l'ultimo dei mohicani regia di Michael Mann USA 1992
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l'ultimo dei mohicani (1992)

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locandina del film L'ULTIMO DEI MOHICANI

Titolo Originale: THE LAST OF THE MOHICANS

RegiaMichael Mann

InterpretiDaniel Day-Lewis, Madeleine Stowe, Russell Means, Eric Schweig, Jodhi May, Steven Waddington, Wes Studi, Maurice Roeves, Patrice Chereau, Edward Blatchford

Durata: h 2,02
NazionalitàUSA 1992
Generedrammatico
Tratto dal libro "L'ultimo dei Mohicani" di James Fenimore Cooper
Al cinema nel Novembre 1992

•  Altri film di Michael Mann

Trama del film L'ultimo dei mohicani

La storia del mohicano Chingachgook che durante una guerra tra mohicani e coloni americani e tra francesi e alleati uroni, rimane coinvolto in rivalità personali tra le varie fazioni, fino al tragico epilogo.

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Voto Visitatori:   8,06 / 10 (150 voti)8,06Grafico
Miglior sonoro
VINCITORE DI 1 PREMIO OSCAR:
Miglior sonoro
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Voti e commenti su L'ultimo dei mohicani, 150 opinioni inserite

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Buba Smith  @  19/07/2024 00:12:48
   5 / 10
Bah... Pensavo fosse un filmone. Invece è un filmetto.

L'unica cosa appassionante è la musica, anche se a volte è talmente onnipresente che se non fosse un tale capolavoro, stuferebbe.

stratoZ  @  28/07/2023 13:31:52
   7 / 10
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

The last of the Mohicans è un film storico che si porta dietro delle reminiscenze del western revisionista, seppur avendone uno stile che ne sta agli antipodi.

Michael Mann realizza un'ottima trasposizione sul punto di vista della messa in scena, un comparto visivo di altissimo livello, tra le scenografie del nordamerica più selvaggio e la splendida fotografia del fedele Dante Spinotti, vivida e luminosa nelle scene diurne, poetica e quasi caravaggesca nel notturno, l'uso del chiaroscuro mi è piaciuto particolarmente e si sposa benissimo con l'epicità e il sentimentalismo di fondo del film. Una minuziosa ricostruzione dei costumi storici e la regia di Mann, qui forse meno riconoscibile rispetto ai polizieschi per cui è celebre, che riesce ad incollare allo schermo e creare un grande pathos - di cui credo gli ultimi 15-20 minuti del film ne sono un esempio lampante -

L'opera nella narrazione non casca molto lontano dal contrasto, seppur un po' mascherato dalle alleanze, tra i coloni e i nativi americani, uno dei principali dualismi del cinema da 70 anni ad oggi, e in questo film non manca certo il ritratto delle truppe, inglesi o francesi che siano, che si insediano nella vita dei nativi causando guerra, morte e distruzione, in questo caso mettendo contro anche le tribù stesse, ecco questo sottotesto narrativo non mi ha fatto impazzire, così come non sono andato matto per la storia d'amore tra Nathan e Cora un po' troppo messa lì per accrescere il pretesto di "amore universale" tra un nativo e una donna borghese, anche se devo ammettere contribuisce ad alimentare l'epicità che il film trasmette.

Per molte sequenze è un buon action storico, ben gestito nei tempi, coinvolgente nella regia, con una colonna sonora molto bella ( e adatta soprattutto ) e delle buone interpretazioni. Certo Daniel Day Lewis può sembrare un po' sprecato in un ruolo simile, ma effettivamente è il tipo di attore che ovunque lo metti è straordinario.

Dom Cobb  @  26/12/2021 02:12:26
   6 / 10
Ambientato nell'America di metà XVIII secolo, nel mezzo della guerra tra Francia e Inghilterra, il film narra la vicenda di Hawkeye, figlio adottivo di guerrieri Mohicani, e del suo amore per Cora, la figlia di un comandante britannico che si ritrova a scortare dal padre insieme alla di lei sorella e a uno spocchioso ufficiale britannico...
Michael Mann è un regista strano: dopo aver iniziato la sua carriera a un'età insolitamente avanzata si è imposto non solo per l'accuratezza tecnica delle sue produzioni, ma anche per (a mio parere) una certa fastidiosa freddezza di fondo, un distacco emotivo dalle vicende narrate su schermo che al giorno d'oggi si ritrova per lo più in cineasti a cui Mann ha fatto da modello, su tutti un certo Christopher Nolan.
Ma è anche un certo tipo di distacco tipico di molti registi dell'età d'oro di Hollywood, nomi come William Wyler, George Cukor o Victor Fleming per i quali la storia narrata veniva al primo posto, prima ancora dell'impostazione di uno stile particolare, caratteristica che li ha resi tutti estremamente versatili. Un distacco simile, ma non identico.
Non si tratta di un collegamento casuale, visto che con "L'ultimo dei Mohicani" Mann, abbandonando gli ambienti urbani e i sottoboschi criminali che di solito predilige, si getta in un contesto storico ben preciso e fa di tutto per catturare un tipo di cinema caratteristico dei vari nomi sopracitati. Il suo è un tentativo di ricreare una pellicola dall'approccio e sapore tipicamente vecchia scuola e il risultato è una pellicola che, se realizzata negli anni '30 o '50, sarebbe identica a com'è ora. Nel bene, ma soprattutto nel male.
Dal punto di vista tecnico il film si difende benissimo, tra scenografie realistiche e spartane e costumi ben realizzati, sui quali però troneggia la lussuosa fotografia del grande Dante Spinotti, magnifica e dai colori sgargianti; dal lato narrativo invece il film mostra di aver ereditato una certa ingenuità e forzata semplicità che nella Golden Age del cinema americano poteva essere un difetto quanto un pregio.
Tralasciando un confronto diretto col romanzo di Cooper, che non ho letto, il punto è che Mann spinge il pedale sull'aspetto romantico, nel pieno rispetto del cinema d'altri tempi che lo ispira; ma questo è un problema per due motivi. Il primo è che l'ambientazione del film, poco esplorata sulla celluloide, offre vari spunti per affascinanti tematiche e riflessioni sociali di cui purtroppo non si fa parola oppure si glissa con estrema superficialità;


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il secondo motivo è che, semplicemente, la storia d'amore non decolla mai. Ci sta solo perché lo richiede il genere di film e non si ha mai la sensazione che il legame fra il belloccio di turno (un Daniel Day-Lewis sempre convincente) e la bella (Madeleine Stowe, una delle attrici famose più anonime di sempre, che recita bene ma senza davvero lasciare una traccia) sia genuino; lo si percepisce sempre come un costrutto di sceneggiatura, pieno zeppo dei soliti cliché e di giuramenti e dichiarazioni esagerati e sopra le righe.


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Di conseguenza, tutto ciò che non ha a che fare strettamente con questa storia d'amore viene messo discretamente in disparte e la vicenda si sviluppa a un ritmo indemoniato che lascia ben poco spazio a inezie come una delineazione dei personaggi che non vada oltre la macchietta o lo stereotipo, se va bene. Nessuna delle figure sullo schermo emerge come un individuo dalla personalità completa, sono tutti stereotipi e maschere superficiali, il che diventa un problema quando per la maggior parte del tempo si scappa, si corre o ci si ritrova in situazioni in cui si dovrebbe temere per la loro incolumità. E nei pochi momenti di calma ci si limita a mandare avanti la trama o ad elargire ulteriori cliché amorosi, rendendoli paradossalmente di una noia mortale.
A fare maggiormente le spese del ritmo altalenante sono i personaggi secondari, tutti virtualmente invisibili e incolori, visto il modo in cui nessuna delle loro parole o azioni vengono sottolineate o enfatizzate dalla distaccata regia di Mann o da una sceneggiatura avara di situazioni capaci di porre l'accento sulle loro caratteristiche salienti.


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A contornare il tutto abbiamo una colonna sonora che ha fatto epoca, una colonna sonora magnifica... almeno per i primi cinque minuti, finché non ti rendi conto che ci si limita a ripetere a ciclo continuo la stessa identica melodia con qualche lieve variazione, con un effetto alle lunghe stancante. L'utilizzo della musica in sé è un altro elemento che diventa presto negativo, soprattutto nel climax, in cui essa se ne sbatte allegramente di sottolineare i momenti più drammatici e accompagna le scene con lo stesso ritmo, la stessa cadenza, lo stesso giro di note senza cambiarne neanche una;


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l'effetto è quello di un climax dal ritmo troppo sostenuto, che arriva e se ne va senza enfasi o sussulti, quasi tirato via nella sua fretta di arrivare al non così gran finale, pieno di riprese che danno l'impressione che Mann fosse più interessato a catturare lo stupendo paesaggio piuttosto che a narrare la sua storia. In effetti, come dargli torto? I paesaggi sono davvero stupendi...
Quindi, in definitiva, "L'ultimo dei Mohicani" è più un curioso sguardo nel passato che un film pienamente riuscito; intrattiene a sufficienza, complice anche la breve durata sotto le due ore, ma già molto prima della fine si ha la sensazione di una grande occasione mancata. Forse perché, nonostante quel distacco formale, i maestri dell'età d'oro avevano una passione intrinseca per la loro storia che, bene o male, traspariva nel prodotto finito. Non dubito che anche Mann fosse appassionato a questo progetto, ma il suo è un distacco diverso, più estremo, e l'amore e la passione che ha riversato nella pellicola non emergono mai, rendendo il prodotto finale nient'altro che un compito a casa. E' il suo marchio di fabbrica, che purtroppo mi impedisce di guardare a lui come a uno dei grandi (il suo Heat, oltre alla lunghezza spropositata e un ritmo sfilacciato, aveva lo stesso problema di fondo), e questo film per me rappresenta un'altra prova di ciò che funziona nel suo stile, ma soprattutto di ciò che non funziona.

markos  @  20/05/2020 15:39:07
   10 / 10
Filmone, bellissimo...colonna sonora da 10 e lode.

XYX324  @  20/05/2020 10:48:06
   8 / 10
Affascinante film epico con un eccellente Day-Lewis. La storia man mano che prosegue si fa sempre più interessante e inoltre, accompagnata da una grandiosa colonna sonora. Da vedere.

GianniArshavin  @  07/04/2020 13:07:33
   7½ / 10
Anche se basato su un soggetto abbastanza esile e lineare nel suo svolgimento, la maestria registica di Michael Mann è riuscita a rendere L'ultimo dei Mohicani uno dei film più celebri degli anni 90 nonché un caposaldo delle pellicole storiche in costume. A coadiuvare il cineasta americano nella grande resa della pellicola un Daniel Day-Lewis iconico e assoluto mattatore, supportato da un cast di spalle di pregevole valore. Naturalmente un altro dei motivi dietro la fama de L'ultimo dei Mohicani è la monumentale colonna sonora, trainata dal celeberrimo Promotory di Trevor Jones.
Nel complesso quest'opera di Mann merita la fama che nel tempo si è costruita: seppur basata su di una sceneggiatura a tratti pomposa e prettamente focalizzata sul lato sentimentale della storia, il grande comparto tecnico ed un ottimo ritmo nascondono i difetti di scrittura innalzando tremendamente il livello di un intrattenimento in crescendo che culmina nell'ultimo, portentoso, quarto d'ora dell'ormai mitica sequenza del promontorio.

Jokerizzo  @  14/02/2020 09:55:15
   10 / 10
Immenso capolavoro!

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Gabe 182  @  21/01/2020 21:07:13
   8 / 10
Non avevo ancora visto per intero L'ultimo dei Mohicani, alcune scene me le ricordavo bene perchè mi aveva abbastanza impressionato, l'ho visto qualche sera fa su Netflix e mi è piaciuto moltissimo.
L'ultimo dei Mohicani è un grande affresco epico ambientato nell'America precoloniale divenuta teatro della guerra dei Sette anni, è tratto dal romanzo di James Fenimore Cooper, ma in realtà sopravvivono solamente il titolo e l'atmosfera romantica e selvaggia che si respira.
Tanto affanno e poche parentesi per il pensiero in un film dove lo spazio per l'animo dei personaggi è minimo e le azioni parlano per loro.
Questo registro espressivo pragmatico e poco dedito all'approfondimento psicologico dei caratteri, è però funzionale a quel mondo selvaggio, dominato dalle armi, in cui la diplomazia si scopre arte faticosa e sterile, mentre la violenza divide facilmente il mondo in morti e vivi, vincitori e vinti, con l'amore a fungere da unico antidoto.
L'aspetto scenografico e fotografico è di certo l'aspetto migliore del film, l'ambientazione delle foreste delle Blue Ridge Mountains danno una patina di antichità e le luci contrastanti in molte scene, sembrano richiamare alla mente i dipinti dell'epoca.
Un'altro aspetto importante è quello della colonna sonora, tra le migliori mai fatte nella storia del cinema mondiale, vibrante come poche.
La prova degli attori è di altissimo livello, Daniel D-Lewis interpreta in maniera magistrale il ruolo di Nathaniel "Occhio di Falco", ma sono bravissimi anche gli altri attori, da Russell Means nei panni di Chingachgook a Madeleine Stowe nei panni di Cora, tutti incalzano una prova convincente e coinvolgente.
In conclusione, un film quasi perfetto quello di Mann, un capolavoro degli anni 90 di proporzioni epiche, tra i migliori di quel decennio.

VincVega  @  22/11/2018 23:46:59
   8½ / 10
Con "L'ultimo dei Mohicani", Michael Mann dimostra di essere un regista non solamente legato al mondo del cinema poliziesco e company, perchè riesce a destreggiarsi alla grande in una pellicola epica d'avventura con risvolti romantici, storici ed emozionali. Un cult degli anni '90, veramente notevole visivamente, con il grande Daniel Day Lewis in un ruolo per lui atipico e Madeleine Stowe, veramente bellissima in quel periodo. Menzione d'obbligo per la l'immortale colonna sonora.

Oskarsson88  @  17/04/2017 13:00:11
   7 / 10
Finalmente vedo questo classico-storico di Mann. Molto prominente e pieno di avventura e azione, personaggi ben caratterizzati, tutto quello che serve per una pellicola di questo genere, incluso intreccio sentimentale. Positivo, anche se un gradino sotto a quello che mi aspettavo. Colonna sonora bomba!

DogDayAfternoon  @  25/08/2016 19:02:58
   7 / 10
Classicone degli anni '90 che non stanca mai così come la sua celebre colonna sonora.

Un po' atipico per essere un film di Mann, ma la maestria del regista si nota comunque nelle scene più action e soprattutto nella meravigliosa ultima parte sull'orlo del precipizio.

Un racconto classico tra avventura, storia, romanticismo, ma tutto con molto pathos. Difficile che non piaccia.

Eraserhed  @  04/07/2016 21:40:32
   10 / 10
Un film degno di essere chiamato tale, un cult o un classico come volete chiamarlo, due ore che passano lisce, una storia d'amore ma non smielata, gli uroni sono inquietanti e i costumi sono fedeli a quelli dell'epoca, Magua insopportabile, avrei voluto vederlo morto dal primo istante che ha fatto la sua comparsa, crudele e senza cuore. Consigliato agli amanti dei film d'epoca coloniale e non.

BlueBlaster  @  05/03/2016 12:17:53
   6 / 10
Tutto fumo e niente arrosto nonostante lo status di cult!
Io mi sono fatto due palle come una casa e la sufficienza è data esclusivamente per gli aspetti tecnici.
Unica cosa davvero straordinaria è l'immortale colonna sonora!

1 risposta al commento
Ultima risposta 06/03/2016 01.02.31
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pernice89  @  27/09/2015 20:44:14
   7 / 10
Questo film aveva vinto un Oscar meritato, che riguardava il sonoro. Infatti la colonna sonora qui fa storia, è davvero bella. Non male anche le ambientazioni. Niente da dire sul cast. Però la trama la trovo poco coinvolgente, e anche la storia d'amore non mi ha appassionato più di tanto. La storia si rifà un po' verso la fine

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Tutto sommato si guarda, ma non è comunque niente di speciale.

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Ultima risposta 09/06/2016 14.32.43
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kingofdarkness  @  01/04/2015 17:14:22
   7 / 10
Il film è sicuramente avvincente ed ha il merito di saper tenere incollati allo schermo dall'inizio alla fine.
Sulla storia in sè, però, ho diversi dubbi, in particolare a riguardo del personaggio di Daniel Day Lewis che mi sembra poco credibile (non per demeriti suoi, ma per come è contestualizzato), e sulla relazione amorosa tra lui e la Stowe, che mi sembra troppo improvvisata, campata per aria.
Nonostante questo, comunque, non si può dire che il film non sia ben realizzato e curato, ma personalmente non lo ritengo all'altezza della sua fama di capolavoro. Buono ma non ottimo, per farla breve.
Le musiche, invece, sono pura storia, inutile ribadirlo.

Invia una mail all'autore del commento luca986  @  25/01/2015 00:09:45
   7½ / 10
Indimenticabile colonna sonora. Un film a tratti epico.

Filmaster95  @  18/11/2014 20:29:55
   5½ / 10
Il racconto della guerra franco indiana tra francesi ed inglesi è molto interessante ma purtroppo sviluppata cosi non mi è piaciuto ed entusiasmato.
Intendiamoci non è un film brutto ne un film da buttare completamente,ma purtroppo non sono d'accordo con la media molto alta riguardo ad esso.
L'unica cosa degna di nota è la colonna sonora che poi è sempre la solita canzone e gli effetti sonori veramente ben fatti per un film dei primi anni 90.
Per me è risultato un po troppo lento e ripetitivo in certe parti della sceneggiatura e anche la caratterizzazione dei personaggi non mi ha convinto compreso quello interpretato da lewis.

Filman  @  12/08/2014 18:47:25
   7 / 10
Lavoro atipico e mainstream per Michael Mann, THE LAST OF THE MOHICANS porta il regista e sceneggiatore statunitense all'interno del genere storico-bellico, sfruttando il suo tocco romantico per affrontare un contesto diverso dal suo abituale metropolitanismo ma col medesimo clima enfatizzato e la stessa spettacolare direzione filmica.
Amore, guerra e virtù vengono impresse dall'appagante e stupendo lato tecnico, nonché da un memorabile ed emozionante comparto sonoro, e narrate da una sceneggiatura furba nel adattare un moderno intrattenimento con fittizia serietà, superficiale nel resoconto storico, abbandonato a semplici dialoghi militareschi, e assolutamente non curante dell'intrinseco aspetto bellico, piedistallo di un anacronistico, cavalleresco e melenso romanticismo.
Il sentimentalismo con il quale il film viene stuccato e intonacato riesce, tuttavia, a coinvolgere ed emozionare nel modo più funzionale possibile, pur rimanendo ad un livello superficialmente drammatico, creando presupposti di buon intrattenimento in un'opera che, probabilmente, puntava a qualcosa di più elevato.

Crystal_89  @  13/07/2014 17:26:01
   8 / 10
Ottimo film d'avventura, ad uso e consumo esclusivamente commerciale.
CAST veramente ottimo. Spiccano Wes Studi (l'irochese allevato dagli uroni, in cerca di vendetta) e Madeleine Stowe (Cora Munro) .
SCENEGGIATURA fantastica: sembra di essere veramente nella frontiera.
TRAMA abbastanza lineare, ma resa migliore dal ritmo veloce e dall'azione continua.
COLONNA SONORA bella, ma un pò ripetitiva: sempre il solito tema!
EFFETTI SONORI notevoli, realistici invecchiati benissimo (oscar meritato)

dagon  @  18/05/2014 17:10:09
   8½ / 10
Mann coniuga il suo stile moderno con l'avventura in costume, realizzando un film epico e coinvolgente. La fotografia di Spinotti è ai massimi livelli

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER, la colonna sonora è da applausi. Trevor Jones e Randy Edelman si superano, nonostante le difficoltà nel comporre lo score del film.
E' il Mann che adoro: quello che fonde mirabilmente immagini, sonoro e musica. Tra panorami mozzafiato e battaglie realizzate con minuzia estrema, si rimane affascinati da questa epopea. Il quarto d'ora finale, praticamente muto, sulle note da ballata Irish è splendido. Wes Studi ruba la scena, senza dubbio con il suo Magua. Visto al cinema illo tempore, senza i panorami ricostruiti in (fakeissima) computer grafica come tutti gli pseudo-kolossal di oggi, è solo di 22 anni fa, ma sembra passato un secolo.

Invia una mail all'autore del commento NotoriousNiki  @  15/05/2014 17:57:51
   6½ / 10
Ho letto il romanzo di Fenimore Cooper in gioventù, non un grandissimo narratore, aveva buona fantasia e ricordo spendeva lunghe frasi a descrivere la vita naturalista dei paesaggi nella frontiera. Naturalista lo era al midollo, col suo ammonire l'avidità e l'egoismo dell'uomo (in particolare dei coloni) nei confronti della natura, se i coloni nella natura selvaggia vedevano un territorio da dominare, i nativi avevano una visione della vita più civile e coesistente con la natura.
Ne 'L'ultimo dei Mohicani' risulta interessante questa alleanza tra razze diverse in sintonia con i suoi principi morali, atavici ma non banali, è sottolineato il rispetto che gli Irochesi provano per i luoghi di sepoltura, ancor di più nel muto degli anni '20 di Clarence Brown, un buon mestierante che il meglio lo ha fatto con la Garbo ma gli va dato atto di esser stato il più fedele tra le trasposizioni del romanzo, epilogo compreso con la drammatica scena del precipizio.

hghgg  @  31/03/2014 01:43:08
   7½ / 10
Michael Mann è un regista della*******mammamia. O meglio, magari non è un genio, non ha in se il germe della genialità e dell'assoluta originalità ma diamine se ci sa fare, ci sa fare tantissimo. Michael Mann è forse il più grande e abile mestierante tra tutti i registi americani, tanto bravo da rendere un prodotto validissimo anche un film con difetti palpabili come questo, tanto bravo da rendere più che decente un'interpretazione di Tom Cruise (in "Collateral") e tanto bravo da regalarci almeno tre grandissimi film ("Manhunter" "Heat" "The Insider").
Ma tornando a "L'ultimo dei Mohicani", difetti palpabili dicevo, come quelli di una sceneggiatura traballante, con buchi notevoli, poco credibili e tutta incentrata su un ritmo e su delle situazioni troppo pompate e noiosamente epiche, sempre più pompate e teoricamente più irritanti man mano che ci si avvicina al finale. Peccato che Michael Mann sia un bravissimo regista, tra i migliori in assoluto nel campo dell'intrattenimento (e questo film non è che puro intrattenimento) e dietro alla macchina da presa Mann riesce a rendere tutto talmente coinvolgente, ammaliante e maledettamente ben girato da far sembrare il tutto perfettamente credibile e miseria, assolutamente bello, confezionando un quarto d'ora finale stupefacente per come ti incastra in un vortice d'adrenalina e tensione emotiva da cui non ti puoi liberare, tutto grazie alla sua perizia alla regia che rende splendida una sequenza altrimenti irritante ("Balla coi lupi" che alla regia ha Kevin Kostner è infatti un'irritante schifezzuola con belle scenografie).
Certo a Mann una bella mano la da anche l'attore protagonista che risponde al nome di Daniel Day Lewis uno che non ho mai visto sbagliare un'interpretazione che fosse una e anche qui la sua prova è indubbiamente buona anche se inferiore rispetto ad altre in cui si è superato (e cito: "L'Età dell'Innocenza" "Il mio piede sinistro" "Il Petroliere"... Potrei continuare).

La storia invece oltre a non essere ben sceneggiata, con molti momenti poco interessanti se non addirittura morti durante il film, è anche poca roba in se, molto banale anche se fortunatamente nelle mani di un regista capacissimo. Mann qui deve rinunciare all'introspezione psicologica che di solito da ai suoi personaggi (sarà intrattenimento ma i personaggi di Mann spesso offrono spunti psicologici superiori al semplice intrattenimento, "The Insider" ne è forse l'esempio migliore) che qui invece diventano figure piacevoli ma di fatto bi-dimensionali, l'eroico protagonista, la sua donzella, gli indiani valorosi e dalle grandi tradizioni e i bianchi usurpatori e malvagi (non che sia sbagliatissima questa divisione ma è comunque trattata in maniera troppo semplicistica). Molti momenti della sceneggiatura, le battaglie, gli scontri, i momenti di quiete, risulterebbero macchinosi e noiosi se non fosse per l'abilità tecnica di Mann. Insomma sarebbe stato un film appena sufficiente pesantemente innalzato dalla regia di Mann e dall'interpretazione di Day Lewis; non male anche Madeleine Stowe che ho tuttavia preferito ne "L'Esercito delle 12 scimmie" di Gilliam. Altre cosette molto riuscite a dire il vero ne innalzano il valore: le straordinarie scenografie da lacrime agli occhi molto ben impresse dalla fotografia molto valida, i costumi curati nella ricostruzione così come gli ambienti e per finire la meravigliosa colonna sonora, una di quelle che ha vita propria e vive oltre al film per cui è stata scritta.

Un bel film, perché diretto da uno che ci sa davvero fare, un valido prodotto d'intrattenimento nonostante non sia un Thriller/Poliziesco/Inchiesta/Action, generi in cui Mann da il meglio di se.

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Ultima risposta 01/04/2014 15.54.45
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vieste84  @  01/12/2013 21:16:10
   4 / 10
Questo tipo di film non fa per me. La genesi delle americanate che col passare del tempo si sono sviluppate nei film stereotipati di oggi. Day Lewis è un attorone che seleziona altamente i suoi ruoli, ma pure lui quanto è coinvolto in un film d'azione diventa un "attore nella norma" non per colpa sua ma per lo script.
Non ho idea di quante volte ho visto salvare la protagonista di turno dall'eroe e quest'ultimo come ringraziamento viene sempre condannato a morte da chi dovrebbe premiarlo.
Il cattivo che cerca vendetta contro tutti e tutti, inseguimenti e battaglie l'una dietro l'altra fino al finale che per me fa flop. Per me arrivare al finale di questi film stereotipati è sempre molto difficile anche perchè sembra tutto già scritto e quindi mi perde di interesse.
Un plauso speciale va alle musiche e bravo pure Day Lewis la cui sua unica colpa è quella di aver partecipato ad un film del genere che è lontano da i canoni di pellicole come "nel nome del padre" "il mio piede sinistro" e "il petroliere".
D'ora in poi vedrò i film americani moderni col contagocce

krueger419  @  05/10/2013 18:25:35
   7 / 10
Fotografia davvero curata e colonna sonora epica... per il resto la pseudo epopea di Lewis non mi ha entusiasmato più di tanto, sarà per il continuo susseguirsi di battaglie che mi ha proprio stancato.
Personaggi davvero ben caratterizzati, ottime le interpretazioni.
Finale discreto.
Vorrei far notare che molto probabilmente la durata del film non è, come dice sopra, h 2.02. Sul retro della custodia del DVD ho scritto 108 minuti... poi non so, magari si riferisce ad una versione non del tutto integrale...

horror83  @  03/09/2013 20:20:24
   6 / 10
peccato ma questo film non mi ha entusiasmata come speravo! ne avevo sentito parlare molto bene così me lo sono voluto vedere. mi aspettavo di meglio. cioè alla fine

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io me lo immaginavo un pò simile a Balla coi lupi e invece no! pazienza! molto bella la colonna sonora!

sufficienza stiracchiata.

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Ultima risposta 20/02/2014 23.47.52
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genki91  @  30/06/2013 19:07:56
   8 / 10
Crudo e solenne, avventuroso e alchemico.
L'ultimo dei Mohicani non è il classico war-movie in stile Troy o 300, è molto, molto di più. Non a caso alla regia c'è un Michael Mann che non è di certo l'ultimo arrivato. La concatenazione dei diversi colpi di scena finali mi hanno colto di sorpresa ed ero profondamente incerto su come sarebbe andato a finire. Mi ha colpito in positivo. Inutile elogiare ancora la colonna sonora che attacca sempre al momento giusto e fa gustare lo svolgimento del film appieno.
Consigliato.

daniele64  @  14/11/2012 16:12:33
   8½ / 10
Per me è un grande film avventuroso,di quelli coinvolgenti.La storia tratta da Fenimore Cooper è nota e già sfruttata dal cinema,anche se molti anni fa. Qui c'è in più un'abile regia,una magnifica ambientazione,una grandiosa fotografia ed una colonna sonora memorabile.Cast adeguato,con gli attori giusti ai posti giusti.Indimenticabili alcune scene,come l'agguato agli inglesi in ritirata ed i duelli finali.Le venature romantiche e la presenza di Day Lewis possono farlo piacere anche alle donne.Da brividi la frase-epitaffio finale di Chingachgook...

Lory_noir  @  08/09/2012 19:13:08
   7 / 10
Un buon film, con ottime musiche e belle scene di battaglia (specialmente l'agguato agli inglesi). Mi è piaciuta molto Madeleine Stowe nel ruole di Cora.

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Ultima risposta 13/09/2012 12.00.16
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7219415  @  28/07/2012 18:34:52
   8 / 10
Bellissimo...musica e paesaggi stupendi!

DarkRareMirko  @  22/03/2012 23:33:38
   8½ / 10
3 anni prima del Braveheart di Gibson, un solido dramma avventuroso, fotografato e diretto divinamente, anche se un pò modesto/confusionario a livello di script.

E' vero, vale soprattutto esteriormente, ma il tocco del maestro si avverte comunque, la colonna sonora è ottima e gli attori sono molto bravi, Day Lewis e Studi (spesso calato in ruoli simili a quelli dell'indiano cattivo, si pensi e Balla coi lupi e Geronimo) in primis (mentre all'affascinante Stowe, che si vede poco, poteva essere dato più spazio).

Un film molto buono, ben confezionato, ben adattato da un romanzo, ma comunque ho il sospetto che sia conosciuto più a livello nominale che altro (ed in effetti gli incassi non è che siano stati stratosferici e gli Oscar, magari immeritatamente, si fermarono ad un'unica, minore, statuetta).

fe3deri3go  @  05/01/2012 06:58:09
   6 / 10
Molto confusionario, dialoghi seppur pochi fastidiosi, film privo di trama, tutto estremamente frettoloso. Il premio per il sonoro è assurdo dato che c'è quasi un'unica traccia trattata e ritrattatta durante tutto il film, usata in ogni situazione ( quindi senza una precisa intenzione).
Difficile dare un voto perchè giunti al finale sembra che non sia ancora cominciato.

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Invia una mail all'autore del commento anthonyf  @  04/12/2011 19:57:57
   8 / 10
Un bel film di Mann, tratto dall'omonimo romanzo di James Fenimore Cooper,, suggestivo, crudo ed avvincente, con ottimi spunti e buoni ingredienti soggettistici. La storia cattura e coinvolge in modo perfetto, anche perchè gli eventi vengono narrati con un ritmo agile ed incalzante: la fotografia è spettacolare, alcune sequenze sono semplicemente favolose (vedasi la battaglia tra francesi e inglesi, ecc.) e la colonna sonora di Trevor Jones e Randy Edelmann è meravigliosa (solo per questi dati, infatti, la pellicola merita complessivamente un voto positivo); andandovi ad aggiungere anche un montaggio ben calibrato, un sonoro compatto, degli attori molto in parte, con un convincente Day Lewis, una incantevole Madeleine Stowe e bravo Maurice Roeves (ai quali, tuttavia, si oppone un ridicolo Wes Studi), la pellicola risulta gradevole e decisamente avvincente.
Vi sono, però, diversi punti deboli, abbastanza percettibili, che andrebbero nominati e che influiscono leggermente sul film in generale (come ad esempio il personaggio di Magua, davvero stereotipato e caricato a non finire; come non nominare la scena in cui torturano Duncan, molto mal realizzata; come lo scambio di sentimenti passionale tra Hawkeye e la figlia del Col. Monroe nel forte, quando si sta combattendo... beh, che dire, Mann ha lievemente esagerato... tuttavia, la sua mano si riconosce anche in questo prodotto (che non è, però, uno dei migliori, eh). Aggiungo la scena finale, che sebbene avvincente (tralasciando poi lo scherzone della roccia, con Day Lewis che la urta e non si frantuma una gamba), è un pochettino caricata.
Tolta una piccola lentezza nei primi 15 minuti e diversi cliché a raffica quà e là, ribadisco la pellicola scorre e intrattiene piacevolmente in tutta la sua durata, sicché merita più visioni.

cort  @  04/12/2011 18:21:25
   8 / 10
bellissima colonna sonora e tanto lavoro sulla scenografia(villaggi, campi di battaglia, uniformi e costumi in generale) fanno dimenticare una seneggiattura non troppo brillante. alcune scene e dialoghi veramente belli.
consigliato!!!!!

Fratuck89  @  21/11/2011 20:55:59
   10 / 10
partirei dalla colonna sonora, Straordinaria, da sola vale dieci e lode, secondo me la migliore colonna sonora della storia del cinema, un eccellente Daniel Day-Lewis, un crescendo di emozioni e sentimento, violenza primitiva e senso di libertà, film magnifico.

Sbrillo  @  18/11/2011 05:29:27
   8½ / 10
film passato alla storia per la sua incalzante colonna sonora, che a mio avviso non è bella, ma divina..!! per non parlare poi della bellezza incantatrice dei paesaggi e la bravura di tutti gli attori....questo film è un giusto mix tra azione e sentimento... promosso a pieni voti!

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR 1819  @  07/11/2011 22:59:21
   7 / 10
Discreto, ero curioso di vederlo data la sua immensa popolarità e non mi ha deluso, perché nemmeno mi aspettavo un capolavoro.
Dalla sua parte ha i bellissimi paesaggi e la colonna sonora pomposa che dà tono all'insieme, oltre che alla validità dei protagonisti. Su questo punto però, non mi stancherò mai di ripeterlo, c'è da considerare l'aspetto fisionomico. Molti degli attori impiegati nella parte dei pellerossa non lo sono affatto e si vede. L'esempio più lampante è proprio Daniel Day-Lewis, il quale assomiglia a un nativo americano quanto un gorilla di montagna...
Fortunatamente il film non scivola nel sentimentalismo più estremo, ma allo stesso tempo mostra una leggera carenza di intensità che lo fa sembrare quasi più corto delle due ore totali; merito del buon livello di intrattenimento che si mantiene stabile lungo tutta la durata.
Promosso.

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Gruppo COLLABORATORI SENIOR Ciumi  @  07/11/2011 18:55:31
   5 / 10
A metà tra film d'azione, storico, melò; fotografia maestosa... ma la narrativa del film, a livello storico, di guerre dentro le guerre, l'ho trovata debole, e l'epopea di questo eroe, che è dominante, dal sapore davvero antico, imbevuta com'è di sentimentalismo, pesantissima.
La colonna sonora non fa che gravarla. Nel finale proprio fa un tonfo.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Blutarski  @  16/10/2011 17:35:42
   7½ / 10
Bella storia e bella colonna sonora per questo film abbastanza difficile da collocare nella filmografia di Mann. Un ottimo Daniel Day-Lewis ci delizia con la sua interpretazione abbastanza autentica. Più che film epico secondo me le intenzioni di Mann erano più quelle di farne un film d'avventura, peccato solo che non sia così approfondita la storia dei Mohicani..

PignaSystem  @  24/06/2011 11:23:55
   5 / 10
Non mi ha molto colpito, si magnifica ambientazione e magnifica colonna sonora, ma la psicologia dei personaggi è poco o nulla (soprattutto i personaggi secondari), regia anonima e poco incisiva e la storia un po scialba, comunque è pur sempre un buon prodotto che si lascia guardare.
Mann ha fatto di meglio!

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento matteo200486  @  17/05/2011 23:03:46
   9 / 10
Che meraviglia!
Film epico, intenso, romantico. A tratti si rimane senza fiato, intontiti dall'incedere, dai paesaggi, dalle musiche. Un film eccezionale. Mann insegna alla regia, Daniel Day-Lewis incanta praticamente ad ogni inquadratura (uno dei più grandi attori viventi e non solo) e le musiche inebriano. Un mix che trasporta lo spettatore altrove, la magia del cinema.

draghetta1989  @  07/05/2011 10:55:01
   9 / 10
pazzesco che un film come questo non abbia vinto l'oscar per la colonna sonora, questo fa capire come molto spesso non è la quantità di oscar vinti a determinare il valore di un film. davvero un peccato ma ormai il danno è fatto; tanto la colonna sonora dell'ultimo dei Mohicani anche priva di oscar rimarrà per sempre nella memoria collettiva...musiche da brividi che hanno grande importanza nel trascinare lo spettatore dentro una storia. un kolossal meraviglioso per una volta nemmeno eccessivamente lungo, con un daniel day-lewis superbo come al solito anche in una parte non molto sfaccettata ma senza dubbio piena di carisma, molto brava e dolcissima anche medeline stowe. questo è uno dei film che ho visto di più anni fa, intenso, emozionante, riflessivo ma non retorico, una delle perle dei primi anni '90. le scene di battaglia nella natura selvaggia del nord america sono magnificamente ricreate, la fotografia e le riprese di quegli immensi spazi incontaminati tolgono il fiato. forse la storia d'amore l'ho trovata un pochino fredda ma non è un male a ben pensarci, se fosse stata più enfatica anche questo film sarebbe finito con l'essere melassoso e sopra le righe togliendo gran parte di credibilità alla storia e ai temi affrontati, sarebbe diventato il solito fotoromanzo patinato di cui in questi casi si fa volentieri a meno. così invece è perfetto.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR elio91  @  04/05/2011 16:11:14
   8 / 10
Ho una particolare teoria sui film definiti epici: serve una colonna sonora in grado di renderli tali,assolutamente. Altrimenti si perde proprio il senso di epicità che li contraddistingue,puoi anche essere il più grande regista vivente ma falliresti; non credo che L'ultimo dei Mohicani abbia avuto questa pretesa inizialmente,è un film d'azione ambientato in un contesto storico...
Ma L'Ultimo dei Mohicani ha tutto del cinema epico,a partire dalla colonna sonora che è una delle più belle mai sentite,da brividi ogni volta che si ascolta.
Mann poi è infallibile e si circonda di una fotografia stupenda e un cast azzeccato: Day-Lewis è un mostro,anche quando non ha la possibilità di esplorare a fondo il suo personaggio.
Però è anche un film poco omogeneo; si lascia seguire con piacere perché è velocissimo nello svolgimento e prevalentemente è l'azione ad avere la massima importanza ma non sempre si è emozionati nel vederlo,per quanto ci siano scene particolarmente azzeccate che smentiscono questa sensazione. Ma c'è quella seconda parte che è una meraviglia,un connubio perfetto di regia e musica in cui davvero ci si ritrova poi,nel finale,di fronte ad una delle sequenze di insegumento,e una delle scene in generale, più belle della storia del cinema. Lo stesso Mann non è nuovo a questi virtuosismi tecnici,anche in Heat le riprese della rapina sono monumentali.

Un pò troppo abbozzata e superficiale la storia d'amore che non può mancare in un film del genere tra indiano e donna bianca (o viceversa) però lo ammetto: da etero,se fossi donna non resisterei mai al fascino di Day-Lewis perché è di un altro pianeta. Spero di dirlo in quanto è uno dei miei attori preferiti altrimenti dovrei rivedere i miei gusti...
In ogni caso e tornando seri,per quanto azzardata e scontata possa essere la love story, il modo in cui i due si cercano e si trovano in mezzo alle battaglie e alla violenza della storia è anche emozionante. L'emozione deriva dal vedere un film in cui lo spettacolo è strepitoso e da pelle d'oca per quella rara capacità clamorosa di Mann di trasportarti all'interno delle storie che racconta.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR rain  @  19/04/2011 23:41:53
   9 / 10
Film enorme! Stupendo e drammatico, tutto molto bello a partire dalla colonna sonora strabiliante. L'unica pecca sta nella nella prima metà del film, un gradino sotto la seconda: diversamente avrebbe sicuramente meritato un 10. Comunque sia è un capolavoro!

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Angel Heart  @  30/03/2011 17:58:55
   7 / 10
Mi trovo molto combattuto nel valutare questo film di Michael Mann, da sempre uno dei miei registi preferiti. E il motivo è semplice: l'enorme differenza di qualità, sostanza e coinvolgimento tra la prima e la seconda parte. Nello specifico: nel primo tempo, nonostante l'ottima messa in scena tecnica e scenografica, lo spettatore viene tartassato da una marea di dialoghi lunghi e confusi, e da una narrazione piuttosto monotona; nella seconda però, ed è qui che viene il bello, lo spettatore non ha più scampo, si ritrova improvvisamente catapultato in una delle fughe più epiche, spettacolari ed avvincenti della storia del cinema, e viene travolto da un mix di emozioni indescrivibili grazie alla magnifica abilità di Mann di lasciar parlare solo le splendide ed appassionanti immagini accompagnate da una musica da lacrime agli occhi semplicemente divina ("Promontory" di Randy Edelman e Trevor Jones). Una sequenza di una bellezza unica, fatta di sguardi, rabbia, amore e sangue, dove tutto è praticamente perfetto, e dove lo spettatore viene colpito direttamente al cuore senza nessuna possibilità di sottrarsi (in un paio di attimi in particolare, la lacrima ti scende anche se non vuoi).
Oltre a tutto questo, bisogna inoltre e per forza elogiare le intense prove dell'intero cast protagonista, dove ovviamente spiccano un Daniel Day-Lewis in una smagliante forma atletica e recitativa, l'incantevole Madeleine Stowe (che comunque il meglio l'ha dato in altro), e lo spietato uncas assetato di vendetta Wes Studi.

Insomma, che fare? Se dovessi dare un giudizio numerico, la prima parte si beccherebbe un 6, la seconda invece un 10 e lode. Facendo il calcolo, verrebbe fuori un 8, un voto che ritengo troppo alto per un film così discontinuo (parlo solo a titolo personale). Perciò, senza star lì tanto a fare la media, metto un bel 7 e finita lì. Credo sia questo il voto che si merita.
In ogni caso, va precisato che è davvero un gran filmone, e un tassello fondamentale del cinema americano anni 90. Mann però, per quanto mi riguarda, ha fatto di molto meglio ("Strade Violente", "Manhunter" e "Heat" in primis, ma anche "Alì" e "Collateral").

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Invia una mail all'autore del commento Cartesio81  @  13/02/2011 00:18:54
   9 / 10
Bellissimo...solo che si porta il deserto dentro non può provare emozioni forti..
Sceneggiature splendide,la colonna sonora ha vinto L'Oscar,la storia è piena ed elaborata senza mai appesantire...
Non è uno di quei film che non ti lascia nulla

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guidox  @  09/02/2011 18:31:07
   8½ / 10
fotografia e musiche da antologia, regia da applausi, una sceneggiatura convincente, interpreti all'altezza e un grande Daniel Day Lewis.
ecco un bellissimo film che vive di amore e guerra, intrecciati tra loro senza mai scadere nella banalità.
il refrain della musica legato alle immagini nella scena conclusiva del film, è a mio modo di vedere letteralmente sublime.

felym  @  05/02/2011 23:10:30
   9 / 10
Bellissimo! La storia è di quelle stupende..così come le ambientazioni e le musiche..ed i valori che trasmette. Tutti dovrebbero vederlo almeno una volta, bravi gli attori.. sono rimasto colpito da questa pellicola!!

Invia una mail all'autore del commento mattia87  @  20/01/2011 00:04:51
   9 / 10
Veramente poco da dire, attori fantastici, musiche fantastiche, location fantastiche, da vedere assolutamente.

ValeGo  @  20/11/2010 20:07:14
   8½ / 10
Mi piaciuto davvero molto!scene spettacolari e suoni emozionanti..

tnt.dan  @  03/11/2010 16:08:01
   8 / 10
un film che farà storia. anke se ovviamente dopo 20anni penso l'abbia già fatto. cmq grandioso

Gruppo COLLABORATORI atticus  @  29/08/2010 01:02:14
   8 / 10
Gran filmone tratto da un classico della letteratura d'avventura. La prima parte è molto accademica e risente di una certa costruzione spettacolare che toglie respiro al racconto, la seconda però è assolutamente splendida e l'epica irrompe in tutta la sua forza. Parte del merito va alla famosissima colonna sonora e alla regia suggestiva e naturalmente poetica di Mann, oltre che al protagonista, un Daniel Day Lewis in stato di grazia.

Invia una mail all'autore del commento SPIZZDAVIDE  @  28/08/2010 21:21:56
   8 / 10
Bello sotto tutti i punti di vista.
Oscar per il sonoro strameritatissimo

dario.m  @  20/08/2010 03:19:45
   10 / 10
Per quei pochi che lo criticano..ma siete sicuri di aver visto L'ultimo dei mohicani?
Un film che ti prende(letteralmente) per tutta la sua durata e oltre! perchè un film è un capolavoro se regala emozioni e quando lo guardi ti vengono i brividi! in questo film ho visto che si riesce regalare emozioni anche senza recitare..bastano pochi sguardi!
La colonna sonora non è per niente sonora, più la senti e più la sentiresti!
Son sempre più convinto che chi critica questi film, sia uno di quei personaggi strani che sbavano dietro a quelle pellicole giapponesi che durano 5 ore e che ti fan venir la voglia di farti lo scalpo da soli!(giusto per rimanere in tema)...
questo film è magico..e arrivati alla scena finale, sei li che chiedi "ancora, ancora!!" da quanto ti prende..

gemellino86  @  28/06/2010 16:30:45
   8½ / 10
Grandioso, duro e stupendo film storico di Mann. La parte iniziale è bellissima e originale, perde un po' in quella centrale ma si riprende nel finale. La fotografia di Spinotti è uno dei pregi notevoli insieme alla fantastica colonna sonora. Epico e molto emozionante.

BlackNight90  @  07/04/2010 19:13:22
   8½ / 10
Lezione di cinema di Mann. Grandioso, epico e romantico, soprattutto per me che adoro i film sulla frontiera, sugli indiani d'America e sulle loro lotte per la sopravvivenza.
Interpretazioni splendide della Stowe e di Lewis, il miglior attore degli ultimi vent'anni.

Gruppo REDAZIONE VincentVega1  @  22/03/2010 17:43:12
   8 / 10
Un racconto epico trascinato da un protagonista immenso. Tutto magnifico, dalla colonna sonora alla fotografia, dalla regia alla sceneggiatura.

Si mangia un gladiatore qualsiasi in un sol boccone.

Rand  @  29/01/2010 12:00:54
   8½ / 10
Kolossal storico che ha lanciato Mann nel firmamento dei registi USA ma fatto su commissione. Il libro di Fenimore Cooper non è certo un affresco storico imparziale, ne traspare un forte razzismo nei confronti degli URONI, descritti come selvaggi, che addirittura mangiano il cuore dei nemici, mentre i "buoni" indiani Mohak sono giusti perchè dalla parte dei bianchi invasori...
Nonostante ciò Mann riesce a creare un film dalla potenza filmica dirompente, precursore di Balla coi lupi per dire. Occhio di Falco -Lewis irrompe nella scena con la sua presenza sexi e umana, un mezzo-indiano, protagonista di molti libri di Cooper, qua accompagnato dai suoi fidi pari Moicani.
Le scene d'azione sono notevoli, certo la storia d'amore è contestuale, ma non sdolcinata. Grandissima colonna sonora di Trevor Jones, la ricostruzione storica risulta credibile, molto belli i costumi. Un film che non lascia quasi un attimo di respiro allo spettatore....
Finale duro ma equidistante...

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Gli indiani d'america sono molto più tolleranti, la preghiera di Occhio di Falco è stata ripresa da Cameron in Avatar! Una citazione non da poco...

cippilippo  @  19/01/2010 21:49:15
   7 / 10
Sto un pò stretto di maniche perchè credo che si sarebbe potuto far di meglio...dura anche poco per essere un film "storico"...non approfondisce più di tanto infatti e i personaggi mi sarebbe piaciuto che fossero stati delineati con più cura...
Le cose che rendono questo film veremente bello sono una fotografia senz'altro ottima e le musiche che da sole ti danno la sensazione di vedere un qualcosa di epico!

Franciui  @  05/01/2010 23:01:20
   9 / 10
non sono un'esperta di cinematografia ecc.. però questo film mi ha veramente colpito, splendide ambientazioni , e una trama avvincente..per me un 9 ci sta tutto!

dewolf  @  21/11/2009 04:22:47
   7 / 10
Come tanti che hanno commentato in precedenza, mi ritrovo a vederlo dopo tantissimi anni e l'idea che avevo di questo film era migliore... Tralasciando colonna sonora e ambientazione (assolutamente splendide), risalta più la storia d'amore che il contesto storico del film: ciò è un peccato perchè sarebbe stato un argomento che avrebbe potuto garantire molti spunti e che invece viene quasi ignorato; la storia d'amore inoltre è piuttosto azzardata e per come si snoda il film anche piuttosto precoce... Troppo romanzato ma comunque da vedere!
Ps ma nel 1700 era cosi facile portarsi una donna a letto, tra l'altro in un fortino nel bel mezzo della guerra anglofrancese??

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Ultima risposta 13/02/2011 00.25.50
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Febrisio  @  01/11/2009 19:03:19
   6½ / 10
ehm... mi ritrovo a commentare un film con un oscar... ma doveva essere proprio il sonoro???.... sinceramente una cosa che ho trovato ridicolo, è il continuo ritornello (bello sì) ma che sentiremo ad ogni sguardo intenso, ad un abbraccio, ad un colpo di fucile, ad una morte, alla fine di una battaglia, in ogni gesto eroico.... insomma c'è solamente quel ritornello. Abusato. Ho capito che è bello, ma crispas dai, un po di ritegno. Vabbeh...ha vinto un osca come miglior sonoro... non capisco....

...altro che dire... Un film saliscendi; si va dalla noia, ai momenti gloriosi, a scene suggestive. Mann non da il suo tocco alla regia, ma rimane più classico. Prima parte pesante, che poi prende il volo. Belle le ambientazioni, ed i costumi, un po meno tutti i bellocci interpretano i protagonisti. Alcune scene e trovate meritano di essere viste, oltre a questo mi sembra un film di facili emozioni, che non rendono quanto ad esempio un braveheart, meno vissute e più superficiali.... In conclusione l'ultimo dei miei cani fu sicuramente un pastore tedesco, ma non son sicuro che ultimo dei mohicani sia sto grande filmone, anzi. Da vedere e gustare, sapendo che non ci entrerà e resterà ne nel cuore, ne nella mente....

Una curiosità: ma il tipo capo dei "Munga" (mi sembra che sia munga) , è lo stesso de Apocalipto?? ...bah... a me sembra...

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Ultima risposta 05/03/2013 21.33.05
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Invia una mail all'autore del commento Andre82  @  21/10/2009 19:48:25
   6½ / 10
Colonna sonora da brivido, finale molto bello, ma il film nel complesso non mi ha preso più di tanto, da lì il voto basso.

JOKER1926  @  10/10/2009 16:46:16
   7 / 10
“L'ultimo dei mohicani” di Michael Mann e’ un film indimenticabile per via di tanti fattori, la pellicola statunitense (1992) e’ uno dei più grandi esempi di perfezione e magniloquenza tecnica.
Il film infatti propone una fotografia davvero ineccepibile fusa in bellissimi scenari mescolati in grandiose atmosfere (stile “Mission”); gli attori eccelsi, molto convincenti e a tratti commoventi e altamente drammatici e veri.
Le inquadrature mozzafiato e gli scenari irripetibili sono altri importantissimi pregi ma quelli principali sono rappresentati in modo lampante e definitivo dalle musiche.
In pratica esse riescono ad esaltare il tutto, indimenticabili e perfette si fondono magnificamente nel contesto del film.

“L’ultimo dei mohicani” comunque presenta qualche piccolo difetto come la sceneggiatura un po’ troppo prevedibile e fin troppo poco effervescente, per alcuni tratti la pellicola cade inesorabilmente nella lentezza presentando tematiche poco entusiasmanti e quasi soporifere; inoltre la storia d’amore e’ un po’ troppo romanzata e retorica.
Alcuni passaggi poi sono troppo “accelerati” e abbastanza superficiali (vedi il finale), insomma almeno in determinati frangenti bisognava almanaccare un qualcosa di diverso.

Comunque tirando le somme e’ impossibile non lodare (almeno in parte) il lavoro di Mann che resterà per sempre impresso nella mente del pubblico soprattutto per il fastoso ed insuperabile lavoro musicale che allegato a quello cinematografico (a volte) delizia sontuosamente il palato del pubblico.

JOKER1926

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Ultima risposta 14/10/2009 13.40.05
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FurFante9  @  06/10/2009 17:03:04
   8 / 10
MADO, ANCORA NN L'AVEVO VOTATO!
Daniel Day-Lewis MAGICO. COLONNA SONORA CHE MI FA DARE UN VOTO IN PIU'. BELLA FOTOGRAFIA, SCENOGRAFIA, AZIONE E DRAMMA.
BUONA REGIA, SI RIPETERA' IN "ALI'"

rufy  @  19/07/2009 10:41:39
   9 / 10
Imperdibile....

inferiore  @  24/04/2009 00:06:10
   7 / 10
Bel film d'avventura diretto da Michael Mann con un Daniel Day-Lewis in stato di grazia.
Lo splendido paesaggio e la splendida fotografia fanno da cornice alle tante battaglie, molto avvincenti.
La colonna sonora è davvero fantastica e il film non annoia ma neanche coinvolge più di tanto.
Una buona pellicola ma non un capolavoro.

HeathLedger9  @  08/03/2009 11:29:37
   8½ / 10
film molto bello, con una parte centrale un po noiosa poi si riprende verso la fine, bel cast, bella storia e soprattutto la colonna sonora e' spettacolareee

pat3  @  05/03/2009 16:11:38
   9½ / 10
il mio film preferito di Daniel Day-lewis! per me un capolavoro e colonna sonora meravigliosa........

Neoslevin  @  18/02/2009 17:34:28
   10 / 10
film perfetto inattaccabile.Musica divina.brividi e pelle d'oca ricorrono di continuo, dialoghi fantastici...capolavoro.

ronaldinho80  @  18/02/2009 01:27:14
   10 / 10
In questa pellicola assistiamo ad un insieme di coincidenze positive che danno quella spinta necessaria alla sceneggiatura, tale da renderne un capolavoro. In primo luogo è da antologia la fotografia di dante spinotti, forse anche per merito di inserti digitali, i colori, i paesaggi e le inquadrature sono mozzafiato. Merito di questo è anche la combinazione con la sublime colonna sonora. L'apprezzatissimo Daniel Day Lewis in questo film, probabilmente, esprime il meglio di se ed è forse la sua migliore interpretazione (insieme a "Nel nome del Padre, il Petroliere e Gangs Of New York"). I bellissimi costumi, forse anche un pò troppo raffinati,le ambientazioni, la trama che scivola dolcemente tra la storia d'amore impossibile, ostacolata da una guerra feroce, non cade mai nel patetico o nel melodrammatico, ne fanno un film d'autore. Un plauso particolare al personaggio "Chingachook" ed all'interpretazione di russell means

Eratostene  @  15/02/2009 15:59:28
   9 / 10
spettacolare film firmato Michael Mann....tutta la storia è favolosa dall'inizio alla fine, in particolare l'ultima mezz'ora costellata da sequenze magnifiche e colpi di scene a caten...Day Lewis ottimo come sempe, un attore che riesce sempre a incarnare alla perfezione i suoi personaggi....

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gasy  @  03/01/2009 14:53:04
   8 / 10
8 perchè è un grandissimo film con una musica stupenda, un ambientazione fantastica, un grandissimo Lewis, ma ha me la storia non ha coinvolto più di molto. Preferisco il Mann da asfalto, quello di Heat e Collateral.

Invia una mail all'autore del commento iron klad  @  10/11/2008 21:16:54
   10 / 10
Solo la colonna sonora ti manda in estasi....
Un capolavoro del cinema... cast, trama e seneggiatura perfetti... era da tanto che non vedevo film del genere...

topsecret  @  05/11/2008 20:05:04
   8½ / 10
Un gran bel film per nulla banale che sfoggia una fotografia da urlo ed una musica splendidamente orchestrata. Consigliatissima la visione.

Lele87  @  31/10/2008 00:22:08
   10 / 10
Adoro i film come questo, sceneggiatura ottima, musica che ha fatto la storia, trama fantastica, non c'è molto da aggiungere apparte che è fantastico e rimarra come uno dei miei film preferiti per sempre

momo  @  07/09/2008 12:35:49
   8½ / 10
Realizzato superbamente sotto tutti gli aspetti, una colonna sonora che ha fatto storia, una trama in pieno stile romantico, mai scontata, bisogna riconoscere il merito di Cooper ma trasporre cosi efficacemente su pellicola un romanzo non è cosa facile. Se pur può sembrare a tratti melodrammatico ciò è dovuto a quel sincero ideale romantico che permeava i cuori degli scrittori dell’800 e non alla ricerca del’impressone, della scena forte di molti registi di oggi (Lars Von Terier, Clint Estwood) che invece mi sa tanto di inganno. Magari mi sbaglio e in fondo sono cambiati i tempi ma non gli intenti, ma è bello credere che qualcuno tanto tempo fa credesse ancora all’irrazionalità di un ideale.

tesla  @  23/08/2008 02:11:22
   8½ / 10
solo per la colonna sonora mette i brividi...

Route66  @  10/07/2008 21:21:34
   10 / 10
CAPOLAVOROOOOOO!
Fim davvero eccezzionale, storia appassionante, colonna sonora da brividi...
Sono davvero pazzo per questo genere di film...mi disp. solo che ho scoperto da poco questo sito e che solo ora l'ho commentato e valutato...
Ultima scena: rito in onore di Uncas...
<< Grande spirito e creatore della vita...un guerriero và a te veloce e dritto come una freccia lanciata nel sole. Dà lui il benvenuto e lascia lui prendere posto in gran consiglio di mio popolo...è Uncas...mio figlio, di lui di essere paziente e dà a me una rapida morte perchè loro sono tutti là meno uno...io...Chingachgook L'ULTIMO DEI MOHICANI...>>
BOOOOO!!!

marfsime  @  30/06/2008 20:03:19
   8½ / 10
Veramente bello..con una colonna sonora superba che è valsa anche l'oscar..consigliatissimo.

1 risposta al commento
Ultima risposta 24/08/2008 13.44.42
Visualizza / Rispondi al commento
Wally  @  09/04/2008 00:37:47
   10 / 10
Do 10 perchè è un bellissimo film è tanto per la colonna sonora che fa accapponare la pelle! spettacolare

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