alice in wonderland (2010)

Ma come si fa a dare 2 oscar a questo film??!!
Certo il risultato finale non è proprio da buttare ma poco ci manca. Molto meglio il vecchio "Alice nel paese delle meraviglie" in versione animata.

Non era ancora finita la prima ora che mi stavo già addormentando. Questo film è noiosissimo, scontatissimo e, soprattutto, non ha niente dello spirito di Alice Nel Paese delle Meraviglie. E', anzi, assolutamente un prodotto di Burton, dal primo all'ultimo fotogramma. Potrebbe essere un sequel di Nightmare Before Christmas o di Sleepy Hollow, ma non basta prendere i personaggi di Alice per fare un sequel di Alice. L'ho visto in 2D ma non credo che il 3D avrebbe aggiunto nulla. Riconosco grande inventiva, bellissime immagini e qualcosa di divertente qua e là.

Che delusione Tim!

Anchio mi aspettavo qualcosina di più. Ma alla fine la pellicola è originale,nonostante sia una storia già vista. E' stato giusto modificarla un po altrimenti guardavamo il cartone animato Disney del 51.

Tim Burton mi ha deluso un sacco con questo film su Alice. Secondo me è proprio un film da cestinare completamente o quasi. Premessa: amo Tim Burton e ancora di più Johnny Depp, ma ci sono state varie cose che non mi sono andate giù. In primo luogo la storia, mi ha dato un pò fastidio quest'idea di svolgere il film come se fosse un sequel al film originale, ma la cosa che non ho sopportato è il fatto di dare ogni minima spiegazione ai fatti che stanno avvenendo, proprio perchè l'originale trovava nei suoi punti di forza esattamente l'illogigità e la visionarietà che qui mancano: tutto si svolgeva come un sogno e l'introduzione dei personaggi non era frammentaria come accade nel film di Burton, ma aveva un senso logico ed estetico. A proposito dei personaggi: in questa nuova versione se ne salvano pochi pochi. La regina bianca è forse quella sfruttata peggio, inutile nella vicenda e fuori parte, ma non credo sia colpa di Anne Hathaway, bensì dei meccanismi filmici, per non parlare del grande Johnny Depp ridotto a una macchietta ripetitiva che sembra essere finita in un circolo vizioso senza fine, cadendo nel baratro più profondo nell'assurda scena del balletto finale: il trionfo del trash. Ma forse lo sbaglio più grande è stata proprio lei, Alice alias Mia Wasikowska alias inespressività facciale, completamente fuori ruolo, imbalsamata, incapace di reagire, non ha importanza se sta dormendo, se sta parlando o se sta combattendo con un drago: lei ha sempre e ripeto, sempre la solita espressione che farebbe impallidire persino un manichino. L'unica nota positiva, ahimè, è proprio Helena Bonham Carter, la regina di Cuori, l'unico personaggio interessante e degno di nota, e assolutamente sprecato per questo filmaccio.
Sul reparto tecnico trovo che gli effetti speciali siano scadenti a dir poco. Paesaggi finti, sfondi in orrenda computer grafica degna del peggior screensaver di windows xp, personaggi macchinosi che sembrano usciti dai cartoni animati di 7 gold più che da un kolossal che ha incassato in tutto il mondo più di un miliardo.
Sicuramente Tim Burton avrà il modo per rifarsi in futuro, visto che sicuramente c'è stato lo zampino infame della Disney. Speriamo che ci porti presto un suo progetto originale senza influenze esterne, per farci dimenticare in fretta questa porcheria bella e buona.

Poteva essere migliore, ma il risultato finale non è da buttare, anzi: come 3D secondo me è quasi meglio di Avatar, come storia Burton ha perso una buonissima opportunità di liberare la fantasia..

non l ho visto in 3D..quindi non so quanto il mio voto sia giusto..cmq
questa pellicola di burton non che sia male, ma da lui mi sarei aspettato un pò di più. forse è la storia di Alice che non mi attira, ma il film risulta troppo altezzoso e poco incisivo.

sinceramente mi sarei piu aspettavo piu "trasporto" da questo film. invece mi ha lasciato praticamente indifferente.

Delusione.
Burton non sarà mica morto dopo Sweeney Todd?

Ch delusione...forse se il film non si chiamava Alice nel paese delle meraviglie ad un 6 ci si poteva arrivare... ma il paragone con il capolavoro di Carrol è davvero imbarazzante...

Trama sadica, deprimente e cupa. Ai bambini non fa certo bene vedere un film dove il maltrattamento degli animali è continuo. Per gli adulti nessuno spunto e tanto squallore.

che schifo sto film SCONSIGLIATO anche agli amanti dei film di Tim Burton.

L'Ultimo lavoro targato Disney e firmato dall'eclettico Burton.
Rivisitazione della celeberrima favola Disney (pellicola degli anni '50) da parte dell'eclettico regista newyorkese, in effetti in questo caso, più che in altri, si potrebbe giustamente dire "..liberamente ispirato…" Burton acquisisce personaggi ed impianto narrativo originale ma poi ne da una sua personalissima lettura, il tutto per condurci in un "canonico" viaggio avventuroso post adolescenziale (il passaggio verso la maturità) ..ricco di computer grafica, colori e creature fantastiche, il prodotto confezionato ha pochi spunti davvero degni di nota (se non alcune meramente visive) e si trascina verso uno scontato happy-end che lascia decisamente scontenti.
Attori meno incisivi, forse non sempre perfetti per i ruoli assegnati ..insomma, nel complesso, un piccolo passo falso!

trovo difficile dare un voto a questo alice.amo molto la versione cartoni animati che trovo molto più ben recitata della versione burton .trovo che l'attrice che impersona alice sia di un scialbo senza pari, anche se forse burton l'ha presa apposta per rappresentare una ragazza che si considera pazza e che non tollera il mondo in cui vive e l'epoca.depp molto irritante nei panni del cappellaio matto e lo stesso dicasi per la hathaway nei panni della regina bianca.la carter nei panni della regina rossa (dovrebbe essere la regina nera)invece, è a dir poco strepitosa ed è l'unica del cast che veramente è in parte.i comprimari digitali sono decisamente migliori e più divertenti.la sceneggiatura è ispirata al romanzo di carrol, ma è farina di burton con un alice cresciuta mentre nel romanzo alice è sempre bambina e lo spazio temporale tra " alice nel paese delle meraviglie" e "attraverso lo specchio" è vicino.irritanti alcuni cambiamenti di storia in conclusione.peccato perchè poteva venire un capolavoro l'accoppiata burton +carroll invece esce un film nè per bambini nè per adulti, qualcosa che resta nel limbo.visivamente è strepitoso, costumi e scenografie sono magnifici.in definitiva un film incompiuto che però si fa guardare per una visione di puro piacere visivo.

film destinato ai piccoli più che ai grandi, con un deep starordinario come sempre. visivamente la pellicola merita parecchio, ma la trama e soprattutto la pessima interpretazione della protagonista non rendono merito all'opera di burton....peccato.

Lasciando da parte l'opera letteraria di Lewis Carroll e partendo dal film in questione devo ammettere che le ambientazioni, la scenografia e anche alcuni personaggi mi hanno intrattenuta in maniera più che sufficiente. Certo da Burton ci si aspetta di più, qui il regista si dimostra parecchio sottotono, comunque il film ha un buon ritmo e come intrattenimento funziona.

Si salvano le ambientazioni davvero molto suggestive e "alla Burton".

Però il film è noiso, solo per bambini, piegato a fini commerciali.

Mal caratterizzati molti personaggi. Johnny Depp male, per una volta.


SPOILER

Orribile...orribile..e..ancora ORRIBILE!!...In teoria non ci sarebbero parole più adatte per descrivere questa dannata schifezza!!!

SPOILER

Avevo timore nel vedere questo film visto che tutti,ma davvero tutti,me ne sconsigliavano la visione...avevano ragione,purtroppo!
Burton è caduto nuovamente nella trappola del remake,sara' un caso o forse no,ma il suo peggior lavoro fino ad'ora è stato "il pianeta delle scimmie"!
Forse è colpa del marchio disney?non lo so ma mi auguro che possa prendere al piu' presto una nuova strada e mostrarci qualcosa di originale,qualcosa di suo!
In questo film si salva davvero poco...la storia la conosciamo gia' e di novita' ce ne sono davvero poche,forse l'unica sequenza Burtoniana è quando Alice saltella sulle teste decapitate per raggiungere il castello!
Il prologo e l'epilogo sono pessimi,non hanno significato e non hanno nessun collegamento con quello che accade nel paese delle meraviglie!
Del cast salvo Helena Bonham Carter che riesce a dare qualcosa di piu' rispetto agli altri personaggi piuttosto piatti...
"Alice in Wonderland" ci porta in un mondo fatto solo di digitale...quel digitale che non ha un ' anima!

Rivisitazione dei celebri romanzi, con protagonista Alice, di Lewis Carroll a firma di Tim Burton per un'opera dal buon livello visivo ma al di sotto delle aspettative soprattutto per via di alcune scelte narrative…

Burton non osa più di tanto, e l'impressione è che abbia cercato di fare un film a metà tra il weird per intenditori (e da questo punto di vista Burton ha totalmente fallito) e un'opera commercialmente appetibile (e qui, incassi alla mano, non gli si può dire nulla)…
L'idea era quella di soddisfare tutti ma finisce invece per non esaltare nessuno, ed è un peccato perché un regista dalla potenza visiva e dal tocco visionario come Burton con questo materiale di partenza avrebbe potuto tirare fuori qualcosa di memorabile!

Cast non sempre convincente (anzi la Hataway mi è sembrata totalmente fuori parte) dove brilla la Carter che ormai lavora quasi esclusivamente con il compagno Burton (e onestamente non vedo perché dovrebbe fare diversamente) per un film che ha avuto grande successo al botteghino ma più che altro per i nomi di Carroll, Burton e Depp che per una qualità complessiva degna di nota…
Burton il suo mestiere lo sa fare ma ormai sembra effettivamente prigioniero dei suoi stereotipi e Alice in Wonderland rimane una splendida occasione sprecata…

Surclassato sia dal film della Disney sia dall'opera di Svankmajer che forse Burton avrebbe fatto bene a seguire…

Dimentichiamo le sottigliezze della geniale opera di Lewis Carroll, soprassediamo sul fatto che l'opera letteraria per Burton sia un fievole spunto per un percorso fantastico del tutto personale, ma il contenuto?

Insomma film non all'altezza della nota creatività del regista, puro esercizio formale che, in parte, risulta riuscito per il mondo visionario offertoci, ma resta la delusione per l'aspettativa disattesa, uno come Burton avrebbe potuto fare del romanzo di Carroll il suo capolavoro.

Il film parte in quinta ed entra subito nel vivo. A dir la verità non smette mai di scorrere. Troppo veloce. Ogni scena si presenta ammirabile di qualche trovata fantasiosa, mettento in secondo piano i dialoghi. Il film è tutto un "andiamo di qua" "facciamo così" "bevi quello", "mangia quell'altro"
Malgrado questo aspetto Alice è film godibile, anche per un pubblico più giovane, lanciandosi in un messaggio educativo, forse qualcosina di più; un modo per cercare di comunicare con loro. Questo aspetto è sicuramente azzeccato. In conclusione Tim Burton non punta a far faville, ma si lascia limitare (dalla Walt Disney??) dal messaggio, importante sì, e da sfogo alla parte grafica molto curata. Insomma a questo "Alice in Wonderland" manca l'ingradiente segreto, ma ora scusatemi, non ho più tempo, devo proprio prender spada e andar a sconfiggere l'ennesimo "Ciciarampa".

Delusissima...niente pathos, nessun tipo di magia, protagonista inesistente e Johnny Deep con un personaggio scritto male non riesce a reggere il film da solo

Mi aspettavo di meglio da Tim Burton, non mi ha colpito come i suoi altri film.
Troppa computer grafica e poca storia.

noioso... si salva solo la scena finale

no schifo..

Tanto clamore per un film che mi ha davvero deluso e addirittura annoiato.

se charlie chaplin all'avvento del sonoro continuava a girare i fil muti un motivo ci sarà.
questo film ha investito più sul 3d che sulla trama. belle immagini non bastano neanche a fare un buon videoclip se manca la sostanza.
alice di 18 anni non ha il minimo senso, perchè la metafora del diventare gigante o minuscola viene a mancare, le immagini dei castelli mi fanno salire rabbia perchè ricordano a livello subliminale (ma mica tanto sub) il logo della disney. helena boham carter si salva, ma il film ha completamente perso di vista il filo dell'opera originale ed il suo messaggio.
il cartone degli anni 50 è da 10 e non credo sia solo per bambini perchè offre ottimi spunti riflessivi.
se carrol avesse saputo di questo film avrebbe scelto di essere proibizionista e analfabeta

Belli davvero gli ambienti, i colori...ma davvero banalotto, storiella esile e ritrita, non c'è mai stata nè pazzia nè nulla di almeno un po' frizzante da nessuno dei vari perasonaggi per tutto il film. E' bello visivamente, questo è innegabile. Lo si vede, sì carino, bene, basta, dimenticato.

E' il Tim Burton che tutti conosciamo. Il solito stile tutto eccessi, l'eccentricismo, la visionarietà dark-oriented, i dettagli grotteschi, i personaggi bizzarri e imprevedibili, Johnny Depp ed Helena Bonham Carter. Ora però basta.
Burton si sta incancrenendo, e non poco; se prima riusciva sempre a stupire, da qualche anno in qua, pur sfornando buoni ed ottimi lavori (La fabbrica di cioccolato e Sweeney Todd) riesce solo a risultare prevedibile: basta prendere il romanzo - trip allucinogeno per eccellenza, uno degli attori più poliedrici ed eclettici del momento, l'attrice prediletta, e una dose fuori dal normale di fantasia.
Il risultato è la rivisitazione di un classico della letteratura e di un classico Disney che denota di sicuro l'impronta registica a cui ci ha abituato, un film comunque divertente e dalla messinscena efficace, ma che ormai, alla lunga, risulta imbolsito anche un po' noioso.
Aggiungiamoci una Mia Wasikowska monocorde al limite della penosità ed un impianto troppo favolistico (draghi e semi-mostri benevoli)...
E' giusto aspettarsi di più da uno dei registi più eclettici ed importanti degli ultimi 20 anni, e se Burton non inverte un po' marcia nei prossimi anni temo che finirà con il diventare troppo di maniera

Burton era evidentemente al cesso mentre un suo amico burlone ha girato il film.

Secondo Burton, Lewis Carrol sarebbe un mezzo pirla che scriveva narrativa fantasy per ragazzini.
Con un cast svogliato e una buona dose di stereotipi risulta inferiore persino al disney, che pur essendo orientato ad un pubblico infantile aveva un suo fascino.

Ora, io capisco che T.B. possa esser considerato un eccentrico, un fantasioso ma chiamarlo genio, come si usa fare oggi, fa davvero sorridere.

Veramente deludente. Una storia che piu banale non si può ( cattura la spada uccidi drago salva mondo) condita da personaggi eccentrici e particolari nel look, ma banali e poveri di carisma. Veramente un buco nell'acqua per Burton il livello poiu basso che abbia mai raggiunto.
Il voto è solo per le scenografie ed i costumi e la stima che ho per il regista.

Veramente pessimo!
una grandissima delusione..

Visti i voti mi aspettavo decisamente di peggio. La mano di Tim Burton si vede, eccome, la presenza di Johnny Deep anche (è perfetto nella parte del cappellaio). Certo, la storia in alcuni punti è anche banale, ma ripeto non mi è dispiaciuto.

Bhè, di Alice nel Paese delle Meraviglie ha ben poco, il finale non so da dove l'han tirato fuori, sembra un misto tra Le Cronache di Narnia e un qualsiasi altro film scadente di quel genere.
Johnny Depp dovrebbe ricordarsi che sa fare altro oltre allo pseudo sciroccato che oramai presenta in ogni interpretazione.

Metto come presupposto che non è la mia favola preferita ho dato 5 ma mai come in questo caso il punto che lo divide dalla sufficienza è così grande. L'ambientazione è ottima, anche i costumi e i personaggi, ma solo a livello grafico: a livello interpretativo salvo solo le due principesse, anche Depp secondo me, è sotto tono in un ruolo che gli dovrebbe calzare a pennello. Evidentemente qualcosa non va forse le battute o la sceneggiatura in se. La conclusione della battaglia è scialba come il finale.
Forse andrebbe osservato con gli occhi di un bambino, molto probabilmente questo film è rivolto verso un pubblico dai 12 in giù :)

é "vuoto" e annoia, e un film evitabile.

Un film leggerissimo,dopo la visione ve lo scorderete subito, una storiella per bambini dell'asilo, un filmaccio 3d commerciale fatto solo per i soldi, ormai Burton non ha più idee, Depp è un disastro, di solito questi personaggi freak gli riescono bene, sono gli unici ruoli che sa fare perchè quando fa persone più normali è mediocre. Depp è un attore molto limitato ma stavolta è pessimo anche come freak perchè fa le solite smorfie,ripete la stessa prova di altri film e nel ballo finale perde quasi la dignità, ormai Depp è diventato un prodotto Disney

Noioso e prevedibile , poi sempre quella vena depressiva e dark esaltata da un trucco da pseudo tossicodipendente , che Tim Burton usa spesso nei sui film . Per carità , La recitazione di Johnny Depp " Strepitosa " no si discute , anzi forse e' l'unica parte ben riuscita , Anne Hathaway più che una principessina buona , sembra una fattona appena uscita da un centro di recupero , Infine Tim Burton poteva impegnarsi di più e rendere questo film meno cupo .

dal regista più sopravvalutato degli ultimi anni, un'accozzaglia di immagini fatte al computer con un uso eccessivo di effetti speciali che risulta, alla fine del risultato, inutile.

Una storia che annoia dall'inizio alla fine, situazioni già viste e riviste. Alla fine burton ha stancato con le solite menate dark. Anche se questo è il suo "Genio", dov'è?

Non c'è più originalità, non ci sono idee, non c'è nulla. LA genialità non è questa, come questo non è cinema.

4 per i titoli di coda. avrei messo 3 altrimenti.

mi è piaciuto, ma non più di tanto.. probabilmente, anche in questo caso, le aspettative hanno illuso troppo.. e il film alla fine non era un granchè.. interpretazioni carine ma alla fin fine non c'era niente di che..

Un tripudio di colori e computer grafica, peccato che non ci sia niente altro.
Perché un regista di talento come Tim Burton deve portare al cinema una storia vista e rivista cambiandola un pochetto? Sta a corto di idee? Per non parlare della 'deliranza', una roba degna di "Scary Movie".
Peccato, mi aspettavo una storia nera in stile Burton invece, è un filmetto per bambini.
Non mi piace gridare "veduto" ma non capisco proprio dove Burton volesse andare a parare.

Tralasciando il film che è non è un capolavoro ma nemmeno una schifezza immonda il mio voto si basa sull'orrido finale. Chi l'avrebbe mai detto che lo stesso regista di Edward mani di forbice, quel Tim Burton che così tanto apprezza gli emarginati, concludesse la sua Alice con lei che diventa una commerciante?! Qui Tim Burton si è veramente venduto l'anima!

Questo film è miracoloso... è riuscito ad essere peggio delle mie bassissime aspettative.
Pessimo per metà e Patetico per l'altra metà... spesso mi si accapponava la pelle tanto era la pateticità nelle citazioni ai libri, mi sono vergognato tanto.
Senza contare lo Sviluppo Caotico e Raffazzonato, mal fatto.
Sicuramente di gran lunga il Peggiore di Tim Burton.

Sinceramente non capisco questi voti così bassi....
Premesso che non sono un amante ne del genere "fanatsy" ne di Tim Burton ho visto questo film senza troppe aspettative... e che dire... alla fine è stato un buon film che non mi ha deluso affatto!
OVviamente ha una trama "soft" ma stiamo parlando di una "fiaba".... quindi non so cosa si pretenda di diverso.
Forse si poteva approfondire qualcosa di più, ma ciò non avrebbe comunue stravolto la qualità del film.
Inoltre gli effetti visivi sono icredibili e visto in bu ray è una goduria.
E come non citare il sempre imperdibile Johnny Deep?!...
Insomma io vi consiglio di guardarlo prima di fidarvi di tutte queste critiche....

SPOILER

Non male alla fine.
Mi è sembrato un pò sbrigativo lo svolgersi della trama, suppongo dovuto al fatto che praticamente il 95% del film sia in CG.
Cast da paura, infatti il film è ben recitato.
Si lascia guardare, ma non lascia il segno secondo me.
PS: visto ad un cineforum, quindi senza 3D...

Visti i voti mi aspettavo peggio...alla fin fine il film si lascia guardare senza troppe pretese, la storia è banalotta ma ci sta. La realizzazione è perfetta, e la Bonham Carter mangia in testa a Depp.

Sinceramente un po' deluso, nulla di catastrofico per carità anzi, l'apparato tecnico è di prim'ordine, gli attori fanno la loro parte (la Bonham-Carter specialmente), però avevo altre aspettative se il regista si chiama Tim Burton.
Ha uno svilupppo semplice e lineare, poca inventiva e mi ha lasciato una certa freddezza che sconfinava a volte nella noia.

Remare controcorrente è faticoso,meglio quindi lasciarsi trasportare dolcemente dalle onde..Tim Burton c'è e si vede,come pure il suo "pupillo" Depp che si sà,fa vendere (La Locandina la dice assai lunga!!) ed è ormai elemento pressocchè fisso nelle pellicole del Regista!
Le musiche sono manco a dirlo sublimi e le scenografie fiabesche (pure quelle manco a dirlo!) rendono il film piacevole,ma noiosamente già visto!
Che poi mentre lo guardavo ero pure parecchio preso..Meglio cmq il Cartone Animato Disney...!

Un film scritto dalla Disney e diretto da Burton con la mano sinistra.
E non è mancino.

Ok Tim Burton è Tim Burton:ma essere visioniari NON sempre significa realizzare grandi film."Alice in Wonderland" è più una semplice operazione commerciale Disney-Burton che una rivisitazione dark del racconto di Carrol.
L'unica nota positiva è il camaleontico Johnny Depp stravagante nei panni del Cappellaio Matto (che poi tanto matto non è).Il resto invece è una sorta di luna park:tanto divertimento e poca poesia.

SPOILER

Diciamolo, Big Fish era un'altra storia. In questo non manca niente di importante, gli attori fanno il loro mestiere senza incertezze e gli ambienti sono più che soddisfacenti, la storia è un rimpasto dei 2 libri e può andare ma verso i 3/4 di film mi stavo abbioccando. Insomma non c'è niente di spregievole o fatto male ma non c'è neanche qualcosa di notevole.
Passabile.

Un film fantasy commissionato direttamente dalla Disney per aggiornare il mito di Alice e del Bianconiglio ai tempi del 3D. Accompagnato dal consueto duo Depp-Bonham Carter, il regista americano ci trasporta insieme ad una Alice ormai ventenne, in un paese delle meraviglie più simile ad una terra di mezzo tolkeniana che a quello proposto da Disney nel lontano 1951. In un trionfo di colori ed effetti speciali senz'anima, il confronto con il vecchio cartone animato è impietoso. E la break-dance che nel finale vede protagonista il cappellaio matto è forse il punto più basso mai toccato dal cinema di Burton.

E' un film fatto bene non posso dire il contrario, Tim Burton è Tim Burton e gli effetti grafici sono straordinari!Mi piace molto il personaggio che interpreta Jhonny Depp mentre non ho apprezzato la Regina Bianca.
Ciò che rovina il film è la storia in sè ovvero la parte di Alice - combattente e guerriera non ci sta assolutamente!La vera alice è quella sognante della disney che scopre un mondo magico nei suoi sogni.
Ecco perchè non posso dire che mi sia piaciuto più di tanto, ma nel complesso è pur sempre un bel film!

filmetto da passatempo a tratti lento ma ben fatto con tutti i personaggi divertenti del famoso cartone fatti uguali,così come gli effetti che non sono poi cosi male...non mi e piaciuta la prova di jhonny depp,assai lontano da jack sparrow...

Non mi è piaciuto per niente... La storia per questo film è un optional, e gli effetti sono ridicoli, quindi...

Film bruttissimo ed inutile. Se non ci fosse scritto che è di Tim Burton, si direbbe che è di qualche regista di basso-medio livello della disney.
L'originalità del film, punto fortissimo di Tim Burton (guarda edward mani di forbice, big fish etc..) qui è totalmente assente. La storia è classica e banale, con la solita eroina (Alice) che deve salvare il paese regnato dalla regina cattiva... banalissimo!!!
Se poi vuoi sparare sulla croce rossa e lo paragoni al cartone della Disney (l'originale per intenderci) gli puoi tranquillamente dare 1 o 2.
Sicuramente il primo flop di Tim, che secondo me, è stato legato e imbavagliato dalla disney nella regia, per poi mettere il suo nome su questo obrobrio.
Sconsigliatissimo, molto meglio rivedere uno dei classici piuttosto.

non il film più riuscito di Tim Burton, anche se forse è uno di quelli che gli ha fruttato di più economicamente. Le ambientazioni sono splendide non c'è che dire, ma lo svolgimento della storia è troppo lineare e "bambinesco". Gli effetti speciali sono davvero di alta qualità, anche se il film risulta più godibile in 2d che in 3d (davvero pessimo). Johnny Depp perfetto, la Wasikowska brava ma non eccezzionale, comunque da applaudire per la sua prima prova.

Tutto sommato, a parere mio, si merita la sufficienza anche se mi aspettavo un kolossal un po' più consistente.
Abbondanti effetti grafici, ottimamente ricreati, ed un cast di grande affidamento conferiscono al film una certa importanza visiva, ma forse gli eventi potevano essere più incisivi, conseguentemente il coinvolgimento sarebbe potuto essere più marcato.
Comunque non mi lamento, poteva essere molto peggio.
Vedibile.

terribile! il balletto finale di johnny depp è ridicolo e difficile da digerire! film scontato e noioso, a tratti irritante!!! tim perchè!!!

e pensare che c'è chi i libri di carrol li studia per tutta una vita...davvero un film di *****, non ho parole...

Bello,colorato,personaggi buffi,ambientazione spettacolare...mi è piaciuto.

Parliamoci chiaro: Burton ha firmato un paio di capolavori come "Edward mani di forbice" e "Big fish" dove il suo senso visionario sì è fuso alla perfezione con la sua poesia (e ha indubbiamente incantato milioni di persone),
per non parlare del suo evidente contributo a quel gioiello che è stato Nightmare before Christmas, poi ha fatto anche alcuni film veramente carini e divertenti come Beetlejuice, Mars Hattack e Sleey Hollow, penso che bastino questi film per considerarlo indiscutibilmente un grande maestro, uno dei maggiori artisti degli ultimi anni, anche solo pensando all'influenza che è riuscito ad imprimere nell'immaginario collettivo.
Detto questo bisogna considerare anche i suoi passi falsi come l'orrendo Pianeta delle scimmie, i brutti Batman, o i recenti Willie Wonka, Corpse Bride o Sweeney Tood, stilisticamente interessanti ed affascinanti, ma piatti e privi di anima se confrontati con i suoi prodotti migliori.

E' ovvio che le aspettative per un film di Burton specie se incentrato sulla Alice di Carroll siano altissime e giustificate, il film poi ha chiaramente notevoli aspirazioni, è evidente l'ambizione di voler emergere dal mediocrità di tanto fantasy pre e post Signore delgi Anelli.

Condivisibile quindi la delusione dei fan di Burton, di Carroll o di entrambi. Penso che se non fossero comparsi questi nomi illustri la media dei voti sarebbe stata decisamente più alta, perchè in effetti le ambientazioni sono veramente belle e affascinanti e alcuni personaggi ben riusciti e divertenti (ad esempio le due regine soprattutto bravissima la Carter nel dare corpo e "testa" alla regina di Cuori).

Se confrontata coi vari Fantasy degli ultimi anni la trama non sarà entusiasmante, ma molto più interessante dei banalissimi Eragon, Bussola d'oro o Narnia, certo alcune creature digitali non sono perfette
e alcune scelte lasciano interdetti (come l'insulso balletto nel finale) e anche Depp non mi ha convinto facendo la solita macchietta che non aggiunge nulla ai suoi Wonka, Sparrow o Edward Scissorhands.

Nel complesso il film risulta carino e spettacolare, niente di memorabile per carità, tuttavia nemmeno quella bruttura che moltissimi hanno denunciato.

Visto ieri sera personalmente non mi e' dispiaciuto, anzi l'ho trovato
divertente simpatico e piacevole da vedere!

molto sottotono per tim burton...Depp è bravo ma non basta...la storia è scontata, forzata...già alice nel suo primo viaggio fa cose diverse dalla storia originale o così lo si intuisce...e la regina bianca da dove esce? Ok che non centra con il libro ma così viene travolta la storia...e non nel modo migliore...è quaso migliore e con questi personaggi è un vero peccato...lo stregatto depresso,il cappellaio in crisi...e alice che cresce e deve sposarsi...non è brutto ma insoddisfacente...davvero un peccato.

premetto di averlo visto in dvd e non in 3d. arrivo a dargli la sufficienza solo per gli effetti speciali, perchè la storia, come mi aspettavo, è più per bambini. comunque per passare una seratina in relax va bene.

forse il primo vero flop di tim burton!! lento dialoghi assenti e per nulla divertenti! poche idee per un film da dimenticare!

noioso, scontato, banale e in alcune scene anche ridicolo (danza cappellaio),
un sequel venuto male niente di più, e da burton propio non me lo aspettavo

SPOILER

Gli scritti di Lewis Carroll sono un mero spunto di partenza per Tim Burton, determinato nel variare i caratteri originali con riletture esclusive di personaggi e situazioni.L’operazione affascina per certi versi,molto più spesso non convince.Il problema principale di “Alice in Wonderland” risiede nella nuova sceneggiatura, manchevole di parecchie chiavi di lettura che diversificavano l’opera letteraria dalle fiabe comuni per la straordinaria profondità allegorica.
Pur esibita all’interno di scenografie strabilianti,costruite quasi per in intero in CG,in grado di esaltare il lato più favolisticamente dark dello scarmigliato regista,la trama sembra procedere per sentieri mai azzardati,lineare nel raccontare un percorso di crescita dalle metafore piuttosto fievoli,in quello che alla fine dei conti è un action movie fiabesco confezionato divinamente ma cantore di una versione poco sfumata ed ambigua rispetto al materiale originale.Il paese delle Meraviglie diventa per Burton Il Sottomondo e mostra un’anarchia verbale ed intellettiva solo in apparenza caustica,in realtà molto attenuata e livellata da una scissione tra Bene e Male fin troppo netta.
Al registro narrativo un po’ troppo standard che a tratti arranca essendo privo di quei lampi di pura e tipica genialità burtoniana non può però essere imputata l’accusa di annoiare.L’adattamento è più convenzionale di quel che si voglia far credere,ma i momenti riusciti,ad esaltazione dell’immaginifico (Sotto)mondo non mancano,accesi da una maniacale cura dei particolari e da interpretazioni più che dignitose.A partire dal sempre bravo Depp,che pure truccato pesantemente sciorina al meglio il suo repertorio clownesco,si affiancano le due regine,la macrocefala Helena Bonham-Carter e la svampita Anne Hathaway,assai autoironiche e dilettevoli.Discreta l’eterea Mia Wasikowska,Alice adolescente che come le sue antenate (filmiche e letterarie) affronta le proprie paure senza, in questo caso, mostrare uno spirito particolarmente energico,intenerito da un tragitto di maturazione che di sovversivo ha ben poco.

"tu hai idea del perchè un corvo assomiglia ad una scrivania?"
E' il ritornello matto di un Johnny Depp come sempre a suo agio in un ruolo più malinconico ed adatto ad un mondo (pardon sottomondo) in cui Alice sembra non più ritrovarsi, crescendo e perdendo la propria identità in un mondo reale che la vorrebbe conformista (esemplare il marito della sorella, che colto sul fatto da Alice con un'altra donna dice "non vorrai rovinare la vita di sua sorella", capovolgendo il senso della realtà delle cose).
Nel sottomondo, Alice, compie il viaggio alla ricerca della se stessa perduta, attraverso variazioni di altezza e dialoghi elegantemente non sense (davvero riusciti quelli con Brucaliffo e Stregatto).
Attorno a lei alcuni personaggi ben riusciti, a partire dalla Rossa regina Carter, che appoggia i piedi sui maiali e grida sempre "tagliategli la testa", ossessionata dalla sua e dall'idea di ritrovarsi sola, da un indimenticabile stregatto.
Non sarà il capolavoro di Burton, ma penso debba essere visto ed apprezzato per alcuni spunti che coprono carenze di sceneggiatura e un finale un po' troppo debole.

Ah, dimenticavo... non so perchè un corvo assomiglia ad una scrivania

Credevo peggio, Burton abbandona (si spera per sempre) il genere musical,e torna al suo stile fiabesco,non è prprio il mio genere come film e rimpiango i tempi di Edward mani di forbice e Sleepey Hollow,comunque la sufficienza la merita secondo me

Non mi è mai piaciuto Tim Burton e mi aspettavo una porcheria, però al contrario di altri dico :" questo non sembra un film di Tim Burton " ma lo dico con entusiasmo e per questo mi è piaciuto più di quello che mi aspettavo.
Storia lineare, recitato decentemente e effetti speciali ovviamente all'avanguardia quindi... si può decisamente guardare e anzi, lo consiglio a tutti.
Ho visto una serie in 2 puntate di Alice andata in onda in Inghilterra poco prima dell' uscita di questo film nel periodo natalizio e vi consiglio di guardarla, è molto meglio di questo film e i sottotitoli li trovate su itasa.

Credo che bisogni considerare questo film da due punti di vista.
Come un fantasy è abbastanza godibile. Osacilla fra 6,5 e 7. Insomma, se avete dei bambini piccoli a cui è piaciuto "Cronache di Narnia" e co. questo film può andare più che bene.
Se invece avete amato il capolavoro di Carroll e se avete sognato col cartone Disney e sperate di ritrovare in questo film il tocco dark di Tim Burton in una fiaba senza tempo... ahimè siete fuori strada.
Tim Burton è uno dei miei registi preferiti ed ero partito con buoni propositi.
In un primo momento, quando Alice è al party, il film non decolla, non parte. Poi, arriva nel Paese delle Meraviglie e... E?!? Ti aspetti che succeda qualcosa di intertessante e intrigante, invece avvengono solo una serie di eventi noiosi e scontati.
Insomma l'ho classificato come un copia-incolla venuto male del primo di Narnia.
Si sente molto la Disney qui; ma Tim Burton non c'è, manca, lo vedo assente.
Piatto freddo e noioso, vi consifglio di ordinarlo in biblioteca e non di spendere i soldi del DVD.

Carino e originale, senz'altro piacevole da vedere...ma decisamente un blockbuster.
L'impronta Tim Burton, quel magico senso di poesia, dark e dolcezza tipico di tutti i suoi film... per me qui non c'è.

Alice è molto piatta e scialba, non fa altro che dire "intanto è solo un sogno" e "non sono l'Alice che pensate voi", poi, all'improvviso e alla fine, qualcosa si sveglia in lei e diventa l'Alice che tutti pensano...

La regina bianca è terribilmente svenevole e noiosa...

Il cappellaio... non posso bocciarlo totalmente, ma neppure lo promuovo: gli manca qualcosa che lo renda più accattivante...

La regina rossa è l'unico personaggio decente e ben fatto: hanno mischiato bene la cattiveria con la paura della solitudine.

La trama: a tratti emozionante, ma per lo più scorre piatta.

Scenografia: non male, anche se non l'ho visto in 3D.

In breve: non boccio completamente il film, ma dati attori e regista mi aspettavo qualcosa di decisamente migliore.

Troppo atteso, troppo pubblicizzato, troppo ingannevoli i trailer, troppo pompoto e il risultato è il classico botteghino pieno all'uscita del film e poi via via piano piano nel corso dei giorni un calo ovvio e dovuto alle attese tradite dalla trama, dagli stessi attori e dal regista stesso. Quindi ricade in quella lista di film dai quali ci si attendeva molto moltissimo di più e per questo, quando bastava un semplice trailer onesto, si merita una inevitabile girata di spalle e presto dimenticato.

SPOILER

Purtroppo, o per fortuna letti i commenti, non ho potuto vederlo in 3D. Sufficiente, non condivido con tutti i commenti negativi che ha ricevuto, sono d'accordo sul fatto che decisamente non si può ritenere il capolavoro di Burton e che gli scenari tipici del regista in questa pellicola non lasciano il segno... Tuttavia bene il cappellaio (anche se è vero che somiglia un pò troppo a Willy Wonka) e geniale la Carter nelle vesti della Regina Rossa, davvero divertente!

A stento ricordo di aver visto un film così brutto e il 3D era veramente fastidioso.

Consglio: usate l'ora e tre quarti e i soldi del biglietto per comprare il bellissimo libro di Lewis Carrol "Alice in Wonderland".

Che delusione questa Alice!
Ricalca fedelmente il testo originale, già visto nella versione Disney, con pochissime e banali innovazioni.
Niente di nuovo, insomma, neanche nell'interpretazione degli attoti.
Scontato e noioso, addirittura, il cappellaio di Deep, un po' troppo simile al Willy Wonka della Fabbrica del cioccolato.
Che dire?
Tim Burton è uno dei miei registi preferiti e da lui mi aspetto davvero molto molto di più.
Si può perdere tranquillamente.