the prestige (2006)

OTTIMO.
Veramente un film ben fatto,con ancora una volta uno straordinario christian bale.
Trama originalissima che tiene incollato al video lo spettatore.
Atmosfere cupe e colonna sonora sempre precisa e incalzante...sicuramente uno dei migliori film in circolazione

Questo film è carino. Purtroppo, la vasta gamma di pregi che presenta (interpreti e regia in primis), passa in secondo piano rispetto ad una sceneggiatura che, sinceramente, scricchiola parecchio.
Insomma, sembra sempre che vada come deve andare (quando uno dei due protagonisti mette in scena uno spettacolo, FATALITA', come volontario per il trucco di punta, viene sempre scelto quell'altro tra tutto il pubblico), per non parlare dei "colpi di scena", tutti perfettamente intuibili prima che essi avvengano.
Come intrattenimento non c'è male, ma in linea di massima si ha l'impressione di una promessa non mantenuta, ed è un vero peccato.

veramente un bel film che ti tiene col fiato sospeso fino all'ultimo secondo.qualunque cosa accada nn è mai quella che ti aspettavi.una vera e propria guerra a colpi di magia.film intricato al punto giusto e che ti lascia anche delle domande a cui rispondere...mi è piaciuto veramente tanto hugh jackman,quasi perfetto.

7 +++
...insomma...è un buon voto...ma mi ha proprio deluso!
Con un cast del genere, un regista notevole e una idea/trama così interessante...mmm...volevo molto di più!!!
Passi la piega che prende lo sviluppo dopo i primi venti minuti (che non è all'altezza di quello che mi aspettavo...) che comunque si puo accettare, nonchè lodo l'intervento di ricostruzione storica peraltro assai fedele a quanto realmente accaduto (mi riferisco a tutto quanto [beh, quasi tutto...] ruota attorno al personaggio di Tesla), il vero problema è che le presunte sorprese finali...sono fin troppo telefonate! numerosi dettagli e dialoghi anticipano agli spettatori (sopratutto quelli che di film ne hanno masticati migliaia...) quello che sarà il finale del film però poi il film...è lunghissimo!
Quindi personalmente ho passato almeno 40 minuti ad attendere noiosamente (non è che succeda un granchè...) quel finale che al 90% mi aspettavo e che mi era già stato troppe volte anticipato!!!
Quindi è un film che fa parte sicuramente della metà 'buona' del cinema, quella interessante, quella che si distingue dalle produzioni seriali e fotocopia, ecc. ecc., ... però poi in questa categoria...non eccelle! è un buon film ma aggiustando il ritmo e il tiro su qualche trovata sarebbe stato un prodotto molto ma molto migliore!

Finalmente un film che ti fa volare più alto dopo i tremendi "panettoni" di natale!
Nolan ,dopo Memento, riesce ancora una volta a stupirci, e lo fa con un capolavoro!
Perfetto nei particolari e nelle forti emozioni che riesce a regalarti. Grande interpretazione di Bale, di Jackman e della divina Scarlett Johansson... per non parlare del mitico Caine.
Consigliatissimo!

Veramente bello!un film che ti tiene sulla corda per piu di 2 ore senza mai annoiarti o risultar banale è davvero difficile da trovare. in piu il regista durante il film piu volte cerca di sviare lo spettatore con veri e proprio giochi di prestigio, dopo batman e memento un'altra grande prova di nolan e la conferma di un grande attore come Bale!

Dopo un capolavoro ed un paio di filmetti, Nolan torna a stupirci con una pellicola dal fascino irresistibile, giocando con una sceneggiatura ad orologeria sviluppata secondo le tre fasi dell'illusione - preparazione, svolta, prestigio - e cronologicamente frammentaria. Perfetto il trittico di attori attorno ai quali ruota il film: il sempre ottimo Caine, ormai presente in due film su tre che escono in sala; la conferma Christian Bale e la rivelazione Jackman, sempre più maturo. Inutile come al solito la Joahnsonn.
Una curiosità: il tema di fondo del film e le sue suggestioni - e quindi, immagino, anche del libro da cui è tratto, sono straordinariamente simili a quelle di un racconto, "L'ombra e il baleno", che mi sembra fosse di Jack London.

sicuramente un buon film. Si viene sempre tenuti attaccati allo schermo. Però a parer mio a volte si esagera palesemente nel tentativo di voler sempre confondere e sorprendere lo spettatore... che è l'unico disegno del regista...il tema dell'ossessione è solo decorativo... Mi chiedevo chi fosse Tesla...un volto noto...ma chi......non avrei mai detto David Bowie... anche se Tesla è il personaggio che più traballa nella sceneggiatura.

SPOILER

buon film. Ottima sceneggiature e trama originalissima.

consigliato

Cavolo che film....è quello che ho pensato dopo essere uscito dalla sala, ma subito dopo ho iniziato a cercare nei miei ricordi ogni particolare del film, perchè questo film è fatto di particolari e in esso sta la sua spettacolarità.
Il regista ci propone un susseguirsi di scene che tra loro si avvinghiano con maestria impeccabile.
Un grande film con grandi protagonisti che amano che odiano ma che soprattutto inseguono un ossessione comune.......Il resto cioè tutto il film è la che vi aspetta...al cinema
P.S. Poveri canarini....ci sono rimasto veramente male XD


SPOILER

Grande cinema, attori, regia, scenografia, tutto funziona al meglio. Probabilmente il miglior titolo del 2006.

Ragazzi, la perfezione esiste!! A dimostrarcelo ci pensa Nolan, creando questo capolavoro.
Non ci sono sbavature: musiche perfette, trama originale e ben assemblata, colpi di scena mai scontati.... Che dire?!
Vogliamo parlare del cast?! Perfetti!! Jackman quasi divino, a conferma del suo talento inesauribile; stesso discorso per Bale, sembra che il prestigiatore sia il suo vero mestiere; la bellissima Johansson è in una ascesa straordinaria, anche questa sua interpretazione non lascia dubbi sulla sua bravura!!
Penso veramente che "The prestige" possa essere il film più bello del 2006... Minimo....
Grazie mille, NOLAN!!!

Film che ti lascia col fiato sospeso fino alla fine...
Riuscire a capire i trucchi dell'artista non è solo compito dei protagonisti, ma diventa una vera e propria ricerca da parte dello spettatore.
Tutto sembrava comunque molto verosimile fino a 3/4 di film...
Poi iniziano a venir fuori macchine irreali, che fanno perdere un po' di credibilità.
Sicuramente uno dei migliori film in sala in questo periodo.

E' un capolavoro! Originalissimo, bello e con un cast eccezionale. 2.10 ore che scorrono veloci tanta è la curiosità dello spettatore di vedere il finale, che lascia un po' a bocca aperta.
Unico neo del film: io a metà film avevo già capito tutto.
Perchè mi era rimasta troppo impressa questa frase di Sara mentre llo guardava negli occhi "Oggi non mi ami". Oggi appunto.

Film scuramente sopra la media delle attuali pellicole in programmazione, trama molto ben intrecciata con i segreti ben nascosti che tengono in attenzione il pubblico fino all'ultimo fotogramma.
Un commento alla bellissima Scarlett che con quei vestiti sembra ancora più bambola, mi aspettavo avesse più spazio in modo da poterla ammirare meglio...chi si accontenta...

"Abracadabra". Splendido film, davvero. Un intreccio ben studiato e mai banale fa da cornice ad una storia diversa e che viaggia tra magia e scienza, donando allo spettatore il piacere dello stupore. Ottima la regia e ottima la prova di Bale, che continua a non sbagliare un colpo. Gli attori di contorno ci sono e fanno sentire la loro presenza sul "palco". Il prestigio che avvolge lo spettatore lo induce a tentare di trovare una soluzione all'enigma dei trucchi e delle illusioni inscenate, finendo poi per rimaner allibito da un finale eccezionale e sorprendente. Ottimo lavoro, forse il più bel film dell'anno appena concluso.

decisamente sotto gli altri nolan,ma comunque un buon film

OTTIMO film, attori, sceneggiatura e regia; ma specialmente come "story". Fino alla fine del film si rimane senza soluzione delle illusioni e del "prosieguo" dello stesso.
Quasi specato su grande schermo comunque in ogni modo da non perdere!

Andate a vederlo. Non esiste altro commento.

un film che riesce a coinvolgerti in pieno, che rende plausibili le assurde e drammatiche conseguenze cui portano i tentativi dei due illusionisti di superarsi in bravura. Il regista sfida lo spetattore a giocare con lui, a cercare di svelare il segreto che sta dietro ogni illusione. Così come in "Memento", il regista, talvolta, da l'impressione di voler scomporre la materia temporale del film come mero esercizio di stile. Grande Michael Caine e bravi anche i due protagonisti. fa impressione vedere Bowie invecchiato (d'altrone ha compiuto 60 anni). vistio il finale aperto, spero vivamente non venga realizzato alcun sequel

Il ritorno di Nolan.
Il regista di "Memento"stavolta ha confermato il suo grande talento.
L'avevo bollato come uno dei tanti registi esordienti negli anni '90, vedi Singer o Fincher , con una o un paio di pellicole brillanti e poi le delusioni. Certo, pur riconoscendone le capacità.
A giudicare l'imbarazzante superman di Singer, il Batman di nolan potrebbe apparire agli occhi anche dei + distratti come un capolavoro. Per non parlare poi del sobrio stile di Nolan, confrontato con quello stupido e modaiolo di Fincher.

Ma fatte queste considerazioni, l'ultimo film di Nolan è memorabile, per certi versi anche migliore (e comunque regge il confronto) di "memento".
Si perchè, se in "Memento" quello che contava era il montaggio e la geniale costruzione, a fronte di una storia classica e poco originale, qui invece ci troviamo di fronte a una storia molto intrigante e sopratutto originalissima .
Nolan, su geometrica sceneggiatura di suo fratello, costruisce perfettamente i tempi con una storia intrigante dall'inizio alla fine, ricchissima di spunti interessanti, vedi l'ossessione della propria realizzazione, che i protagonisti possono ottenere solo "sporcandosi le mani", ma anche la descrizione della Londra di fine Ottocento, il classico tema del doppio e la scienza.

"The prestige" è davvero un bel film, ricchissimo anche di inquietanti atmosfere di hammeriana memoria e anche con un buon cast. Bravissimi Michael Caine e Christian bale, buona la prova di Jackman, anche se Nolan, poteva benissimo ripensare a Guy Pearce, che dopo "memento" aveva interpretato persino il conte di Montecristo.
Insipida e fuori parte la Johanson, come spesso sta accadendo ultimamente. Bravissima invece l'attrice che interpreta la moglie di Bale, davvero eccezzionale, come pure gustosissima è l'apparizione di Bowie.

Interessantissimo, molto di + di un thriller. La mia teoria è che l'inglese Nolan dopo "Memento" ci aveva malamente riprovato con il successivo (e mediocre) "Insomnia". Non gli riuscì e passò ai Blockbuster, con il pur discreto "batman Begins".
Stavolta merita la promozione a pieni voti. E speriamo in una ulteriore riconferma, della sua generazione non ce ne sono di talenti.

molto bello e diverso dal solito....da vedere!

Potente e sorprendente questo film, di quelli che ti emozionano enormemente alla prima visione per poi -come piace a me- essere assaporati e valutati più razionalmente alla seconda.
SPOILER]Alla fine nel cercare risposte e spiegazioni soddisfacenti è bene non scordarsi che -in sintonia con la filosofia stessa del film- le soluzioni svelate sono sempre più banali e meno affascinanti di quello che l'illusione del prestigiatore ti fa credere...Perciò, in questo senso, tutto quadra.

Un vero colpo di classe il passaggio di scena dal patibolo di Bale a quella dello confronto finale (pallina rossa compresa..) tale da ricreare nella realtà la stessa perfetta illusione del trasporto umano effettuato sul palco...[/SPOILER

La scelta dei protagonisti (quelli maschili intendo..) è perfetta e fa scorrere il film su livelli veramente elevati.
[]

Un film che non tradisce le attese date dalle recensione lette..tiene incollato alla poltrona davanti allo schermo dall'inizio alla fine, con continui colpi di scena e un crescendo di aspettative e curiosità che sarà colmato in un degno quanto inaspettato finale.. dopo Memento e Batman un grandissimo Christopher Nolan si ripete.. a grandi livelli... Spettacolo!

mi ha stupito sorpreso ed entusiasmato infinitamente....

Un film costruito veramente in modo accorto e intelligente. Nulla è lasciato al caso: la matassa apparentemente ingarbugliata creata all'inizio si dipana lungo il film in maniera chiara, tra flash back a più livelli e ritorni al presente, fino allo strepitoso finale che porta con sè un colpo di scena dietro l'altro. Il grande merito del regista va diviso anche con tutti gli attori che hanno dato una grande prova. Da vedere assolutamente.

Grandioso Nolan.. Una bella storia, diretta, come al solito, con grande classe!

Ho sempre sostenuto che il finale di un film vale il 90% dell'intera pellicola. The Prestige ne è uno degli esempi più lampanti. Soprattutto perchè trattasi di un thriller a tutti gli effetti, giocato su temi decisamente borgesiani quali il doppio, lo specchio, la magia. Peccato che, a mio avviso, a tratti la pellicola risulti un pò troppo patinata, altrimenti sarebbe stato un capolavoro assoluto. Ad ogni modo si esce dalla sala decisamente soddisfatti. Grandissimi i due protagonisti e Michael Caine, mentre la presenza della Johansson è decisamente insipida, così come la sua interpretazione: non incide nè positivamente, nè negativamente sull'esito della storia.

é un buon film.argomento interessante ed originale.atoori bravi ma non superbi e una discreta regia per un film che rimane in mente,sorprende ma non rimarrà di certo alla storia

Bellissimo.
Anche in questo film Nolan tratta i temi a lui tanto cari (gli stessi di Memento), la vendetta, il desiderio di vendetta, e la solitudine dell'uomo che può contare solo su sè stesso...
Film avvincente, entusiasmante e sorprendente.
Nolan ti fà calare perfettamente in questo mondo quasi fantastico dell'illusionismo, si và sempre oltre fino alla sfida scienza-realtà o meglio scienza-illusione in un mix di avvenimenti surreali e incredibili.
Film stupendo con un finale entusiasmante, elettrizzante ed inaspettato, quasi da film thriller.
Mi è piaciuta moltissimo l'interpretazione di tutti gli attori in particolare Christian Bale. Ma bravi anche Jackman e la Johansson.
Bravissimo Nolan quindi, in una pellicola al livello di Memento.

Secondo me uno dei migliori film del 2006.

Davvero fantastico. Assoltamente da vedere. Imperdibile. Scorre benissimo. Grande interpretazione di tutti e finalmente Scarlet Johansson doppiata come si deve!!

Buon film che ti tiene incollato allo schermo dall'inizio alla fine;le tematiche del doppio e della vendetta vengono sviluppate egregiamente come non si vedeva da tempo.
Il tutto condito da un cast eccellente e da ambientazioni fenomenali.
David Bowie nella parte di Tecla é una chicca da non perdere assolutamente.
Et voilà! Les jeux sont faits.

Gran bel film, intrigante con qualche effetto speciale e una trama avvincente che però va seguita passo passo. Alla fine tutto si ricomporrà!!

Aggiungo Nolan nella lista dei mie registi preferiti con questo film ha superato se stesso,veramente geniale impostare l'intero film come i tre atti
della magia del prestigiatore,per chi non lo ha ancora :visto correte al cinema!!!

Bel film, abbastanza imprevedibile se non nella parte finale.
Il film va visto con "attenzione" per via dei diversi salti che il regista propone tra passato e presente della storia narrata

Veramente ben fatto... anch'io però non ho gradito la piega che prende il film nella parte finale, troppa ricerca del colpo a effetto del quale non si sentiva il bisogno. Ad ogni modo, come dare un votaccio al regista di Memento ?

Un buon film; peccato l'aver intuito il finale in anticipo..

Davvero interessanti il soggetto e la sceneggiatura di questo film dal montaggio ardito, a volte pure troppo, che rischia di perdersi nei suoi stessi illusionismi. Va a finire proprio così, con un finale assolutamente brillante alla prima occhiata, zoppicante e forzato ad una seconda revisione. Resta comunque una storia davvero originale, ricca di idee e con un sapiente bilanciamento fra la vita pubblica e privata dei due protagonisti.
Nota di demerito a Scarlett: non si capisce se siano i registi a non saperla valorizzare o lei che non sa recitare.

Un film che non delude le aspettative.
Semplicemente spettacolare, consigliato.

Un film bellissimo. Tra i piu' belli, se non il piu' bello dell'annata cinematografica appena conclusasi.
L'ho trovato un film sconvolgente per la sua bellezza, per il suo continuo gioco sul doppio filo che si è protratto fino alla fine.
Per nulla scontato, per nulla banale, ha messo in mostra il retroscena dello spettacolo e delle vite familiari dei protagonisti, oltre ovviamente alle loro prestazioni di magia e illusione.
Mi ha trasmesso piena soddisfazione e felicità una volta che sono uscito dalla sala. E non mi succede spesso, anzi. E' una sensazione rara che pochissimi film sono in grado di trasmetterti.
Benissimo Bale, bene Jackman, benissimo Caine, abbastanza bene la Johansson. Le interpretazioni dei personaggi sono state davvero eccellenti e non era affatto facile.
L'atmosfera beh, era piu' che affascinante, i costumi davvero meravigliosi.
Spero che arriverà con parecchie credenziali alla notte degli oscar perchè si merita veramente dei riconoscimenti prestigiosi.

Uscito dalla sala ero veramente contento. A freddo quella contentezza è rimasta in tutta la sua pienezza, segno che il nuovo film di Nolan è veramente bello. Tutto è ricreato nei minimi particolari, ogni aspetto è semplicemente perfetto. Bellissima la ricostruzione di Londra, sembra veramente di trovarsi lì, a vivere un secolo di enormi scoperte e grandi contraddizioni. Ottima anche la prova di tutto il cast, in cui spicca la grandissima prova di Christian Bale, talmente in parte da non sembrare un attore ma un vero "mago". Menzione speciale per la Johansson, stupenda come sempre ma questo volta all'altezza del compito (continua a crescere di film in film) e per David Bowie, probabilmente la più grande sorpresa in termini recitativi del film. Quello che colpisce di più a mio avviso è la sceneggiatura, che anche se con qualche sbavatura, centra in pieno l'obiettivo di rendere quasi fisiche le ossessioni dei due protagonista. Splendida poi la parte finale che racchiude tutto il film. Uno dei migliori film del 2006, senza alcun dubbio.

"Abracadabra"


SPOILER

dai non scherziamo, 8 di media è improponibile.. il film è lento, la fotografia stanca, gli attori funzionali alla parte ma niente di più (tranne bowie che probabilmente è un genio anche come architetto o matematico..), si riprende un pò nel finale ma neache troppo.. sto guardando adesso will hunting, QUELLO è un 8, uno dei tanti 8 che solo un decennio fà erano motivati.. vedere puntualmente medie così alte per film mediocri o al massimo passabili è avvilente.. se la qualità generale del cinema negli ultimi anni fa schifo, come della musica del resto, forse parte del problema è anche dare degli 8 e 9 a dei 6 quando va bene..

PIACIUTO MOLTO ,BELLE AMBIENTAZIONI ,BRAVI GLI ATTORI E VERAMENTE MOLTO BELLO IL FINALE

Bellissimo film di Nolan che conferma ancora una volta, di essere un regista di estrema tecnica e talento, fuori dallo schema classico del jet-set. Prova straordinaria di tutto il cast e bellissima ricostruzione di ambienti e atmosfere tipiche del periodo, il film inoltre si fregia di un suo particolare e distintivo timbro, impregnato sugli argomenti cardine trattati. Nolan gira sequenze di grande coinvolgimento, le emozioni si susseguono come in un vortice in continua evoluzione, la musica accompagna tutto questo con ottima composizione e fascino; i continui flashback e ritorni al presente sono appassionanti e mai banali o confusionari, donano uno stile inconfondibile alla pellicola. Ottima la fotografia ed originale e veramente appassionante la storia, che narra e tratteggia qualcosa di nuovo. Tra il cast brilla forse più degli altri Jackman che conferma anch'esso le sue indiscutibili doti, subito dietro di lui Bale e Caine , seguiti a breve giro di ruota dall'egregio contributo di Bowie; discorso a parte per la Johansson chiaramente a suo agio nel ruolo assegnatogli ma che comunque rimane sulla strada di unn inesorabile crescita continua( tra l'altro bellissima). Sono rimasto pienamente convinto da tutto, toglo mezzo punto per qualche veniale e soggettiva preferenza in termini di scelte di sceneggiatura. Film assolutamente da vedere e tra i migliori del 2006.

" Abracadabra... "
" Voi non volete vedere il segreto..."

veramente un capolavoro questo film, ottimo intreccio, grandi attori (bale e m. caine su tutti insuperabili) finale enigmatico: insomma da non perdere assolutamente!
La trama è originale e si parla per la prima volta ai giorni ns del delicato rapporto fra "colleghi" prestigiatori nella Londra del tardo ottocento. L'equilibrio viene spezzato quando Borden, a causa della sua sfrenata ambizione e della ricerca del trucco perfetto, causa la morte della giovane assistente nonchè moglie di Angier. Da qui viene ingaggiata una lotta all'ultimo trucco, dove ognuno cercherà di carpire il segreto dell'altro, incuranti dei sentimenti, della famiglia e del rispetto verso il prossimo. Finirà in un triste epilogo in bilico fra menzogna e fantascienza e con illustri colpi di scena.

Il mondo della magia mi ha sempre affascinato fin da piccola, per questo è stato ancora più bello scoprire i trucchi, non troppo etici, di questi maghi.
E' un film affascinante perché è basato sulla rivalità dell'uomo contro uomo, e sul desiderio di superare se stesso e i propri limiti.
L'ultimo "trucco" però l'ho trovata però troppo "fantastico" e "impossibile".
Giudicate voi.

FINALMENTE QUALCOSA DI DECENTE!!!!!!
Era parecchio che non vedevo qualcosa di apprezzabile in sala.
Questo film secondo me è davvero ben fatto:
1) trama coinvolgente: fino alla fine aspetti di sapere qual'è il trucco, mentre in quasi tutti gli altri film sai già come andrà a finire nel primo quarto d'ora.
2) ottima caratterizzazione dei personaggi (molto bravi gli attori)
3) eccellente scenografia: l'atmosfera dark rende bene quel particolare periodo storico
4) intreccio ben studiato: all'inizio è un po' faticoso orientarsi tra i continui feedback, ma a guardar bene questa caratteristica si sposa benissimo con il tema dell'illusione del film.

Non ho dato 10 perché a mio avviso ci sono alcune lievi incongruenze nella narrazione, che tuttavia non falsano la storia.

ATTENZIONE: rimane comunque un film "complesso" ovvero adatto a chi prova ancora piacere nel "capire" una storia e non si lascia intristire solo perché l'atmosfera è dark.
Non crediate di vedere effetti speciali alla copperfield, sareste completamente fuori strada!!!!
Se cercate un film pieno di botti ed effetti e vi viene il mal di testa solo al pensiero di dovervi concentrare un pochino a seguire la trama, passate ad altro.

Il film non è brutto di per se... la fotografia, la trama, la costruzione temporale a scaglie, ti tengono sempre con la curiosità di scoprire come lo sceneggiatore insieme al regista siano riusciti a sbrogliare il finale, con tutta la carne che hanno messo al fuoco... ed è proprio qui che secondo me il film delude....


SPOILER

per il resto, mezzo voto in più, per avermi incuriosito sulla figura di tesla, che nonostante i miei studi, non avevo mai considerato, e che mi ha fatto riflettere su come la storia la scrive sempre chi vince, e chi fa i soldi.
E' bello quando il cinema ci invita a riflettere sulla storia, e sulle persone che hanno fatto la storia....
Tutto sommato, considerata la programmazione media natalizia, un film più che consigliata...

Bel film, trama particolare, non ti lascia amareggiato alla fine. All'inizio ero un po' scettico, ma mi son poi ricreduto. Senza grandi colpi di scena, si lascia guardare tranquillamente (sempre che il cinema dove andate a vederlo non abbia un riscaldamento di 200°C, geeeesù che caldo che faceva!).
Forse l'unica pecca è lo svolgersi un po' lento. O forse era la scomodità del cinema che me l'ha fatto percepire così.

Consigliato

Un film davvero interessante. Originale la trama.
Di certo non mancano i colpi di scena; meriterebbe qualcosa in più,ma
è un po lentuccio...comnque da vedere.

Bello,davvero ottimo,ricco di idee e di sorprese che ti tengono incollato fino alla fine.
Veramente un buon film.

Nolan è un regista di indiscusso talento, rivelatosi al mondo con un sorprendente Noir come "Memento", capace di dar nuovo lustro al grande Pacino nel thriller Insomnia e di rinverdire la comic-saga su Batman data ormai per spacciata. Fin dalle prime sequenze "The Prestige" è un suggestivo viaggio nell'incanto dell'illusione, un affascinante competizione fra due personalità mai dome che trasformano ben presto la loro meta d'arrivo non nella gloria personale ma nella completa disfatta del loro temibile rivale. In questo continuo crescendo di ossessione e sete di vendetta, ricostruito attraverso puzzle temporali, la pellicola offre il meglio, incantando per originalità e stile narrativo, per interpretazione (Caine su tutti)e capacità tecniche del suo autore. Il finale purtroppo sbanda decisamente: Nolan si fa prendere la mano dalla mania di continui colpi ad effetto fino a dover giustificare l'intera vicenda attraverso il ridicolo artifizio di una a dir poco improbabile macchina per il "trasporto umano" realizzata nientemeno che da sir Tesla. Non è un dettaglio funzionale, è una scelta che stride fortemente con lo spirito del film. Un vero peccato, il film scade da piccolo capolavoro a film solo parzialmente riuscito, comunque il migliore di questo disgraziato Natale cinematografico.

Devo dire che la sceneggiatura del film,i suoi costumi,le interpretazioni e le ambientazioni meritano un plauso assoluto perke risultano davvero sopra la media e conferiscono al film una magia che nel vero senso del termine ci lascia qualcosa o meglio non ci lascia indifferenti... Reputo infatti questa la più grande pecca della gran parte dei film..il non trasmetterci emozioni e il non portarci a riflettere.. prestige supera questo empasse... ma e qui la mia critica: ABBIAMO ESATTAMENTE 4 PROTAGONISTI NEL FILM 2 MAGHI E SOPRATTUTTO 2 PER COSI' DIRE MANAGER O IMPRESARI.. ma mentre caine e'descrito bene il secondo non trova assolutamente ma chi è il secondo manager? E' la chiave di volta del film perché arriva addirittura al sacrificio.....nolan dove hai lasciato la descrizione del fondamentale rapporto tra questi due? Ragazzi che ne pensate?

un capolavoro di maestria, d'invenzione, di suspance e colpi di scena a più non posso. straordinari christian bale, michael caine e hugh jackman, bellissima e perfetta nel suo ruolo la johansson.. e come non nominare il duca bianco david bowie perfetto nel ruolo del grande nikola tesla (ricordo che è un personaggio esistito veramente e il tesla è l'unità di misura dei campi magnetici; un punto che dice l'importanza del personaggio nel film...)

Ottimo film!!
Ho sviluppato una mia idea circa l'emblematica illusione del prestigio.

SPOILER

Nel complesso un buon film, belle atmosfere e una buona recitazione, eppure non convince del tutto, soprattutto nel finale.

Francamente non riesco a dare un giudizio su questo film. Ho dato sei perché non è prevista nei voti del sito la voce "non classificabile".
Mi sembra un film pieno di errori, la fotografia è troppo scura e i volti spesso sono ripresi con sullo sfondo finestre che abbagliano lo spettatore.
L'arco voltaico protagonista di numerosi episodi del film nella realtà non lascia in vita ma penetra nel corpo ustionando: perchè la tensione per produrlo deve essere molto alta.
Un film con poche tensioni e assolutamente privo di una sceneggiatura che dia spessore ai personaggi e ai temi trattati.

buon film ma ingiustamente osannato da alcuni. sceneggiature forte e ben scritta, peccato per le spiegazioni didascaliche del finale, regia e recitazioni funzionali, nulla più, pregevoli i significati e i messaggi che il film lancia, però, almeno per quanto mi riguarda, i colpi di scena sono stati un pò telefonati

Sapevo di non restare deluso da questo film ed infatti le aspettative nn mi hanno deluso.Ambientato in un atmosfera "magica" e a volte cupa,la pellicola è strutturata in modo da fa rimanere inchiodato alla poltrona fino all ultmo secondo.Certamente tra i film in circolazione al cinema in questo momento è uno dei migliori.Ottima l'intepretazione di Christain Bale,un po meno quella di
Scarlett Johansson che ricpore un ruolo che all interno della vicenda non è ben definito e sicuramente non tanto influente ai fini della trama.Nonostante tutto eccellente film.

Magico, in tutti i sensi. Regia, fotografia, ricostruzione storica, strutturazione temporale, recitazione: da 10. Il motivo per cui da 10 passo a 9 è semplice, però: non mi si può costruire un film su basi credibilissime e poi andare a parare sul fantastico. Quando l'illusione diventa magia è un problema (e non per nulla l'impresario chiede a Hugh Jackman di fare qualcosa per far dubitare gli spettatori). Cmq eccellente.

Sinceramente mi aspettavo di più. Affascinante e senza dubbio originale, ma anche un tantino azzardato il congegno narrativo secondo me. Da vedere.

Signori.....sinceramente mi sono rotto di intepretare sempre la voce fuori dal coro.Ma trasalgo quando si accosta questo film di Nolan,al suo irripetibile capolavoro Memento.

"The Prestige" .......perche' ho come la sensaione,adesso che ho appena finito di vedere il film,di trovarmi davanti ad un occasione persa?

A mio avviso la scelta del tema,la diatriba tra 2 maghi ai tempi di inizio 900,e' assolutamente azzeccata,il soggetto e' ottimo.Lo stesso film,a testimonianza che Nolan non e' un bluff,e' uno spettacolo di magia,dove al pubblico si chiede solo di guardare e laciarsi ingannare.

il guaio e'.....che ,almeno a me,non mi ha ingannato.
Ho assistito ad un finale,che era quanto di piu' scontato e prevedibile,che la stessa regia e le sceneggiatura aiutano a capire (vedi SPOILER).

Uno gioco di prestigio ben presentato,su un palco ottimo,illustrato con parole adatte,ma che alla fine,non stupisce.Anzi,mi sento come il pubblico in quella sala di teatro che guarda che un punto interrogativo ironico,il mago che una volta finito il numero,sogghigna credendo di averci giocati.

Il trucco l'ho capito,e questo film e' di poco sopra la media.

Se vi accontantate di film come questo di Slevin ad esempio,pronti e soprattutto bisognosi di trovare nuovi idoli su celluloide,nuove storie indimenticabili,allora vi siete persi quel poco di davvero indimenticabile del cinema,quelle opere che davvero fanno la storia,e di cui Nolan,a mio avviso,e' uno dei procreatori (ma di un altra pellicola: MEMENTO).non potete accontentarvi di cosi poco,non potete aver visto memento e inneggiare allo stesso tempo a questo film.


SPOILER

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SPOILER

Abracadabra!

Che sorpresa questo “The Prestige”; non saprei da dove iniziare per commentarlo.
Forse dalla narrazione totalmente non cronologica della storia, a cui Nolan ci aveva già abituati in “Memento”; se in quet’ultimo, però, si tratta di una “semplice”(semplice tra virgolette) costruzione a ritroso, in questo caso le voci narranti dei protagonisti si riferiscono a periodi della storia sistematicamente diversi (stupenda la trovata dei diari) che tendono a disorientare lo spettatore senza mai, cosa estremamente importante, minare la comprensibilità e la scorrevolezza della pellicola.
Forse dall’ossessione che insegue la dedizione, non solo per mera vendetta ma anche per cercare di carpire quei segreti che a causa della propria natura non riuscirà mai a comprendere, o dalla dedizione che insegue l’ossessione.. questa volta si, per mera vendetta; proprio il confronto di questi due elementi è l’aspetto fondamentale, il fulcro di tutto quanto accade, dalle prime alle ultime sequenze.. confronto che, quindi, contrappone la totale passione, finanche all’abnegazione, verso l’illusionismo, quello vero, alla cieca ossessione di stupire che sconfina in campi che con l’illusionismo, quello vero, non hanno niente a che vedere.
Oppure è il caso di sottolineare l’ambientazione, il periodo storico, che più azzeccati non potevano essere, o la prova degli attori, C. Bale su tutti o, ancora, quanto la regia sia in grado di trasmettere e di emozionare per l’intera durata (SPOILER la scena della morte di Julia ne è un esempio.. quel rumore sordo del martello che batte su un vetro che non accenna a frantumarsi ed un silenzio gelido in sottofondo, rende la sequenza a dir poco agghiacciante)..

..o forse è meglio non star lì a dire troppe cose, e, semplicemente, ricordare l'ultima frase pronunciata da Borden che oltre ad essere di forte impatto, si carica di un forte significato racchiudendo in sé gran parte del film:

”Guarda con molta attenzione.. ABRACADABRA!”.

Questo non è il miglior film di Christopher Nolan.

E' Memento, il suo miglior film.
Questo è un film così prevedibile...

Leggevo i commenti, le recensioni: mi aspettavo di più.
La mia meraviglia, il vero prestigio è stato trovarsi davanti ad un film così fin troppo nella norma...

Come sempre fantastico Christian Bale.
Grande presenza Hugh Jackman.
Sir Michael Caine è un grande!
Mi sono molto piaciuti gli attori, in questa pellicola.

SPOILER

“Are you watching closely?”

THE PLEDGE.

È sempre un piacere vedere e rivedere film di questo tipo.

Lo vidi in anteprima alla Festa del Cinema qui a Roma e mi piacque tantissimo.

Lo preferii subito a The Departed, film molto bello, ma se avessi dovuto premiare uno dei due, non avrei avuto dubbi.

Per fortuna/purtroppo, non sarà apprezzato a dovere dalla massa, dal popolino, cioè da chi decide o meno il successo di un film nelle sale….del resto, qui a Roma è in poche sale e in concorrenza con i blockbuster spazzatura di natale dei vanzina, neri parenti, o il melenso a good year di Ridley Scott.

Mi soffermo un momento su un ex grande, Ridley Scott.

Dov’è finito il Ridley Scott che ha inventato il Cyberpunk? Dov’è l’autore del più bel thriller di tutti i tempi?

Perso…sicuramente più ricco del suo parente, ignoro il grado, Tony Scott, che invece della coerenza ha fatto una scelta di vita, rispettando in primis noi spettatori,con film curati nei particolari e in alcuni casi innovativi.

Sempre al cinema in questi giorni, è uscito Deja vù, di Tony Scott, con Denzel Washington.

Anche questo snobbato e non capito dalla massa…praticamente non se ne parla…passerà inosservato come è successo per Donnie Darko o Dark City o Memento.

La gente è ignorante perché i distributori e i produttori vogliono che sia così!

Quindi continueranno a pubblicizzare un film come Profumo, aggiungendo “storia di un assassino” togliendo quella sorpresa che si ha durante la lettura del libro da cui è tratto.

Ci sono laureati in marketing e forse qualcuno anche in cinema, ma nessun appassionato, nessuno che invece di lasciare un titolo in lingua originale come “eternal sunshine of the spotless mind”, lo cambi in “se mi lasci ti cancello”…agghiacciante…

THE TURN.

C. Nolan con pochi film, ma di qualità, ci ha ormai abituato benissimo.

Il suo film d’esordio, Memento, è diventato un cult, solo grazie all’homevideo e al passaparola.

Poi c’è stato l’impegnativo Insomnia, con un cast importante e pluripremiato e un esperimento riuscito…Robin Williams in versione dark.

Poi il successo e la giusta acclamazione con Batman Begins.

In attesa del sequel di Batman, senza separarsi da due grandi attori, Sir Michael Caine e Christian Bale, ha girato questo thriller un po’ particolare, ma soprattutto inquietante.

In The Prestige Nolan ha dato il meglio di sé.

Montaggio e regia perfetti.

Non credo di esagerare se affermo che è il suo film più completo e forse…il migliore.

La cura dei particolari è impressionate…la scenografia è curatissima, ma soprattutto lui è stato capace di metterli in risalto senza però renderli protagonisti.

Ammetto di avere un debole per i film pieni di particolari, per i film costruiti e studiati.

I particolari si devono anche ascoltare…

La sceneggiatura è piena di chiavi di lettura sparse un po’ per tutto il film.

Sono quelle frasi che ti fanno riflettere un secondo, ma su cui non ti fermi, perché il ritmo è tale che rischi di perdere altro…ma quella parola, quel tono, quello sguardo ormai sono impressi nella tua mente e vagano solo in attesa di essere richiamati, spiegati…

Viene sapientemente stimolata ansia e curiosità, stupore e attesa, l’interruzione tra primo e secondo tempo non è altro che un qualcosa di brutto e noioso che ti separa dal volerne sapere di più!

La fotografia.

Scura, molto scura.

Ambientato nella Londra vittoriana.

La sensazione che trasmette è di qualcosa di sporco e della presenza di un qualcosa di indefinito, di ossessivo, di inquietante.

Gli attori.

Christian Bale è Alfred Borden.

Attore che meriterebbe una maggiore fama.

È il bambino protagonista di quel film stupendo che è “l’impero del sole”.

Protagonista non riconosciuto come tale nel glam Velvet Goldmine.

È lo yuppie ossessivo/compulsivo di American Psycho.

Protagonista di Equilibrium, altro film, non passato da noi nelle sale, ma estremamente valido e diventato un cult nel genere fantascienza/mondo post atomico.

Non si è praticamente mai scelto una parte in un blockbuster…impressionante e irriconoscibile in L’uomo senza sonno, credibile nei panni del pipistrello, immenso e commovente in The Prestige.

La sua recitazione è fatta di particolari.

Peccato che nel doppiaggio in italiano non ci siano tutte quelle sfumature di accento e tono che invece lo rendono eccezionale in v.o.

Bisogna vedere il film per capire un personaggio che vive di segreti…

…tali da non poter essere nemmeno svelati alla donna che si ama.

Il suo personaggio è quello di un illusionista dotato di talento, ma con poco charme verso il pubblico.

È a volte amorevole, a volte scontroso…un giorno è vero che ama, un giorno non ama…

Sir Michael Caine è Cutter, un ingegnere scaltro e fantasioso che crede in ciò che fa. Bravo…ma non credo servissi io per dirlo.

Hugh Jackman è Robert Angier. Una vera scoperta. A parte i vari x-men, o quello schifo di Van Helsing, non l’avevo mai considerato come attore…invece è stato impressionante.

Mi riferisco a quando l’ho visto in lingua, in italiano perde molto. Non mi piace la sua fisicità sentendolo in italiano, ma in inglese è diverso. È come se la sua voce lo rendesse più fluido e armonioso.

Il personaggio meschino che interpreta è credibilissimo, ma soprattutto, riesce a non essere simpatico.

È il personaggio più bieco e dark di tutto il film, è ricco di famiglia e questo gli permette di fare nella vita l’illusionista, ma quello che ha Borden, a lui manca e viceversa...

L’invidia per il talento del suo rivale lo farà perdere dietro un’ossessione che lo porterà a sporcarsi le mani nelle maniere più impensabili…

Rebecca Hall. Bravissima. Interpreta la moglie di Alfred Borden.

Rende ogni passaggio del film, è come se scandisse lei lo sviluppo di un lato del film…

Scarlett Johansson. Inutile, come in tutti i film in cui prende parte. Bionda fuori luogo.

David Bowie è Nikola Tesla. Questo è il lato più politico del film. Qui viene criticato e avanzata una teoria di complotto contro Tesla da parte di Thomas A. Edison e del governo degli USA. A questo personaggio si rivolgono i due illusionisti in momenti diversi.

Finale.

È un film che parla di sacrifici.

Di cosa si è disposti a fare pur di scoprire il trucco, o pur di inventarne uno originale.

Sporcarsi le mani…ma quanto?

Fino a dove ci si può spingere?

THE PRESTIGE.

…brutta sensazione non sapere se dopo qualche istante sei “il prestigio” o se finisci nella vasca…



SPOILER

Inutile girarci intorno, inutile spendere il solito fiume di parole. Questo è uno dei film del lustro che ricorderò con maggior piacere. Film magico a tutti gli effetti, menzognero e doppiogiochista come pochi. A partire dal titolo, da leggere nelle 2 differenti accezioni. Ai livelli di memento, complementare nell'intelligenza e formalmente speculare; se memento era il trionfo della tecnica cinematografica, e mostrava il montaggio in tutto il suo sfolgorante potererendendo incredibile una trama sostanzialmente scialba (se vista "dritta"), "the prestige" è l'opposto: Non ci sono artifici tecnici ma è presente una trama a prova d'acciaio che regge come un treno.


Una cosa: i film di nolan non sono dei test IQ. Non c'è nulla di eclatante da scoprire, ogni cosa va a suo posto da sola e non ci sono molteplici interpretazioni. Non abbiate fretta di cercare, durante la visione, di risolvere un rompicapo che non c'è.

Davvero bello, parte un pò confuso fra i vari salti temporali, ma poi si riprende e va via via in crescendo!!! Grande atmosfera, grandi attori, e una sempre bellissima Scarlett jhoansson che di certo non guasta! beh, senza dubbio si è piazzato fra i film più belli usciti al cinema in quest'anno!!! Complimenti a Nolan che tanto per cambiare ha sfornato un'altro gran film!!!!

tanto di cappello a christopher nolan, che sforna l'ennesimo film immaginifico di 1 carriera costellata di capolavori. giusta la scelta di affidarsi ancora 1 volta a christian bale, attualmente il migliore sulla piazza.
il film è un vero gioco di prestigio, manca tuttavia un qualcosa nel finale, io avrei evitato l'ultima scena x far lavorare piu di cervello gli spettatori disattenti

L'illusione della magia e del cinema fatte film. Confezione eccellente, montaggio ed intreccio perfetti. Un vero gioco di prestigio. Applausi.

Gli do 9 anziché 10 perché si fatica un po' all'inizio per star dietro ai salti temporali e perché

SPOILER

molto interessante... da vedere.

Penso che in questi casi ci sia poco da dire.
Raramente dò voti così alti, ma in questo caso sono ben felice di farlo.
Nolan fa evolvere il suo film in tre parti, come nella magia: promessa, svolta, prestigio. Tutto è pressochè perfetto, Jackman e Bale sono una coppia straordinaria in questo film, da anni non se ne vedeva una così... la metterei a pari merito con Aykroid-Belushi e Freeman-Pitt. La recitazione è ottima, Bale sopra tutti e Jackman bravissimo, l'avevo sottovalutato molto; Caine come al solito non fa una piega. Stupenda la Johansson, vorrei che le facessero più primissimi piani sulle labbra però. :D
Le ambientazioni sono perfettamente ricostruite, anzi sono volutamente grottesche, a sottolineare ancora una volta il binomio magia-morte, o meno pessimisticamente magia-sacrificio o magia-rischio. La concatenazione degli eventi, che si evolve con linee temporali intrinseche e non parallele accresce la tensione ed insieme ai veloci movimenti di camera lo rendono un thriller di alto effetto visivo. A tratti lo svolgimento non è facile da comprendere, ma alla fine la matassa si sbroglia e tutto diventa assolutamente comprensibile. Nessuna ridondanza di alcun tipo, nè nei dialoghi (magnifici, precisi e mai non necessari) nè nelle scene, il tutto è girato con sapienza e timbro d'autore dal grande Nolan.

Davvero un bel film: originale e ben fatto, ottimi gli attori nelle loro parti, tiene incollati allo schermo 2 ore senza sosta. Purtroppo alcune evidenti forzature nella sceneggiatura ed un finale che non appaga non lo rendono un vero capolavoro.

Film pressochè perfetto..bellissimo intreccio, avvincente sceneggiatura,ottima recitazione,ottimo montaggio.
Questo regista non sta sbagliando un colpo.

Bravissimi gli attori, ma un Christian Bale con qualcosa in più,veramente una delle più belle rivelazioni degli ultimi anni..bravo.

Un interessantissima rilettura del doppio slegata dalla classica interpratazione del dualismo dell'animo umano, ma una moltiplicazione di inganni intrisa di sacrificio e dedizione, una vita che non basta a completarne due. Su questo si innesta il tema dell'ambizione che si fa bestia famelica fagocita la vendetta ed ha come unica via d'uscita l'annientamento, qualunque sia il costo.
A mio parere l'imprevedibilità della trama non è il motivo per cui andare a vedere questo film, è chiaro che non fosse questo l'intento di Nolan, regista troppo esperto per non rendersi conto che l'ultima scena non costituisce alcuna sorpresa.
La regia è nel pieno rispetto del principio dell'illusionismo: i colpi di scena sono sorprendenti ma preannunciati, con l'onesta del prestigiatore che non vuole farti credere fino in fondo a quanto ti mostra, nel pieno rispetto della volontà affabulatoria del narratore.
Un film intenso, impolverato come i palchi di fine ottocento, artificioso come una fiaba gotica e spietato verso ogni suo personaggio.

Grande veramente molto bello!!! Non manca di colpi di scena e di una trama veramente originale!!!

Molto bello.
Uno dei film più entusiasmanti della stagione. La trama è ricca e ben articolata, il montaggio è curato ed importante allo svolgimento, gli attori sono eccelenti (a parte S.Johansson che probabilmente è troppo impegnata e non riesce a dare il massimo nelle ultime interpretazioni); l'ambientazione è molto bella. La storia è misteriosa, ricca di colpi di scena e di "prestigio". E' intrigante l'idea di due uomini che affrontano lo stesso tipo di ossessione in modo all'apparenza simile ma sostanzialmente differente. Ancor più avvincente la loro sfida, quando entra in gioco l'elettricità...
Ci sono alcune cose che non mi hanno convinta; ma magari fossero tutti di questo calibro i film in uscita!
Film da vedere.

Grande film.
Diretto da un grandissimo Christopher Nolan bravissimo a intrecciare il film come un puzzle (vedere Memento per credere) e interpretato da due attori perfetti nella loro parte, il film stupisce continuamente come se si stesse veramente guardando uno spettacolo di magia, la sfida fra i due maghi è raccontata benissimo e sino alla fine non si sa chi la spunterà. Fine che è stupenda.

SPOILER

Due grandi prestigiatori nell'Inghilterra di fine '800 che si fanno la guerra per legittimare il titolo di miglior mago e non solo... Eppure uno dei meriti di questo film scritto dai due Nolan, Chris e John, e diretto solo dal primo è catapultarti subito in questo mondo quasi fantastico con tutta la credibilità che merita. Anche perchè l'inizio della rivalità tra "Il grande Danton" (Hugh Jackman) e "Il professore" (Christian Bale) nasce da una tragedia: durante uno spettacolo in cui entrambi erano assistenti, la moglie del primo muore forse per colpa di una disattenzione dell'altro.
Ecco quindi che, diventati illusionisti autonomi, entrano in una spirale di vendette e controvendette che hanno l'unico esito di distruggere entrambi.
Non si può contare su nessun altro, a meno che non ci si sdoppi, si abbia un sosia, un gemello, o qualcosa del genere... In loro non c'è mai gioia in quel che fanno, che sia un regalo alla propria amata o il vedere il volto stupito degli spettatori dopo un'illusione, vogliono solo superarsi di volta in volta.
Ecco quindi che "The prestige" finisce con l'essere un vero e proprio film drammatico. Spettacolare, con un finale da thriller, ma soprattutto un film che indaga la natura degli uomini e lo scontro tra scienza e natura. Un dilemma che appassionò la gente del tempo, a partire dall’era illuminista e che ricopre tutto il film, definendo di volta in volta le illusioni inventate dai protagonisti.
Una grande film che si sorregge grazie anche agli attori principali e del resto del cast. E se da una parte si sorride pensando alla casualità che vede la bella Scarlett Johansson ritrovarsi ancora a lavorare sul palco di un mago e ancora con Hugh Jackman dopo "Scoop" di Woody Allen, dall'altra troviamo un Michale Caine sempre maestoso consigliere…

E poi la frase più significativa del film: "Non è la magia che conta, ma il trucco che c'è dietro di questa". La dice tutta… in effetti se ci pensate è vero, non conta la spettacolarità della magia ma appunto il trucco che c’è dietro…