arancia meccanica regia di Stanley Kubrick USA 1971
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arancia meccanica (1971)

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locandina del film ARANCIA MECCANICA

Titolo Originale: A CLOCKWORK ORANGE

RegiaStanley Kubrick

InterpretiMalcolm McDowell, Patrick Magee, Michael Bates, Warren Clarke, John Clive, Adrienne Corri

Durata: h 2.17
NazionalitàUSA 1971
Generedrammatico
Tratto dal libro "Arancia meccanica" di Anthony Burgess
Al cinema nel Gennaio 1973

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•  SPECIALE ARANCIA MECCANICA

Trama del film Arancia meccanica

In cerca di emozioni forti, Alex, quotidianamente compie azioni criminali. Viene arrestato e sottoposto ad un trattamento che lo condiziona alla non violenza. Uscito di galera però, tutte le persone che hanno subito da lui violenze, gli si ritorcono contro.

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Voto Visitatori:   8,90 / 10 (817 voti)8,90Grafico
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Voti e commenti su Arancia meccanica, 817 opinioni inserite

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shogun  @  27/05/2007 21:30:22
   4 / 10
Che la roba dello spacciatore di Kubrick non fosse buona, quello l'avevo intuito, ma non credevo che fosse anche così nociva.

Il film ci presenta 4 mascalzoni che se ne vanno in giro a fare i teppisti.
Dapprima litigano per la leadership, stile bulli di quartiere, poi i più deboli stringono un'alleanza e fanno incastrare il capetto nel bel mezzo di una scorreria.

Bene, questo è tutto, il resto è noiosissima routine di un film che ti lascia prendere sonno, noiosissima politica contro l'America violenta che aveva spedito le sue truppe in Vietnam e che istruiva i suoi cittadini a maggiare da McDonald, noiosissima denuncia verso quel sistema che vuole crocifiggerti per poi redimerti, noiosissima lezione sul "chi fa, riavrà" o sul "fai del bene e scordati, fai del male e pensaci".
E' un Kubrick ideologicamente schierato a partorire quest'inutile film.
Ma ancora sostengo che chi nell'arte fa prevalere l'ideologia rispetto al gusto, a mio avviso otterà scarsi risultati da ambo le parti;
oggi come ieri, la gente vuole essere coinvolta di fronte ad uno schermo, non sottoposta a tortura e castigo, nè quanto meno a visioni ed episodi surreali studiati a tavolino per distrarti e fare in modo che, noi, ora qui, parliamo di un film il cui capolavoro sta nalla bravura del regista a spiazzarti con sopracciglie finte, abiti bianchi, rossetto, nasi stile pinocchio, anfibi neri, bastone e bombetta.
E' il classico caso in cui l'immagine stravagante sublima il ridicolo e tutti a gridare ad un capolavoro che non esiste, se è vero che ancora l'America sta in guerra, che tutti andiamo a mangiare da McDonald, se è vero che ormai fare del bene o del male è indifferente, tanto ci si scorda comunque, nessuno ti viene a cercare, al massimo ti portano da maurizio costanzo.
Un Kubrick retorico con l'intento di essere innovativo, ma anche molto persuasivo, se il film ha 9 di media, come lo spot di un detersivo.

134 risposte al commento
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calso  @  27/05/2007 13:55:45
   9 / 10
Un capolavoro, troppo bello e ti coinvolge in pieno per tutta la durata. Alcune scene fanno veramente star male...troppo bello

Dreamboss  @  19/05/2007 21:23:07
   7½ / 10
Buon film

4 risposte al commento
Ultima risposta 11/06/2007 19.00.12
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MisterX  @  15/05/2007 15:59:40
   5½ / 10
...i film assurdi non mi attirano...

15 risposte al commento
Ultima risposta 20/02/2008 10.47.51
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AKIRA KUROSAWA  @  10/05/2007 14:17:46
   10 / 10
è fra i miei film preferiti . un capolavoro senza tempo, un film futuristico che preannunciava un futuro violento e guardate oggi in che tempi siamo!!!!!!
bravo , bravissimo kubrick

braccioferro  @  02/05/2007 11:19:23
   4 / 10
Film sopravvalutato dal nome del regista!

12 risposte al commento
Ultima risposta 20/10/2007 18.40.01
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dgarofalo  @  30/04/2007 22:24:08
   9½ / 10
pensavo ke nn fossa adatto a me il mio genere ma troppo la belezza di questo film mi sono interessato e mu ha stupefatto
kulbrick magnifico per me questo film e superiore a full metal jacket un altro capolavoro di quest'ultimo

Angle  @  30/04/2007 08:55:33
   7 / 10
Buon film, ma tutti quei 10 mi sembrano esagerati. Se lo stesso film fosse firmato da un altro regista, la media sarebbe ampiamente ridimensionata.

13 risposte al commento
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nwo pozz  @  21/04/2007 20:29:34
   10 / 10
fantastico. credo ke non si trovino + in giro registi dal calibro di stanley kubrick

2 risposte al commento
Ultima risposta 11/07/2008 00.23.17
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addicted  @  17/04/2007 18:17:07
   10 / 10
10 perchè è un capolavoro di un autore geniale che tratta temi fondamentali in modo meravigliosamente innovativo.
Non so se mi spiego.

giumig  @  13/04/2007 15:14:38
   8½ / 10
Non il migliore di Kubrick, almeno per me infatti Barry Lyndon rimane una spanna sopra, ma pur sempre un capolavoro, dotato di una carica emotiva e di una tecnica cinematografica fuori dal comune. Il personaggio di Alex è entrato di diritto nell'immagionario collettivo, e questo non avviene a caso.

Lagavulin70  @  12/04/2007 21:37:35
   10 / 10
Film da vedere e rivedere.
Geniale e drammaticamente vero.
Impossibile rimanere insensibili.
CAPOLAVORO

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Amira  @  12/04/2007 13:12:55
   9 / 10
Non mi perdo nei soliti elogi, ne sono stati già scritti tantissimi.
Grandissimo film, uno di quelli che non invecchierà mai... è uscito trent'anni fa ma i temi affrontati sono attualissimi.

Bukkake  @  11/04/2007 16:03:33
   9½ / 10
il secondo capolavoro di kubrick dopo full metal jacket

1 risposta al commento
Ultima risposta 16/04/2007 15.30.32
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pippolone9882  @  10/04/2007 16:36:46
   10 / 10
assolutamente da vedere, alcune scene scene vi rimarranno impresse dentro a vita

raoul  @  04/04/2007 15:21:16
   10 / 10
grandissimo capolavoro da parte di kubrik

1 risposta al commento
Ultima risposta 05/04/2007 12.46.36
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hurricane  @  03/04/2007 22:03:27
   9 / 10
Non sono un'amante di kubrik ma questo è davvero un'ottimo film.
Poi bisogna considerare l'epoca in cui e' uscito questo film.
Se tuttora trasmette sensazioni forti ed emozioni un po' perverse, come quelle nascoste nell'angolo della mente umana, non oso pensare l'effetto che fece vederlo quando e' uscito nelle sale oltre 30 anni fa.
Direi terrificante..

peppe87  @  03/04/2007 18:54:26
   10 / 10
CAPOLAVORO DI UN GRANDISSIMO REGISTA

Gruppo COLLABORATORI Harpo  @  03/04/2007 01:10:50
   10 / 10
Come già dissi in precedenza, un conto è guardare un film di Kubrick, un altro conto è commentarlo.
Questo capolavoro è forse il film che riesce più di tutti a far percepire allo spettatore l'innato talento visivo di Stanley. Un'analisi profonda e con ben poche vie di scampo sulla violenza e sul ruolo che essa giuoca nella società moderna. Il cammino di Alex è davvero un'evoluzione? Credo proprio di no. Comunque non mi avventurerò in alcuna analisi più o meno avventurosa.
Non è il mio Kubrick preferito, ma ciò non toglie il fatto che "Arancia Meccanica" sia un capolavoro della cinematografia moderna.

MoRnInGloRy  @  31/03/2007 13:00:40
   10 / 10
Senza ripetere quanto detto dai miei predecessori circa l'oggettiva e fantastica grandezza di questo film e del suo regista vorrei solo spendere due parole su due tematiche principali del film .La trasgressione per Alex, ( e quindi per l'umanità) è vista come un momento creativo, fatato... La trasgressione di Alex diventa essa stessa arte, e ciò è ravvisabile nel momento in cui si tramuta in musica trasformando la sublime opera di Beethoven nella colonna sonora elettro-pop di pestaggi, stupri e rapine; si serve delle immagini psichedeliche ispirate dalle "drogucce mescaline" che i drughi prendono al "Korova Milkbar" che si fondono con i quadri, le tappezzerie, le architetture.
E' una trasgressione creativa perché serve ad Alex a modificare la realtà, a farsi demiurgo di una nuova realtà in cui la droga e la violenza gli concedono ciò che ha sempre cercato: l'illusione dell'onnipotenza.
Le parole di kubrick illuminano poi più di quanto ogni commento possa fare: "Le avventure di Alex sono una sorta di mito psicologico. Il nostro subconscio prova un senso di sollievo in Alex proprio come gli accade nei sogni. Esso soffre nel vedere Alex imbavagliato e punito dalle autorità mentre una buona parte della nostra coscienza ammette che deve essere così."
Subentrano poi tutta una serie di considerazioni sulla società marcia che pretende di decidere il destino di un individuo, perchè va ricordato che se è giusto imprigionare una persona per reati che ha commesso, non è altrettanto ammissibile, snaturarlo della sua capacità di intendere e di volere, come una "arancia meccanica" priva del libero arbitrio.
Sicuramente il mio film preferito... Merita i primi posti della top 25... dico solo questo :)




Davy.Jones  @  29/03/2007 18:46:38
   9 / 10
Questo film nn è bello.... è un capolavoro!!
è stato il primo film di Kubrick ke ho visto e devo dire: Stanley ti adoro!

cheguevara  @  24/03/2007 19:01:22
   9 / 10
Una genialata di Kubrick....MITICO

stewe  @  17/03/2007 23:53:09
   10 / 10
questo film si commenta da solo, il mio preferito in assoluto... un capolavoro unico nel suo genere
grande Kubrick

Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento kowalsky  @  15/03/2007 18:26:12
   9 / 10
Quando l'immaginario introduce la realtà (per certi versi l'ultimo film apertamente "politico" di Kubrick) e la falsifica, come oggi, potremmo vedere quegli occhi "aperti" di Alex (trattamento Ludwig) come se quel futuro agghiacciante profetizzato da Burgess e Kubrick non sia altro che l'involuzione della specie moderna della razza umana in una sorta di passiva testimonianza del Male.
Il Nazismo vive, cova, vegeta in ognuno di noi, come nelle azioni quotidiane e nelle mode piu' irreprensibili (plastica facciale, vivisezione, culto del corpo, etc.) e ne facciamo spesso uso senza premunirci di identificarlo con qualcosa di "interiormente e culturalmente devastante".
Quando Alex prova per la prima volta orrore per le immagini terrificanti che gli impongono di vedere, egli non è disintossicato dalla violenza, ma dalla coercizione sociale che gli impone di separarsi per sempre da quello che dovrebbe essere un processo evolutivo interiore e indipendente.
Se "Arancia meccanica"x non è invecchiato troppo bene, è giusto oggi interpretarlo con questi parametri, che sono del resto intrinsechi nell'opera omnia di Kubrick. E' per questa ragione che Kubrick e i suoi film hanno il dono dell'immortalità: rivisti dopo diversi anni, costituiscono un trait d'union tra le metafore del passato e quel presente che continuiamo a guardare talvolta "ad occhi chiusi" (eyes wide shut. come l'ultimo film di Stanley).
Interprete del passato, del presente o del futuro, Kubrick è interessato alle radici evolutive o involutive dell'Uomo, al punto che lo spettatore finisce per parteggiare per il criminale Alex strumentalizzato dalle derive del potere (le stesse del beffardo e satirico "Dr. Stranamore", probabilmente, e a pensarci ugualmente parodistici).
Per alcuni sfiora il grottesco tutta la parte finale, mentre sarebbe da interpretare diversamente il carceriere-Hitler e la parodia di un brutto peplum con il Cr.i.s.t.o. immortalato come nei peggiori incubi hollywoodiani, e il retaggio di una violenza che incentiva altra violenza (vs. vendetta) e così via...

Certo col senno di poi il sour-milk bar, l'eccentrico kitsch design dell'arredamento della ballerina o il look sgargiante e freak dello stesso Alex fuori-divisa di ordinanza, insomma tutto il background post-beat del film, graffiano meno del dovuto.

Ma nella sua ineffabile provocazione anti-classicista (dissacrante la "singin' in the rain" intonata con lo stesso spirito punk nichilista del Vicious - ehm Sid - di "My way") la celebrazione del nostro raccapricciante universo in tutte le sue forme degeneri permane.
Occhi aperti, dunque

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Ultima risposta 15/03/2007 19.47.09
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Invia una mail all'autore del commento click  @  14/03/2007 19:03:39
   10 / 10
Merita il primo posto della top!! Capolavoro, perfetto, emozionante, disturbante, intellettuale, ma col pregio di non essere un mattone. Uno dei migliori film di sempre!

j.ascia  @  19/02/2007 15:27:26
   10 / 10
John Locke  @  12/02/2007 11:50:25
   10 / 10
Impossibile descrivere un film come questo, coi suoi 1000 significati più o meno nascosti, in poche righe di spazio. Basta dire che abbiamo probabilmente la migliore fotografia della storia combinata con il miglior utilizzo della colonna sonora e con una delle storie più allucinanti, che ha influenzato tutto il cinema dal momento della sua uscita in poi.
Inarrivabile.

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Ultima risposta 16/02/2007 12.23.37
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brunaldo  @  07/02/2007 21:04:35
   10 / 10
Solo per il coraggio che ci vuole nel 1971 a gitrare in Inghilterra un film così. Stupendo, adrenalinico, entusiasmante, ti fa leggere un argomento bruciante come la violenza sessuale un gioco da bambini, perfino simpatico a vedersi. Questo era il genio di Kubrick. La seconda parte del film è meno scorrevole ma densa di feeling, McDowell è perfetto nel recitare la parte della vittima dopo essere stato artefice di sopprusi d'ogni genere. I dialoghi italiani sono a dir poco superbi, i modi di dire sembrano essere un miscuglio tra la fine dell'era gerarchica e l'inizio dell'anarchia più violenta, ciò nonostante spicca il livello culturale del protagonista che non viene da meno anche durante i vari "trattamenti".
Una formifdabile testimonianza di quello che un genio come Kubrick ha potuto creare con un racconto uscito a metà secolo di scarso successo.

Jumpy  @  06/02/2007 20:06:13
   9 / 10
violenza fisica e violenza psicologica... grande Kubrick

3 risposte al commento
Ultima risposta 06/03/2007 20.19.45
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MattSorum  @  04/02/2007 20:23:21
   9 / 10
IN COSA CONSISTE ESATTAMENTE QUESTO TRATTAMENTO?
è MOLTO SEMPLICE IN REALTà, LE FACCIAMO VEDERE QUALCHE FILM..
FILM? COME ANDARE AL CINEMA?
ESATTAMENTE......
bellissimo, bellissimo, bellissimo!!! un amplène di violenza e regia studiata nei minimi dettagli.

Dick  @  03/02/2007 13:49:18
   9 / 10
Film sulla violenza ed il malessere giovanile cui si cerca di porre rimedio con punizioni drastiche intenso e stilisticamente bello che mostra una società disarmante.
Oddio, a sentire certi fatti di cronaca sembra che parte di quel futuro sia arrivato.

valerio1989  @  23/01/2007 14:22:02
   9½ / 10
Un film completamente fuori di testa, malato e perverso.. ed è comprensibile il fatto che per alcuni sia un capolavoro, mentre per altri una porcata.

Secondo me questo film è un opera d'arte; e come ogni opera d'arte è questione di gusti.
Tuttavia alcuni pregi del film sono indiscutibili; come ad esempio un linguaggio particolare, i messaggi di fondo e le stupende musiche di Ludovico V.
A tutte le scene + o - forti fa da contorno una colonna sonora epica, suggestiva e indimenticabile.
La regia è inevitabilmente da manuale e, nel complesso, il film è una perla nella storia del cinema.

nonno  @  22/01/2007 20:02:34
   10 / 10
grande kubrick; quando guardo i suoi film il mio corpo è come un'arpa e il film le mani ke ne accarezzano le corde.. in particolare questo film mi è piaciuto molto a livello di trama e di significato, anche se nn nascono ke forse un pochino è datato.

davil  @  22/01/2007 16:30:05
   8½ / 10
film che ha fatto epoca, visto oggi a mio parere è un po' datato. come quasi tutti i film di kubrick è imperdibile, intelligente, ironico ed amaro al tempo stesso senza perdere la sua profondità. a differenza di altri registi, la grandezza di kubrick sta a mio avviso nell'aver saputo raccontarci tanti argomenti molto diversi l'uno dall'altro, con una maestria unica in ogni cosa che si è trovato ad affrontare. di solito i registi più noti si sono specializzati e sono diventati grandi in unico genere o poco più, lui no. omaggio al suo genio

orazio  @  15/01/2007 01:45:30
   10 / 10
Ma quanti ne hai fatti di capolavori Stanley!!!....Sei davvero un genio!!! Anche questo film è opera tua (forse un po' difficile da comprendere ma sempre capolavoro si tratta)!! Stupendo lo strano linguaggio del protagonista tanto quanto i costumi da battaglia dei perfidi drughi...e la scena di sesso più veloce della storia del cinema?..e che dire poi del "latte+" bevuto nel bar a dir poco originale??...GRAZIE Stanley!

conway  @  14/01/2007 19:21:40
   9 / 10
Grandissimo film sotto tutti i punti di vista, da quello registico a quello visivo e uditivo...
..anche se c'è da dire che tutto il discorso filosofico, psicologico e sociologico sulla violenza e la libertà di scelta dell'individuo era gia presente nel libro di Burgess, così come gran parte dei dialoghi e la scelta di un liguaggio "futuribile"...
...l'opera di Kubrick è a mio avviso una magistrale traduzione cinematografica del libro (fatta eccezione per il finale opposto)

Cardablasco  @  13/01/2007 21:39:48
   10 / 10
Ottimo film che ci insegna che la violenza genera solo violenza.

Invia una mail all'autore del commento Gualty  @  10/01/2007 11:23:06
   10 / 10
"Se della vita la continuazione ti sta a cuore", o meglio se vuoi vivere appieno è uno dei film che non puoi non vedere. é cattivo, sfrenato ma non caotico, e la colonna sonora, la mitica 9a del ludovico van ci lascia i brividi per tutto il film. Perfetto, in ogni dettaglio. Un analisi molto poco rassicurante, ma in un certo senso catartica. Ora lo abbiamo visto, lo sappiamo. E non possiamo accettarlo.

larcio  @  06/01/2007 15:55:36
   8½ / 10
probabilmente il film più pazzo ke abbbia mai visto egregiamente diretto dal maestro kubrick....il protagonista è dawero eccezionale, la regia è di livello ottimale e tutti gli attori in generale bravissimi...film da vedere assolutamente

Assenzio75  @  31/12/2006 12:23:56
   10 / 10
un capolavoro.. uno dei tanti del Maestro Kubrik, ma certamente il più cattivo e ad impatto!
accostamenti vortiginosi di belle melodie ( da Beethoven a Rossini a ..Gene Kelly) a violenza allo stato puro. Una denuncia volutamente provocatoria di un degrado già avvertito ben più di 30 anni fa.. un''ultraviolenza che vista oggi non sembra purtroppo così fantascientifica..
e per questo brinderò al nuovo anno con un bel bicchiere di latte più... ciao ciao ciao

CinemAlex  @  22/12/2006 02:26:40
   9½ / 10
C’è tutta l’essenza e lungimiranza di Kubrick.
Uno spesso tassello di provocazione,azione, reazione tra le righe dona gradini granitici di riflessione.
L’”evoluzionismo” non ha affatto debellato la violenza, poichè questa si è trasformata in forme piu’ raffinate ma altrettanto efferate.
La società frammentaria e gerarchica, si basa in buona parte su una violenza camuffata ed istituzionalizzata.
I politici, le guardie armate, gli psicologi, gli intellettuali, possono essere nei loro abusi molto piu’furiosi dei criminali da strada…. Nell’apice di questa nuova forma annientano individualità e creatività, commettendo di fatto il peccato piu’ grave: quello sulla purezza umana.
Chi non accetta nell’uno e nell’altro punto di vista si trova nel bel mezzo del fuoco amico: da una parte quello dell’istinto in cui il piu’ forte prevale, l’altro è composito di compromessi sociali razionali che non sono affatto migliori, tanto che altrettanto gretti ed ingiusti. L’uomo sembra smarrirsi ed nullificarsi in questa devastante dualità.
Le persone a detta di tutti “pacifiche” spesso sono tali non per idee, moralità, etica, accurate scelte di non-violenza; semplicemente perché non lo possono fare: uno esempio per tutti il barbone (apparentemente il piu’ indifeso e fragile di tutti) che di fronte alla chiara debolezza del protagonista non si tira indietro a “lapidarlo”a morte, quando ne ha appunto facoltà.
Il regista riserva anche una critica al futuro, grazie alla tecnologia sformiamo ultimi modelli di compact disk, macchine, scoperte educative. Tutte queste innovazioni senza la conoscenza dell’essere umano non portano a nulla. Nel film la famiglia, luogo che dovrebbe rappresentare la massima protezione, sembra passiva quanto inerte… Anzi i “bravi genitori” quando possono rimpiazzano il figlio Alex con un nuovo e lindo “figlio di papà”, scaricandolo di fatto come se fosse un prodotto guasto ed obsoleto.

tommy90  @  11/12/2006 14:56:11
   10 / 10
Non ci sono parole per definire i capolavori. e questo é il capolavoro per eccellenza del cinema: lo considero il miglior film della storia e non perché sono un malato, maniaco dell'ultraviolenza, ma perché non c'é altra parola per definire questo capolavoro se non arte. la regia, le musiche, le ambientazioni, gli attori, i costumi, il sonoro, la sceneggiatura, i dialoghi: é tutto semplicemente indescrivibile. e' il film che meglio incarna il pensiero kubrickiano: quello del cambiamento. chi ha visto tutte le opere del geniale regista sa di cosa sto parlando. da shining a full metal jacket, da barry lyndon a arancia maccanica e tutti gli altri, tutti i film di kubrick sono una riflessione sul cambiamento umano e sul dualisno dell'animo umano. e qui il cambiamento é evidente: buoni e cattivi si mischiano tra loro confondendo lo spettatore: ma se lo merita o no? e qui nasce una discussione che potrebbe durare in eterno.
E' per me il miglior film della storia del cinema: l'unico insieme a Scarface a meritarsi pienamente il 10.

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Ultima risposta 29/12/2006 18.39.05
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The Monia 84  @  07/12/2006 22:23:28
   9½ / 10
Un geniale incubo ad occhi aperti.
Dei film di Kubrick, questo è senza dubbio il mio preferito. Mi sento in imbarazzo perfino a commentarlo.

marco86  @  30/11/2006 11:03:09
   10 / 10
Qui kubrick riprende il discorso della sequenza iniziale di 2001.li infatti si vedeva come la nascita dell'uomo come essere razionale fosse comunque caratterizzata dalla violenza.solo che mentre prima della ragione la violenza era un puro istinto,con la ragione la violenza diviene più organizzata,e nascono anche le varie gerarchie presenti all'interno di una società.

andando ad arancia meccanica,troviamo approfondito il tema della violenza,che ci viene presentata in una duplice forma:quella istinitiva dei drughi,e quella invece giustificata e formalizzata delle istituzioni.noi pubblico,che lo vogliamo o no,tendiamo ad identificarci coi drughi,in quanto la violenza appunto è un istinto di base presente in ognuno.e cosi,mentre da un lato ci divertiamo ad assistere alle malefatte dei ragazzi,grazie anche ai bellissimi accompagnamenti musicali,dall'altro la nostra parte più lucida ci spinge a condannarli moralmente,come nel film fanno le istituzioni.
ma qui si arriva al nodo centrale del film:fino a che punto si può spingere la società a combattere la violenza del singolo?più la società vuole reprimere la violenza,più a sua volta usa essa stessa violenza limitando la libertà del singolo.e visto che arancia meccanica ha l'intenzione di essere un film dai toni grotteschi e satirici,la situazione viene esasperata a tal punto che la società si spinge talmente in là da eliminare del tutto il libero arbitrio dell'individuo.
purtroppo molti fraintesero l'intento provocatorio del film.anche umberto eco lo condannò ritenendo mi pare che giustificasse la violenza delle istituzioni per reprimere.nulla di più sbagliato:il film vuole fare esattamente l'opposto.

ma arancia meccanica colpisce di primo impatto soprattutto per la sua forza visiva.i dialoghi,le musiche e l'uso che se ne fa,i costumi,le situazioni al limite dell'eccesso.
non lo considero il film più bello di kubrick,ma è comunque impossibile dare un voto più basso di 10.

Invia una mail all'autore del commento M@rtiN_ScoRsese  @  16/11/2006 21:16:48
   10 / 10
come poter descrivere un così bel film??? una colonna sonora che ti fa rimanere incantato, una crdeltà che ti emoziona ma allo stesso tempo ti tocca profondamente e ti fa domandare: ma per mano di chi si può combinare tutto cio? o meglio per colpa di chi...
consiglio a tutti di vederlo ma non una sola volta ma più volte per comprenderne appieno la bellezza.

tapi  @  16/11/2006 19:27:53
   9½ / 10
Divino Stanley  @  14/11/2006 17:57:07
   10 / 10
Penso che non esistano parole per descrivere la perfezione e quindi ogni tentativo di commento su "Arancia meccanica" risulta vano. Ma non voglio dilungarmi su fatti ormai acclarati (la superba regia, le ottime interpretazioni, le splendide inquadrature, etc.), mi limito solo a dire che in questo Film (volutamente con la lettera maiuscola) è presente la migliore sequenza della storia del cinema: lo scrittore che ride insieme ad altri tre personaggi con sottofondo le urla strazianti di Alex e la dolce musica di Beethoven. Insomma ciò che abbiamo di fronte è il miglior film della cinematografia e, come il David di Michelangelo, fra 500 anni la gente guarderà stupita le avventure di Alex e si chiederà come sia stato possibile che degli zotici, che si definiscono "critici", gli abbiano così dato contro.

1 risposta al commento
Ultima risposta 05/12/2006 19.33.16
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stella.la  @  13/11/2006 20:20:27
   7 / 10
Sicuramente un film che fa riflettere in modo significativo sulla violenza e su quello che essa comporta...nn male...

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Tumassa84  @  12/11/2006 01:06:33
   10 / 10
Perfetto. Il mio film preferito.

2 risposte al commento
Ultima risposta 17/11/2010 18.39.12
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QuentinTi  @  10/11/2006 20:57:15
   10 / 10
Mi aggrego anch'io alla fila del 10, d'altronde più che meritato.
Grande trasposizione dal romanzo di Burgess.
Di primo impatto potrebbe sembrare un film riservato alla persone sadiche, che vogliono solo violenza.
Riguardandolo però capisci che ha una sua morale ed una sua storia ben definita.
Non ci sono altre parale per descriverlo. Bisogna solo VEDERLO ASSOLUTAMENTE.

Norman Bates  @  07/11/2006 21:36:31
   10 / 10
che film!! come si può descriverlo a parole, bisogna vederlo assolutamente è il mgliore di Kubrick che io abbia mai visto per ora.

jobby90  @  07/11/2006 15:57:52
   10 / 10
credo che sia un film stupendo. attori fantastici. perfetto.

Gruppo COLLABORATORI Terry Malloy  @  06/11/2006 14:01:01
   10 / 10
non ci sono parole per descriverlo...uno dei miei film prediletti e il più bello di Kubrick.
errore che si può commettere è di guardarlo solo oer la violenza e non per il film in sè (c'è gente che dice che perde senso alla fine! per esempio...)

1 risposta al commento
Ultima risposta 03/05/2007 13.43.26
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DeeDee  @  05/11/2006 21:21:10
   10 / 10
Non c'è proprio + di 10?? ok.. ci aggiungo io 1 lode.. si può?
Che dire.. Kubrick, che ha segnato la storia del cinema in vari generi, dal noir, all'horror, al drammatico, con questo capolavoro ha superato sè stesso.. La fotografia, cm in tt i film del grande cineasta, è perfetta, l'interpretazione di Mc Dowell ineguagliabile, la tematica fa veramente riflettere.. una denuncia alla violenza di gang giovanili, ma contemporaneamente l'impossibilità di reprimere quella che è una caratteristica umana..
stupendo anche il libro da cui è stato tratto il film, di anthony burgess.. LEGGETELO!!

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Gabe 182  @  03/11/2006 11:30:53
   7 / 10
Secondo me qua Kubrick ha voluto rispecchiare l'Inghilterra degli anni settanta: e c'è riuscito. In quei periodi il sesso, la violenza, la droga erano all'ordine del giorno. Alcune scene sicuramente ha molte persone darebbero un'senso di angoscia: anche perchè in fin dei conti è più violenza psicologica che fisica, c'è anche quella fisica, però quella psicologica mi sembra sia hai massimi livelli. Però sono sincero, questo film non mi ha dato nessun senso di angoscia: anche perchè forse non mi ha entusiasmato più di tanto. Comunque se potete guardatelo perchè ne vale la pena, e in fin dei conti c'è la firma di Kubrick: penso che non si debba aggiungere altro.

gennaro  @  31/10/2006 15:44:19
   7 / 10
è un film che a differenza di full metal jacket non ho capito del tutto....ma sicuramente apporta forti novità nel storia del cinema.
sicuramente da vedere!

peppone  @  31/10/2006 09:24:26
   10 / 10
Film molto bello con elementi davvero innovativi e di grande genialità. Questo film attraverso paradossali esagerazioni di vario genere cerca di lasciarci un messaggio che è presente in ogni momento. Il messaggio è rivolto a tutti ed è quello di cercare di fare qualcosa per la nostra società. Nel film nessuno si salva tutti sono responabili per tutto e nessuno per niente. Questo film presenta tanti aspetti che è difficile elencare ma questo è quello che io ho colto. La scelta di mettere come colonna sonora la numero 5 di Beethoven è davvero geniale e fuori dagli schemi. Grande film.

giuliapra  @  27/10/2006 17:24:20
   10 / 10
inecepibile in tutto

NOCTURNO  @  22/10/2006 02:19:59
   10 / 10
"E d'un tratto capii che il pensare e' per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione"

1 risposta al commento
Ultima risposta 23/10/2006 13.06.54
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Noodles86  @  17/10/2006 15:38:12
   9 / 10
Lezione di regia firmata Stanley Kubrick. Per qualcuno sarà troppo violento, ma è proprio questo il fattore che da la spinta a questo immenso film.

lapsussardo  @  17/10/2006 14:40:14
   10 / 10
Un film indimenticabile. Quando l'hai visto non lo dimenticherai mai più. E credo che continuerà ad esserlo anche fra 500 anni, come le sculture di michelangelo.

lampard8  @  13/10/2006 13:51:18
   10 / 10
CITAZIONE 1:Oh deliziosa delizia e incanto. Era piacere impiacentito e divenuto carne. Come piume di un raro metallo spumato, o come vino d'argento versato in nave spaziale. Addio forza di gravità. Mentre slusciavo, quali visioni incantevoli.

CITAZIONE 2:E d'un tratto capii che il pensare e' per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione.

IMPERITURO,probabilmente il miglior film mai realizzato. STUPEFACENTE ED INNOVATIVO SOTTO 1000 PUNTI DI VISTA.

Pulp  @  12/10/2006 17:26:41
   10 / 10
Quando l'ho visto la prima volta sono rimasto incredulo.
Kubrick supera se stesso!

-ScarFace-  @  01/10/2006 10:12:57
   10 / 10
Film fantastico.. sotto ogni punto di vista.. non è solo violenza buttata li a caso come molta gente (che non ha capito niente del film oserei aggiungere), un linguaggio così melodioso, perfetto e credibile del protagonista (come dimenticare i termini kubrikiani.. la giovane devotcka, mi arrovellavo il guliver, va tutto karashon) colonne sonore fantastiche.. e infine la trama davvero coinvolgente.. consiglio, a chi non l'abbia ancora fatto, di vederlo assolutamente.. fantastico.

Invia una mail all'autore del commento Tindy90  @  16/09/2006 21:52:00
   10 / 10
Kubrick è come il Re Mida:
"Ciò ke tocca diventa ORO!!!"
E QST FILM è ORO!!!!!

1 risposta al commento
Ultima risposta 18/09/2006 22.06.09
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i28408  @  16/09/2006 09:34:04
   9 / 10
Film molto originale, bello, da vedere però con occhi maturi senza fermarsi a ciò che si vede, ma bisogna anche capire il perchè di determinate scene del film

Drugo McQueen  @  15/09/2006 02:02:36
   10 / 10
Uno dei capolavori principali della cinematografia contemporanea.
Kubrick al massimo del suo splendore visionario ci regala una pellicola dove la violenza la fà da padrona, ma non tanto la violenza fisica ma quanto la violenza psicologica ke il regista ci trasmette soprattutto nella seconda parte del film dove Alex è costretto a subire il "Trattamento Ludovico" per eliminare la violenza intrinseca nel suo essere.
Scene ke fanno male ma che ci fanno capire ke la violenza è ovunque, magari camuffata, ma sempre presente, pure nelle istituzioni.
Il personaggio di Alex è caratterizzato molto bene, non è il classico teppista di strada ma una sorta di "artista" della violenza, un personaggio particolare ke ama tanto pestare le persone quanto ascoltare le sinfonie del Ludovico Van e bere il latte.
La sceneggiatura è di prim'ordine come del resto la regia e la fotografia, ma son solo dettagli quando ci si trova di fronte ad un capolavoro cinematografico simile.

Chi non lo guarda non lo voglio manco conoscere eh...

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Ultima risposta 13/09/2009 09.39.41
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Invia una mail all'autore del commento pennabilli  @  14/09/2006 10:43:58
   9½ / 10
credo sia un gran bel film, intelligente, ironico.
forse incompleto, ma siamo su grandi livelli.

Marla_Singer  @  12/09/2006 00:33:42
   10 / 10
Senza alcun dubbio un capolavoro. Le scenografie, la musica, i dialoghi: tutti fenomenali. Kubrick ci presenta una banda di amici che si divertono tra droga, in un bar piuttosto originale e presentato anche in maniera inquietante, e momenti di pura aggressività e violenza. Sono Alex, il capo, e i suoi tre drughi, parola che significa amici in russo, ma questo strano gruppetto prende l'amicizia più come un atto di sottomissione che come legame sentimentale. Impareremo così a giudicare Alex per le sue azioni brutali e spietate e a volte prive di logica, come un continuo bisogno di fare del male, ma allo stesso tempo ad ammirarlo per l'eleganza, lo stile, il suo amore per la musica. Ed alla fine saremo costretti a prendere le sue posizioni quando la società, con il "trattamento ludovico", cercherà di privarlo dell'impulso alla violenza rendenolo inabile a reagire a qualsiasi offesa. Denuncia verso la violenza in tutte le sue forme: dalla gente comune, alla polizia, allo stato. IMPERDIBILE.

ALBERTO89  @  07/09/2006 14:04:03
   10 / 10
Rieccomi a commentare l'ennesimo capolavoro di Stanley Kubrick. Termine di confronto per una valutazione adeguata della pellicola è il romanzo di Burgess da cui è tratto il film. La storia si sviluppa in maniera quasi identica, ma il sostanziale cambiamento sta nel finale: tanto è forse troppo incoraggiante quello di Burgess quanto è geniale quello di Kubrick, con Alex imboccato da uno dei più importanti rappresentanti del nuovo governo. SK riesce nel coniugare l'arte cinematografica a quella visiva, musicale e dialogica. Una sorta di esperimento incredibilmente riuscito in cui gli ingredienti sono amalgamati alla perfezione. Si parte con un'analisi quasi antropologica della violenza, si passa a trattare il tema della libertà di scelta con una delicatezza e una ambigua e quasi ironica sottigliezza da riempirci di quesiti. Violenza volontaria o bontà involontaria? Stato orribile o coraggioso? la risposta è una sorta di elegia alla coscienza umana, e alla sua incondizionabilità. Una nota particolare la merita Malcolm McDowell, attore straordinario, troppe volte soprecato in ruoli secondari o incapaci di mettere in risalto la sua frizzaante verve istrionica. Mtica la carrellata all'indietro iniziale. Immortale.

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Ultima risposta 07/09/2006 20.07.27
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Sniper  @  25/08/2006 22:24:02
   8 / 10
Un mix di violenza, musica, bizzarrie, ambientazioni, personaggi tutto ciò che kubrick riesce ad amalgamare sempre alla perfezione...... grande film..... bisogna vederlo, per forza.

Someone  @  24/08/2006 12:49:13
   7 / 10
Bizzarro, a tratti grottesco. La componente surreale dell'opera fa sì che il film non sia facilmente catalogabile in un genere predefinito. Non a caso sono diversi gli elementi: drammaticità, fantascienza, thriller, surrealismo, erotismo, commedia.
La pellicola risulta scorrevole, soprattutto nella prima parte (la seconda è leggermente più prolissa).
Un film particolare ed innovativo per l'epoca in cui è stato girato. Buono!

Adri2004  @  22/08/2006 11:27:06
   10 / 10
Questo è uno dei migliori film di tutti i tempi. L'uso superbo di musiche, paesaggi, costumi, è uno dei punti culminanti della cinematografia moderna. L'esplorazione della psicologia umana e delle implicazioni morali del libero arbitrio sono al centro del lavoro di Kubrick..il soggetto della "follia", una costante dei lavori di Kubrick, viene trattato in quest'opera d'arte in un modo impareggiabile. Un film fantastico. Nessuna collezione di Dvd può essere completa senza "Arancia Meccanica".

doppiak  @  19/08/2006 21:48:30
   9½ / 10
grande kubrick. Film molto schietto,senza censure... uno dei film + belli di kubrick x la sua eccessiva crudezza... Ottima la storia e la scenografia... un consiglio??? guardatelo

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Satyr  @  13/08/2006 21:23:40
   9 / 10
Colorato,allucinato,visivamente scioccante,volutamente provocatorio,shiettamente violento.....riflessione logica ed agghiacciante sulla violenza e sulla strumetalizzazione.

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Ultima risposta 15/08/2006 14.30.03
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BobRobertson  @  13/08/2006 21:12:28
   6 / 10
Bello... ma di una pesantezza unika, come tutti i film di kubrick del resto...
Una volta kubrick disse: "senza Sergio Leone, e il suo Per un pugno di dollari, arancia meccanica non sarebbe mai esistito."

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Ultima risposta 13/09/2009 09.40.54
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Lukino  @  10/08/2006 04:24:35
   10 / 10
bè va bè.. che dire? è il film perfetto. tecnicamente avantissimo, con una storia psichedelica e assurda ma tanto esplicatrice e rabbiosa contro il sistema. Per adesso è l'unico film a cui mi sento di dare un 10 (ah va bè, l'ho dato anche ad adam e evil, ma se qualcuno del controllo legge questo msg, cancelli quel commento, non era sentito e me ne sono pentito) e fosse per me, lo sbatterei subito al 1mo posto della top!

16 risposte al commento
Ultima risposta 11/09/2006 17.39.05
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samp  @  09/08/2006 09:04:47
   5 / 10
non mi sembra un granchè di film, a parte l'iniziale storia della banda e l'arresto del capo, diventa abulico e normale dopo

22 risposte al commento
Ultima risposta 04/03/2007 14.48.39
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Invia una mail all'autore del commento azzurro10  @  09/08/2006 00:47:45
   10 / 10
sono senza parole...

3 risposte al commento
Ultima risposta 15/08/2006 09.27.33
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Invia una mail all'autore del commento Mormegil Darkbl  @  07/08/2006 13:00:33
   9 / 10
Dopo due voti estremamente insufficenti (che chi ha dato si dovrebbe vergognare per l'imbarazzante figura che fa), mi sento in dovere di presentare il mio commento al film.
Arancia Meccanica non è un film semplice. Come qualcuno ha già detto, troppo spesso viene visto con un occhio superficiale, a volte talmente superficale non solo da non coglierne il messaggio, ma da non coglierne nemmeno il pregio stilistico e tecnico. L'aspetto più lampante che mette in risalto la bravura di Kubrick è come lui riesca ad adattare talmente bene romanzi al grande schermo da farli diventare raticamente suoi. Quanti registi prendono un libro e cercano di trasporlo con risultati sempre "inferiori al libro" come si suol dire? Tantissimi. Con Kubrick invece il problema non s pone nemmeno. Due film come Shining o Arancia Meccanica non sono solo girati con una precisione maniacale, ma sono talmente distanti dal libro, talmente diversi dalla fonte da cui provengono, che il fatto che essi siano una trasposizione diventa un fatto marginale, quasi invisibile. Il ibro è il punto di partenza per Kubrick, non il punto di arrivo. Gli altri registi è come se cercassero di mettere su pellicola come la maggior parte della gente si imaggina il libro in questione, com'è un dato personaggio, come sono le varie situazioni e ambientazioni... cercano di essere "fedeli" al libro. Kubrick invece no. Per Kubrick la storia è solo l'idea di partenza, il resto lo fa lui in quanto regista/artista... e l'artista crea cose nuove, non cerca di rendere tangibile le fantasie delle persone, perchè non ha senso, è una presa in giro.
Ma passiamo ora anche a una breve analisi del messaggio. Su Arancia Meccanica si potrebbero scrivere paginate, ma cercherò di essere breve.
Il soggetto principale del film in realtà non è Alex ma la società. Il film può essere visto in questo modo. Alex è solo il nostro cicerone, il Virgilio che ci accompagna attraverso l'inferno o, meglio, il Gulliver che, attraverso i suoi viaggi, ci fa attraversare dal basso verso l'alto, dallo squallore puro alle alte cariche politiche passando per il mediocre e ipocrita ceto borghese, tutta la costruzione societaria in cui vive. Si parte dalla gente povera: i govani che crescono delinquenti e gli anziani, in teoria detentori della saggezza, che pasano il tempo ubriacandosi per le strade; si passa ale forze dell'ordine, dal rigido e ottuso comportamento e come sempre ancorate al motto "occhio per occhio"; la chiesa, ancora ultima detentrice della morale ma incapace di guardare oltre la maschera superficiale dei fedeli; i genitori, incapaci di crescere i propri figli; le alte cariche dello stato, opportuniste e corrotte, i cui atti sono tutti diretti esclusivamente verso la conquista e il mantenimento del potere; gli intellettuali, anch'essi non esenti dalle tentazioni del potere e dalla sete di vendetta; e si potrebbe andare avanti coi drughi (amici) traditori in un mondo in cui cane-mangia-cane e con ogni singolo altro personaggio del film. Ognuno rappresenta una precisa collocazione sociale, descrivendone gli aspetti più morbosi, malati e meschini... nemmeno la classe medica é esente dall'ecatombe in cui si lancia Kubrick, il quale si diverte a descrivere un mondo in cui non c'è salvezza per nessuno.
Arancia Meccanica non è ancora un film perfetto, ma quasi. E' un opera non di grande ma di enorme valore, che non va assolutamente guardata con un occhio superficiale. Potremmo dire per questo che purtroppo la sua fama è anche ciò che la danneggia di più.

7 risposte al commento
Ultima risposta 10/08/2006 00.05.46
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