ricordati di me (2002)

Un film noioso e "petulante", se può esserlo un film questo lo è. Anche la Morante che apprezzo come attrice si è lasciata prendere un po' troppo la mano dall'isterismo generale che fa da collante in questa storia. Pessimo Silvio Muccino e anche Nicoletta Romanoff non mi è piaciuta. L'unico che salvo è Bentivoglio. La trama è scontata, come solitamente i film di Muccino, comunque un po' troppo artificiosa per essere uno spaccato di vita quotidiana.

Film insignificante, scialbo ed insipido.

ditemi quello che volete ma questo è un film davvero eccezionale che evidenza in modo veritiero il disagio dei giovani all'interno della stessa famiglia. Ancora una volta Silvio fa notare che la sua popolarità non è legata solo al nome del fratello gabriele ma alla sua bravura come attore!!!

Un pò troppo da complessati però un bel film, mi piace molto la Morante! Non mi sn piaciuti i figli un pò troppo stereotipati. Sufficienza!

Isterisimi da soap-opera, inteccio pensato e girato con la mente di un quindicenne e dialoghi ridicoli rendono il film isopportabile e zeppo di luoghi comuni. Altro che spaccato di quotidianità, il film è talmente grottesco da sembrare una caricatura della quotidianità.
Peccato per Morante e Bentivoglio, due bravi attori, che si siano prestati a girare questa scemenza.
Un velo pietoso sulla bella ma pessima Bellucci e Muccino baby (ma ha studiato da Maria De Filippi???)

si può guardare,ma senza aspettarsi niente di nuovo....solita prova penosa della bellucci,sceneggiatura decisamente banale e colonna sonora debolina....nel complesso un film guardabile giusto per far passare un paio d'ore

SPOILER

Non lo trovo assolutamente esagerato, anzi reale in tutte le sue parti. magari lievemente 'aumentato' emozionalmente, giusto perchè è un film.
Qui c'è l'impossibilità, a volte, di cambiare come si è, il destino che travolge, le familgie 'assenti' e 'superficiali'.
Si beh si sa che le veline sono tutte suore, come che il vento soffia.
Sono semplicemente persone con una ceca fame di successo che sono disposte a fare qualsiasi cosa, tranne l'omicidio, ma solo perchè poi verrebbero messe in galera e non avrebbero più successo. Mica ci sono solo le veline, fatte così, magari!
Aggiungerei che esistono vari livelli di prostituzione femminile, che non sempre sfociano nel puro atto sessuale, ma che nel film si vedono molto bene. Un film ben fatto, senza ipocrisie o falsi moralismi, con la vita che ogni tanto dà un colpo di coda (l'incidente) e ti distoglie dalle tue masturbazioni mentali quotidiane.
Magari lievemente scontato?

Francamente, ancora una volta, non capisco. E sarò "de coccio" ... ma perchè sparare contro una commedia all'italiana (genere che sembrava morto e sepolto, ma che ha fatto grande il nostro cinema).
Sembrava morta: compare un Pinco Muccino e con tre film, parlando di giovani, di trentenni e della famiglia ci dà altrettanti ritratti belli chiari della Italia di inizio millennio; si avvale qui di grandi attori; riesce a far recitare la Bellucci; c'è pure il cameo di Taricone; la storia (prevedibile... gran pregio) scorre che è una meraviglia; tutto si può dire meno che ci si annoi; insomma ancora una volta ci sono gli ingredienti per un'opera di intrattenimento di alto livello, che non ha maggiori pretese di quante quaranta anni fa ne avesse, ad esempio, Il padre di famiglia di Nanni Loy.
Non capisco, allora, in tanti giudizi, l'accanimento contro Muccino, reo di non averci folgorato sulla strada di Damasco. Che il nostro e le sue opere non reggano il confronto col Bergman di Scene da un matrimonio è un conto, che però fra il buon Gabriele e tanta parte del moribondo cinema italiano ci sia una bella differenza (tutta a favore di Muccino) è altro conto. Ed allora, senza sbavare, almeno rendiamogl, con voti equilibrati e non da professoressa isterica, i il merito che ha.

Film pieno di difetti, con la solita Bellucci (non sa recitare, punto e basta), la solita Morante (bravissima ma fa solo il ruolo dell'isterica), solito Silvio Muccino (inferiore al Muccino di oggi). Messaggio piuttosto eloquente e non certo innovativo. Il problema del cinema italiano è che alla fine vuole sempre farti la morale.....

Non capisco la gente che da 6 o 5 o 4 a questo film!
I gusti sono gusti però questo è un capolavoro italiano:
-non schierato politicamente
-attori bravi e azzeccati sul ruolo
-bella storia
-c'è la Bellucci
O no?

Il film nel complesso si può vedere ma troppe sono le cose che lasciano a desiderare:
Gli attori ad esempio tranne Monica Belucci sono incapaci , infatti, Laura Morante risulta irritate quando accentua troppo le sue inscurezze e le sue paure; Bentivoglio non lo considero un attore perchè le sue espressioni del viso sono sempre le stesse (l'unica cosa che ha saputo fare è baciarsi la Bellucci) ed infine Mucino è stato il solito, ovvero senza infamia e senza lodi.
Per il resto sembra un pò tutto scontato e per qunato mi riguarda è anche un'esagerazione e una forzatura la situazione familiare che si crea in cui tutti cercano qualche cosa per realizzarsi e per dare un senso alla loro vita.

P.S. La morale finale cmq è chaira le veline sono tutte p.utta.nelle.

veramente brutto. muccino non è 1 attore, anke se la dizione recente aiuta.
nn mi è piaciuto, in piu nn è il mio genere. bocciato in pieno

Morale del film: se vuoi avere successo nella vita, riallacciare il rapporto con mamma e papà, riunire la tua famiglia che va allo sfascio ed in più hai un fratello sfi.gato che quando parla non si capisce un caz.zo, dalla a destra e a manca, così diventi velina e la vita ti sorriderà. Se poi per arrivare a tale nobile risultato ti tocca buittarlo al cu.lo alla tua migliore amica, che come te cova la medesima ambizione, fa' pure.
Ecco, la morale in effetti è indubbiamente valida, ma gli attori recitano da cani, la regia è inesistente, ed il soggetto è in realtà un mix di tutti i precedenti film di Muccino. Quindi boccio.

Ho amato Nicoletta Romanoff, ovviamente in segreto......ma poi lei l'ha data a Giorgio Pasotti e mi è krollato un mito........e non solo mi è krollato un mito, ho dovuto URGENTEMENTE rikorrere a Federika per sostutuire Nicoletta.....bah........
cmq un po' "s****tella" 'sta famigliola, eh? dopo aver visto 'sto film la prima volta mi è venuto spontaneo tokkarmi allegramente gli zebedei...boh....
ah, dimentikavo......Taricone 'o guerriero ci fa la sua porka figura :-)

Bello. Questa necessità di questa famiglia di rivolgersiall'esterno per avere un riconoscimento anche all'interno delle mura domestiche, tutta la protesta e la denuncia sul mondo dei media e tanti altri aspetti di buon rilievo. Il migliore di Muccino, sperando che possa fare sempre meglio.

Muccino a mio avviso ci sa fare, ma si ripete. Il suo non è cinema popolare, perchè ritrae una fetta del popolo, la media borghesia romana, con il suo dialetto e le sue "particolarità"...non voglio risultare discriminatorio (anche perchè faccio parte di questa fascia) ma era gia stato detto tutto in come te nessuno mai (molto carino) e l'ultimo bacio riguardo al modello familiare romano. Bravissima cmq la mamma nevrotica, e anche la russa!!!! Monica Bellucci mi ha stancato, è incantevole ma recita peggio di un cane!

Brutto brutto e ancora brutto.
il film straripa di ansia e nervosismo. E' totalmente cupo e negativo.
La Morante in ogni film è presa dalle crisi isteriche(lo dico anche se la trovo un'attrice bellissima e brava), Bentivoglio è totalmente insespressivo e mi dispiace dirlo ma in questo film anche la Bellucci non è da meno.
Per quanto riguarda i due ragazzi, la parte di lei è talmente esagerarata da diventare irreale, e anche volgare.. Lui è il solito ragazzetto s****tello alla ricerca del primo grande amore e della prima grande volta. Se il ritratto della famiglia italiana è davvero questo, allora stiamo messi davvero male...

non ha niente a che vedere con l'ultimo bacio.. peggiore decisamente.. si guarda, ma non è niente di speciale.

bel film e bella interpretazione da parte di tutti gli attori

Tra i film italiani degli ultimi anni Ricordati di me è secondo me uno dei migliori, anche Muccino è bravo.

Forse deriva dal fatto che ho dei pregiudizi per il cinema italiano, quindi li evito di andarli a vedere al cinema o di guardarli in DVD. Questo film mi aveva colpito il titolo "Ricordati di me". L'ho visto da poco, spero di non essere duro nel giudizio... ma c'è troppo nevrosi nel film.. e questo lo fa uscire dal realismo.
I temi trattati evidenziano che i personaggi sono spinti più dall'impulso che dalla razionalità e dall'amore. Non credo che in una famiglia ci possa essere questa ricerca estrema di essere qualcuno e addirittura dimostrarlo all'interno di essa. Si parla di una famiglia, ma io ho visto l'assenza di essa.. 4 estranei...

Io l'ho trovato molto bello. Ricco di propositi e fatto meglio dell'ultimo bacio.

Bel film di Muccino che si conferma un buon regista...., non di talento, ma un buon professionista.
Bentivoglio semplicemente fantastico!!!!
grande attore italiano, peccato non vederlo spesso al cinema!!!!
Ecco..., questo fino ad adesso è l'unico film in cui ho trovato che la Bellucci non faccia figuracce quando deve aprire la bocca...., forse l'unico film in cui recita davvero..., l'ho trovata brava e bella, ma sulla seconda definizione non credo ci fossero dubbi!!!
Peccato che poi si sia rovinata con i due Matrix....
Per il resto ho trovato che il film sia equilibrato senza andare troppo in la nell'argomento (pregio o difetto?) anche se le figure adolescenziali sono dipinte un po' troppo a macchietta tipo:
-Sono giovane, bella e la do a chiunque per diventare famosa.
-Sono giovane e s****to...., ma incontrerò sicuramente una gnocca che mi cambiarà la vita!!!

Bel film comunque e visto che nel panorama italiano non ci sia molto ultimamente....., ringraziamo Muccino per sto film!!!

La descrizione della famiglia borghese è stereotipata e superficiale.
Sarebbe assurdo pensare che la crisi della famiglia borghese derivi solo dalle insoddisfazioni, dalle "corna" o dagli "isterismi femminili", che Muccino dissemina qua e la a mo' di soap opera, dovrebbe invece andare più a fondo e parlare della crisi di un intero sistema sociale che viene ormai da lontano.
Ovviamente a Muccino interessa solo il botteghino e non ha alcuna intenzione di inerpicarsi in percorsi più difficili e più intelletuali, che non gli sono propri. Muccino tecnicamente è bravo.

Amara commedia dal sapore tagliente con una trama molto intensa e ben stilata. Gran bel film

Noiosa ripetizione di estreme e stereotipate rappresentazioni familiari. Dopo i fratelli Berlusconi, dopo gli Agnelli, dopo gli Schumacher e cip-ciop----ecco l'ascesa della famiglia Muccino

con film come questi mi spiego perchè il cinema italiano sia caduto così i basso!

Mio Dio!!E poi ci chiediamo perchè il cinema italiano non sia all'altezza?La risposta è immediata:finchè faranno film solo i raccomandati questo è quello che ci tocca!!A parte la regia convulsa e i personaggi talmente stereotipati da risultare a tratti ridicoli,tre notazioni soltanto
1)Ma è possibile che Silvio Muccino non sappia parlare??C...o almeno questo!Non dico recitare...ma almeno un minimo di dizione potrebbe farla..
2)La Morante è ufficialmente la Monica Vitti del 2000. Ne avevamo bisogno?
No. Non direi proprio.Nella parte della nevrotica, mi ha già stancato.
3)Ma è possibile che nei film di Muccino siano tutti isterici?
Mi consenta Muccino se gli rigiro contro una frase del suo film:Ma chi parla così?
Tua nonna?

Un film inpegnato, con un cast magnifico e recitato in maniera impeccabile.

Una famiglia che non riesce ad essere tale e che ha bisogno di uscire dalle porte di casa per "vivere". Lei con il sogno mancato di essere un attrice teatrale, lui uno scrittore (l'arte come unica via d'uscita dalla routine di un matrimonio e di una convivenza familiare) il figlio alla fine è il migliorre di tutti, con una visione ermetica e crepuscolare del mondo, e lei la figlia è il ritratto di una qualsiasi perfetta ******* che pensa solo alla bellezza e all'apparire e quindi alla Tv. Ci aspettiamo ancora tanto da Muccino.

Convince di più rispetto a L'ultimo bacio,ma anche qui la pellicola ritrae i rimorsi della vita,i vari ritratti generazionali,la voglia di fuggire e ricominciare di nuovo,esprimere e gustare di nuovo le emozioni del passato,cominciare ad essere e non ad apparire.
Il frutto di tutto ciò rimane semplice e lineare.Un quadro familiare inconsueto,perbenista con le loro difficoltà,le loro paure e i loro sogni.Muccino in questo caso ha dato spunto ad un film davvero buono anche per la magnifica interpretazione degli attori ma anche nella sceneggiatura.
Delude Silvio Muccino come sempre,molto meglio la Bellucci in un ruolo delicato ed espressivo.
Ottime le musiche e la colonna sonora.
Da vedere e per riflettere sulle vere gioie della vita.

Muccino non potrà mai deludere, o cadere in basso. E' sempre stato giù, molto giù. troppo giù.

Un film per niente noioso, interessante anche se non rispecchia la realtà.Troppo isterismo.Insopportabile la Romanoff,stranamente la Bellucci recita...

Muccino insiste con la solita operetta morale sentimentale ma che rispecchia la triste realtà.
La vita di una famiglia qualunque alle prese con i problemi del nuovo millennio.
Amaro

Boah, di primo acchito appare una scopiazzatura dell'ultimo bacio in grande stile, poi il regista ci mette un pò la mano e smazza le carte, pur rimanendo su quel tema che tanto infastidisce della monotonia della vita di mezz'età quando tutto sembra coperto da una campana di vetro e senti voglia di evadere. Storie che s'intrecciano..finale amaro
Si può vedere.. non con moglie, nè fidanzata

hey its me...u there?

è piacevole...ma non un capolavoro

questo film mi è piaciuto moltissimo, perchè rispecchia la quotidianità di molti.
la prima volta che lo ho visto me ne sono innamorata e adesso ho comprato il dvd.
se non lo avete visto andatelo a vedere

Muccino non è malvagio come regista ma il suo modo di vedere il mondo non mi piace... Qui la sceneggiatura è davvero parecchio simile a l'ultimo bacio (il finale per esempio è praticamente lo stesso)... Qualche buono spunto, qualcosa evitabile (la voce fuori campo all'inizio è insopportabile e inutile, se poi avesse eliminato l'intera storia del fratello Silvio non avrebbe fatto un soldo di danno anzi...), ottima la Morante e Bentivoglio... Una nota per Tarricone (personaggio che io non ho mai apprezzato più di tanto) che mostra di essere un attore quasi accettabile (a un certo punto quando la Romanoff balla con il presentatore televisivo fa due facce meravigliose) mentre non ho ben capito cosa ci facesse Roncato nel film...

Squallido. In certi momenti è involontariamente comico (vedi le disavventure di Muccino junior), in altri è nauseante (vedi le performance della Romanoff come "velina"). La recitazione poi..........Neanche la Morante riesce a salvarsi (anche se va detto che il personaggio che deve caratterizzare non la aiuta).
Una domanda: perchè la Bellucci insiste a cimentarsi in una professione che non le compete?

Mi mettono una tristezza i film di Muccino!!! Grazie a Dio non sono un borghesotto come lui e i suoi sempre uguali personaggi...problemi vostri!!!

ho visto questo film molte volte, anche qualche giorno fa in tv.. e penso sia molto bello e soprattutto realistico,infatti penso che ognuno di noi possa ritrovare qualcosa di sestesso, della sua vita o dei suoi problemi in questo film.

Secondo me andata così: qualche anno fa Muccino, che sta ancora crogiolandosi sugli allori per il successo de “L’ultimo bacio”, viene contattato da un’agenzia di recupero crediti per aver emesso assegni scoperti (si sa che la gloria è talora imperitura, ma il denaro finisce). Si decide perciò a girare un altro film e, allo scopo, riprende la sceneggiatura de “L’ultimo...”, la tagliuzza e incolla, mette una spruzzata di capelli grigi ai personaggi, aggiunge dei figli deficienti e scrive qualche annotazione per gli attori: “Urlate, correte, scannatevi il più possibile”. Tutti tranne Bentivoglio, che lobotomizza preventivamente.
Il risultato è un film banale, “telefonato” e oltremodo irritante per la presenza della voce fuori campo che fa tanto favola dei Grimm.
Sprecata la colonna sonora.

PS: troviamo un logopedista per Silvio Muccino, please.

E' un gran bel film, pieno di spunti interessanti, svela i retroscena del mondo dello spettacolo (squallidO), del matrimonio, delle amicizie...e la fine non lascia tante speranze (la ragazza continua a sc******si il mondo)
Bravi gli attori, Laura Morante è una spanna sopra tutti, invece, Silvio Muccino si conferma ancora una volta imbalsamato e inespressivo.

diciamo la verita ki ha messo 1 o 4 a questo film nn capisce un c*** perkè è il ritratto della vita....bravo gabriele muccino ottimo lavoro

Bè..insomma...una mezza cazzatina...il regista, dal canto suo, è riuscito a rappresentare il "naufragio" di un matrimonio ( corna ecc...... ) però...mi aspettavo veramente molto ma molto di più. Più che altro per la pubblicità che viene fatta su sti film..peccato.

no no no...ke delusione..mi aspettavo molto meglio soprattutto dopo tutta la pubblicità che hanno fatto x qst film..nn mi è piaciuto,è un film dalla tristezza immane in cui i ragazzi sn degli s****ti,le ragazze sn tutte delle troiette,le donne sposate sn tutte cornificate e tutti i mariti sn degli insoddisfatti ke alla prima occasione tradiscono la moglie e si licenziano..qst film nn è il ritratto della società di oggi ma la registrazione delle peggiori piaghe ke le famiglie possono avere raggruppate in una sola!!!mamma mia ke tristezza..l'unica nota dolce in qst melodia stonata è bentivoglio..
Ah,x la cronaca,silvio Muccino è il fratello del regista non il figlio!!

Il solito fim di Muccino. Falso e squallido. Ma come fa a sfornare certe cag..te?! In qst è davvero bravo! Anke il figlio nn si può vedere come recita. Ke brutto film.. E poi, perdonatemi il pregiudizio, ma la presenza di Taricone è qnt d+ridicolo potesse fare Gabriele Muccino! (dopo aver inserito nel cast d quasi tutti i suoi film il figlio incompetente, è chiaro!!). Unica nota positiva è la Morante: brava (nn si è certo scoperto in qst film il suo talento) VOTO: 2

il 5 è per bentivoglio e la splendida morante...che dire sul film...è la solita solfa di muccino è pedante retorico e sopratutto finto....stereotipato..basta con questa farsa dell'italietta finta bigotta o bastaaaaaa..muccino puoi fare due cose : ritirarti e chiedere scusa o cambiare genere ci hai stancato con le tue storie alla ultimo bacio come te lo devo spiegare..hai fatto successo con quello?.bene bravo ora perchè non provi ad aprire i tuoi orizzonti..ci sono stante storie da raccontare sai????...vuoi che te lo ripeta???'

Un film senza valori, senza idee, senza emozioni, senza messaggi (anche se un film non è necessario che ne debba avere) inoltre con un attore imparentato con il regista che fa veramente pena per presenza scenica e recitazione. La banalità e il numero di stereotipi presenti nella pellicola è allucinante. Se per provocare o distinguersi come regista alternativo occorre produrre pellicole del genere allora meglio cambiare mestiere. Muccino ritirati. Fai un favore al vero cinema. P.s: paragonare questo filmetto all 'immenso American Beauty è un sacrilegio dettato da profonda ignoranza.

Al confronto della morale dell'Ultimo bacio, Ricordati di me sembra l'Adelchi di Alessandro Manzoni... Si parla non di metodo-Muccino ma di effetto-Muccino, quello che umilia attori del calibro di Laura Morante o Bentivoglio (la Bellucci non la conto neanche tanto è iniqua - e Taricone? Dio mio noooo) al servizio di una storia preconfezionata. Tutto sommato è il suo film migliore, perchè ci ha abituati a ben di peggio ... Nell'era del qualunquismo e del vuoto mediatico ho cercato di desistere dai filmati à la Godard dei studenti della Pantera in Come te nessuno mai - già allora inglobando Moretti e Fragole e Sangue in un contesto opps rassicurante molto Pinateau. Ma la realtà dura da accettare è che i film di Muccino coinvolgono come se i risaputissimi clichè di crisi di coppia e la successiva consacrazione (nonostante tutto) dell'Unione della Sacra Famiglia (un po' adultera, un po' ipocrita... inezie quisquiglie diceva l'amato Toto') siano una rivelazione filosofica da parte dello spettatore. Salviamo dunque in parte "Ricordati di me" per aver Osato (il massimo che possa osare Muccino) metterci un po' di amarezza quando tutto finisce, con il beneplacido dei valori morali (?) su cui potrebbe plaudire un Pierferdinando Casini o un Buttiglione... Da evitare invece la falsa spudoratissima satira sul mondo televisivo e dell'apparenza che stravolge diabolicamente lo stesso meccanismo: molti giovani di oggi lo sanno e guardando il film quei "mezzi" per la fama non sembrano ahimè nemmeno squallidi Merolonemania

BRUTTO BRUTTO BRUTTO!!!!
MAMMA MIA TUTTA NA CATASTROFE
E POI LEI CMQ E' UNA BELLA DONNA E SI PERDE DIETRO A NA FAMIGLIA CHE NN LA CALCOLA MINIMAMENTE.
IL MARITO LA CORNIFICA E FRA LUI E LEI NN C'E' PARAGONE !!!(MOLTO + BELLA LEI LOGICAMENTE)
LA FIGLIA E' UNA *******XXA DA 4 SOLDI CHE RIESCE A SFONDARE NEL MONDO DELLO SPETTACOLO SOLO XKE' SI TXOMBA A TUTTI.
IL FIGLIO POI UN DROGATO CHE VA A RUBARE NEL PORTAFOGLIO DELLA MAMMA X OFFRIRE IL FUMO A TUTTE PERSONE CHE MANCO CONOSCE ALLA FESTA DEL SUO COMPLEANNO E LA COSA + BELLA E' CHE NESSUNO LO CAGA FANNO I CAXXI LORO E SE NE VANNO.
VERAMENTE UN FILM SQUALLIDO E LA COSA + ASSURDA E' MONICA BELLUCCI
CHE SI E' FATTA UN NOME COME ATTRICE PERFINO IN AMERICA E IN ITALIA VIENE A GIRARE STI FILM DI ***** ?
LA COSA PIU' RIDICOLA DEL FILM ?
L'ATTRICE PRINCIPALE NN SOLO NN E' ****** DALLA SUA FAMIGLIA E POI QUANDO CERCA DI TROVARSI UN MEZZO AMANTE ACCHIAPPA UN GAYYYYYYYYYY
NOOOOOOOOOOOOO!!!
MA A QUESTA LA S**** LA PERSEGUITA ? CMQ A PARTE GLI SCHERZI VEDERE QUESTO FILM TI METTE DI UNA TRISTEZZA UNICA....NN E' ASSOLUTAMENTE UN FILM REALE ANCHE XKE' PERFINO UNA SANTA O UNA MARTIRE REAGIREBBE DI FRONTE A STA FAMIGLIA DEL CAXXO CHE NN TI APPREZZA MINIMAMENTE!!!!!!

sinceramente mi aspettavo di meglio cmq abbastanza bello...
Nn è piaciuta molto in sè la trama....diciamo banale avendo visto altri film d muccino-...tratta sempre la famiglia i tradimenti e l'adolescenza...forse 3\4 d film mi sono anke piaciuti ma la fine è davvero ambigua....il marito ke fa il sorrisino ebete e forzato pensando all'amante....
Poi forse nn m è piaciuta la "stilizzazione" dei personaggi....il marito ke mette le corna, la moglie "isterica"(bravissima!), la figlia superficiale ke vuole fare la velina e il figlio 1 po..."fan*****sta" ke fuma le canne...(c assomiglio )
Ha salvato il film la Morante....la romanoff ...dico solo ke ha un bel fisico...

L'ho visto stasera e dv dire che ad un anno d distanza dall'ultima volta,sara' che sn maturata,l'ho guardato cn occhi diversi.La fine m ha spezzato il cuore,se penso che una persona molto spesso nn puo' vivere fino in fondo i suoi sentimenti...Senza obblighi,FINTI SORRISI,mille circostanze....e' davvero triste.Ma questa purtroppo e' la vita,e le rinuncie sono tante...ANKE SE NON E' POI ALLA FINE TUTTO UNA ***** QUELLO KE CI CIRCONDA,LA CHIAVE PESSIMISTICA CON CUI FIRMA I SUOI FILM MUCCINO NON MI VA MOLTO A GENIO.E poi le solite tematiche ultra banali, il successo,la voglia d farcela a qualunque costo,il fatto d nn credere fino in fondo in se stessi,le varie paure personali...Oggettivamente non si puo' dire sia un brutto film,MITICO IL BENTIVOGLIO!La Morante secondo me e' una maniaca ossessiva gia' di suo e le appioppiano x questo sempre ruoli di sto tipo.La Romanof (bellissima),nella parte della zoccola se la cava bene..Incommentabile la Bellucci,che se ne stia sulle pareti!!

Silenzioso, misterioso, detta così sembra anche carino, ma no non mi è proprio piaciuto

Muccino cerca di autoplagiarsi. Già la base di partenza (L'ultimo bacio) era pessima, questo certo non è migliore.

Puntuale come i temporali autunnali, ecco la nuova pellicola di Gabriele Muccino. Temi trattati? amore e famiglia, il tutto ovviamente, sotto il segno del pessimismo più sfrenato.
Incredibile a dirsi, il regista tende già ad autocopiarsi, a riproporre temi ormai ampiamente illustrati nell' "Ultimo bacio". Sconfortante, così come è patetica la sua tendenza a giustificare atteggiamenti quali il tradimento (perchè "l'uomo è per natura traditore"). I suoi personaggi sono inquieti, nervosi, ossessivi. L'isterismo è tutto ciò che lasciano nello spettatore.
in un contento del genere, sprecate risultano le belle prove di Gabriele Lavia e Fabrizio Bentivoglio.
Insulsi Muccino jr (ma dove si è visto mai un "attore" con la polpetta in bocca? rende incomprensibili i dialoghi) e la Romanoff.
La Bellucci è un sex symbol, ma sulle sue capacità recitative è meglio stendere un velo pietoso.

mamma mia... ma come si fa a produrre film del genere? cosa ti lascia? cosa ti trasmette? bah

ok!

Note positive: bravi Morante,Bentivoglio, Gabriele Lavia e le scelte musicali.
Note negative: se per copiare la realtà si cerca il mcd (vi ricordate il minimo comune denominatore? ) si crea una storia banale

veramente un film carino.....piacente!!s riscontrano pienamente le orme d muccino in suo fratello..!BRAVO MUCCI!!cn tt la tua zeppola.....!!complimenti anke a quella.....d violante placido.......solo xkè nel film s kiama cm me....!!!VAI CARMENNNNN!!!!ma kissa xkè questi ragazzi cosi piccoli,sn gia cosi' famosi.......sara x i loro cognomi??!!??MAHH......!ai posteri l'ardua sentenza......

Dopo l'ultimo bacio arriva il nuovo film di Gabriele Muccino,questa volta molto più in forma rispetto al suo ultimo film.Questa volta la storia è basata su una famiglia normale borghese,che però madre,padre,figlia e figlio hanno degli obiettivi da raggiungere.La madre,Giulia,ha sempre voluto diventare una brava attrice e poi si ritrova come insegnante in un liceo.Il marito,Carlo,ha sempre voluto diventare uno scrittore e adesso si ritrova in una società finanziaria.La figlia vorrebbe diventare a tutti i costi una show girl televisiva,mentre il fratello è alla ricerca di se stesso.Tutto questo rende una famiglia infelice e poco compatta.Ma le cose inizieranno a cambiare.Giulia inizierà a recitare,Carlo finirà il suo libro,la figlia entra nel mondo crudele dello spettacolo e il fratello inizierà a piacersi sempre di più.Ma solo per un pò le cose andranno bene fino a quando Carlo incontra una sua vecchia fiamma(Monica Bellucci con un'interpretazione piuttosto decente)e se ne innamora...Il film è ben fatto,la trama non è banale ma racconta di un tema di attualità importante:la famiglia.Film enormemente realistico per quanto rigurda la difficoltà e la fama per diventare famosi ed entrare nel mondo sporco e corrotto della tv.Bravissima Morante,Bentivoglio e Gabriele Lavia,delude come sempre Silvio Muccino,sempre meno adatto nel suo mestiere.Bellissime le scelte delle musiche.Note negative?alcune scene sembrano ispirate all'ultimo bacio,anche alcuni dialoghi simili,ma comunque rimane un film comunicativo e che fa riflettere fino in fondo fino a quando si capisce che la felicità assoluta in una famiglia non ci può mai essere.

ma che rispecchia la realtà??!!!ma daiii allora tutte le mamme sono isteriche come quella li..tutti i padri scopano con una bellucci(magari direbbe qualcuno)un fratello drogato e segaiolo e una *******lla che si scoperebbe tutti per il successo!!??è questa la relatà??!!mmmmh pero' se ci penso bene...

Bellino,devo dire che Muccino non se la cava male...

Incredibile, riesce a ripetere praticamente i temi dell'ultimo bacio... ahi ahi muccino... e vogliamo parlare del fratellino?! Sarà mica un attore quello lì?! mah

Secondo me di questo film si può dire molto bene e molto male, xkè i "difetti" (trama e personaggi un po' stereotipati) sono forse anche i suoi pregi... racconta una storia che può essere vera, quotidiana, successa a tanti, e proprio per questo alla fine ti colpisce, scopri che ti sei immedesimato in questo o quello... o anche solo nell'atmosfera, che è comune allo stato d'animo di tanti: insoddisfazione latente, ricerca di altro, negazione del desiderio... se poi vogliamo dire che nn è vero, ok!
Cmq, la tecnica registica di Muccino mi sembra sempre molto buona, e gli attori decisamente bravi (stranamente, anche la Bellucci nn dava sui nervi!)

cinico ma è la realtà. la bellucci è pessima( lasciando perdere le tette)

Povero Muccino, bistrattato a destra e a manca, ma che vi ha fatto? Credo che per molti sia solo una moda, come in passato bistrattavano Battisti perchè faceva moda. E invece io ho trovato questo film molto bello e ben girato. Muccino ha la rara capacità di trasmetterti le emozioni concitate dei protagonisti attraverso la tecnica di ripresa. Questa è dote rara.
Che poi il suo cinema sia nevrotico questo è altro discorso.
Credo che lui stesso sia così (lo avete mai visto parlare?)
Nettamente inferiore a 'L'ultimo bacio' ma comunque godibile. Un voto in più per lo scandalo suscitato negli ambienti 'massmediologici' solo per avere detto quello che sanno tutti..

Forse un po' troppo sopra le righe, ti lascia perplesso e con l'amaro in bocca, pero' alla fine ti rispecchi in qualcosa e ti rendi conto che involontarimente, ti ha toccato.
ps: La Bellucci in un'interpretazione decente!!! (non all'altezza dei colleghi naturalmente)

Molto carino. La Bellucci, per la prima volta, non sfigura ( e non era facile con colleghi come la più brava attrice italiana Laura Morante). Un pò ridicolo il figlio... Ottimo cmq, fa riflettere.

Già l'ultimo bacio è stato ultrasopravvalutato...
ma questo è davvero pessimo: condivido in pieno il giudizio di prozac. Anche la Morante, che pure è una brava attrice, qui è troppo eccessiva nella sua nevrastenia...ma vogliamo parlare di come recita quello che fa il figlio maschio (tra l'altro cos'è...il fratello di Muccino, mi sembra...)

molto bello

...apoteosi degli stereotipi:
il 40enne che si fa l'amannte
la ragazzina che per diventare velina..inizia praticamente a battere;il figlio..di una imbranataggine al limite del parossismo;la moglie un'isterica che da ai nervi;
ps. ma quanto ha pagato la bellucci per fare questo film?un cane avrebbe recitato meglio!!!!!!!!!!

La messa in scena di Muccino è veramente di qualità.
In questo film rasenta perfino il manierismo senza tuttavia
compiacersene eccessivamente.
I soggetti sono ben tratteggiati anche se stavolta
ha messo troppa carne al fuoco ed alcune figure
mi sono sembrate piuttosto stilizzate.
I dialoghi li ho trovati realistici. Alcuni attori
[Bentivoglio su tutti] sono veramente nel ruolo.
La storia sta in piedi ma le vicende narrate
sono inclini alla prevedibilità.
Il fatto è che con Muccino, se mi specchio
nelle realtà che mette in scena,
colgo solo in parte alcune sottolineature.
Ecco cosa mi perplime : questo interno
ha poche finestre e perciò manca di relatività.
Questa borghesia non è TUTTA la borghesia italiana.
Forse una gran parte... certamente non la totalità.
Senza poi fare inutili discorsi classisti,
mi sembra che esistano anche altre quotidianità.
Paventarle sullo sfondo avrebbe giovato
non poco allo spettatore.

ritrattino molto estremizzato e amaro, cmq film guardabile

Perchè Muccino esiste?
Io ho provato a darmi alcune risposte:
1. Per far arricchire Procacci;
2. Per riempire le puntate vuote di Vespa e Costanzo;
3. Per estendere mediaticamente Vespa, Costanzo e De Filippi (si chiama così?)
4. Per far sembrare tutti gli altri registi e sceneggiatore dei grandi.

Se invece dovessi trovare una definizione per il suo cinema, direi che questa è "pornografia dell'immaginario" (R.W. Fassbinder).

bel film ma ormai muccino tocca sempre gli stessi argomenti...crisi familiari,adolescenziali e post30...penso ke ormai abbia finito cn le tragedie?

Muccino fa sempre gli stessi film... dovrebbe cambiare sia genere che battute! Se ci fate caso sono sempre le stesse.. mi aspettavo chissà cosa fosse e invece sn rimasto molto deluso. Cast pessimo e la Bellucci è la prima, infatti mi chiedo quanto avrà pagato x arrivare in America. Cmq.. noto davvero tnt la falsità dei dialoghi, specialmente della madre psicopatica, so ke è difficile fare quel ruolo ma si vedeva benissimo che stava recitando.. e poi sempre gli stessi film che poi nn raggiungono nessuno scopo, e che nn c'entrano niente con il titolo. Muccino mi ha davvero deluso, mi aspettavo molto, molto di meglio.

Avete ragione: bastava L'ultimo Bacio. Questo suona di copia: stesso stile, stesso modo di recitare sopra le righe, stessi drammi famigliari tipo tradimento(anche se un po'diversi, per forza...). Insomma, tutto già visto. I personaggi sono troppo finti (la Morante su tutti), Bentivoglio non è male e la Romanoff incarna l'aspirante velina, relatà plausibile ma anche in questo caso la recitazione è sopra le righe. Come in ogni film di Muccino, tutti che urlano, che si insultano e che riflettono pateticamente sulla loro vita...famiglie così io non ne ho mai viste. Certo, questi problemi esistono, ma tutti in una volta e tutti così assillanti, beh, è troppo. Come ha detto NGC...?, American Beauty trattava la stessa sensazione di crisi famigliare, ma in maniera assolutamente migliore. Quello sì che era un bel film.

questo film sa stupire e regalare emozioni anche senza essere un capolavoro.
mi è piaciuto davvero molto...
quasi quanto l'ultimo bacio.

Mai semplice esprimere un commento su un film che tratta rapporti e relazioni sociali nelle quali è possibile riconoscere parte del proprio vissuto e quindi esserne potenzialmente influenzati in senso positivo o negativo.
Interessante comunque lo sviluppo parallello di più narrazioni legate all'età dei vari personaggi ed al loro incrociarsi trasversale. Personalmente condivido la tesi del fallimento di alcune relazioni di coppia e con i figli legati alla pochezza degli obiettivi personali che spesso ci diamo in questa società finendo inevitabilmente con l'influire sulle relazioni interpersonali appiattendole.
Visione consigliata.