alien (1979)

Questo film è LA TENSIONE, l'inquietudine, la paura, la claustrofobia, è girato benissimo (ai tempi a Scott fumavano le cosidette), ed è rappresentato con una fotografia molto curata e da effetti speciali "mostruosi".
Che altro dire...
ESCONO DALLE FO.TTUTE PARETI!!!!

Grandissimo HORROR sceneggiato nel contesto di una storia di fantascienza.
Suspance, colpi di scena, atmosfera, pathos... Tutti gli ingredienti giusti x un INTRAMONTABILE film CULT. Imperdibile!

Di questi film di fantascenza di Scott Alien mi piace di piu, anche rivederlo fa sempre un certo effetto. Wyaver grande attrice in un ruolo unico.

Il più bel film di fantascienza che sia mai stato fatto

Non una pietra miliare nel cinema della fanatscienza moderno ma LA pietra miliare nel cinema di fantascienza moderno. Ridley scott in uno dei suoi film più belli ottima atmosfera di suspance ed il disegnatore dell'Alien Giger è un genio.

10 e lode

Altro capolavoro della fantascienza

Film magnifico, non perdetelo (perkè nn ci ho pensato prima ih ih ih)

Mi è venuto un colpo quando Kane, che ha dimenticato tutto ed è tranquillamente seduto a tavola con il resto dell'equipaggio, incominica a tossire, a diventare paonazzo come se stesse per soffocare e a dimenarsi mentre il petto gli salta come se il cuore gli dovesse uscire dal corpo.
M'è venuto male quando quel 'coso' velocissimo è schizzato via, senza avere il tempo di vedere che diavolo fosse.
Veramente bellissimo. Suspance dal primo all'ultimo fotogramma, con una Sigourney Weaver al top della bravura.
Mai avrei immaginato chi fosse in realtà l'odioso Ash.
Pazzesco tutto ciò che succede sull'astronave con quell'essere che sembra (e forse è) indistruttibile.

Come film "Alien" non ha confronti..., è un puro e bellissimo film di fantascienza.
Suspance a dosi eccelse e regia sopraffina di Scott.
L'idea dell'alieno cattivo che uccide senza guardare in faccia nessuno e niente è stata azzaccata, ma soprattutto quello che scuote guardando questo film è proprio la paura che aleggia tra l'equipaggio quando capiscono che non sono più soli.
Gli inseguimenti sono molto ben filmati e quando meno te lo aspetti ecco che compare l'alieno che ti mangia vivo...., anzi, ti usa come incubatrice per il suo figlio.
Pochi altri hanno avuto la brillantissima idea di usare gli esseri umani come semplice cavia delle azioni di un essere perfido e cattivo fino nel sangue, dove in effetti gli scorre dell'acido.
Per la prima volta abbiamo un donna ad essere l'eroina del gruppo.
Eroina che dev'esserlo solo per salvarsi la vita.
Ci riuscirà alla fine quando trovandosi davanti il mostro spaziale riuscirà a liberarsene lanciandolo nello spazio.
Una liberazione solo temporanea visto i tre sequel.
Grande, grandissimo film dal primo all'ultimo minuto.
Ora film del genere non sarebbero più capaci di farli....

Il film è un capolavoro di suspense e horror fantascientifici. La pellicola è scorrevole perché svolge visivamente bene sia le tecniche dell’inseguimento a sorpresa che quelle della mobilità psichica in tensione dei personaggi. Lo sfondo scenico è segnato da una disperazione lucida. Lucidità innescata coerentemente dalla reazione alla paura estrema presente nei protagonisti. Il film nel suo ritmo visivo non dà pause. A emozioni claustrofobiche e fobiche costruite nel chiuso labirintico dell’astronave si alternano timori dell’ignoto cadenzati dall’irrompere di figure stranianti. Emozioni messe in gioco abilmente dal regista in relazione con lo sviluppo delle normali attese di lieto fine.
Per quanto riguarda il contenuto della sua significazione la pellicola ripropone un’articolazione di tre temi fantascientifici noti, svolgendoli in modo originale. Da una parte quello dell’intelligenza artificiale presente nel sociale dell’astronave che sfocia in forme di soggettività emotiva vera, dall’altra la questione del ruolo oscuro che caratterizza alcuni robot cibernetici programmati per i lunghi viaggi spaziali. Inoltre viene riproposto il tema dell’extraterrestre visto come figura aliena con qualità superiori, superiori perché non intaccati dal senso di colpa e dalla coscienza. Il film amalgama questi temi con il sale spettacolare della paura dell’ignoto. Precisamente mette a fuoco la figura dell’alieno mostro che irrompe dal territorio di un pianeta sconosciuto appena visitato, una figura paurosa che entra in una animazione sociale con il normale turbato dell’astronave componendo giochi visivi filmici già collaudati: ricchi di grande impatto claustrofobico e stranianti.
Ash robot umanoide con compiti di consulente scientifico è la figura chiave del film. Gli è stato segretamente dato dai responsabili della missione l’incarico di favorire, anche al prezzo del sacrificio di parte dell’equipaggio, la ricerca di forme di vita spaziali. Forme biologiche animate da pulsioni. Esseri da portare sulla terra per uno studio più approfondito o per pura e banale speculazione. Ash è in realtà il vero regista della missione. Ha fattezze umane perfette. Esprime emozioni umane coerenti con il suo ruolo di scienziato. E’ un razionale vincente almeno fino a quando l’equipaggio non scopre per necessità di sopravvivenza lo scopo vero della sua presenza nell’astronave.
La missione dell’astronave è stata progettata da una compagnia privata senza scrupoli che antepone all’integrità delle vite umane il successo della missione. Il fine del viaggio è opportunamente mascherato attraverso il potere medico e conoscitivo del cyborg Ash. Il suo compito è anche psicologico: tranquillizzare l’equipaggio.
Il mostro Alien viene considerato dal robot Ash, responsabile scientifico della missione, una forma biologica perfetta. La sua ammirazione per Alien è considerevole forse perché come lui è carente di umano. Ash sembra proporre con il suo comportamento sia una questione edipica verso il padre-uomo che l’ha creato che un problema di ricerca di una comunicazione tra alieni differenti ma potenzialmente solidali tra di loro. Una sorta di aggiramento del fratricidio. Il film sembra aver trovato un piano preciso su cui può avvenire l’incontro comunicativo tra due alieni, in questo caso tra un cyborg affetto da emozioni non programmate e un mostro. Precisamente l’incontro sembra possibile su un piano immaginifico, là dove Ash robot imperfetto biologicamente desidera con ossessione un rapporto con il mostro Alien che considera più completo di lui. Ash sembra intravedere un appagamento della sua ossessione solidarizzando con il mostro. Egli è certo che le qualità funzionali di un corpo biologico, sia sul piano psicologico che fisiologico, si esaltano nella alienità. L’incontro immaginifico tra lui e l’alieno sembra quindi poter avvenire solo sul piano del riconoscimento della perfezione funzionale biologica. Intesa quest’ultima come ciò che riguarda il vero appagamento della pulsione, qualcosa che può avvenire solo nella mostruosità, non possibile all’uomo perché affetto da formazioni sintomatiche. Quest’ultime costringono l’uomo a un legame di coscienza segnata dal divino che perpetua il suo senso di colpa edipico.
Ash ama Alien e giustifica quindi gli omicidi del mostro ravvisando in essi un normale lavoro di affermazione di una specie biologicamente superiore su quella inferiore. Alien però perde la partita finale perché non può conoscere la stranezza edipica dell’uomo. Quella stranezza che affina negli uomini qualità psicologiche e culturali tali da portarlo a produrre forme di arguzia ricche di intelligenza operativa e tecnologica.
Le forze della storia umana condensate nei risultati delle grandezze tecnologiche dell’astronave sono troppo potenti per Alien. Il mostro è un essere biologico forte e intelligente ma che agisce nel presente senza l’ausilio di altre macchine. L’uomo con le sue macchine ricche di memoria e capacità calcolistica supplisce all’inferiorità biologica che ha nei confronti del mostro Alien fino al punto di sconfiggerlo. Ciò pone in evidenza come il senso di colpa umano possa far acquisire anche risorse che affinano sia l’intelligenza che la capacità esplorativa.

All'epoca un rare storico, adesso non farebbe cosi scalpore, il suo punto di forza è appunto il valore storico e simbolico. Personale opinione.

E' un grandissimo film fantascientifico. Ridley Scott sa incredibilmente translitare da film come Thelma & Louise a film come questo. Generi diversi, eppure sono diretti quasi magistralmente tutti e due. Questo è un film da vedere... assolutamente. Non perdetelo.

Probabilmente il miglior film fantascientifico di tutti i tempi e insieme a "Guerre Stellari" una pietra miliare della Storia del Cinema. Con questo film Ridley Scott si afferma come una dei più grandi registi dei nostri tempi.
Il prodotto è straordinario non solo nella regia, ma anche nella recitazione dei protagonisti (Weaver e Kotto su tutti) e senza ombra di dubbio nella storia stessa. Il ritmo è spaventoso e talvolta si sussulta anche dopo averlo già rivisto. Altra peculiarità di questo film è la claustrofobia che ti paralizza davanti allo schermo eè ovviamente bisogna rendere merito a H.R. Giger lo svizzero che ha creato Alien. Le musiche sono perfette e i dialoghi superlativi. Sinceramente non riesco a trovare altri aggettivi per descrivere questo capolavoro.
Va assegnato 10 anche all'edizione in DVD che con 9 dischi al suo interno è davvero strabiliante.

CAPOVALORO

deve essere usato come metro di paragone per giudicare qualsiasi film fantascientifico assieme a blade runner , odissea nello spazio e la cosa ha segnato il tempo e lo spazio.

bel film ma troppo ostinato e stancante

R. Scott dirige un horror claustrofobico, malato, sporco.
Un capolavoro assoluto del cinema, estremamente denso di significati.
Il mostro è concettualmente e visivamente perfetto: è un predatore e tutto,dai suoi movimenti ai suoi versi, è studiato nei minimi dettagli;
La sua mancanza di pietà, il suo essere macchina di morte, il tutto converge coerentemente nell'immagine che Giger dà di lui, coadiuvato brillantemente dal punto di vista tecnico/pratico, nella realizzazione meccanica della testa dell'alieno, da Carlo Rambaldi, che realizza uno dei suoi migliori lavori.
Fondamentali nella riuscita del lavoro di Scott, le scenografie di Michael Seymour e la fotografia di Derek Vanlint , che, accompagnate dalla musica di Jerry Goldsmith, creano una atmosfera sudicia e malsana: uno sfondo perfetto per il ritmo malato, lento e dilatato che il regista vuole dare al film.
Splendido.

Poco da dire, uno dei migliori film di fantascienza mai concepiti, claustrofobico ed inquietante quanto basta per beccarsi un 10 tondo tondo

Commentare Alien dopo 26 anni dall'uscita nelle sale può sembrare veramente superfluo ma ogni volta che mi rivedo il film (periodicamente e costantemente) provo sempre le stesse emozioni e la tensione è sempre in agguato. Un film horror ancora terrificante dopo 30 anni, che rappresenta certamente la sublimazione definitiva della nostra paura radicata per il mostro venuto dello spazio. Un soggetto classico, al quale Scott è riuscito ad imprimere una patina cupa, claustrofobica, ambigua..... gli uomini della Nostromo cadono come insetti e gli ultimi superstiti a poco a poco si rendono consapevoli che il loro destino non presenta grosse possibilità di salvezza.... i riferimenti evidenti a "Il mostro dell'astronave" ed a "Terrore nello spazio" del ns. indimenticato M. Bava sono legittimi ma non interferiscono minimamente all'integrità narrativa ed estetica del film.
Alien rimane insuperabile.

buono

Indimenticabile!

veramente un capolavoro della fantascenza!!
segna un epoca e fa storia !!
80% dei film di fantascenza o triller riprenderranno da alien l'atmosfera claustrofobica, la paura del "mostro", il mito del labirinto (dangeon)!!!
grandissima la weaver che si impone come nuova eroina aprendo la strada a tante sue colleghe che però non contraccambieranno con uguale bravura e immedesimazione nel personaggio!!!
stupendo!!

Portando via le idee che imparavano nell'horror dei b-movie, nel suo mondo super lussuoso, Scott concepisce uno dei suoi migliori.

ha fatto storia.
non son riuscito a vederlo fino a 12 anni...cambiavo canale ogni 3 minuti.

Fantastico, uno dei migiori horror.

Horror fantascientifico di prima qualità. Scott rivela il proprio talento al mondo intero, e si ripeterà nuovamente.

L'ho visto soltanto ieri sera, acquistato per 5 euro in DVD in un noto centro commerciale, un affare. E' un film allucinante, claustrofobico all'inverosimile, non così catastrofico (ed è un BENE!!) nonostante la presenza del "mostro", angosciante, suspance allo stato puro, bravissima la Weaver, girato benissimo e chi più ne ha più ne metta..

Le allusioni a "Odissea nello spazio" di Kubrick sono molteplici!!
Difettuccio che toglie il 10: le musiche

Uno dei 5 migliori film di fantascienza della storia del cinema

Dimostrazione di come non fosse servito un budget ultra-miliardario ed effetti speciali a profusione per fare un film cult della fantascienza e sopratutto che riesca ad inchiodarti allo schermo, dopo oltre 25 anni dalla prima uscita.
Ha anche il pregio di dare il "LA" alla migliore saga "fanta-horror" del cinema.

IL CAPOSTIPITE DELL' ALIENO CHE HA FATTO STORIA, DEL FILM CHE HA RINNOVATO LA FANTASCIENZA, DEL REGISTA RIDLEY SCOTT DIVENTATO UN GRANDE!!! SOLO GLI ALTRI FILM DI ALIEN (IN PARTICOLAR MODO IL SECONDO) HANNO RAGGIUNTO UN SIMILE LIVELLO DI INTELLIGENTE ED ACCURATO FANTA-HORROR, MAI PIù RIVISTO IN ALTRI FILM E L'OSCAR VINTO NE è LA PROVA. ONORE AL MITO!

film perfetto!
Giusto mix tra fantascenza e horrorr!!!

Ragazzi....sono delussissimo. Non avevo mai visto Alien, ma ora che lo vedo, ci sono rimasto molto male. La figura dell'alien, e' quasi totalmente oscura, non si capisce cosa cerca, perche' uccide tutti quelli che gli si pongono davanti, quale sia il suo scopo (riprodursi? uccidere?), che ci fa una covata su un pianeta disperso, cosa ci fa una compagnia mineraria con un alieno potenzialmente inarrestabile, perche dovrebbe sacrificare un trasporto per un operazione del genere? Il film merita in ogni caso sette, per la magistrale ragia, la grande scenografia, la tensione contiuna e i geniali effetti speciali....ma per il resto, lo trovo molto lacunoso, vago, e per nulla lineare, una grande delusione....e tanti dubbi...

Molto bello. La scena in cui esce l'alien dalla pancia del tipo è fortissima, rimarrà nella storia. Tutto il resto l'avete detto voi.

Bello!Decisamente uno dei miei miei film di fantascienza preferiti:nonostante il cinema,in questi ultimi anni, ci abbia abituati a navicelle supersoniche ed effetti speciali a go-go,questo film regge benissimo il confronto (in alcuni casi lo vince anche!).

Film veramente sensazionale e pieno di tensione. Un vero capolavoro che comnunque, visto oggi, sembra molto datato.

Una delle più significative opere nella filmografia del regista,nonchè uno dei capolavori della fantascienza cinematografica.A distanza di anni,il film di Scott mantiene ancora intatta la paura e la tensione necessaria per equilibrare una storia che appassiona dall'inizio alla fine,sfruttando con intelligenza gli spazi che una scenografia da incubo sa trasmettere al massimo resa da una regìa geometricamente perfetta che segue i personaggi con un senso di impotenza per non poter dare loro un aiuto.Il mostro dà la caccia agli invasori per far valere un diritto di supremazia che riesce ad esprimere soltanto uccidendoli senza pietà e"giocando" con le loro paure in maniera sanguinaria e infantile,vincendo sulla lunga durata.Solo una donna darà a lui una lezione magistrale di combattimento meditato e leale,in uno spazio che si fa sempre più piccolo e disturbante,ma importante per combattere le paure che si hanno sempre trascurato ma che qui trovano delle fondamenta per affliggerle(cogliendole di sorpresa)e sconfiggerle.Bravissima la Weaver,in un ruolo che rimarrà epocale;ottimi gli effetti visivi(premiati con l'Oscar),davvero innovativi per l'epoca.

Non male, ma non esageriamo!!!!!!!!

Capolavoro?Assolutamente un film normale.

Con questo film (ma riuscirà nell'impresa anche in altri casi) Ridley Scott riesce a dimostrare al mondo che l'unica cosa veramente necessaria per fare un film più che ottimo è un regista di talento. Questo film ha una trama lineare e piuttosto banale (il tema del mostro nella navicella è vecchio come il cinema di fantascienza), è dotato di effetti speciali che allo spettatore moderno fanno abbastanza sorridere, eppure è dotato di un fascino irresistibile: "Alien" è un horror fantascientifico di prima qualità che inchioda lo spettatore alla poltrona, e non lo fa ridere (come di solito accade in questo genere di film) dinnanzi alle scene di violenza, ma ha un impatto emotivo sullo spettatore molto forte.
Non è la creatura che è riuscita meglio a Scott, ma sicuramente è un film imperdibile.

Un film culto ma è una vera ******, mi fa sbocco!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
INUTILE

Finalmente un film degno di Ridley Scott. Un film perfezionato dopo gli errori di blade runner, Ridley con questa pellicola ritorna alla luce.

Angosciante, terrificante e terribilmente claustrofobico. Una pietra miliare della fantascienza e bellissimo lo slogan "lassù nessuno ti può sentire". Lo vidi a 7 anni accompagnato dai miei genitori (che lo credevano un innocente film di fantascienza favolistico stile "Incontri ravvicinati del 3 tipo") e mi è rimasto impresso nella memoria.

Un capolavoro di Ridley Scoot...forse il piu bel capolavoro...effeti speciali magnifici e interpretazioni da oscar!!! Un mito nella filmografia del regista!!! Sigourney Weaver fa brutto una cifra!

Pietra miliare del suo genere, al punto che un genere l'ha quasi inventato... o meglio re-inventato, raccongliendo l'eredità dei baccelloni alieni degli anni '50.
Straordinario, suggestivo e coinvolgente, in cui tutto è praticamente PERFETTO.

Pietra miliare della fantascienza.
Praticamente perfetto...musica...ambiente claustrofobico...trama!!

Un capolavoro peccato che non ho ancora il dvd

se ha fatto epoca ci sarà un motivo: STUPENDO

Un film bellissimo, davvero ben fatto, oggi rimane ancora ineguagliato (parlo di horror). L'unico film in grado di competere con questo è Aliens-scontro finale. il 3 e ancora di più il quarto sono da dimenticare.

Grande, irripetibile.

un ottimo film, gli effetti sono fatti bene, e soprattutto la trovata di far vedere l'alien solo verso l'ultimo tiene incollati oltre che per vedere il film anche per curiosità

Visto 10 anni fa era da 10, adesso é un po' piú debole ma sempre un grande film.

considerati i vari 10 che si vedono per vari filmetti per questo ci vorrebbe un 100

Per l'epoca fatto veramente bene, ha operso molto col tempo ma credo sia ancora un vero classico dell'horror.

Momento d'oro del mitico Ridley, sicuramente due spanne sotto Blade Runner e quindi 8!

ESCONO DALLE FOTTUTE PARETI !

Questo film è la pietra miliare di tutti i film del genere e nell'anno in cui è stato girato era veramente difficile fare questo tipo di genere. In coppia con 2001 odissea nello spazio è indubbiamente imbattibile come originalità e trama.Dunque se ancora non l'avete visto è una vostra immediata priorità!!!

Il Primo, il Precursore.. un'atmosfera claustrofobica, coinvolgente.. praticamente senza uso di alcun effetto speciale.. companatico ormai dei film odierni

veramente un filmone, anke se non originalissimo come si pensa, cmq chi non lo ha visto è un pazzo

un capolavoro non penso che abbia bisogno di commenti

Buon film e ottimi effetti speciali per il periodo in cui è stato girato.

Veramente bello.. non ci sono parole per descriverlo.
Comunque preferisco il 2

mera trovata commerciale, 5 minuti non aggiungono nulla, solo una scusa per ulteriori incassi e trasformare una leggenda in un fenomeno da "baracchino"..

un capolavoro del cinema secondo me è perfetto

un must, una pietra miliare del cinema di fantascienza. un film che non può non essere visto. lo vedi 10/20 volte anche a distanza di anni e ti fa rivivere sempre le stesse intense sensazioni. perfetto ed inimitabile.

Fantastico. A distanza di anni riesce ancora a creare le stesse emozioni e sensazioni. Ineguaglibile capolavoro nel suo genere. Un'ottima occasione per apprezzarlo ancora una volta su grande schermo.

Stiamo parlando di un film che ha fatto e continua a fare la storia del cinema...un mostro sacro dell'horror e un esempio da seguire per chi vuole produrre film di questo genere...

Impeccabile. Questo film (insieme al secondo)rappresenta la perfezione dell' horror. Un film da non perdere assolutamente. Non altrettanto entusiasmanti il terzo e il quarto. E come tutti i migliori film di fantascienza c'è anche in versione rimodernata. Un film perfetto appunto.

Ok, siamo davanti ad un film che ha segnato la fantascienza. Ma una cosa mi chiedo, era proprio necessario riproporlo con la solita "scusetta" di nuove scene aggiunte? Assolutamente no, servono solo a mettere in evidenza il conto in banca del signor Scott. Nient'altro.

chi da un voto inferiore al 7 è evidente che parla senza sapere di cosa sta parlando!

scrivere qualscosa su questo film è solo tempo sprecato.

La base della fantascienza, 1979 ed ancora attuale

non è che i 5 minuti in più abbiano poi cambiato molto, ma è comunque entrato nella storia del cinema e del costume!!
esiste qualcuno che non l'abbia ancora visto?

è alien

Questa è una pietra miliare del cinema di fantascienza almeno quanto Blade Runner.Mi riempie di tristezza vedere che ci sia gente che lo vota 1 e che lo critica per la scarsa originalità negli effetti speciali...ma si può? Una volta gli stupidi e gli ignoranti tacevano per paura di fare brutta figura.Adesso qualsiasi idiota si ritiene in diritto di parlare solo perchè può farlo.Viva la democrazia ! Però...che tristezza.

Un capolavoro nel suo genere

E uso del mondo del cinema(e non solo)restaurare e riproporre pietre miliari quando le idee scarseggiano.
Ed in effetti attualmente il mondo di celluloide(soprattutto quella holliwoodiana)soffre di una crisi creativa legata in special modo alla saturazione nella tecnica degli effetti speciali .
Lo spettatore ha raggiunto forse il massimo livello di sopportazione dell'impatto visivo funanbolico.(la trilogia dell'anello ha colmato la brocca).
Questo film e' un esempio pratico di come gia' una ventina di anni fa, con tecniche piu' povere di oggi,si potesse raggiungere una perfezione stilistico narrativa quasi perfetta dosando tecnologia ed ingegno.

Ho ancora paura a rivederlo....

che dire.........perfetto nel suo genere...........

Semlicemtne il più grande film di fantascienza mai creato! Un'icona di cristallina purezza, un mattone fondamentale atto a sorreggere il mondo del cinema. Non ci sono altre parole.

Mito.

solo due parole: terrore e claustrofobia