master & commander - sfida ai confini del mare (2003)

Siamo nel pieno delle guerre napoleoniche, quando gli oceani erano diventati veri e propri campi di battaglia che vedevano vascelli inglesi e francesi prendersi a cannonate di santa ragione. Un ispiratissimo Weir ci porta direttamente dentro una storia apparentemente minimale, tutta ambientata in quello che sembra il ristretto mondo di un vascello che, in mare aperto, si trova a dover affrontare una nave nemica che, complice anche le condizioni atmosferiche, appare e scompare come un fantasma. Partono allora una serie di giochi di strategia che coinvolgono personalmente il capitano e praticamente tutti gli occupanti della nave, ognuno con una propria storia. Una sceneggiatura avvincente, ricca di particolari e di dettagli che rendono maggiormente viva la rappresentazione fino a portare ad un esito della storia tutt'altro che scontato. Un film che offre battaglie e drammi, emozione e sorprese; l'unica cosa che mi ha lasciato leggermente perplesso è la rappresentazione di una ciurma dove paiono tutti "signorini" quando in realtà i marinai di quelle navi erano per lo più tagliagole senza tanti scrupoli. Per il resto tutto impeccabile con un cast perfettamente in parte. Appassionante!

Questo film è un capolavoro!
Ebbi la fortuna di vederlo anche al cinema quando uscì in sala.
Trama avvincente, scenografia e costumi perfetti e colonne sonore azzeccate come in pochi altri film.
Semplicemente magnifico!

Come spesso accade per i film di guerra girati tra gli anni 90 e i 2000, che puntano su un comparto tecnico di qualità e sulla spettacolarità dell'azione, il bello sta tutto nella primissima parte, e sempre come spesso accade in questo tipo di film, una volta visti i fuochi d'artificio iniziali, per tutto il resto della pellicola vorresti solo fare il re-start del film.
MASTER & COMMANDER: THE FAR SIDE OF THE WORLD soffre del medesimo problema del climax discendente e progressivamente disteso, per quanto tutta l'avventura nei restanti atti sia gradevole.
Personaggi e coinvolgimento narrativo hanno più la firma di Hollywood che di Peter Weir, che comunque si dimostra estremamente flessibile e capace di girare qualunque cosa, ma in questo caso si tratta di un film hollywoodiano tutto sommato buono.

Grande epicone diretto da un Peter Weir da sempre capace. Il punto di forza e' l'attenzione ai dettagli, Weir ricrea in maniera magistrale l'ambience marinaresca dell'epoca delle Guerre Napoleoniche con una cura estrema dedicata ai dialoghi, ai costumi, alle scenografie. Lungi dall'essere un action fracassone (come il suo compare coevo Pirati dei Caraibi), Weir punta piu' al dramma a sfondo storico senza rinunciare a ben ricreate scene di battaglia. I personaggi sono davvero ben costruiti a partire dalla coppia Aubrey-Maturin (Crowe e Bettany) che costituiscono il fulcro della serie di romanzi di O'Brian dai quali il film e' tratto. Non sara' il piu' memorabile dei lavori del regista australiano ma piu' di due ore scorrono che e' un piacere considerando che gli scontri navali fra l'HMS Surprise e la Acheron fungono da cornice e non da punto centrale del film

Ottimo film di Weir realizzato magnificamente con un grande Crowe e l'altrettanto bravo Bettamy .
La storia è scorrevole avventurosa e affascinante , lascia spesso col fiato sospeso e crea empatia e tensione . Anche ne momenti dove non c'e' azione l'interesse non cala . Peccato che nonostante sia presa da tanti libri della saga si sia deciso di non fare un sequel , ci sarebbe stato .

Peter Weir è un vero campione. "Master & Commander" è uno di quei film in cui dettagli, personaggi e situazioni così convenzionali acquisiscono qualcosa di straordinario in termini di intensità e coinvolgimento emotivo...
Che senso possiede questo regista delle cose materiche! Un oggetto diventa un simbolo, possiamo toccarlo, sentirlo e acquisirne il senso all'interno della narrazione; uno sguardo di Bettany o Crowe genera una costellazione di significati.
Come la scoperta degli uccelli che hanno difficoltà a volare(i kiwi, credo) il film è una continua scoperta di piccoli dettagli, piccole situazioni fra i personaggi che impreziosiscono la grande Storia. Che emozione straordinaria per il dottore scoprire i coccodrilli! E che minuzia nelle inquadrature i suoi interventi, in particolare quello in cui uno specchio diventa un elemento sostanziale di racconto del momento.
E' una grande dimostrazione di un grande spettacolo commerciale in cui il cinema, con tutti i suoi piccoli dettagli, è straordinario ed enorme generatore di sogni, avventure. Il ritmo delle battaglie è immersivo, grazie anche al sonoro: il film è un Moby Dick moderno che finisce bene perchè i personaggi sono in grado di mettere un freno alla propria hybris, seppur vadano vicini al declino in poco tempo.

Tutti i cari Emmerich, Bay guardino questo film di un grande maestro capace di scomparire dietro la cinepresa, e imparino.

un film che mi ha deluso
tutto è reso in maniera ottimale tra costumi atmosfere
e quanto di altro ci sia per rendere il tutto molto credibile e immersivo
ma è proprio nella storia nella caratterizazione dei personaggi
e nell'andamento della trama che non mi hanno appassionato
rendendo il film un polpettone fine a se stesso
a me personalmente questo film non è piaciuto molto

Bel film, la storia è incentrata su una parte del viaggio di una grande nave con un equipaggio che è stato poco caratterizzato dal regista.
L'avventura si svolge nel giro di settimane.
La sceneggiatura è buona, l'interpretazione degli attori anche, i contenuti un po' meno. Nonostante questo il regista è riuscito comunque a creare un film godibile nonostante il tema trattato (la vita in mare è davvero noiosa, vista in un qualsiasi film).
Muovo comunque delle critiche verso alcuni punti:

SPOILER

Ad uno come me , cresciuto con le avventure di terra e di mare di Salgari , può solo fare un gran piacere vedere una pellicola come questa , ricca di avvincenti situazioni avventurose ricostruite in maniera splendida ed ottimamente girata dal bravissimo Peter Weir . Il cast è davvero tutto all'altezza , a cominciare dal monumentale Russell Crowe e dall'ottimo Bettany , circondati da un gran numero di facce giuste per i vari ruoli . Eccezionali le riprese delle tempeste e dei combattimenti . Molto efficaci la fotografia di Boyd e la colonna sonora classica . il mio 8 è meritatissimo e probabilmente anche il + ci starebbe benissimo ...

Un ottimo film.

Ben costruito, ben interpretato, un ottimo Crowe, perfettamente calato nella parte.

Assolutamente consigliato.

Bellissimo per quanto epico; un Russell Crowe fantastico, totalmente immedesimato nella parte del Capitano Aubrey, un personaggio dal carisma ipnotico; non privo di debolezze, umano come tutti, ma impavido e grande stratega della marina britannica.
Ottima prova anche da tutto il resto del cast, in particolar modo Paul Bettany che si è dimostrato un ottima spalla di Crowe, nel ruolo di questo medico amante della scienza dedito non di meno alle battaglie per la propria patria.
La contesa tra la nave britannica e quella francese si dimostra dirompente sin dall'inizio per passare ad una parte centrale del film strettamente tattica e concentrata sui profili dei vari membri dell'equipaggio , e arrivare poi al bellissimo scontro finale, inscenato in modo magistrale, dalle stupende inquadrature ed epico a più non posso......per non parlare delle scenografie, del montaggio e della fotografia....
Altro gioiellino di Peter Weir.....da vedere...

Bel film intaccato da qualche tempo morto di troppo e da un finale un po' scemotto. La scena dell'arrembaggio è leggendaria.

Avvincente e coinvolgente. Avrei preferito una fotografia più "vivace", ma nel complesso è davvero un gran bel film con uno strepitoso Russell Crowe!

Grande qualità in questo film di Weir.
Sfiora il capolavoro, ed è grandioso in molti aspetti.
La prova di Russel Crowe è maiuscola, mette tutto il suo carisma nel capitano Aubrey e risulta subito credibile, il casting non poteva fare scelta migliore.
Anche gli attori più giovani si comportano bene, bravo anche Bettany.

La storia, che è tratta da vicende reali, oltre ad essere molto interessante e avvicente di per sè, lo diventa anche per la qualità in cui viene trasposta.
La fotografia e il sonoro vengono adeguatamente spiegate dai due oscar. Se lo vedete in un gran cinema, (come l'Energia di Melzo, dove l'ho visto io) è un'esperienza unica.
I "punti morti" che qualcuno cita non sono altro che momenti del film molto profondi e intensi dove si percepiscono che condizioni psicologiche dell'equipaggio, niente di meglio se alternato all'azione per rendere un film scorrevole.
Colonna sonora S-T-U-P-E-N-D-A, quella finale poi....

Weir ha fatto di meglio ma siamo su livelli di eccellenza. Non sapevo fosse tratto da una saga di ben venti libri, di cui Master and commander poteva fungere da apripista ma nonostante questo non sembra un film costruito per fare sequel come lo stessi Weir ha dichiarato.
E' un kolossal epico come non se ne fanno (e temo faranno) più, che ricerca il realismo laddove "I pirati dei Caraibi" invece spinge sul fantastico. Lento ma maestoso, ci sono i temi prediletti da Weir: la natura amata dal dottore, la guerra, una dicotomia affascinante che si incarna nei due personaggi principali di Aubrey e Maturin, entrambi rispettosi l'uno dell'altro, entrambi con le proprie peculiarità eppure complementari l'uno all'altro come rivela lo splendido finale con Boccherini.
Russel Crowe in parte e Bettany altrettanto bravo, molte scene emozionanti, regia sobria e mai sopra le righe.
Mi spiace forse di non vedere altri seguiti nonostante l'ottimo riscontro della critica e l'incasso non proprio deludente ma forse va bene cosi, va bene lo stesso.
L'avventura marinaresca del decennio è questa, altro che Depp. Coinvolgente e affascinante, un film d'autore coi soldi hollywoodiani e teniamocelo stretto.

Mi vergogno per aver snobbato Weir cosi tanto tempo, credevo fosse un regista di filmetti che avesse azzeccato per caso un piccolo capolavoro come The Truman Show. Mi sbagliavo. E di tanto pure.

Weir ha fatto di meglio, tuttavia "Master & Commander" è un film tecnicamente molto valido, abbastanza appassionante anche, ma niente di più. Ricorda i romanzi e i film d'avventura di un tempo.

Un bel film storico...tecnicamente molto ben costruito e con un bravo Crowe!
Peter Weir riesce a farci salire a bordo della Surprise.

Bellissimo film con un grande Russel Crowe. La storia coinvolge dall'inizio alla fine e nonostante l'eccessiva durata non annoia. Oscar meritati. CONSIGLIATO !!

Ricostruzione storica ridotta all'osso dell'intrattenimento e della patina estetica, nulla di meglio per ammazzare il tempo.

Penso fra i migliori nel suo genere. Un film marinaresco, in costume, e che conserva al suo interno molti dei valori e delle debolezze dell'uomo nel suo complesso. Personalmente, nonostante la sua durata "abbondante" e le ambientazioni monotone, non m'ha annoiato per niente.
Aggiungiamoci l'ottima recitazione, la colonna sonora molto appropriata e la cura dei dettagli.. penso sia davvero un gran film.
Forse per coloro che meno di me avranno una predilezione per il mare non risulterà così entusiasmante ma ritengo comunque che meriti di essere visto.

un bel film storico, visto al cinema sicuramente rende maggiormente piuttosto che sul piccolo schermo, un ottima ricostruzione storica, intreccia amicizia e rapporti umani con la durezza della vita sotto la marina, quindi il contrasto tra due mondi distanti.
Essendo possibilmente classificabile come film di guerra non mi sento di apprezzarlo esageratamente, per la poca passione che nutro per questo genere, ma siccome che le scene di azione sono ben dosate e mischiate con strategie militari, casi umani e psicologici, devo dire che mi ha fatto davvero una buona impressione.

bello, in tutto. Si vede un commandante che gestisce la ciurma, i capitani, i civili seguendo le basi di un capo. Tutto il film è una metafora di comandanti, premi, subalterni. Tutto narrato in un oceano, 2 navi che si inseguono, conflitto bellico, sentimenti, scoperte. Ottimi tutti gli attori, la regia. Considero ottimo l'accompagnamento musicale che non invade le scene, che risultano essere molto curate e non parodia di guerre antiche con cannoni, spade e fucili a un colpo. Ottimo tutto. Anche il finale, che mette nuovamente in discussione le reali capacità di comando o fortuna.

SPOILER

Un buon film storico, classico, ideale per perdere tempo a scuola.

Finalmente un film ambientato sul mare, e che film!! Un grandissimo Russell Crowe è il protagonista di questo film quasi interamente ambientato su una vecchia nave in mare aperto nel XIX° secolo. I soldi spesi sono tanti, ma finalmente sono stati spesi bene, la pellicola nonostante sia ambientata sul mare non fa acqua da nessuna parte. A parte la colonna sonora (un po' fiacca) tutto ma proprio tutto è ai massimi livelli, non c'è altro da dire; un film solidissimo.

Mi ha appassionato parecchio. Un buon film d'avventura con dei bravi attori ma non saprei dire se vale 2 oscar. Rimane un prodotto da vedere.

E' un buon film..Meritatissimo l'oscar per la fotografia!!

Ottima la fotografia, ho trovato delle forzature nella trama atte a rendere il film peno pesante. Infatti la lentezza e la monotonia, a mio parere, la fanno da padrone per gran parte del film...che nonostante ciò si riscatta con un finale degno di nota!

UN KOLOSSAL ECCELENTE CHE NON FA ACQUA DA NESSUNA PARTE

Più che convincente. Sulla carta, il film si prestava molto ad essere il trionfo della banalità e della prevedibilità, il solito pochi contro tanti troppo spesso abusato dai registi negli ultimi anni. E invece il taglio dato alla storia è davvero originale, con le navi che attraversano i due oceani (i confini del mare), avendo a che fare con posti terribili e meravigliosi (Cape Horn, le isole Galapagos) per culminare nel finale, abbastanza prevedibile ma comunque ben congegnato.

Russell Crowe è un attore che apprezzo molto, e anche in questo caso non delude con un'interpretazione equilibrata ma convincente: il suo amore per la nave e quindi per la patria non viene mai sbandierato in modo palese e grossolano, ma si avverte in ogni sua frase e movimento.

Indubbiamente un 8 meritato, e Oscar per effetti sonori e fotografia sacrosanti

Ottimo Crowe, bel film, si guarda bene,suggestivo e fotografia degna dell oscar

buon film ma niente di speciale.

Bel film nel suo genere. Le battaglie navali sono stupende e Crowe è perfetto nella sua parte. Il regista è molto abile nel mostrare questo mondo senza cadere nel banale e farci annoiare col "già visto" mischiando abilmente azioni adrenaliniche con i sentimenti profondi dei vari personaggi. Il tutto è condito da un'ottima fotografia.Da vedere!

Non tanto la storia, e non tanto il confronto tra i due protagonisti che si trovano a navigare fianco a fianco - e tra valori antichi e valori moderni, tra conquista bellica e conquista pacifica, tra distruzione e scoperta, fuga e ricerca - sono interessanti, ma è il modo piuttosto convincente in cui Weir li racconta.
Non tanto subiamo il fascino dei mari, ma la concretezza della nave-patria, mentre la nemica rimane una grande ombra straniera, e l’unica terra ferma avvistata è in quel paradiso naturalistico appena sfiorato.
Non è roboante come temevo. Non certo eccezionale ma abbastanza coinvolgente.

Una noia mortale..

Premesso che amo Weir e adoro i film marinareschi, Master and commander e senza ombra di dubbio un film realizzato benissimo, con effetti speciali che manco ti accorgi che ci sono, sintomo di una grande regia che amalgama bene l'azione con l'eleganza visiva in quasi tutte le scene; ottimo l'approfondimento del legame professionale e di amicizia tra il capitano Aubrey, diviso tra il patriottismo ostinato e la lealtà verso i suoi uomini, e il giovane medico dalla passione naturalista (una specie di giovane Darwin, bellissime le scene nelle Galapagos).
L'oceano, più in generale l'acqua, elemento che compare spessissimo nei film del regista australiano (L'ultima onda, dove è l'assoluta protagonista, Mosquito coast, ecc.), viene rappresentato in tutta la sua grandezza, come un gigante capriccioso sul cui petto veleggiano inseguitori e inseguiti.
Ricostruzione storica così minuziosa che sembra di tornare indietro nel tempo, a inizio '800; musiche belle e leggere (ad es. ho scoperto 'La musica notturna delle strade di Madrid' di Boccherini) che accompagnano tutto il viaggio e attori adeguati (Bettany meglio di Crowe).
Un kolossal come non ne fanno più.

Film decisamente buono. Ottima ambientazione, trama e personaggi
avvincenti. Ben descritta l'amicizia tra i protagonisti, con dialoghi ben scritti
(qualche difficolta' nella traduzione con la battuta sul "curculione" che risulta
una freddura un po' moscia). Belle musiche e sonoro in genere.
Fotografia splendida, specie nella scena della passeggiata alle Galapagos.
Un film che si lascia riguardare piacevolmente.

Nonostante non sia proprio il film che molti si aspettavano alla fine non delude affatto né i fan del regista né chi si aspettava un film di altro genere. È da intendere però che l'azione si alterna a lunghe, ma non tediose, descrizioni della vita nella marina dell'800. Insomma il film è fatto per la maggior parte di dialoghi e riflessioni, ma a mio parere vale veramente la pena di vederlo!

Weir è un gran regista e con questo lavoro sfodera il cosiddetto “filmone”. Curato in tutti i suoi dettagli, minuziosamente studiato e con grande padronanza registica anche nelle scene più caotiche. Appassionante e visivamente totalmente appagante.

Tecnicamente perfetto, Master&Commanders per me è l'essenza del mare sconfinato ed ostile vista da un equipaggio costretto su un angusto e sovraffollato guscio di legno. In questo microcosmo, è la volontà del capitano e la disciplina dei marinai britannici che permettono al vascello di essere manovrato a regola d'arte, vibrando metaforicamente come un violoncello con le note di Bach che fungono da colonna sonora.

Si accompagnano in giro per gli oceani le volontà di Jack il Fortunato e del suo invisibile avversario, passando dalle nebbie inziali alla navigazione notturno, dalle bufere di capo nord alle bonacce equatriali. La fotografia e la precisione con cui sono curati i dettagli sia nautici che di costume sono impeccabili.

Nello stesso tempo, il film è corale e le storie dei vari componenti dell'equipaggio vanno ad intrecciarsi assieme, inquadrando così il film tanto nel genere del romanzo psicologico che in quello di azione.

Gran bel film d'avventura,con un ottimo Crowe e una solida regia

Davvero un bel film...i due premi oscar sono meritatissimi...guardatelo, ne vale la pena!

buon film anche se mi aspettavo un finale migliore! insomma buon film ma pensavo in qualcosa di piu'! bravi gli attori!

Davvero un bel film
Consigliato

come sotto:

si lascia vedere, ma non coinvolge più di tanto.
veramente buone regia, scenografia e fotografia. un buon Russell Crowe.
avventura interessante.

Imbarazzante e assolutamente ingiusta ed incomprensibile la mancanza di clamore intorno all’Opera di Peter Weir “Master e Commander” che vede come imperioso protagonista l’attore (all’epoca non ancora quarantenne) Russell Crowe nei panni di uno spavaldo ed irriducibile capitano (Jack Aubrey) che, capeggiando la marina inglese durante le guerre napoleoniche, si imbatterà con i francesi in scontri che riecheggiano solenne i sensi di gloria.

“Master e Commander” pellicola del 2003 di genere Drammatico/storico/avventura/guerra riesce a colpire immediatamente lo spettatore, trama molto “gagliarda” spinge il pubblico in un affascinante e snervante viaggio nel mare, proprio ai confini del mare... (come idealizza la regia)
Il tutto e’ sorretto da un fastoso e praticamente insuperabile lavoro tecnico; oltre a Russell Crowe da applaudire anche gli altri attori, dunque il cast (ovviamente) non delude minimamente le aspettative; gli scenari, le atmosfere, le ambientazioni marine e le ricostruzioni storiche (costumi, interni della nave ecc.) sono sublimi; infine da segnalare la fotografia mostruosa che grazie a delle suggestive inquadrature (vedi la nave “accarezzata” dal sole nel finale) suggellano la perfezione; le musiche seppur discrete potevano essere indubbiamente migliori e più vigorose stile “Il Gladiatore”.
La pellicola appassiona fin da subito, inoltre troviamo un grande ritmo, film mai lento (come potrebbe sembrare) e molto dinamico e fluido ciò ovviamente dovuto alla sceneggiatura compatta, sempre varia e quasi (a tratti) davvero imprevedibile.
Insomma il film si svolge sempre (o quasi) in mare ma nonostante ciò i vari episodi (i combattimenti, la sosta sulla terra, gli studi naturalistici, i disguidi verbali, teoretici, politici fra il medico di bordo e il capitano, le amicizie, le sofferenze) la rendono sempre “armoniosa”, mai banale e metodica, dunque non ci sarà mai noia.
Il finale poi e’ mastodontico (la bandiera inglese che si innalza e i cannoni che sbucano fuori!) e regala emozioni forti, combattimento, sangue nel nome della Patria!

“Master e Commander” e’ senza indugi un vero e proprio Kolossal troppo sottovalutato dalla massa, Peter Weir non poteva fare di meglio e regala un film sfarzoso con un Crowe spettacolare molto sanguigno e praticamente Unico; da notare i suoi sguardi, da “estrapolare” la sua audacia avvolta in risatine di sfida e in dialoghi sempre abbastanza compatti, eleganti e magniloquenti.

In conclusione Rinnovo a pieno le lodi alla regia e Crowe (egregio la sua icona da Capitano smaliziato con i capelli lunghi e biondi in perfetto stile britannico di un tempo) , pellicola quasi perfetta che mostra solo qualche piccolo “difettuccio” nella sceneggiatura, insomma l’inseguimento ostinato della nave e tutti gli incontri ravvicinati in mare rappresentano sicuramente piccole improbabilità ma queste “improbabilità” allo stesso tempo rendono tale prodotto ancora più intrigante ed intenso. Film da gustare e da celebrare…

JOKER1926

Sono partito un pò prevenuto, pensavo fosse un film lento e noioso vista la durata ma fortunatamente mi sbagliavo, le 2 ore passano velocemente fra gli ottimi effetti e un grande Crowe, molto bella la battaglia finale, merita di essere visto.

Tra i film ambientati in mare sicuramente un buon prodotto.
Appassiona fin dal primo minuto e non annoia mai...

Non è certo il miglior film di Peter Weir, però va dato atto che la pellicola è un gioiellino visivo che rievoca in manera efficace tutti i classici dell'avventura sul mare. Trama avvincente senza un attimo di pausa ed eccellente l'alchimia fra Russell Crowe e Paul Bettany.

a me non è dispiaciuto questo film! trama a tratti confusionaria e lenta ma rimane comunque un film interessante da vedere!

Vedendo il trailer ho subito pensato che questo doveva essere un film che assolutamente non potevo perdermi!!!
La colonna sonora avrei giurato fosse da far venire la pelle d'oca!!!
Invece, è stata la prima volta che avrei voluto abbandonare la sala del cinema!!!
Non ne potevo più, lungo eterno e per niente avvincente!!!
Di battaglie epiche neanche a parlarne. la colonna sonora da brivido me la sono persa per strada e la noia ha preso il sopravvento! Quando si sono accese le luci alla fine, ho pensato: "FINALMENTE"

Eccolo ancora una volta, Russell Crowe, tornare a vestire i panni di un impavido leader. Esaltato da un ruolo che gli calza a pennello, il camaleontico Crowe si sveste dai panni del gladiatore per indossare le vesti del Capitano Jack, Jack il fortunato! A capo di un vascello inglese (la Acheron), si troverà a dover inseguire una nave "fantama", per quasi tutta la durata del film, e proprio quando sembra aver gettato la spugna, eccola ritrovarsela di fronte. La differenza bellica e strutturale fra le due imbarcazioni è palesemente evidente, ma forse sarà prorpio questo senso di sfida (oltre al suo orgoglio patriottico), a stimolare il capitano Jack, costringendolo a far sfoggio di tutto il suo acume tattico, per avere ragione del nemico! Magistrale l'interpretazine di Crowe, bello anche il confronto e il confrontarsi, che quest'ultimo, avrà con il suo amico e collega, il dottor Maturin. Da quest'ultimo avrà modo d'imparare più cose di quanto avrebbe potuto immaginare. Segno che non sempre l'orgoglio deve prevalere sulla generosità e sull'umiltà. Un film che consiglio spassionatamente a tutti gli amanti dei film non troppo complicati, e a tutti i fans di Crowe, che avranno ancora una volta la possibilità di apprezzare il loro beniamino.

buon film e belle spoprattutto le scene d'azione anke se le 2 ore e passa annoiano un po'

Ottimo film, non annoia mai, Crowe come al solito non delude e interessanti anche i numerosi riferimenti storici... forse hanno dato troppo spazio al dottore e ai suoi studi naturalistici, comunque gli oscar e l'8 sono meritati.

molto bello con una sceneggiatura e una fotografia eccelse! unica grossa pecca: troppo lento... annoia un pochino in certi punti

E sono buono.
Vanno bene l'impegno e l'enorme budget utilizzati, vanno bene le candidature a 10 oscar di cui ne ha vinti 2, la fotografia (un oscar vinto è proprio per questa) e le locations, compresi gli attori....ma due ore e passa di già visto e un ritmo così lento farebbero perdere la pazienza a chiunque. Mi dispiace, ma boccio!!

bellissimo film... non c'è che dire... Crowe superbo, la trama ottima, effetti grandiosi... 2,20h passate in un lampo... bello bello bello!

Davvero fantastico.
altro che le *******te dei pirati dei caraibi!!!!
Guardatelooooooo

Un' avventura marinaresca ben realizzata dal regista, che si avvale di un Russel Crowe in ottima forma. Storia gradevole e curata e buona la fotografia, forse il ritmo però è un po' blando.
Comunque un film meritevole di visione.

Certo è un pò lunghetto, ma è veramente fatto bene, si viene davvero catapultati in una nave dei primi dell'800, i momenti di battaglia vera e propria sono pochi ma è meglio così, c'è piu spazio per tutto , le superstizioni dei marinai, il paradosso di ragazzetti nobili che come allievi ufficiali comandano vecchi lupi di mare, gli aspetti più tecnici spesso sottolineati dal capitano, unico personaggio poco azzeccato il dottore irlandese, a cui è stata riservata troppa attenzione

Davvero spettacolare, ti fa sentire in mezzo alla tempesta. Ne avevo sentito parlar male e invece questo Master & Commander è un film da vedere! Ben recitato ed emozionante

grande colossal interpretato magistralmente dal mio idolo Russell Crowe....avrebbe potuto vincere più di 2 oscar se nn fosse stato che nel 2004 il Ritorno del Re non si poteva proprio superare....ottimo sonoro e effetti speciali

Bello dai, rivedendelo tutto sommato mi ha convinto questo master & commander, l'avevo visto qualche anno fa, appena uscito in dvd perchè non vedevo l'ora di vederlo, però da quello che ricordo era stata una delusione, ma rivedendolo e rivalutandolo devo dire che è ambientato in un bellissimo periodo storico, l'ho trovato molto più interessante forse anche perchè sono riuscito a seguirlo meglio, e tutto sommato le due ore non si fanno sentire.
Per quanto riguarda la realizzazione del film devo dire che è stata buona, magari in alcuni tratti risulta un pò lento e rischia di diventare pesantuccio, però dai tutto sommato riesce a tenere un buon ritmo e a non stancare l'aspettatore, poi la scena finale del combattimento devo dire che è di ottimo spessore, buona anche la scenografia e eccezionali gli effetti sonori.
Insomma, un film che non arriverà tra i migliori, ma rimarrà sempre un buon film, per il resto buona anche l'interpretazione degli attori. Guardabile.

Film molto bello e curato nei suoi minimi dettagli! Crowe direi molto bravo anche se a volte può sembrare un po impacciato; da vedere e da gustare!

Una sfida realmente ai confini del mare quella lanciata dal avventuroso Peter Wair, regista australiano riconosciuto per la sua caratteristica fondamentale dei suoi film sul rapporto uomo natura. Questa volta l’afoso oceano atlantico che scivola sotto questa sfida tra vascelli, riempie totalmente questa particolare avventura nata dalle righe dello storico scrittore Patrick O’Brian . Tra copi di scena pronti a ribaltare l’esito di uno scontro navale e della stessa vita di tutti i marinai e capitani, tra tempeste tropicali e abbordate a suon di cannoni, l’ammiraglio più elogiato nell’epoca delle guerre napoleoniche dallo stesso scrittore inglese, Jack Aubrey senza dimenticare il suo inseparabile medico e amico Maturin avranno in serbo per noi spettatori e per l’onore della Madre Patria una nuova vicissitudine: annientare vascello francese Acheron, avendo a disposizione la Surprise nave della marina britannica di stazza e armamento di gran lunga inferiore alla prima.
Un duello che ricoprirà totalmente la finalità del film, addolcito dalle composizioni su violino e dalle scoperte evoluzionistiche e biologiche sulle Galapagos questa originale avventura racconta dettagliatamente una profonda vita piratesca, pervasa dalla virtù dell’onore e dallo spirito guerrigliero. Candidato a ben 10 nomination e vincitore di 2 oscar Master & Commander può essere definito un kolossal inaffondabile.

Una sfida che tiente avvinti fino alla fine.

mi aspettavo molto di più sono rimasto molto deluso...

la storia non è gran che è molto noiosa...

mi sono piaciute solo gli effetti speciali...

però non raggiunge la sufficienza...

per me è stato un flop...

Bel film sulla marina inglese di inizio ottocento.
La storia è avvincente e i personaggi ben caratterizzati eppure mi ha lasciato con un senso di insoddisfazione: mi aspettavo di più e non so perchè...

Molto meglio a mio avviso la serie di film per la tv "Hornblower".

La storia non è che sia molto esalatante, ma le ambientazioni e le battaglie sono decisamente belle. Tutto sommato da vedere

Curato e girato con mestiere, M & C è avvincente pellicola d'azione dove non ci sono sbavature salvo una sceneggiatura discutibile dove come dice il precedente commento non c'è ne un'inizio e sopratutto una fine.
Crowe e Bettany sempre una garanzia.

Sontuoso action-movie, che con qualche limite, riesce ad essere coinvolgente ed appassionante fino all'ultima virata o strimpellata di violino....il film entra subito a pieno regime, non avendo un vero e propio inizio, e termina prima ancora di annoiare, non avendo una vera e propia conclusione. Fotografia perfetta, colonna sonora appropiata, interpreti azzeccati. Le bordate di cannone, fondendosi con l'ironia profusa dai due protagonisti, creano la miscela giusta. La trama scorre veloce, come la chiglia della "Surprise".....dove un po' tutti, forse, vorremmo stare.... Da vedere.

Pellicola d'intrattenimento girata ottimamamente. Coinvolgente e realistica, convince sotto ogni aspetto, musiche e interpretazioni comprese.

Gran filmone anche questo! le battaglie sono fiere e Russel Crowe è un grande!

Non male questo "filmone" di Peter Weir che mette la sua firma sul genere epico-avventuroso. Un film, per quanto evidentemente costoso e stiloso, piuttosto essenziale, senza troppi fronzoli, dai dialoghi piuttosto semplici e trasparenti. Eccezionale la location delle Galapagos e molto belle le sequenze a bordo del vascello. A livello di recitazione forse Russell Crowe è quello che convince di meno, ma nel complesso non c'è male. Eccezionale la scelta del commento musicale classico ad archi, sul quale scorrono le immagini della vita della ciurma a bordo della nave. Buon film.

Molto carino. Bella la sfida fra le due navi che rappresentano le rispettive nazioni d'appartenenza. Molto buone le scene dei combattimenti,strepitoso quello finale.
Buoni anche i dialoghi e le interpretazioni degli attori su tutti Paul Bettany.
Un pò confusionario quà e là (soprattutto nel finale) ma merita un sette pieno.

Fenomenale!
capisco che per molti può risultare noioso, pesante (ed è anche lunghetto), e che lascia un po' perplessi il finale...
ma è un film fatto troppo bene! ogni scena ti tiene incollato allo schermo e le battute sono mondiali!
Stupendo il personaggio di Paul Bettany...

Bel film, splendida la fotografia, paesaggi davvero mozzafiato, però l'ho trovato un pò confusionario sopratutto nel finale

SPOILER

Gran film...che ti fa vivere in pieno l'inseguimento tra le 2 navi con un ottimo Russel Crowe e un ottima colonna sonora finale...meritatissimo l'oscar per la fotografia, anche i costumi erano perfetti, ma l'oscar per i costumi è andato GIUSTAMENTE al ritorno del re!!!

Film davvero molto evocativo nei paesaggi e nei costumi, dalla trama efficace e coinvolgente.Il solito Crowe è garanzia di alta qualità recitativa, inoltre la regia è pulita seppure ogni tanto si abbandoni a qualche virtuosismo.Il finale eleva ulteriormente la qualità globale del lungometraggio...

SPOILER

Ottimo film

Un bel filmone. Ottime immagini, avvincenti il sonoro e la trama.