barry lyndon regia di Stanley Kubrick Gran Bretagna 1975
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barry lyndon (1975)

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locandina del film BARRY LYNDON

Titolo Originale: BARRY LYNDON

RegiaStanley Kubrick

InterpretiRyan O'Neal, Marisa Berenson, Patrick Magee, Hardy Krüger, Steven Berkoff, Gay Hamilton

Durata: h 3.05
NazionalitàGran Bretagna 1975
Generedrammatico
Tratto dal libro "Le memorie di Barry Lyndon" di William Makepeace Thackeray
Al cinema nel Gennaio 1975

•  Altri film di Stanley Kubrick

•  SPECIALE BARRY LYNDON

Trama del film Barry lyndon

Redmond Barry, un giovane irlandese di modeste condizioni, sfida a duello, per amore di sua cugina Nora, un capitano inglese che l'ha chiesta in moglie. Convinto d'aver ucciso il rivale, parte per Dublino, ma lungo la strada viene derubato, per cui è costretto ad arruolarsi nell'esercito inglese, in lotta contro i francesi. La morte di un capitano suo amico, e le atrocità della guerra, lo inducono a disertare, ma è scoperto e per cavarsela non gli resta che militare col prussiani, alleati degli inglesi.

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 •  SPECIALE BARRY LYNDON

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Voto Visitatori:   8,90 / 10 (319 voti)8,90Grafico
Miglior fotografiaMiglior scenografiaMigliori costumiMigliore colonna sonora
VINCITORE DI 4 PREMI OSCAR:
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Voti e commenti su Barry lyndon, 319 opinioni inserite

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carisma  @  23/08/2007 15:20:16
   10 / 10
uno dei film piu' belli che io abbia mai visto! L'800 raccontato con sagacia e minuzia, la vita di quei tempi ridisegnata in panorami mozzafiato e costumi eccezionali. Musica fantastica

2 risposte al commento
Ultima risposta 03/01/2008 23.05.21
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Invia una mail all'autore del commento BIONDO  @  18/08/2007 19:55:44
   10 / 10
SIGNORI QUESTO NON è CINEMA...MA ARTE.

cinemamania  @  09/08/2007 14:23:39
   8 / 10
Questo film è un capolavoro di fotografia.

2 risposte al commento
Ultima risposta 25/08/2009 01.12.56
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andrea9002  @  01/08/2007 23:06:51
   10 / 10
Semplicemente strepitoso, un film di oltre 30 anni che sembra girato ieri...
Come ogni opera del buon Stanley, qualunque sia il periodo storico dell' ambientazione, il film assume carattere eterno e sempre attuale perchè si insinua nella condizione più visceralmente umana.
Un classico da vedere assolutamente!

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superfoggiano  @  29/06/2007 11:05:43
   10 / 10
un capolavoro non ho parole!
Redmond Barry rappresenta l'uomo della bassa borghesia, ingenuo e coraggioso, che si trasforma in un uomo viziato, e per volere della sorte decade!
musiche semplicemente FAVOLOSE cosi come le inquadrature e i dialoghi

Wyrael  @  12/06/2007 12:47:00
   9 / 10
Purtroppo non sono riuscito a vederlo tutto e per questo gli tolgo un punto (si lo so, sono proprio un ********).
Ma quello al quale ho assistito mi è bastato ed avanzato!
Certo che Kubrick non era affatto normale... Aveva scritto addirittura una guida su come guadare il film.
Davvero un'opera d'arte!

1 risposta al commento
Ultima risposta 11/12/2007 00.26.11
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Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Jellybelly  @  26/05/2007 12:51:37
   10 / 10
Affresco di mirabile bellezza ed incantevole delizia, ascesa e declino di un personaggio affascinante e sconsiderato, spavaldo guascone dai modi galanti e seducenti ma irrimediabilmente percossi dal cinismo.
I colori sono quelli naturali del cielo d'Irlanda, delle lande prussiane e della campagna inglese, ed ogni carrellata è un sussulto.
Un'opera d'arte di sorprendente perfezione stilistica.

AKIRA KUROSAWA  @  20/05/2007 03:24:55
   10 / 10
mamma mia che film!!!!! la fotografia è tra le piu belle della storia del cinema, quadri settecenteschi in perenne movimento , per non parlare poidelle scene con la luce naturale delle candele....
sublime la regia e perfettamente coerente al clima lamusica. bravo ryan o'neal perfettamente dentro al ruolo.un capolavoro unico ed indimenticabile

dgarofalo  @  19/05/2007 00:42:43
   9 / 10
una vita travagliata quella da barry lyndon alla fine dei conti del film
un'opera fatta nei minimi dettagli grandi vestiti, kulbrick mi continua a stupire perche questo film pur non essendo uno dei miei generi preferiti mi ha convolto per questo do 9

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Marlon Brando  @  17/04/2007 18:03:57
   10 / 10
Oltre ad essere un capolavoro per cura formale della regia, della sceneggiatura, della scenografia, della recitazione e dell'ormai celeberrima fotografia "naturale" ottenuta grazie innovative tecniche cinematografiche prese in prestito addirittura dalla NASA, Barry Lyndon va apprezzato soprattutto per i contenuti.
Con una serie di immagine dipinte come su di una tela Kubrick non solo ci mostra la storia dell'ascesa e la caduta di Barry Lyndon e più in generale del XVIII secolo, ma ci mostra La Storia. Il film è composto come molti film di Kubrick (Rapina a mano armata, Lolita, 2001: Odissea nello spazio, Arancia meccanica ed Eyes wide shut) da una sorta di struttura chiasmatica degli eventi e del tempo; in questo caso il film inizia con un duello e finisce con un altro. In questo ciclo di situazioni e storie, commentate freddamente dalla voce fuori campo del narratore (lo stesso Kubrick, come sempre distaccato, ironico e rassegnato), che si susseguono nel mezzo del film c'è una continuità, un'inevitabile scorrevolezza nelle azioni che Barry compie. Azioni inevitabili perchè frutto dell'uomo, immutabile creatura nel tempo. La Storia, dunque, è una reiterazione implacabile delle azioni umane, al di là di ogni condizionamento sociale, culturale o religioso. Per esempio le guerre sono sempre le stesse: come ci aveva già mostrato in Orizzonti di gloria e ripeterà in Full metal jacket sono una macelleria ordinata e legalizzata.
Il significato stesso della storia è riflessa nel viso di Barry: un viso impassibile e spesso impenetrabile. La Storia di Kubrick è interpretabile quasi solo attraverso l'arte, in questo caso soprattutto la pittura, appunto riproposta con la figurazione di sequenze curate con colpi di pennello trasmutati in telecamere.
Kubrick è ossessionato da una larghezza di campo, da una messa a fuoco totale degli eventi storici e dei paesaggi. Come uomo del Novecento è intenzionato a comprendere e ad assorbire l'essenza e il significato dei fatti, ma nella bellissima scena in cui Barry infuriato picchia il figliastro, per la prima volta in tutto il film girata dal regista con l'imprecisione della macchina da presa in spalla, capiamo che anche Kubrick si arrende ed è conscio che la violenza dell'uomo non ha alcuna interpretazione plausibile.

11 risposte al commento
Ultima risposta 04/01/2008 16.20.54
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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento thohà  @  07/04/2007 13:44:41
   8 / 10
Non si può dare di meno a quest'opera del grande Kubrick.
Il fatto è che questo genere di film non è il mio preferito. Ma non si può non riconoscerne la grandezza.
La storia di un uomo che farà di tutto pur di arrivare alla tanto agognata aristocrazia, le sue vicende, i suoi successi ed insuccessi.
Molto realistica la vicenda e commovente nel suo alternarsi soprattutto di dolori, più che di gioia. Ed in fondo la vita è proprio così.
Non mi aspettavo un'interpretazione tanto convincente, ottima, da parte di Ryan O'Neal, da me sempre ritenuto mediocre e qui, al contrario, intenso e vivo più che mai.
I paesaggi stupendi, per non parlare delle ambientazioni, della scenografia, dei costumi e della musica che degnamente accompagnano tutta la vicenda.
Unica nota stonata (anche se irrinunciabile nel contesto) l'insistente musica militare, fastidiosa e, per me irritante, presente insistentemente soprattutto nella prima parte della pellicola.
Un gran lavoro di perfezione che, pur non essendo nelle mie corde, non può non colpire ed affascinare.

Gruppo COLLABORATORI Terry Malloy  @  23/03/2007 21:25:27
   10 / 10
il più bello di Kubrick, il più completo, il più spettacolare, il più intenso, il più capolavoro.
il linguaggio di Kubrick in campo cinamtografico è stupendamente stupefacente, ha una padronanza della regia fuori dal comune, ha la capacità di dialogare con il pubblico tramite l'armonia perfetta tra colonna sonora, utilizzo della macchina da presa, fotografia, sceneggiatura, interpretazioni, ambientazioni etc... e questo ha reso possibile la realizzazione di un capolavoro assoluto (e l'etimologia è perfetta: ab.solvo=sciolgo da, libero perchè appunto si stacca dagli altri film) che conserva in tre ore un fascino e una bellezza di rara memoria.
tutto il film è accompagnato dalla fredda e ironica voce di Kubrick che racconta con toni manzoniani le vicende di Barry Lindon personaggio ambiguo nella prima parte del film, ma terribilmente centrato e rappresentativo nella seconda: Redmond è l'Uomo nel suo cammino di errore, è l'Uomo nel suo lato decadente e ciò esprime un cinismo sconosciuto nei lavori precedenti di Kubrick sebbene Rapina a Mano Armata e Il Bacio dell'Assassino siano forti segnali d'allarme. vediamo come la cultura esistenziale del regista raggiunga l'apice nel raccontare i "disaster" di Barry: il rapporto col figlio, col figliastro, con la moglie, nella società, nel mondo, nell'esercito e soprattutto Kubrick si concentra nel nucleo famigliare poichè base della società e del futuro attraverso la progenie. Kubrick con inedita capacità visiva rappresenta la decadenza in cui un uomo può cadere, l'abisso infernale che porta alla morte interiore con un ritratto fortemente fedele e realistico del 1700. ritroviamo il tipico anti-militarismo con più ironia di FMJ tramite il gaglioffo Quin caricatura dell'ufficiale tipo-inglese e con (qua diventa più amaro) il personaggio di Tool, il bestione picchiato da Barry, infatti entrando nel simbolismo dei nomi già visto in Arancia Meccanica e Dott. Strangelove notiamo come "tool" in inglese significhi "arnese" ossia l'uomo diventa un oggetto dello stato arruolandosi nell'esercito.
ma la cosa che più stupisce e incanta di Barry Lindon è che il film non è altro che una serie di quadri di un'esposizione (anche se la colonna sonora non è di Mussorskij!) accompagnata dalla struggente, potente, lamentoso, austero concerto per violoncello di Vivaldi e da altre opere di Bach, Mozart, Shubert e Haendel, la musica è la vera protagonista, è il vero punto di vista del regista più della simpatica voce fuori-campo che incornicia il film, per non parlare della meravigliosa fotografia (Kubrick eccelle nella sua primaria arte, proprio in questa pellicola) ottenuta con illuminazione naturale che rende vivi e sfumati i colori al punto da ferire gli occhi abbagliati dalla maestosità di questa realizzazione, per non parlare dei bellissimi costumi ad opera di Milena Canonero allieva di Kubrick e vincitrice di tre oscar, e infine per non parlare delle inquadrature, delle pose, delle situazioni, prese da quadri autentici ritraenti la vita dell'epoca e a una perfezione del genere non possiamo che inginocchiarci

alexp79  @  16/03/2007 16:35:40
   10 / 10
Devo dire che sono un po emozionato nel commentare questo film, essendo il mio preferito in assoluto. Commento che non sarà mai all'altezza....Per me rappresenta la storia dell'uomo, l'ascesa ed il declino, la maturità e l'immaturità, la voglia di combattere ed il bisogno di lasciarsi andare, le circostanze fortuite e quelle avverse. elementi che si trovano nella vita di tutti. Quei tutti che furono ma che ora sono uguali nella morte. da brividi....IL CAPOLAVORO

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Ultima risposta 19/03/2007 21.26.23
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piernelweb  @  16/03/2007 00:12:44
   9 / 10
Sull'incantevole sfondo d'ambientazione settecentesca Kubrick dà vita al romanzo di Thackeray, narrante le tumultuose gesta del giovane temerario inglese Redmond Barry. Suddividendo la sua opera in due atti contigui ma distinti, Kubrick dà libero sfogo a tutta la sua creatività tecnica e autoriale. La prima parte, che racconta la scalata di Barry da nullatenente a marito di miss Lyndon, una delle donne più altolocate d'Europa, è una lunga e variegata avventura dai toni cavallereschi, permeata di ottimismo e sottile ironia. Folgorante la resa visiva degli spazi aperti, la possente fotografia e l'innovativo utilizzo dello zoom-out. La seconda parte, caratterizzata da un pessimismo ribaltante, disgrega via via le illusorie convinzioni del protagonista, denudandone debolezze e fallacità fino a disegnarne il completo e drammatico fallimento. Kubrick nega così il sogno del riscatto di classe e del progresso individuale. Un'opera immortale da contemplare con ammirazione.

wuwazz  @  17/02/2007 13:57:06
   10 / 10
Bellissimo, questo si che è un capolavoro, uno dei film più belli di sempre.

"...good or bad, handsome or ugly, rich or poor, they are all equal now."

brunaldo  @  09/02/2007 15:20:06
   7½ / 10
Un film di Kubrick, non c'è che dire. Ambientazioni, riprese, dialoghi e musiche in sottofondo.....proprio roba da Kubrick. Bello, veramente, bello e appassionante perchè nella sfortuna esce fuori quel gran paradio* che è Redmond, alle prese con un'aristocrazia che non vuole riconoscere i suoi meriti. Ed alla fine, più di tutti, sarà proprio lui a pagarne le conseguenze.
Gran film!!!!!!!

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Ultima risposta 25/08/2009 01.15.00
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Sciamenna  @  07/02/2007 12:58:41
   9 / 10
Questo film è estetismo allo stato puro, in modo particolare nella seconda parte..
Atmosfere e paesaggi vengono resi, " evocati", in modo irreale..
La vicenda di Redmond Berry cattura ma non troppo, è quasi una scusa per mostrare un paesaggio, un tavolo da gioco, un duello..

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Ultima risposta 10/02/2007 23.08.10
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Sig. Chisciano  @  28/01/2007 21:59:13
   9 / 10
L'impatto visivo del film è devastante, d'altronde miglior fotografia, miglior scenografia e migliori costumi non potevano che dare questo risultato.
Le sequenze all'aperto sono girate tutte con il solo ausilio della luce solare, io l'ho visto in dvd quello rimasterizzato e ridigitalizzato e la qualità è stupenda.
Tre ore di assoluta bellezza, con la solita vena Kubrickiana che rende tutto così scorrevole (nei limiti del possibile per il tipo di film) e "strano". Non so spiegare questo strano ma le atmosfere che evoca Kubrik non sono mai troppo realiste pur non discostandosi mai dalla realtà.

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Ultima risposta 12/02/2007 13.49.22
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badovino  @  23/01/2007 21:58:12
   10 / 10
Non è un vero e proprio film...ma un susseguirsi di quadri naturalistici dipinti da un regista come se fosse stato un pittore. I quadri (ogni scena della pellicola) sono minuziosamente esatti e particolari come anche l'interpretazione degli attori e le musiche e la sceneggiatura e la fotografia. Insomma...KUBRICK. Alla base tutti i temi affrontati dal genio Stanley..il perchè dell'esistenza e l'angosciosa analisi interiore che ogni uomo fà arrivato a un certo punto della sua vita. Un film in costume tra i più belli mai realizzati.

davil  @  22/01/2007 16:55:49
   10 / 10
a me il genere biografico ed i film in costume tendenzialmente non piacciono ed invece... sono rimasto rapito dal film del maestro. per me è un capolavoro assoluto, insieme ad "orizzonti di gloria" e"2001: odissea nello spazio" è sul mio podio ideale dei film di Kubrick. io, che sono sempre stato più attento ai contenuti che alla forma, qui sono rimasto incantato dalla fotografia del grande stanley. il regista riesce a far recitare benissimo pure ryan o'neal su cui non avrei scommesso e che invece qui è bravissimo. tre ore di film ad andamento lento che non pesano assolutamente. uno dei migliori film della storia del cinema

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Ultima risposta 05/03/2007 20.16.19
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The Monia 84  @  21/01/2007 15:57:18
   9½ / 10
Ho citato Barry Lyndon in una minitesina preparata al liceo sul Mastro Don Gesualdo di Giovanni Verga.

Il percorso compiuto dal protagonista di questo magnifico affresco settecentesco secondo me ricalca in pieno la teoria dell'Ostrica della produzione letteraria del buon Giovanni.

Kubrick non solo mi ha insegnato cosa vuol dire fare del cinema UN'ARTE A 360°, ma è una fonte di ispirazione ricchissima in tantissimi momenti della vita: con lui impari anche ad apprezzare la GRANDE musica. Notare come ogni suo film sia una sinfonia che ti avvolge inesorabilmente: dapprima stordendoti (della serie: non ci ho capito nulla!), poi invogliandoti a non vedere un film PASSIVAMENTE ma a CERCARE di dare una risposta, creare una discussione attiva fra il tuo pensiero interiore e il suo.

Miseriaccia poi che fotografia: pura gioia per gli occhi.

Gruppo COLLABORATORI Harpo  @  06/01/2007 15:23:50
   9 / 10
Dal punto di vista tecnico, il decimo film di Kubrick, si presenta come il miglior film che io abbia mai visto. La fotografia è davvero splendida e basterebbe per archiviare questo film come un capolavoro. A mio modestissimo avviso "Barry Lyndon", sotto questo aspetto, può perfino considerarsi superiore rispetto a "2001: Odissea nello spazio".

"Barry Lyndon", in realtà ingloba due film al suo interno: la prima parte, vale a dire l'odissea di Redmond Barry e la seconda che, ovviamente, tratta della sua caduta.
Questi "due film" sono agli antipodi: il primo tempo è sfarzoso e sontuoso; il secondo è tragico e drammatico. Se il primo, per certi versi, era grottesco e perfino comico, il secondo non poteva che essere l'esatto contrario. Il tutto viene perfettamente legato con delle musiche che più azzeccate di così non potevano essere: nel primo tempo i temi di Gherardeschi (?) accompagnano le vicende di Redmond Barry in modo sontuoso; nel secondo la tragicità di Handel trasmette quel senso di drammaticità che contraddistingue l’oblio del nostro nuovo protagonista, Barry Lyndon.
Anche se poi di nuovo, in Barry Lyndon c’è davvero poco: come ci dice la voce fuori campo, le stesse ragioni che hanno portato alla fortuna Redmond, gli si ritorceranno poi contro, facendolo crollare verso il basso.

Sinceramente io ho preferito la prima parte, di stampo più kubrickiano, mentre nella seconda (forse) mi sono annoiato un po’ di più. Non gli attribuisco un 10, poiché ho preferito altri film di Kubrick, ma sia ben chiaro che “Barry Lyndon” rimane un capolavoro.

bischero  @  02/01/2007 20:25:18
   10 / 10
Capolavoro allo stato puro, un romanzo dell'Ottocento, lenta descizione della vita di corte con costumi e fotografia ad altissimo livello, io e la mia girl siamo rimasti estasiati ed attoniti davanti allo schermo. Che grande Kubrick!

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Ultima risposta 14/01/2007 16.17.16
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science fiction  @  23/12/2006 18:40:27
   10 / 10
Solo Kubrick poteva sfornare un film del genere. Un capolavoro assoluto, trionfo del formalismo estetico, racconto di un Settecento ritratto come fosse una serie di quadri. Non conta l'inespressività di Ryan O'Neal quanto invece la cornice strepitosa, virtuosismi a bizzeffe, ma a Kubrick riesce tutto splendidamente. Consueta abilità di coniugare la musiche alle immagini, enorme esperienza d'arte visiva, suggestivo utilizzo delle luci, incredibile raffinatezza in ogni singola inquadratura, racconto deciso e giustamente lento, descrizione ambigua di un'aristocrazia pedante e classista, ruffiana e sciacalla, storia di un imbecille che s'illude di essere arrivato ma che viene sconfitto dalla propria inerzia e stupidità (mediocrità). Film implacabile, distorcente, maledettamente geniale, superlativo, inarrivabile. Come disse qualcuno, è la quintessenza del film storico. Un capolavoro d'ogni tempo, sopravviverà per sempre. Odio chi invece lo giudica per la sua durata e la sua presunta noiosità, meriterebbero l'impiccagione tanto sono stupidi e superbi.

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Ultima risposta 18/01/2007 10.19.51
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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR kubrickforever  @  23/12/2006 14:49:36
   9½ / 10
Incredibilmente realistico, grande sceneggiatura, ottimi gli attori, regia superba(non è una novità). Uno dei pochi film ad essere definito realmente "storico" in tutto e per tutto. Enorme contributo alla cinematografia di tutti i tempi.

francuccio  @  11/11/2006 20:42:51
   10 / 10
film memorabile e un kubrick semplicemente perfetto. un' opera d'arte che non emoziona, sublima . scenografia, fotografia, costumi straordinari. Kubrick sembra rappresentare un quadro del '700 in cui chi guarda sembra quasi immergersi al suo interno e seguire in prima persona i successi e le cadute, la gloria e l'oblio, la bellezza e la mostruosità, la forza e la paure, gli amori e l'odio di un uomo senza tempo. il tutto accompagnato da una colonna sonora emozionante che fa da sfondo a questo capolavoro d'arte contemporanea.
Roberto Donati scrive di Barry Lyndon:
" Soltanto Kubrick poteva girare un film cosi lungo e lentissimo senza mai annoiare un solo momento. Un capolavoro e il più lucido documento di come non sia l'ambiente storico - sociale a determinare l'uomo e le sue azioni".
Il miglior film storico e di costume mai realizzato

Macs  @  05/11/2006 12:55:36
   9 / 10
Un film perfetto che però, proprio nella sua perfezione, rischia di perdersi e diventare troppo freddo. Eccellente tutto, dalla recitazione alla sceneggiatura, dai costumi alla colonna sonora, ma forse - a voler trovare il pelo nell'uovo - quello che manca è la passione vera: qualche sbavatura in più, qualche segno di vita in più da parte dei personaggi forse l'avrebbe reso un capolavoro, ossia un film da 10. Ma resta il fatto che ovviamente, ce ne fossero di film così...

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento emans  @  07/10/2006 20:19:36
   7½ / 10
splendida storia,splendide musiche e splendidi duelli...e allora perche non dieci?
forse non è il mio genere e forse non mi ha convinto su alcuni punti della trama...a volte si sfiora il grottesco...
riguardo le musiche penso che kubrick e leone sono i migliori nell'associare le musiche alle immagini...davvero emozionante la sequenza solo musicale al tavolo da gioco quando barry seduce la lindoln...

TonyMontana  @  27/09/2006 14:11:25
   8 / 10
Perfetto film in stile Kubrick che descrive la storia di un perdente,un antieroe, un uomo che non è riuscito a concludere niente di positivo nella sua vita; l'ambiente aristocratico risulta semplicemente una comitiva di giocatori d'azzardo. Un kubrick sempre più pessimista insomma. Per non parlare della fotografia, dei costumi, delle musiche oltre che della perfetta regia che rendono il film un'autentica opera d'arte.

Invia una mail all'autore del commento Mormegil Darkbl  @  26/09/2006 15:40:00
   8 / 10
In generale un buon film, soprattutto nella seconda parte. La prima pecca per essere un po' meno interessante e coinvolgente. Tecnicamente, al solito, Kubrick raggiunge praticamente la perfezione, anche se forse manca un po' di personalità in questa comunque splendida opera.
Unico "difetto", se posso azzardare a dire così, è l'uso un po' eccessivo e soprattutto concentrato in alcuni tratti del film, dello zoom all'indietro, che ho trovato un po' fastidioso, soprattuto quando lo si vede utilizzato per due/tre scene di fila.
Per quanto riguarda il commento contenutistico del film, quello che ha scritto cash nello speciale è sufficiente a svelare i punti fondamentali dell'archittettura dell'opera.

AleAle  @  23/09/2006 14:59:53
   6½ / 10
film lento lento lento
da vedere a scuola..

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Ultima risposta 18/10/2007 13.56.08
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HATEBREEDER  @  05/09/2006 17:26:46
   8 / 10
Tra le opere di Kubrick è una di quelle che mi ha entusiasmato di meno, malgrado possieda la solita, inarrivabile tecnica: lo svolgimento è un pò noioso e il tema trattato non è poi così interessante come in altri suoi film, perciò lo "punisco" con un 8.
Molto meglio, a mio avviso, il sottovalutatissimo capolavoro "Eyes wide shut" (oltre ai soliti 4 che tutti hanno il piacere di conoscere a memoria).

doppiak  @  19/08/2006 21:52:08
   7½ / 10
bellissime le immagini ma il film risulta in alcune parti un po lento,un po troppo lento... si sa i film di Kubrick sono lenti e riflessivi e x alcuni quest'opera può essere un pò noiosa... storia discreta costumi fantastici, vale la pena vederlo x quello. Chi ama il diciottesimo secolo lo troverà un ottimo film. cmq da vedere

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Satyr  @  13/08/2006 14:58:27
   10 / 10
Il capolavoro di Kubrick....la societa' del settecento ricostruita con cura manicale,cast e colonna sonora strepitosi,sceneggiatura divertente e drammatica allo stesso tempo tra dialoghi taglienti e indimenticabili come solo il maestro sapeva regalarci....

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR matteo200486  @  03/08/2006 14:14:59
   10 / 10
...bhè che dire assolutamente eccezionale... Questo nn è grande cinema ma bensì è una grandissima opera d'arte...

nEuRoTiK  @  20/07/2006 21:35:50
   10 / 10
Il film perfetto.

Storia avvincente, costumi e ambientazioni impeccabili e alla regia un sontuoso Kubrick.

marco85  @  10/06/2006 12:40:11
   10 / 10
un vero e proprio viaggio nel suono, nel colore, e nel movimento.
Cinema arte suprema?

franx  @  08/06/2006 17:26:13
   8 / 10
Un film di tre ore che passa in 3 minuti. Ogni singola scena è un capolavoro.
Mi piace, ma deprecabile, la figura di Barry, che non ha altro scopo nella vita se non se stesso.
Va da una parte all'altra della vita facendo passare tutti per ridicoli, spinto solo dai suoi obiettivi e dalle sue idee.

margò  @  20/05/2006 13:25:39
   7½ / 10
Bellissime fotografia e costumi, giustamente premiati. Ma io ho trovato un pò noiosa la seconda parte e soprattutto piuttosto fredda. margò

quaker  @  17/05/2006 21:09:34
   10 / 10
Capolavoro assoluto. Opera di maniacale precisione, in cui ogni dettaglio è frutto di un lavoro minuzioso. Da vedere possibilmente al cinema, anche se è quasi impossibile.
Ci sono scene come quella della battaglia, e inquadrature, come quelle delle feste di Barry, della sua dimora,di Lady Lyndon al bagno, o di Raymond che dorme ubriaco nel club (immagine che richiama Hogarth), e innumerevoli altre, veramente strepitose.
Le parti in ambienti illuminati dalle candele sono state girate senza l'aiuto di riflettori, ovviamente con obiettivi speciali, per perfezionare i quali Kubrick ed i suoi collaboratori hanno lavorato per mesi.
E tutto questo potrebbe essere messo da parte, perché resta comunque la storia di un avventuriero racconatata con straordinaria leggerezza, per nulla noiosa, nonostante la non comune durata, ricca di autentici colpi di scena, di azione, di sottile ironia (il capitano inglese è personaggio di rara comicità) di malinconia e tristezza.

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Ultima risposta 03/06/2006 12.11.49
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No Mercy  @  06/05/2006 16:31:24
   10 / 10
L'opera piu'elegante del maestro Kubrick....ogni scena e' un'opera d'arte,dagli attori accompagnati da musiche formidabili alla voce fuori campo che puntualizza ogni minimo particolare come in una perfetta biografia.Film lungo, lentissimo e mai noioso in grado di regalarci immersi nella societa'del 700 la pellicola in costume piu'bella di tutti i tempi....

tottigoal84  @  28/04/2006 10:20:44
   10 / 10
E' un vero capolavoro e l'inanellamento di paesaggi settecenteschi è davvero favoloso .

Invia una mail all'autore del commento elvis84  @  23/04/2006 02:14:52
   10 / 10
Il percorso della vita, grande capolavoro, Grazie Maestro.

giumig  @  22/04/2006 11:11:52
   10 / 10
Non esiste un film storico piu dettagliato, piu curato, piu emozionante, piu commovente e con una fotografia ed una regia (ma c'era bisogno di dirlo?...) cosi' spaventosamente perfette ed attuali.

Siamo di fronte ad un capolavoro. Siamo di fronte al grande Maestro. Siamo di fronte ad un opera d'arte.

carlus  @  21/04/2006 19:10:51
   9½ / 10
Un autentico capolavoro. Straordinario uso della macchina da presa, dei colori e delle luci naturali. Ricostruzione storica impeccabile, così come i costumi e il trucco, che fanno letteralmente immergere lo spettatore nel Settecento.
Ottimo montaggio delle musiche. La sequenza finale del duello è un piccolo gioiello a sè.

Invia una mail all'autore del commento Atton  @  21/04/2006 18:53:45
   10 / 10
Personalmente è il mio preferito del maestro, non perchè sia il migliore in assoluto, ma perchè amo le ambientazioni storiche con i costumi dell'epoca. Sulla perfezione formale è già stato ampiamente detto, ogni singolo fotogramma è una piccola opera d'arte; vorrei segnalare due sequenze in particolare: quella in cui lady Lyndon fa il bagno e quella del funerale del piccolo Bryan; sono due scene formidabili in cui Kubrick mostra tutta la sua maestria ed entrambe sono fatte partendo dal primo piano ad allargare sempre più il campo di visione creando un "effetto sorpresa". Lo definirei il capolavoro formale di Kubrick a differenza di 2001 che è più capolavoro di contenut(senza nulla togliere agli altri film del maestro)

giuggiola  @  29/03/2006 21:57:46
   7 / 10
Un buon film, ma l'ho trovato eccessivamente noioso. E' il film di kubrick a cui ho dato il voto più basso.....

Il Viaggiatore  @  04/03/2006 17:48:04
   10 / 10
...Dalla scena iniziale, intrisa di dolce e ramingo trasporto; fino all'ultimo fotogramma che, tutto in un istante solo, pervade il pensiero bagnandolo di una lacrima. Un capolavoro, forse per alcuni aspetti insuperabile. Un film non per tutti.

creolobastardo  @  24/02/2006 19:06:03
   7 / 10
Buon film veramente anche se 3 ore sono troppe.

marv  @  08/02/2006 10:30:02
   8 / 10
il maestro ci esalta ancora con inquadrature divine e ottimi costumi .
il personaggio di barry é interessante ma la storia a tratti é lenta , di sicuro non é il migliore di KUBRICK

Invia una mail all'autore del commento doncorleone  @  07/02/2006 23:55:39
   10 / 10
Eccolo il capolavoro il cui fulgore viene meno percepito, considerandolo, a torto, un mero esercizio di stile o peggio ancora un film di transizione indegno di figurare vicino agli altri capolavori del Maestro. Barry lyndon invece nella mia modestissima opinione è la summa del cinema kubrickiano (al pari di 2001 odissea nello spazio di cui rappresenta un pò il rovescio speculare), l'espressione ottima e massima dell'ars poetica del cineasta americano, basti per tutti l'eufonica, la sublime scena iniziale: una delle sequenze più emozionanti e più "alte" del cinema tutto.
Sceneggiatura pressocchè perfetta, senza grinze, colonna sonora maestosa nel suo incedere, regia, fotografia magistrali, il tutto condensato (oppure dilatato) in 3 ore senza mai cedere alla noia o alla ripetizione; è un film davvero da rivalutare per la sua forza, per la sua intensità e per la sua attualità anche se è apparentemene un film "storico". Inoltre non è offerto giudizio morale giacchè si mostra, si illustra, si proietta solamente una parabola esistenziale (trasportabile in qualsiasi epoca) in cui sono ravvisabili molti dei tratti salienti della vita umana, si tratta quindi di un'opera compiuta e completa, esauriente, una cartina al tornasole dell'homo di cui kubrick si rende autore superbamente. Perciò nell'analisi dell'umanità che Kubrick ha tenato di delineare in tutta la sua attività registica non può essere certo trascurato l'apporto considerevole di questa pellicola.
Da rivalutare, sfolgorante.

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Anders Friden  @  29/01/2006 19:24:53
   7 / 10
Colossal. Pero' mi è piaciuto un po' meno di altri, diciamo che è meno interessante o troppo tematico nell'ambientazione. Cmq meno di 7 non si puo'.

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Eastwood  @  23/01/2006 11:22:46
   6 / 10
Non male ma a tratti non mi convince ,manca quel tocco in + che Kubrick sa dare ai suoi capolavori .

Titto  @  17/01/2006 19:58:10
   9 / 10
Ovviamente capolavoro ma comunque il meno riuscito film di Kubrck che tenta di riprendere gli stessi concetti di società-squalo di Arancia Meccanica e li trasporta nel '700 senza però riuscirci. Se guardate il film da questo punto di vista vi renderete conto che addirittura molte inquadrature sono identiche (anche nel significato) al precedente Arancia Meccanica.
Questo non toglie che sia un capolavoro ma, secondo me, qui Stanley era un po distratto (se leggete le sue interviste su Barry noterete che Kubrick parla spesso della maestosa messa in scena con centinaia di figurazioni in costume a cui non era molto abituato visto che i suoi film sono sempre stati molto intimi anche sul set (con poche persone). Qui si è ritrovato ad avere una troupe e un'organizzazione enorme, il che non è facile per nessuno)

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orsanera  @  15/01/2006 20:51:20
   9½ / 10
ennesimo capolavoro di Kubrick

patlec  @  11/01/2006 10:15:15
   9 / 10
Bellissimo film, mette in luce tutti gli aspetti cari a Kubrick.
Dal punto di vista scenografico e fotografico non c'è nulla da eccepire(bravissimo il suo fedele Alcott che si ripete dopo Arancia Meccanica),anche dal punto di vista del messaggio che ci vuole lasciare il film colpisce nel segno.
Il regista come in Arancia Meccanica ci vuole raccontare la storia (la sua cara età dei lumi e della ragione) questa volta però sotto gli occhi di un perdente, di un protagonista antipatico e a tratti odioso..La visione dell'uomo è sempre la stessa,è una visione piuttosto pessimistica,misera e disperata.
Unica cosa che non capisco è l'utilizzo di attori che a mio avviso non meritano di avere nulla a che fare con Kubrick,O'Neal non è assolutamente all'altezza fermo restando che il suo personaggio non è sicuramente di facile interpretazione.. Non il miglior Kubrick,ma certamente resta un ottimo film, da vedere e da avere a tutti i costi

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR bodego  @  11/01/2006 09:58:17
   7½ / 10
Indubbiamente è perfetto dal punto di vista tecnico come solo Kubrick poteva fare al suo tempo però da questo regista mi aspettavo molto di più. Insomma sono rimasto molto deluso anche se comunque il film da fascino e coinvolgimento. Il personaggio è odioso però si tende (secodo me) a tifare per lui.
Belle le musiche.
Neanche lontanamente paragonabile a capolavori come 2001.

principeste1  @  09/01/2006 17:30:18
   7 / 10
bello , ma non da 10

Kesson  @  05/01/2006 20:57:15
   10 / 10
Ennesimo capolovaro di Kubrick, l'unico regista nella storia del cinema ad aver affrontato ogni genere, lasciando per ognuno di essi una gemma, una pietra miliare, un capolavoro.

Barry Lyndon ne é l'ennesima riprova.

Invia una mail all'autore del commento cinefilo malato  @  01/01/2006 21:46:07
   10 / 10
satira, o dramma? direi entrambi! il maestro firma una delle sue opere migliori! non mi è stato facile entrare nel personaggio per la sua antipaticità, ma dopo un'ora di film l'ho sentito sotto la pelle, per quanto fosse vero!
È proprio dopo la visione di film del genere che ci si accorge che il cinema è arte, arte allo stato puro!

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Godzilla  @  28/12/2005 16:07:13
   10 / 10
film che non ti stanchi mai di vedere... ogni inquadratura è una piccola opera d'arte... Kubrick è proprio il numero 1

betsim76  @  16/12/2005 10:08:27
   7 / 10
Il voto é una media tra la ricostruzione visiva davvero eccellente (un autentico dipinto) e l'interpretazione un po' piatta di tutti o quasi gli attori. Una cosa che alla fine pregiudica in parte l'interesse dello spettatore. Bravo kubrik come sempre (anche se questo non significa che sia un super mostro esente da critiche, anche lui ha fatto film stupendi e altri un po' meno), ma stavolta poco attento alla performance dei suoi interpreti. Sarà che erano meno capaci dei vari Douglas, Nicholson, Sellers...

mago di segrate  @  14/12/2005 15:08:03
   9 / 10
FILM UN PO' LENTO MA LA FOTOGRAFIA E LE AMBIENTAZIONI SONO FANTASTICHE.Gli interpreti sono uasti dal maestro come pedine di un'invisibile scacchiera,che egli percorre seguendo un imperscrutabile disegno metafisico.Lyndon entra in un mondo che non gli appartiene e ne subisce la consueta glacialità riservata ai neofiti... da vedere comunque

Gruppo COLLABORATORI antoniuccio  @  09/12/2005 18:43:46
   7 / 10
Un bel film, con un ottimo messaggio, ma a tratti ossessivo e lungo. Se durasse di meno otterrebbe un miglior effetto. Pesante dopo la morte del figlio. Brava la Berenson, l'avevo un pò sottovalutata.

muSe  @  09/12/2005 10:10:56
   8 / 10
E' un filmone fastoso e intelligente, ma da Kubrick si è visto di meglio. 10 "solo" a Clockwork Orange, Shining e l'Odissea

Chow  @  08/12/2005 19:57:16
   10 / 10
Ma che bel film... come tutti i film di kubrik più lo rivedi e più ti piace... e come ogni film il genere è solo un pretesto... il film ambientato nel 700 porta un msg attualissimo anche nella società attuale... in cui l'ambizione e la voglia smisurata di potere ad ogni costo sono dominanti...

Ecio  @  20/11/2005 10:20:30
   8 / 10
Praticamente perfetto.

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Ultima risposta 21/11/2005 18.20.38
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Gruppo COLLABORATORI bungle77  @  18/11/2005 11:52:33
   10 / 10
forse sono di parte... ma come poter dare meno di 10 a questo film... fotografia splendida... come in tutti i suoi film... il genere storico è solo un pretesto per continuare ad analizzare l'animo umano in tutti i suoi aspetti più nascosti

desi  @  14/11/2005 14:46:04
   8 / 10
"L'inarrivabile splendore figurativo e sonoro del film e' tuttavia una patina leggera e mendace. Essa, e' tanto piu' incantevole e suggestiva in quanto si coniuga con il suo opposto, la spietata, atemporale lotta per la vita. In essa Barry fallisce. Egli rappresenta pero' l'avanguardia e il segno di una rivoluzione in cammino. Con il 1776/89 inizia una nuova era, la nostra era."

Con queste magnifiche parole il critico Giuseppe Rausa analizza il nucleo della pellicola.
Il discorso del piccolo Bryan prima dell'oblio è il punto più alto mai toccato da Kubrick nella sua carriera e una delle scene più commoventi della storia del cinema.
Grande come il suo periodo storico: il Settecento.
Vita


JackSpammatore  @  13/11/2005 14:26:25
   9 / 10
Il ritratto di un'epoca attraverso gli occhi di un protagonista, in positivo e in negativo.
Eccellente!

sparaseghe  @  08/11/2005 11:11:58
   10 / 10
un altro grande film di Kubrick

Keith  @  29/10/2005 16:55:14
   10 / 10
Fantastico, scenografie spettacolari e impatto visivo stupefacente, con gli ambienti illuminati solo con luci naturali, per creare l'atmosfera rarefatta voluta da Kubrick nella sua rappresentazione dell'Europa all'epoca della guerra franco-prussiana. Il film è lungo e non si sviluppa seguendo una vera propria trama, ma raccontando semplicemente le (dis)avventure del giovane Barry, che lo spingono a passare da povero soldato a nobile, fino a perdere tutto con un duello e rimanere invalido. Poesia pura

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Invia una mail all'autore del commento luca986  @  25/10/2005 21:38:28
   9 / 10
Un lavoro davvero magistrale, però la fine non mi è piaciuta.

Ch.Chaplin  @  25/10/2005 20:35:19
   8 / 10
lentissimo..ma kubrick ha il pregio (non nel suo film del 68) di non fartelo pesare affatto!geniale..costumi e scenografie meravigliosi

daniele10  @  22/10/2005 17:58:10
   8 / 10
Al film non ho niente da aggiungere volevo il vostro parere se kubrick abbia come unico difetto l'essere freddo in regia facendo trapelare poche emozioni,da valutare anche il fatto se l'essere freddo sia un difetto o un punto di forza.

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Ultima risposta 24/10/2005 11.15.05
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alesfaer  @  22/10/2005 13:28:42
   7 / 10
bel film, nonostante sia datato. gran parte del merito va allo scenografo e al regista. molto bello visivamente, 1 po' lunghetto ma 1 pellicola piu' ke valida

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Ultima risposta 11/02/2010 20.13.07
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pastapasta2  @  19/10/2005 17:24:04
   10 / 10
sèmplikèmèntè gènialè! un ipinto. la fotografia è immènsa

stanley77  @  19/10/2005 12:49:51
   10 / 10
Lo zio Stanley rasenta la perfezione in questo film eccellnte sotto tutti i punti di vista ,non ultima la recitazione,con Ryan O'Neal perfetto nella parte di Barry.Stanley ha voluto ribadire lo stesso concetto sulla violenza che aveva già espresso con il precedente Arancia Meccanica,amplificandolo ulteriormente proprio con la scelta di trarre la storia dal romanzo settecentesco di Thackeray,evidenziando come la crudeltà e la violenza generino l'effetto a catena a tutti i livelli sociali e in tutte le epoche.Per questo film sono state utilizzate le illuminazioni naturali,con l'uso delle candele per le scene all'interno,e di lenti speciali della Zeiss riadattate.Anche in questo caso la criticà stentò a comprendere le intenzioni del regista definendo anche anomalo il suo lavoro.In realtà questo può considerarsi un film carico di significato sulla condizione dell'uomo e della sua capacità di interagire all'interno di mondi lontani dal proprio.Basta...da vedere...come tutti gli altri di Kubrick ,così non direte più che è uno dei film minori

Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento Giordano Biagio  @  14/10/2005 15:58:20
   10 / 10
Film di grande impatto visivo. Inquadrature a "ritratto" straordinarie. Fotografia paesaggistica in movimento eccelsa. Cura fotografica sugli sfondi: numerosi i castelli veri e belli. Eccezionale luminosità al naturale degli interni: prime riprese tecniche con esclusivamente luci di candela. Ricostruzione ambientale e costumistica senza precedenti. Sceneggiatura che scorre come un treno ad alta velocità. Psicologia dei personaggi approfondita a livello letterario superiore. Trama che funziona, istruisce, diverte, educa: si gioca tutto durante il film rinunciando al lieto fine. Capolavoro assoluto del genere.
Parziale fiasco di pubblico. Film per raffinati e amanti delle bellezze naturali e artistiche. Kubrick giovane e in gran forma.


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Ultima risposta 14/11/2005 23.40.27
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Diana blu  @  13/10/2005 22:08:13
   5 / 10
Anche per me questo è uno dei minori film di Kubrick. Girato bene ma meno entusiasmante degli altri grandi capolavori. Film di passaggio.

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Ultima risposta 19/05/2010 13.36.57
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