tavolino. Per cui un bel 3 per la frode.

Non c'è che dire, il trailer in questo caso più che in altri è davvero fuorviante, ti aspetti spaventi a non finire mentre c'è una sola scena degna di nota, per lo più dopo pochi minuti di film che ti fà saltare dalla poltrona, il resto è un documentario girato bene, con una storia interessante, ovviamente strizza l'occhio al paranormale e quindi lo si apprezzerà solo se si ha un minimo di interesse verso gli alieni e verso le storie di questo tipo, in questo caso potrebbe risultare davvero un bel film.

Boh..avrei molte cose da dire su questo film, ma non credo che servino. Trama piatta, inutile e approssimata. Non è horror, non si può certo definire di fantascienza, non è un film di azione e se fosse un thriller, beh, sarebbe davvero fatto male.

Non perdete tempo, davvero.

Come valutarlo e perché dare un voto? Mi adeguo alla media del forum più o meno, semplicemente perché è impossibile valutare un film del genere che gioca continuamente sulla trasposizione tra reale e girato.
Potrebbe essere un fatto vero, poteva forse esser girato interamente senza testimonianze, poteva riportare solo le testimonianze.
Conviene vederlo se si è appassionati, ad altri cultori dell'arte cinematografica tengo a sconsigliarlo fortemente.

premettendo che credo ci sia una percentuale,anche se non molto alta, di verità il film non mi è dispiaciuto. in alcuni punti è tutto un pò forzato, al regista probabilmente sfugge di mano la narrazione, ma nonostante questo si riesce comunque a creare una certa tensione. non si può dire che sia bellissimo,anzi, dovessi rivederlo non lo rivedrei,ecco.

La più grande ****** del decennio.

Partendo dal presupposto che credo poco a questi filmati, resta un film con un'ottima idea di partenza ed un'ottima idea di impostazione...la trama coinvolge e mette sicuramente un pò di ansia...La realizzazione secondo me è stata fatta nel modo corretto; poi si può stare a discutere sulla falsità o meno dei filmati di origine, ma da questo punto di vista allora tutti i film che partono da idee false o apparentemente assurde andrebbero scartati...Io non credo nei filmati ma partendo da questi il film dà molta inquietudine ed è veramente intrigante, a parte l'ultima parte in cui l'intervento del regiusta non mi è proprio piaciuto...Jovovich molto brava ancora una volta...

Jovovich fenomenale e buona pellicola, molto sentita e ben fatta...si vede che il regista ci ha messo del suo, ha indagato, fatto ricerche e ha capito quella che era l'anima della storia. Al di la che si possa credere o no a queste genere di cose e che si possano dare o meno spiegazioni, non voglio entrare nel merito, il film è ben fatto e riesce ad insinuare il dubbio, a fare credere e tremare, a spaventare, a coinvolgere...
mi è piaciuto molto, soprattutto l'integrazione di veri spezzoni, le registrazioni vocali e il mistero che aleggiava sulla città. Panorami magnifici e nottate paurose...un buon film, sottovalutato a troppo severamente commentato.
Va visto come un film, non un documentario.

"Il quarto tipo" è un film che va visto con spirito critico: se si parte dal presupposto che i filmati registrati sono dei falsi ci si impedisce a priori di apprezzarlo per quello che è.

Dando dunque un pò di fiducia al regista si può apprezzare la visione, che ho trovato tutto sommato interessante e anche inquietante al punto giusto. Diciamo che nella penuria generale di horror-thriller questo è uno di quelli che negli ultimi tempi mi ha tenuto di più con il fiato sospeso.

Brava Milla Jovovich, una delle giovani presenze femminili più capaci del panorama contemporaneo.

Un pò forzato il finale, ma tutto sommato direi che ci siamo

Trama piatta e ordinaria.
Unica cosa interessante è il tentativo di fare un mockumentary con filmati ricostruiti e spacciati per veri.
Ci sono persone convinte che i filmati siano veri e loro hanno trovato il film disturbante...
Probabilmente se si crede alla balla dei filmati il film diventa anche più intrigante. Forse proprio perché mi sembravano falsi fin dall'inizio il film su di me non ha esercitato fascino, ma mi ha solo annoiato da morire.

Fastidioso anche l'intervento finale del regista.

Sembra che non sia piaciuto quasi a nessuno...Invece l'abbiamo trovato ben fatto e anche abbastanza inquietante.
Sì, magari a volte certe scene risultavano un po' noiose, però si risollevavano nell'immediato. Sinceramente anche a noi non piace quando un film viene spacciato per vero con filmati a caso (tipo il remake di Non aprite quella porta), ma ci si può passar sopra, l'importante alla fine è il risultato del film.
C'è una scena che ci ha particolarmente "infastidito" (ma nel senso che ci ha impressionato), ed è quando

SPOILER

Decisamente da dimenticare! Non inganni l'apparente originalità della trama.
Noia noia e ancora noia per tutta la durata del film. Scene che si susseguono senza senso logico, urla e schiamazzi in abbondanza veramente irritanti.
Già dopo mezzora viene voglia di smetterla di seguirlo fino alla fine.

Una certa inquetudine me l'ha provocata...la Jovovich è bravissima e i filmati seppur falsi danno un tocco di vertità. Non mi è piaciuto il messaggio iniziale nè quello finale fatto dal regista..

SPOILER

A quanto pare basta dire che un film è tratto da fatti realmente accaduti per pensare di poter schoccare la gente incuriosendola e portarla al cinema.
Non è chiaro se il regista abbia sfruttato la cronaca nera di una città dell'Alaska, imbastendo una storia thriller-fantascientifica attorno alla inspiegabile sparizione di persone, oppure come credo abbia voluto fare semplice sensazione come accadde ai tempi del celebrato THE BLAIR WITCH PROJECT, dove si affermava la veridicità degli eventi avvenuti.
Comunque sia, il film non mi ha impressionato nè coinvolto in maniera tale da accattivarmi, e per un'ora e mezza assistiamo ad eventi poco caratterizzzati visivamente ed abbastanza fragili dal punto di vista del pathos.
Qualcuno in un film diceva: "...bisogna essere dei deficienti per credere che in questo universo siamo soli!"; stavolta forse vale il contrario.

Ok, nulla di eccezzionale ma comunque passabile... anche abbastanza originale secondo me vista la scarsità di film decenti che trattano il tema dell'abduzione invece di mettere in primo piano l'essere alieno.

SPOILER
Da guardare a casa con la giusta atmosfera (così come, secondo me, si dovrebbe fare con qualsiasi film horror).

Idea stuzzicante, non nuova ma che poteva essere sfruttata meglio. Il guaio di questo mockumentary è che la mescolanza fra la finzione e la "finta" realtà non funziona: provoca noia e per nulla tensione. Aldilà di un paio di spaventi potenziali con scene simil-esorcista non c'è molto da rilevare. Anzi la tecnica dello split screen aumenta la confusione invece di produrre la cosidetta tensione. Inoltre la Jovovich appare piuttosto inadeguata al ruolo.

SPOILER

Film "documentario" che gioca tutto sull'atmosfera e sul fatto che sostiene che i fatti in questione siano reali alternando di volta in volta film a spezzoni di video amatoriali presunti reali a confermare la cosa.Per certi versi mi ha ricordato The Blair Witch Project,per altri Paranormal Activity; nel complesso non convince più di tanto ma almeno una volta potete dargli uno sguardo a patto di vederlo da soli al buio e con un buon impianto audio.

Nonostante il soggetto - a detta del regista, basato su fatti realmente accaduti - prometta una buona dose di suspense, il film, nel complesso è veramente poca cosa.Vuoto e per nulla emozionante, un mistery/u.f.o. che si affida più che altro al fattore immagini confuse per cercare di ricreare un pò di tensione, splittando le scene più "inquietanti" della storia, con frammenti di riprese - a quanto pare - tratte da documentazioni autentiche.Ammettendo quindi che l'idea possa anche sembrare originale, questa non dovrebbe però essere il punto d'arrivo, ma bensì un punto di partenza con il quale gettare le basi per rendere la narrazione ancora più carica e coinvolgente; Osunsanmi invece non va oltre al: "succede ma non si capisce", "accade ma non te lo spiego".Parecchie perplessità sorgono soprattutto dalla disarmante superficialità della sceneggiatura e dai dialoghi stessi, resi ancora più imbarazzanti da un cast che non trasmette credibilità ai propri personaggi, i quali - è ragionevole pensare - non vengono nemmeno messi nelle condizioni di poter rendere al meglio.Pellicola sostanzialmente anonima quindi, che si riassume in un paio di schiamazzi improvvisi (come ormai troppo di frequente accade) e un pò di split screen, senza offrire null'altro di valido, se non, qualche fugace ripresa di uno splendido rapace notturno (unico vero elemento degno di nota).

Sono sempre stato affascinato dall'argomento "rapimenti alieni", tanto che X-Files è la mia serie tv preferita, allora ho deciso di vedere questo "Quarto Tipo" perchè sosteneva di riferirsi a fatti realmente accaduti e documentati. Tecnicamente l'ho trovato molto ben realizzato: fotografia fredda e adatta all'ambientazione, una buona regia e l'idea di usare la tecnica dello split-screen per acostare le varie scene l'ho trovata molto azzeccata. Se dovessi fermarmi qui il voto raggiungerebbe la sufficienza piena.
Quello che, però, mi fa girare le p***e è la sensazione che alla fine siamo stati presi tutti in giro. In questo film non c'è niente di reale, come ammesso anche dallo stesso regista dopo l'uscita del film, ma non solo: anche tutti i personaggi definiti "reali" in realtà sono tutti attori (vedi IMDB

SPOILER).
E non solo: anche tutte le storie che ci sono dietro i casi di "abduction" nella cittadina di Nome, in Alaska, in realtà sono tutte false e create a regola d'arte per il marketing del film. (vedi spoiler sotto per saperne di più).
Ora quindi mi chiedo: ma se si voleva creare un film di "critica" contro l'indifferenza della gente nei confronti di persone che affermano di essere state rapite, c'era davvero bisogno di prendere in giro il pubblico con tutta questa finzione? Così non si fa altro che ottenere l'effetto contrario, cioè perdere credibilità.
Poi, per carità, come dicono alla fine del film: "Ora resta a voi se credere o non credere...".

SPOILER

buon film, ti tiene incollato allo skermo!

Non sono riuscito ad andare oltre il 41° minuto. Una noia mortale, oltre che trovare il tutto mostruosamente falso e finto.
Montaggio sconclusionato, con quel sovrapporsi inutile di inquadrature che rendono il tutto molto confusionario.
Anche i filmati realistici che dovrebbero dare quel poco di credibilità risultano falsi.
Deludente davvero, nonostante i commenti negativi, e dal trailer ero convintissimo fosse un buon film. E' andato oltre la delusione.
sconsigliatissimo. Risparmiate soldi.
Anzi riprendete con telefonino un vostro amico che fa la parte di un posseduto durante una cerimonia da esorcismo, poi lo vedete in tv e sembrerà molto più efficace.

Il film spaccia per filmati veri filmati fatti al computer. Smentiti infatti dal regista qualche giorno dopo l'uscita. Il quarto tipo prende in giro lo spettatore e lo porta su una strada piena di direzioni senza però prenderne mai nessuna.
Peccato perché in fondo la storia, raccontata diversamente, sarebbe stata interessante.

piu che un film è un'intervista alla protagonista della vicenda, che mostra spezzoni di filmati veri (almeno così dicono) alternati da scene del film. a me non è dispiaciuto anzi, è stato qualcosa di alternativo.

SPOILER

Personalmente a me il film non è dispiaciuto. Nonostante non sia appassionato di questo genere di "fenomeni", ho trovato la pellicola interessante e ben sviluppata.
Buono l'espediente di affiancare i veri filmati a quelli invece girati per il film anche se in alcuni momenti mi sembra si generi un po' troppa confusione. Proprio da questo confronto però si evince che il film drammatizza eccessivamente ciò che si vede poi nel filmato reale.

Deludente e noiosissimo. Altro che rapiti dagli alieni....tutti depressi e con gravi problemi mentali.

Deludente, direi. E’ un brutto mockumentary, qualitativamente scarso e poco originale.
Solo un paio di scene si possono definire interessanti, e anche la fotografia è buona, ma sono troppo pochi gli elementi positivi per dare la sufficienza a questo film; è confusionario e non c’è niente di approfondito, tanto fumo e poco arrosto, poi sa di finto in una maniera estrema. Metà dei personaggi sono irritanti, soprattutto il ragazzino che si meritava un bello schiaffo, e all’ufficiale della polizia gli avrei dato 4 pugni.
In ogni caso con una sceneggiatura più solida poteva risultare sicuramente migliore.

la gente crede in queste ******* ma non crede in Dio...mah
penso che la maggior parte di queste persone "rapite dagli alieni" in realtà nascondolo l'ospite e quindi dovrebbero rivolgersi a un esorcista!

Non sapevo cosa aspettarmi, devo dire che è un film che se visto con gli occhi di chi crede ci siano altre forme di vita è veramente inquietante, le scene "vere" sono quelle che più coinvolgono, un paio di volte sono saltato sul divano e stanotte alle 3:33 mi sono svegliato :-)

Premetto, l'ho visto come ogni film ad alta tensione alle 4 am e solo in casa ma non mi ha dato le giuste scariche di adrenalina.
La storia vuole passare fortemente per vera, come si capisce nelle prime 2 scene però , come sempre in questi casi, le prove sono insufficienti.
Sbagliato il fatto di fare un parallelo tra i casi realmente ripresi e la finzione cinematografica e poi... qualcuno mi spiega perché quello sgorbio di dottoressa è stata interpretata da Milla Jovovich? Non potevano mettere un'attrice più credibile? Magari più anziana e non un Sex Symbol?
Peccato, poteva essere un bel film invece si piazza solo con una stentata sufficienza.
Si può comunque guardare.

E' un film che certamente si distingue dagli altri già dai primi secondi. Un'introduzione degli attori che interpretano i personaggi della storia che cercano di aggiungere veridicità al racconto e in effetti ci riescono. Anche il parallelismo tra l'immagine amatoriale/reale e quella "recitata" è molto interessante perchè contribuisce ad avvalorare la tesi iniziale di "storia vera".

Tralascio le varie opinioni contrastanti del web sul fatto che siano riprese vere o no, non mi interessa, so solo che è stato coinvolgente, quindi qualunque cosa sia è servita a non annoiare come il solito piattume di altri film del genere.

Inquietanti le varie sedute di ipnosi che danno proprio il colpo finale (in senso buono naturalmente).

Non so se definirlo "bello" oppure "bella storia"...perchè non si può dire che ciò che si verifica nel film sia bello..ma certamente è un punto di vista in più, molto interessante che cattura! Sicuramente da vedere!

Peccato perchè mi aspettavo tanto.
Molte domande senza risposta, poche scene di tensione e la negata visione degli alieni sono alcuni punti deboli del film, che non riesce a raggiungere, seppur per poco, la sufficienza.

Prima di tutto non mi interessa il fatto che la storia possa o non essere reale o inventata di sana pianta, di solito considerando il cinema (e quindi guardare film) un hobby di puro intrattenimento, cerco di essere il più obiettivo possibile per vedere solo se l'intratenimento è di mio gusto o meno.
Fatta questa piccola premessa, devo dire che alla fine il film lo ritengo meritevole di una piena sufficienza, perchè il tema è trattato in maniera abbastanza originale, è ben strutturato (sopratutto nella prima parte), ben recitato con un incipit che già ti prende e ti mette una certa tensione addosso.
Poi probabile che una volta capito dove il film vuole andare a parare

SPOILER
è normale che la pellicola perda un pò del suo fascino.
Però almeno un paio di sequenze sono da brivido, ed anche l'ambientazione molto "fredda" alla fine affascina ed incuriosisce.
Per me promosso.

All'inizio mi piaceva l'idea del parallelismo tra le immagini da documentario(?) e la storia con la Jovovich. Peccato che a lungo andare l'idea principale stanchi perchè, come è stato detto, aumenta solo i dubbi e non svela nulla. A questo punto era preferibile fare un "documentario" con spezzoni di pseudo-documenti prelevati dai vari archivi, senza creare una storia unica e togliendo la bella di turno per rendere più credibile il tutto.

SPOILER

Che noia ... lasciando perdere "la settima arte" e parlando semplicemente di intrattenimento,questo film non riesce minimamente a creare una briciola di suspance,di interesse e tantomeno di brividi (se qualcuno si è spaventato per questo film dovrebbe considerare di far visita a un qualche specialista con la stessa laurea della protagonista) ... uno dei film più noiosi che abbia mai visto ...
Vero,non vero ... cercano di insinuarti il dubbio sin dall'inizio e dopo 20 minuti si arriva alla propria personale conclusione: chissene,stò guardando o un documentario decente o un film di pura immaginazione terribilmente brutto. (Potevano anche ricorrere al denudamento della Jovovich,non sarebbe bastato a salvare questo film).

Un film che gioca tutto sull'ansia dei filmati amatoriali.
Peccato che la pecca di questa pellicola sia, sinceramente, il resto. Una trama assolutamente fragile, che annoia e inebria la durata piena di cliché che danno solo l'effetto di dejà vu.
Un x-files uscito male, direi. L'unica nota di merito va a Milla Jovovich, capace di creare una recitazione ansiogena. Il resto, è facilmente prevedibile.
Nessuna risposta a tante domande.

Facilmente evitabile

Basta con la questione vero non vero! Ma chissenefrega?!
Il quarto tipo interessa, intrattiene, inquieta e... spaventa.
Tra l' altro tecnicamente ben fatto con belle riprese, belle luci e attori mediamente più che buoni.
Vedetevi il film per quel che è che ne vale la pena!

bello e i tiene "appiccicato" allo schermo, è molto interessante.. fatto abbastanza bene

SPOILER

Alterna momenti interessanti a momenti di vera noia. A volte fa sorridere il fatto che tutto si prenda un po troppo sul serio. Mal riuscito....

Il film sarebbe ampiamente sopra la sufficienza se si fosse limitato ad essere un film. Il fatto però che viene per tutta la durata spacciato per reale, con finti filmati di repertorio è insopportabile. Praticamente hanno girato il film 2 volte con 2 cast diversi, e questo non ha senso.
Peccato.

Il mio è un voto indubbiamente netto, senza appelli. Il voto però non si riferisce tanto alla qualità del film o alla sua riuscita, quanto al metodo usato per raccontarlo.
Molti film horror o fantascientifici hanno come obbiettivo quello della sospensione dell'incredulità da parte dello spettatore. Più quello che vediamo ci sembra vero, o comunque ci fa dimenticare che sia falso, più riusciamo ad apprezzare un film di questo genere e in un certo senso, ad immedesimarci. Quest' effetto però deve essere il più possibile naturale, assolutamente all'opposto de Il Quarto Tipo. Insomma, ci viene fatto credere che gli attori interpretino soltanto persone che hanno vissuto veramente i terribili accadimenti di cui il film narra, ovvero i ripetuti rapimenti da parte di alieni subiti dagli abitanti di una sperduta cittadina dell' Alaska. Per questo le immagini dichiaratamente finte del film si intervallano ad immagini di repertorio, registrazioni, interviste, tutte presuntemente vere e molti cadranno nel tranello. La cosa è ostentata in modo insopportabile, reiterato, pesante. Addirittura sono gli stessi protagonisti del film che all'inizio ci dicono che loro sono soltanto attori che interpretano quello realmente successo. Non capisco perchè questo regista non abbia fatto lo stesso film, identico,stessa trama, stesse immagini, ma senza tacciarlo continuamente come semidocumentario, come pellicola che porta alla luce documenti che in confronto quelli relativi all'Area 51 diventano il segreto di Pulcinella. Sarebbe stato un buon film di genere, con più di una sequenza forte, e sarei uscito soddisfatto dalla sala. Così non è. Insomma, e scusate per una volta la recensione poco esplicativa e monotematica, ma a me essere preso in giro così puerilmente va poco. Rec, Blair witch project e altri fanno lo stesso, ma la loro presunta verità è solo la cornice del film, e noi ce ne dimentichiamo subito. Qui è il filo conduttore di tutto. Addirittura patetico il finale nel quale i titoli di coda sono accompagnati da vere (almeno queste "forse" sì) telefonate di avvistamenti alieni. E allora? Cosa ci si vuole dimostrare? Che gli alieni davvero ci fanno spesso visita? Se prima ci credevo poco, questo film mi ha fugato tutti i dubbi...

Noioso a dismisura, la buona e credibile interpretazione della Jovovich e qualche inquadratura di un gufo non possono bastare a interessare veramente lo spettatore. Soporifero (ed ostinato!) soprattutto lo sceriffo.

Come si dice ciofecone in sumero?



SPOILER

Fra l'altro, la 'vera' dottoressa ha una certa somiglianza con ET, non si è chiesta se sia stato qualche parente a volerla conoscere di persona?

E comunque quello non è un gufo, ma un barbagianni. Manco questo...

Horror (mockumentary) dalle ottime idee, se lo avessimo visto una ventina d'anni fa diventerebbe un cult ma ormai oggigiorno è il tipo più gettonato, dalla facile presa sul pubblico, guadagno e così via, di conseguenza meno preso sul serio. La tensione non manca, lo ammetto.

Filmetto che intrattiene solo in parte.

non ci si crede

Una sciocchezza di film.

C'è del buono e del cattivo in questo mockumentary sugli alieni.
E' un film che inquieta ed annoia, ad esempio, che alterna momenti di relax a quelli di pura tensione.
L'idea di una presunta veridicità dei fatti non è male, un po' meno quella di introdurre e concludere il film con le parole di Jovovich e regista. Non male il montaggio che alterna scene fittizie e scene spacciate per reali (anche loro fittizie), pessima la scelta della Jovovich e alcuni eccessi a livello di sceneggiatura


SPOILER

Insomma, un film fatto di alti e bassi non del tutto riuscito ma che, secondo me, non va neanche bocciato.

Non so bene come votarlo questo film. Alla fine della visione ho detto:"mah!"
La pretesa di realtà mi lascia un pò perplesso: si va da rapimenti alieni a possessioni che più di alieno sanno di demoniaco. Se non avesse questa pretesa di realtà(come Paranormal Activity) l'avrei aprezzato di più.
Tecnicamente il film è fatto bene e alcune scene mi hanno fatto saltare nel letto e l'alternanza delle scene fittizie con quelle (pseudo?)realistiche è efficace.
Gli attori a partire dalla bella Jovovich mi sono abbastanza piaciuti.
Osusanmi però mi lascia con un punto interrogativo che puzza molto di mockumentary.

UN FILM VERAMENTE DA VEDERE !! TI TIENE INCOLLATO ALLO SCHERMO DA L'INIZIO ALLA FINE!! BELLO! LO CONSIGLIO A GLI AMANTI DEL GENERE!

Dando per buoni i filmati reali e con un approccio documentaristico devo dire che questo film mi ha inquietato non poco..era un pò che non provavo brividi per qualche minuto dopo la fine e probabilmente da credulone sono caduto nella furba trappola del regista che,maledetto lui,ha avuto la brillante idea di affiancare questi video "reali"ad un film che altrimenti sarebbe risultato vuoto e inutile visto che non brilla sotto nessun aspetto tecnico..le interpretazioni non sono niente di chè ma c'è una bella atmosfera cupa e misteriosa per tutta la durata e qualche scena da brividi garantiti..come per Paranormal anche qui la percezione di ognuno è diversa quindi capisco sia i voti negativi che quelli positivi..se considero che io stesso sono il primo ad essere scettico verso il mondo alieno devo dire che questo film ha funzionato eccome..merita una visione!