il mio vicino totoro regia di Hayao Miyazaki Giappone 1988
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il mio vicino totoro (1988)

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locandina del film IL MIO VICINO TOTORO

Titolo Originale: MY NEIGHBOUR TOTORO - TONARI NO TOTORO

RegiaHayao Miyazaki

Interpreti: -

Durata: h 1.26
NazionalitàGiappone 1988
Genereanimazione
Al cinema nel Settembre 2009

•  Altri film di Hayao Miyazaki

Trama del film Il mio vicino totoro

Due bambine, Mei e Satsuki, si trasferiscono con il padre in una casa di campagna dalla fama di essere stregata per avvicinarsi alla madre in ospedale. Presto scoprono che la foresta che circonda la casa è abitato da una strana creatura, chiamata Totoro, insieme al quale vivranno fantastiche avventure.

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Voto Visitatori:   8,40 / 10 (163 voti)8,40Grafico
Voto Recensore:   10,00 / 10  10,00
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Voti e commenti su Il mio vicino totoro, 163 opinioni inserite

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Wilding  @  14/08/2023 10:56:53
   8 / 10
Veramente bello!! Disegni straordinari (e siamo nel 1988) che fotografano tutta la bellezza e la dolcezza della campagna giapponese, delle sue atmosfere e tradizioni. Come dolcissima la trama, magica e affascinante, e sempre puliti e limpidi i suoni e le musiche. Gran bel film.

zerimor  @  27/01/2023 19:20:06
   7½ / 10
Ma che bello il morbidoso e paffuto Totoro e la sua genuina disposizione d'animo.
Le piccole Mei e Satsuki potranno contare sulla vicinanza di un fantastico amico inaspettato che le aiuterà nei momenti più difficili.
Paesaggi naturali splendidi che manifestano tutta la bellezza del Giappone rurale.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Edgar Allan Poe  @  04/02/2022 20:10:14
   8 / 10
Uno dei film più emblematici dello Studio Ghibli e dello stesso Miyazaki. A mio parere, non il migliore, ma indubbiamente notevole dal punto di vista tecnico. In questo caso, Miyazaki riesce a tirare fuori un'opera dall'atmosfera generalmente molto rilassata, a tratti anche un po' lenta, lasciando volutamente un po' di mistero in alcuni punti. Per il resto, stiamo parlando del film che ha generato il personaggio di Totoro, inevitabilmente legato a doppio filo allo stesso Studio Ghibli.

Filman  @  24/12/2020 19:01:36
   7½ / 10
Candido, felice e immerso nella natura: il mondo di TONARI NO TOTORO (My Neighbour Totoro) sembra essere il sogno di un fanciullesco Hayao Miyazaki. Ed è proprio come una favola moderna, questo film, dove la fantasia e la realtà di una mente bambina che cerca di affrontare le novità della vita si fondono. L'ostacolo che la fantasia cerca di superare corrisponde a fatti drammatici interessanti, che corrono in maniera parallela alla forma del film senza in realtà mai incontrarla.

Light-Alex  @  08/11/2020 23:38:54
   6 / 10
Presenti già in questo film del 1988 parecchie delle principali tematiche di Miyazaki, tra cui l'ambientalismo, il rifugio verso una realtà semplice, la dimensione fanciullesca, il magico.

La storia è carina, delicata, semplice ma a parer mio poco accattivante. Succede veramente poco nell'arco del film e anche gli incontri con la creaturina Totoro, che dovrebbero costituire l'anima della dimensione magica del film, vengono dati col contagocce.

Ne deriva un film più marcatamente infantile e forse più rivolto verso un pubblico infantile, rispetto a lavori più recenti di Miyazaki e a parer mio più maturi. Anche la capacità di trasportare verso una dimensione onirica, in genere marchio di fabbrica di Miyazaki, qui l'ho trovata meno forte, probabilmente perché come dicevo il film è abbastanza lento e non è stata molto sfruttata la figura di Totoro, quella che più di tutte poteva far scattare la "magia" nel film.

Gruppo COLLABORATORI Compagneros  @  25/10/2019 17:05:54
   7½ / 10
Uscita in Italia con vergognoso ritardo - è una pellicola che, nella sua semplicità, racchiude la poetica di Miyazaki e i suoi temi più cari. Un film per bambini che ricorda agli adulti l'incanto di quell'età fatata.

Arkantos  @  01/07/2019 23:56:06
   8 / 10
Che poi mi sono reso conto solo adesso che "Laputa", nel gergo della musica trap, indichi una prostituta… Vabbè, continuiamo e andiamo verso… Tòtoro… Totòro, non so come si pronuncia sorry e la canzone dei titoli di coda mi ha confuso ulteriormente, quindi per sicurezza togliamo gli accenti e passiamo diretti al film!

ATTENZIONE SPOILER!!!

Totoro è sicuramente la prima cosa che vi verrà in mente quando tirate in ballo Miyazaki o lo Studio Ghibli, infatti questo "piccolo" animaletto è la mascotte della casa di produzione, un po' come Mickey Mouse per la Disney, ma molto più simpatico.
È, come volevasi dimostrare, un film pensato in particolare per un pubblico di bambini, e su questo, mio parere personale, funziona molto bene: riesce ad affascinarli con questo puccioso animaletto con incredibile naturalezza, con la coppia delle bambine piuttosto affiatate (anche se Mei la trovavo un pochino irritante, ma chi non lo è a quell'età?!) e da una trama che all'inizio pare non dire un cavolo, ma poi, con un poco di intelletto, si capisce il perché di certe cose e almeno cosa faccia questo Totoro.
Gli spunti sono simili ai film precedenti: l'ambientalismo, il rispetto verso la Natura che quest'ultima ricambia, il rispetto reciproco tra persone, e qua si aggiungono spunti sull'infanzia di Hayao, turbata dalla madre assente per la tubercolosi spinale.
Quindi, mettendo i nodi al pettine, Totoro non è altri che una divinità della Natura, così "pucciosa", così "roboante", così "maestosa" che si lascia intravedere solo alle persone meravigliate dalla natura incontaminata, ecco perché molti non vedono né lui né il bus Stregatto né i "corrifuliggine", palline nere otaku che seguono la filosofia di Faluggi dando 1 ai film Pixar e 10 ai film giapponesi!… Ehm, che sto dicendo?
Se non si fosse capito, sì, lo devo sempre mettere il momento stupido, altrimenti questi commenti non li legge nessuno… Anche se a dir la verità preferisco l'anonimato…
E per affascinare pure lo spettatore, viene in aiuto Kazuo Oga coi suoi paesaggi dai colori sgargianti, dai dettagli che quasi fan dubitare che ciò che vediamo siano dei disegni, insomma, un reparto tecnico di tutto rispetto, vantando pure una colonna sonora trascinante.

A dispetto di tutti che dicono "non fatelo vedere ai bambini, fa dormire!", fateglielo vedere: certo, può straniarli un po', però risulta forse quello più accessibile e Totoro vanta un carisma non da poco, un prodotto diverso ogni tanto non fa male. Gli adulti sapranno apprezzarlo molto di più per i sottotesti celati, e il film deve essere visto anche solo per la scena dove Totoro attende alla fermata del bus il bus Stregatto.

krystian  @  26/12/2018 15:02:56
   10 / 10
Magia allo stato puro, una poesia su schermo tra magnifiche immagini, infinita dolcezza e un'emozionante colonna sonora. Visto e rivisto e stravisto e ancora non stufa!

jek93  @  25/04/2018 10:55:21
   7 / 10
L'animazione è, come sempre, magnifica, la storia carina, e la colonna sonora molto piacevole.
Detto questo, però, questo film ha, a mio parere, una grossa pecca: sembra quasi che il regista fosse indeciso tra il genere Fantasy e un tono più per bambini, allegro e fantasioso, e il dramma più per adulti.
Questa indecisione si percepisce nel cambio drastico di tono e di atmosfera nel corso del film, e tecnicamente è una grossa negatività.
Nel complesso è un buon film, ma non con votazioni così alte come si vedono in giro.

daaani  @  14/08/2017 23:12:10
   7½ / 10
Un inno alla fantasia dell' infanzia, alla natura e a tutti gli animaletti pelosi.

yeah1980  @  04/07/2017 13:29:26
   8 / 10
Miyazaki non sempre mi è piaciuto, ma questo film è un must del genere.

Mike91  @  21/01/2017 12:57:11
   9½ / 10
Un sogno godibilissimo

antoeboli  @  03/07/2016 19:26:57
   7½ / 10
Un film forse troppo puntato ai più piccoli , che però trasmette messaggi anche agli adulti .
Le solite tematiche del regista si fanno sentire in quello che tecnicamente è un film eccezionale per il 1988 , con una ost che la fa da padrone , personaggi molto ben caratterizzati , ma forse con una storia , dove totoro , è quasi una macchietta in troppi frangenti , per dare spazio ad una trama 'familiare' .
Le sequenze in cui appare però sono molto curate , l animazione li è fantastica e il designer del personaggio è stato geniale .

2 risposte al commento
Ultima risposta 03/07/2016 19.31.42
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sagara89  @  04/04/2016 13:17:53
   9 / 10
opera d' arte del Maestro. Uno dei suoi piu' grandi film. Una storia semplice ma meravigliosa. Una favola per tutti. Una ricchezza di dettagli e di tratti artistici imparegiabile.

anthony  @  13/12/2015 11:39:55
   10 / 10
Un film di animazione 'per bambini'..dal respiro universale; "Il mio vicino Totoro" è un cartone animato davvero per Tutti; una trama sulla carta semplice semplice resa sconfinata e 'infinita' grazie ai tratti di matita e ai colori magici del maestro Miyazaki; la semplicità di una scrittura che trasuda fantasia irrefrenabile e incontrollata.. che fa di questo 3° lungometraggio dello Studio Ghibli un disarmante capolavoro senza tempo e senza spazio.
Riscalda il cuore e fa vibrare l'anima, letteralmente.

Invia una mail all'autore del commento luca986  @  13/12/2015 01:52:35
   9½ / 10
Semplicemente meraviglioso. Una vera favola.

Eneru  @  23/09/2015 12:53:12
   8 / 10
A prima impressione un semplice film per bambini, ma che in realtà cela un triste elemento biografico dell'autore. Le bambine che si trasferiscono nella nuova casa sono tormentate dalla situazione salutare poco stabile della madre che è ricoverata in ospedale. Le bambine trovano evasione da questa loro ansia nel mondo del loro speciale vicino Totoro, creatura d'animo buono che si dimostra sempre pronto ad aiutarle. L'opera indaga l'animo complesso del bambino che pur sentendo una certa responsabilità come la sorella maggiore, non si lascia scappare momenti in cui la fantasia si sprigiona. Film piacevole assolutamente consigliato.

ferzbox  @  23/04/2015 18:37:16
   8½ / 10
Miyazaki è autentica magia...è sempre un viaggio nella fantasia,sia per adulti che piccini; un autentico maestro che ha sempre saputo carpire i desideri più nascosti,l'anima da sognatore che insita dentro di noi.
"Il mio vicino Totoro" del 1988 a cui lo studio Ghibli a dedicato il proprio logo(e vorrei ben dire) è a mio avviso il più grande rappresentante di questa magia straordinaria che solo Miyazaki è sempre stato capace di regalare.
Penso questo perchè la storia di Totoro è assolutamente semplice e spensierata...quotidiana e genuina come la vita....il sogno ad occhi aperti di due bambine che non sanno se sia reale o meno....una fusione tra responsabilità e spensieratezza che dona allo spettatore un esperienza di totale relax e divertimento....un modo semplice ma funzionale di tornare bambini o godersi nell'esserlo.....
A questo unite le sempre incredibili animazioni e i bellissimi disegni(per l'88 erano stupefacenti...e lo sono tutt'ora cavoli) insieme alle musiche e alla regia studiate a regola d'arte....
Per fare un grande cartone animato basta veramente poco.....un pò di passione e amore per queste cose?
Questo film ne è la più palese dimostrazione.....vedere per credere.....
...tra i lavori più deliziosi e straordinari di Miyazaki.....

6 risposte al commento
Ultima risposta 24/04/2015 22.10.16
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pak7  @  01/03/2015 02:21:53
   8 / 10
Una poetica diversa da quella a cui ci ha abituati il maestro Miyazaki, una pellicola dolcissima e profonda, a metà tra realtà e sogno. Forse è vero, ha meno morale delle altre pellicole di Hayao, ma il suo fascino a più di 25 anni dall'uscita resta intatto.

lo156  @  21/09/2014 08:13:50
   9½ / 10
Magnifico, con personaggi indimenticabili ed una poeticità inarrivabile.

alex94  @  25/07/2014 16:48:01
   9 / 10
Uno dei migliori film di animazione di Hayao Miyazaki,tenero,dolce e anche un po commovente.
Consigliato a tutti,grandi e piccini.

7 risposte al commento
Ultima risposta 25/07/2014 19.05.14
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Dick  @  25/07/2014 15:21:47
   8 / 10
Dopo la scorpacciata di fantascienza e avventura con Nausicaa e Laputa, Miyazaki cambia decisamente registro e ci regala un bel film dai toni sommessi a metà tra il reale ed il surreale con protagoniste due bambine che si affacciano alla vita. Mi sembra abbia tocchi autobiografici. Uscì se non erro assieme a "Una tomba per le lucciole" ed in effetti i due film sono un po le due facce della stessa medaglia.

Invia una mail all'autore del commento albatros70  @  05/06/2014 21:18:59
   8 / 10
Storia godibilissima, grafica splendida se si pensa anche all'epoca di realizzazione, il tutto condito da buoni e semplici sentimenti. Poesia allo stato puro!

horror83  @  23/03/2014 17:58:15
   8½ / 10
Questo cartone è una delle prime opere del Maestro ed ennesimo bellissimo cartone. Totoro è diventato il mio personaggio preferito (per quanto riguarda i personaggi che ci sono nei cartoni del Maestro). E' troppo paccioccone. Mi ha fatto tornare bambina! E il gattobus??? Ahahahahah, che fantasia che ha il Maestro, geniale!

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Ps: Dietro a questi cartoni ho scoperto che il Maestro ci mette anche 6-7 anni per realizzarne uno, quindi sono cartoni che non sono commerciali per niente, e si vede che dietro c'è un grande lavoro (oltre che una grande passione).

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hghgg  @  18/02/2014 17:23:32
   8½ / 10
Che cos'è la Bellezza ? Che cos'è, nel cinema, questa "bellezza" ? Oh è un qualcosa che si muove su territori tecnici ed emozionali così vasti da risultare, entro certi limiti del buon gusto, visione personale e soggettiva per chiunque ne venga a contatto tanto quanto visione oggettiva dettata da mirabilie tecniche particolarmente ben eseguite.
Ma la Bellezza, l'essenza pura di questa entità, che cos'è ? Forse è qualcosa di indefinibile ma se c'è, nel cinema, un regista che è stato in grado di mostrarci tante volte la Bellezza, pura, semplice e naturale, quello è Hayao Miyazaki.

"Tonari No Totoro" splendido gioiello forgiato nel 1988 da quello che è uno dei maestri indiscussi del cinema giapponese, non fa eccezione. Grande esteta dell'animazione e delicato narratore, Miyazaki mette in scena la sua fiaba più pura, più semplice e infantile. L'infanzia per l'animazione giapponese però è sacra e un film diretto ai più giovani non ha nulla di banale o approssimativo anzi è apprezzabile tanto quanto i capolavori d'animazione adulta (animazione adulta inesistente nella mentalità americana ed europea nei confronti di questo genere, ma non divaghiamo).
Quindi si, la storia di questo film è effettivamente di una semplicità e un'infantilità disarmante ma tutt'altro che banale, tutt'altro che poca roba. Siamo sui territori di una poesia per l'infanzia, godibilissima anche in età adulta, che riesce a portare a galla il nostro animo sensibile e bambino magari sepolto da chissà quanto tempo. Niente retorica, niente banalità, poca, necessaria, stucchevolezza nel finale (poca, ripeto). E tanta poesia, tanto fascino.

E poi c'è lei, c'è la Bellezza. Che ovviamente in un film d'animazione in particolare (è così in realtà nel cinema tutto, ma mitigato da altri aspetti) e soprattutto con Miyazaki, si manifesta attraverso l'immagine.
I disegni, rigorosamente a mano, sono straordinari; vivi, veri, meravigliosamente dettagliati, sublimi. Non sputo sul digitale anzi, ma vedere i disegni a mano di questo grande maestro è una gioia per gli occhi. L'animazione è splendida e il binomio disegno-animazione crea paesaggi naturalistici di commovente bellezza. Già la natura. Perché più che nel disegno dei caratteri umani la forza dell'immagine animata e del disegno di Hayao sta nel rappresentare la natura; come sempre, la sua arte del disegno e dell'animazione diventa un'ode spassionata alla natura, forse qui più che mai, perché totalmente pura, non ci sono i messaggi certo più complessi, profondi e centrati di amore, rispetto e convivenza dell'uomo con la natura presenti nei suoi massimi capolavori ma qui l'ode è solo e soltanto nella pura immagine, che è pura Bellezza.

Ciò che mi si è presentato di fronte agli occhi mi ha commosso in più punti, e parlo della Bellezza dei disegni e delle immagini di quella natura in movimento,che cresce, si estende, si sublima, grazie al suo custode Totoro. Ecco se la caratterizzazione grafica della natura e dei paesaggi del film, immobili e in movimento, sono straordinariamente sublimi, non scherza nemmeno quella dei personaggi sovrannaturali propri della cultura giapponese che popolano il film. Totoro ovviamente, indimenticabile personaggio divenuto icona vera e propria dello Studio Ghibli, guardiano della natura che instaurerà un rapporto d'amicizia e collaborazione con le due protagoniste, aiutandole nei momenti difficili e insegnando loro l'amore per la natura che le circonda. Oltre a lui è meravigliosa la caratterizzazione del Gattobus, il magico autobus volante a forma di inquietante Gattone multi-zampato. I sorrisoni perennemente stampati e totalmente grotteschi di questi due bizzarri personaggi non possono non divertire (o inquietare, fate voi) e rimanere impressi per lungo tempo. L'incontro delle due bambine con Totoro alla fermata dell'autobus con conseguente prima apparizione del Gatto-Bus è scena sublime, per regia, disegno, atmosfera, realizzazione grafica e animazione.

Ma come già detto, e qui concludo, sta nell'ode alla natura che Miyazaki compie attraverso gli splendidi disegni, i mirabili paesaggi, la grafica stupenda e la sublime animazione, la vera forza, la vera poesia, la vera Bellezza di "Tonari No Totoro". Quando Totoro fa crescere la natura che lo circonda, nello specifico i semi piantati dalle bambine, le danza intorno, spicca il volo in alto a suonare sul ramo più alto (il tema del volo, del librarsi liberi a contatto con l'essenza della natura è ancora una volta presente in Miyazaki, anche senza i suoi celebri mezzi volanti), con accanto un ottimo accompagnamento musicale, vedi la natura muoversi e crescere ed è allora che l'ode giunge a compimento, che assapori la Bellezza e ti commuovi, ti commuovi davvero, trascinato in un vortice di sublimi immagini e sensazioni ancestrali dove uomo, spettatore e natura sono una cosa sola. Non è per la storia che racconta con la sceneggiatura (che apprezzo come detto all'inizio) ma è per quella che racconta con i disegni e l'animazione che questo film merita un voto così alto, e merita di essere considerato un grandissimo film, uno dei migliori di Hayao Miyazaki.

"Tonari No Totoro" è Bellezza.

La Bellezza che oltre ad immagine, disegno e animazione è anche narrazione e sceneggiatura, come dolore e sofferenza, cercatelo nel fratello oscuro di questo film, sempre Ghibli, sempre 1988. Isao Takahata "Una tomba per le lucciole". Commozione che fa male, questa volta.

topsecret  @  12/11/2013 09:57:12
   7 / 10
Storia delicata, molto colorata e animata da tanti sentimenti positivi. Una grafica strabiliante che ancora oggi stupisce e un ritmo calmo e riflessivo che accompagna dei personaggi carichi di brio e vitalità.
Chiaramente destinato a un pubblico di giovanissimi ma che non lascia indifferenti nemmeno gli adulti.

mastrogabriel  @  09/10/2013 09:25:17
   8 / 10
Bel film di Miyazaki, sempre capace di farci provare forti emozioni. Due bambine dal cuore tenero e dai sentimenti puri in cerca di avventure, tanti mostriciattoli e tanta natura incontaminata. Forse un po' troppo pastelloso e dolciastro e a tratti quasi infantile.

Goldust  @  26/09/2013 15:18:12
   7½ / 10
Più adatto ad una platea infantile che a quella adulta, un fenomenale viaggio nella natura incontaminata e nella fantasia più scatenata. Come si può resistere alla contagiosa simpatia della piccola Mei ed al tocco leggiadro del maestro Miyazaki? E' un film apparentemente semplice che mette di buon umore.

Blatta Blasfema  @  04/08/2013 13:22:47
   9 / 10
Una storia d'amicizia dalla bellezza struggente.
Incantevole, mi ha fatto tornare bambino.
Emozionante nella sua poetica di fondo.

Bluesky  @  18/07/2013 22:40:54
   9 / 10
Stupendo, sono innamorata di questo film.

Ch.Chaplin  @  06/05/2013 23:30:17
   9 / 10
incantevole. una fantastica rappresentazione della famiglia e dei rapporti tra generazioni. una storia di amore ed amicizia. consigliatissimo

Sakurambo  @  11/02/2013 12:40:18
   10 / 10
Un capolavoro di poesia, semplicemente magico

Dracula  @  19/01/2013 18:45:25
   10 / 10
Un capolavoro di una dolcezza davvero insuperabile. Irresistibile!

saffanu  @  14/01/2013 21:32:32
   9 / 10
Questo film ha avuto il pregio di farmi seguire la storia con gli occhi di un bambino: sono rimasto incantato dalla magia dei suoi personaggi fantastici e allo stesso tempo rapito dallo sviluppo drammatico della storia, cosa che non mi capitava da tantissimo tempo nel vedere un film d'animazione.
Ho anche avuto l'impressione che mia figlia di 5 anni sembrasse più matura nel vederlo per via delle reazioni che ha avuto durante la visione immedesimandosi con la bambina protagonista costretta a causa degli eventi a comportarsi da adulta per il senso di responsabilità verso la sorellina in pericolo.

Una magia che che i migliori film d'animazione del giorno d'oggi non sono in grado di creare, nonostante siano assai divertenti e tecnicamente ineccepibili (forse solo UP è una eccezione)

ValeGo  @  07/01/2013 21:52:29
   8 / 10
Il gatto-bus mi ha troppo ricordato lo stregatto di alice nel paese delle meraviglie!!!Che bello questo cartone!!Totoro dolce e allo stesso tempo inquietante!!

stella88  @  05/01/2013 08:59:59
   8½ / 10
Dolce e irresistibile capolavoro dell'animazione del maestro Miyazaki. Per grandi e piccini, semplice ma davvero fantastico!

Ciaby  @  01/01/2013 20:00:52
   8 / 10
Straripa di dolcezza quest'ennesimo classico di Miyazaki. Un film che abbraccia lo spettatore con tenerezza. Sprazzi di fantasia e genio puro in un racconto per grandi e piccini.

TheShadow91  @  23/12/2012 22:35:23
   6 / 10
Sufficienza solo per la solita splendida animazione di Myazaki...ma dopo essermi emozionato sotto tutti i punti di vista con "La Città Incantata"...qui la delusione è stata immane.Anche un film d'animazione a parer mio dovrebbe avere un limite dal punto di vista bambinesco ed infantile...mentre qui la sceneggiatura mi è parsa una lunga puntata dei Teletubbies(in particolare per via delle due ragazzine).Rimangono impresse tutte le scene con la presenza di Totoro,dove la bellezza della fantasia di Myazaki raggiunge i massimi livelli,tra disegni,animazione,inquadrature e scenografie...ma alla fine si vede in nemmeno un quarto di film;il resto non ha nemmeno trama,e i tutti i buoni sentimenti che scaturiscono non è una giustificazione a tale infantilismo...anche perchè sono ben altri i film emozionanti(dello stesso Myazaki tra l'altro)

Tuonato  @  02/12/2012 20:58:20
   6½ / 10
Avendo visto le produzioni Studio Ghibli/Miyazaki un po' a caso non seguendone il filo cronologico non riesco a premiare questo film.
I temi ricorrenti ci sono noti e sono gli stessi delle opere successive, per cui è valutabile giusto per estro creativo, emozioni e solidità narrativa.
Quindi poco più che sufficiente.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR rain  @  20/08/2012 11:52:22
   9½ / 10
Uno dei primi lungometraggi dello Studio Ghibli, di seguito a questo film lo stesso Totoro è divenuto logo e mascotte del celebre studio. Per quel che mi riguarda lo metto sul mio podio personale per quel che riguarda i film di Miyazaki (alla pari de "La Città Incantata" e secondo solo a "Principessa Mononoke").

La trama in sè è molto semplice ma assolutamente densa di magia. Ricorre un tema molto caro a Miyazaki: l'ecologia e l'ambiente, tema trattato in mdo più leggero rispetto ad altri film dello stesso regista, "Nausicaa della Valle del Vento" e "Principessa Mononoke" tanto per citarne un paio, ma non per questo l'effetto è meno riuscito, anzi, la bellezza della natura traspare in maniera spontane e genuina. Altro tema trattato è l'amore e l'unione familiare, non a caso questo è un film parzialmente biografico (la madre di Miyazaki è stata per molto tempo in ospedale malata di tubercolosi). Poi Totoro è un personaggio simpaticissimo, chi non vorrebbe avere un Totoro nel giardino di casa? Peccato solo che compaia troppo poco, ma la scena alla fermata del bus vale da sola l'intera visione del film.
Nonostante gli anni passati trovo che anche stilisticamente il film sia molto bello, cosa che ormai è diventata marchio di fabbrica dello Studio Ghibli. Disegni tradizionali (ovvero come piacciono a me) ma molto ben realizzati soprattutto nelle espressioni facciali (cosa che la moderna CG non riesce a fare), colori molto variopinti che regalano una resa cromatica stupefacente.

Un film da guardare a tutte le età ma con gli occhi di un bambino, vi assalirà una voglia folle di fare un giro sul gattobus!

Invia una mail all'autore del commento scrib0  @  31/07/2012 01:11:07
   9½ / 10
Bello e magico...da far gioire il cuore..

nikko  @  01/03/2012 15:25:05
   7 / 10
A mio parere, il più debole tra i film di Miyazaki.
La trama è piatta e non si accende mai, così come i personaggi,

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER e il tanto amato Totoro del titolo doveva meritare più spazio (comparirà si e no 2/3 volte in tutto il film.
A parte questo rimane senza dubbio un gran bel film d'animazione, ma se volete avvicinarvi per la prima volta a Miyazaki vi consiglio di provare con La Città Incantata, non ve ne pentirete!

1 risposta al commento
Ultima risposta 01/03/2012 15.54.39
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adrmb  @  15/12/2011 17:58:34
   7 / 10
A una stupenda animazione e degli stupendi personaggi si affianca una storiella carina.
Carina... per me non di più. Devo dire che mi aspettavo meglio da questo film del Maestro, vista la media così alta. Alla fine avevo un po' di amaro in bocca. "E quindi...?". Ho preferito nettamente opere successive quali "Principessa Mononoke" e "La Città Incantata". Rimane comunque meritevole di una visione.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

1 risposta al commento
Ultima risposta 05/05/2015 23.07.44
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woyzek  @  13/10/2011 10:07:04
   9 / 10
è vero che la trama è sempliciotta e secondo me è assolutamente voluto.
stupendo.

Beefheart  @  26/09/2011 13:19:28
   6½ / 10
Trovo che a differenza dei più famosi titoli di Miyazaki questo sia un pò "molle" e rivolto ad un pubblico decisamente più giovane.
Non mi ha entusiasmato, nonostante la poetica, la fantasia, le tematiche e l'inconfondibile tratto d'animazione. La storia, haimè, l'ho trovata un po sempliciotta.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento kowalsky  @  22/09/2011 21:04:31
   8 / 10
Ciò che rende stupefacente il film, che non è nella lista dei miei preferiti di M., è la grande capacità d'immaginazione, sorprendente davanti all'estrema facilità di questo film. La stessa spensieratezza morale a cui assiste lo spettatore è venata, ma solo a tratti, di una lieve tristezza. Insuperabile il gatto-bus con le fermate scritte in fronte, che fa pensare a una riedizione giapponese di certe favole/cartoons occidentali. L'incontro stilistico tra due culture si sposa al medesimo pensiero infantile che possiamo ritrovare o aver trovato nei nostri figli

speXia  @  14/08/2011 13:19:16
   9 / 10
Da grande amante di Hayao Miyazaki e della cultura giapponese,non posso non consigliare questo (dolcissimo) film!

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Invia una mail all'autore del commento Sil.blue  @  03/08/2011 23:33:36
   8½ / 10
Un film molto tenero lo consiglio a tutti ^^

mirydl  @  01/07/2011 07:25:47
   9½ / 10
il film d'animazione più dolce che abbia mai visto! Totoro è qualcosa di spettacolare!

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Gruppo COLLABORATORI SENIOR The Gaunt  @  28/06/2011 23:51:28
   8 / 10
Una favola adatta a tutte le età, perchè Miyazaki ha la capacità di possedere una sensibilità innata per trattare i temi a lui cari con una semplicità tale da essere universale. Tocca le corde emozionali nella maniera giusta e una fantasia tale da rimanere affascinati. Credo che tutta la sequenza dell'attesa alla fermata d'autobus sia una delle migliori che ho visto del suo cinema.

Hyspaniko9  @  26/06/2011 14:40:25
   8 / 10
Un film d'animazione MAGICO !

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento williamdollace  @  22/05/2011 10:02:18
   3 / 10
Sfida alla gravità. La proporzione fra la mole e il paracadute: anche i sogni si rompono il c...o. Lasciatemi schiantare.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR elio91  @  13/05/2011 23:33:25
   8½ / 10
Il film simbolo dello studio Ghibli è semplicemente una favoletta per bambini adatta anche per adulti di tutte le età. Semplicemente,si fa per dire: disegnata divinamente,strabordante di fantasia e soprattutto con una delicatezza unica si entra nel mondo dell'infanzia e del rispetto per la natura. Che sia una storia parzialmente autobiografica l'ho saputo solo dopo ma non mi è stato difficile capire mentre lo vedevo quanto Miyazaki abbia riflesso molto delle proprie esperienze in quelle delle due sorelline che,loro malgrado,sono costrette a vivere lontano dalla madre malata in campagna. Lì scopriranno come la natura intorno a loro sia più che pulsante e viva,ma come possa anche aiutarle ad andare avanti nelle difficoltà. Questo rapporto privilegiato che instaurano le bambine con vari spiriti della foresta può esserci solo in quanto loro sono appunto bambine: l'infanzia è vista ancora una volta come un mondo a parte in cui l'innocenza riesce a vedere cose agli altri sconosciute o perdute.

L'amore per la natura,si diceva,ed è questa maniera di trattare tutto in maniera così semplice eppure fantasiosa a renderlo un cartone animato (che brutta parola) profondo. Ovviamente va citata la delicatezza e sensibilità estrema di Miyazaki,capace di far assumere a tutto quello che viene disegnato una personalità propria tutt'altro che piatta ma piena di sfumature: le facce della sorellina di 4 anni sono stupende e rivelano un universo di sentimenti che si allarga ovviamente anche a tutti gli altri personaggi. Ma ancora più stupendo è Totoro,la sua maniera oziosa di muoversi e di fare tutto ciò che è giusto insieme agli altri suoi amici,i gesti lenti e la faccia impassibile e continuamente assonata. Tutti vorrebbero avere un amico così,ovvio,magari sapere che è lì su un albero a suonare con la sua combriccola attorno.

Può anche non sembrare, perché si resta incantati a guardare una storia semplice e,diciamolo,abbastanza prevedibile,però Miyazaki con questo suo lavoro tocca momenti di pura poesia e soprattutto sensiblità.
Indimenticabile rimarrà per me Totoro sotto la pioggia ad aspettare il bus con le sorelline,momento di altissima scuola cinematografica in generale.

Non l'avevo mai visto prima,dovevo colmare la lacuna e sono contentissimo d'averlo fatto.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR pier91  @  21/04/2011 18:23:50
   7½ / 10
Per come la vedo io la poetica visionaria di Miyazaki esploderà soltanto anni dopo. Comunque una storia tenerissima, con la la solita, inconfondibile, delicatezza del disegno, che essendo una mia passione (e spero futura professione) mi suscita sempre grandi emozioni (e invidia).

sestogrado  @  17/04/2011 10:46:13
   7½ / 10
tenera storia dedicata alle fantasie dell'infanzia. Miyazaki brilla sempre nel disegno, ma è ancora lontano dai parossismi di fantasia che ci regalerà nel nuovo millennio.

Il Fauno  @  15/04/2011 12:32:35
   9 / 10
Non ha bisogno di commenti.. basta il nome del regista: Hayao Miyazaki.

Schultz  @  09/03/2011 15:32:58
   7½ / 10
Totoro è troppo un patatone, trama un po' troppo esile per meritare di più, ho preferito altri lungometraggi di questo regista

Eliza  @  24/02/2011 23:17:07
   7½ / 10
Davvero delizioso. Una graziosa favola per bambini una volta tanto attaccati per una buona ragione allo schermo.
Il voto è relativamente basso (per gli standard del regista, s'intende :D) perchè, per quanto vi siano tematiche di fondo comprensibili nella loro interezza solo agli adulti, la magia di quest'anime è tutta per i bambini, perciò risulta difficile, almeno a me, entusiasmarmi più di tanto alle vicende di due bimbe vivaci e innocenti.
I disegni della campagna fiorente e quasi bucolica, irreale, sono fra i migliori che abbia mai 'vissuto' in un cartone animato. Meritano davvero.

gemellino86  @  16/01/2011 18:49:25
   8½ / 10
Molto tenero questo film d'animazione nipponica del maestro orientale. I disegni sono curatissimi e la storia cattura lo spettatore. Breve ma intenso.

wallace'89  @  02/01/2011 15:42:28
   7½ / 10
Un film che affascina per il gusto dell'immaginario del suo autore che con molta semplicità fa propria la poesia infantile.
Da piccolo mi colpi molto per la sua dolcezza, ora però preferisco e mi stupiscono più altre opere del maestro,dove al senso dello stupore si uniscono una coerenza tematica e grandi personaggi ritratti con un preciso gusto psicologico.
Questo film manca più che altro dell'ultimo elemento.
Rimane comunque una pietra angolare di una splendida filmografia.


_Hollow_  @  28/11/2010 21:31:30
   9 / 10
Lory_noir  @  02/11/2010 12:08:49
   8 / 10
Davvero dolcissimo e coinvolgente. Anche se sembra fatto per i bambini può inebriare di dolcezza anche gli adulti. Miyazaki non sbaglia un colpo.

7HateHeaven  @  08/10/2010 18:47:29
   6½ / 10
Classico mondo fantastico di Myazaki, rispetto ad altri questo film direi che è proprio per bambini, per l'happy ending costante, e per i vari personaggi. Per mio gusto personale l'ho trovato un pò noioso.

Invia una mail all'autore del commento Suskis  @  15/09/2010 10:49:37
   8½ / 10
In Toy Story 3 c'è un piccolo Totoro tra i peluches che incontriamo. Un grande omaggio a Miyazaki ma anche allo spirito meraviglioso che sta dietro a questa pellicola. Film per bambini ma anche per adulti che abbiano voglia di sognare. La storia è semplice e molto giapponese (soprattutto nel finale) ma questo non toglie nulla a questo capolavoro. Doppiaggio un po'traballante, ma dopo averlo visto in giapponese nel 1988, mi ha fatto un immenso piacere vederlo infine, dopo così tanto tempo, anche al cinema da noi.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento emans  @  08/09/2010 14:12:58
   7 / 10
Splendida favola ambientalista in puro stile Miyazaki dove la natura prende il sopravento su tutte le cose portando alla luce misteriose creature!
un lavoro sicuramente molto più infantile rispetto ai lavori più recenti ma pur sempre godibile ed emozionante accompagnato da disegni capaci di far dimenticare il digitale!

explorer7  @  29/08/2010 20:54:06
   9 / 10
E' un film molto gradevole, piuttosto corto, estremamente fantasioso disegnato alla perfezione pensato per un pubblico di bambini ma che secondo me merita di essere visto da tutti. Bisogna vederlo. Un po' inferiore a Ponyo per la storia secondo me.

camifilm  @  22/07/2010 21:54:50
   7½ / 10
bello. carino ed emozionante. per bambini.

trickortreat  @  13/07/2010 21:02:48
   10 / 10
Ho visto 3 dei vari cartoni del regista giapponese, ma nessuno mi ha preso così tanto.. Meraviglioso!

squoqui  @  22/06/2010 17:12:08
   8 / 10
Simpatico personaggio questo Totoro, così come lo chiamano le bambine, l'ennesimo fantatstico essere partorito dalla mente di Miyazaki. Leggermente irritante la più piccola (Mei) nel doppiaggio italiano, comunque un'altra toccante storia dell'autore giapponese, tra mille colori e magie.

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Yosseph  @  20/06/2010 13:43:24
   8 / 10
Miyazaki, il maestro dell’animazione giapponese, definito da molti il Walt Disney d’Oriente, sforna ancora una volta una fiaba bellissima.
Per il vero, quest'ennesimo gioiello è stata sfornato nel 1988, ma il pubblico italiano l'ha potuto ammirare solo a partire dal 18 settembre 2009 grazie alla Lucky Red, con ben 21 anni di ritardo.
La storia, ambientata negli anni '50, è impregnata di poesia e magia, come tutte le opere di Miyazaki: due sorelline, Satsuki e Mei, si trasferiscono con il padre in un villaggio di campagna e per loro inizia la scoperta di un mondo nuovo e fantastico.
L’incontro determinante è quello con Totoro, un gigantesco essere a metà strada tra una talpa e un orso: buono, simpatico e paffuto, è il guardiano del bosco e rappresenta la natura pura e incontaminata. Non tutti possono vederlo e Miyazaki ci concede questo privilegio.
Sicuramente è uno dei film a cui Miyazaki è più affezionato, forse per il buffo e genuino personaggio di Totoro e forse per i tanti riferimenti che torneranno nei suoi futuri capolavori: uno su tutti gli spiritelli fuligginosi che vivono nelle case scure e abbandonate, ripresi poi nello splendido “La città incantata”.
Un film tra sogno e realtà, un film per grandi e piccini, un film da non perdere.

Gruppo REDAZIONE Pasionaria  @  09/06/2010 09:13:00
   7½ / 10
Miyazaky con Totoro anticipa i capolavori che usciranno negli anni successivi, qui in modo più lineare ed esplicito accentua il tema a lui più caro, quello ecologico e con la sensibilità artistica che lo contraddistingue entra come sempre nel mondo infantile con delicatezza ed incredibile fantasia.

Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  @  13/05/2010 23:37:10
   8½ / 10
Miyazaki delizioso come al solito, con una fiaba che ispirerà (ne sono sicuro) il buon Guillermo del Toro ed il suo Labirinto del Fauno. Realtà e fantasia si rincorrono per un'ora e mezza, e lo stupore per le piccole cose tipico del grande regista giapponese riempie il cuore. Da vedere assolutamente.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Gatsu  @  06/05/2010 19:37:27
   7½ / 10
Miyazaki è sempre il solito, dotato di una fervida fantasia riesce a mescolare sempre il sogno con la realtà legando il tutto con quel tocco di magia meraviglioso e che ci stringe il cuore. In questo suo lavoro le componenti caratteristiche tipiche ci son tutte e vi consiglio di vederlo anche se siamo lontani da raggiungere vette elevate come nel caso de "La città incantata". Mei e l'autobus (che un pò ricorda "la storia infinità" ) sono straordinari.

pat3  @  29/04/2010 08:10:02
   10 / 10
leggerezza e semplicità, dolcezza e simpatia perfettamente miscelati in un'altra meravigliosa perla regalataci dal grande regista giapponese

EdwardBaker  @  17/04/2010 20:27:43
   7½ / 10
Sicuramente inferiore a Ponyo, ma comunque l'ennesima dimostrazione che Miyazaki è un genio creativo e l'ennesima dimostrazione della potenza visiva e emotiva che raggiunge l'animazione giapponese.

*-sky-*  @  06/04/2010 22:55:56
   8 / 10
moooooltoooooo belloooooooo

erry rileypoole  @  23/02/2010 16:03:40
   8 / 10
la cosa che mi piace è che ,per fortuna, c è ancora molta gente che sa apprezzare i film poetici....di una dolcezza e una bontà d animo che i film di miyazaki ne fanno come la loro arma di forza.
Totoro di per se non ha una trama complicata....si lascia guardare e ci si affeziona al personaggio fin dalle prime scene in cui lo si vede...ho un incredibile voglia di salire sul gattobus con rigorosamente Totoro vicino =)

Gruppo COLLABORATORI Harpo  @  12/02/2010 15:36:49
   8½ / 10
Ottimo Miyazaki, come sempre del resto. Spettacoloso Totoro, ma il film mi ha preso di meno rispetto a Mononoke e alla Città Incantata. Comunque sia, una vera chicca.

DomaniSmetto  @  31/01/2010 23:12:37
   7½ / 10
E' il primo film del regista che vedo,
avevo aspettative diverse ma devo ammettere che mi piaciuto.
Semplice,dolce forse Puro sono gli aggettivi che più si addicono a questo film.

Gruppo STAFF, Moderatore priss  @  26/01/2010 10:20:33
   10 / 10
non posso crederci! dopo appena 22 anni ci siamo finalmente decisi a portare questo capolavoro nelle sale italiane... riprendo a sperare in un mondo migliore!

delizioso, poetico e sognante, lieve come una brezza.

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