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L'apice prima della catastrofe nella carriera di Shyamalan, dalla quale bene o male si è ripreso in tempi recenti, in pratica il film è un concetrato dei suoi dieci anni carriera (nel bene e nel male) tutti impressi nei suoi (fruibilissimi) 90 minuti di girato. Può piacere, non piacere, essere angosciante o risultare ridicolo ma in questo si possono trovare molti dei suoi temi e di sicuro ai suoi fan assodati piacerà un sacco.
La storia inizia benissimo. Le immagini colpiscono e la situazione che sta maturando incute una certa inquietudine. Peccato che poco dopo, dalla fuga in treno in poi per la precisione, il film diventi un'autentica boiata. Inoltre, interpretazioni non pervenute.
Non il miglior Shyamalan, ma è stato il primo film suo che ho visto e complessivamente l'ho apprezzato... si vede in varie occasioni che non è stato fatto da uno shooter qualsiasi. La trama (e le tematiche trattate) mi hanno per certi versi ricordato un po' "Gli Uccelli" di Hitchcock, che però in realtà è solo il film più famoso (nonché uno dei migliori) di tutto un filone di opere che parla di natura che in qualche modo e in maniera apparentemente ingiustificata si ribella all'uomo. Interessanti anche le dinamiche fra i vari personaggi. Insomma, né il migliore, né il peggiore di questo regista, a mio parere.
...M. Night Shyamalan oltre al sesto senso e the unbreakble che film guardabili ha fatto?? mi ricorda un po' i Pieraccioni, che dopo i Laureati e il Ciclone, ha fatto gagate micidiali perché viveva ancora per la fama dei rimi due!!!
questo film è veramente indegno, un insulto per chi lo guarda!!
complimenti vivissimi al recensore che a quanto pare ha visto un film tutto suo!!
La natura che inspiegabilmente si ribella all'uomo, uccidendolo in un modo misterioso, dovrebbe essere l'inquietante motivo d'interesse del film; Shyamalan cerca di fregare lo spettatore da sempre, eppure stavolta la sceneggiatura è veramente troppo stupida perchè qualcuno cada nella trappola, anche se le strane morti ( o meglio i suicidi ) della primissima fase colpiscono nel segno. Wahlberg ci crede e tenta di garantire un minimo di professionismo attoriale, la Deschanel è fuori parte come non mai e se ne sbatte alla grande. Indeciso tra l'happy ending e l'ennesima minaccia di disastro, il finale scontenta tutti. Insomma, non proprio tra i film da consigliare.
Non riesco a comprendere tutto questo astio e disprezzo per Shyamalan , neppure per questo film. Ok, magari non è la sua miglior opera, tuttavia vanta una giusta dose di tensione ed elementi horror , oltre ad essere spanne sopra numerosi altri film più banalotti ma ben accolti dalla critica.
"L'ultimo dominatore dell'aria", quello si che è un film di *****.
Inquietante e sinistro ,questo ottimo film di fantascienza o per meglio dire di fanta-horror. Il regista in maniera geniale s'inventa una catastrofe diversa da quelle dei soliti cliché del genere. Niente inondazioni, nessun meteorite, nessun terremoto, nessuna guerra dei mondi, ma la semplice follia suicida dell'uomo, che perde il suo istinto di sopravvivenza. Le chiavi di lettura sono molteplici e tutte interessanti. Si può pensare ad una ribellione del pianeta ad un'umanità votata all'autodistruzione o si può vedere la rivolta della natura contro l'uomo eccessivamente antropocentrico. insomma ci sono tanti spunti di riflessione per un'opera assolutamente originale
Uno dei peggiori film mai visti in vita mia, non si salva nulla, pure Wahlberg in un'intervista anni addietro disse che si è vergognato di fare un film così. Il finale è forse il più ridicolo che abbia mai visto! Shyamalan ha imbroccato due film a inizio carriera, dopo di che è sprofondato miseramente. Uno dei peggiori registi in circolazione.
Ci sono un paio di momenti in cui la regia raggiunge dei vertici abbastanza brillanti. Per il resto: una porcheria che non sta in piedi. Ah sì, per quanto altrove siano anche capaci, Wahlberg e la Deschanel qui recitano da schifo. Un po' come se neanche loro fossero convinti del progetto.
Intrigante l'inizio, deludente la conclusione. Mi sembra che Shyamalan voglia cimentarsi con idee più grandi di lui ma proprio non gli riesce di completare quell'aura che riesce ad evocare nella prima mezzora... Come "Lady in the Water", anche "E Venne il Giorno" risente di un finale fumettistico che ci si poteva aspettare nella fantascienza anni '50 ma che nel 2008 è imperdonabile.
Le aspettative erano sotto lo zero e forse è per questo che non sono rimasto così deluso nonostante questa pellicola ha tutti i difetti che vengono elencati nei precedenti commenti ovvero due attori sottotono e passi la Deschanel che fuori da una commedia non puoi metterla ma no Wahlberg che ovunque appare fa danni. Senza il classico misticismo di Shyamalan sarebbe potuto essere una pellicola di gran lunga migliore ma anche così non è proprio malvagia considerando anche i precedenti (e i seguiti) di questo sopravvalutatissimo regista indiano.
Attimi di puro terrore, di ansia profonda e immotivata. Non tutto funziona, qualche calo di tensione, eppure riesce a trasportarti a tal punto di guardare con occhi differenti anche le più innocue delle creature. Inizio da brivido.
Il film è piaciuto parecchio, non capisco la media così bassa. Originale l'idea apocalittica che sta alla base della scenografia del film. Si respira sin dall'inizio un'atmosfera inquietante e carica di tensione. Lo consiglio vivamente agli amanti del thriller.
Completamente d'accordo con chi dice che l'inizio è buono, l'idea ci sta tutta e il film si rende intrigante per essere guardato senza problemi fino alla fine...lo vidi per la prima volta al cinema e una volta concluso ne rimasi insoddisfatto...rivisionato anche in casa niente non c'è stato nulla da fare...un film che procede e si evolve davvero malamente e rispetto il buon impatto iniziale si perde totalmente..un vero peccato...uno di quei casi che si ha la netta sensazione di aver perso del tempo nel guardare un'immensa cavolata...deludentissimo
Una delusione,un film che si dimentica in fretta,tanto che per giudicarlo ho dovuto vederlo due volte,sia pure a distanza di tempo! Buona l'idea di partenza , notevole la scena dei suicidi nel cantiere ma poi c'è uno scadimento totale,con dialoghi assurdi e battute veramente imbarazzanti. E poi quel finale... Il cast fa quello che può. Mi aspettavo molto di più ; per me è ben lontano dalla sufficienza! Per fortuna almeno è corto!
Come trama è intrigante, oltre che assolutamente insolita. I personaggi non stereotipati. Certo ci sono delle trovate un po' ridicole, ma Shyamalan ama mescolare fantasia con realtà.
la natura che si ribella all'uomo usando le piante per produrre una tossina velenosa
ma per un film così ambizioso e di tale portata era necessario un maggiore dispiegamento di mezzi, migliori interpreti (tranne Wahlberg sempre bravo), migliori effetti speciali, una miglior regia/sceneggiatura,.. Davvero ridicole le scene dei suicidi di massa tanto che stavo per spegnere il film !
L'idea di base non è male,carina questa trovata del "virus" che induce la gente a suicidarsi,riesce a coinvolgere..però.. ... la trama non mostra niente di particolarmente nuovo,il finale sa di già visto,la fotografia è un pò "arrangiata",i dialoghi un pò banalotti e manca un pò di ritmo;sta ben lontano dalla qualità del "Sesto senso",però l'idea incuriosisce e si riesce a guardare fino alla fine.. ..ma rimane un pò anonimo...
oltretutto, anche nel finale, relativamente prevedibile, viene del tutto chiarito cosa sia successo
Il film però ha dalla sua di essere un grande thriller, pur non essendo lunghissimo, la tensione, tra qualche banalità e molte frasi fatte, è quasi sempre alle stelle.
Senz'alcun dubbio il più terrificante horror apocalittico mai girato. Si rimane paralizzati per tutta la visione del film, ti fa venire la pelle d'oca. Molto bravo Mark Wahlberg e bravissima e bellissima Zoey Deschanel. Il film per la paura che ti mette assomiglia molto a The day after tomorrow.
Qui mi sento di andare controcorrente rispetto alla maggioranza. A me il film è piaciuto parecchio, si respira sin dall'inizio un'atmosfera inquietante e carica di tensione, gli attori interpretano discretamente i loro ruoli (meglio i due protagonisti) e la volontà del regista di non approfondire l'origine del misterioso virus non penalizza affatto la pellicola; anzi, personalmente trovo la scelta azzeccata, inoltre aiuta a infittire l'alone di mistero che accompagna l'intera vicenda. In conclusione, un film decisamente strano ma buono!!
L'idea è interessante ed originale; ma lo svolgimento non è niente di che! Gli attori sono appena sufficienti, film a tratti piatto e prevedibile. Poi il finale, che non è un finale, che arriva così senza un motivo senza che nessuno ha fatto qualcosa sopratutto lo scienziato protagonista. dare 8,5 di voto è un furto. se potete evitatelo.
che le piante possano emettere una tossina per difendersi dall'uomo
mi era anche piaciuta, ma tutto il resto è un'idiozia. Gli attori fanno parecchio schifo, i dialoghi patetici. La tipa, Zooey Deschanel, non è malaccio. Mi piacciono i suoi occhi azzurri e di fatto aumenta un po' il mio giudizio... ma è troppo svampita per risollevare le sorti del film.
a me è piaciuto. la storia ed alcune scene ed immagini sono originali e apocalittiche. peccato che siano molto poche e viste di sfuggita. più coraggio nel mostrare le scene più crude avrebbe giovato. inoltre l'intreccio e un po forzato e in alcuni casi senza senso. gli attori sono veramente pessimi soprattutto la protagonista(zooey) e fanno cadere ancora di più il film. in generale un b move con qualche tratto caratteristico che pero non spicca nel panorama horror-thriller fantasy.
Filmetto senza infamia e senza lode, sicuramente uno dei peggiori di Shyamalan. La storia non sarebbe neanche brutta ma è sviluppata male e dopo un po comincia ad annoiare. Tuttavia non è completamente da scartare tecnicamente non è discreto ma c'è sicuramente di meglio in giro.
L'idea è ottima e su questo non c'è dubbio, l'inizio è incoraggiante, quello che lascia parecchio l'amaro in bocca è come è stata sviluppata la storia. Ci sono dei momenti in cui arriva ad irritarti, altre un pò di adrenalina sale, altri momenti risultano morti e senza senso...lo consiglio solo per i veri appassionati del genere. Speravo in un finale diverso, sono rimasto abbastanza deluso, film che una volta visto cade nella fossa dei tanti che non lasciano quasi nulla. Sufficienza stiracchiata.
Non male ma purtroppo si perde in situazioni al limite del comico, complici anche i due attori protagonisti, Mark Wahlberg e Zooey Deschanel, che in questo film recitano veramente male.
Adoro il cinema di Shyamalan, e per me, ogni suo film è un capolavoro. E venne il giorno è una delle sue opere minori, ma non per questo da escludere. Il film parte molto bene, l'idea iniziale non era affatto male, ma lo svolgimento è fiacco, scontato e non rende giustizia. Tolgo mezzo punto per la scena ridicola di Wahlberg che parla con la pianta e per il suo doppiaggio pessimo. Shyamalan vuole dimostrare quando siamo deboli dinanzi la natura! In ogni modo resta un film interessante con una parziale dose di tensione, suggestive ambientazioni e una sempre eccellente colonna sonora firmata da James Newton Howard.
Un'idea molto interessante quella da cui parte "E venne il giorno": come al solito Shyamalan si conferma un regista originale e inventivo. Purtroppo, però, questo film risulta monocorde e privo della giusta atmosfera che si addice ad una storia simile. Gli attori, poi, non aiutano: a parte Mark Whalberg, nessuno riesce a rendere partecipe lo spettatore.
come molti prima di me hanno apprezzato i lavori precedenti, Il sesto senso e un pochino meno Unbreakable, SIgns e The Village ( spero non sbagliare la cronologia)
ma questo film poteva essere e doveva essere fatto meglio. protagonisti anonimi che vagano per le città minacciati dalla natura.
Ottima idea davvero. ma mi aspettavo più tensione. alla fine del film ho gridato anche io Halleluja perchè non ce la facevo più
Buono lo spunto. Il film parte come una delle migliori diavolerie shyamalaniane. Ti acchiappa ben bene, sviluppa in verticale, ma s'incarta nel classico vicolo cieco dove il troppo ardire spesso costringe, la trama si annoda lasciando insoddisfatti.
Un bel film di fantascienza, soprattutto per l'idea che è originalissima. Bravissimi Mark Wahlberg e Zooey Deschanel. Peccato per il finale che non mi è piaciuto per niente.CONSIGLIATO!
Classico film in cui dici: "ok,si fotta la trama,voglio vedere tanti morti" e infatti il film è così. Nonostante questo riesce a intrettenere per tutta la sua durata (nonostante una motivazione idiota riguardo l'origine del virus). Così così,il vero talento di Shyamalan,oltre che ne Il Sesto Senso,si scatenerà 2 anni dopo nel (secondo me) ottimo Devil!
Questo film non vale niente. Ha serie possibilità di rientrare nella lista dei peggiori film sui virus che abbia mai visto (e ne ho visti parecchi) e di quelli che vedrò.. E' veramente tosto questo, ci va impegno per creare una cosa del genere. L'idea non è per nulla originale, come molti sostengono, ho visto altri film precedenti a questo con le stesse modalità di contagio per via aerea, ma qui si tocca il ridicolo, per non dire il penoso.
Un virus capace di creare istinti suicidi di cui nessuno conosce la provenienza, che sbuca all'improvviso e svanisce altrettanto in fretta. C'è chi pensa ad una trovata dei terroristi, chi ad una nuova arma chimica, ma il premio fantasia spetta a chi crede arrivi dalle PIANTE, capaci addirittura di MODIFICARE LA PROPRIA STRUTTURA CELLULARE E RILASCIARE TOSSINE PERCHE' INCA.ZZATE COL GENERE UMANO. E, signore e signori, sembra proprio questa la teoria vincente. Ma non finisce qui. In gran parte del film viene sostenuto che a morire sono coloro che si trovano in gruppi numerosi, e che pertanto è necessario creare piccoli nuclei di persone per sopravvivere ed evitare "l'ira delle piante". Ma la teoria crolla verso la fine, in cui notiamo che ad ammalarsi è solo la vecchia pazza padrona di casa, trovatasi nell'orto senza nessuno a fianco. ...Sembra proprio la fine per i nostri eroi, che si scambiano le ultime parole attraverso un tubo di ferro dando il meglio di sè in un disperato tentativo di commuovere lo spettatore, ormai assopito da tempo. Ma il regista non si accontenta, ormai è lanciato e chi lo ferma più, un pò come il virus: comanda agli attori di uscire eroicamente allo scoperto, per morire tutti insieme allegramente respirando l'aria contaminata e tenendosi per mano...ma... indovinate un pò?? Non muore nessuno, la tossina aveva cessato il suo effetto pochi istanti prima! Una gran sfi.ga per la vecchia tirar le cuoia giusto due minuti prima.. Fenomenale il finale alla Resident Evil in cui Shyamalan vuole farci intendere che il contagio è ricomparso.. L'unica minaccia che temo, a questo punto, è che possa esserci una continuazione....
Come se non bastasse, amici di Filmscoop, questa boiata colossale è interpretata da personaggi senza alcun talento che rasentano la recitazione da prima, forse seconda elementare.
bellissimo film in cui si respira un senso di paura e di angoscia fin dall'inizio. La natura che si ribella all'uomo è un tema già affrontato in altri film ma qui mette veramente paura. Il vento che muove l'erba e le fronde degli alberi, la gente che si ferma e impazzisce, il senso di attesa che ha il protagonista che cerca di comprendere cosa stia accadendo, la paura e l'angoscia di essere loro i prossimi.. insomma un horror veramente originale e coinvolgente. Mi è piaciuto moltissimo
Film dalla storia originale che presenta scene veramente inquietanti. Inoltre l'azione si svolge in maniera incalzante senza pause di riflessione troppo lunghe. Peccato che il tutto venga presentato con degli attori veramente pessimi (la peggiore di tutti è la mamma che telefona a sua figlia) che rischiano di rovinarlo irrimediabilmente, anche Mark Wahlberg che di solito mi piace discretamente questa volta non da il meglio di se stesso. Comunque mi sento di premiare la già citata originalità e gli altri aspetti positivi con un bel voto.
Purtroppo ho visto questo film sapendo già il perchè della mondiale "epidemia" ma alla fine è stata la mia fortuna, mi aspettavo una cretinata ed invece il film fino alla fine è stato fatto bene, mi è piaciuto e m ha coinvolto, ovviamente quando si scopre il perchè di tutto la voglia di scagliare il telecomando contro la tele c'è, ma come detto io lo sapevo già e quindi mi ha permesso di essere più lucido nel mio commento. Guardabile
Il film è diviso in due. La prima ora è colma di ingenuità e sfiora l'imbarazzo dello spettatore per l'inverosimiglianza di alcuni momenti. L'ultima mezz'ora è intensa, forte e potente, al punto di riscattare persino la prima metà. Se è vero che nel finale un film si gioca gran parte del suo valore, qui grazie all'efficacia delle sequenze della seconda parte si è in grado di rivalutare a ritroso la pellicola. Il messaggio che il finale vuole veicolare (centrato sull'elementare dicotomia amore/egoismo) è meno banale di quanto sembri: ma sono soprattutto la figura della vecchia "pazza" e l'invenzione poetica (davvero felice) dei due ambienti separati, ma tra i quali è possibile comunicare grazie a quel tubo, a regalare due spunti molto perturbanti a un'opera fin lì anonima. E a visione conclusa, la minaccia non spiegata e invisibile, la silenziosa "ribellione della Natura", pacifica e terribile come una folata di vento, acquista anche un valore. Che risiede proprio nell'assenza di visibilità e di spiegazione. Il soggetto del film è quasi folle nel suo coraggio anti-spettacolare: ma quella che agli occhi dello spettatore può apparire il suo maggior difetto, è un gran punto di forza della pellicola: che in un certo senso vorrebbe portare alle estreme conseguenze l'assunto per cui "ciò che è invisibile fa più paura di ciò che si vede" (anche se – nella prima ora – l'intenzione resta spesso solo sulla carta: anche in assenza di una minaccia visibile, l'uso della "suspence" avrebbe potuto essere più sapiente).
(Sì: il soggetto non può non ricordare "Gli uccelli", ma non vale la pena speculare su questa somiglianza o citazione)
A me è piaciuto abbastanza. ultimamente mi annoio quasi sempre a vedere un film e questo film non mi ha annoiato. Non capisco chi si appella al fatto che la trama è inverosimile. Dopotutto si tratta di un film di fantascienza
La Natura si scatena in modo brutale per N.Night...ma che ritmo blando e superficiale.Si fa fatica ad arrivare alla fine visione perche' la noia e' sempre nascosta in quasi ogni angolo della pellicola.E la recitazione non azzeccata del cast generale accentua di piu' questa monotonia narrativa che sembra interminabile.Almeno inserire qualche accelerata splatter,che male non faceva visto e considerato che la storia non e' niente di che e non coinvolge minimamente e la sceneggiatura incisiva non lo e' affatto..ma niente,si sperava nell'ignoto. Smettila di fare passi falsi Shyamalan e facci vedere se almeno Devil merita.
Deludente per come si svolge la storia e sul "mistero" che la circonda. Concordo con chi dice che è anche mal recitato. In estrema sintesi: una grande boiata!
Certo, pensare che questa pellicola è stata fatta da uno dei registi più geniali del nuovo millennio ti fa pensare :
1- Che varietà di pastiglie abbia usato ; 2- se in quel periodo aveva una donna o no !! ; 3- se dorme alla notte , o se guarda siti tipo youporn !
guardatelo solo se siete costretti , la trama che doveva trasmettere un senso si perde dopo 10 minuti , e ti rendi conto che sembra scritta da un bimbo che sta affrontando gli esami della quinta elementare . Per non parlare del modo in cui fa morire le persone ... no comment , la cosa più imbarazzante è che il vento ha dei margini , ovvero , muoiono tutti ma loro 2 riescono sempre salvarsi , mah !
Confrontandolo con : il sesto senso e the village , ti fa pensare !
L'idea di base non è male ed è anzi piuttosto interessante, ma lo svolgimento è pietoso proprio! La recitazione è pessima, la ragazza irritante e le intuizioni di Mark ottenute seguendo la scaletta di scuola.. vabè.. lasciamo perdere! Giusto perchè era su Sky in una serata di noia
Da ieri sera, quando l'ho visto su sky, sto cercando un film più brutto di questo... Storia idiota, attori pessimi ma il peggio sono i dialoghi: ragazzi, ae siete alla ricerca di un film involontariamente trash non fatevelo sfuggire!
Film che riesce a creare tensione sul niente. Siamo impauriti e circondati da un nemico invisibile che riduce al minimo termine la speranza. Un nemico che cerca di avvertirci e rimetterci nella giusta strada. Ci dà un'altra possibilità, ma l'Uomo non impara la lezione confermandosi per quello che è. Bellissimo e significativo il finale.
Idea di base Stupenda, ma sviluppata Molto, Molto male … Dopo i 10 minuti si capisce subito chi è il “colpevole” o cos’è ! Peccato … La prima parte è buona, lo svolgimento è fatto molto male, fortunatamente si riprende un po’ alla fine … Dialoghi a tratti ridicoli, come certe scene … Si salvano un po’ gli attori e la colonna sonora .. Ripeto: peccato poteva venire un bel film !!
Un fanta-horror molto carino, diretto dall'indiano Night Shyamalan, già regista del bellissimo Sesto Senso, di Signs, di The Village e dell'odioso Lady in the Water. Voto 7
Lo salva solo la scena del cantiere, all'inizio. Il film si è rivelato ben presto la solita boiata americana dove la famiglia virtuosa (c'è una parte dove lei, la protagonista femminile, in una pessima interpretazione di moglie dilaniata dai sensi di colpa, confessa al marito, nel bel mezzo del caos urbano, di essersi andata a mangiare in segreto un tiramisù con un collega di lavoro!) la spunta contro i vegetali vendicative che dopo tutto quel casino
si quietano improvvisamente proprio davanti a quella ridicola e patetica scena d'amore in cui i due fighi della east coast si danno la mano sfidando i venti mortali stracolmi di tossine. visto, stravisto, che palle.
La cosa peggiore sono i dialoghi, imbarazzanti. Forse il film voleva suggerire qualcosa che non ho ben recepito. qualcosa che ha a che fare con le responsabilità. Forse. Vedetelo, perchè alla fine dei conti tutto merita di essere visto ma non aspettatevi un granchè.
buono. la storia è interessante e il film trasmette un vago e sottile senso di angoscia. finale che ti lascia un pò cosi', ma capito il senso ti rendi conto che era l'unico modo sensato di terminare una pellicola che, a dispetto delle attese e della "caratura" del suo regista, non è altro che un buon film....
una cosa è certa....il migliore ke ha fatto shyamalan è stato Signs...per il resto son stati tutti dei film abbondantemente ridicoli.....questo si merita la sufficienza per il semplice fatto ke la storia non è poi cosi male!!
Cos'è questa roba? Cioè dai fa ridere che ci sia questa sorta di "virus" (non mi ricordo manco più che era) che va di qua e di là a infettare gente che fa fuori gente. Voleva essere forse un film sulla scia catastrofica? Mah. Pessimo.
Pellicola abbastanza scorrevole, a tratti veloce direi, seppur dall'atmosfera "smorta" che non riesce a regalare effetti straordinari...fatto giustificato dall'evidente basso investimento fatto. Nell'insieme ben costruito, il film va capito decodificando l'ovvio e chiaro messaggio, ovvero...la natura si ribella e risponde. Ne viene un monito altrettanto chiaro...smettiamo di abusarne. I protagonisti sono impersonati da attori ben scelti allo scopo. Convincenti i colori e la scenografia. Nessun filtro infatti. A tratti si potrebbe supporre si tratti di un documentario per i colori usati. Curiosissimo il signore strabico che ha la serra, quello con la barba, a tratti con uno sguardo da punto interrogativo....:"ma questo è un genio o è fuori di testa?"
Abbastanza scadente, l'idea d'origine, ma proprio il nocciolo, è abbastanza decente ma i passi dopo per la realizzazione non mi sono piaciuti per niente.
Ennesimo passo falso di un regista che ingiustamente sta campando di rendita grazie al successo del discreto Sesto Senso, questo E Venne il Giorno si rivela un pastrocchio in cui c’è davvero poco da salvare… Lo spunto iniziale è appena decente, la sceneggiatura è disastrosa e colma di dialoghi idioti e ridicoli nonché di situazioni assurde ed insensate, il cast è assolutamente inadeguato e ai limiti dell’imbarazzante (imperdonabile il modo in cui viene sprecato il buon Leguizamo che ci ha sempre abituato a performance di un certo livello) e il finale è banale, prevedibile e già visto migliaia di volte…
Il regista indiano scrive, produce, dirige e fa tutto abbastanza male… Anche quando decide di tirare in ballo l’immancabile (in film come questi) scarsa fiducia che l’uomo ha verso i suoi simili nel momento si trova di fronte ad un problema sconosciuto lo fa in maniera poco convincente e le caratterizzazioni psicologiche sono perlopiù ridicole… L’impressione è che tutto sia approssimativo, Shyamalan non sa bene dove affondare il colpo, la tensione non c’è e una botta di volume di tanto in tanto non serve a nulla, la storia d’amore tra i due protagonisti ha poco senso nel modo in cui viene gestita e il sottotesto di eco-vengance si perde inesorabilmente… In questa maniera anche le idee buone (il suicidio di gruppo dei carpentieri, la morte di Leguizamo) non colpiscono come avrebbero potuto e alla fine della visione non rimane davvero nulla degno di essere ricordato…
Non è tutto da buttare però: un paio di scene hanno un discreto effetto visivo e Shyamalan è pietoso nei confronti del povero spettatore e decide di non tirarla troppo per le lunghe… La durata esigua infatti evita quantomeno l’insorgere della noia! E a dirla tutta con Lady in the Water il regista indiano ha fatto pure di peggio…
La strana storia di un regista (autoconvintosi di essere un autore) che continua a sfornare filmacci eppure continua ad avere un immeritato credito internazionale… Quanto altri film dovrà sbagliare il regista indiano? Credo che per lui sia giunta l’ora di prendersi una bella pausa e di ragionare bene sul futuro e sul da farsi, peccato che sia già pronto in uscita la sua nuova fatica…
un grande regista per un film poco più che sufficente. Se il messaggio che si vuole mandare è quello di rispettare la natura allora tanto d buono, ma oltre quel messaggio il film resta abbastanza monotono
Troppa bruttezza per un solo film! Storia nei lineamenti catastrofici già vista e rivista. In più non si capisce una mazza neanche alla fine e le spiegazioni che vengono date sugli avvenimenti non hanno un minimo di senso logico...
alberi che rilasciano tossine di comune accordo?!?!? ma che roba è?!?! .... va bene fantascienza... però rimaniamo nell'ambito dell'immaginabile...
stupidità impressionante di certe battute:
--------"e se un terrorista fosse inciampato su una bomba??" eh?!?! ma che vuol dire?!??! stanno morendo tutti e tu spari ste ******?
---------"una volta stavo per comprare dello sciroppo da una bella infermiera... solo perchè era bella... non avevo bisogno dello sciroppo"... -"davvero??" .... -"no sto scherzando"
su questa proprio alzo le mani in segno di resa...
-------"quella signora mi ricorda l'esorcista"
eh? la protagonista dell'esorcista era una bambina... non una vecchia di 70 anni...
------per non parlare del top: quando si mette a parlare con la pianta di plastica... su quella la tentazione di spengere la tv era fortissima, ma ho resistito per vedere come finiva questa pagliacciata di film.
probabilmente le tossine se le è fumate chi ha scritto le battute...
Capitolo battute chiuso c'è da segnalare la prova degli attori che citando un commento prima del mio definisco "ai limiti del fastidioso". Soprattutto per quanto riguarda la protagonista femminile. In conclusione da salvare c'è solo la tensione provocata dal non sapere che cosa succede... però non mi sento di alzare il voto per quella perché è puramente scopiazzata da decine di altri film simili.
Mancava solo che il trio puntasse simultaneamente lo sguardo verso la telecamera affermando d'esser già morti tutti ad inizio film. come dire... c'è un po' di tutto ed un po' (troppo) di nulla in quest'ultimo (si spera) lavoro di sciamalaian: si va da palesi scopiazzature a riproposizioni dei soliti cliché, dai soliti 'ti ritroverò amore' o 'nonpiangerebimba' a siparietti trash per i quali io - qui ed adesso - mi tolgo il cappello. divertente, come lo può essere boldi la prima volta che lo si vede. pauroso, come vedere qualcuno che parla alla plastica (giuro). vabe', dai. quattro emmezzo.
Molto inquietante l'inizio, quando non si sa ancora cosa stia succedendo. A dire il vero, mi aspettavo di meglio. Molto brava l'attrice Zooey Deschanel. Film trascurabile.