le mele di adamo regia di Anders Thomas Jensen Danimarca 2005
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

le mele di adamo (2005)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film LE MELE DI ADAMO

Titolo Originale: ADAMS ÆBLER

RegiaAnders Thomas Jensen

InterpretiNicolas Bro, Tomas Villum Jensen, Ali Kazim, Nikolaj Lie Kaas, Gyrd Løfqvist, Mads Mikkelsen, Lars Ranthe, Peter Reichhardt

Durata: h 1.34
NazionalitàDanimarca 2005
Generecommedia
Al cinema nell'Aprile 2006

•  Altri film di Anders Thomas Jensen

•  Link al sito di LE MELE DI ADAMO

Trama del film Le mele di adamo

Appena uscito di prigione, Adam, un neonazista viene mandato presso una comunità di recupero, sotto la tutela di padre Ivan, un pastore protestante. Ivan pensa che Adam debba darsi uno scopo nei mesi che deve trascorrere "sotto sorveglianza" e Adam, per irriderlo, sceglie come obiettivo di preparare una torta con le mele dell'albero più bello del giardino. Ma la natura ci mette lo zampino facendo morire l'albero dopo averlo attaccato in diversi modi. Per il pastore si tratta di un atto del diavolo, per Adam invece le forze del bene non sono poi così forti...

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,92 / 10 (91 voti)7,92Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Le mele di adamo, 91 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 2   Commenti Successivi »»

ElisaB  @  17/01/2021 00:01:58
   8½ / 10
Viva la torta di mele

130300  @  02/12/2020 23:37:08
   8½ / 10
da non perdere

topsecret  @  23/03/2020 19:10:02
   7 / 10
Commedia nera danese popolata da personaggi grotteschi e allo stesso tempo dotati di una forte caratura emotiva, caratterizzati in maniera essenziale e capaci di instillare nel pubblico una discreta dose di coinvolgimento per le situazioni che li vedono protagonisti.
Una sorta di cammino redentivo interessante e riflessivo quanto basta, ben diretto e ben interpretato.

zerimor  @  14/03/2020 20:29:25
   8½ / 10
Credo sia errato catalogare questo film nel genere "commedia" in senso assoluto, o meglio non nella sua accezione più intrinseca. No, è molto di più... è una visione che porta riflessione unita ad una carica di apprensione non indifferente in alcuni passaggi.
Una "piacevole" sorpresa.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR wicker  @  01/01/2020 19:26:40
   7 / 10
commedia grottesca,nera piena di humor ma anche di violenza gratuita e non facile da digerire.. è un prodotto originale,non convenzionale e ovviamente a molti farà storcere il naso .
Bravi gli attori

Konflagrator  @  07/08/2019 01:39:40
   8 / 10
Contento di vedere una media appropriata! Mads Mikkelsen si sta costruendo un ottima strada :)

Invia una mail all'autore del commento Andre82  @  13/02/2015 19:54:53
   5 / 10
Sono stato per tutta la durata in attesa di qualcosa che risollevasse le sorti del film ma invano. Oltre alla lentezza, non ho colto appieno cosa volesse rappresentare il film.

Gruppo COLLABORATORI julian  @  03/06/2014 22:24:37
   7½ / 10
Da Dreyer e Bergman a Von Trier e seguaci del Dogma, il cinema nordico europeo si è sempre interessato a una visione cupa della vita, ad un gusto del nero e sovente si è concesso divulgazioni e indagini sul misticismo, tutto in forme via via diverse ma sempre perfettamente suggerite da una regia pensata. E non sarà un caso che gli scandinavi siano il popolo che più si suicida, la mancanza di luce è davvero insalubre.
Le mele di Adamo, in linea con questa tradizione, è una commedia nerissima, capace di giocare con personaggi e trama e di filtrarli in maniera iperbolica, tale da farli apparire un'autentica perculata alla fede: scomodamente realistica la rabbia di Adam nei confronti di ogni atto di eccessiva bontà o onestà, mentre il pazzesco personaggio del medico è di una comicità sudicia.
Forse abbastanza trascurabile un'eventuale lettura simbolica dei vari Adam, il melo, la torta, e in ogni caso non mi interessa. Mi ha ricordato un sacco Kill me Please, un gioiello belga di 5 anni più vecchio che probabilmente gli è debitore, e superiore. Sempre grandissimo Mads Mikkelsen.

gherardo81  @  31/01/2014 23:25:30
   8 / 10
Fede e ateismo, realtà e immaginazione, di questo si nutre questo sorprendente film portando a riflettere senza mai annoiare. Anche le coscienza più assopite possono essere scosse e rianimate di fronte ad un inflessibile attaccamento alla vita, impermeabile agli attacchi evidentemente più crudeli che la vita può riservare; e restarne non solo affascinati ma, perchè no, lasciandosene contagiare.

BrundleFly  @  22/01/2014 12:24:13
   7 / 10
Una simpatica commedia dolce-amara con molti spunti su cui riflettere.
Un buon film, ma non un capolavoro.

pinhead88  @  28/08/2013 14:51:53
   9 / 10
Uno dei rari casi in cui a fine visione mi sono sentito felice, soddisfatto a pieno per aver scoperto un gioiello del genere.
Tragicomico, simbolico, grottesco, buffo, divertentissimo, anche profondo se vogliamo(l'arabo col grilletto facile mi ha fatto letteralmente scompisciare dalle risate).
Tra i migliori film che abbia avuto modo di vedere in questo periodo.

ragazzoinblues  @  12/08/2013 22:23:16
   6 / 10
Visto mesi fa ma ne ho un ricordo tiepido. Sembra sempre che la gente riesca in ogni film a trovare messaggi che le permettono di sublimare la propria anima! Purtroppo io non ho mai visto un film che mi abbia insegnato qualcosa che già non sappia. Guardabile, ma non aspettatevi che esca dio o la ******* dal video insomma. 6 e amen!

Clint Eastwood  @  12/08/2013 21:52:34
   8 / 10
...
- Lo voglio convincere, quell'idiota mi provoca con le sue strònzàte sulla bontà
- Non c'entra niente con la crostata di pere, vero ? Esben dice che parli sempre di una crostata di pere ...
- E' UNA TORTA DI MELE ! CHIARO ?
- Sì
- Non ce l'ho con te. Ho detto che voglio fare una torta di mele ..e l'idiota non molla, dice che il diavolo ci metta alla prova ..perché adesso gli uccelli le mangiano :D


Film magnifico, non perdetelo

MonkeyIsland  @  12/08/2013 20:47:57
   8½ / 10
Una delle migliori commedie degli ultimi 10 anni : intelligente, elegante ,divertente e pieno di spunti di riflessione.
Mikkelsen come al solito eccelso, si conferma come uno dei migliori attori viventi, anche il resto del cast è veramente in forma.
Al limite tra cosa è reale e cosa no, un film anti convenzionale e molto profondo.
Imperdibile.

2 risposte al commento
Ultima risposta 12/08/2013 21.56.54
Visualizza / Rispondi al commento
BlueBlaster  @  01/08/2013 02:09:04
   8 / 10
Un film davvero bellissimo...cercavo una commedia particolare che spingesse su un leggero grottesco e l'ho trovata, anche se poi una commedia non è visto i risvolti drammatici che contiene.
Un film che ti prende e ti emoziona fino al bellissimo ed inaspettato finale...
diretto con cura ed interpretato molto bene da tutti quei pochi personaggi che lo compongono...simpaticissimi tra l'altro (il personaggio arabo fa sbellicare)!
Una particolare storia di redenzione/riabilitazione miscelata a storie bibliche/teatrali...
Avere, perdere e trovare la fede...sono questi i punti chiave di un film pieno di simbologia e metafore, diretto a regola d'arte e con una fotografia eccezionale!
Si vede che non c'era un gran budget ma questo influisce minimamente quando si ha tra le mani una sceneggiatura così particolare ed intelligente...si sguazza tra i generi con piacere ed il film lascia proprio il senso di avere visto qualcosa che vale la pena di essere visto!
Consigliatissimo, a meno che non siate ragazzini da blockbuster.

3 risposte al commento
Ultima risposta 01/08/2013 18.17.21
Visualizza / Rispondi al commento
Juza21  @  14/06/2013 20:10:15
   5½ / 10
Ho visto il film xkè mi sono fatto attirare dai voti...beh, sono fuori dal coro, non mi è piaciuto. L ho trovato anche noioso alcune scene addirittura ridicole e il senso della storia neanche molto interessante..sconsigliato.

Invia una mail all'autore del commento Gualty  @  09/06/2013 22:47:22
   9 / 10
Una commedia macabra e surreale, fastidiosamente cieca e visionaria, persino dolce a tratti.
L'incontro tra Adam e Ivan ripercorre simbolicamente a ritroso diversi memi biblici e popolari, in uno scontro incontro tra ragione, cinismo, fede o semplicemente negazione.
Curioso come questi due antieroi finiscano per contaminarsi l'un l'altro, l'uno aprendo gli occhi - almeno per una breve sbirciatina - e l'altro cedendo alla tentazione... alla tentazione di far qualcosa di buono, fosse anche solo una torta di mele. Una torta che, a differenza della celebra favola, cercherà di curare qualche torto nel mondo.
Delizioso il suo intrecciare speranza e perdizione, salvezza e dannazione, credo e relativismo più sfrenato.

ferzbox  @  12/05/2013 20:25:40
   8½ / 10
Non credevo fosse così,mi è piaciuto molto;una storia drammatica che vede per protagonisti due personaggi singolari.
Da una parte c'è Adam,ex carcerato,molto introverso e forestico che si ritrova costretto a doversi recare in una comunità di recupero..dall'altra Padre Ivan,un prete dal terribile passato,gestore della comunità, che riesce con convinzione e determinazione a portare avanti la parola di Dio..e la sua.
Se in un primo momento il film sembra concentrarsi solo sul contrasto evidente tra i due personaggi,successivamente riesce a lasciare dei messaggi espliciti e drammatici dal retrogusto riflessivo.
Si rimane colpiti da entrambe le puculiarità di questi due uomini,in particolare Padre Ivan che in più momenti fa scorgere una certa specularità fra la sua vita e quella di Gesù cristo.
Peccato per un paio di scene inutili che stonavano un pò

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER ma a conti fatti mi ha colpito molto...alla fine lascia un bel messaggio e conserva alcuni cambi di rotta che spiazzano positivamente.
Bel film...

Invia una mail all'autore del commento Suskis  @  03/03/2013 17:18:59
   7½ / 10
Un inaspettato bel film, ripieno di scorrettezze e malvagità spiazzanti, situazioni terribili trattate con un cinismo tale da far scompisciare dalle risate e pochi ma buonissimi personaggi davvero perfetti. Ad andare a scavare i significati reconditi di questo Adamo che dovrebbe prendersi cura dell'albero delle sue mele (sotto suggerimento di Ivan, che mi ricorda "Eva") passando dal libro di Giobbe attraverso cui ci si può interrogare sul bene e sul male, si potrebbe anche trovare una infinità di metafore su cui riflettere. Ma è sufficiente lo stupore offeso sulla faccia di un neonazista per farsi prendere semplicemente da questo film.

Spera  @  22/02/2013 16:26:52
   8½ / 10
Più passa il tempo e più amo il cinema danese, soprattutto grazie a Nicholas Winding. Da ricordare inoltre che grazie alla Nordisk, una delle più vecchie case di produzioni cinematografiche al mondo, la Danimarca è spesso stata al centro di grandi e piccole produzioni già dai tempi in cui il cinema era solo un neonato quindi non dobbiamo meravigliarci che questo paese abbia una tradizione e una cultura cinematografica radicata e presente, le sue radici sono molto più profonde di quanto sembri. Qui ci troviamo di fronte a un film strepitoso, il cinema ha bisogno di nuove opere di questo genere, originali ed esilaranti. In realtà l'ho guardato più di un anno fa perchè sapevo ci fosse Mads Mikkelsen che è stato per me una vera sorpresa già dai tempi di "Pusher". E le aspettative non sono state affatto deluse ma anche tutto il resto del cast merita rendendo questo film una commedia nera che tocca diversi temi di rilievo: Adam è un neonazista appena uscito di prigione che viene mandato in una comunità di recupero dove il suo personaggio evolverà in maniera incredibile ma non sarà il solo. Male e bene si affrontano nello spietato gioco della vita che metterà a nudo le debolezze dei personaggi che vivono nella piccola comunità conferendo alla storia uno spessore alla quale non si può rimanere indifferenti. Ottime anche le musiche e la fotografia. Guardate "le mele di Adamo" e assaporerete la più gustosa torta di mele che avrete mai mangiato.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  29/12/2012 00:39:53
   7½ / 10
Curiosa questa commedia nera, estremamente godibile e dagli ottimi dialoghi che mettono in pratica una visuale inconsueta sul come affrontiamo la realtà, distorcendola, anche negandola purchè rimanga secondo le linee delle nostre esigenze personali. Un duello tra due personaggi che cercano di negare la tragicità che gli sta intorno evidenziando solo l'unica briciola di positività oppure che la realtà te la sbatte in faccia senza tanti preamboli e con una buone dose di cinismo. Ottimi e convincenti Thomsen e Mikkelsen.

clint 85  @  10/03/2012 22:54:59
   6 / 10
NORMALE è l'aggettivo adatto per questo film
Assolutamente nulla di particolare, personalmente tutta questa originalità non l'ho trovata!

robysba  @  23/01/2012 20:24:06
   7 / 10
Commedia con buon mix di drammaticità e comicità.. Ben riuscito!

franzcesco  @  18/01/2012 01:40:20
   7 / 10
Film che fa salire l'interesse man mano che passano i minuti.
Personaggi azzeccatissimi.
Molte sorprese e colpi (anche di scena!).
Spunti di riflessione sulla religione e gli ideali politici...

Bobby Peru  @  04/01/2012 16:16:52
   7 / 10
Buon grottesco (se così si può chiamare).. originale, si lascia apprezzare con lo scorrere del tempo. Un film europeo e si vede, non sempre gli americani sanno fare tutto il cinema.

Oskarsson88  @  20/12/2011 14:29:21
   8½ / 10
Gran bella sorpresina danese; pieno di un'ironia un po' cupa, con svariati tocchi di drammaticità ma anche di divertimento. Fotografia patinatissima e dai colori un po' favoleggianti. Ottima prova del regista, che ha messo in scena un film non convenzionale, originale e dal suo significato. Insomma, non una semplice commedia qualsiasi...

7219415  @  20/12/2011 11:10:04
   8½ / 10
Questo film è uno spettacolo...ho iniziato a vederlo perchè avevo sonno ed era il più corto tra quelli che avevo...è stata davvero una piacevole sorpresa...
Mi chiedevo perchè il protagonista nazista Adam Pedersen, che è interpretato da Ulrich Thomsen (che tra l'altro ha fatto un altro interessantissimo film "Festen - festa in famiglia"), qui risulta interpretato da qualcun altro...dato che Ulrich Thomsen non compare tra gli interpresti...

Larry Filmaiolo  @  25/05/2011 17:51:11
   8½ / 10
una perla, piacevolmente grottesca e dissacrante ma allo stesso tempo densa di significato.
Con un po' di umorismo nero, quattro risate ci stanno eccome!
Attori magnifici

pipizanzibar  @  25/05/2011 15:37:52
   9 / 10
non potete mettere questo film nel genere commedia..Ma siete impazziti? poi magari la gente se lo vede pensando di farsi due risate...
film molto bello cmq ma il genere è sicuramente DRAMMATICO, oppure al massimo commedia drammatica

Edredone  @  01/05/2011 12:12:37
   6 / 10
Film originale e questo gli vale la sufficienza ma non molto divertente come commedia e un pò troppo esagerato come dramma.....media voto fuorviante assolutamente non rispecchia il valore del film. I soliti ex studenti di lettere indirizzo cinematografico :) :) :)

Zanibo  @  16/12/2010 12:19:17
   9 / 10
8 per la bellezza del film, 9 per l'originalità!

Urasawa  @  13/12/2010 21:05:30
   8½ / 10
Film molto particolare, mi è piaciuto e premio l'originalità! Anti-convenzionale!

ifry  @  22/11/2010 17:13:34
   7 / 10
E' un film che va rivisto per cogliere tutti i passaggi e tutti i significati.
Ci sono contenuti che sono altissimi, altri che devono essere capiti. Per esempio leggendo i commenti non credo di aver colto l'intero significato del film, ma questo no vuol dire che non l'abbia apprezzato. Anzi. E' innegabile che sia un bel film, dove fa riflettere.
Personaggi originalissimi e ben delineati.

TheLegend  @  21/11/2010 17:37:35
   7 / 10
Commedia originale che alterna qualche risata a momenti che fanno pensare.
Molto ben caratterizzati i personaggi.

7HateHeaven  @  30/10/2010 11:13:13
   9 / 10
Una storia perfetta, commedia burbera e delicata allo stesso tempo...
Fa ridere e commuovere... Lo spettatore come il protagonista si sentirà sempre più preso e trascinato dalle vicende....
Un gran film

marfsime  @  27/07/2010 23:21:33
   7 / 10
Commedia nera e molto amara diretta bene con personaggi ben caratterizzati e una buona prova complessiva degli attori che aiuta ad apprezzare ancor di più la pellicola.

ste 10  @  05/07/2010 01:43:55
   8 / 10
Che sorpresa, commedia tragicomica che coinvolge presentando una storia in cui sono presenti tematiche molto profonde.
Da vedere sicuramente per l'originalità della storia e per l'ottima caratterizzazione dei vari personaggi.

Xavier666  @  06/03/2010 14:25:08
   8½ / 10
E finalmente me lo sono visto questo film!
Che bella sorpresa e che storia tragicomica!
Non c'è una definizione definita dei ruoli sono tutti dei rappresentanti di una misera umanità intorno ad un albero di mele, che in un modo o nell'altro (non necessariamente a causa di Dio o della Chiesa) riescono a trovare un modo di stare al mondo. Svariati gli spunti di riflessione (la storia del naziskin e il quadro appeso di Hitler, la bibbia e l'interpretazione della storia di Giobbe - che come storia biblica ho sempre odiato- il tennista grasso e la donna, il "kabul" personaggio pazzesco, quel finale, how deep is your love ecc...
Meglio tardi che mai, ora l'ho visto!

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento Enzo001  @  25/02/2010 00:20:09
   7½ / 10
"Perché io sono cattivo, e tu non puoi farci niente"

Non credo che il film si faccia portavoce di un certo negazionismo psicotico della realtà, che resta sotto gli occhi dei protagonisti e proprio in funzione di questa essi adoperano le proprie scelte.
Credo invece che metta, attraverso il suo irresistibile humour nero, 'igiene' della realtà presentata, lo spettatore nella condizione di analizzare un aspetto noto della fede sotto una luce indubbiamente interessante.
Purtroppo, il film non è entrato completamente nelle mie corde, oltre al fatto che non mi sentirei propriamente di condividerne a pieno lo spirito (ammesso di averlo centrato).

Ironkarlo  @  02/02/2010 09:33:45
   7½ / 10
un buon film, molto riflessivo ma scorrevole.

gandyovo  @  04/01/2010 16:46:05
   7½ / 10
gran bei personaggi in questo film. un'ottima visione.

carriebess  @  20/07/2009 18:09:22
   9½ / 10
lucido, amaro e pungente.

bulldog  @  16/07/2009 01:19:28
   9 / 10
Grandissimo film.

1 risposta al commento
Ultima risposta 05/09/2009 09.30.52
Visualizza / Rispondi al commento
laconico  @  21/05/2009 01:32:11
   7 / 10
Commedia agrodolce, coraggiosa e un po' tragica, che batte prima a lungo sull'anticonformismo per poi scivolare gradualmente verso il buonismo in un finale abbastanza prevedibile e atteso. Ma il gusto per la visione non ne è mortificato. Si tratta indubbiamente di un buon prodotto, ben realizzato e recitato. Non mancano spunti di riflessione.

Gruppo REDAZIONE VincentVega1  @  08/05/2009 13:09:23
   8 / 10
Bello. Tanti spunti interessanti in una commedia grottesca e violenta, meno irriverente di "Delicatessen" (non so perché ma i personaggi un po' mi hanno ricordato quelli del film francese, soprattutto per quanto riguarda l'originalità) ma decisamente più riflessiva. L'innocente violenza iniziale diventerà poi una sorta di strumento liberatorio dei propri peccati, una torta di mele da spezzare in due per redimersi dal discutibile passato.

Finale dolce ma non per questo decontestualizzato.

2 risposte al commento
Ultima risposta 01/10/2009 15.51.32
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI SENIOR pompiere  @  24/01/2009 12:25:57
   8 / 10
Questa commedia ha ottenuto meritatamente le approvazioni di alcuni tra i maggiori Festival internazionali (tra cui Toronto e il Sundance), ispirata a tal punto da introdurre una serie di personaggi divertenti e affabili: il pastore protestante (tanto bonaccione quanto fiducioso), Adamo (il neonazista apparentemente senza cuore), il rapinatore arabo dal grilletto facile, l'ex campione di tennis del paese (perennemente attaccato al cibo), un gruppo di naziskin (non pienamente "consapevoli") e un medico cinico e allegramente senza speranza.

E' evidente la volontà di Jensen di giocare sui contrasti e sulle divergenze allo scopo di evidenziare l'impossibilità di semplificare i sentimenti e i comportamenti umani in ruoli predefiniti: la riflessione sulla fede e sulla redenzione è un po' eccentrica ma ammaliante.

Febrisio  @  11/01/2009 19:11:14
   7½ / 10
Molto scettico sulla visione di questo film. Ero tra il lasciar stare e la poca voglia. Eppure mi ha regalato una storia sicuramente originale. Personaggi ben articolati; geniale il prete. Un'aiutarsi a vicenda sugli ostalcoli personali da affrontare. Consigliato.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR quadruplo  @  17/09/2008 11:18:38
   8½ / 10
Forse i (pochi) registi che conosco provenienti dalla Danimarca non rappresentano completamente lo stato del cinema di questa nazione ma se il livello degli altri si avvicina a quello che ho visto nei film di Refn, Jensen, Vinterberg e Von Trier allora potrei aver scoperto il mio secondo amore dopo il cinema orientale.

La pellicola di Jensen è un film originale, ricco di situazioni tragicomiche in grado di far sorridere ma allo stesso tempo offre diversi spunti di riflessione sul modo di affrontare le cose da parte dei diversi e assurdi protagonisti di questa storia.
Il finale forse è un pò troppo "fiabesco" e, come fatto già notare, stona leggermente con il resto; ad ogni modo ha il grande merito di lasciare lo spettatore con il sorriso sulle labbra ed un certa sensazione di positività.

Invia una mail all'autore del commento Michylino  @  10/09/2008 01:48:13
   7 / 10
una buona pellicola. da vedere certamente!

Mi si permetta una battuta:

il regista ha deciso di girare il seguito. Titolo: LE PERE DI EVA!!!!

Pardone!!! Sarà la stanchezza!

Gruppo COLLABORATORI Hal Dullea  @  09/09/2008 07:09:32
   1 / 10
"Perché? Perché? Perché? Perché? (Hai presente Socci?)" (cit.)
In quest'ondata del nuovo cinema scandinavo, fra l'ortodossia teologica cristiana di Kaurismäki e la pura e cupa mistica sacrificale di von Trier, che però ha poi abiurato con “Dogville”, s'inserisce il rilancio dell'"Elogio della follia" da parte di Jensen, il quale d'altro canto manco si pone più problemi di fede. Si limita a esaltare la negazione psicotica, il rigetto del principio di realtà. Proprio come gli storici neonazisti. E allora il cerchio si chiude: Adam scopre che il suo cieco e sordo fideismo ateo si fonda sullo stesso deficit psichico d'Ivan. E s'adegua divenendone la Perpetua.

Mauro Lanari

11 risposte al commento
Ultima risposta 17/01/2012 23.46.27
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI Terry Malloy  @  21/07/2008 14:07:58
   8½ / 10
Una delizia. Irriverente, anti-convenzionale, profondo e anche un pò demenziale a volte (i nazi sono fantastici!). ll senso della vita e della fede rivisitato in chiave umoristica e assurda con un tocco e una grazia unica e speciale.
Finale un pò più zoppicante, ma è impossibile finire questo film senza il sorriso sulle labbra.

The Passenger  @  17/05/2008 14:44:46
   8½ / 10
Un ottimo film nordeuropeo, non me l'aspettavo dal cinema danese questo piccolo capolavoro. Un neo-nazista, un prete malato, un ubriacone, un terrorista arabo e un dottore si ritrovano in un convento a metà fra il maledetto e il fantastico, con un gran bel finale.
Da non perdere davvero!

gambero  @  04/03/2008 12:03:48
   7½ / 10
bel film danese che parla di un uomo che appena uscito dal carcere viene mandato in una comunità dove conoscerà personaggi a dir poco ambigui e con seri problemi..bella la storia della torta di mele sulla quale far ruotare gli avvenimenti principali e buona anche l'interpretazione degli attori protagonisti.anche la musica che fa da sottofondo è azzeccata!!finale sorprendente visto come si svolge l'intera pellicola ma cmq film più che gradevole.da vedere.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

1 risposta al commento
Ultima risposta 04/03/2008 12.08.35
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI fidelio.78  @  14/02/2008 12:03:18
   7½ / 10
L'ennesimo gioiellino della cinematografia danese che sembra aver trovato un gruppo di cineasti davvero validi. Alcune trovate sono geniali, la sceneggiatura è ottima e gli attori grandiosi. Peccato solo per il finale un pò sciapo che manca del tocco di genio che pervade il resto del film.

july85  @  10/01/2008 14:32:16
   8 / 10
film a tratti divertenti e a tratti drammatico!molto semplice come sceneggiatura ed anche come dialoghi..ma è fatto bene!la storia è davvero bella..e profonda..vale la pena di vederlo!

castoro79  @  05/01/2008 01:28:37
   7 / 10
La mia idea:
In un susseguirsi di vicissitudini il protagonista arriva a capire che è inutile stare a piangersi addosso per le sfortune che abbiamo. Quello che conta è l'atteggiamento con cui prendiamo le cose e come riusciamo a confidare nella positività. Nessuno ha una vita tutta bella.E allo stesso tempo non tutto ciò che sembrerebbe una sfortuna lo è in realtà. Giudicare a priori ciò che accade è soprattutto inutile... anche se è difficile non farlo!!!
Il regista riesce a trasmettere un messaggio su cui riflettere attraverso una pellicola che scorre tutto sommato leggera, con una sceneggiatura semplice che a tratti fa sorridere a tratti fa un po’ arrabbiare,ma che, comunque, riesce a suscitare alcune emozioni.
A mio modo di vedere, però, la vicenda si dipana, a tratti, in modo un po’ troppo semplicistico per essere credibile.
La psicologia dei personaggi,inoltre, è un “tantino” enfatizzata. I personaggi sono tutti fuori delle righe. Il pastore è troppo enfatico, il cattivo è troppo cattivo, i fanatici sono troppo stupidi e i complessati …. troppo complessati. Forse è voluto ma non mi ha entusiasmato granché..
La fotografia è un po’ ingenua ma “onesta”. La musica non disturba lo scorrere della pellicola.
In sostanza il maggior difetto del film consiste nel rimanere a metà tra la troppa enfasi dei personaggi e una scenegguatura, fotografia e musica scarne! Una parabola dovrebbe avere la bellezza di un ideale. Una storia di tutti i giorni dovrebbe avere personaggi "reali".
Consiglierei la visione? Sì, è una storia NON BANALE con una morale su cui riflettere attentamente, che non è poco se pensiamo a quali film oggi vengono pubblicizzati a tamburo battente!!

filobor7  @  11/10/2007 12:30:22
   8 / 10
Commovente, in alcune parti irresistibilmente divertente.

Da non perdere.

Gruppo COLLABORATORI paul  @  04/10/2007 13:25:22
   9 / 10
Stupendo, unpolitically correct, pieno di fede (agnostica e religiosa) e speranza. Un film commovente, atipico, da vedere assolutamente.

syugi  @  14/09/2007 13:52:14
   9 / 10
Cosa può essere aggiunto che non sia stato già detto?
è un film che ha diverse chiavi di lettura, cosa che succede spesso se si utilizza un linguaggio fondamentalmente ironico e paradossale per parlare dell' animo umano. Offro il mio punto di vista.


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

3 risposte al commento
Ultima risposta 14/09/2007 17.02.24
Visualizza / Rispondi al commento
Jacky  @  12/09/2007 09:24:03
   9 / 10
Che bello, poi interpretato benissimo. Un film che all'inizio non gli daresti una lira...invece da vedere ASSOLUTAMENTE ! Trama originale ed intrigante, vedetelo !

Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Jellybelly  @  11/09/2007 01:58:21
   8½ / 10
Incuriosito dai commenti entusiasti che mi hanno preceduto ho recuperato questa pellicola sui generis...Rimanendone entusiasta.
Adam[o] non è puro, ma "cattivo", ed attraverso il melo - vero perno della vicenda - giungerà

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER lo accompagneranno lungo il cammino Ivan, pastore dalla fede incrollabile e dal carisma travolgente, ed una serie di prove degne di Giobbe.
Il tutto immerso nell'abbagliante luce del nord.
Incantevole.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

12 risposte al commento
Ultima risposta 21/09/2007 19.41.17
Visualizza / Rispondi al commento
misachan  @  19/08/2007 18:35:17
   8½ / 10
Via, stasera guardiamo una commedia anziché i soliti horror o film impegnativi.
Ah guarda, c'è 'Le mele di Adamo', ho visto ha una buona media su Filmscoop.
Commedia... bisogna avere del fegato per definirlo così. Nemmeno commedia nell'accezione originale del termine... è davvero finito bene? I concetti di bene e male vengono presi in giro e ribaltati dall'inizio alla fine del film.
Pellicola estremamente sagace e controcorrente, passata alquanto in sordina purtroppo.
Film che azzarda molto, arrivando a rendere assurde oppure quasi da horror, scene drammatiche, diversità o temi religiosi.
Per alcuni tratti mi ricorda le tematiche pirandelliane su personaggio e maschera, soltanto che qui non sono solo i personaggi a perdere e cambiare continuamente il significato che hanno acquisito... è tutta la realtà che li circonda.
Forse un po' troppo distante da ciò a cui il cinema e la vita stessa ci ha abituati, ma estremamente valido. E così ho finito per guardare un altro di quei film che portano a mille spunti di riflessioni diversi^^'
Personaggi perfetti, e diverse scene memorabili e sempre originali.
Certo che per fare un film che ha come filone portante una torta di mele bisogna essere proprio o pazzi o geniali°°" Ma anche questo è un dubbio che mi son portata fino alla fine del film XD

Gruppo COLLABORATORI Gabriela  @  05/07/2007 12:11:05
   8½ / 10
Un mondo dove i limiti tra reale e surreale, tra raziocinio e pazzia non esistono; prevale il grottesco e vince l’ottimismo.
In questo gioco delle parti vediamo crollare le maschere dei personaggi e assistiamo allo scontro tra l’ideologia politica di Adam, il positivismo del medico e la fede cieca del pastore.
Un intrigante racconto morale dove bene e male si confrontano e si confondono.
Da vedere assolutamente.

4 risposte al commento
Ultima risposta 06/07/2007 10.40.12
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Satyr  @  25/06/2007 15:57:00
   8½ / 10
Riflessione cinica e grottesca sulla fede,sulla redenzione e sul rovesciamento delle parti...Jensen,regista danese qui al terzo lungometraggio,parte da temi biblici per parlare ancora una volta di bene e male,confondendo i due ruoli attraverso sequenze surreali e humor nero tanto graffiante,quanto geniale e maledettamente coinvolgente...fantastica la costruzione degli strambi personaggi e ottimo il cast,per un piccolo gioiellino da non perdere assolutamente.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento matteo200486  @  23/06/2007 01:04:17
   9 / 10
Allora Cinema Danese: tutte le sante volte che mi trovo davanti ad un film danese non so perchè il film rimane lì fino a chissà quando. E' capitato per Festen di Vinterberg, con Dogville e molti altri di Lars Von Trier. Il motivo... Chissà, forse non ero ancora in grado di superare la fase ben poco cinefila del: "ah è un film danese!" In realtà è un cinema che merita e questo Le Mele d'Adamo di Jensen ne è la riconferma.
Ormai ne sono convinto: il cinema scandinavo, in particolare quello danese, è una ventata d'aria fresca all'immobilismo e l'assenza d'idee del cinema mondiale.
Soprattutto il cinema danese ha una caratteristica, e permettetemi l'azzardo forse estremo, che lo accomuna con quello orientale: l'assenza di retorica, di facili perbenismi, l'esporre il principio, il concetto in modo diretto.
Leggo che il film è uscito nell'aprile del 2006. Ma dove? Siamo sicuri? Altro esempio di come la distribuzione faccia veramente schifo, ormai si bada solo al guadagno, la qualità, l'arricchimento di un pubblico che riceve solo schifezze, non interessa.
Le Mele d'Adamo è un film cinico, senza moralismi, che viaggia sui binari ben saldi: in alcuni casi sembra prendere la via dell'irreale ma subito ritorna prontamente in carreggiata, grazie all'ottima regia di Jensen.
Ma soprattutto quello che colpisce è la storia: veramente ingegnosa, originale, mai banale e assolutamente fuori dagli schemi. Un'opera che sa divertire a lungo ma anche riflettere, sulle numerose metafore e i temi trattati.
Un film che sarebbe perfetto per il pubblico: lo si può vedere a "cervello spento" come tanti pretendono e forse non possono fare altro, ma anche ricamare e tessere interpretazioni ardite di natura metaforica.
Mah forse invece non è un film per tutti, perchè è un film danese e quindi privo di quella sdolcinata moralità che molti cercano nel cinema, di quella falsità cotonata che ci somministrano.
Un film finalmente fuori dagli schemi, intelligente, cinico, buona regia, ottimi attori, divertente e ... danese. Ecco i motivi per cui questo film non ha avuto il dovutissimo successo.
Consigliato a chi ama il Cinema e non cerca commediuole stupide ma una divertente commedia nera

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento goat  @  07/06/2007 00:25:54
   8 / 10
piacevolissima sorpresa.
bizzarro e poetico, corre sui binari dell'improbabile ma si mantiene sempre in rotta.

Gruppo REDAZIONE K.S.T.D.E.D.  @  24/03/2007 16:32:43
   8½ / 10
Ehy, ma..ma.. questo film..
Avete presente quando decidete di andare in chiesa per la funzione natalizia alle ore 24.00 e quando aprite le porte della stessa vi trovate nel bel mezzo di un rave? (so che non vi è mai capitato ma fate uno sforzo e cercate di immaginarvelo)Beh quella più o meno è la sensazione che si prova nel guardare “Le mele di Adamo”.Spiazzante, decisamente.

----SPOILER----
Che le vie del Signore fossero infinite lo si sapeva già, ma nessuno mi aveva mai detto che potessero essere anche estreme, surreali e ben oltre il bizzarro. Cinico, sarcastico, divertente e in gran parte destabilizzante, questo film danese affronta in modo estremamente lucido il netto contrasto tra l’ottusa cecità della fede (attraverso quella che a mio avviso è la relativa metafora, ossia il tumore di Ivan che non gli permette di affrontare la realtà) e l’altrettanto ottusa ignoranza del male (a sua volta rappresentato da uno dei peggiori crimini della storia, il nazismo); contrasto che con l’andare del film tende sempre più a sfumare, permettendo ad Ivan di aprire gli occhi su quanto gli è accaduto e su quanto gli accade e, al tempo stesso, dando la possibilità ad Adam di capire, per lo più involontariamente, quanto egli stesso, facendo del bene, possa essere utile nella vita di un’altra persona.
La torta di mele alla fine non rappresenta altro che la riuscita (in gran parte involontaria, ribadisco) del percorso intrapreso da Adam.
Come è ovvio, l’intera pellicola altro non è che una metafora, anche se a mio avviso non è necessariamente una rappresentazione di quali vie il Signore possa far intraprendere ai suoi fedeli per ritrovare la fede o una qualsivoglia pace interiore, ma un modo come un altro, in questo caso decisamente surreale oltre che originale, per far vedere come, semplicemente, si possa far del bene, aldilà di un Dio o di una qualche entità superiore che governa il tutto; riprova di ciò è il fatto che lo strumento utilizzato per rappresentare il percorso di redenzione, se così si può definire, di Adam siano proprio le mele, simbolo religioso indiscusso del peccato, nonché fonte di mali e debolezze dell’uomo cristiano.

I dialoghi, a volte diretti e cinici, altre volte sarcastici e divertenti, sono fantastici :
”Mi scusi un attimo. Adam mi spieghi perché a me hai dato 3 biscotti e alla signora solo 2?”
“Adesso non iniziamo ad accusarci tra di noi, Lambert era vecchio.”
“L’ultima frase che ha detto è stata : Sono pronto per morire.”
“Il tuo occhio non ha proprio niente, riprendiamo la discussione in macchina”
..e via dicendo.
Ottime anche le interpretazioni, dalla prima all’ultima; Mads Mikkelsen nei panni di Ivan, perfetto.

7 risposte al commento
Ultima risposta 08/06/2007 18.17.35
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento Aliena  @  15/03/2007 22:50:46
   9 / 10
“Adesso non iniziamo ad accusarci tra di noi, Lambert era vecchio..”

film danese munito di un affilato cinismo
che sfodera il suo assestato colpo tagliente tramite un’ironia sconcertante
la quale balza leggera (verrebbe a dire quasi a ritmo di fallace fede umana)
da situazioni surreali impossibili
a momenti gravidi di iperrealismo.
La genuina genialità di questa pellicola danese
(que viva Danimarca tierra di genialità!!)
risiede propriamente nell’instabilità dei suoi fugaci equilibri.
La trama tutto sommato è lineare, quasi basilarmente scarna
ma
è giocata su personaggi di un’irrequieta perfezione
con i loro spiazzanti dialoghi allergici
e i loro loquaci sguardi di umana perplessità di fronte a quanto può essere inspiegabile

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
Trovo che pur riproponendo una buonina versione della religione
la critichi da ogni punto
emblematico l’usar le mele (simbolo biblico del primo peccato più grave, il tradimento)
come metafora di riabilitazione di quel primo uomo, Adamo,
macchiatosi di una delle ideologie più gravi fra tutte, il nazismo
ma in fondo
“Dio perdona tutto!”
ah!
Fenomenale il wonder blade della situazione : il Doctore
Di una crudezza e di un materialismo indicibile

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

19 risposte al commento
Ultima risposta 08/06/2007 20.00.13
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo REDAZIONE Invia una mail all'autore del commento cash  @  01/03/2007 19:17:03
   9 / 10
Arrivano così. Uno ne sente parlare, si incuriosisce e se lo procura. Ma la visione viene continuamente rimandata, e il povero titolo che vi avevano caldamente consigliato di vedere finisce sommerso sotto una pila di film che teoricamente hanno la precedenza. E che facevano quasi tutti schifo; però riviste come ciak insistevano tanto... E poi arriva il turno del film passato in semiclandestinità. Ed è un capolavoro. E torna la speranza; il grande cinema c'è, è lì nascosto dietro le grandi pellicole di richiamo.

3 risposte al commento
Ultima risposta 17/08/2007 20.41.48
Visualizza / Rispondi al commento
Gondrano  @  26/02/2007 11:04:07
   9 / 10
E' diventato subito, la prima volta che l'ho visto, uno dei miei film preferiti in assoluto. 5 aggettivi: spiazzante, duro, cinico, poetico e divertente. Vi basta?

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Andre85  @  24/01/2007 23:45:09
   8 / 10
un otto per l'originalità di questa commedia nera che mette a confronto due persone completamente diverse in maniera piuttosto divertente e intelligente

Beefheart  @  14/01/2007 16:47:27
   7 / 10
Gli amanti del grottesco non possono non apprezzare questa stravagante commedia danese.
In bilico tra il sacro ed il profano, il film alterna momenti pulp ad altri più introspettivi. Immagini, a tratti, forti ed evocative che, volendo, possono richiamare i film di Jodorowski. Fotografia essenziale, ritmo costante, dialoghi lineari e contenuti. Ottima l'interpretazione dei due protagonisti.

Tom24  @  15/08/2006 23:36:49
   8 / 10
bellissimo film...indubbiamente uno dei migliori della stagione... penso unico nel suo genere...dann perdere!

ger964  @  29/07/2006 18:10:21
   9 / 10
Sconvolgente...........!! E' un film che ti prende mano a mano che scorre la trama. Sembra surreale in alcuni tratti, ma a pensarci bene.....mica tanto!! L'animo umano è davvero sorprendente!

Gruppo REDAZIONE Invia una mail all'autore del commento maremare  @  27/07/2006 00:41:31
   7½ / 10
Le vie del Signore sono infinite e passano anche attraverso una torta di mele.
Favola al noir molto originale, un film da vedere.

Invia una mail all'autore del commento Daniela Puledra  @  23/07/2006 03:09:12
   8 / 10
a me ha ha colpito la scelta dei personaggi , e anche il doppiaggio le voci molto azzeccate. Bè è molto originale solo il finale e vissero tutti felici e contenti non mi piace. Pero ne vale la pena anche per i paesaggi

francovr  @  02/07/2006 23:54:06
   10 / 10
Sono sconcertato!
Difficile che un film mi sconcerti, non ho ancora capito se è un bel film oppure no. Ma, sembra strano, il 10 lo merita tutto. Per gli improvvisi cambi di passo, per la imprevedibilità delle soluzioni ai singoli eventi. Tutto questo in un contesto in cui la logica è sempre presente.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

1 risposta al commento
Ultima risposta 15/03/2007 22.52.14
Visualizza / Rispondi al commento
ragno  @  27/06/2006 22:52:13
   9 / 10
bello,fresco,irriverente....poi e colmo di humor nordico a me tanto caro visto che sono nato in svezia. bello,bello!!!!

lupin 3  @  04/06/2006 18:24:17
   6½ / 10
Marmot  @  28/05/2006 17:39:50
   7½ / 10
Veramente un film originale! A tratti esilarante, a tratti commovente...

  Pagina di 2   Commenti Successivi »»

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

200% lupoall we imagine as light - amore a mumbai
 NEW
anime sbullonateanora
 R
anywhere anytimeapocalisse z - inizio della fineappartamento 7abambi: the reckoningbeetlejuice beetlejuiceberlinguer. la grande ambizionebestiari, erbari, lapidaribuffalo kidscaddo lakecampo di battagliaclean up crew - specialisti in lavori sporchicloudcome far litigare mamma e papa'desire' (2024)disclaimer
 NEW
do not expect too much from the end of the worlddon't moveeterno visionariofamiliafinalementfino alla fine (2024)flow - un mondo da salvarefrancesca cabrinigiurato numero 2goodbye juliagrand tourhalloween parkidduil buco - capitolo 2il gladiatore iiil maestro che promise il mareil magico mondo di haroldil ragazzo dai pantaloni rosail robot selvaggioil sogno dei pastoriil tempo che ci vuoleinter. due stelle sul cuoreio sono un po' matto... e tu?italo calvino nelle citta'joker: folie a deuxjuniper - un bicchiere di ginla bambina segretala banda di don chisciotte - missione mulini a ventola bocca dell'animala cosa migliorela gita scolasticala misura del dubbiola scommessa - una notte in corsiala storia del frank e della ninala storia di souleymanela testimone - shahedl'amore e altre seghe mentalil'amore secondo kafka
 NEW
le deluge - gli ultimi giorni di maria antoniettale linci selvagge
 NEW
leggere lolita a teheranlimonovlinda e il pollolonglegslove lies bleedingl'ultima settimana di settembrel'ultimo drinkmadame clicquotmaking ofmaria montessori - la nouvelle femme
 NEW
modi - tre giorni sulle ali della follianapad - la rapina
 NEW
napoli - new york
 NEW
nasty - more than just tennisnever let go - a un passo dal malenon sono quello che sonooutsideozi - la voce della forestapaolo vivepapmusic - animation for fashionparthenopepeter rabidping pong - il ritornorebel ridgericomincio da taaacsalem's lot (2024)saturday nightshakespea re di napolismile 2snot e splash - il mistero dei buchi scomparsispeak no evil - non parlare con gli sconosciutisquali
 NEW
stella e' innamoratastranger eyessuper/man: the christopher reeve storytaxi monamourterrifier 3the apprentice - alle origini di trump
 NEW
the beast (2024)the conciergethe dead don't hurt - i morti non soffrono
 NEW
the devil's baththe killer (2024)the redthe shadow straysthe substancethelma (2024)this time next year - cosa fai a capodanno?timor - finche' c'e' morte c'e' speranzatransformers onetrifole - le radici dimenticate
 NEW
una madre
 NEW
una terapia di gruppoun'avventura spaziale - un film dei looney tunesuno rossovenom: the last dancevermigliovittoriavolonte' - l'uomo dai mille volti
 NEW
wickedwolfs - lupi solitariwoman of the hour

1055983 commenti su 51411 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A DIFFERENT MANL'OMBRA CHE CAMMINAMY OLD ASSSONO LILLO - STAGIONE 2THE OUTRUN

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

HIT MAN - KILLER PER CASO
Locandina del film HIT MAN - KILLER PER CASO Regia: Richard Linklater
Interpreti: Glen Powell, Adria Arjona, Austin Amelio, Retta, Sanjay Rao, Molly Bernard, Evan Holtzman, Gralen Bryant Banks, Mike Markoff, Bryant Carroll, Enrique Bush, Bri Myles, Kate Adair, Martin Bats Bradford, Morgana Shaw, Ritchie Montgomery, Richard Robichaux, Jo-Ann Robinson, Jonas Lerway, Kim Baptiste, Sara Osi Scott, Anthony Michael Frederick, Duffy Austin, Jordan Joseph, Garrison Allen, Beth Bartley, Jordan Salloum, John Raley, Tre Styles, Donna DuPlantier, Michele Jang, Stephanie Hong
Genere: azione

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


LA ZONA D'INTERESSE
Locandina del film LA ZONA D'INTERESSE Regia: Jonathan Glazer
Interpreti: Christian Friedel, Sandra Hüller, Medusa Knopf, Daniel Holzberg, Ralph Herforth, Maximilian Beck, Sascha Maaz, Wolfgang Lampl, Johann Karthaus, Freya Kreutzkam, Lilli Falk, Nele Ahrensmeier, Stephanie Petrowitz, Marie Rosa Tietjen, Ralf Zillmann, Imogen Kogge, Zuzanna Kobiela, Julia Polaczek, Luis Noah Witte, Christopher Manavi, Kalman Wilson, Martyna Poznanski, Anastazja Drobniak, Cecylia Pekala, Andrey Isaev
Genere: drammatico

Recensione a cura di Gabriele Nasisi

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net