Dopo essersi "liberata" delle vecchie colleghe O-Ren Ishii e Vernita Green nel Volume 1, la Sposa prosegue nella sua vendetta in KILL BILL Volume 2. Eliminate le prime due dalla sua personale "lista della morte", rimangono altri due nomi da barrare - Budd e Elle Driver – prima di affrontare il suo ultimo obiettivo... uccidere Bill.
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Che dire di piu'. Anche meglio del primo, dove magari si esagera un po con i combattimenti. E' anche bello per le varie citazioni cinematografiche, e poi il maestro e' troppo spettacolare. L'unica cosa, magari il combattimento finale poteva durare un po di piu', comunque va bene cosi'.
Geniale,travolgente,unico: un'altra perla di Tarantino che riesce ogni volta a sorprenderci con qualcosa di innovativo e sempre diverso. Tarantino dà fondo a tutte le sue doti di talentuoso regista e sceneggiatore. Piani sequenza si alternano a dettagli alla Sergio Leone, inquadrature ardite fanno da contrappunto a tranquilli campi e controcampi di un'amabile discussione. Il montaggio è quello caro da sempre al regista italoamericano, il quale non smentisce le sue capacità di abile quanto funambolico narratore. Gli attori sono tutti al massimo delle proprie possibilità.
Quentin Tarantino ci da un'altra lezione del SUO cinema. Sicuramente un film controverso che farà discutere molto i suoi piu' accaniti avversari e che farà invece impazzire i suoi fans. Se siete amanti delle scene di violenza e non disdegnate l'utilizzo di tecniche cinematografica innovative e dinamiche, questo film vi piacerà. Ma se inorridite di fronte ad un pò di sangue cambiate prospettiva. Gli attori sono eccelsi e l'espressività di Uma, conferisce corpo alla trama dando una perfetta idea della parte che interpreta, ossia della donna che trasforma in una belva assetata di vendetta.
Eppure, nonostante il film e la sua storia, a tratti, faccianoo pensare ad una produzione che "potrebbe" versare nel drammatico, ci lascia stupiti con tecniche narrativi molto snelle e per nulla stagnanti. Tarantino mira a colpire lo spettatore in un tumulto di emozioni spesso agli antipodi della gamma di sensazioni umane che vanno dalla disperazione (nel secondo episodio, quando viene rinchiusa nella bara sotto terra) all'esilarante intermezzo della Pussy Wagon. Tarantino opta poi per l'unione di elementi che da un punto di vista temporale non sarebbero normalmente collegabili, ma questo rappresenta l'unico e accettabile compromesso.
Adrenalina in crescendo e scambi di spada giapponese trovano il culmine in vari momenti della produzione, fantastiche le scene finali del primo film, all'interno del ristorante.
Nel complesso un film godibile che sa divertire nonostante i contenuti. A mio parere maggiormente apprezzabile da parte in un pubblico giovanile piu'vicino ai manga e quindi alla cultura giapponese, ma che comunque non manca di inserire riferimenti di vario genere specie nel reparto musicale.
il mio voto è per vol.1 e 2 of course dato che è chiaramente un unico film.. cmq ho solo una parola : GODURIOSO !!! certo come dimenticare Pulp Fiction???? (..mi chiamo jerda e con le chiacchiere non uscirai da questa *****..) aahhh fantastique è il peso di chi ha scritto un'opera che da 1 a 10 vale 20...
Il primo episodio era già un capolavoro ma per apprezzarlo appieno bisognava vederlo perlomeno due volte! Questo secondo episodio… è un capolavoro unico!
quando ho visto il primo non mi sarei mai alzato se mi avessero fatto vedere il secondo! ora che ho visto questo rimpiango ancora di più di non averli potuti vedere insieme uno di fila all'altro. Decisamente un'opera degna del grande artista che è Tarantino.
Un film davvero insipido, Tarantino ha dimostrato di saper soltatnto fare un cocktail di cose non sue. La verità è che l'unica cosa che Tarantino sappia fare sono i dialoghi pop-pulp... e qui non ve n'è oombra; forse farebbe meglio a lasciar perdere. Un film che una volta visto l'hai già dimenticato, tantovale farsi una bella dormita.
Genialità allo stato puro dai primi secondi ai titoli di coda. Forse il volume 1 mi è piaciuto di più... ma non ne sono sicuro! Semplicemente un film pazzesco! :-)
chi si aspettava una seconda parte simile (o uguale) alla prima ha avuto la sorpresa che si meritava... non oso giudicare quale delle 2 sia "migliore" xkè sono migliori in modo diverso... la spasmodica attesa del secondo episodio viene comunque premiata... uma e quentin: sodalizio artistico o idillio amoroso? basta che continui...così.
Bhè non si può certo dire che il film sia geniale come il primo volume ma rimane comunque un gran bel film che non scade mai nell'eccesso di combattimenti senza fine. La fotografia è eccezionale. Manca un po' di colonna sonora, cosa che si nota maggiormente visto come eravamo stati abituati nel volume uno. Non capisco molto questa scelta anche se il molto dialogo che è la linea conduttrice di questo film forse determina questa scelta. Un film che non passa inosservato e che non si dimentica. Vale il prezzo del biglietto e quando ci si alza si è soddisfatti di ciò che si è visto.
Rispetto il vol. 1 e' un film che delude ogni aspettativa. Non che ci si aspettasse un' altra pellicola piena di action movie, ma i dialoghi strepitosi sono rimasti a Pulp Fiction e la violnza ironizzata e non fine a se' stessa alla prima parte del film.
Il film valeva 8 ma il 10 sta per il rispetto al regista. Solo Tarantino sa darci questi film ognuno un capolavoro. Il mio preferito resta "Le iene" ma ognuno di essi ha una propria storia...... Tornando al Vol 2, mi è piaciuto meno del primo (mancavano i combattimenti tutto sangue) ma ki sono io per poter giudicare... Stupendamente claustrofobica la scena nella bara, c'è stata gente ke ha avuto addirittura una crisi. Grazie Quentin
Grande bel film...probabilmente il voto + giusto sarebbe stato un 8.....cmq la fortissima sensazione claustrofobica ke ho provato quando Uma viene interrata viva vale un buon 10!!
STUPEFACENTE!!!!!!!! Tarantino come al solito non delude con questo film che, a mio parere, è pari ai suoi altri capolavori come Pulp fiction o le iene.... TARANTINO I LOVE YOU!!!!!
Sarà che sono un amante di tarantino ma questo film è davvero un capolavoro. Sicuramente meglio il secondo anche se è un film che va giudicato nel suo complesso...per chi non ama il genre pulp sarebbe solo uno spreco di soldi andarlo a vedere. Jacopo
bellissimo film,grandissimo tarantino,ogni volta inventa qualcosa di nuovo che rimarra' nella storia del cinema.diverso dal primo e anche per questo ancora piu' bello,una regia,fotografia e sceneggiatura decisamente fuori dal comune...per non parlare della colonna sonora!!davvero un gran bel film
E' sicuramente un film che vale la pena vedere sia x gli attori sia x la storia che è originale e abbastanza ben congegnata.Però devo ammettere che rispetto al vol.1 sono rimasta delusa
Che dire che nn sia già stato scritto..i 2 volumi rappresentano la saga più bella e coinvolgente degli ultimi anni;trama incredibile,attori fantastici,musiche fenomenali,scenografie e montaggio curatissimi e azzeccatissimi.. Questi 2 volumi(ke tuttavia considero come un unico film)sono entrati prepotentemente nell'olimpo del cinema e se ne parlerà ancora per tanto tanto tempo!E il prossimo anno, come minimo, Oscar a Uma Thurman e a Gordon Liu(il mitico Pai Mei!) !!!!!
veramente bello...la trama è geniale, non tanto quella generale quanto i particolari...stupenda la scena in cui Beatrix (uma thurman) esce dalla bara... mi è piaciuta molto anche la colonna sonora, spesso poco coerente con le scene (e il bello è proprio questo) perchè stupisce e sconvolge tutto il film!! consiglio a tutti di vederlo, anche se qualche scena impressiona un po'...ne vale la pena!!io non ho visto l'uno, ma la trama è comprensibilissima... marti
Per quanto riguarda il film diciamo che di sicuro è di Tarantino..... su questo penso non ci sia niente da dire, personalmente sono stato colpito dal tema trattato ovvero dalla spada dei samurai. In effetti la prima impressione è stata di confusione, cina, giappone kung fu e karatè, ninja e samurai, spade da kung fu e katane.... però comunque alla fine il simbolo del fim è la katana. Personalmete sono stato colpito da questo per il fatto che modestamente di spade giapponesi me ne intendo e chiaramente mi verrebbe voglia di esprimere dei pareri tecnici che ovviamente per far bella figura dovrebbero essere negativi, invece devo dire che chiaramente nei limiti cinematografici tutta la vicenda regge, e anzi in alcune parti si rasenta la perfezione. Comunque per chi non ha idea di cosa possa essere una katana consiglio prima di esprimere giudizi sulle scelte di tarantino di informarsi sulle "qualità" di tali strumenti e quindi di provare a prenderne una in mano, poi tutto si chiarirà.
PER ARAGORN PER ARAGORN bravo aragorn,ci hai fatto vedere la tua immensa cultura citando grandissimi artisti del passato..........be'ora puoi anche vergognarti della tua conoscenza storico culturale visto che,come credo,questi artisti di questi artisti conosci solo il nome....la ragazza che ha definito tarantino,uno dei migliori registi della storia non penso proprio che abbia detto una cosa tanto comica,visto tarantino puo'essere davvero considerato il +grande...xcio'bello...vattene sui libri a studiare altre menti storiche cosi'sarai pronto x la prossima risposta........
TORNANDO AL FILM..ottima la regia,perfette le interpretazioni e le scene che si susseguono con ritmo lento ma mai noioso,potrei elencare ogni singola prodezza del genio tarantino,ma mi limito a fargli i complimenti x un nuovo capolavoro..bello davvero
Questo secondo volume mi ha completamente disorientato e sorpreso. Mi aspettavo un'escalation di violenza e sangue, un climax di scontri fino al fatidico ed interminabile duello finale. Ed invece che mi trovo ?!?! L'incredibile dolcezza di B.B. e lo scontro finale che si conclude in 5 secondi (tanti sono i movimenti che compongono la sacra mossa di Pai Mei). Passando comunque attraverso una strepitosa Daryl Hannah ed un "patetico" Madsen. Trionfa più l'amore materno che la vendetta. Il film è comunque intriso di trovate stilistiche geniali degne di Tarantino. L'unico aspetto negativo è stato l'imbarazzante prevedibilità di alcune scene. Vedi lo sfondamento della bara a pugni ravvicinati e la mossa finale che fredda Bill. Io personalmente me le aspettavo da quando scorrono le scene in cui Black Mamba si allena con il maestro Pai Mei. Non so voi... Bellissima la scena in cui Uma piange nel bagno del motel... non riesci a capire se piange dalla tristezza per aver perso Bill (che non ha mai smesso di amare) oppure dalla felicità per aver ritrovato B.B... Sicuramente per entrambe i motivi... Comunque anche lei... Doveva immaginarsi cosa le sarebbe successo a spezzare il cuore ad un assasino bast***o :)))
Un bel film, anche se me l'aspettavo ancora truculento e più crudele alla fine... Attenzione però, a quanto ho letto su internet una o due scene sono state tagliate! Verranno pubblicate nel dvd.
Grande film ! dopo il primo capitolo mi aspettavo una seconda dose di sangue , invece qui c'è tutto il genio di Tarantino al servizio di una trama ricca di colpi di scena , che ti inchioda muto davanti allo schermo per la prima ora e mezza , e poi declina lentamente in un finale dolce e volutamente contraddittorio . GRANDE !
La genialità di Tarantino si esprime anche nella sua capacità di spiazzare lo spettatore senza perdere in coerenza narrativa. E in questo fim ci riesce benissimo,con un cambiamento stilistico che sorprende e si fa apprezzare ancora di più della prima parte. Geniale,strepitoso,unico.
Rispetto al volume 1, i dialoghi tra i personaggi s'infittiscono, la regia dilata i tempi, prevalgono i primi piani mentre la colonna sonora diffonde le musiche di Ennio Morricone e Luis Bacalov. In ogni caso la scelta di stile in questa seconda parte si rivela vincente e Tarantino rimane fedele a se stesso,creando un vero capolavoro.
Sarebbe stato il massimo se Tarantino avesse interpretato la parte del monaco cinese Pei Mei, come avevo letto da qualche parte! (ma ha davuto rinunciare perchè gli allenamenti l'avrebbero impegnato per 8 ore al giorno)
Secondo me è indubbiamente superiore al primo (che cmq ho rivalutato rivedendolo in dvd) ma di certo non raggiunge quel capolavoro che è pulp...cmq sempre grande TARANTINO!!!!
Il voto a mio parere va dato considerando la totalità del film che non potrei giudicare al di sotto di così.Tutto stupendo,1 e 2.Il film dell'anno...per me.
Ragazzi ma che film avete visto?? Rispetto al primo che ritengo davvero un capolavoro per il modo in cui Tarantino ha saputo ironizzare su quella miriade di filmacci giappo/ninja, il secondo mi ha lasciato al quanto indifferente!! Molto bella all'inizio la ricostruzione dell'omicidio nella chiesa di El Paso in Messico, bella l'idea di riproporre il bianco e nero, ma purtroppo in seguito il film cala di mordente, la trama diventa al quanto scontata, fino ad arrivare al finale praticamente penoso!! E poi se fosse un capolavoro anche il secondo, qualcuno mi sà spiegare che senso aveva il bip che nascondeva il nome dellla Thurman nel primo film? Il film finisce con un errore che un film di buon livello non dovrebbe avere: nella scena in cui la Thurman uccide Bill ha i capelli corti quasi a caschetto, nella scena successiva quando lei è in un motel con la figlia i capelli sono le "miracolosamente" cresciuti in una notte fino ad arrivarle sotto le spalle, proprio come all'inizio del film..grottesco!!!
PER I CAPISCIONI CHE COMMENTANO I GIUDIZI DEGLI ALTRI: Non è possibile che in questo sito, ad ogni commento negativo di un film, intervengano i soliti "scenziati" ad esprimere il loro insulso parere. Imparate ad accettare anche chi ha un'idea diversa dalla vostra su un film, infondo paghiamo il biglietto anche noi!! O forse voi "critici" di mestiere siete i primi a non pagarlo??... Voi critici alla Sgarbi contro chiunque, sempre, solo per il gusto di farlo, prima di commentare gli altri, cominciate con voi stessi, nè avete bisogno!!
Commentare un film che di tarantiniano ha poco o nulla è davvero difficile specialmente se il primo capitolo aveva molto di buono. Molte scene non hanno alcun significato e tutto si svolge nella maniera più ovvia e scontata. Solo alcuni momenti riescono ad alzare il livello di attenzione dello spettatore che rischia nella restanti parti di addormentarsi!!
Degno seguito del volume 1, se si ama il cinema di Tarantino sicuramente non si rimarrà delusi, va visto con l'ottica giusta, personalmente mi è piaciuto moltissimo, la regia di Quentin ti incolla gli occhi allo schermo, poi il film è un'enciclopedia di cinema, ci sono continue citazioni che possono essere colte se si ha una celta cultura cinematografica. Il vol.1 è azione, ritmo, colore e musica, il vol.2 è riflessivo e riesce a farti capire tante cose, quasi da "giustificare" Bill... Visto con superficialità o come un qualsiasi film probabilmente non sarà apprezzato. Appena esce in DVD lo acquisto!
come molti appassionati del genere non credo di dare un voto migliore sicuramente la storia poteva essere diversa e piu intrapprendente gia a metà film del primo si poteva sapere come finiva la storia come in tutti i film cui il vndicatore riesce a spuntarla e a vincere il male in questo caso lei non sapeva che la figlia fosse ancora viva solo per quello la fine del film doveva essere emozionante scoprire che la figlia fosse viva? Non commento piu di questo a chi è piaciuto lasio giudicare apertamente il mio punto di vista
Bellissimo film. Il duello con Elle Driver è a dir poco esaltante, e Daryl Hannah è strepitosa. La trovata dell'occhio è geniale, esaltante. Il finale come fate a dire che era prevedibile?
Dopo le brusche vendette ed i pochi dialoghi del primo episodio siamo accompagnati da Tarantino verso un lento epilogo sempre più maestoso e raffinato. L'atmosfera è quella da spaghetti western con innumerevoli tagli alla Leone e splendidi scorci di deserto per quanto riguarda la prima parte del film. C'è anche una splendida parentesi iniziale girata in un luminoso bianco e nero dedicata al ricordo del terribile giorno del massacro nella cappella dove si stavano svolgendo le prove del matrimonio. Il lato più strettamente citazionistico è dedicato alla divertente ma anche agghiacciante esperienza della bella Uma Thurman dal terrificante maestro Pei Mei, personaggio che personalmente ho trovato strepitoso nella sua totale inattendibilità di leggendario guerriero centenario ed arrogante. La regia in quel tratto è geniale, cambia bruscamente per prodursi in un vortice di orribili zoomate alla maniera propria dei film orientali degli anni 70. Insomma sono i soliti elementi inconciliabili che Tarantino è riuscito a fondere magistralmente riuscendo ancora una volta (non ho ancora capito come faccia) a rendere avvincente una trama di base fondamentalmente assurda!
sarò sintetico,sono 2 films diversi ma il vero capolavoro è questa seconda parte,vi sono delle citazioni(a partire dal BILL suonatore di flauto alla CHARLES BRONSON -ARMONICA DI LEONE)ke sono autentici colpi di maestro. alcune situazioni(come la claustrofobica chiusura nella bara)sono indimenticabili. alcuni personaggi,tipo il padre putativo di Bill,sono chicche della caratterizzazione. FANTASTICO! 10 a questo,8 al primo.a mio parere spettacolare,divertentissimo,tremendamente pulp,ma 1 tantino"fumettistico"
Premetto che per me dare un basso 6 a un film di Tarantino vuol dire essere rimasto molto,ma moolto, deluso!
Nel film c'è una ottima Uma Thurman,ci sono scene dirette magistralmente che solo Quentin sa fare ma .. una cosa che mi ha deluso tremendamente di questo film è stato proprio Tarantino.
Una cosa che un film di Quentin non può essere è essere scontato...e questo lo è...il film è TROPPO lineare per essere un suo film, è TROPPO logico per essere un suo film,è TROPPO prevedibile per essere un suo film...a tratti è noiosissimo...
...questo film è superato!!!!
non capisco questi voti alti...siamo lontanissimi dai capolavori precedenti (Le iene,Pulp Fiction,Jackie Brown,Kill bill vol.1) Son riuscito a vedere il film solo perchè avevo in testa ancora la bellissima prima parte del film (tarantino ha aggiunto nei titoli di coda molte scene della prima parte perchè si era probabilmente reso conto dell'inferiorità di questa seconda parte e ha voluto accontentare gli spettatori in extremis)
1° e 2° si gurderebbero tutto d'un fiato. Nel Vol 2 si trova sicuramente meno azione, ma quella che c'è è grandiosa! E' un film da avere, guardare e riguardare!
tarantino mischia tutto nel suo calderone magico ed ecco cosa esce fuori. volume 2 è un altro film rispetto a volume 1. cosa hanno in comune? sono tutti e due davvero STREPITOSI. in questo secondo film ti fai anche delle grassissime risate...
Non puoi paragonare una spada di Hattori Hanzo con un'altra di Hattori Hanzo ... la puoi paragonare solo con tutte le altre spade.
Kill Bill non puoi paragonarlo ad un altro film di Tarantino, ma solo a tutti gli altri film.
Diversi, ma entrambi belli. Se vogliamo sul primo mi è piciuta la colonna sonora, il ritmo, la senzazione di caos, come ha detto qualcuno ... sul secondo le inquadrature, i dialoghi, la bara, poi bello il capo del Nightclub ... con il calendario ...
... non direi che l'opera sia un capolavoro, ma qualcosa di eccellente si.
Cosa ha di speciale questo volume 2? Tendenzialmente la cosa che più mi ha colpito è che, complementarizzato al primo, l'incastro è di quelli che non si dimenticano, a questo aggiungiamoci la regia incantevole per l'85% della durata del film, Uma Thurman stratosferica, ma non mi aspettavo altro, e codesto Carradine che nella scena iniziale sembra il re decaduto che va a riprendersi la corona, splendido. Grandi anche i dialoghi, a mio avviso, sicuramente di livello, ma non ne sono rimasto totalmente affascinato come è successo in altri casi.
Di contro? Come ho detto non per tutto il film la regia mi piace e nella fattispecie mi ha deluso la parte dedicata a Bud; poi la colonna sonora, forse avrà voluto sorprendere, ma sinceramente Tarantino è grande anche per cosa sceglie di mettere in sottofondo, perché di sottofondo mai si tratta, stavolta mi ha lasciato quell'aspettativa uditiva che poi, alla fine, mi lascia perplesso. Ho notato che nemmeno all'inizio del film c'è la solita grande canzone che ci accompagna, quindi la reputo una scelta studiata, ma, nel mio caso, non apprezzata.
Lussuriosa la presenza di Samuel Jackson. Nel complesso dunque gli piazzo un bel 8...
Meno violento, + parlato e, forse, + "tarantiniano" del vol. 1, su Kill Bill 2 vengono chiariti i punti oscuri del primo capitolo, prima dell'inevitabile scontro fra "la sposa" e Bill. Considerati come un unico film, l'opera è discreta nel suo complesso, ma che non è nè un capolavoro, nè così geniale e tantomeno originale, come si suol dire. A parte Bill, i personaggi sono stereotipi e macchiette, che corrispondono ai vari canoni dei film di genere. C'è chi ha osannato questi continui richiami che ad altri film, ma non è stato Tarantino a inventare gli omaggi cinematografici, nè un film deve essere per forza "un capolavoro" se li contiene. L'idea di fare un miscuglio di vari generi, non è ugualmente indice di grande genialità o di originalità. Basti pensare a "Six String Samurai", dove un esordiente regista americano ha messo insieme un po' di "Mad Max", Rock'n Roll, guerra fredda, arti marziali, e ne ha fatto un film cult di pura ironia, ben sei anni prima di Kill Bill. Ma è inutile che lo cerchiate in videoteca, poichè non è mai uscito in italiano (io l'ho visto in lingua originale, senza sottotitoli). Qui in Italia, se non c'è un Tarantino o un Tom Cruise dietro un film di samurai (serio o meno), difficilmente arriverà ad essere distribuito. E se per caso succede, non arriva nelle grandi sale, ma solo nei piccoli cineclub (come Zatoichi). Il punto debole di Kill Bill, comunque, è Uma Thurman. Ormai nel cinema, in TV e perfino nella musica si richiede sempre meno professionalità a favore di un bell'aspetto, e anche Tarantino si è abbassato a questa tendenza. Ecco, quindi, la Thurman che effettua alcune delle peggiori scene marziali e d'azione della storia del cinema. E non si tratta di qualcosa di voluto ma è, fin troppo evidentemente, ridicolo involontario. Oltre alle citazioni presenti nello speciale di questo sito, ne ho trovato altre che trascriverò come "risposta" al mio stesso commento.
Grazie Quentin, sei riuscito ancora a stupirci. E' stata una goduria vedere i due volumi quasi di fila. alla fine mi hanno dovuto trattenere perchè volevo comprare una spada (possibilmente di hanzo) e andare in giro a uccidere quelli scritti sulla mia lista nera.
Tarantino colpisce ancora! Dopo aver giocato con gli action movie di serie b nel volume I, nel volume II la storia si fa seria: poche (ma fantastiche) scene di combattimento, molti dialoghi, molte riflessioni, molta introspezione. I due volumi di Kill Bill sembrano essere complementari, completarsi a vicenda, in un'armonia che gia' si rispecchia guardando i due film separati ma che si svolge in tutta la sua meravigliosa imponenza considerando l'opera in tutto il suo complesso. Difficile dire quale delle due parti sia la migliore, ma e' impossibile dire che una singolo capitolo sia migliore dell'opera nel suo complesso. Passando a parlare nello specifico del volume II, Tarantino da sfoggio forse ancora superiore della propria capacita' creativa per quel che riguarda i dialoghi (al solito gestiti divinamente), la caratterizzazione dei personaggi, fotografia, scena, montaggio. La poliedricita' del regista e' spaventosa: nel suo camaleontismo Tarantino riesce passare dall'azione al giallo al dramma senza soluzione di continuita', dando sfoggio di grande talento e conoscenza approfondita di tutto il cinema del quale il film - le citazioni non si contano, dalla fumettistica (sulla quale s'incentra pure un grande monologo di Carradine verso la fine) ai piu' svariati film (uno a caso che ho riconosciuto e' stato gl'Intoccabili) - e' un gigantesco omaggio. Come parlare poi di tutti i personaggi femminili, a partire dalla Sposa (ideata da Q&U, come specificato nei titoli di coda, ovvero da uno dei migliori sodalizi artistici della storia del cinema), interpretata da un Thurman da oscar, e dal suo alter ego Elle Driver, rappresentati in gran parte come incarnazione di grazia e terribile violenza, come affascinanti macchine di morte. Ma anche il cast maschile e' fantastico, da Madsen a Carradine per chiudere con quel piccolo cameo per Jackson. Per l'ennesima volta, grazie Quentin!
Salve, sono Quentin Tarantino e vorrei ringraziare tutti voi per aver assistito alla proiezione di questo mio ultimo lavoro. Lavoro che mi è costato molto sforzo e mi ha portato attraverso giornate davvero interminabili di prove e fallimenti. Ma ora l'opera è completa e a disposizione di chiunque voglia intraprendere, come ho fatto io, la carriera del killer professionista conoscendone a fondo le asperità ma anche le gioie e le piccole soddisfazioni. Io ho imparato a uccidere a soli 4 anni e la mia prima vittima fu il mio pesciolino rosso...com' era tenero, allora, il mio cuore! Da allora non ho più smesso e in questi ultimi 10 anni ho cominciato a farlo con una macchina da presa in funzione e una troupe di amici (sono quelli che avrete visto in "Le Iene") con cui condivido questa mia passione. Beh, a questo punto non mi rimane che salutarvi, ringraziarvi nuovamente e ammonirvi! D'ora in poi siate più cauti e vigili andando al cinema...è tra il pubblico che trovo l'ispirazione, io! QT
Come ho letto da qualche altra parte: il film ha "Temi da sceneggiata napoletana". Confermo. Ed un modo di narrarli che è ormai tipico di Tarantino, quindi non mi spiazza più... Quali sono i temi forti del film? La maternità? I miti dei fumetti , il sistema di mito ricondotto ad umanità ? Scusate, se così fosse allora Big Fish ha detto molto di più per me. Sarà che quei miti tarantiniani non mi hanno colpito molto da piccolo (a superman preferivo l'uomo ragno, i guerrieri di kung-fu non mi piacevano, Goldrake si invece). A mio modesto avviso, vale solo il prezzo del biglietto la scena della barra, tutta al buoio , guidata dai soli rumori. Geniale. Per il resto non ho capito il senso di certe inquadrature: telecamera che piomba dall'alto per poi scoprire che lei è sotto la roulotte; divisione dello schermo in due, per far vedere entrame le combattenti, l'inclusione di luci, o fuoco, spesso negli angoli dell'inquadratura... quale il senso di questo o di certi movimenti di macchina, per portare poi ai temi del film? Non riesco a trovarlo. Un puro senso estetico, o di citazione? Bhè, secondo me allora non è la formula per fare un capolavoro.
Diverso dal vol 1 ke secondo me aveva il puro scopo di sconvolgere e trascinare gli spettatori a vedere anke il vol2...come dicevo diverso ma bellissimo!!troppo fico il maestro cantonese!!ma troppo fico nel complesso come personaggi ambientazioni e dialoghi!!molto meno sanguinario ma cmq stupefacente!!
Sempre eccezionale, forse un gradino sotto il primo ma sempre coinvolgente come tutto quel che fa tarantino. Non sono d'accordo con chi continua a criticare il film sul piano del mancato realismo, questo film ha una realtà tutta sua in cui si deve entrare per godere a pieno della sua portata. Ottima la thurman e grande carradine, ripescato da chi sa dove ma sempre in gran spolvero.
Un opera d'arte!!!! Un insieme di stupendi capitoli dalla trama lineare e rifinita come solo Tarantino sa fare. Sono curati i dialoghi e le scenografie! Un film folle e divertente, emozionante e appassionante. Entrerà nei miti ... se son sicuro ... non perdetelo!
Ma nn siete troppo esagerati con i voti?Il primo si lascia guardare con molto piacere,m ail secondo inizia ad essere davvero palloso. Secondo me è stato allungato fino a raggiungere le due ore solo per poter promuovere una nuova uscita commerciale...paghi uno ....guadagni due! é unfilm unico che sarebbe durato meno di tre ore e un'unica uscita!
Questo secondo volume di Kill Bill è sicuramente meno adrenalinico e spettacolare del primo, ma l’ampliamento dello spazio concettuale ed estetico operato da Tarantino, attraverso la consueta incursione nei generi, questa volta rende più rarefatto e “intimistico” il discorso della vendetta. È pressochè scontato che Kill Bill si debba definire come un unico film, da vedere possibilmente come un tutt’uno, per comprenderne l’effettiva portata e il disegno complessivo della storia ideata da Q & U. (Anche se un dubbio sorge a proposito nel prologo del Volume 2, allorchè La Sposa ci racconta in b/n, a bordo di un’auto, il suo programma per l’immediato futuro, dopo averci fatto un po’ il riassunto delle puntate precedenti…). Nel complesso, quindi, Kill Bill diventa un film epico, che si sviluppa su un percorso vario e imprevedibile, nonostante le intenzioni della protagonista siano ben chiare sin dall’inizio. Il vol. 2, riprendendo altri generi, come il noir e il thriller hollywoodiani degli anni ‘40/’50 (Tay Garnett) o il polar francese, oltre quelli già praticati da Tarantino, sfuma la frenesia compiaciuta del primo volume e assume caratteristiche più autoriali. “Tutte le tonalità del vivido bagliori nuovi tendenti al fluorescente” (CSI) La fotografia un po’ sgranata dell’episodio con Pai Mei da una parte ricorda la qualità delle pellicole dei film anni ’70 sul kung-fu, invecchiate coi passaggi televisivi sulle emittenti locali, dall’altra, invece, sembra ammiccare a un certo tipo di cinema europeo d’autore. Di fatto, poi, sgranando le immagini di Beatrix prima della sua vendetta, viene resa ruvida e grezza la plasticità della donna, ancora tutta da formare e plasmare: è il risvolto umano di questa macchina di morte, o di questo supereroe da fumetto, come ricorda filosofeggiando Bill (in una lezione di semiotica degna di Umberto Eco o Renato Nicolini). La ricerca stessa di Bill, che Beatrix compie vagando per l’America, ci consegna un personaggio più reale e più solido di quello visto nel primo volume. In effetti, questa seconda parte è un colossale saggio di bravura di Uma Thurman, la cui interpretazione diventa mero pilastro del film. Kill Bill vol. 2, riprendendo il cinema classico hollywoodiano (l’espressamente citato “Postino suona sempre due volte” di Tay Garnett), si fa esso stesso più classico, mediando con lo stile tipico (post-moderno) di Tarantino della sconnessione narrativa, per una maggiore fluidità temporale della storia. Tarantino, la cui sapienza estetico-formale è sempre più pregevole, dimostra di saper scandagliare a fondo anche le sensazioni e i sentimenti dei suoi protagonisti, dando loro una pienezza che il citazionismo ironico dei suoi film sembra, in superficie, adombrare. Il pianto liberatorio di Beatrix nel bagno è un po’ il segno etico di Kill Bill.
“Matrilineare dote primordiale distanza siderale, potere potenza nucleare Matrilineare Matrilineare”
devo dire che Kill Bill Vol.1 non mi aveva convinta, mi era sembrato tutto fumo e niente arrosto o per meglio dire tutto sangue e niente trama ed ero molto indecisa se andare o no a vedere Kill Bill Vol.2 poi mi sono convinta ad andare e devo ammettere che è davvero un bel film.
********* DA QUI IN POI NON LEGGA CHI NON HA ANCORA VISTO IL FILM *************
mi è piaciuta particolarmente la scena dove "La sposa" incontra per la prima volta sua figlia, un momento a parer mio molto toccante. comunque, secondo voi nel 3° e ultimo film chi sarà il nemico da affrontare ora che Bill è morto?
Secondo me è davvero un bel film, a cui non si può appuntere quasi nulla, tranne forse un leggero calo di ritmo nel secondo tempo, perdonabile però grazie alla bravura della protagonista. Capisco perfettamente le ragioni di chi gli da il massimo, non faccio altrettanto solo perchè non è il tipo di film che rivedrei in continuazione, tuttavia tanto di cappello
vi diro, mi è piaciuto più il primo, che era più frenetico, di azione e innovativo, il secondo è più lento e pieno di moralismi...cmq bello ma meno del primo. mi è sembrato di vedere due film completamente diversi
...il voto è otto per l'intero film e per il secondo episodio...il primo a me nn è piaciuto gran chè. In kill bill vol.2 si nota di più lo stile tarantino .Bellissime le scene in cui Uma Thurman viene seppellita viva come un po tutto il pezzo in cui c'e il fenomenale Budd (Michael Madsen)...essendo un fan di Tarantino mi dispiace dare solo 8 a questo film ma lo trovo un pò poco originale per lo svolgimento della trama... cmq queste piccole mancanze vengono compensate dalla magnifica serie di perle Tarantinesche che sfoggia durante il film....grande Quentin speriamo che torni presto a fare un'altro film!
Il Volume 1 era fantastico! Anche il 2 non sarebbe stato male, se la seconda parte non fosse stata così pallosa e patetica.. Mi meraviglio che Tarantino sia caduto in questo patetismo da due soldi. Poteva tagliare corto benissimo... Boh, non mi ha convinto, non vedevo l'ora che finisse... Peccato, davvero.
secondo tempo decisamente migliore del primo. resta comunque un film per cui entusiasmarsi è totalmente RIDICOLO! una per tutte, la scena della madre che trova la figlia dopo 4 anni: assolutamente priva di ogni parvenza di sentimento umano, può entusiasmare solo gente che è ormai completamente cotta dai vari reality show (GF, Fattoria, ecc. ecc.) che fanno marcire il cervello della gente.
C-A-P-O-L-A-V-O-R-O! di quelli che ti rimangono in testa, che non puoi smettere di pensarci subito dopo averlo visto, di quelli che lasciano il segno...
do un po' a malincuore questo voto... ma non mi riesce dargli un voto più basso. Credo che i voti per questo film siano o 10 o 1. Non credo sia sicuramente un capolavoro... ma è eccezionale bisogna dirlo. E' il primo film che vedo di Tarantino, dato che non ho neanche visto Kill Bill Volume 1. Da come è iniziato ho subito pensato un film bruttissimo... ma arrivata alla fine ho capito cosa è che piace e costringe a guardarlo, è semplicemente geniale... tutto nel film ha un qualche significato... è girato in modo molto strano... quasi brutto direi, ma è questo che lo rende originale e bello. Le inquadrature pessime... i colori e l'illuminazione non sempre granché... le musiche sbagliate al momento sbagliato (almeno io ho trovato queste caratteristiche) credo che sia tutto questo a renderlo bello. La storia infatti di per sé non è nulla di originale... ma la rende stupenda Tarantino. Credo di potermi aggiungere alla lista dei suoi fan^^
Ho avuto la fortuna di vedere questo film in inglese all'estero , ma ho anche visto la versione in lingua italiana. Se doppiato questo film ai miei occhi vale quello che in questo sito è definito dal dieci , in lingua originale vale ancora di più. Anche solo per la voce di Bill (David Carradine) Cosa dire...lo rivedrò , lo rivedrò il più possibile. A mio avviso un film come Kill Bill , in generale , non solo non deve vincere neppure un oscar...ma molto meno e ... ...ad essere totalmente sincero vorrei che nessuno l'avesse visto , se non io , Tarantino, il cast e la crew
Mi rivolgo a tutti i fan del signore degli Anelli ed in generale a tutti quelli che lo considerano un capolavoro: Andate a vedere il signore degli anelli , andate a contare gli Oscar , per l'amor del cielo. State 9 - 10 - 20 ore al cinema , facendo finta ( o facendo sul serio ) che vi sia piaciuto, ma state lontani da Kill Bill. Spero di non offendere nessuno , tantomeno coloro che dicono di amare Kill Bill e che hanno amato o amano anche il signore degli anelli , sono fatti loro. Tuttavia , non credo sia possibile amare entrambi.
Visto che questo è il mio ultimo voto per un film in questo sito ed anche il mio ultimo commento vorrei lasciarvi con qualcosa che forse può essere per Voi banale , ma è ciò in cui credo veramente : Non si può amare il bene e contemporaneamente amare il male Non si può amare e poi smettere di amare O si ama . O non si ama E quando si ama...lo si fa per sempre...o quello non è amore Amare diventa qualcosa che non teme il tempo e le conseguenze alle quali esso inevitabilmente porta in questa vita Se ami una donna e lo dichiari al mondo intero , lo puoi fare solo se sei sicuro che non amerai nessun altra sia essa ancora nata , mai nata o vissuta nel passato. L'amore è una esperienza totale senza interpretazioni senza scadenze senza tempo
Chi lo ha considerato inferiore al primo ha sbagliato alla grande! E', in parte, giustificato chi ha seguito la maratona, forse condizionato da un rallentamento dell'azione e del montaggio frenetico, a favore di una maggiore caratterizzazione dei personaggi. Dopo una parte introduttiva più lenta, seppur molto tarantiniana, il film prende quota e diventa un delirio dei sensi.
Volevo mettere 11 a questo film perchè al primo episodio ho messo solo 9/10, forse in attesa del seguito. Che dire? Tarantino ci regala un'opera d'arte. All'uscita dal cinema, vista la prima parte, rimanevo convinto che Pulp Fiction fosse inarrivabile; direi che con Kill Bill si è ripetuto alla grandissima. Ci regala scene, colori ed emozioni che resteranno nella storia del cinema. Non è un'opera originalissima, d'altronde chi ha votato prima di me evidenzia i vari spunti (Sergio Leone, l'ispirazione da alcuni aspetti della cultura giapponese, omaggi a Bruce Lee, al cartone manga, a tantissime altre cose). Però, tra l'avere l'ispirazione e lo scopiazzare ci sono anni luce, e Tarantino è ispiratissimo, partorisce un film monumentale, geniale a dir poco. Alcune cose? La macchina della Sposa, colore celeste pastello, solo Hitchcock avrebbe pensato allo stesso colore!!! E poi, quando lei è sotterrata, parte con gli insegnamenti del maestro. Ragazzi, ok, PANICO!!!
Per me non esistono un vol.1 ed un vol.2 esiste solo un GRANDISSIMO Kill Bill!! Che dire, Tarantino ha letteralmente giocato con la telecamera, ha dimostrato di poter fare quello che vuole, ha deriso tutta quella hollywood che si prende troppo sul serio, e contemporaneamente ha dato un degno tributo a tutta una serie di generi che hanno fatto IL CINEMA. Ogni inquadratura, ogni nota, ogni parola di ogni dialogo, anche il più inutile, era studiata, voluta, cercata...e ho come l'impressione che si sia divertito tantissimo ha girare questo film.