la casa del diavolo (2005)

Sadismo puro in salsa soft country.
Parentesi di deliranti e spesso caricaturali citazioni.
Sarcasmo esasperato che non solo non cozza, come dovrebbe, con la pellicola, al contrario si incastra perfettamente.
Magistrale fusione tra film e soundtrack, alla quale spesso è concesso di raccontare da sola intere sequenze, senza dialoghi inutili.

Capitano Spaulding, Baby Firefly, Mother Firefly, Otis, Charlie, Rondo, sceriffo Wydell, tutti vittime del delirio, della pazzia, della rabbia, delle deviazioni da quella che per molti è la retta via.. non ci sono più fazioni nel giudicare i personaggi, non ci sono più né buoni né cattivi, c’è chi si è perso da tempo, c’è chi si perde con l’andare del film (lo sceriffo). Si invoca Dio, si invoca il Diavolo, si invocano tutti.. ma alla fine sono sempre e solo uomini, ed ognuno è lì a fare i conti con se stesso. (SPOILER : c’è, infatti, umanità anche in coloro che sembrano bestie, vedi lo sguardo finale di Otis dinanzi al posto di blocco, o uno dei fratelli che incapace di stare al mondo se non in quella casa, decide di bruciare con essa)

Avevo molte aspettative su questo film ma purtroppo mi sono ricreduto,l'unica cosa che lo salva è la biondona.

Finalmente l'ho visto.

Dopo "la casa dei mille corpi" mi aspettavo un sequel sullo stesso genere, invece posso dire di aver visto 1h40 di un ottimo mix tra un road movie e un western.

Non è decisamente un horror, come non lo era il primo del resto.

Mi aspettavo spiegazioni rispetto al personaggio del Dottor Morte, mi aspettavo lo stesso tipo di critica al mondo USA… nulla di tutto ciò…

…si potrebbe vedere il secondo senza aver visto il primo, dato che c'è un solo riferimento ed è trascurabile.

Il cast nel primo era perfetto, convincente, crudo e simpatico, hard e spietato, decisamente il peggior incubo per l'americano medio.

Di quel cast, solo tre attori sono stati confermati, quelli che poi saranno i protagonisti effettivi di questo western, Otis, Captain Spaulding e Baby.

Peccato abbiano cambiato l'attrice che interpretava la madre…questa è decisamente poco credibile.

Il film comincia citando tutte le efferatezze commesse da "i reietti del diavolo", così soprannominati da uno sceriffo tipico del sud degli states, che ricorda molto John Wayne e rappresenta il bigottismo e l'oscurantismo statunitense…lui è la legge, è il braccio armato di dio…ggghhhh…talmente tanto appassionato di Elvis da minacciare di morte un critico cinematografico perché aveva detto che la morte del Re avvenuta tre giorni prima di quella di Groucho Marx, avrebbe tolto a quest'ultimo il meritato saluto…

Ho parlato di western perché l'inizio e la fine sono citazioni dei più classici e bei film di cow boy.

Scene al rallentatore…spari e urla che si confondono…20minuti di pura sparatoria tra lo sceriffo e i suoi aiutanti e i ricercati…spettacolo vero.

Il paesaggio è decisamente western…una fattoria…un bordello…uno sceriffo con il medaglione di metallo a fermare il cordino che sostituisce la cravatta, le vacche, i messicani, la polvere e tanti proiettili…

Già a questo punto non sapevo cos'altro aspettarmi…mi sono sentito spiazzato…

Da qui inizia il road movie…ovviamente con la dovuta sosta in un motel…

Il personaggio di Otis è quello che è cambiato maggiormente rispetto agli altri due, sicuramente la sua cattiveria e il suo cinismo non sono cambiati, ma non è l'omicida che scuoia le persone e ci mostra in pieno delirio quello che la persona ha vissuto, ma soprattutto non c'è la sua voce che critica e distrugge l'american dream… Otis sembra insicuro e a volte anche impaurito…

nel primo episodio venivano rapite e uccise quattro cheerleaders…qui semplici musicisti country…e l'unica critica viene fatta all'eventuale aiuto di dio nel salvare gli uomini…aiuto che ovviamente non arriva…

Anche la colonna sonora è diversa e non poco…mentre nel primo è stata composta e eseguita dallo stesso Rob Zombie, ed era un alternarsi tra rock e metal, qui ci sono tutti pezzi che assecondano il momento road movie o il momento western e nessun brano è del regista.

Altro tema del film è la vendetta. Lo sceriffo vuole compiere la sua vendetta, il fratello è stato una delle loro vittime, e questo è l'unico riferimento al film precedente.

Arriverà a comportarsi decisamente in maniera non conforme al distintivo che porta.

La sete di sangue lo trascina in un delirio personale in cui prima dell'incontro/scontro, fa del training autogeno davanti allo specchio, preparando il discorso da fare, mimando i gesti, lo sputo e la minaccia della pistola…rabbia pura.

Molto interessante la spiegazione dei nomi e pseudonimi usati dai personaggi della famiglia…sono tutti ripresi da alcuni personaggi interpretati dal sopra citato Groucho Marx.

Perché Rob Zombie, regista e sceneggiatore, abbia rivelato questo particolare non è di facile comprensione per me, dato che ho una lacuna consistente rispetto ai film di Groucho Marx.

Posso pensare che essendo Marx un umorista/comico, volesse rendere ancora più simpatici allo spettatore i reietti, facendo in modo da farli preferire al sadico sceriffo che per interessi personali infrange la legge…è una supposizione piuttosto sterile, ma non saprei cos'altro pensare.

Sicuramente durante tutto il film, come anche nel primo in effetti, tifavo per loro…per i cattivi…

Nel primo erano il simbolo di una rivoluzione che si oppone ad un qualcosa di marcio e stantio, a qualcosa di ipocrita e incoerente, a qualcosa di estremamente ignorante e retrogrado…e il finale a sorpresa ne è stato la degna chiusura e gioia.

Qui sono il simbolo di una ricerca disperata di libertà, ingiustificata e ingiustificabile.

Zombie ha fatto un film di citazioni, di omaggi, lasciando la sperimentazione del precedente lavoro e mostrando di essere capace di usare un montaggio classico e inquadrature da manuale.



SPOILER

Secondo film di Rob Zombie che ci regala un horror/road/b-movie etc. riuscito discretamente bene. Era la prima volta che vedo un suo film e mi sembra che se la cavi!
Il film non è cosi banale come molti l'hanno giudicato...Prima cosa: basta con il discorso horror = paura!!!Ci sono centinaia di film horror che non fanno paura come ci sono film paurosi che magari sono definiti thriller:questo appartiene alla prima categoria.
Sangue, violenza, degrado, denuncia sociale: questo c'è nel film.
Oltre ad una massicia dose di divertimento i "reietti del diavolo" (complimenti ancora una volta alla scelta del titolo italiano) cerca anche di confondere il classico confine tra "buoni e cattivi", dimostrando come a volte le persone passano da una parte all'altra a seconda degli eventi (bella la scena del gelato con il papi).
Nel film ci sono molti riferimenti a film horror e non (es Taxi Driver); non sono scopiazzature utilizzate per andare avanti nel film ma "omaggi" a grandi film che probabilmente hanno influnzato il regista. Tornando a lui, ottima regia con riferimenti ai 70's, grande fotografia e grande colonna sonora (si sente che è uno che di musica ne capisce qualcosa).
Il film comunque è abbastanza di "settore", nel senso che posso capire che molti non abbiano interesse a vedere le cose che ho elencato sopra. Di sicuro come HORROR (no, non fa paura..) è fatto bene.

VI PREGO NON COMPRATELO O NOLEGGIARLO, E' D I S G U S T O S O !!!
VIOLENZA GRATUITA, POCO CREDIBILE, SOLO PER PSICOTICI, E PREMETTO CHE SO CHE E' UN FILM HORROR, MA DI HORROR NON HA NULLA, ANZI RIDICOLO, CREDETEMI E' UNA VERGOGNA, L'HO VISTO PER META' POI HO RESTITUITO IL TUTTO.

Molte cose del film sinceramente non le ho percepite come omaggi al cinema di un amante dello stesso, un omaggio o una citazione secondo me non può interagire troppo con il film stesso, può passare Freddy Krueger anche se mettergli solo la maglia a righe o il cappello sarebbe stato più elegante che fargli il celebre make-up, possono anche passare (a stento) le maschere di pelle umana di Leatherface, ma anche qui un "omaggio" meno evidente l'avrei preferito, la telecamera dentro il bagagliaio che riprende due persone nella stessa posa della sequenza delle Iene più alcune sequenze staccate dal film con dialoghi volutamente insignificanti a omaggiare Tarantino è troppo! (e ci sarebbe molto altro da dire).
Se sommiamo i minuti del film che richiamano in maniera a mio avviso troppo evidente altri film cult del passato il conto è troppo alto per non farne una critica. Tolto questi a mio avviso difetti di stile, mi sono assolutamente divertito.
Road movie sanguinolento, malato e sudicio, fotografia bella e adattisima, attori dalle facce veramente GIUSTE.
Nonostante le scopiazzature Rob Zombie da una sua impronta e ne esce un film che ha un suo carattere, ed è qui che un po' mi arrabbio, il film è tutt'altro che un'accozzaglia di vecchi cult, anzi paradossalmente è originale e ben fatto. In fondo a dato l'idea di non averne bisogno quindi che bisogno c'era di "omaggi" così espliciti??

Con questo film Rob Zombie conferma di non essere un regista per caso: il seguito de "LA casa dei 1000 corpi", difatti, è una pellicola intelligente, perchè non vive come un parassita del suo predecessore, bensì se ne distacca direi completamente. Il primo era un puro horror di serie B, visionario e allucinato, questo, invece, si presenta come un road-movie iper-violento, che con l'horror non ha assolutamente nulla a che spartire.

Persino i personaggi, pur rimanendo gli stessi, cambiano, passando da macchiette grottesche e invasate a persone "normali", cattivissimi e sadici, certo, ma senza l'aura demoniaca e soprannaturale che li circondava ne "La casa dei 1000 corpi".

"La casa del diavolo" è una lucida riflessione sul male che invade il quotidiano, non solo della gente normale, ma anche "nella" gente normale (lo sceriffo che da paladino della giustizia si trasforma in un sadico vendicatore e assassino), in un America scalcinata dove tutti hanno la pistola e dove anche la gente che vive nel "male" ha il suo, di quotidiano. Rob Zombie si dimostra così un regista solido e uno sceneggiatore altrettanto coerente che, spero, continuerà a produrre altri lavori cinematografici, senza ridurre queste due pellicole a una semplice parentesi della sua carriera discografica.

Caro Rob Zombie! che dire? le tue s......e sono diventate due ora! Non ti vergogni? Un film cosi (se lo si può definire film ecco) nemmeno io sarei stato capace di renderlo cosi pietoso e c.....o. Ti faccio i miei complimenti! contiua sulla strada delle s......e che ne sei propio capace! An si una cosa! se questa storia di Hallowen 9 è vera: per favore fallo per Carpenter almeno! non accettare questo compito! non rovinare un'intera saga! Fallo per noi! anzi per il mondo intero! Ciao Zombi ci vediamo alla prossima e nuova tua enorme C.....A!!!!!

Questo film non è perfetto. Specialmante nei dialoghi, dove avvolte si cade paurosamente nel ridicolo. Tuttavia c'è da ammetere che Zombie ha coraggio da vendere e la pellicola diverte dall'inizio alla fine. Ed è proprio il finale che mi ha fatto alzare il voto di mezzo punto in più.

SPOILER

...e come disse il mitico ragionier Ugo Fantocci a proposito della Corazzata Potemkin....E' UNA ****** PAZZESCA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ma come fa la gente a dare 10???ma dico io:siete nel pieno delle vs facoltà mentali??10??e questo sarebbe un capolavoro?questo è pattume, montezza, neanche il peggiore degli spletter fa cosi schifo!!è penoso nei dialoghi, vomitevole, ridicolo all'eccesso,di una volgarità senza senso,nei personaggi totalmente dementi e inguardabili, la trama non esiste e chi piu ne ha piu gliene dica.
Certo Rob Zombie non si puo considerare un maestro del genere se continua a sfornare c....e del genere, farebbe meglio a dedicarsi alla musica, ma anche in quel campo....lasciamo perdere vah!!
DATE RETTA A ME, RISPARMIATE TEMPO E DENARO E DEDICATE A BEN ALTRI FILM!!
saluti.

SPOILER

non so come facciano a definirlo horror, visto che tutto il film è di una demenzialità ai limiti del ridicolo: sceneggiatura inesistente... dialoghi penosi... volgarità gratuita a profusione... ambientazione e costumi ultra-stereotipati... caratterizzazione dei personaggi pressocchè nulla. E poi ripeto ancora una volta: il film fa solo ridere, non c'è un briciolo di tensione o colpi di scena... nulla... nulla... per carità! Non è nemmeno un B-movie... al massimo è un z-movie... insomma... uno dei peggiori film mai visti, potessi dare zero, lo darei.

Mi rivolgo a voi...

PARACRITICI terminali che, in cura presso l'istituto clinico "Tarantino & Co", siete riusciti a scoprire i fasti di 4 "B-MOVIES" all'italiana (a seguito di chiara prescrizione medica); TEENAGERS, in attività o pensionati, che avete potuto godere del piacere degli slasher più blasonati su scala seriale, descrivendo POI quei periodi come "la bell'epoque" del terrore becero ma funzionale; POVERI STUPIDI che vi siete fatti attrarre in sala da un titolo (mal tradotto) e da una locandina (mal realizzata) nella speranza di trovarvi di fronte il solito pupazzone assassino da criticare nel vostro "inevitabile commento" (prevedibilmente un bel "non fa paura" accompagnato da un dignitosissmo 4 e 1/2 in sostituzione dei miseri 1 e 2 che ora mi ritrovo di fronte...); NOSTALGICI delle glorie di tutto ciò "che è stato" l'universo orrorifico "d'autore"...

Orbene, è a voi che mi rivolgo per una semplice quanto efficace dichiarazione:
"PRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR"

"The Devil's Reject" è, che lo si voglia o no, un fottutissimo capolavoro e non uno di quelli così definiti solo per necessità o per riconoscenza nei confronti dell'autore...E' un film impregnato di una melanconia purissima, un inno d'amore al cinema in tutte le sue forme...
Rob Zombie, che stupido non lo è di certo, si guarda bene dal mettere in scena una sorta di plagio nel plagio, girando alla larga da esercizi di stile mascherati da film modi "Kill -ma come vi ho fregati per benino- Bill"...
Eh già perchè, a quanto pare, il regista de "La casa dei 1000 corpi" ha smesso da un pezzo di scherzare (come ci fa intendere egli stesso, togliendo dal volto dell'attore Sid Haig la maschera clownesca di Capitan Spaulding) e, mollate le goliardiche scappatoie delle "leggende metropolitane", si abbandona a una descrizione lucidissima di un'america malata, perversa e provinciale...
E allora: Rob che gioca coi simbolismi...Rob che ironizza sul passato...Rob che dipinge amorevolmete la fine di un'epoca (quella dell'horror indipendente ma di massa) tracciando profili di teneri maniaci e della loro brutale ingenuità.

Partendo da un pezzo del DNA di quello che fu il cinema dei generi, Rob Zombie crea un clone...Una creatura filmica che manifesta esteriormente la stessa bellezza delle opere da cui origina ma dalle quali, per esigenze formative, sembra al contempo differenziarsi tracciando le linee massimali di una propria identità UNICA…E poco importa se, come nel finale di un altro capolavoro quale “A.I.” di Spielberg, il clone possa sopravvivere solo per poche manciate di minuti...Per chi è stato (o sarà) capace di goderne sicuramente basteranno...

bhooooo, questo film non ha un verso e il finale è veramente stupido(per di più che diavolo ci centrava quello, chi era?)! e vabbè, non capisco come ancora ci siano persone affezionate all'horror, è un genere di film che ha smesso di vivere parecchi anni fa!
sconsigliatissimo!!!! cmq c'è di molto peggio, quindi non gli dò un voto negativissimo!

Io non so se il fondo sia già stato toccato o se sia solo questione di tempo. Sinceramente "La casa del diavolo" lo valuto come uno dei peggiori film horror di sempre. Perfino "Saw 2" può essere considerato, in confronto, un capolavoro. Il solo citare Groucho Marx in una porcata come questa, mi sembra una vera e propria bestemmia. Anzi, secondo me, il vecchio baffuto si è rivoltato nella tomba quando è venuto a scoprire che il suo nome compariva in questa pellicola.
Per la visione di questo film partivo con le più rosee aspettative: pensavo, leggendo molti commenti fortemente positivi, che finalmente il cinema horror avesse preso la giusta piega. E invece nulla.
Se da un lato bisogna ringraziare gente come Hooper o Argento, i quali hanno rivoluzionato il genere, dall'altro bisognerebbe lapidarli per aver contribuito all'affermazione di "registi" come Rob Zombie che umiliano questi film e il cinema in generale.
Passi che l'idea di base poteva quasi essere ritenuta brillante, ma un buon soggetto non può salvare un film dalla penosità: i personaggi hanno una caratterizzazione assolutamente insufficiente; le barzellette di Totti, paragonate ai dialoghi di questo film, sembrano delle perle di incommensurabile saggezza e la recitazione dei personaggi sono a dir poco ridicole. In effetti, quella che doveva essere la metamorfosi dello sceriffo, è assolutamente penosa e “impalpabile”. L’interprete migliore visto ne “La casa del diavolo” è senz’altro il cul.one della moglie di Rob Zombie, e questo è tutto un dire.
Il teorico umorismo nero che dovrebbe impregnare la pellicola è di una penosità estrema, ostentando sequenze ai limiti della decenza (parla da sola quella in cui il contadino di passaggio racconta di un amplesso avuto con un pollo morto).
Comunque c’è da mettersi le mani nei capelli pensando che gli eredi di Carpenter, Romero e compagnia briscola corrispondono ai vari Rob Zombie ed Eli Roth…

E' un horror trasgressivo, sopra le righe, sadico ed eccessivo questo secondo lavoro di Rob Zombie. Il talento c'è e si vede: formidabili alcune sequenze dove l'inaudita violenza è mixata ad un ottimo sonoro (country-rock) in una suggestiva progressione di fermi immagine. Le atmosfere sono tutte da B-movie, in netto contrasto con l'horror patinato contemporaneo, ispirate ai classici del genere anni 70. Se Zombie riesce a sorprendere dall'inizio alla fine sovverchiando lo schema buoni-cattivi, stridono e irritano non poco alcuni passaggi nei quali i Firefly "sembrano" una famigliola perbene (la discussione sul gelato e la commozione dopo lo scampato rogo sono sequenze davvero un pò cretine e poco plausibili). Molto riuscito il personaggio dello sceriffo Wydell. Consigliato agli amanti del genere e non purchè abbiano stomaci robusti.

Rob Zombie riesce a fare film solo se si ispira ad altrti?.... Mi sa di si.... Vabbeh, cmq è senza dubbio migliore del precedente "La casa dei 1000 corpi". Almeno in questo film c'è una colonna sonora sublime e un minimo di senso logico (tutto piuttosto prevedibile, ma almeno con un senso....). Ho apprezzato il senso dell'umorismo dei reietti, x questo gli regalo un 6. Ma diciamo la verità, non è un gran che....

SPOILER

Allora io mi chiedo: veramente in questo film ci si immedesima negli assassini? Veramente ROB ZOMBIE vuole che stiamo nella parte dei reietti del diavolo? Io, lo dico xké è la sacrosanta verità, non vedevo l’ora che se le prendevano di santa ragione, e se non li sbattevano dentro, che sarebbero finiti loro all’inferno, e che marcissero là x tutte le cattiverie commesse. Veramente poi, come dicono certe recensioni o in alcuni commenti, il regista è “cresciuto” e ha capito cos’è il cinema? Sì sì proprio… innanzitutto la sceneggiatura fa schifo e la trama mi ha trasmesso solo antipatia, vergogna (mi vergognerei a fare un film così) e disgusto. Quelle povere vittime…mamma mia…
Il film fa schifo già dall’inizio, con una ridicola sparatoria.
Durante il film non facevo altro che vedere quanto tempo è passato, fino ad un certo punto che sono scoppiato e l’ho tirato avanti.
E poi, un’altra cosa ho notato: questo povero regista, non ha fatto altre che citazioni; è partito dai film di Tarantino, dal tramonto all’alba, e addirittura… addirittura… no non riesco a dirlo… ma come ha fatto quel ******** a copiarlo… dai è da denuncia… ha copiato… HA COPIATO… ok lo dico… HA COPIATO IL MIO NICK DI CUI E’ FREDDY KRUEGER! Chi è quella persona bruciata all’inizio?? Chi è??!! AAAAAAAAAAAAAHHHHHHHH!!! L’1 lo voleva proprio Rob Zombie…
Sono partito dal 4… è andato al 3… poi 2, e sapete xkè fino al 2? Riguardate la scena super SUPER ridicola della donna che cerca aiuto in strada e poi viene investita da un camion… MAMMA…!!! Mi sono vergognato x lui, x Zombie… che scena scema… non è possibile…
E ke dire di Ken Foree? Quell’attore ke aveva preso parte a uno dei massimi cult horror, Down Of The Dead di Romero, ha accettato di recitare in questa immondizia…oh Gesù… Poi ce ne sarebbero da dire… ci sono un sacco di scene + stupide delle altre, che anke se non le elenco le capite voi…
Guardate, do 1,5 xkè non sapevo se dargli 1 o 2… che miserie nere… a proposito, ZOMBIE ha deciso di girare Halloween 9… andiamo bene… sono proprio curioso di vedere come rovinerà la saga…

SPOILER

La storia non c' è non si capisce e la fine per capirla bisogn essere ubriachi come il regista. Fortuna che l' ho scaricato.

Rob Zombie ci riprova e questa volta fa un salto di qualità, un road-movie piacevole, sporco e scorrevole anche se la trama scarseggia un pò. Sicuramente non paragonabile al divertente, splatteroso, spietato, "le colline hanno gli occhi" .
Un film carino molto più apprezzato dagli amanti del genere!
Finale delirante!

Mah mi aspettavo di più da questo film, sono efficaci alcune scene ma come trama non ci siamo molto!

Un film senza capo nè coda a dir poco patetico. Una famiglia di assassini che uccide senza movente... se quello che volete vedere quando noleggiate o andate a vedere un film dell'orrore è sangue e donne nude a ripetizione casuale è il film che fa per voi... io nn cerco questo e do generosamente tre ad un'altra pellicola patetica del regista Zombie!

Non avendo visto "LA CASA DEI 1000 CORPI" temevo ke- guardando 'sto sequel (ke poi tanto sequel non è)- non ci avrei kapito 'na mazza e- di konseguenza- mi sarei fatto due diskrete palline......invece........
non solo son riuscito a seguirlo alla grande, ma mi è anke piaciuto non male.........
E' un buon horror "atipiko" e abbastanza originale, dove- per una volta tanto- a farla da protagonisti (quasi) assoluti so' i kattivi, in un krescendo di violenza e sangue ke skorre a ettolitri........i personaggi, poi, so' tutti azzekkatissimi, ma presumo ci fossero anke in "LA CASA DEI 1000 CORPI" (ke- a 'sto punto- mi affretterò a cerkare).........
in definitiva, un gran bel film "on the road" di quelli violenti violenti, ma forse ki si aspetta un horror vero e proprio (e qui il titolo in italiano può trarre in inganno) resterà deluso......cmq......promosso a pienissimi voti !!!!!!!

Western-horror chiaramente ispirato all'indimenticabile "Dal Tramonto all'alba" che trova nella cattiveria pura il suo maggior punto di forza.
Rob Zombie come regista ha davvero talento e in questo secondo lungometraggio lo dimostra ancora più che nel primo.
Regia e montaggio impeccabili, ottime interpretazioni e una colonna sonora davvero godibilissima riscattano una scenografia non proprio eccezionale seppur costellata da qualche momento sicuramente originale.

Personaggi cattivi fino all'osso, ma per i quali a tratti si riesce a provare una inspiegabile simpatia, scenografia sporca e rozza avvalorata da una fotografia dai colori vivaci e dal forte contrasto, decisamente nulla è lasciato al caso.

Non solo l'ho trovato enormemente meglio del primo, ma sicuramente meglio di tantissimi "horror" usciti nell'utimo decennio.

Particolarmente apprezzabile il finale....
Una visione consigliatissima agli amanti del vero cinema, ma per chi cerca un horror convenzioanle può rivolgere il suo sguardo altrove.

il film e' violento,la storia ha poco senso (sempre meglio del primo) e l'ho trovato noiosetto,invece come film in se' non e' male,anzi la regia mi sembra bella visto che rob zombie e' un musicista prima di tutto,comunque preferisco la sua musica.ciao

Sicuramente un buon film, ma non un capolavoro come tutti dicono!
Rob Zombie realizza un seguito (anche se non è proprio un numero 2) di La casa dei 1000 corpi. Il film in sè supera la mediocrità del primo capitolo, ma neanche qui sorprende parecchio. Il film è un road-movie violento e sadico.
Le interpretazioni sono buone e la colonna sonora è il vero punto forte del film.
Scene cult: Quando i due pazzi tengono in ostaggio le persone e sicuramente la parte finale dove gli psicopatici e lo sceriffo si scambiano i ruoli.
Sicuramente merita la visione ma non è destinato ad entrare nella storia del cinema horror.
Il film viene rovinato dal finale... (leggi spoiler).

SPOILER

non un grande film...almeno nella prima parte del film.
Nel finale poi, quando si ribaltano i ruoli, il film fa un salto di qualità diventado un bel film.
da vedere per gli appassionati di horror.
Però Rob Zombie si deve impegnare un pochetto di più.
Stupiscici per dio!!

Forse è il miglior film che ho visto quest' anno.
Un mix di horror roadmovie western molto originale.

Rob Zombie è un malato e questo non fa che bene a questo film; musiche southern rock veramente azzeccate e bellissime.
Free bird nella scena conclusiva è una delle cose più belle che abbia mai visto.

Molto ben rappresentato anche il 'quasi' ribaltamento dei ruoli tra i buoni ed i cattivi.

Molti sono rimasti delusi perchè con un titolo del genere si aspettavano un horror puro con diavoli e quant' altro.
Ne è uscito fuori un mix originale ed indefinibile un po' alla Tarantino.

Strepitoso

La domanda e'-"Ho assistito ad un horror?"-, la risposta a mio parere e' -"no"-!...se per horror intendiamo "film volto a spaventare ..."la risposta e' no!...ma ..scusate andiamo con ordine...questo film di pregi ne ha ..ma non mi sento di attribuirli al regista...Rob Zombie credo abbia ampiamente mostrato la sua visione malata ,sporca lercia e vomitevole della societa' nel primo film avendo come risultato un film stupidamente brutto...i pregi di questo "la casa..."sono nelle scelte di stile delle quali sono artefici materiali altre rappresentanze del cast, che spesso vegono ingiustamente messe da parte a unico vantaggio del regista...mi riferisco in questo caso agli scenografi , al direttore dellla fotografia, al costumista ...l'impronta cosi' piacevolmente retro' anni 70 che e' l'azzeccata sorpresa di questo film e' pura tecnica ...l'originale finale on the road e' un ottimo lavoro di montaggio ,e sappiamo quanto conta un buon montatore per l'esito di un film...il regista ci mette la sua visione la sua sensibilita' ,il suo estro creativo... qua' Rob di visione ci avra' messo quella che ha avuto nel fumarsi chissa' cosa prima di girare ,di sensibilita'artistica non ne vedo ,cerca di stravolgere il nostro punto di vista trasformando in vittime i macellai ,ma lo fa rimpastando le stesse fettuccine...di creativita' poi' ,manco l'ombra ,tutte cose viste e straviste!...detto questo lancio un sondaggio...a voi cinefili...qual'e' la scena filmata che piu' vi spaventerebbe vedere?....e visto che ci sono lancio un appello per l'apertura di un fan club per Baby...personalmente mi farei spaventare volentieri da lei!...

Il voto lo metto dopo...
Intanto iniziamo col mandare a quel paese i produttori che hanno stravolto il titolo del film e grazie a questa cosa la pellicola perde già dei punti, quindi evitiamo di parale della casa del diavolo ed usiamo il suo vero titolo nonchè I Reietti del Diavolo. Il suo predecessore, La casa dei 1000 corpi, per me fu una delle più colossali stru.nzate degli ultimi anni: banale, sconclusionato, ridicolo e con una regia pessima, ma qui a mio parere Rob Zombie si è dato molto + da fare. La regia è innzanzi tutto più curata, anche se a volte alquanto fastidiosa, l''atmosfera sudicia si percepisce molto di più, così come il sadismo dei nostri "eroi". Il cast dei 3 reietti è azzeccato e ci offrono una buona prova, ma se da un lato vi sono questi aspetti dall''altro vene sono altri...Per esempio in certe parti sembra che Zombie voglia imitare Tarantino con alcuni dialoghi o situazioni ma ahimè dovrà ancora fare molta strada...poi c''è il discorso dell''uso del digitale per vari effetti speciali...totalmente fuori luogo, alcune scene sono un pò campate x aria, basti vedere quella nel motel: di grande impatto x quanto riguarda la violenza, ma totalmente fine a se stessa...che motivo c''era di trucidare tutte quele povere persone? Quindi spesso le cose che succedono nel film non seguono un giusto filo logico.
Tra i lati positivi aggiungerei il finale: totalmente appropriato, ma anche un pò rovinato dall''uso di effetti speciali poco curati, la totale assenza di ****** quali Dottor satana vari e mostri ridicoli, facendo si che il film rimanga un pò più con i piedi per terra rendendo la visone più accettabile.
Quindi in fine I reietti del diavolo è un film che supera di varie lunghezze il suo predecessore, ma rimane comunque vincolato da certi aspetti che non lo consacrano come uno dei migliori horror. Assolutamente lontano dall''aggettivo capolavoro come molti senza motivo lo definiscono, è un film dove lo spettatore si schiera dalla parte dei cattivi e non da quella dei buoni. Divertente da vedere ma in ogni caso non lo conisglierei appieno perchè a molti può non piacere.A questo punto il mio voto è 7, aggiungo un mezzo punto in più sia per il fatto di aver costituito una sorpresa x me che ero totalmente scettico sia per alcuni momenti davvero cattivi e per il finale.
Degni di nota sono pure i cammei di Danny Trejo, Ken Foree (Zombi di Romero) e Michael Berryman (Pluto nell''originale Le colline hanno gli occhi).

SPOILER

Non sono riuscito a guardarlo tutto dalla noia..... da evitare!

Strepitoso!!!! Malsano violento e scorretto. Un film che è il giusto omaggio ad un modo di fare cinema che non c'è più.
In c*u*l*o ai produttori Rob Zombie firma il suo film e non il film commissione di qualcuno.
Libero e anarchico se ne frega di tutto e tutti. Ed è proprio questo che trasforma questo film in un inno allà libertà. Purtroppo capisco che è un film molto difficile da capire, pieno di citazioni e con una colonna sonora che andrebbe letta oltre che essere ascoltata. Il finale sulle note di free bird è clamoroso!!!
E non mi venite a dire che Rob Zombie cerca di imitare qualcuno. Se proprio saranno gli altri in futuro ad imitarlo.
E pensare che sta dirigendo il nono capitolo di Halloween...

Un disperato tentativo di emulare Tarantino, risultato : violenza ai limiti della censura, splatter nauseante e personaggi inverosimili. Una trama scadente per completare, ed ecco l'ennesimo flop del 2006.

Bella prova di Rob Zombie che ha, secondo me, voluto invertire le parti e mischiare le carte che aveva giocato nel prequel ("La casa dei mille corpi")... Insomma, se i cattivi non fossero poi così cattivi ma soffrissero, piangessero e trascorressero del tempo proprio come tutti gli altri e i buoni spinti dal desiderio di vendetta e dalla convinzione di essere sempre e comunque nel giusto degenerassero... che succederebbe?
La risposta qui, in un film cero non facile da vedere, seguire e capire (che quindi a molti non piacerà...) ma che per me vale la pena.

Piccolo capolavoro targato Rob Zombie e sicuramente tra i migliori horror della stagione....criticato,boigottato(non dalla stampa specializzata....)e con media indecorosa,la pellicola del cantante americano personalmente stravince su tutti i fronti:road-movie malsano,violento e lontano anni luce da ogni tendenza al soprannaturale o all'esoterico,con regia curata in ogni minimo aspetto e soundtrack da urlo.....
Attualmente in giro difficilmente vi capitera'qualcosa di piu'sporco.

Film mediocre, non fa paura, carina la storia anche se un pò brutto il finale.... strane le transizioni di scena che sdrammatizavano i momenti più paurosi.... sarà un innovazione cinematografica??? comunque ce di meglio......

Attori fantastici, da Otis a Baby, dal capitano Spoulding allo sceriffo invasato, trama avvincente e uno stile di regia originale e per certi versi fumettistico, il tutto accompagnato da un avvolgersi di canzoncine country e omicidi e crudeltà...
Per me è stato un amore a prima vista...
E chicca finale la canzone dei Lynard Skynard "Free bird" mentre in macchina...
Citazione: " io sono il diavolo, e sono qui per fare il lavoro del diavolo..." oppure:
" non c'è nessun fottuto gelato nel vostro fottuto futuro"

Un gran bel film caz.zuto!!!!

Certo che magari lasciare come titolo "i reietti del diavolo" avrebbe sicuramente "acchiappato" un pò più di gente.

PS: Bill Moseley ci offre una prova da 10! Un pazzo!!

è dall'anno scorso quando vidi LA CASA DEI 1000 CORPI che ogni giorno mi alzo dal letto e insulto per 5 minuti rob zombie MA.........
.....ora che mi sono deciso a vedere questo "LA CASA DEL DIAVOLO" (ps RINGRAZIO I RAGAZZI DEL FORUM CHE GLI FACEVANO PARECCHIA PUBBLICITA') mi sono dovuto ricredere, è un bellissimo film horror controcorrente rispetto a quei merdosissimi teenhorror, in questo si respira l'aria dei film horror OLD SCHOOL.
ora non mi vengono le parole al massimo aggiungo qualcosa più tardi

VEDETELO!

>AVVERTENZE<
per chi è solito tifare per i cattivi potrebbe diventare un film alquanto commovente

SPOILER

Mi e' piaciuto molto

Ma Rob Zombie fa sul serio?
Che film è?
Un film che fa vedere gente squartata?
Della serie: Sono un vitello che visita per un'ora e quaranta un mattatoio?
Devo vedere gente squartata?
Il perchè? Il fine? L'utilità?

io ancora non ho capito che ci trovate di bello in questo film.. oltre ad essere brutto io mi sono pure annoiato.. mi pareva un mattone..

bello,un film horror bello dopo tante cacate che ho visto ultimamente.rob zombie è,insieme a g.romero,il miglior regista di film horror.forse il primo capitolo ti dava un pizzico di sensazione sanguigna in più,con il dottor satana che si divertiva a fare a pezzi i poveri ospiti di giornata,il secondo è il finale che ha qualcosa in più.imperdibile per i fans

Primo bisogna assolutamente vedere "la casa dei mille corpi" che da fastidio allo stomaco come tipo di film, dopo si può vedere questo film che almeno il povero Rob Zombie ha fatto qualcosa di diverso e ultimamente fanno tutti le stesse cose però questo film dipende dai gusti delle persone a me è piaciuto.

molto bello.

Gran film del regista emergente Rob Zombie!
Tutti quelli che hanno messo 1 e 2 non capiscono un'emerita ceppa dei B-movie anni 70, del cinema splatter ( e forse del cinema horror in generale ).
La sceneggiatura non è mai scontata ( vedi spoiler ), e la sequenza finale è senza paragoni!
Fatevi una cultura in merito e poi rispondete.

SPOILER

Di sicuro migliore del precendente.

La storia è veramente penosa - sceneggiatura confusa, che non va da nessuna parte.
La cosa che davvero non sopporto di questo film è che in alcuni punti faccia annoiare.

Alcune trovate del regista sono da segnarsele su di un taccuino, ma non riesco davvero a vederci nient'altro di buono.

Ho letto negli altri commenti della bionda: bionda da paura, bionda strepitosa...
La bionda è la moglie di Rob Zombie... ma che c'ha di così speciale?
Si comporta da lolita, da ninfetta...se solo non avesse quarantanni, potrei pure crederci.


Eppoi: il diavolo, il diavolo, il diavolo, 666, chiama il tuo dio...
Che pizza !
Il film è infarcito di queste frasi da macchietta che fanno passare Rob Zombie per uno di quei 16enni dal cervello incasinato con vaccate tipo "i figli di satana".

Mah...
Film davvero fesso.
e noioso.

Ha il retrogusto classico da black comedy, tutto sommato un apprezzabile horror. Zombie compie decisamente un bel passo in avanti rispetto la casa dei mille corpi, film tanto visionario quanto fastidioso. Azzeccata le ambientazioni on the road, la storia scorre fluida e cattiva...ah, meraviglioso il soliloquio dello sceriffo allo specchio.

qualche minuto di pellicola impresso da una mente non malata (forse) ma di sicuro indegna di fare film.

più che un film è un''esperienza mistica che da fastidio (ahimè ero anche vicino allo schermo del cinema) l''ho guardato fino alla fine solo per capire se il regista avesse riservato alla fine una rivelazione di non so quale natura, per dare un minimo di senso al tutto, del tipo: "è questo il racconto di come esistano persone che veramente non sanno cosa fare nel loro tempo libero, come te che sei venuto a vedere questo film" avrei provato ammirazione al cospetto di una frase del genere.

a meno che non siate privi di buon senso non andate a vedere questo insieme informe di fotogrammi (non offendiamo i film, c''è chi mette anima e corpo per farli)

noleggiatelo semmai per vedere quanto fa schifo e credere nelle parole di tutti quelli che in questo spazio gli hanno attribuito 1

ottimo per serata droga e alcool. ( "." = punto)

se non volete nemmeno noleggiarlo leggete lo spoiler

SPOILER

potete dire quello che volete ma rob zombie a qualcosa di originale nei suoi film. a me e piaciuto...specialmente il finale quando.......ciao!

Non capisco come certe persone possano dare voti come 2 a questo film:ma stiamo scherzando?!?!
Non voglio sollevare polemiche,non ci tengo proprio,ma mi sembra una cosa assurda.
Ho abbastanza apprezzato "La casa dei 1000 corpi" anche se non mi aveva fatto impazzire,e sinceramente non mi aspettavo che questo seguito sarebbe potuto essere un granchè...già dalla trama mi sembrava alquanto banale.
E invece mi sono dovuta ricredere già nei primi 10 minuti!
Spettacolare,l'accostamento di allegre canzoncine country a scene di sparatorie o di uccisioni...E' geniale come Rob Zombie abbia preso 3 membri della famiglia facendone poi i protagonisti di un sequel come questo!
Cioè questo film porta all'apice la pazzia,la follia degli esseri umani,e lo fa anche con molta "simpatia" tanto da sembrare più che un horror una commedia nera on the road.
Che dire poi degli attori??Bravissimi!
Insomma,nettamente superiore al primo capitolo...Rob rulez!!

Ridicolo anche per il suo genere, speravo che dopo il precedente film avrebbero impedito al "regista"(per modo di dire) di avvicinarsi alla macchina da presa, ma leggendo i vari commenti ho quasi creduto per un istante che forse questo film no sarebbe stato tanto male rispetto all'altro...... sfortunatamente mi sono ricreduto dopo solo 10 minuti.
Rob Zombie gia era antico come musicista, ma dopo i suoi film risulta proprio un vecchio decrepito.

Film inutile e banale

Film assolutamente schifoso, mi aspettavo fosse carino, o almeno facesse paura, che c'entrasse il diavolo, invece, semplicemente una pena, con scene inverosimili (per esempio, il tipo che guida felice, mentre prima lo sceriffo gli aveva piantato un chiodo)!!!

Pessimo film, ai livelli del predecessore che già avevo detestato. Questo film é semplicemente vuoto, quasi ai livelli de "La Casa dei 1000 Corpi": non é un minimo (e dico un minimo) plausibile, é sconclusionato, non rapisce, non ha mordtente, non ha un benché minimo, e dico minimo, colpo di scena. Non c'é neanche un po' di vero e sano splatter a parte qualche chiodo piantato, un'accettata e un po' di "crema umana" sull'asfalto. La trama é quello che é, e ci puo' stare la sua semplicità/banalità in un film sui generis, ma perlomeno che venga sfruttata questa semplicità. Si scade cosi' nei cliché fra i piu' classici in assoluto della storia del cinema, che nel 2006 sono altamente irritanti.

Il 4 é per la regia, apprezzabile in alcune scelte, e per le musiche tutto sommato calzanti.

E non me lo paragonate a Tobe Hopper, "Non Aprite quella porta" é si, un capolavoro del genere, questa roba non ne vale neanche un fotogramma.

Che Rob Zombie tornasse a fare musica, pessima anche quella, ma meno pessima dei suoi film.

Lo stile è quello degli horror empietosi stile anni 70, e gia questo rende il film appetitoso per gli amanti del genere. Peccato averlo visto a casa, perchè secondo me al cinema rende molto di più. Lo consiglio vivamente a chi fa degli horror il suo pane quotidiano...non se lo può perdere!

La casa dei 1000 corpi non mi era piciuto, troppo caotico, troppe citazioni, troppo ibrido e kitch, certamente Rob si era fatto prendere la mano per il suo esordio e per la sua passione dei b-movies e degli horror in genere......
qui ci và + cauto e il risultato si vede..... il suo cinema è bonariamente sadico..... si avvale di spunti da road movies e pulp, è estremo ma non va mai fino in fondo è questo l'unico mio dubbio.... ma il suo cinema sta iniziando ad assumere una forma personale, bravo Rob ma nel prossimo dovrai fare il salto.... ci sei quasi.

Grande Rob Zombie!
Riesce a dirigere un sequel migliore del pilot, con sequenze davvero da antologia, che ricordano il Peckinpah di Mucchio Selvaggio.
Bravo anche il dimenticato W. Forsythe.

Semplicemente strepitoso.
Foriero di una sconvolgente immagine dell'Altra America, quella dove l'american dream non è mai esistito perchè sei nato deformato, tua madre è fuori di testa, tuo fratello non si taglia nè lava i capelli dagli anni 60, e il deserto ti permette solo di allevare le galline.
Povero stolto chi va al cinema aspettandosi una trama,un percorso magari catartico in cui il bene( lo sceriffo) trionfa sul male(i devils): Rob Zombie ha genialmente ritratto degli psicopatici in un ultimo disperato rifiuto di quell'America che lo sceriffo rappresenta, e in un ultima disperata difesa dell'Altra America in cui la follia, l'omicidio, lo stupro sono risposte naturali a una vita piatta, sudicia, vuota,senza motivo.
Chi va al cinema per passare due ore a cazzeggiare e mangiare pop corn è pregato di andare a vedere americanate come Poseidon e x-men: con questo tipo di film non rischiera' di conoscere la "vera" America.

gran bel film.....Un pò d aria nuova per il genere....We support Rob Zombie

Non so, mi aspettavo di piu. Si salva forse sollo per il finale.

"La casa dei 1000 corpi" era indubbiamente una *******, ma, per gli amanti del genere (horror di serie z et similia), godibile. Inoltre nel primo capitolo si respirava, grazie anche ad uno stile tutto sommato originale, un'aria di malsana follia (che poteva, in parte, anche giustificare la totale inconsistenza della trama). Insomma: "la casa dei 1000 corpi" era fruibile proprio perché senza troppe pretese. Devo ammettere che mi aveva divertito.
Eccoci giunti a "the Devil's Rejects". Concordo con gran parte delle critiche mosse al film dagli altri utenti, anche se non in modo così estremo. Il punto è che questo secondo capitolo (si fa per dire) parte con troppe pretese, che non riesce a soddisfare. Evidentemente la regia di Zombie non è all'altezza di reggere un film che non sia un puro delirio fine a se stesso. Perché, bisogna dirlo, uno dei limiti di "the Devil's Rejects" è proprio quello di voler a tutti i costi essere un film sullo stile dei vecchi maestri, contenendo quindi la divertente follia di "la casa dei 1000 corpi", nella speranza di poter essere un film a tutti gli effetti. Invece la pellicola, nel complesso, non funziona. Devo ammettere che ho trovato alcune sequenze memorabili (o quasi), ma la mancanza di capacità e idee si fa sentire con prepotenza. Poi gli rimprovero, ebbene sì, la quasi totale assenza di scene realmente splatter. In più, a mio modesto parere, la dose di (vera) crudeltà, date le premesse, è decisamente troppo bassa. Nota di merito per le musiche e, come ho già detto, per alcune sequenze (personalmente ho trovato la parte finale, stilisticamente, niente male). Certo ciò non può bastere a fare un buon film. Personalmente non ne consiglierei la visione.

Un pò meglio di "La casa dei 1000 corpi" (anche se non è che ci volesse molto) ma resta un film insufficiente. Prende molto spunto da questo nei personaggi (sono gli stessi, quasi tutti con gli stessi ruoli) e, in generale, da "Dal tramonto all'alba" (la prima parte) e "Assassini nati" . I dialoghi, a differenza del film di Rodrigues-Tarantino, rimangono banali e il finale è a dir poco orrendo.

Dopo l'ottimo rodaggio (La Casa Dei 1000 Corpi) Rob Zombie torna dietro la cinepresa con un sequel straordinario.....

Sostanzialmente la pellicola e'un road-movie violentissimo,malsano e psicologicamente insostenibile(le grottesche violenze subite dalle vittime nell'albergo sono l'apice della pellicola)accompagnato da una colonna sonora da urlo in perfetto parallelo con i momenti piu'efferati.
In questo sequel la regia di Zombie risulta molto piu'lineare e meno visionaria per una pellicola attualmente priva di qualsiasi rivale e capace di decretare il regista come uno dei talenti piu'creativi e inspirati del cinema horror contemporaneo....sporco,violento e terribilmente coinvolgente!

Votare un film di Rob Zombie è per me una cosa difficile....sono troppo legato alla sua carriera da musicista per essere obiettivo......
Oltre ad essere un musicista leggendario l'ex leader dei white zombie (e, lo devo dire perchè sono un loro grande fan, fratello del cantante dei powerman 5000) risulta essere un gran conoscitore del cinema e in particolare degli horror splatter anche più disgustosi (in senso buono si intende!!!)....
Moltissime citazioni, per un film sicuramente destinato a diventare di nicchia, ma che vale la pena vedere....

E' lui!!, Rob Zombie è il Tobe Hooper del 2000.
Sequel de La Casa dei 1000 Corpi (+ che dignitoso horror citazionista...) questo Dvil's Reject è, a mio parere, una piccola PERLA del genere.
La pellicola trasuda citazionismo a palate di tutto l'horror anni '70 made in USA.
Sporco, malato, violento, non un vero horror in senso stretto, un 'road-movie' più sullo stile 'Natural Born Killers' che ci catapulta in un Texas desertico fatto di figure certamente sopra le righe, ma mai banali e strumentali.
Difficile trovare dove sta il bene ed il male anche se il finale è tutto sommato illuminante.
Per gli amanti del genere diverrà senz'altro un CULT!

Film inutile, lento e noioso. Tanta crudezza fine a se stessa e pugni allo stomaco verso lo spettatore. Interessanti alcuni spunti (certe scene da far accapponare la pelle, non tanto per la paura, ma per un senso di malsanità senza pari). La pellicola, per quanto mi riguarda, rimane comunque una delusione. Le aspettative erano ben altre. Da segnalare una colonna sonora da brivido che ci regala anche dei momenti di vera emozione. Per questo, e pochi altri motivi, non me la sento di bocciare appieno il film, anche se difficilmente lo rivedrei.

Delusione. La casa dei 1000 corpi era un film stranissimo e proprio per quello godibile. Questo non fa mai paura,e quasi mai schifo come invece il primo episodio...e se un horror non fa paura,o non fa schifo, non è un horror...se poi è anche noioso è un horror di m.r.d.a.............

Molto meglio del primo con una trama più coinvolgente e meno idiota, da notare il mitico pussy pussy di "dal tramonto all'alba" .
Molto crudo ma credibile si guarda senza annoiarsi e con buoni momenti di tensione, per chi lo denunciava ancora prima di vederlo rimarrà piacevolmente soddisfatto, anche se le sue pecche le ha certamente.

film imperdibile la trama si distacca COMPLETAMENTE da quella piega sci-fi/horror che aveva preso nel primo e analizza un tema delicato come la violenza ingiustificata che realmente esiste in questo mondo il perdono non esiste la violenza porta a violenza e ne gli sbirri ne nessun altro ti perdona per gli errori commessi vogliono solo fartela pagare...se è vero che loro uccidono ma uccidono perchè devono in questo film per difendersi dai cosiddetti buoni che gli vanno addosso....credo che il messaggio che trasmetta sia che i cattivi siano cattivi xchè sono stati i buoni a craearli e essere cattivi sia l unico modo per difendersi dai buoni.....questo traspare dalla scena finale dagli occhi rassegnati e in cerca di salvezza che a mia interpretazione lasciano intendere che pensi che forse neanche lui voleva arrivare fino a quel punto e che sono stati gli altri a portarlo a farlo diventare un mostro e ora per le sue convinzioni e costretto a combattere contro qualcosa che probabilmente avrebbe voluto essere una persona felice.......TUTTA INTERPRETAZIONE MA ASSOLUTAMENTE DA VEDERE

un film ok, anche se ho preferito la casa dei 1000 corpi..... questo è meno horror

veramente osceno.....non è un horror prima di tutto.è un film misto porno\comico. è insopportabile la musica country che mettono in ogni scena cruenta ed è pieno di pazzi(ce ne fosse uno normale,primo lo sceriffo).....cmq sei euro buttati....e pensare che mi ci hanno costretto perchè volevo andare a vedere ti va di ballare!!!!!!vabbè.....

Film da vhs non conviene andarlo a vedere al cinema,la protagonista e' la cosa piu' bella del film altrimenti avrei votato 4.

In tempi di palle pseudopsicothrillerhorror che tentano di prendersi sul serio (da ultimo hostel) un po' di sana serie b non fa davvero male.
Una valanga di citazioni e trovate interessanti, anche per farsi due risate, fargli le pulci non ha molto senso.

Scusate ma di che genere è questo film????
Un horror non mi pare proprio..
Le uniche cose decenti del film sono la locandina e il titolo che fanno presumere a chissà quale film si possa assistere.
Premetto che non ho visto "La casa dei 1000 corpi" e se era al livello di questo ho fatto decisamente bene!
Trama stupida, musiche inadatte ad un film horror e poi come va a finire?? Non mi dite che si salvano per miracolo e c'è un altro seguito!!!

SPOILER

Messa da parte l'ironia che pervadeva ottimamente "La casa dei mille corpi",Rob Zombie torna in maniera eclatante con un film veramente malsano iper-violento e disturbante.
Zombie mostra tutta quanta la sua preparazione,non solo cinematografica,ma anche musicale e letteraria,cita ancora come nel suo primo film,ma questa volta mette in mostra un proprio stile che ne esalta le capacita' non solo tecniche ma anche visionarie.Quest'uomo è un genio...va da se' che venga trattato come tale (vedasi i parecchi voti bassi ad un capolavoro di questo genere!).
"La casa del diavolo" non è un horror,nè un thriller nè tantomeno un b-movie,è invece una rappresentazione della violenza come da tempo non si vedeva(almeno in film occidentali),lo sfondo quasi western ed il road-movie,generi che probabilmente Zombie adora, sono solo lo sfondo ad una vicenda realmente "cattiva",dove la rappresentazione della follia e dell'odio vengono inscenate con crudezza...qui non stiamo parlando di smembramenti ,arti mozzati o altre truculenze,bensi' si parla di odio e basta.rdaggine allo stato puro che sfocia non solo nella violenza verso il prossimo ma anche nell'umiliazione e nella vessazione totale dello stesso.
La bravura dell'ex frontman degli White Zombie si denota anche dalla capacita' di mischiare un certo stile anni'70 ,con una regia ed un montaggio frenetici tipici del nuovo millennio,geniale poi l'idea di far svolgere il tutto sotto l'accecante sole del Texas,cosa decisamente inusuale per un film del genere,come a sottolineare la voglia da parte del regista di non nascondere nulla,anzi di pestare giu' duro il piu' possibile e che la censura vada a farsi fottere.
Spiazzante poi la scelta di non rappresentare alcun personaggio positivo,tutti quanti ,dalla famiglia Firefly, sino allo sceriffo Wydell sono la personificazione del male,dell'anima oscura e sporca dell'essere umano...tutti sono al tempo stesso vittime e carnefici,anche se la perpretazione della violenza appare piu' insopportabile da parte dello sceriffo,mentre le famigliola compie le sue aberrazioni causa pazzia congenita,il rappresentante della legge è mosso apparentemente da spirito vendicativo, ma piu' probabilmente da un sorta di sadismo insito nel suo essere, che arma la sua mano celandosi dietro lo scudo religioso che si tramuta in fanatismo (i riferimenti alla societa' attuale appaiono palesi).
Importanti anche i riferimenti di stampo religioso,con un Bill Moseley che per fattezze fisiche e per torture subite appare il fratello malvagio di Gesu' Cristo,inoltre alcune immagini e alcuni dialoghi sono sono un evidente attacco alla Chiesa,sottolineanti il fatto che D.io se ne infischia spesso e volentieri(per non dire sempre) di cio' che succede ai suoi figlioli.
La dissacrazione della famiglia americana è voluta e mirata,anche se grazie al maggior approfondimento dei personaggi rispetto al primo film,è evidente una sorta d'amore reciproco tra i membri del clan Firefly,seppur rappresentato con la giusta dose di pazzia e stranezze varie.
Fantastici gli attori da Sid Haig,all'inquietante Bill Moseley,eccellente e bellissima Sheri Moon mix lolitesco di innocenza,dolcezza e pazzia sanguinaria.Imperdibili anche i vari freaks di contorno,si va dal mitico Michael Berryman(chi ha visto "Le colline hanno gli occhi non puo' non ricordarlo"),a Danny Trejo,faccia da tagliagole e attore fetticcio di Rodriguez,si continua con l'ex pornostar Ginger Lynn,e la fantastica e ultrasboccata Leslie Easterbrook(chi la ricorda in "scuola di polizia"?).
Colonna sonora da urlo,perfetto connubio di immagini e suoni,a tal proposito vedasi lo straordinario ed intenso finale,che vale da solo il prezzo del biglietto con drammatiche ed epiche immagini al ralenty (Peckinpah docet) mescolate con la straordinaria "Free byrd" dei Lynyrd Skynyrd.
Film consigliatissimo a chi vuole vedere qualcosa di originale e soprattutto non ruffiano ed edulcorato,ovviamente astenersi chi odia violenza e sangue gratuiti.

Bel film, nn capisco tutta questa corsa al volerlo screditare a tutti i costi
Magari la stessa gente che da l'insufficienza a questo film e' gente che ha considerato "geniale" il secondo tempo di "Dal tramonto all'alba".....ma sai e' di Tarantino
Il fatto e' che il titolo trae in inganno e pure la scritta rossa "Hai il coraggio di entrare?" sulla locandina non ci azzecca niente, dovevano tradurlo semplicemente come "I reietti del Diavolo"
Forse non dovremmo neanche considerarlo un horror (anche se a confronto con Descent o con Hostel ....) e' diciamo tanto horror quanto lo potrebbe essere il su citato Dal tramonto all'alba piuttosto che Kill Bill o Cose molto cattive :)
Cmq regia e fotografia ottime, cosi' come la colonna sonora e ho apprezzato molto anche la scelta del cast
Insomma Rob Zombie ha della stoffa e visto che ho apprezzato piu' questo secondo film rispetto al primo, il tutto mi fa ben sperare per il futuro.
Rob ha mantenuto lo stesso atteggiamento alla regia e lo stesso "genere" e approccio che aveva da musicista.....anche li non si prendeva troppo sul serio, faceva metal ma senza fare il finto cattivo

da applausi questo film!

davvero ottimo!!

Questo film è talmente carico di sentimento ed emozioni che solo un pubblico "attento" può apprezzare. Non è un horror, è molto di più! E' un film sulla vendetta, sull'amicizia, sul tradimento, sulla fratellanza, sulla follia. Tutto mescolato con la massima naturalezza. Non esiste il bene, non esiste il male... Esiste la ricerca della libertà fino alla fine, libertà a tutti i costi, anche al prezzo più caro e senza pensarci 2 volte (vedi lo strepitoso finale, semplice ma strepitoso).

A tutti quegli utenti che hanno dato 1,2 ecc. consiglio di continuare a vedersi Harry Potter e compagnia e di non usurpare con i loro insulsi commenti un tale gioiello. A volte vorrei essere come il pazzo di Sotto Shock, riuscire ad entrare nei cavi della corrente e spuntare dallo schermo del pc mentre uno dei tanti idioti sta scrivendo o si sta rileggendo il suo commento...

Premetto sono appassionato di film horror, ne ho visti di tutti i tipi, ma brutti come questo mai!!!!come si fa a definire horror un film dove la scena più "paurosa" è la faccia deformata di uno dei cattivi???non vale neanche un centesimo del prezzo del biglietto....
aspettate ho capito xkè lo si può definire horror, è "horror-endo"!!!!sinceramente non mi aspettavo nulla da questo film, in quanto ho visto il primo e nn è uno dei miei film prefeeriti, anzi, xò dopo aver sentito/letto certi commenti sono andato al cinema con la convinzione che in questo film qualcosa di buono c'era, e invece ho dovuto usare il cestino dei pop-corn per non vomitare sulla testa di quella davanti a me...1 e 1/2 x la protagonista

SPOILER

Partiamo dal presupposto che il mio voto e il mio commento sono unici per LA CASA DEI MILLE CORPI e LA CASA DEL DIAVOLO.

Alcune cose mi hanno davvero impressionato!
La storia, finalmente originale e onestamente paurosa!
La colonna sonora, incredibilmente all'altezza della qualità unica di questo horror/splatter!
La regia, innovativa e davvero frizzante per questo genere, quasi un Tarantino
dell'horror!

La seconda parte del film(ovvero LA CASA DEL DIAVOLO) credo proprio non sia all'altezza della prima, ma resta cmq un degno finale!
...Tutto sommato lo stile mi ha ricordato molto Kill Bill! Un vol.1 visionario e immenso, mentre un vol.2 più recitato, riflessivo e conclusivo!

Ma per DI0 che sono questi voti bassi? Che vi aspettavate? Il film mantiene alla grande le promesse!

allora non è una risposta ma semplicemnte un messaggio dato che non riesco a scriverlo uno normale
allora entro in sala e pensavo fosse un film sugli spiriti dentro le case tipo the grudge
ma dopo 5 minuti capisco visto le facce degli attori e ricordo il precedente la casa dei mille corpi che ha detta di molti fa schifo ma a me il dotto satana fa davvero paura e poi e fatto bene.
comunque inizia il film e capisco che e fatto sotto la falsa linea del primo con scene rumoreggianti e velocissime,ma non ce traccia di una trama le scene dove si svolgono i fatti non fanno paura pee niente e non come il primo tipo dentro quella casa davvero spaventosa coi morti sul letto o le grotte dove vivevano il dottor satana e i suoi mostri.ce solo un continuo inquadrare del **** della super **** anche se ne ho visti di meglio di culi sui siti porno qui su internet,ha premetto nono sono un 15enne brufoloso ma un normalissimo 30enne che ci capisce abbastanza della vita e soprattutto di film visto che ne ho visti una miriade
allora tornando al film fa proprio schifo
quandoi sono entrato e ho visto le facce dei protagonisti ho detto bello bellissimo
il seguito della casa dei mille corpi
chissa ci sara il dottor satana ancor piu agguerrito e invece il nulla non fa paua per niente tranne che le gengive del clown il bagno delle scene inziali e basta e la loro morte è patetica come il poliziotto che litortura,e ancor di piu è patetico landicappato che sbuca alla fine del film e salva tutta la famigliola senza essere mai apparso prima e che poi si uccide buttandosi dentro la casa che sta andando in fiammme.quindi un film che vale non 1 ma 0 ma visto che nono ce gli do un bel 0.1 e invece il primo è stato molto bello peccato