cape fear - il promontorio della paura (1991)

Veramente un buon thriller,dalla trama scorrevole e intrigante con quella dose di cattiveria psicologica che non dovrebbe mai mancare!

Thriller atipico dove vittima e criminale sono moralmente scorretti almeno l'uno quanto l'altro. Scorsese si diverte ad accelelare e poi a rallentare i tempi prima dell'esplosione omicida finale. Buona prova del cast artistico con De Niro che renderà memorabile il suo personaggio... e cast tecnico non da meno

Remake dell'omonimo classico del 1962 con Robert Mitchum e Gregory Peck, che in questo film interpretano camei, Cape Fear, del regista Martin Scorsese, è una delle pellicole (insieme all'originale) più famose del genere, fulgido esempio di cinema thriller.
La storia è nota: Max Cady (Robert De Niro), appena rilasciato dal carcere dopo aver scontato una lunga condanna per stupro, intende vendicarsi del suo avvocato difensore Samuel Bowden (Nick Nolte), che lo aveva "tradito" al processo […], e comincia perciò a perseguitare lui e la sua famiglia.
Scorsese definisce subito i ruoli: Cady è il predatore, elegantemente scolpito e ricoperto di tatuaggi apocalittici, e ciò è evidente sin dall'"agghiacciante" scena iniziale in cui Cady fa push-up nella sua cella di prigione; Leigh Bowden (Jessica Lange) e la figlia quindicenne Danielle (Juliette Lewis) sono le prede, adocchiate nello stesso modo tipico di una pantera che si muove per uccidere.
De Niro si immedesima nella parte di Cady in maniera esemplare, con gusto, come se la riproduzione di questo pazzo lo avesse eccitato, risvegliando i canali oscuri del suo talento. Cady non è semplicemente uno psicopatico, è un superuomo nietzschiano, è la mano crudele e assassina della giustizia, che rivendica una severa e spietata punizione.

SPOILER
Nolte e Lange, invece, soffrono maggiormente la mancanza dello script di profondità; sono entrambi forti e sicuri, ma i loro personaggi qui non gli consentono di esprimere al meglio la loro vasta gamma di talenti.
Superba l'interpretazione di Juliette Lewis, la cui delicatezza e innocenza getta le basi emozionali per il film.
Superlativi le musiche, la fotografia e la sceneggiatura; esperta e accattivante la regia di Scorsese, coadiuvata dall'aggressivo montaggio di Thelma Schoonmaker.


SPOILER

la parte in cui de niro appeso a testa in giu chiama juliette lewis è da far studiare in qualsiasi scuola di recitazione.Gran film,scorsese non ne sbaglia una ma è de niro il genio del film,non riuscivo piu a capire se fosse impazzito veramente durante il set.

Magistrale l'interpretazione di Robert de Niro in un thriller diretto da Scorsese dove la tensione sale continuamente con il passare dei minuti. Grande cast e grandi nomi, ma boccio il finale che rovina tutto quanto il creato a favore della solita americanata da quattro soldi.

John.

Un film da botteghino/su commissione come lo stesso Scorsese ha ammesso, per il bene di Hollywood, in modo da sdebitarsi dai precedenti flop. Sperimentale dal punto di vista stilistico, omaggio ad alcuni classici degli anni ’50 (specialmente nelle dissolvenze, negli zoom caratteristici di Hitchcock), manca di incisività, in definitiva poco Scorsese, peccato perché De Niro ha fatto un grandissimo lavoro.

Molto bello, da vedere e rivedere.
Certo il personaggio di De Niro fa venire i brividi e fa innervosire.
Io mi sarei tenuto un lanciafiamme accanto al letto per incenerirlo non appena l'avessi beccato in casa.
Tutti gli interpreti bravissimi.

Uno Scorsese minore, volutamente più commerciale, che dirige un thriller abbastanza prevedibile e scontato, ma comunque gradevole e mai noioso. Togliersi il cappello davanti a Robert de Niro è d'obbligo, perché la sua interpretazione è veramente da paura. Tutto sommato un thriller discreto, scritto bene e come sempre, ben diretto da Scorsese. Ma resta comunque un lavoro minore.

Mah per il cast e la regia pensavo meglio,cmq grandissimo De Niro

Nulla di particolare.

Non male questo "remake", anche se come tanti hanno detto non sa molto di Scorsese. Gli attori si danno da fare (ma la Lewis da questa parte non si riprenderà più e finirà sempre a fare la parte della cattiva ragazza...)
Forse un po'lunghetto e troppo esagerata questa specie di Terminator tatuato che pare praticamente antiproiettili.

Prevedibile e scontato thriller senza particolari colpi di scena che interessa e colpisce solo ed esclusivamente per l'jnterpretazione di De Niro (a partire dal look). Anche Scorsese ha fatto dei film discutibili, e questo ne è un chiaro esempio, dimostrando che il thriller non fa per lui. Malgrado una buona sceneggiatura, dirige un film piatto, senza il minimo di tensione e con un finale fin troppo sbrigativo.
Apprezzabile il fatto di voler ricreare l'atmosfera dell'originale ai giorni nostri, ma il riarrangiamento del tema principale non l'ho mai digerito. Nick Nolte decisamente fuori parte (perchè proprio Nick Nolte nella parte di un avvocato che si fa intimidire?) e Jessica Lange che recita le sue battute. Molto brava invece Juliette Lewis.
Uno dei minori di Scorsese.

de niro mostruoso,carismatico,oscura tutto il resto del cast con la sua presenza ingombrante e salva questo film,che senza di lui sarebbe stato davvero poca cosa..una curiosità,ma il cocktail con jim bean e quel succo rosa che si beve il tipo che aiuta nolte che roba è?finale scontato visto che si è portati a fare il tifo per de niro e invece vi lascio immaginare come va a finire..

SPOILER

Bel film, un crescendo di tensione..

Scorsese alle prese di un remake, come nel caso di The Departed.
Pellicola che non raggiunge i vertici qualitativi della sua filmografia (veramente grandiosa) ma si attesta, comunque, su ottimi livelli.
De Niro è monumentale, per un film che si perde un poco nel finale.
Nonostante ciò ottimo.

Sarà vero che non è il migliore della geniale accoppiata De Niro-Scorsese ma rimane sempre un grande thriller ottimamente confezionato.
La tensione si deve molto all'interpretazione di De Niro, che non ho trovato troppo caricata ma equilibrata.
Solo che sembra più un film di De Palma.

Film eccellente. Ho letto il romanzo dal quale è assai liberamente tratto e devo concludere che il film è decisamente migliore ed è proprio un'altra cosa. Forse l'omonimo del '62 s'ispira al romanzo a quanto pare.
Simpatica è la comparsa di Peck e Mitchium che, all'epoca, recitarono nei ruoli di Cady e Bowden, mentre nel remake sono un avvocato e un poliziotto.
De Niro è sempre il solito! Nei ruoli del cattivo dà sempre il massimo!
Da vedere.

Siamo quasi tutti d’accordo nel dire che non sia il migliore della coppia Scorsese-De Niro.
Eppure il regista riesce a ritrovare, in questo remake, che ha momenti forti, molti dei suoi temi più cari: come il bisogno di vendetta, il senso del peccato e di una redenzione che deve passare necessariamente attraverso il medesimo peccato.
La stessa redenzione che riabilitava - non proprio felicemente, a mio parere - il protagonista di “Taxi Driver”; film bellissimo, prima di quel finale. Meglio nell’acerbo “Mean streets”, in questo senso, dove non v’era alcuna salvezza all’inferno delle strade.

Ma, benché simile, Max Cady non è identico al protagonista di “Taxi Driver”: di egli manca - a proposito probabilmente - il racconto psicologico: è un vendicatore uscito dal buio della prigione, che è poi simile a quello della guerra in T.D., ma del quale non sappiamo né comprendiamo molto.

Eccolo insomma, l’interminabile duello tra il mostro giusto e il giusto mostruoso, tra peccatore e peccatore, tra il condannato e il carnefice, tra delitto e castigo… qui non proprio in una delle sue migliori rappresentazioni.

Io l'ho trovato un bel film,ottimamente diretto.
Non ci trovo difetti particolari.
Bravissimi gli attori (De Niro mattatore a parimerito con la mediocre famiglia Nolte/Lange/Lewis e il detective Don Baker),regia eccellente,montaggio perfetto,ritmo travolgente.
Sottovalutato

riuscito remake. ottimo cast oscurato dalla fenomenale perfomance di de niro.

Remake dichiaratamente commerciale di Scorsese che nonostante sia più volte prevedibile riesce ad essere un buon prodotto.
Interessante grazie all'approfondimento e la follia del mitico De Niro,ancora una volta scatenato in un ruolo inquietante e anche affascinante. Inoltre il film osa,è crudo senza troppi fronzoli e non le manda a dire,come nella scena tra Juliette Lewis e De Niro.
Buono anche il montaggio spesso frenetico e la regia di Scorsese è buona ma si vede che non è il solito Scorsese.
Il resto del cast sembra quasi fare a gara di bravura anche se una menzione speciale la merita la Lewis che al tempo era ancora minorenne (eScorsese provoca più volte mettendola in pose sensuali).
7 soprattutto per De Niro,non metto di più per il finale.


SPOILER

Grandioso lavoro, tutti gli attori pienamente nella parte, soprattutto de niro...musiche perfette e trama avvincente. De Niro è veramente un grande attore, in questa parte fa venire i brividi, soprattutto nella scena

SPOILER

In questo film per me si salva solo De Niro.Scorsese firma una regia abbastanza piatta e la sceneggiatura è pessima.Assurdo il finale

Buon film, recitato magistralmente da De Niro. Le ultime sequenze, lasciano senza fiato! Abbastanza maluccia la regia.

Non mi sono per niente piaciute la scelte registiche in questo film;molte scene le ho trovate girate maluccio,a volte con inquadrature ridicole;se non fosse stato per l'ottimo De Niro avrebbe meritato anche di meno.
Storia che non appassiona.

Delusione allo stato puro. Non mi ha quasi coinvolto per niente, non so mi aspettavo davvero di più. Unica nota positiva va a De Niro, grandioso come sempre. Ora molti mi riprenderanno, ma che ci posso fare...e dire che i film dell'accoppiata Scorsese - De Niro li ho visti tutti, e mi sono sempre piaciuti molto.

Film alquanto deludente nel finale. La parte che interpreta De Niro non è per nulla semplice e lui, come al suo solito, offre a noi mortali una suprema interpretazione. Anche Nolte e gli altri attori sono validi e abbastanza convincenti...l'unico che delude è proprio Scorsese. Non mi aspettavo questo tipo di approccio del regista, molto in nonchalance e troppo fuori dal gioco. Nemmeno la colonna sonora è azzeccata, è irritante. Lavoro appena sufficiente.

Un buon thriller non ha bisogno di sfumature horror come spesso accade oggi nei film. Questo film è una pellicola ben fatta.
Inquietante è il personaggio interpretato da R. De Niro.
Le vittime della persecuzione, sono sempre portate al limite della sofferenza. Quando credono di aver vinto, ecco riapparire il persecutore. Quando poi pensano sia arrivata la fine, ecco che questa non arriva e lascia il tempo di cuocere ancora le paure profonde.
Consigliato.

Ottimo thriller grazie ad un ottimo De Niro..riesce davvero a rendere inquietante il suo personaggio

'imparerai cosa vuol dire perdere'.
capolavoro.

Gran film,peccato per il finale..

SPOILER

Un bel thriller, specialmente tutta la parte preparatoria alla fine. Bei dialoghi, bravi attori. Mi ha dato un pò la sensazione di essere molto adatto alla tv, mi stupisco di non averlo mai visto perchè è proprio uno di quei film del genere che mandano spesso. Secondo me poteva essere fatto in manierameno "commerciale", alcune scene sono tipo e il cattivo è troppo difficile a morire.

Un buon film. Recitato bene e bella la storia. Affascinante la follia dell'ex carcerato, ovvero robert, ma quello che mi ha lasciato un po titubante è stata la parte finale, il duello; un po troppo scontato. Cmq un bel film da vedere!

Questo, signori, è per me il Robert De Niro più cattivo della storia, negli altri film oltre ad esserlo, riusciva ad essere anche divertente (gli intoccabili) o avvincente ed eroico (quei bravi ragazzi) ma qui infonde rispetto! No continuo a pensare a tantissimi film con lui che fa il cattivo ma non riesco proprio a trovare uno più forte di questo Max Cady. Ottimo Nolte e una sexy e giovane Juliette Lewis.

Premetto di non aver visto l'originale che mi è stato detto essere nettamente migliore, a parte questo, comunque, il film di Scorsese è a mio parere un ottimo prodotto con un Bob De Niro che ci offre una delle sue migliori interpretazioni. Un po' più ingessato, invece, Nick Nolte.
Finale tipicamente Scorsesiano con una dose massiccia di scene crude.

Trattandosi di un remake Scorsese decostruisce il film originale, riattualizzando la pellicola in un contesto più provocatorio.
Senza la presenza luciferina di Robert De Niro,e dei comprimari Nolte, Jessica Lange e la perfetta innocente Juliette Lewis il film sarebbe stato solo un copia e incolla.
Invece Scorsese rende il film duro e abbastanza inquietante, dissimile dalle sue pellicole su mafia e italoamericani. Il film non sarà uno dei più riusciti del regista di New York, ma comunque è al contempo un opera non banale che sancisce anche un distacco con i film precedenti, cosa che Scorsese ci ha abituato è nel suo fare cinema.
Musiche ben congegnate e drammatiche.

Bellissimo film di Scorsese con una De Niro che sforna un interpretazione favolosa, anche se comunque tutto il cast è stato bravissimo.
Il film è fatto benissimo e negli ultimi 20 minuti raggiunge picchi di tensione molto elevati.
Straconsigliato.

Scorsesiano omaggio-remake del film del '62.
Teso, malizioso, violento, claustrofobico ed esagerato.
Cast perfetto .... grandi musiche ... sontuosa la regia.
Riuscitissimo ... senza caduta di toni.

discreto thriller con un ottimo De Niro.non sembra affatto un film di Scorsese.la storia non mi ha coinvolto più di tanto anche perchè di sceneggiature così se ne vedono a migliaia.buono,ma niente di più.

ottimo thriller, poi un robert de niro così nn si è mai visto!!! Scorzese nn il migliore in qst genere ma bravo, xkè la tensione c'e nel film!

Sicuramente non uno dei prodotti migliori della magica coppia però questo film ha ottime scene

SPOILER

ottimo film, con "il solito" ottimo de niro

Un bel film diretto da un sapiente Scorsese ed interpretato, tra gli altri, da un grande De Niro totalmente sadico e incazz.ato in cerca di vendetta. Anche gli altri interpreti, a partire da Nick Nolte passando da Jessica Lange fino ad arrivare ad una giovane Juliette Lewis, forniscono una prova ottima, convincente ed intensa. Una pellicola ad alta tensione, in grado di coinvolgere qualunque spettatore grazie alle scene di forte impatto emotivo come quella finale sulla barca.
Da applausi.

''Io sono simile a Di0 e Di0 è simile a me. Io sono grande quanto Di0, egli è piccolo quanto me. Egli non può essere al di sopra di me, ne io al di sotto di lui.''
Piacevolmente colpito da questo film diretto da Martin Scorsese e con un grande Robert De Niro che forse ci regala una delle sue migliori interpretazioni in assoluto. Durante lo svolgimento della trama lo spettatore è accompagnato da un senso di angoscia, ansia, tensione e inquietudine tutto mixato al meglio da un'azzeccata colonna sonora. Non ho visto l'originale di Thompson e non posso fare il paragone fra i due ma il remake è più che buono, con una sceneggiatura eccelsa ed una egregia fotografia.
Ottima sorpresa anche se di sorpresa non si tratta perchè con un regista simile e il medesimo cast è più una garanzia. Molto bello
''Cady: Libero come un uccellino eh? Te ne vai dove ti pare con che ti pare, quando uno è troppo libero si mette in qualche guaio, che ne dici?
Bowden: Vorrei le mie chiavi.
Cady: Possibile che non ti ricordi di me?
Bowden: Ah si che mi rcordo di lei, era al cinema l'altra sera.
Cady: Ah sono molto deluso... e ferito.
Bowden: Io vorrei le mie chiavi.
Cady: Max Cady. Tu non sei cambiato, magari hai qualche chiletto in più ma dicono che il sedentario medio prende mezzo chilo all'anno fino alla sesssantina, io invece ho perso mezzo chilo in meno per ogni anno di galera.
Bowden: Atlanta '77?
Cady: Indovinato, luglio. Quattordici anni che non toccavo delle chiavi.
Bowden: Beh, la trovo bene, in salute.
Cady: Beh sai è dura restare in salute in galera. Ma tu che ne potresti sapere? A te ti avrebbero messo con i signorini che non fanno un soldo di lavoro tutto il giorno. Questo sigaro è l'unico vizio che mi sono permesso. Mi ci voleva un vizio in galera, per ricordarmi che sono un uomo.
Bowden: E cos'è che la porta in questa cittaina?
Cady: Mah, il clima è bello il sud! Sto pensando di sistemarmi qui avvocato.
Bowden: Ma lei sta seguendo me?
Cady: Beh, il paese è piccolo finiremo sempre con l'incontrarci.
Bowden: Beh, stia bene signor Cady.
Cady: Altrettanto.......................................................................................Imparerai che vuol dire perdere.
Bowden: COSA?''
Magnifica scena.

SPOILER

Anche se l'originale è superiore,non disdegno di sicuro questo remake.
DeNiro mette i brividi.

Premesso che la pellicola del 1962 é superiore a questa, "Cape Fear" risulta ugualmente un ottimo film, recitato egregiamente da tutti, e dallo svolgimento sempre più appassionante e pieno di pathos.
Eccellenti le musiche.
Assolutamente da vedere.

E' decisamente nella mia top 5 del genere thriller.... grandissima intepretazione di Deniro...
Il cast è superlativo dalla Lange alla puttan*** della Lewis al grandissimo Nolte....alla comparsa del magnifico Peck...
La regia è di Martin Scorsese...non ho visto alcuni difetti...il film scorre che è una meraviglia...non annoia...i colpi di scena ci sono..il finale della barca è superlativo....
La colonna sonora non merita commenti...dalla FEAR!! STREPITOSA!!!

Accattivante
Bellissima interpretazione di De Niro e Nick Nolte

Belle alcune scelte di regia su delle particolari inquadrature.

Tuttavia il finale è un pò deludente.

Comunque un film da vedere

Robert De Niro spettacolare, interpretazione ottima, nei panni del cattivo stupratore e assassino... film in generale buono e ricco di suspance, che fa rimanere gli occhi incollati allo schermo, fotografia grandiosa.... quello che stona sono i personaggi di contorno a De Niro e Nolte, che non si possono guardare proprio, a cominciare da Juliette Lewis, esageratissima in ogni cosa che fa, in atteggiamenti da lobotomica e in espressioni facciali che sfiorano la paresi! non va! se mediamo il tutto viene fuori un discreto film piacevole da vedere, ma con migliori interpretazioni dei non protagonisti (figlia, moglie, investigatore privato...) sarebbe stata una pellicola di gran lunga migliore!

Altro gran film del mitico Martin, remake oscuro e inquetante, con un De Niro perfetto, nero, cattivo e un Nolte che mi sembra un bambinone seriamente in balia degli eventi. Non paragonabile ai grandissimi film del regista e al capolavoro Taxi driver, ma di certo un gran bel film!

Buon thriller dal buon cast con un Bob più temibile che mai.
Ansia palpabile soprattutto negli ultimi minuti, magari un pò esagerati, ma tutto sommato accettabili.
Un'ottima alternativa alle schifezze horror che si affittano il sabato sera con gli amici.

Idea buona

A tratti decente

Ma troppo lungo e noioso.. Ma per favore dai!!!

Si sente tutto il peso degli anni trascorsi in questo film...

Non il massimo di Scorsese ma comunque un Bel film!!!

Bellissimo Thriller di Scorsese che soprattutto nella magnifica prima parte crea un'atmosfera veramente carica di tensione. La seconda è pure bella ma lo psicopatico che diventa quasi invincibile mi ha un pò deluso,peccato.
Anche se come qualcuno ha già detto,il finale con lui che affoga canticchiando è indimenticabile.
Monumentale è De Niro nel film,così come è grande anche Nolte. Ottima la regia di Scorsese e splendide le musiche.
Scorsese ha fatto di meglio ma questo è un ottimo prodotto.

Thriller intriso di sangue e vendetta per Scorsese! Riesce a trasportarti e a renderti simpatico il bravo Bob (forse qui sarebbe meglio chiamaro 'Telespalla Bob' visto gli spunti che Groening ha preso da questo film per creare il suo famoso personaggio - anche la musica è la stessa)!
Un De Niro che non muore mai, cattivissimo, senza scrupoli, perfido e privo di qualsiasi morale, che anche quando sembra battuto non si riesce a respirare quell'aria di soddisfazione che qualsiasi vittima prova alla sconfitta del proprio nemico! Bravi tutti, soprattutto Nolte, che di solito non riesco ad apprezzare, e bravo anche Martin che riesce con la sua regia pulita a non lasciare il suo marchio di fabbrica, estraniandosi completamente dalla vicenda!

Buon rifacimento dell' omonimo film del 62'.Se Mitchum e' stato bravo De Niro si cala totalmente nella parte di Cady.La capacita' di immedesimazione di quest'attore e' incredibile.Con il corpo tatuato e quella faccia fa paura solo a guardarlo.Bravo anche Nolte e la Lange.Bello.

Geniale e disturbatissimo film con un De niro superlativo nella parte dello psicopatico maniaco sessuale. Un climax ascendente di pathos ed emozioni. Scorsese per quanto mi riguarda non sbaglia quasi mai un colpo

Uno dei "minori" di Scorsese, resta comunque un bel film ricco di tensione. Da vedere

Scorsese sottotono, assolutamente, sopratutto per l'esagerato finale che di Martin ha ben poco.
Effettivamente tutta la regia di questo film non è tipicamente Scorsesiana, se l'avessi visto per tv mai avrei pensato ad un suo film, sembra piuttosto un thriller di Mann, reputandogli un simile virtuosismo di macchina.
Partendo dall'ottima fotografia, a tratti espressionista nella prima parte, e con fuochi d'artificio forse in omaggio a "Caccia al ladro" di Hitchcock, e
non avendo visto il film da cui è tratto, il personaggio di Max è simile al Travor di "Taxi driver", fa flessioni, va al cinema, è sessualmente emancipato (qui addirittura con un accendino come feticcio), rappresenta la stessa follia, di una vendetta o giustizia self-made, il male quindi rappresentato, un tema ricorrente nella filmografia del regista italo-americano, ma il male più pericoloso, quello intelligente.
I personaggi sono ben caratterizzati, forse il più complesso è addirittura la figlioletta dell'avvocato, che quasi non sopporta il contatto fisico del padre, ma non altrettanto quello di un uomo che per lei rappresenta il pericolo, probabilmente lei è l'altra protagonista della pellicola, a cui spetta l'arringa finale.
Mi ha colpito nel finale comunque la citazione dell'inferno di Dante in un contesto anch'esso allegorico, il contesto di una situazione drammatica, proprio come una barca in balia della tempesta.
Stranamente appena un anno dopo "Goodfellas", un minore di Scorsese senz'altro.

E' un buon film, il genio di Scorsese in cabina di regia è evidente, i ritmi sono incalzanti, le interpretazioni esemplari (De Niro addirittura strepitoso). Si segue dall'inizio alla fine con immutata tensione, le trovate visive sono efficaci, la fotografia è spettacolare. Tutto bene, allora? No... ci sono i "ma"... che, per correttezza, riporto nello spoiler, anche se non particolarmente rivelatori. Insomma, qualche "ma" di troppo, un intreccio che fa un po' acqua (con alcuni passaggi poco plausibili), però il film si guarda volentieri perché la situazione, anche se non originalissima, è intrigante e il "thrilling" è tenuto vivo da una sceneggiatura senza pause. Va visto ma... chi vuol liberarsi di un seccatore, faccia tutto ciò che Nick Nolte non fa!

SPOILER

Un film nel vero senso della parola.Realizzato ottimamente con un cast da paura.
De Niro assolutamente sublime nel suo ruolo, dimostra di essere un grandissimo attore.
Trama ben strutturata, scorre piacevolmente dall'inizio alla fine.
Consigliatissimo!!!

Film imperdibile con un cast d'eccezione ed un regista da paura! Un grandissimo De Niro e Nick Nolte è perfetto nei suoi panni...
Il maestro Scorsese da prova di saper fare il suo mestiere e il finale (un po' esagerato forse... ma ci sta tutto in fin dei conti) chiude egregiamente e con stile un filmone di tutto rispetto!

A MIO AVVISO UN CAPOLAVORO,FANTASTICA L'ACCOPPIATA DE NIRO-NOLTE;
METTE TENSIONE E CREA IL PANICO NELLA NORMALITA',DA VEDERE ASSOLUTAMENTE

che film ragazzi, mamma mia...scorsese magistrale in regia, de niro cattivissimo e più che perfetto, juliette lewis è troppo boona in questo film ed è bravissima anke lei...e anke gli altri due (papa awocato e mamma) sono in gamba...poi una colonna sonora che fa rabbrividire....mezzo voto in meno solo per il finale che sicuramente è inverosimile ma cmq pieno di suspance

SPOILER

Buon film, non un capolavoro, sorretto dalle magistrale prova di un De Niro cattivissimo, che interpreta un uomo che non cerca tanto vendetta, quanto una ragione d'esistere, dopo aver passato 14 in carcere e non avere piu' nulla da offrire alla società civile. Regia come sempre impeccabile, sceneggiatura da rivedere in alcuni punti. Buona tensione nelle scene piu forti, ma rimane cmq, per me, una piccola delusione.

Un De Niro davvero cattivissimo! Ottima storia, da non perdere.

thriller ad altissima tensione appassionante ma un po' inverosimile nel finale x cui mezzo voto in meno..cast eccezionale

basta dire che c'e' bobby nel film e il voto sale.
trama molto bella, bella la scena dove de niro si veste da donna.
pezzo finale incredibile

gran film di martin scorsese con un robert de niro cattivissimo e perfetto nel suo ruolo.bellissima sceneggiatura,ottima la colonna sonora e gran **** juliette lewis.

DE NIRO è SENZA DUBBI IL MIGLIOR ATTORE MAI ESISTITO E QUI C'è L'HO DIMOSTRA IN PIENO. LA SUA FACCIA è PAZZESCA.
MA NON SOTTOVALUTIAMO IL SIGNOR MARTIN SCORSESE CHE STA DIETRO LA MACCHINA DA PRESA...CI SA FARE ANCHE QUEL SIGNORE.

c'è un pò di tensione..ma uno da de niro si aspetta sempre di più..

Carino, piacevole, musiche azzeccate, pecca di poca originalità (la trama).Brava la ragazzina e De Niro, in un ruolo che sa interpretare alla grande.

SPOILER

A differenza dell'amica qui sotto trovo l'interpretazione della Lewis meravigliosa... sensuale, maliziosa, inquietante...

De Niro al top, ma anche gli altri attori non sfigurano...

La scena finale, col pazzo che, come un novello demonio, finisce nei gorghi paludosi ( ed infernali ) è da antologia...

Così come il balletto di seduzione fra De Niro e la Lewis nel teatro....


Meraviglia....

Mamma mia, che impressione la faccia da cattivo di De Niro!
Un'interpretazione da Oscar!
Purtroppo ho trovato un po' floscia la ragazzina, che aveva una parte molto importante nel corso degli eventi e poco incisiva Jessica Lange.
Nick Nolte ce la mette tutta, ma non può reggere il passo con un De Niro (come quasi sempre) al top della bravura:
Qualsiasi cosa quest'uomo faccia, la fa al meglio. Ed un filmetto col solito psicopatico, rompiscatole, persecutorio, diventa una chicca per l'interpretazione di un singolo.
Cattivo, pazzo, intelligente, vendicativo, spietato, darà non del filo, ma un mazzo di corda d'acciaio da torcere ad un avvocato un po' poco etico.
Se da una parte è inaccettabile il comportamento di John (stupratore spietato e rivoltante) è altrettanto inaccettabile il tradimento di un avvocato che deve fare il suo lavoro, anche se agisce in buona fede.
Finale folle.

Questo film ocuupa un posto nel mio cuore per la strabordante interpretazione di Robert De Niro, nei panni di un vendicativo psicopatico che perseguita a fuoco lento colui che non lo aiutò come avrebbe dovuto. Se il protagonista è un avvocato ipocrita interpretato dall'inespressivo Nick Nolte (effettivamente perfetto nel ruolo di Sam Bowden), è impossibile non simpatizzare per l'implacabile furia di Max Cady, sino a sperare che riesca a compiere la sua vendetta. Sulle antiche note del grande Bernard Hermann (quello di "Taxi driver") riarrangiato dall'altro grande Elmer Bernstein (quello di "Ghostbusters'), questo remake (diretto da Scorsese per motivi essenzialmente economici) è sorprendentemente superiore all'originale Promontorio della paura del 1962.

...de niro...de niro....che attore!!

E' chiaro che non è lo stesso scorsese che girò Taxi Driver o Toro Scatenato. Comunque è un buon thriller, più consigliabile agli amanti del genere. Sempre perfetto De Niro, capace anche di interpretare un criminale psicopatico.

Non c'è nulla di più eroticamente stuzzicante del Max Cady di Robert De Niro. Fa venire le vertigini.
Ottimo remake di un classico del cinema thriller.
La tensione del film è ben introdotta da particolari accorgimenti: in primis l'uso della cinepresa, avvolte senza stacchi e trabbalante, poi dall'uso dei colori bianco/nero e rosso/nero (in particolare) e dalla musica.
E a dare monumentalità al film ci pensa la sceneggiatura con continue citazioni classiche e non, le inossidabili interpretazioni degli attori (una Juliette Lewis bravissima... riesce ad essere smorfiosa e profonda con un solo sguardo). La scena della barca te la fare sotto dalla strizza.
Applausi a Scorsese.

In linea generale è un remake assolutamente all'altezza dell'originale del 1962 (tratto dal libro di John D. McDonald), anzi per certi versi è migliore poiché aggiunge nuove sfumature psicologiche ai personaggi.

DeNiro è grandioso, è sostanzialmente impossibile stabilire se sia più o meno bravo di Mitchum in questo ruolo, anche se i due ruoli sono per molti aspetti diversi l'uno dall'altro: di certo c'è che il personaggio interpretato da De Niro assume un connotato più diabolico, sovrumano, molto più violento e sadico di quello a suo tempo interpretato da Mitchum, con tratti che a volte trascendono la realtà (pelle che resiste a liquidi incandescenti, la scena in cui dopo essere stato picchiato di brutto riesce a rialzarsi e prendere a sprangate i suoi tre sicari allontanandoli, o ancora la scena dello stupro, affrontata in maniera sgradevole, ma che Thompson ha saputo rendere in maniera elegante) volti a sottolineare quanto la prigione lo abbia temprato, di fisico e di mente; il Cady di DeNiro è tutto eccessi ed ha forte presenza scenica, mentre quello di Mitchum è meno appariscente e si presenta come una persona dopotutto normale.

Proprio per la diversa caratterizzazione del personaggio di Cady, non più un uomo ma quasi il diavolo fatto persona, questo remake a volte eccede nello splatter ed in sequenze e particolari che rasentano l’horror o che semplicemente sono esagerati e non necessari, sebbene anche l’originale fosse un film audace per l’epoca. Inoltre il Sam Bowden di J. Lee Thompson è decisamente un "eroe" e con la sua forza di volontà riesce a sconfiggere colui che lo perseguita, mentre di quello di Scorsese è imbelle, quasi impotente di fronte alla netta superiorità del suo avversario, più forte, più acculturato e più intelligente (nell'originale non c'era alcuna traccia, mi pare, di questa predilezione di Cady verso la Bibbia e le letture in generale) che viene paragonato quasi a Dio (come da lui stesso detto), e che mi è parso quasi immortale (la faccia che fa quando annega e la ripresa del piede ammanettato fanno presupporre che non sia finita lì), e sebbene sia mosso dalla stessa volontà di proteggere la propria famiglia i suoi sensi di colpa ed i rapporti difficili con la figlia e la moglie diminuiscono notevolmente la sua forza.

Questo remake appunto pone maggiormente l'occhio sulla famiglia di Bowden, calcando sui rapporti intricati fra i tre membri (la moglie che pensa che il marito la tradisca, l'ingenua figlia che si sente imprigionata dai genitori) e sulla situazione di relativa stabilità che ha assunto, dopo un passato difficile, stabilità che viene continuamente minata da Cady per far crollare i legami affettivi, già messi a dura prova, e la fiducia reciproca che li tengono insieme: soprattutto la figlia è facilmente "accattivabile" per così dire e Cady riesce a guadagnarsi se non la sua fiducia una certa forma di attrazione; mentre nell'originale la famiglia resta sempre unita e non vengono narrati astii interni.

La trasposizione, invece di mantenere l'ambientazione anni sessanta, è avvenuta anche a livello temporale e sono stati cambiati (?) la maggior parte dei nomi dei personaggi (il detective privato di Telly Savalas Charles Sievers è diventato Claude Kerserk, Peggy e Nancy si sono trasformati in Leigh e Danielle). Se non altro ho trovato la recitazione di Nolte decisamente migliore di quella di Peck (praticamente monoespressivo). Divertenti camei degli stessi Peck, Mitchum e Balsam, che comparivano come protagonisti nell'originale (il primo che interpreta, pensate un po', l'avvocato difensore di Cady...)

Forse Scorsese ha ragione quando dice che le cose che ha fatto in questo film vengono bene a Spilberg.
Incredibile la recitazione di De Niro, solo guardandolo in lingua originale ci si può effettivamente rendere conto delle "finezze" dell'interpretazione con il suo accento greve e carico di pericolo.
Ottimo cast in generale, però in un certo senso che Scorsese si trovi fuori dal terreno che gli è più congeniale si nota troppo.