apocalypto (2006)

Che mezza boiata di film ...che delusione...sicuramente uno dei più scadenti film di Gibson...

se solo avesse studiato un pò di più la storia...

vedetevelo solo se non pagate.

Gran bel film, violenza selvaggia e situazioni estreme. Non solo per gli amanti del genere avventuroso. Da vedere più di una volta!

film dai molti risvolti, personalmente l'ho trovato un bel film con delle interpretazioni buone da parte di attori sconosciuti e con una regia superlativa, un film ke nn annoia mai nel vederlo.

epico kolossal visivamente impressionante..Il coraggiosissimo Gibson riesce a ricostruire nei minimi dettagli il mondo dei maya,
creando un' atmosfera sconvolgente...bellissima... le immagini dal primo all'ultimo minuto sono talmente scioccanti e spettacolari che si riescono a perdonare al regista una trama non originalissima nonchè alcune scene un pochino surreali e altre esageratamente angoscianti..Bravissimi gli interpreti.. da vedere

Pur concordando sul fatto che il ragazzo Maya avrebbe dovuto crepare dopo tutte le ferite infertegli, considero questo film 1 kolossal a tutti gli effetti.E' emozionante.E' esaltante.E' epico.E' 1 capolavoro

SPOILER

F A N T A S T I CO!
L'ho visto con colpevole ritardo ma mi è piaciuto tantissimo.... Ero scettico sul fatto che fosse in lingua "originale" e sottotitolato, invece quello è uno dei punti di forza del film.L'unico appunto che potrei fare riguarda il fatto che questo ragazzo nonostante le tremende ferite che gli vengono inferte,riesce ancora a correre e saltare come un giaguaro... :) ma si sa, l'amore può vincere su tutto...

Film cruento ma appassionante...anche se in un'altra lingua e quindi da seguire attraverso i sottotitoli non ci ha staccato un attimo dallo schermo

nn sono molto sicura del 7e mezzo!!direi persino 8!!ma cmq è tutto soggettivo..anche se è un film molto bello e nemmeno tanto violento...nn ho visto tutta questa violenza gratuita come molti invece sostengono!!sicuramente è da vedere...bravissimi gli attori!!!

Leggendo commenti vari sembrava fosse chissà quale violenza, direi che ce n'è in giusta quantità e che in giro se ne vedono parecchie di peggio. L'ambientazione e i costumi sono davvero molto curati e dettagliati, la storia è senza pause, avvincente, mai fuori dalle righe, nonchè sullo stile di The passion mantiene la lingua "madre". Aggiungo che mai finale più adatto avrebbe potuto esserci, semplicemente bellissimo.

Ho letto il commento di Shogun.
Non ho nulla da dire su Tarantino e/o Kubrick, ma non potrei commentare meglio questo capolavoro.

Mi apettavo di meglio,resta comunque un film da vedere!

non sò se i maya si vestissero e si conciassero in quel modo, non sò se la lingua che parlavano fosse proprio quella, sò solo che il film è un crescendo di emozioni, di rincorse, di inseguimenti, di combattimenti, di sangue!! forse sarà anche un pò scontato e non molto originale, ma rimane un gran prodotto confezionato da un mel gibson che apprezzo molto! bravi pure gli attori sconosciuti!

ancora una volta Gibson da' scuola di regia. incredibile l'interpretazione degli attori (non certo stelle di hollywood). film mai noioso. grande tensione.

Due ore di adrenalina pura, scorre via che è un piacere, criticato secondo me ingiustamente per le scene violente....in giro si vede di peggio....e molto!!!
Bravissimo Gibson anche nella scelta della lingua originale(ovviamente i sottotitoli sono necessari ma i dialoghi sono semplici e brevi).

Mezzo voto in più perchè mi ha colpito l'originalità. Farlo in lingua originale, inoltre, è stata un'idea magnifica, sarebbe stato impossibile doppiarlo e fare lo stesso effetto....devo dire che la parte dell'inseguimento è stata un po' troppo tirata per le lunghe, e il finale non mi è piaciuto particolarmente, ma il film è molto bello. Consigliato

Bello. Un pò troppo crudo in certe scene, però la storia sulla famiglia a tratti è anche toccante...e nonostante i pochissimi dialoghi mi ha coinvolto molto. Anzi forse è proprio per la quasi assenza di questi che sono riuscita ad apprezzare ancor di più l'ambientazione e la magnifica fotografia...ottimo lavoro di mel gibson!

veramente un bellissimo film, grandi atmosfere, ottimi paesaggi, meravigliosi costumi. Solo il finale ha qualche pecca. Grande MEL!

E' un bel film. Si guarda tutto di un fiato, la tensione rimane sempre alta. Bella l'ambientazione. Le scene "veloci" nella foresta, sono girate molto bene. Forse quello che fa perdere quelche punto è proprio la trama, scontata fin dall'inizio del film.

Mel gibson sta diventando una sicurezza.. il film è magnetico e ottimamente girato e interpretato. Da vedere

gibson ci prende gusto nel girare film al cardiopalma e pieni zeppi di scene da censura ma apocalypto risulta un film molto ben fatto e veritiero.

uff ma xkè a me nn piace?! mi sa tanto ke ho il gusto dell'' orrido... cmq m'' ha annoiato, non vedevo l''ora ke finisse

sinceramente pensavo peggio, il film non e' male e si guarda tutto di un fiato, con scene spettacolari e ben recitato

Scene forti, una violenza che non scade nel ridicolo, un popolo mostrato nella sua cruda e spoglia naturalità. Adrenalina, angoscia, orrore...ma anche amore speranza, coraggio. Il fascino di ciò che abbiamo perduto esplode con una forza prorompente..

Film gradevole per chi non ha problemi di stomaco con bellissime scene tratte da un paradiso ancora incontaminato anche se la trama non è tra le più originali. L'idea dello yakuteko è buona e il film si segue bene. Gibson ha centrato ancora l'obbiettivo anche se forse La Passione Di Cristo aveva qualcosa in più. IL CARTAIO

ti vien voglia di correre dopo aver visto questo film , veramente un bel film.. con grandi scene di azione e ottima suspance..anche se storicamente neanche io saprei dare un giudizio fondato..

Film godibile, ottima fotografia. Per il resto poca roba. Non valutabili i dialoghi, che in una lingua sconosciuta forse sarebbero superflui. Trama che non mi ha convinto più di tanto. Forse un pò troppo lungo. Storicamente non saprei dire, ne so troppo poco sulla cultura dei popoli messicani per dare un giudizio corretto. Niente di esaltante ma guardabile.

BELLISSIMO.
CRUDO E BELLO.

Se c' era qualcosa da capire non è che l' abbbia molto capita.
Comunque film che si lascia vedere.

Si potrebbero esporre tante critiche a questo film:
1 ha una storiella già utilizzata tante volte, quella del padre che sopravvive per salvare la propria famiglia;
2 ci sono pochi discorsi e il film si basa praticamente tutto sulla fotografia e sulle immagini;
3 ci sono parecchie inesattezze storiche.
Ci si può però rispondere così:
1 sebbene la trama sia banale, lo scenario utilizzato è una grande novità, e il film va inteso quasi come un documentario che ci vuole istruire sulla vita dei Maya;
2 il punto forte del film è l'azione e le spettacolari scene di inseguimenti, di caccia e di momenti di vita quotidiana. Per tutto questo dunque nn c'è bisogno di parecchi discorsi che, essendo in yucateco (anche se moderno), rendono il tutto ancora più realistico.
3 le inesattezze storiche sono presente in TUTTI i film storici e nn mi sembra un giusto motivo per criticare un film anche perchè all'uomo è dato sbagliare.
Ancora una volta quindi non possiamo sentirci traditi dal caro Mel che ricrea alla perfezione un mondo perduto, magari con scene crude che, malgrado siano state fortemente criticate (come alla Passione del resto), a mio parere ci stanno benissimo.
Abbastanza noiosetta la prima parte, avvincente la seconda.
Merita minimo 7 solo per il lavoro che c'è dietro...

Non regge il confronto con altri film targati mel gibson, ma è comunque un buon film consigliato a tutti.

Gran bel film!

bel film, con bellissime ambientazioni e una bellissima scenografia!

Paradiso - Inferno A/R.

Dagli accoglienti e caldi lidi della Sardegna di Mora e Briatore, al villaggio delle Bestie di Satana. Dalle beate radure in cui cantano bardi e rapsodi e la fatine svolazzano allegre, all'ombra dell'Oscuro Signore. Dalla parabola della pecorella smarrita, alla montagna in cui Dio disse ad Abramo: "uccidi tuo figlio!"...
L'atmosfera che circonda il film ha un qualcosa di sublime e asfissiante, la contrapposizione fra la bellezza della natura e l'atrocità dei Mutanti è pesa come un macigno, così dura che Predator se la sarebbe svignata a gambe levate, così trista che Rambo quel giorno avrebbe rimpianto di non essersi arruolato nelle Giovani Marmotte!
Questa è la prova che poche parole pronunciate al momento giusto sono meglio di tante confuse e ridondanti (Tarantino bocciato), e un po' di sana azione lineare è meglio delle solite pippe mentali (kubrick rimandato a settembre). E la violenza che qui non si risparmia è genuina e inorridisce l'animo per davvero (non come in Saw e gli altri, finti e blasfemi ti fanno solo vomitare). Non riuscirai a staccare gli occhi dallo schermo...

...e quel giorno Dio disse ad Abramo: "Ferma!!"
Ci fu l'eclissi, e noi siamo ancora accecati.

Avevo sottovalutato questo film al cinema. Come molti mi ero fatto spaventare dalla lingua scelta e non solo.
Tante erano le voci che giravano: atroce, sanguinolento, esageratamente violento. FALSO!

Un avventura particolare, un amore, una famiglia, la realtà della giungla, dei miti pagani, delle tribù che vivevano in un mondo che sarebbe presto finito! (europei in arrivo^^)

Mi ha piacevolmente coinvolto!

Buona pellicola d’avventura diretta da Mel Gibson.
La storia di una civiltà, le sue lotte interne, le barbarie, le credenze religiose fanno da supporto al racconto di una storia d’amore, il ritorno del guerriero dalla sua famiglia ..questo ci viene presentato dal bravo attore e regista americano, con qualche sequenza davvero spettacolare ma anche qualche piccola caduta di stile, il tutto strutturato su una impalcatura storico-naturale di indubbio impatto visivo ed emotivo.
Grande realismo nelle ricostruzioni scenografiche, nell’utilizzo di un nutrito numero di comparse (curatissimo il trucco), ed il tutto ovviamente acuito dalla scelta del regista, dopo la sua ultima produzione, di mantenere la lingua originale con l’inevitabile uso dei sottotitoli ..prima parte più descrittiva (quasi da taglio documentaristico) rispetto ad una seconda nella quale si sceglie di prediligere il lato puramente avventuroso (i lunghi inseguimenti nell’impervia foresta centro-americana) del racconto, fatto con gran ritmo anche se qualche forzatura bisogna registrarla in alcuni passaggi ..”la ricerca di un nuovo inizio” è l’ultimo messaggio che, dopo più di due ore di narrazione, ci viene lanciato nel concitato epilogo.
Buona la prova del nutrito cast fatto di non professionisti ..non perfetta, ma sicuramente di buon livello, la regia di Mel Gibson, apparso a volte troppo compiaciuto (si lascia prendere un po’ troppo la mano soprattutto nella seconda parte del racconto) in ciò che stava realizzando.
Nel complesso viene fuori cmq un apprezzabile prodotto, emotivamente coinvolgente, stilisticamente ben curato ..consigliato!

Bellissimo film orchestrato da un Mel Gibson in grande forma...Da notare:la bravura dell'attore protagonista (Rudy Youngblood),l'apprezzabile scelta di utilizzare lo Yucatego come lingua originale,la bella sceneggiatura e le molte,quasi tutte, scene di forte impatto emotivo,alcune propriamente d'impatto fisico ma comunque molto ben amalgamate anche queste con la storia e la regia di questo film.

SPOILER

Mi è piaciuto moltissimo. Ero un pò diffidente perchè questo genere di film spesso mi delude ma l'ho seguito veramente con interesse. Gli attori sn bravissimi e qui la scelta dei sottotitoli non mi è pesata rispetto a The Passion penso perchè c'è molto meno dialogo. Io lo consiglio vivamente!

Sicuramente un buon film. Personalmente odio le pellicole in cui l'eroe di turno sopravvive a tutto e tutti contro ogni razionalità, ma in ogni caso il film ttiene viva l'attenzione per tutte le due ore e merita la visione. Splendida la fotografia....

Ancora una volta a mio giudizio Mel Gibson ci regala una grande pellicola.Film da vedere.

bravo bravo bravo Mel gibson!!
mi ha stupito un altra volta!! dopo la passione di cristo, ecco un altro capolavoro!!

Prendete un pò di Rambo, aggiungeteci un pizzico della passione di Cristo condita con una bella spremuta di un tranquillo week-end di paura ed ecco a voi Mel Gipson's Apocalypto.
Trama molto debole, il film non crolla solo grazie ad un accurata fotografia e ad una stupefacente scenografia. Personalmente preferivo molto il Mel cattolico della passione.
Mi sembra strano che per la campagna pubblicitaria non abbia "scoperto" la fede nel dio del sole.
Ha Mel, torna ad Arma letale, e non romperci piu' le p...e con cavolate del genere.

SPOILER

Sinceramente da come me ne parlavano pensavo che fosse meglio.
Comunque è un bel film, con un ottima fotografia e scenografie superbe.
Come tutti i film di Gibson è un po lento all'inizio ma è molto interessante nel finale.

FILM ECCEZZIONALE PER CHI AMA L'AVVENTURA,L'AZIONE, LA FOTOGRAFIA.
BELLISSIMO....DA NON PERDERE!!!!
E' VERO CI SONO SCENE VIOLENTE MA NE HO VISTO DI PEGGIO...

Niente di che, ma discreto, sopratutto in confronto al precedente imbarazzante lavoro di Gibson.
Qua Gibson fa un film di avventure, non vicino alla realtà, ma divertente, e tutto sommato dignitosamente realizzato.

Molto bella è tutta la prima parte. Poi Gibson, dal momento in cui il protagonista scappa, si lascia prendere la mano , e tutto diventa esagerato.

Però insomma, è divertente. Per il fatto che è girato in lingua originale, i dialoghi sono più che mai essenziali.
Gibson utilizza sceografie vere, e, con gli stessi collaboratori di "Braveheart", utilizza centinaia di comparse truccati giorno per giorno. Sotto il profilo dei costumi e dei trucchi, il tutto è molto credibile ed estremamente elaborato.
La violenza di cui si è parlato tanto , a parte alcune scene abbastanza forti - si fa per dire - è solo il pretesto per lanciare sul mercato un film parlato in lingua maya yucateco.

E' un discreto film di avventure, nulla di più.

Di questo film posso solo dire che è bellissimo.
Od almeno a me èpiaciuto veramente molto.
L'ho appena visto in DVD dopo che (ora posso dirlo) ho avuto la sforuna di non andarlo a vedere al cinema dove credo lo avrei gustato ancora di più.
Concordo con chi dice che non ho visto nulla di troppo eccessivo in questo film che nessun'altra pellicola horror od addirittura il nostro tg della sera non ci abbia già proposto!
Volete dire che c'è gente che si è scandalizzata perchè si è vista una qualche testa decapitata scendere dagli scalini del tempio?
Oppure un quaqlche schizzo di sangue?
Allora chi va a vedere i film horror attuali cosa dovrebbe dire?!
Ma dai.., fatemi il favore!!!

Gli attori sono inpeccabili.., i costumi e la ricostruzione dell'epoca bellssima (se poi si è preso una qualche licenza poetrcixca Gobson proprio non sparei dirlo visto che NON sono uno storico), ma credo che nell'ambito di quello che voleova mostrare con questa pellicola il "vecchio" Mel ci abbia azzeccato ancora.

Secondo me è esageratamente bella, anzi, bellissima la scena dell'arrivo della navi...., decisamente sublime.
Spacca il film e crea una bellissima atmosfera.

Quindi per me un 8 di voto di sta tutto, ma visto che insorgono ancora gli idioti che non sono capaci di dare un giudizio onesto senza dover esagerare solo per farsi vedere e che quindi affibiano un ingiustificato 1 a questa pellicola io gli metto 10 così si alza la media.

Ora si aspetta la prossima pellicola di Gibson, e visto el ultime bellssime prove (dite quello che volete ma a me la Passione di Cristo è piaciuto da morire) credo che ci regalerà ancora un qualcosa di cui ricordarsi.

Bellissimo film.

bellissimo film ero prevenuto dopo aver letto critiche sulla troppa violenza ,
ma nel film le scene forti non sono mai gratuite ma sempre dentro la trama,
straordinaria la regia e la fotografia bravissimi gli attori.
assolutamente da vedere.

E' principalmente un film d'avventura l'aspramente criticato Apocalypto di Mel Gibson. E la polemica funziona benissimo al botteghino, questo il regista americano lo sa benissimo dai tempi di "La passione di Cristo". Qualche scena cruenta, qualche zampillo di sangue di troppo ma niente di particolarmente fastidioso o di insopportabile rispetto alla media delle produzioni cinematografiche contemporanee. Non vi è dunque tutto questo gore gratuito, e non vi sono in realtà nemmeno i Maya; o meglio il film a dispetto di trailer forvianti è incentrato sulla tormentata vicenda personale di Zampa di giaguaro, cacciatore della foresta rapito insieme a tutti gli uomini del suo villaggio per essere sacrificato in favore delle divinità Maya. Gibson entra nel merito della grande civiltà estinta al solo scopo di affermare il principio di autodistruzione dei popoli e del fallimento della socialità. E mentre una civiltà muore, un'altra si affaccia (forse condannata allo stesso destino?) grazie ad una licenza temporale che l'autore si concede. Ma nelle sue due ore e passa Apocalypto è segnato principalmente dalla violenza dell'uomo sull'uomo, lotte cruente (veramente impeccabile per tecnica e drammaticità l'assalto iniziale al villaggio)e inseguimenti mozzafiato. Gibson non persegue nessuna poetica, è ben lontano dall'incanto del nuovo mondo di Malick, è costantemente sopra le righe e incentrato sugli aspetti primordiali della natura dell'uomo. Odio, vendetta e sangue che tanto piacciono al pubblico più giovane. Le esagerazioni non mancano (vedi la sequenza della pantera) ma nel complesso la pellicola è più che godibile.

non sono un fan di mel gibson ma devo dire che questo apocalypto mi è piaciuto!
mi ha ricordato un pò il primo predator, lo scandalo per la violenza secondo me e del tutto infondata( con quello che si vede in tv!!), certo ci sono teste mozzate ecc. ma Hostel allora?.. bel film! ve lo consiglio.

Non capisco tutto questo polverone sulla violenza gratuita di questo film; a me non è sembrato così violento. E' un buon film, che poteva essere anche da 7 se avesse avuto un finale migliore.

SPOILER
Film d'avventura con dei buoni attori che una visione la merita.

Bella l'ambientazione e ottimi gli attori,la storia è bella,non era facile fare un film di questo tipo,finale con l'arrivo delle caravelle evitabile

Premetto che ad un certo punto del film mi sono addormentata...ma sono scusata dato che quando l'ho visto erano più delle 23 e avevo passato una giornata pesante! Ho voluto dare 6 e mezzo perchè non amo il genere ma in ogni caso questo film è ricco di "buone idee". Bravi gli attori ma bisogna dire a Mel di non lasciare i dialoghi in lingua originale...leggere i sottotitoli fa perdere il filo e non si riescono a guardare a pieno le immagini...d'altra parte un film va guardato, non letto. Ideale per gli amanti della violenza.

è un ottimo film.
a partire dalla storia,anche se prendeva spunto da altri film ogni tanto(american pie,il fuggitivo,ecc.);ma la idea di fare un film del genere....assolutamente fantastica.
però ho preferito la passione.
in questo film la violenza non è assolutamente gratuita(anzi),e mi danno un fastidio mostruoso le persone che scartano questo film perchè è con i sottotitoli.
stupenda anche la fotografia e incredibile la scena del parto in acqu....
film assolutamente da vedere

Il film poteva essere mooooooooolto meglio se Gibson si fosse incetrato su un soggetto migliore. L'idea di rappresentare la civiltà Maya non era assolutamente male; avrebbe potuto costruire una trama drammatica, facendo in modo che mostrasse più il lato culturale del popolo piuttosto che quello selvaggio. Ma a parte la storia, assolutamente banale, il mio voto va solo ed esclusivamente in merito alla realizzazione del film.
La messa in scena è a dir poco eccellente; scenografie, costumi, illuminazioni e recitazione sono quasi perfetti. La fotografia è ottima quanto il montaggio. Il film riesce incredibilmente ad immergerti nel suo mondo, e avrebbe potuto toccare l'apice della perfezione se solo ci fossero stati messaggi più concreti e reali.

con questo film mel gibson dimostra di essere uno dei pochi ottimi registi ancora in circolazione (scorsese, eastwood, tarantino , allen , ecc.).
non sopporto la gente che dice che non gli piace perche ci sono i sottotitoli, ma cavolo i maya parlavano italiano? sar ben piu affascinante il film visto nella lingua naturale!!!!
bellisssima la scenografia ed i costumi, pero gli ho preferito braveheart

Tanto mestiere per un fumettone che intrattiene il pubblico egregiamente.
Un tantino esagerate le ambizioni storiche del film.
... cmq, ma quanto gira di peggio.......!

Una delle cose più tristi viste nell''ultimo anno.
Violenza gratuita come in The passion,razzismo ideologico,falsità storiche a tutto spiano.
Chissà poi chi ha detto a Gibson che la foresta dello Yucatan è illuminata a giorno.......
Film inguardabile.

Meraviglioso... l'unico difetto è la lingua originale..

Non entro nel merito delle discordanze storiche, tuttavia il film è ben fatto e si lascia vedere... Consigliato

devo dire che mi ha davvero colpito ,bello io lo consiglio a pieno tranne hai deboli di stomaco :-p

all' inizio il film barcolla un pò per poi riprendersi ed esplodere completamente nel secondo tempo.....anke se poi nn vedo tutte le critiche fatte alla presunta violenza gratuita del film....anzi questo è il meno cruento dei film di gibson ( vedi braveheart e la passione....). bellissime cmunque le scene nella foresta.......ottima scenografia....ankora una volta un buon film per gibson ke decisamente è un regista di livello ottimale....

una presa per il ****. Usare lo scusa dell'interessante storia (ma c'entra poi qualcosa col film?) dei maya per colmare il film di violenza (perché quella è si permessa in America, non come le scene di sesso, la nudità,...ovviamente censurate qui oltre oltre il limite della credibilità) un film dalla trama classica e ultra banale! L'eroe di famiglia che da coraggioso guerriero va contro tutto e tutti fino, in fine, a riuscire nel salvare i suoi cari... ma per piacere! E si, dai, alla fine mettiamoci anche l'arrivo dei conquistadores a rende il tutto un pò più credibile. Veramente pietoso. Ok per il ritmo incalzante del film.. ma è fin troppo facile con un budget del genere, con quelle belle location.

FIlm spettacolare sotto il piano degli effetti, scarno circa il messaggio e la trama.
Decisamente inferiore alla passione.
Gibson si conferma un fondamentalista.

che polpettone! un vero e proprio pasticcio. che gibson non fosse un bravo regista si era già visto, ma con questo tocca il fondo, se non fosse per benigni potrebbero dargli tranquillamente la palma per il peggior regista del mondo.

scenari spettacolari,storia avvincente,ritmo serrato: come si fa a criticare questo film? funziona tutto.

grande camerata gibson

chi voleva dirmi che questo film è una boiata mi ha detto: "la ricostruzione storica è inesatta!"...ma chi se ne frega, non è un film storico, l'unica parte che doveva essere evidenziata è la crudelatà di un popolo ridotto alla fame.
Chi se ne frega anche della divisione marcata buoni cattivi, in fondo nelle nostre semplificazioni mentali è sempre cosi. Le scene colpiscono perchè sono molto forti ed in un film che vuole impressionare non mi sembra un male (sconsigliato per i bambini però). Il film ha ritmo...non c'è che dire!!!!

Il film non brilla per ricostruzione storica e la storia è più un pretesto per lo splatter che muove Gibson da un pò di tempo.
Ma se "Braveheart" esaltava la sempre viva indipendenza scozzese e in "The Passion" era giusto mostrare il sangue come (forse) è stato, in questo alcune scene sono del tutto gratuite.
Cosa salvare ? Un discreto ritmo nella seconda parte, bella fotografia e poi....e poi basta, forse il fatto che il regista è Gibson .... ma può bastare ?
Incompiuto.

lo ritengo uno dei migliori film degli ultimi anni... appassionante con tensione e suspance ottimi attori (anche se principianti) e storia. super regia e bellissime scenografie... 10 e basta dai!

Devo scusarmi con i primissimi commenti, dove difendevo l' "esattezza" storica del filom (della presenza così tardiva dei Maya).
C'è che non avevo ancora visto il film, e le critiche che leggevo erano comunque a loro volta non esatte.Di vero c'è che i Maya della grande città, come Gibson li descrive, sembrano Atzechi: ma non è questo l'importante. La rabbia è che il film trasforma i Maya della brande cittÀ in belve violente, sadiche, assetate di sangue, con gli occhi spiritati (tutti, anche quelli che uardano i sacrifici), mentre i "poveri" Maya del pueblito in mezzo alla foresta, come degli innocenti, dei puri.
Lo sbaglio storico del film è il voler solcare una differenza che non esiste: neio popoli precolombiani la malvagità è come quella di un bambino che toglie le ali alle farfalle: non bisogna e non si deve rapportare il loro vivere con il nostro status sociale, perchè il loro mondo era fatto di soppravvivenza. E qui l'errore ontologico di Gibson, il voler caratterizzare una cattiveria astorica.
Comunque
Per questo motivo fastidioso di bianco-nero, villaggio-città, la prima parte che tutti hanno apprezzato come documentaristicamente reale, la trovo una schifezza storica: pefino le cresterie delle piramidi ( e la città sembra essere Tikal) sono finte (sia come apprezzamento scenografico, che come dimensioni reali).
Ottimi i costumi, ma pessime le facce cattive di chi li indossava (perfino un bambino supergrasso in cima alla piramide, simbolismo da ovetto Kinder)
Appoggio che il sacrificio ricorda più quello atzeco (i Maya sacrificavano le vittime dentro un cenote, una specie di pozzo d'acqua dolce naturale, presso il quale sorgevano tutti i grandi centriabitati)
Registicamente diventa invece interessante la fuga, la corsa in giungla, anche se a livello drammaturgico no regala e offre nulla.
Delusione su ogni fronte, pubblicità gratuita sulla violenza sbandierata (e affianco a me avevo due coppiette mielense con lei che gli si stringeva addossi, chiudendo gli occhi ad ogni pugno o grido: chissa a vedere i film di Bud Spencer e Terence Hill che avrebbero fatto, una sveltina in sala!)
Ma de gustibus non disputandum est (us -um più o meno), bene a chi è öiaciuto, ma, anche se l'esattezza storica del periodo lopermette, quelli cha avete visto non erano Maya

la trama è complessa, con continui effetti di tensione. riesce a catturare l'attenzione, a tal punto che è quasi impossibile togliere gli occhi dallo schermo. complimenti davvero a mel gibson!
l'unico punto debole del film è l'impossibile corsa del protagonista, che ce la fa pur perdendo sangue in continuazione.

Ottimo film. L'idea che più ho apprezzato è quella che secondo me va oltre tutte le scene del film: avvenimenti, amore, coraggio, credenze e valori che si sbricioleranno con l'arrivo dell'uomo bianco...

Non posso far altro che confermare i vostri giudizi.

Film che consiglio vivamente a tutti e la recitazione di ronaldinho è stata davvero notevole.

Personalmente ritengo che Gibson abbia fatto davvero un ottimo lavoro rendendo, come nella passione di Cristo, la realtà fino all'ultima atrocità di un popolo che comunque in seguito ne ha subite anche di peggiori. Consiglio!

Mel Gibson ha fatto un buon lavoro. E' riuscito a contestualizzare il popolo Maya secondo criteri e studi ben approfonditi. Non credo, come molti, che abbia esagerato. A dirla tutta credo che a quel tempo fosse anche peggio, e lo stesso discorso vale per The Passion.
Ottima la scelta della lingua madre ed anche di dare l'opportunità, grazie a gente poco conosciuta, a chi vede il film di concentrarsi interamente sulla vicenda generale.
E poi numerosi temi coinvolti: la paura, la legge, la vendetta, la scoperta..

un film ke me lo sono goduto molto ! è stato fantastico ! ed neanke ci si accorge d aver letto un film intero !! le loro lingue originali ci stavano xkègli danno quel ke di primitivo ke rende il film ancora più fantastico !!

bello bello bello ! lo voglio rivedere in DVD !! kiaramente in 5.1

Mi è piaciuto molto. é violento ma non più di molti altri film meno belli. Credo che tutto quello che è stato detto abbia contribuito a dargli più successo. Bellissima la corsa nella foresta per tornare da sua moglie.

veramente bello questo film di gibson che, se ancora nn si fosse capito, è un artista nel raccontare storie truculente senza diventare splatter! il film regala un'accurata descrizione di usi e costumi dei Maya ormai in declino, grande fotografia e il fattore sottotitoli non pesa affatto...certo si deve passar sopra a qualche strafalcione

SPOILER
Alcuni dettagli, come il metodo di curare le ferite è veramente interessante e il film funge anche da documentario.
In definitiva ottimo film da stravedere

Molto bello dal punto di vista visivo, Gibson sa fare il suo mestiere e ci regala scene ad alto tasso adrenalinico. Non mi è piaciuta invece la trama, con personaggi inesistenti e un ronaldigno che corre di qua e di la con un buco nella pancia e si getta dalle cascate ( sempre con il suddetto buco) senza farsi un graffio. Rispetto ad The Passion Mel ha virato più sull'azione che sulle emozioni vere e proprie, rendendo il tutto molto artificiale. Peccato.

Film che vale la pena di vedere,preferibilmente al cinema,dove si possono meglio apprezzare gli effetti visivi e sonori. Per alcune scene molto violente,non è consigliato ai bambini.

SPOILER

Dal punto di vista tecnico si nota subito la grande esperienza di Mel Gibson. Il film è ben realizzato e coinvolge a dovere. Mi permetto però di criticare quella che secondo me è stata una grande superficialità o, peggio ancora, erronea interpretazione degli eventi storici.
La pellicola dipinge la civiltà dei maya come dei sadici furiosi che sfogano i loro timori esistenziali con aberranti sacrifici umani. Su questo ho poco da obiettare, in quanto si tratta di ciò che è realmente accaduto per i maya come per moltissime altre civiltà. Ma si tratta di un aspetto marginale, se paragonato alla grande ricchezza culturale ed alle importanti scoperte scientifiche che contraddistinguevano questa popolazione.
All'inizio del film ci viene presentata una citazione dello storico Will Durant: "Una grande civiltà non può essere conquistata finchè essa non si sia distrutta dall'interno".
La mia impressione è, correggetemi se sbaglio, che questa frase indubbiamente applicabile a numerosi eventi storici sia, in questo contesto, assolutamente fuori luogo.
Sembra quasi che Gibson veda i sacrifici umani come indice assoluto del declino dei Maya.
Sappiamo tutti invece che i saccheggi, gli stupri e le esecuzioni perpetrate dai conquistatori, insieme a pestilenze da loro introdotte, sono da indicarsi come la reale causa della distruzione di questa ed altre civiltà.
Ciò che voglio dire è questo: non crediamo che si tratti di un popolo di assassini che si sono annientati con le proprie mani. A loro dobbiamo molte scoperte in vari campi scientifici.
Il motivo per cui tale ricchezza è andata perduta si deve, ancora una volta, al colonialismo.

Bel film abbastanza interessante. Sono da notare le scenografie e le magnifiche riprese soprattutto durante l'inseguimento nel bosco.
Da vedere al cinema e non in televisione a meno che non si abbia uno schermo abbastanza grande da poter cogliere bene tutti i particolari di scene molto mosse.