k-pax - da un altro mondo (2001)

Voglio dirti una cosa, Mark. Una cosa che ancora non sai. Noi k-paxiani abbiamo vissuto abbastanza da averlo già scoperto. L'universo si espanderà, poi tornerà a collassare su se stesso e poi si espanderà di nuovo, ripetendo questo processo all'infinito. Ciò che non sai è che, quando l'universo si espanderà di nuovo, tutto quanto sarà come adesso. Qualunque errore commetterai in questa vita, lo ripeterai nel tuo prossimo passaggio. Ogni errore che commetterai sopravviverà ancora e ancora, per sempre. Quindi il consiglio che ti do è di fare le scelte giuste questa volta, per questa volta è tutto ciò che hai.

"Se solo sapeste quanta energia c'è in un solo raggio di luce"

La spiegazione più plausibile (o quella che mi piace di più) è che prot esista davvero e che sia un'alieno del pianeta K-PAX che sia entrato in qualche modo nel corpo del protagonista, con cui probabilmente aveva un qualche legame precedente, sennò non riesco proprio a spiegarmi la vista ultravioletta o la perfetta rappresentazione di una galassia (o quello che è) sconosciuta ai maggiori astrologi del mondo...
Alla fine abbandona il pianeta anche se resta in qualche modo in contatto con Porter visto l'abbozzo di sorriso che fa alla fine

E' ovvio che K-pax non esiste, è un'invenzione di una mente veramente intelligente sottoposta ad un violento trauma per sottrarsi al dolore.

Lui che cerca di aiutare gli altri malati, quello muto che poi in realtà non lo è..

VEDETEVELO!

sia sdoppiamento della personalità o un umano posseduto da prot (io propendo più per questa ipotesi), sta di fatto che c'è un umano, robert porter, che deve essere aiutato. Perchè, da soli, non ce la si fa.

Bellissima la frase conclusiva:

"Ti consiglio di fare le scelte giuste questa volta, perchè questa volta è tutto ciò che hai."

Prot extraterrestre abbia preso possesso del corpo e della mente di Robert Porter, per poi lasciarlo il 27 luglio alle cure del Dr Powell.
Non si spiegherebbe altrimenti la scomparsa di Bess, e come caxxo abbia fatto a disegnare quello schema matematico della costellazione della Lira.

per me prot è un alieno che aiuta un "amico" che ha bisogno del supporto di uno psichiatra molto bravo che a sua volta ha perso contatto con la famiglia. aiutando cosi'' entrambi... all''ora prestabilita, lui lascia il corpo del terrestre (ora che lo ha trovato, abbia cura di lui) lasciandolo in buone mani, portando su k-pax bess.

Un uomo così tremendamente scioccato da costruirsi una intera realtà alternativa con tanto di dimostrazioni fisiche, alfabeti 'non terrestri' e via dicendo, un genio che lavorava in un mattatoio(!!) a cui hanno quindi ammazzato tutta la famiglia, quindi tutto squisitamente terrestre?
Oppure un corpo di un uomo che vuole suicidarsi per il dolore subito, preso a prestito da un alieno che viaggia con un raggio di luce? (la scomparsa di Beth alla fine del film lo confermerebbe).
Non lo so, non l'ho capito.

dell'alieno.
Ecco i motivi:

- prot vede i raggi uv;
-prot conosce nozioni di astrofisica che nessuno potrebbe conoscere;
-prot sparisce dal manicomio e ricompare dal nulla;
-all'inizio del film si vede chiaramente che prot compare da un raggio di luce;
- alla fine del film sparisce nel nulla la ricoverata prescelta da prot;
- la foto di Robert giovane non somiglia per niente a K. Spacey....

L'unico dubbio interpretativo viene dal fatto che il "corpo" di prot rimane sulla terra, e per questo si può ipotizzare che:

- era possibile che per il viaggio su k-pax ci fosse solo un posto e prot ha preferito rimanere sulla terra (fingendosi catatonico) e mandare su k-pax la paziente prescelta; il sorriso finale di prot può lasciare intendere proprio questo...

- oppure prot ha lasciato sulla terra il suo " involucro terrestre" ed è tornato su k-pax riassumendo le sembianze di k-paxiano....

Comunque escluderei l'ipotesi che prot non fosse alieno ma un vero pazzo. Voi che ne dite?

Gli errori sono relativi alle equazioni non del tutto esatte, ho letto un articolo a suo tempo di un astronomo che se ne intende

Sembrerebbe strano anche il fatto che un essere dotato di una super vista come la sua (perceisce i raggi ultravioletti) possa essere così sensibile alla luminosità del nostro Sole.

Il finale poi accontente tutti, sia gli scettici che non vogliono credere alla storia dell'alieno sia chi, come me, vuole fantasticare sull'extraterrestre venuto a farci visita.

Il finale interpretabile è la giusta conclusione per un film che può avere una doppia interpretazione