l'uomo senza sonno (2004)

Molto bello. Da non perdere.

Ambiente cupo, misterioso, nel quale si svolge questo bellissimo thriller.
Classico film dove non si capisce niente fino alla fine anche se qualcosina trapela...

Da sottolineare Christian Bale (protagonista): incredibile, da standing ovation, in questo film tanto magro quanto bravo a recitare questo ruolo.

Sottovalutato.
Questo film mi ha sempre affascinato sotto molteplici aspetti,sarà perché il thriller psicologico se fatto bene è un genere che adoro; sarà perché amo Lynch,amo Polanski e mi piace anche Cronenberg; sarà perché il talentuoso Anderson amalgama al meglio lo stile dei tre registi senza per questo copiare,e la storia di questo scheletro vivente non può non affascinare.

Il fatto che tutta la storia o almeno gran parte di ciò che vediamo

SPOILER non è nuova come idea,ma non condivido le critiche mosse da alcuni secondo il quale The Machinist sia una copia di cose già viste in Fight Club o Memento. Non è propriamente corretto affermare questo in quanto già con L'Inquilino del terzo piano abbiamo visto la potenza e la deformazione della mente umana (e i suoi trip),e prima ancora la stessa cosa. E continueremo ancora a vederla perché è un tema affascinante,inutile negarlo. ll thriller psicologico è quasi sempre questo,non si può accusarlo di essere una copia di un altro film uscito recentemente.
Certo questo rende il finale prevedibile con la consueta chiarificazione ma solo in quanto lo spettatore si rende conto che la "spiegazione" avverrà,un escamotage narrativo che non amo particolarmente ma che in questo caso non guasta la visione; non si sa come ci si arriverà e cosa abbia portato Reznik a dimagrire e ad avere la sua personale teoria del complotto,quindi tutto il resto diventa affascinante per questo. La sceneggiatura è buonissima,con delle musiche inquietanti particolarmente riuscite.

I punti di forza sono la fotografia cupa e spettrale così come lo spettrale Bale: impressionante la sua forza nell'immergersi in un ruolo debilitante fisicamente e psicologicamente. La regia offre spunti interessantissimi e la cattiveria che si respira in alcuni punti (frutto anche della condizione psichica di Trevor,convinto che tutti ce l'abbiano con lui) riesce a fare immedesimare nella situazione destabilizzante del protagonista.
A un certo punto,ma forse sin dall'inizio,si capisce quello che sta capitando a Trevor e comunque c'è la voglia di vedere come andrà a finire.
Meglio ancora nel finale,veloce nell'arrivare alla conclusione ma che riesce ad essere struggente e a far rivalutare un tantino ciò che si è visto: la forza di un enorme senso di colpa che può distruggere la vita di un essere umano e consumarlo fino a "non farlo esistere più"; ecco allora che la condizione di Trevor appare all'improvviso chiarissima,e un moto di pena si prova per lui che finalmente può abbandonarsi al tanto agognato sonno di cui è stato privato per un anno,ora sappiamo perché.
Non una redenzione per quanto possa grossomodo sembrarla,è solo l'accettazione del gesto e delle nostre responsabilità.
Il vecchio Reznik esce dal tunnel con la luce che lo inonda,e inizia l'incubo. Il nuovo piomba nelle tenebre del sonno,e l'incubo è finito. Luce e ombra che si mischiano,questo è l'essere umano.

Film intelligente interpretato alla perfezione da Christian Bale.

Nonostante sia lento si riesce a stargli dietro benissimo. Un film girato più che bene e con un Christian Bale da oscar. Però qualcosa da ridire ce l'avrei, più che altro sul regista, che comunque non reputo male: di questo Anderson ho visto anche "Session 9" e, con tutta onestà, credo che abbia difficoltà a creare trame originali. L'impressione che mi ha dato è quella di voler rubare idee da altri film per poi cercare di mescolarle sapientemente ma senza riuscire a fare una ricetta da vero autore.

ancora una volta Bale da dimostrazione della sua bravura..bel film...bella la storia..e bravi gli attori

I lati positivi sono la tensione abbastanza alta e la buona recitazione che si hanno in questa pellicola... però non sono riuscito bene a capire dove si volesse andare a parare con questa pellicola; mi è sembrato tanto rumore per nulla, un solo episodio a caratterizzare tutto il film (e ci può stare), solo che il contorno non ci sta, in quanto non ha logica. Inconcludente...

Mi aspettavo un film lento e pesante, con rischi di noia e di poca originalità.
E invece ho visto un ottimo film.
Nel vederlo, ho compreso che la componente di lentezza è fondamentale per rendere il film così intenso. Se fosse stato un film frenetico, non ci sarebbe stato il tempo di entrare in empatia col personaggio, di calarsi nella storia per capirne i risvolti, di apprezzare quei piccoli dettagli che arricchiscono il tutto.
Vi sono indubbiamente molti richiami ad altri film (nella storia, nella struttura, nel chiarimento finale) ma la storia è resa in maniera a suo modo originale.
Su questo gioca un ruolo fondamentale lo stesso Bale, interprete magistrale ed impressionante.

bel film da seguire con attenzione. forse un po simile ad altri film ma sicuramente fa la sua bella figura. bale magro da morire, grande attore. per gli appassionati del genere non deludera'.

Impressiona per Christian Bale scheletrico, ma l'idea di base del film è copiata a piene mani da

SPOILER
Se non avete visto questi film, guardate l'uomo senza sonno, sennò guardate solo quanto è impressionante Bale (con tutte le ossa in bella mostra) e poi spegnete.

Brad Anderson gioca a fare Lynch ma non sbaglia. L'insonnia di Trevor Reznik è il motore attraverso il quale la storia psicologica scorre via verso la soluzione finale non prima di interessanti e affascinanti passaggi che sanno di rebus e parole cifrate. A Bale il merito di una "metamorfosi" fisica memorabile e di un'interpretazione eccezionale.

Un thriller strano, atipico, paranoico, visionario... Un film con un Bale che si trasforma e diventa al limite dell'anoressia con il metodo Stanislavski, che gli ha permesso di calarsi perfettamente nella parte del paranoico Reznik, operaio in una fabbrica dilaniato dall'insonnia e ridotto ad uno spettro... Il finale è secondo me molto d'impatto e chiude il cerchio con tutto il film... fa quasi male dentro vederlo, una ottima sorpresa!

il voto va esclusivamente x bale !!!!!! grande attore ! film interessante ma decisamente lento.

a vedere la media mi aspettavo meglio..invece è pittosto lento e noioso.

Fim molto interessante per chi piace questo genere di film un pò paranoici e visionari (film non per tutti quindi)
Ben diretto e interpretato.

Film troppo lento e noioso... un grande Christian Bale non può fargli valere la sufficienza.

Buon film, col sapore del "già visto" ma comunque che rimarrà impresso per la mostruosa interpretazione di Bale. Il film riesce a trasmettere ansia e solo alcuni aspetti sono prevedibili. Consigliato.

Un film troppo, troppo noioso...
Bale ce la mette tutta e tutto sommato salva un film che di originale non ha nulla...
Si pesca a piene mani da altre pellicole celebri...
Se non avete visto gli originali questo The Machinist vi sembrerà un capolavoro.

SPOILER

Christian Bale è comunque un attore fuori dal comune, su questo non ci piove
Ottimo anche l'antagonista (...) che con quel suo sorriso del cavolo inquieta e non poco.

Innanzitutto un BRAVO a Bale per l'impegno assurdo che ci ha messo (perdere 30 Kg su 90! nemmeno De Niro in Toro Scatenato era arrivato a tanto!). Il film, pur non essendo originalissimo, è ben realizzato e ha un'ottima atmosfera. Peccato che la colonna sonora non sia stata fatta da Trent Reznor, come avrebbe voluto l'autore del racconto. In parte prevedibile nel finale, resta comunque una gran prova di Bale (e c'è pure Ironside, un attore grandioso secondo me).

Come ha fatto Bale a diventare così magro? Beh, in ogni caso, qui tira fuori una prova d'attore superlativa. Il film è stupendo, teso, angoscioso, claustrofobico...il finale anche rende al massimo. Qualche pecca ce l'ha pure questo film ma passa in secondo piano. Quasi capolavoro!

Molto bello, intrigante, recitato stupendamente da un grande attore.
Mai noioso, mai banale.
Consigliato a tutti gli over 18

Mamma mia se fa impressione Bale,comunque il film l ho trovato banale e scontato,a tratti noioso

SPOILER

bello, x niente banale, originale! lo consiglio

Da vedere!
Svolgimento della trama interessanti, attori convincenti e situazioni originali e coinvolgenti. Onirico, particolare, disturbante. In molti momenti, è più spaventoso di molti altri horror. Ha una buona dose di tensione e non annoia mai.
Apparentemente troppo intrecciato, terminerà con una soluzione un po' troppo semplice ma comunque interessante.

bellissimo, Bale come sempre in ottima forma..
artistica ovviamente!

bel film grottesco e psicotico che attanaglia lo spettatore in un crescendo..certo non è il tipo di film che preferisco ma l'ho apprezzato..e in particolare da segnalare un grande Christian Bale..

Un noir moderno, macchinoso, che mostra le costole di una sceneggiatura scarna ma non per questo superficiale.
Si erge completamente sulla interpretazione di un Bale bravo ma irriconoscibile e su atmosfere cupe ma suggestive.

bale è davvero impressionante!

Grande prova di Christian Bale in un film che trasporta lo spettatore in un'atmosfera allucinata e angosciante durante tutto il suo svolgimento. Molto bella la fotografia riccha di toni lividi e cupi che si abbina perfettamente alla storia raccontata. Bisogna ammettere che alcuni elementi narrativi e la soluzione finale prendono evidentemente spunto da altri film usciti negli ultimi anni ma il tutto è stato orchestrato ottimamente e si può tranquillamente non farci caso. E' consigliabile una seconda visione per apprezzare appieno alcune sfumature che la prima volta possono sfuggire.

Bel film, si lascia guardare perfettamente fino alla fine, per quanto il finale non sia all'altezza, a mio modesto parere...

Ben riuscito, con ottime atmosfere e buoni attori

Adoro i film in cui non si distingue il reale dal surreale...e poi se il protagonista si chiama Christian Bale è ancora meglio...Il film è davvero angosciante,cupo,paranoico,intenso..che dire di più

Veramente inquietante.

Lo volevo vedere da secoli, è un bel film tutto sommato, e per la prima volta mi stupisce Christian Bale.

Film bellissimo con un'atmosfera noir che intriga e al contempo risucchia lo spettatore nei meandri più profondi della psiche umana...veramnte un film INDIMENTICABILE.....

Ottimo film, sovrumana la prova fisica di Bale.
L'atsmofera cupa come già citata fa vivere allo spettatore un film inperdibile nel suo genere.

Buon thriller, ottimo Christian Bale, bellissima l'atmosfera cupa.
Lo consiglio.

Un film che mi è piaciuto molto questo.Fotografia Con colori freddi per esaltare lo stato di delirio e frustrazione che pervade il personaggio principale durante il film...un viaggio verso la convinzione di essere constantemente una vittima del sistema porta l'insonne protagonista al tragico quanto rivelatorio finale.Da vedere.

ciò che non mi convince è la lettura in chiave "vendita delle indulgenze" del senso di colpa che risulta banale e forzatamente risolutoria.
impressionante la prova fisica di Bale.

il film non è affatto male peccato solo che richiama un pò in maniera sospetta 2 filmoni precedenti:Fight Club e Memento.Il primo x il tema dell'insonnia e x un altro aspetto(che non cito x non rovinarvi la visione ma che vi sarà molto chiaro dopo averlo visto);il secondo per l'aspetto legato alla memoria e all'utilizzo dei post-it...
bel film ma dà l'impressione di un mezzo(o meglio doppio)plagio...

che impressione Bale così anoressico,spero x lui che il corpo che si vede non sia realmente il suo...

Discesa negli inferi secondo Anderson: ad oggi il suo miglior film.
Niente di nuovo comunque: è la storia di un uomo che crede che tutti siano pazzi tranne lui.
E’ un film che gioca più sull’atmosefera che sulla trama, come del resto tutti i film di Anderson.
Bale, spaventosamente anoressico, dà il meglio di sé. Brava anche la Leigh.

bel film...buona l'interpretazione di bale, ma se vi è piaciuto questo dovete per forza vedere anche MEMENTO, che è superiore...;)

Ultimi dieci minuti finalmente convincenti, nei quali tutto quel - o almeno in parte - che abbiamo visto assume un significato preciso.
Ma togliendo il finale ho digerito a fatica alcune situazioni - troppe - al limite del plausibile.
Bastava più attenzione e una sceneggiatura più fluida.
Un pò "Fight club", un pò "Sixth sense". Ruffiano. Anche se la morale sui sensi di colpa m'è piaciuta.

Impressionato da Bale, dimostra di saperci fare.
Deluso invece da Anderson che con "Session 9" m'aveva acchiappato parecchio.

Appassionante thriller, lento nello sviluppo ma incalzante nel ritmo, in grado di mantener sempre viva la curiosità dello spettatore fino all'epilogo finale, quando i fatti appariranno per quello che realmente sono.Grande merito per questo, va ad un soggetto che si svela poco a poco senza mai forzare la mano e ad un montaggio curato e meticoloso, sulle basi di una colonna sonora "Hitchcockiana" veramente appropriata.Inoltre l'uniformità delle tinte, fredde e spente, ricrea un'atmosfera quasi angustia, nella quale, lo "spettro" di un insonne Christian Bale si troverà a splendido agio, fornendo un'ulteriore prova di grandissimo talento.Ineccepibile sotto l'aspetto tecnico, il film trafuga qualche spunto "pratico" da altre pellicole, ma benché si tenti di penalizzarlo con la pochezza di inutili paragoni, la storia risulta innegabilmente originale e fondata su solide basi.Buono quindi il lavoro di Brad Anderson, che ci regala un tormentato viaggio nella mente di Trevor Reznik, uomo psicologicamente confuso e in perenne stato di dormiveglia.

Bravissimo Bale e ottima la trama.
L'atmosphera del film è quella che mi ha preso di più. Io adoro i luoghi anonimi come gli aeroporti e lo stato onirico di Bale ricorda comunque uno stato di coscienza che, effettivamente, ci ricollega simbolicamente al vissuto anche nei sogni.
++++++++++++super consigliato!

SPOILER

Bello Bello Bello! Non sapevo che aspettarrmi da questo uomo senza sonno. Forse incubi, e senza mostri di nessun tipo cosî è stato. Un film fatto da qualcuno che ci ha messo impegno ed un piacere notarlo con questi risultati. Angosciante. Fotografia e luci cupe coinvolgono lo spettatore nel mondo di Trevor. Originale nella sua trama, quanto semplice, ma che fa da sua arma migliore. Troviamo un Bale sfruttato, e non usato per far soldi. “se solo fosse più magro non esisterebbe". Forse da definirsi un "road movie mentale" su di un estraniazione della verità. Assolutamente bel cinema!

Grandissimo film, e come in equilibrium Bale riesce a trasmettere emozioni strazianti senza averle lui stesso. Tutto il film è una domanda e il finale una risposta.

Un bel film, con un bel finale corretto.
Trama accattivante e buone interpretazioni.

personamente uno dei film più belli degli ultimi anni.
angosciante ,delirante e claustrofobico sopra ogni limite.

ottimo

"L'uomo senza sonno" di Anderson risulta essere un affascinante prodotto cinematografico, ovviamente il regista prende numerosi spunti da altre pellicole ma nel complesso il film di Brad Anderson risulta essere godibile e soprattutto molto intrigante.

Palesi sono gli spunti alle pellicole di David Lynch (come "M.Drive" e soprattutto come "Strade perdute") con personaggi particolari (ma molto simili) come il famigerato "Cow Boy" che svolge solenni funzioni nella sfera psicologica umana; la pellicola inoltre ricorda "Allucinazione Perversa" per via dell'articolata dinamica dei fatti che pian piano spinge il protagonista verso la verità (verità drammatica); in fine richiami a film come "Memento" (soprattutto per l'icona del protagonista).

"L'uomo senza sonno" è un Opera sul piano prettamente tecnico, in pratica grandissima fotografia (a tratti "scolorita") che evoca sensazioni di estrema drammaticità intrise in percezioni di morte.
Gli attori a livelli altissimi, su tutti (ovviamente) da segnalare, apprezzare la prova di Christian Bale, l'attore riesce ad incarnare perfettamente la figura del depresso e dello schizofrenico; atmosfere e scenari davvero buoni potenziano maggiormente quel senso di angoscia e di enigma.
Bravo inoltre Anderson a colmare il film con tante simbologie, il finale/inizio del film poi è davvero fantastico, il protagonista cerca di buttare in acqua un "presunto" corpo, ma la coscienza non muore mai…
Davvero geniale tale sequenza che dunque certifica l'immortalità, la presenza stagnante del rimorso, del senso di colpa nella mente dell'uomo…
Alcuni flashback (sempre nell'ultimissima parte di film) delineano molto chiaramente la storia dell' uomo senza sonno bruciato, consumato da terribili sensi di colpa grondanti di conseguenza in visioni di perdono pressoché utopistiche.

"L'uomo senza sonno" magari non è un film stratosfericamente geniale ma nel complesso sicuramente soddisfacente, grande narrazione (caratteristica e colma di enigma) e sublime dinamica, sviluppo dei fatti che cimenta lo spettatore in un "ciclone" di dramma e di estrema oscurità rievocando Solenni Capolavori metafisici degli anni passati…

Uno dei film più enigmatici e psicotici che abbia mai visto,e allo stesso tempo predilige uno stato di tensione fulgente.Ottimo Bale,irriconoscibile nella parte.Diciamo che questo film è un piccolo capolavoro,decisamente sottovalutato.

Buon Bale, interpretazione seconda solo a quella di American Psycho [sì, mi piace AP e non apprezzo The Prestige].
Nonostante questo la trama, come già detto, sa molto di riciclato... cosa comune fra l'altro a altri due film con Bale protagonista: Equilibrium e The Prestige.
Grazie a Bale si ha un bel salto di qualità nel film, per il quale invece Bale stesso ha fatto un bel pò di salti alla corda pare...

Film sufficiente sotto tutti i punti di vista ma la storia non è riuscita a prendermi più di tanto;le idee di base le ho trovato un pò riciclate.
Niente di esaltante.

buon film, ottimo finale

Ottima interpretazione di Bale, ma non mi ha coinvolto come speravo.

mi ha davvero colpito... la trama è davvero ben fatta bale è quasi irriconoscibile.. ( fisicamente) e da vita ad u interpretazione davvero ottima... il finale è davvero bello e vale da solo almeno 3 punti alla mia valutazione 8

La trama è particolarmente angosciante e allo stesso tempo molto curiosa.
Il regista riesce a mostrare bene,grazie anche all'ottima interpretazione di Bale,lo stato d'animo ormai folle del protagonista.
Convincente.

Bello, angosciante, atmosfera incredibile di totale disfacimento fino al finale dove tutto viene svelato

Visto una sera praticamente per caso è un fil davvero niente male. Incredibile la trasformazione fisica di Bale

Un film che ti tiene incollato allo schermo e non smette mai di lasciarti con una angoscia di sottofondo a volte davvero inquietante... interpretazione davvero maestra per Bale, da vedere!!

Grandissimo capolavoro con Christian Bale, che io considero il miglior attore della nuova generazione. Un film cupo, angosciante, tenebroso, un processo surreale, sfibrante, che genera malinconia e disagio, insomma un film da stare bene attenti nel suo svolgimento perchè è molto complesso e disarmante.
Un gran capolavoro, un film destinato a divenire cult, con Bale che diverrà uno dei più grandi attori di Hollywood di sempre. Brava anche Jennifer Jason Leigh che a me piace molto sia come attrice che come donna.

Ne sono rimasto veramente colpito. Un thriller psicologico e atipico, che scava nella pazzia umana e ne fa fuoriuscire tutte le sue sofferenze e pene.
Bale calato perfettamente nella parte sia nella parte recitativa sia in quella fisica ( più che un umano sembrava uno scheletro). La trama, che in principio ho trovato banale e sconclusionata, diventa piano piano appassionante e coinvolgente, fino ad arrivare ad un bellissimo colpo di scena finale. Giusti i momenti di tensione. Personalmente avrei aggiustato un tantinino la sceneggiatura, ma comunque non mi lamento.
Personalmente poi ho visto molte similitudini con Mulholland Drive e Number 23.

Un bel thriller psico(tico) da un' idea per niente frivola...
Christian Bale "incarna"... anche perchè sembra uscito da un lager nazista, la sofferenza psicologica della colpa rimossa, e la sua devastazione psicofisica portata al parossismo.
Un' altro film debitore del Dostoievskij di "Delitto e Castigo" .
Da vedere senza temere di addormentarsi...

Uno dei migliori thriller di sempre, a mio parere. Fatto benissimo e con un grande Christian Bale! Mamma mia che sonno ^_^

Veramente un bel film..davvero buono
Uno di quei film che si comprendono soltanto alla fine..lasciandoti comunque molto soddisfatto della visione

Consigliatissimo

Gran bel film!
Con un Bale magro da far paura, l'insonne ossessione del protagonista riesce a catturare lo spettatore, fino alla scoperta della "causa".
Oltre alla storia, ciò che più ho apprezzato in questo film è stata l'atmosfera a volte allucinata che mi ha colpito molto positivamente.
Da vedere...

Immagino Christian Bale il quale, poverino, ha perso decine di chili per interpretare questo film; la sua figura è davvero impressionante.

Tutto sommato "L'uomo senza sonno" non è scadente ma è da vedere solo una volta: ha, infatti, il grave problema di non ampliarsi su una sceneggiatura sufficientemente robusta da consentirgli di differire dalla normalità.

Film che a mio avviso è ed è stato sempre un pò sottovalutato. In realtà è un piccolo capolavoro del mitico quanto poco prolifero Anderson (una filosofia del 'poco ma buono' forse troppo poco battuta). I toni cupi, i lunghi minuti di silenzio, personaggi sempre alienati ed alienanti in grado di imbambolare lo spettatore con un effetto anestetizzante come in pochi film troverete, questi sono gli ingredienti di questo insolito e inquietante thriller. Certo c'è Bale che fa paura, una volta lessi un'intervista dove si parlava delle conseguenze psico-fisiche che dovette subire per interpretare la parte e mi sconvolse sapere che solo qualche mese dopo era ri-ingrassato di 40 chili per interpretare Batman. Per me è un grande! In queto film si vede proprio l'amore per l'arte che dovrebbe avere ogni attore. Non stiamo parlando qui di un film dal sicuro successo, anzi. A lui è bastato leggere la sceneggiatura per essere Trevor, ha capito subito che doveva essere quel personaggio, l'ha fatto per una questione artistica più che economica non so se mi spiego.

Secondo me questo regista è parecchio espressivo, in primis mi riferisco alla fotografia che ispira un senso perenne di vuoto e un senso di morte attraverso toni freddi e per lo più deceduti. Secondo, la scelta di rappresentare i luoghi come se fossero costantemente desolati, penso che diano perfettamente il senso di solitudine tipica delle malattie mentali.
Trevor Reznik è la controfigura meno **** e più clinicamente rilevante di Edward Norton in fight club (scusate ma non ha un nome sto personaggio) in fondo. E' l'immaggine della pazzia che più di rado ci viene mostrata esplicitamente, la paura, il terrore stampanto sul volto dei folli. Terzo punto è l'assenza di una chiara scansione temporale degli eventi (almeno fino alla fine) o meglio la distorta scansione temporale che fa aumentare la sensazione di trovarsi in un labirinto mentale in cui seguire le azioni di Trevor.

La paura di Trevor è verso qualcosa di irrisolto, non è un caso la presenza costante dell'impiccato. Esso sta ad indicare che tutto quello che vediamo ha una soluzione, e questa soluzione è unica e indelebile, nero su giallo (quello dei post it). Solo che è sepolta da qualche parte, è apparentemente introvabile, ma paradossalmente si ha l'impressione che sia sempre sotto i nostri occhi (e di Trevor ovviamente), ne percepiamo persino il fetore (il pesce andato a male dentro il frigo).

Non perdetelo!

Ottima interpretazione di Bale ke riesce a dimigrarire in una maniera allucinante!
il film è un tormento senza fine, dove la mente prende una via senza ritorno, xrò con un finale intuibile!

Buon psico-thriller diretto da Brad Anderson.
Una sceneggiatura che si struttura su canovacci ormai consolidati (diciamo pure non particolarmente originale), il racconto è immerso in atmosfere cupe, ambienti alienanti e quasi privi di colore ..la tensione cresce progressivamente nel corso della narrazione, il fattore nodale, ovvero l’espiazione di colpe solo apparentemente rimosse, viene ben rappresentato con dovizia di particolari ed elementi rievocativi.. ..l’anoressia del protagonista diventa l’espressione esteriore del malessere interno, così come il sovrapporsi di immagini reali a quelle frutto di una schizofrenica nevrosi.. ..molti gli accenti dark, l’uso di immagini dal forte impatto (sangue, mutilazioni) che danno una collocazione particolare a questa pellicola ..peccato per un finale un po’ sbrigativo.
Grande prova per l’attore inglese Christian Bale che, oltre a subire una pericolosa metamorfosi fisica, caratterizza il suo personaggio in modo assolutamente perfetto ..non male la regia di Brad Anderson ..consigliato per chi ama il genere!

Thriller piacevole, alquanto hitchcockiano nell'evoluzione della trama e nelle atmosfere. Fenomenale Bale.

Un buon film con finale a sorpresa, interessante.

Splendido, gioiello puro, peccato per una regia che calca un pò troppo la mano al lato dark e meno a quello psicologico.

Un lavoro intenso anche di Bale che sarà anche antipatico ma è proprio bravo!


Gli metterei 8 ma alla fine manca quella trovata geniale, quel tocco d'autore che l' avrebbe fatto meritare

Parte come un horror patinato e finisce per rivelarsi un film di denuncia di un fenomeno maledettamente drammatico e attualissimo.

Grandissimo Bale, attore dalla determinazione di ferro, che nel progetto ci mette anima e soprattutto corpo. [Inutile dire che tutto il successo che gli è arrivato in seguito coi Batman (e che arriverà con Terminator) e tutto meritato, come lui non c'è nessuno, davvero da inchino.]

SPOILER

Forse l'anno scorso o due anni fa mi sono cimentato nella visione di questo film! Risultato? Mi sono abbioccato nei primi dieci minuti di film!

Adesso però leggendo i commenti di lode in questa pagine mi è venuto il dubbio. Forse allora non c'ho capito un tubo? O stiamo parlando di un altro film?
Forse vale la pena dargli una secondo chance!
Vi farò sapere!

bale immenso,ormai è uno dei miei attori preferiti..finale inaspettato,attenti a fare i pirati della strada!!!

Thriller tetro e intenso.
Bale lugubre e perfettamente in parte, ringrazio anche i suoi sacrifici per raggiungere il suo stato fisico, davvero irriconoscibile.
Musiche e immagini stancanti e ossessive, danno un tocco esclusivo al tutto.
Buono anche il finale e il suo effetto "contrasto" bianco-bruno.

Purtroppo questa miscela di elementi da vita ad un film forse troppo spasmodico, resta comunque molto interessante.

All'inizio sembra la classica ghost story, poi il finale ti fa crollare le certezze che avevi tirato su durante la visione. Un uomo che non dorme da un anno, da quando quel giorno sulla strada tutto cambiò, da quando lo spettro del rimorso si è introdotto in casa sua........ Uno scheletrico Bale è l'ottimo inerprete di questo thriller psicologico cupo e coinvolgente. Consigliata la visione.

Thriller profondo e ben strutturato. Buona la resa visiva e la regia ma è Bale, con una prestazione fuori parametro, a fare la differenza.

buon film che si articola abbastanza bene,tetro e silenzioso,come lo stato d'animo del protagonista..bale è perfetto nella sua parte poichè spettrale...originale