e venne il giorno regia di M. Night Shyamalan USA, India 2008
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e venne il giorno (2008)

 Trailer Trailer E VENNE IL GIORNO

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locandina del film E VENNE IL GIORNO

Titolo Originale: THE HAPPENING

RegiaM. Night Shyamalan

InterpretiMark Wahlberg, Zooey Deschanel, John Leguizamo, Betty Buckley, Frank Collison, Ashlyn Sanchez, Spencer Breslin, Robert Bailey Jr..

Durata: h 1.31
NazionalitàUSA, India 2008
Generefantascienza
Al cinema nel Giugno 2008

•  Altri film di M. Night Shyamalan

Trama del film E venne il giorno

Una famiglia cerca di sfuggire a una catastrofe naturale che potrebbe rappresentare una minaccia per l'intera umanità...

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Voto Visitatori:   5,47 / 10 (325 voti)5,47Grafico
Voto Recensore:   8,50 / 10  8,50
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Voti e commenti su E venne il giorno, 325 opinioni inserite

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petitegrace89  @  26/06/2008 21:44:41
   6 / 10
C''è da dire che è come molti dei film di Shyamalan: il suo trailer è fuorvinate. I 3 minuti del trailer (versione cinema) sono la parte iniziale e la più violenta di tutto il film. Il resto non è altro che l''ennesimo film catastrofico (con un nemico inedito, almeno: le piante).
Mi ha molto deluso, forse avevo troppe aspettative...

Gruppo COLLABORATORI martina74  @  25/06/2008 12:54:11
   4 / 10
E venne il giorno in cui vidi questo film, in un cinema vuoto con lo scemo del villaggio a tre poltroncine di distanza (ma con tutta la sala a disposizione, proprio vicino a me doveva sedersi?) che, braghe ascellari come Fantozzi, ha bisbigliato incomprensibili salmodie per tutto il primo tempo. Poi mi sono spostata io.
Doveva essere un presagio… ma io avevo la risposta dentro di me, solo che era quella sbagliata (adatt.). E allora sono rimasta in sala, a vedere un paio d'ore di persone che camminano all'indietro e vengono colpite da neurotissine che le spingono al suicidio ma solo se stanno sottovento, e peraltro non tutte (qualcuno è immune? Perché?). Ho visto Mark Wahlberg e la sua mogliettina cinematografica colpiti dalla sindrome della tossina botulinica (quella che ti impedisce di cambiare espressione), ho visto un professore di scienze delle superiori comprendere l'origine dell'ondata di morte collettiva solo concentrandosi un attimo grazie alla pulce nell'orecchio arrivata da un vivaista cui piacciono gli hot dog.
Ho visto un regista con la malattia de "La guerra dei mondi", in cui un eroe per caso salva la sua famiglia da un inizio catastrofico e nel percorso incontra un individuo matto (nel film di Spielberg era Tim Robbins, qui la vecchia isolata che pensava di stare ancora sul set di The Village) e alla fine vissero tutti felici e contenti

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Insomma, ho visto un film dalle premesse interessanti, naufragate tuttavia in un'accozzaglia di citazioni nemmeno troppo velate, in una trama incoerente e in un finale che trasuda melassa in modo insopportabile.

19 risposte al commento
Ultima risposta 02/07/2008 13.38.11
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Invia una mail all'autore del commento stuntman bob  @  24/06/2008 22:44:36
   5 / 10
Estremamente noioso,non posso dare più di 5

laogar  @  24/06/2008 16:15:40
   5 / 10
Dunque,
premetto che io e un mio amico regista seguiamo appassionatamente Shyamalan sin dagli albori.
Siamo rimasti folgorati dalla sua capacità di rendere le immagini che gira, una catena di assoluti colpi di genio; la sua sensibilità e la sua capacità di riuscire a osservare una storia da punti di vista alternativi e multisfaccettati è oltremodo ammirabile.
La bravura nel tenerti sul filo dell'ansia dalla prima all'ultima scena anche solo con gli sguardi attoniti dei suoi attori mi ha sempre lasciato incredulo e felice come un bimbo davanti agli autoscontri.
Inoltre... siamo forse gli unici nel mondo a considerare "Lady in the water" un film impossibile?.. nel senso che non è paragonabile a nulla di convenzionale esistente nel panorama filmico odierno? Quì le battute ironiche sorgeranno a decine, ma si tratta a nostro parere di un assoluto capolavoro, perché è originale, delicato, impressionante, "comune" nell'accezione più discreta del termine, lento quanto basta, con dialoghi eccellenti, trama fluida e onirica come mai ho visto in altri film sul generis.
La mano di Shyamalan, il suo occhio attento ai personaggi, la scelta oculata delle loro caratteristiche è un timbro di marca DOC che si dovrebbe proteggere!!
Premesso questo, io sono convinto di un fatto.. "e venne il giorno" è l'unico film brutto di questo eccelso regista e purtroppo tutto (sempre secondo il mio modestissimo parere di cinefilo accanito) è dovuto al fatto che ha dovuto far buon viso a cattivo gioco, a causa di tutte le critiche bruttissime che gli sono piovute sulla capoccia dopo il suo amato "lady..." e ha dovuto faticare a trovare il budget, la storia giusta che potesse piacere ai produttori, che fosse d'impatto per tutti i passivi cinefili della domenica che un film lo considerano solo quando c'è qualche catastrofe in atto sul manifesto, un insieme di cose odiose per un regista come lui (e per ogni essere umano aggiungerei), che segue l'istinto nella scelta delle sue storie e che senza il libero arbitrio ti tira fuori un film certamente ben girato (la tecnica non si dimentica ma è pura illusione se non amalgamata a quel che si può definire sensibilità artistica), ma cachettico, perché pieno di insicurezze dettate dalla sua paura di "sbagliare" ancora qualcosa...
Concludo sperando che la sua travagliata storia di regista incompreso possa finire al più presto e alla faccia di tutti, spero ancora di più che possa tornare a girare decine di film come "lady in the Water" o "unbreakable", piuttosto con budget da film di serie B (se potessi glieli darei io i soldi, direttamente dal mio stipendio s****to).. tanto la sua regia, scommetto, rimarrebbe intatta e riconoscibile tra milioni. In fondo il genio è per sua natura incompreso ai più.

asile1  @  24/06/2008 12:34:33
   5 / 10
Troppe cosi strane,senza spiegare,dialoghi brutti scenografia nn ce !

Flagg  @  23/06/2008 22:04:24
   5 / 10
Onestamente la sufficienza non me la sento di dargliela.
I protagonisti sono odiosi, soprattutto per quel modo di fare da maestrini che fanno precedere qualsiasi cappellata gli passi per la testa da un "è scientificamente dimostrato". E anche sui dialoghi, e il film è costituito da questi, non brillano certo; straparlano e la metà di quanto dicono è scontatissimo. E' per rappresentare la banalità di tutti i giorni? Ok, Shyamalan, ma non farla così lunga che poi allo spettatore cadono le braccia...
Wahlberg ha un'espressione poco convincente, probabilmente perché anche la parte che interpreta è quella di un mezzo ebete. Ma quando ammazzano i due ragazzi il suo sfogo mi ricorda quello di Tomba in Alex l'Ariete. E dire che come attore, in ruoli più movimentanti, mi è piaciuto parecchio.
Non parliamo poi dei buchi nella trama o di come il regista guida, praticamente con delle didascalie, lo spettatore alla conclusione del film e al messaggio che vuole contrabbandare.
Perché allora un voto non del tutto insufficiente?
Per l'inizio, sicuramente ad effetto. Perché l'atmosfera angosciante tiene bene per tutto il film. Per il personaggio della vecchia pazza, assolutamente perfetta. E... per poco altro, temo.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento agentediviaggi  @  22/06/2008 01:32:28
   7½ / 10
Se Shyamalan avesse fatto un film per la tv forse sarebbe stato meglio, anche perhè il ritmo e la qualità degli attori sono più da piccolo schermo che da cinema. Però non vi nascondo che ho trovato il film molto piacevole e l'idea di partenza molto intrigante. Il fatto che si poteva sviluppare meglio è fuori discussione, ma in genere in questi film una buona idea di partenza finisce nel disastro più assoluto durante il suo sviluppo, quindi accontentiamoci del fatto che il regista non è caduto nel ridicolo.
Shyamalan, agli antipodi di Spielberg, descrive una catastrofe in chiave minimalista, come già fatto in altri film e bisogna riconoscere ancora una volta che è un grande creatore di atmosfere. Mi trovo quindi sostanzialmente d'accordo con il commento di kowalsky anche se non credo che meriti un voto altissimo.

86marco86  @  22/06/2008 01:27:49
   7½ / 10
A me è piaciuto veramente tanto. Era da tempo che non vedevo un film del genere che non fosse splatter...
Ci sono giusto un paio di incongruenze e stranezze nella trama, ma nel complesso per me è da 7 1/2...

bloodyhand  @  22/06/2008 00:34:47
   2 / 10
oooooooooooooh e viene sabato .... io e i miei amici diciamo .... cosa fare oggi??? -mmm cinema !!! ..... e via tutti a vedere sta pellicola!!!! ...... Si .... ho gradito vedere il negretto obeso cn la faccia aperta da una fucilata ..... bello anke il pezzo dove gli operai volano giu dal tetto .... ma il resto e demenzialeeeeeee!! La colonna sonora sembrava anni 80 .....
La trama nn ha senso .... adesso bisogna avere paura pure d un attacco delle piante .... Adesso pure le piante c inculano!...... .... bha troppo demenziale .... al lvl d ledy in the water ....... almeno m sn divertito al cinema .... grandi muli .... ma de resto lo ribadisco ...... dal **** esce ***** .... evitate d sporcarvi ... rimanete a casa ...

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Ultima risposta 23/06/2008 12.01.43
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Betelgeuse  @  21/06/2008 14:25:44
   10 / 10
PREMESSA: Trovo che SIGNS e UNBREAKABLE siano dei film di serie b.
L'unico film di Shyamalan degno di menzione è IL SESTO SENSO.

Eppure constato con amarezza come un film così bello, abbia una media così ingiustamente bassa.

Detto ciò,
a chi non l'ha ancora visto (e non si lascia impressionare facilmente), consiglio di andarlo a vedere per farsene un'opinione propria

a chi l'ha visto, invito a continuare nella lettura

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Ultima risposta 21/10/2008 10.01.38
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misterblonde  @  21/06/2008 14:00:33
   5 / 10
Non ci siamo. Si parte da un'idea molto buona, un paio di scene sono interessanti, ma il resto delude. La sceneggiatura in certi punti sfiora il riticolo, le tecniche di ripresa rovinano l'impatto di certi dialoghi, la recitazione e il doppiaggio a volte sono sopra le righe e Wahlberg (attore che tra l'altro stimo molto) è completamente fuori luogo. Un film di cui probabilmente faranno man bassa di spunti nel prossimo Scary Movie.

bigcanaglia  @  21/06/2008 04:21:12
   7½ / 10
Oramai molta gente ha perso di vista l'obiettivo che in genere un film deve avere, cioè quello di farti vivere durante la visione una storia che probabilmente ognuno di noi non vivrà mai di persona, ovvero quello di farci provare emozioni, di qualsiasi natura...sono convinto che ci siano tanti film inutili, ma sono anche altrettanto convinto che un'infinità di persone non sappiano più guardare un film semplicemente cercando di immedesimarsi nella storia, tralasciando quegli stupidi pregiudizi e paragoni legati ai registi e ai loro film precedenti, ai particolari inverosimili che non hanno nessun riscontro con la realtà, alla qualità della recitazione...ogni film è un'esperienza a se e dovrebbe essere visto a mente libera...sicuramente è un esempio sbagliato, ma credo sia un pò come fare l'amore mentre si sta pensando all'ex, alla giornata lavorativa o ad altre cose futili in quel momento...evitare questo comportamento potrebbe comunque non salvarci da una delusione ma almeno avremo fatto del nostro meglio per far andare le cose nel giusto verso...

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gibbogibbo  @  21/06/2008 01:14:54
   6 / 10
qualche scena forte in meno e un po' più di energia e sforzo nel finale non avrebbero certo guastato credo

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Ultima risposta 23/06/2008 00.43.34
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zoscolo  @  20/06/2008 19:40:36
   5 / 10
l'idea di base di per sè non è male .... ma il film va in una direzione completamente diversa....secondo me è sviluppato male peccato perchè l'idea dei suicidi di massa non era male.....

Invia una mail all'autore del commento Living Dead  @  20/06/2008 13:43:12
   5 / 10
Peccato.
Avevo grandi aspettative per il nuovo film di Shyamala-ding-dong che poi vennero in parte smorzate dalle pesanti bocciature ricevute da critica e pubblico. Anche se a conti fatti mi aspettavo di peggio, il film, pur non potendo essere definito "bello" non è nemmeno così orrendo. Comprendo più facilmente i 2 e i 3 che gli sono stati dati piuttosto che le abbondanti sufficienze.
Come sempre l'idea di base è ottima, attuale e decisamente inquietante. I primi minuti sono ottimi, Shyamalan dirige un paio di sequenze a dir poco splendide (il passaggio della pistola, il parco, il cantiere, la jeep). Il problema è che alla fine del film, saranno solo le sequenze di morte ad essere ricordate, anche perchè oltre ad esse niente o ben poco è salvabile e tantomeno da ricordare.
Non succede nulla per gran parte del film, e, come se non bastassero i protagonisti monodimensionali, vengono continuamente introdotti dei personaggi inutili ai fini dello svolgimento (i due regazzini o il tizio degli hot-dog) e pure quelli che pare abbiano molto da offrire (il personaggio di Betty Buckley) non vengono sfruttati a dovere. Scene ai limiti del patetico, comportamenti illogici, (Whalberg e la pianta, scene al ralenty sono solo alcune delle tante), violenza gratuita, dialoghi e sottotrame insulse la fanno da padrone per gran parte del film. La tensione che si viene a creare all'inizio va a scemare con il passare dei minuti fino ad una parte finale veramente da dimenticare. Posso accettare le varie speculazioni filosofiche nell'amato/odiato The Village, ma qui mi pare davvero difficile trarne qualcosa di interessante proprio perchè non c'è dialogo, non c'è scena che possa essere presa come riferimento per tali ragionamenti. Per fare un esempio, il recente Right At Your Door, di stampo simile ma girato con molti meno quattrini, è senza dubbio più efficace di questo.
Non mi sento di bocciarlo del tutto solo per le succitate scene e per scelte registiche affascinanti che dimostrano l'innato talento visionario del regista ma si tratta dell'ennesima occasiane sprecata.
E se alla regia non ci fosse stato Shyamalan? I suoi adulatori avrebbero comunque perseverato a scovare significati nascosti o avrebbero bocciato E venne il Giorno senza troppi problemi?


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Invia una mail all'autore del commento Tempesta  @  20/06/2008 01:30:07
   1 / 10
Uno dei più brutti film che ho visto negli ultimi tempi.se non il peggiore.Trama inutile,personaggi inutile,finale inutile.Davvero tutto senza senso.Che razza di film...

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Ultima risposta 22/06/2008 23.54.51
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gruxxu  @  20/06/2008 00:34:10
   6 / 10
Finalmente l'ho visto, non il miglior film di Shyamalan, un gradino sopra Lady in the Water, il fim di per se non è male, la trama l'ho trovata ben fatta anche se tutto viene svelato immediatamente senza creare molta suspance. Ciò che ho odiato maggiormente sono stati gli attori, Wahlberg lo trovavo un buon attore, ma qui non era in piena forma, e non l'ha aiutato il doppiaggio di Insegno che ho trovato assolutamente fuori luogo. Comunque alcune scene molto fatte bene altre un po' ridicole (come quella della pianta) per il resto non mi ha annoiato ma non mi sento di dargli più di 6..

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento emans  @  19/06/2008 20:07:09
   6½ / 10
Ho aspettato un pò per commentare questo film perche sono affezzionato a questo regista malgrado i suoi ultimi due lavori non mi abbiano particolarmente colpito..."Lady in the water" è ,forse,un film più grande di lui...la storia era molto originale ma mancava qualcosa...qualcosa che non si riesce a trovare nemmeno in questo "e venne il giorno" che comunque reputo migliore rispetto a Lady In the water!
Ma la gente che da voti come "2" o "3" a questo film non si rendono conto che rispetto agli horror che escono al cinema(e ne escono tanti)questo è su un altro pianeta?Io voglio premiare,se non il soggetto,ma almeno il modo in cui è rappresentato!
Come molti hanno sottolineato i primi minuti sono splendidi...io però quell'angoscia iniziale l'ho avvertita per tutta la durata del film...anche alla fine dove in quella piccola casa riesce ad entusiasmare con i suoi tipici movimenti di macchina e le sue inquadrature ravvicinate!
Per non parlare della sequenza dell'ingresso a Princeton...bellissima!
Ma sulle capacità del regista non voglio discutere perche secondo me è valido...ma il testo?la sceneggiatura da chi è stata scritta?
si sentono dialoghi al limite del ridicolo che di colpo fanno abbassare la tensione sotto il livello di guardia!
E poi da questo regista non mi aspetto certo l'uso del digitale per gli effetti speciali...di solito non usa tutto lo splatter e il sangue che mette in questa pellicola...in particolare ho apprezzato poco la scena dello zoo...che bisogno c'era?
Infine io sono convinto che il regista del "sesto senso","signs" e "the village" non ha finito le sue cartucce e presto sfornerà un altro bellissimo horror...

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Ultima risposta 20/06/2008 09.24.34
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Invia una mail all'autore del commento ilgiusto  @  19/06/2008 18:53:27
   5½ / 10
Uffa!
Ennesima occasione persa da Shyamalan che si conferma regista capace ma ormai povero di idee degne di chiamarsi tali.
Promettenti i primi 5 minuti, poi così così infilandosi nel genere 'peregrini sopravvissuti', infine davvero pessimi gli ultimi 5 minuti.
Questo in sintesi quel che vi aspetta.

Invia una mail all'autore del commento nrgjak  @  19/06/2008 18:33:15
   5 / 10
oddio, sono rimasto shockato da questo film.
non dalla paura
non dalla tensione
ma da quanto è brutto
nei primi due minuti la gente muore, negli altri 80 lo spettatore si annoia. tutto viene spiegato dopo neanche mezz'ora, il finale si intuisce mezz'ora prima. gli attori, pessimi ( e pensare che wahlberg mi piaceva), la regia non lascia niente, questo è il classico film che guardandolo vien da dire "potevo farlo anche io". la sceneggiatura ha buchi enormi, situazioni inverosimi e incoerenti, che lasciano tra lo sgomento e l'irritato.
shyamalan non mi piace più già dai tempi del non troppo convincente signs, con questo flop mi è caduto davvero in basso.
per fortuna che aveva dichiarato che dei suoi film, questo è quello che fa più paura.. vedere le piante mosse dal vento per un buon 10 minuti... wow


ps: l'ho notato solo io il bicchiere di vino nella casa abbandonata, quando wahlberg lo prende in mano il vino non si muove ne oscilla di un millimetro, sembra disegnato,finto..? non capisco se fosse fatto apposta così o è un blooper.. boo

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Ultima risposta 21/06/2008 18.37.11
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donniemarko  @  19/06/2008 15:01:50
   6 / 10
un film non noioso e abbastanza piacevole, buona la fotografia ,scarsa invece la sceneggiatura. ,discreta interpretazione di wahlberg . A mio giudizio il film parte bene ma non decolla, il finale è scontato

Gruppo COLLABORATORI ULTRAVIOLENCE78  @  19/06/2008 13:45:53
   7½ / 10
M. Night è un grande "affabulatore", e tale si è confermato anche in questo caso. Dietro la parvenza da blockbuster di "E venne il giorno" si cela una materia tutt'altro che banale, scontata e risibile. Il regista indiano pone lo spettatore di fronte al mistero della vita, al senso di precarietà che la pervade, alle incontrollabili e poderose forze della Natura al cospetto delle quali l'uomo si sente un miserabile e un impotente. Nel quadro disegnato dal regista, i disastri causati dalla follia umana, come il terrorismo e il deleterio progresso della "civiltà" (di cui è testimonianza il proliferare di centrali nucleari), sono infinitamente più piccoli delle catastrofi naturali. E proprio la possibilità che queste ultime possano verificarsi inopinatamente e in qualsiasi momento mette in luce la stupidità degli uomini, intenti a occupare stolidamente la loro esistenza con inutili e assurdi conflitti (siano essi di portata universale o particolare), quando invece l'unica cosa che a loro deve premere è l'amore. La incommensurabile e imponderabile potenza della Natura, che nella sua "fissità" è capace di determinare indicibili sciagure (a questo proposito è molto significativo il contrasto tra lo sciamare frenetico e disperato delle persone terrorizzate e la "tranquillità" delle piante e degli alberi, che senza bisogno di muoversi possono causare distruzione e morte), assurge quindi a grande monito contro l'irresponsabilità dell'uomo, che si traduce in un vivere votato all'abuso e alla prevaricazione.
Il paragone con la "Guerra dei mondi" sorge spontaneo: ma mentre quest'ultimo si presenta ruffiano e spocchioso, "E venne il giorno", al di là delle apparenze, è un film onesto e profondo: la lezione morale che si trae da quest'ultimo è semplice e diretta, ed è trasmessa allo spettatore senza alcun proposito di blandirlo.
M. Night Shyamalan si conferma un regista di talento, il cui unico limite (forse) è quello di non osare di più.

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Ultima risposta 22/06/2008 13.42.23
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Gruppo COLLABORATORI matteoscarface  @  19/06/2008 10:35:49
   3½ / 10
Shyamalan in caduta libera. Dopo Lady in the wc e questo difficilmente si alzerà. "E venne il giorno" è un film rovinoso, scritto sul fazzoletto di carta col quale Sciammolo si è pulito il naso, anzi è molto di più purtroppo, è una presa in giro, una gran bell'affronto all'intelligenza dello spettatore. Purtroppo c'è qualcuno che pensa che il pubblico sia completamente rincretinito da lasciar correre certe cose (vedere spoiler), infatti fino a un certo punto il film è anche accettabile ma quando cambia registro ecco che il peggiore Shyamalan viene fuori in modo imbarazzante, oltre che noioso. Sembra che il regista, accortosi delle accuse di buonismo eccessivo nel film precedente, abbia cercato di dimostrare come anche lui sia capace di essere cattivo mettendoci qua e là certe scenette ridicole che dovrebbero impressionare, ma è giusto un accenno perchè poi la vena buonista del film torna prepotente a farla da padrone. Anche la questione suicidi è trattata malissimo, a parte uno forse i restanti sono banalissimi, si salvano i primi 3 minuti e la scena della vecchia matta, ma basta aspettare pochi minuti ed ecco il baratro. I personaggi sono antipatici, ultra stereotipati, non c'è empatia tra loro e lo spettatore (Shyamalan guardati The mist!), anzi sono così saccenti e antipatici che si spera per la loro morte immediata, uno spera sempre di vedere chessò, un geranio impazzito, una begonia in*******, una petunia depressa, un'ortensia con le palle girate che se la prende con Wahlberg & soci ma niente, vabbè. Eppoi vai col farci vedere di continuo quanto sono belli gli occhi della Deschanel e quanto sono bianchi i suoi denti e quanto si deve essere vergognato il povero e bravo Leguizamo a vestirsi come un cretino e a recitare 5 minuti. Non c'è coraggio in questo film, non c'è un pizzico di cattiveria o cinismo (necessario in un film catastrofico), non succede nulla. E poi ancora, ma possibile che se non viene inserita la classica famigliola in crisi padre-madre-bambinetta bella che parlano di quanto si amano il pubblico americano non è contento?

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30 risposte al commento
Ultima risposta 20/06/2008 09.20.32
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Gruppo COLLABORATORI Invia una mail all'autore del commento L.P.  @  19/06/2008 09:56:54
   4½ / 10
Questo film è un disastro totale. Non si salva niente. Ma proprio niente. Dalla recitazione, alla fotografia, alle musiche, fino ad arrivare alla regia di Sciammhaifracassatolepalle, che non è semplicemente brutta: è proprio non pervenuta.
Vogliamo poi parlare della sceneggiatura, dei dialoghi che travalicano anche il ridicolo involontario e lasciano incredulo il povero spettatore, costretto a sorbirsi due ore di nulla totale, arricchito (si fa per dire) da perle come: "ho mangiato un dolce con un altro uomo", o le disquisizioni dotte sugli hot dog di quel deficiente che possiede il vivaio?
Vette di sublime idiozia si raggiungono nel momento in cui un Mark Whalberg inespressivo come un blocco di tufo, prega una pianta di plastica di risparmiarlo.
Finale incoerente, sciocco, inutile, buonista. E neanche buonista fino in fondo, dato che Sciammabastafareilregistadattiallippica, deve metterci il colpo di coda per dimostrare che in fondo è anche lui un ragazzo cattivo.
Sciammy dirige, produce e scrive. Ha il controllo totale sul prodotto. La colpa di questa fragorosa vaccata è quindi tutta, ma proprio tutta sua.
Forse gli farebbe bene se un produttore di quelli perfidi gli mettesse guinzaglio e museruola.

5 risposte al commento
Ultima risposta 20/06/2008 12.05.31
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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento Caio  @  19/06/2008 09:44:05
   7½ / 10
Ottima Prova di Shyamalan, che si conferma ancora una volta un regista dell'horror "sociologico". Il film trasmette effettivamente un forte senso di inquietudine, affrontando un tema che nella nostra società è un "tabù": il male di vivere...il suicidio. Ricalcando un pò Hitchcock, il regista ci immerge in una atmosfera angosciante e nello stesso tempo affascinante. Il finale è sicuramente banale, con il solito clichè del male che non muore mai tipico del 90 per cento degli horror.

dengia  @  19/06/2008 09:36:54
   5½ / 10
Io non mi sento di dare la sufficenza a questa pellicola che risente troppo di The day after tomorrow; l'alba del giorno dopo e Gli Uccelli.
Tutto rimane ad un livello troppo superficiale e poco credibile, il protagonista non riesce a trovare ne spiegazione ne rimedio (come invece accadeva in the day after); Le scene dei suicidi finiscono con essere eccessive, se voglio vedere un film splatter penso a the saw o cretinate simili, inutile calcare la scena su di una pellicola del genere.
e poi ragazzi..:per ben 4 volte entra in scena un microfono...sembra un filmino autoprodotto.
confermo che i dialoghi siano tradotti in modo ridicolo, l'unica nota positiva del film e che garantisce sempre un certo livello di tensione e aspettativa..;che pero rimane tale

genzo24  @  19/06/2008 04:16:56
   8½ / 10
devo essere onesto mi aspettavo molto di meno!invece ho passato un'ora e mezza veramente colma di curiosita'....il film scorre via liscio e i suicidi sono veramente particolari...sara' poi che per me Wahlberg è sempre un grande in tutti i film che fa!il voto ci sta tutto,anche il finale mi è piaciuto...

Gruppo COLLABORATORI SENIOR ferro84  @  19/06/2008 01:22:42
   6 / 10
Shyamalan è un regista che divide da sempre e non sempre il suo pubblico lo comprende.
The Village è probabilmente il più grande capolavoro incompreso degli ultimi anni ma i tre quarti di chi l'ha visto non lo ha capito.
Un pò perchè è lo stesso Shyamalan che cerca strade impossibile, ovvero fare film d'autore per le masse..........ora la cosa in linea di principio è possibile ma poi va fatta una scelta perchè idee tanto valide da coniugare entrambe le cose succedono poche volte in una carriera.

Personalmente credo ci sia riuscito con The Village ed anche con Il Sesto senso (sotto alcuni punti di vista) ma adesso la crisi è acuta e nemmeno è pensabile diventare il nuovo Spielberg puntando solo sui colpi di scena finali.

In fin dei conti Shyamalan è fondamentalmente un regista talentuoso ma forse per i suoi dati anagrafici pecca di presunzione giovanile e così facendo sta disorientando il suo pubblico e sopratutto i suoi estimantori.

E venne il giorno è la brutta copia de "la Guerra dei mondi" di Spielberg senza effetti speciali con adirittura lo stesso psicopatico a fine film!
Alla fine di Shyamalan c'è poco, dopo la figuraccia con "Lady in the Water" de "SONO UN GENIO FACCIO TUTTO IO ANCHE IL PROTAGONISTA" adesso si è totalmente piegato ai voleri della Warner che ne ha fatto un film splatter (cosa inedita nel suo cinema e infatti imposta) e ha imposto un protagnosita modaiolo come Whalberg un attoraccio belloccio e palestrato come piacciono agli americani, che francamente è insopportabile nonchè pessimo.
Brava invece Zoei non so che (basta co sti nomi difficili!) per il resto FILM CONVENZIONALISSIMO che non ha nemmeno il tocco estetico del regista.

E' arronzato, insomma se non fosse per qualche trovata l'avrebbe potuto girare anche Uwe Boll.
Comunque si lascia vedere e per film del genere basta.

Ad ogni modo sicuramente più compiuto di Lady in The Water ma sembra un film su commissione.

Shyamalan dovrebbe imparare che non sempre è necessario aver budget milionari per fare buoni film e magari con più libertà e senza rincorrere sceneggiautre geniali, potrebbe riuscire a fare grande cinema NE SONO CONVINTO!

Saifer  @  18/06/2008 21:52:53
   6½ / 10
peccato, peccato davvero.
l'idea era veramente ottima, lo sviluppo del film fa pena e rende il tutto poco credibile, con errori e lacune paurose nella veridicità del film.
Comunque è in film che ritengo vada visto, da spunti x riflessioni e si passa il tempo

annina81  @  18/06/2008 16:25:09
   3 / 10
noooo davvero brutto, recitato male, dialoghi talemnte sciocchi da risulatere surreali, e poi... ci siamo stancati di queste menate pseudo ecologiste!!
Vogliamo una storia avvincente e raccontata bene!!

nEuRoTiK  @  18/06/2008 13:24:45
   5 / 10
Sono rimasto molto deluso da questo film, sarà perchè avevo la sensazione che Shyamalan con questa pellicola potesse fare molto meglio, soprattutto a farci rivivere quella tensione che nelle sue opere altre volte adoperava con maestria.
Invece l'ho trovato proprio bruttino, una trama piuttosto povera di spunti, attori e dialoghi a tratti che sfiorano il ridicolo e un finale ancora peggiore.
Dopo Lady in the water, inizio davvero a preoccuparmi...

Rand  @  18/06/2008 12:47:10
   6 / 10
Sinceramente sono rimasto molto deluso,ma che è sta roba?
un incrocio tra Cell di Stephen King e Andromeda di Michael Crichton
shalayman deve decidersi se vuole evolversi,anche perche il prossimo film suo sarà basato su un popolare anime giapponese,quindi niente più misteri.
tornando al film ho capito che ad un certo punto da l'impressione di non sapere nemmeno lui dove andare a parare.
Le piante che si difendono,il contagio attraverso l'aria,sinceramente la gente che si suicida non è neanche tanto originale,sembra di vedere la citta verrà distrutta all'alba,ma!
Se vuole mostrare di essere così in gamba come crede deve dimostrarlo veramente facendo film che lascino il segno sennò è solo un regista presuntuoso come tanti,all prossimo film lo attenderò al varco!
Potete anche non andare a vederlo ci sprechereste i soldi come ho fatto io!

Invia una mail all'autore del commento click  @  17/06/2008 23:08:40
   6½ / 10
Chi scrive che il film è solo una fuga dei protagonisti sbaglia di grosso. Infatti c'è un mistero da svelare e non è il chi o cosa porta al suicidio le persone, ma perchè avviene questo. E conoscendo i lavori del regista, il tutto nasconde un messaggio ben chiaro.
Shyamalan ce lo svela pian piano creando scene d'atmosfera come è solito fare, affidandosi a movimenti ci macchina ravvicinati e mordbidi. Lunghi piani sequenza silenziosi dove solo il vento e il fruscio delle foglie la fanno da padroni.

Non è un film dai significati immediati, non c'è il solito finale a sorpresa. Qui è tutto più ambiguo e più ovattato.

Certo alla fine c'è un pò di monotonia, e certo non siamo ai livelli dei precedenti film (lady in the water a parte che è il più brutto), ma nonostante tutto, pare che l'effetto "post sixth sense" si questo regista abbia spinto gli spettatori ad aspettarsi sempre dei film da antologia. E venne il giorno non lo è, non passerà alla storia, ma sicuramente non è quella schifezza che molti celebrano.

(il doppiaggio è inascoltabile)

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Ultima risposta 18/06/2008 18.05.09
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alex75  @  17/06/2008 19:25:18
   3 / 10
Film orrendo sotto tutti i punti di vista.
Shyamalan, dopo le ottime prove di "Il sesto senso", "Signs" e "The Village" scivola in un pasticciaccio di banalità pseudoecologiste che fa acqua da tutte le parti: attori pessimi, dialoghi tra il ridicolo e l'improbabile, sceneggiatura fragile e per nulla convincente, finale salvifico con gravidanza annessa ma attenzione, le piante cominciano a colpire anche l'Europa...Unici momenti godibili sono i suicidi di massa (soprattutto la vecchia che ospita i protagonisti).
Forse, se fosse stato un B-movie anni 50 sarebbe stato molto più avvincente mentre alla fine ci troviamo di fronte a un mal riuscito thriller catastrofico funestato da pretenziosi sottintesi di autodenuncia per i danni che l'uomo causa alla natura che muovono al fastidio. Attenzione, noia e irritazione in agguato, da evitare.

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Ultima risposta 18/06/2008 16.26.07
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andrea9002  @  17/06/2008 19:17:00
   7 / 10
Guardato a mente serena, senza inutili grandiose aspettative, è un film apprezzabilissimo.

Insomma guardare alzarsi una leggera brezza ed avere paura... non mi sembra cosa da poco!

Sicuramente un film non facilone o troppo commerciale!

Finale di altri tempi... come piacevano a me ;)

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Ultima risposta 18/06/2008 13.55.43
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Ghigo73  @  17/06/2008 17:43:28
   8 / 10
Boh.. il mondo è bello perchè è vario.. come si fa a dare un voto negativo a questo film, bellissimo dall'inizio alla fine, e magari voti altissimi all'orrendo The village....
E venne il giorno ti prende dall'inizio e ti porta piano piano verso un finale che secondo me, a differenza di altri commentatori, è il logico epilogo.
La natura che si ribella è un tema supertrattato ma mai secondo me in questi termini ed è per questo che consiglio a tutti, specie a quelli rimasti delusissimi come me dopo THE VILLAGE, di vedere la nuova opera di Shyamalan.
Spettacolari alcune scene di suicidio....

roy rogers  @  17/06/2008 11:53:38
   6½ / 10
Ho trovato questo film un buon film catastrofico anche se sinceramente un pochino improbabile. A me l'interpretazione di Wahlberg è piaciuta nonostante in qualche commento venga definita inespressiva.....comunque
il film rispecchia una delle paure che sempre si sono manifestate:la natura si potrebbe ribellare all'uomo generando un macello catastrofico. I film parte davvero bene perchè l'idea è davvero buona a mio avviso e nella parte iniziale del film la suspance è davvero molta. Nella seconda parte del film credo che si comincia a sentire il made in Usa,diciamo "l'americanismo" della vicenda:terroristi,piccoli eroi e l'iimancabile presenza del soldato americano with Hummer.....nel complesso però credo che il film abbia un buon sviluppo e che anche se la trama è perfettamente comprensibile senza troppi arrovellamenti cervelloidi il film non sia mai troppo prevedibile...certamente c'è qualche scena abbastanza banalotta,ma credo che questo contribuisca a conferire al film un andamento diciamo abbastanza leggero. Il mio voto sarebbe stato un buon 7 se non fosse stato per il finale ...........se non avete visto il film non leggete lo spoiler!!!!!

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Ultima risposta 18/06/2008 17.32.24
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Hartigan81  @  17/06/2008 09:46:06
   7½ / 10
unica pecca del film secondo me il finale. per il resto ho trovato ottima la regia e gli attori, buona l'idea, attraverso le musiche il regista riesce a rendere ansione molte scene....

RickDeckard83  @  17/06/2008 08:53:48
   7½ / 10
Ottimo film! Non un film per tutti e si vede dalle recnsioni negative (molte senza senso).
Non è un film commercialone e forse questo lo penalizza nei giudizi. Shyamalan riesce ad inquietare persino con gli alberi, l'erba mossa dal vento, le piante. Per quanto mi riguarda. è il miglior regista di thriller/horror in circolazione.

Alex89  @  17/06/2008 01:54:19
   5½ / 10
nn riesco a dare un voto a questo film..è inquietante,anche il fatto di camminare all'indietro che poi mi ha ricordato altri film..mah mi aspettavo uscisse qualche cavolata invece no rimane sempre sulla stessa linea..nn cè nessuna spiegazione a quello che è successo e poi il finale nn mi è piaciuto x niente..film senza lode..forse da tutti ci si aspettava azione estrema..cmq alcune scene mi sono piaciute molto..quindi assegno un voto mediocre perchè nn mi ha entusiasmato ma nemmeno schifato

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Ultima risposta 17/06/2008 20.58.17
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PATRICK KENZIE  @  16/06/2008 20:48:45
   7½ / 10
Come si puo' dare un brutto voto a questo film proprio non lo capisco...
Solo perche' non è tutto azione/badabum/catostrofico alla Emmerich(ma per paicere!) o perche' il finale è lasciato in sospeso e questa volta il GRANDISSIMO Shyamalan non chiude il cerchio come suo solito con colpo di scena non significa che sia un brutto film.
Il coraggio del regista e l'originalità è evidente in ogni dettaglio di questo film,dalla sceneggiatura davvero interessante e "citazionista"(cita Hithcock,Kubrick,Friedkin e altri)alla conclusione aperta che fà capire come tutto noi siamo solo parte di qualcosa di molto molto piu' grande. Un film che tiene incollati alla poltrona grazie alle sue scene agghaiccianti,un film che crea nello spettatore la voglia spasmodica di scoprire cosa succederà dopo,tra le sue teorie scentifiche e i personaggi fuori dal comune e intelligenti.
Forse la cosa sbagliata dal regista questa volta è nella scelta del cast,davvero inferiore al resto dei film precedenti,dove gli attori non danno quel qualcosa in piu' per poter rendere questo film memorabile. Nonostante questo il film è eccellente,dotato di una vita propria e di grande originalità (come d'altronde lo sono tutti i film del regista),di un potente senso d'inquietudine e di trasporto.
Un'ennesima bellissima pellicola del genietto Shyamalan.
]

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Ultima risposta 18/06/2008 20.15.28
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nextam  @  16/06/2008 20:44:55
   7½ / 10
non sono d'accordo con chi ha dato un voto bassissimo a questo film. ancora una volta shyamalan ha dimostrato di essere un regista che veramente ha intuito la direzione che il mondo sta prendendo. E' un regista che racconta meglio di ogni altro le paure che ci dominano e il senso di angoscia che ci pervade. Il suo film, come gli altri che lo hanno preceduto, ne e' la riprova: pathos, suspence, fanno da comune denominatore a un susseguirsi di scene agghiaccianti sullo sfondo di una impeccabile fotografia. l'unica cosa che non mi fa dare un voto piu' alto e' il finale riscrivibile. probabilmente pero'

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Ultima risposta 17/06/2008 21.04.35
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erika  @  16/06/2008 19:44:33
   7 / 10
Come tt i film di qst regista parte molto bene...c'è molta suspence....è fatto molto bene e la storia è intrigante(dicono che è successa una cosa del genere in America).Solo la fine non mi è piaciuta xke banale....però vale la pena vederlo!!!

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Ultima risposta 16/06/2008 22.44.04
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giumig  @  16/06/2008 17:26:32
   7 / 10
Da Shyamalan ci si aspetta sempre di piu, ed è normale. Ma rispetto a molti commenti estremamente negativi io ho trovato questo film interessante, soprattutto all'inizio, anche se poi via via si perde verso un finale che poteva essere migliore.

Oltre all'idea di base, eccezionale, riamangono una grande regia, alcune scene davvero agghiaggianti e un senso generale di frustrazione e angoscia che permane per tutto il film

Io lo consiglio.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento kowalsky  @  16/06/2008 17:21:39
   8½ / 10
La media (bassa, come al solito) per questo film di Shyamalan - a mio avviso, una delle sue vette più alte - mi lascia del tutto indifferente: egli è l'unico regista AL MONDO in grado di esplorare "apertamente" le nostre paure ataviche: ti annienta, stordisce, infastidisce, ma non lascia mai indifferenti.
Se esiste "oltre" un confine inappagato e latente, alla ricerca di una risposta a un mistero ultramillenario (l'alba dell'uomo, l'esistenza di D.io, la presunta vita vegetale, l'esistenza di forme di vita extraterrestri, di un destino scritto e compiuto, persino le oscure trame del governo) è facile discernere dal suo cinema e incanalarlo nei binari del blockbuster d'autore (esiste certamente sì un blockbuster d'autore).
Un plot narrativo con un messaggio immenso quanto apparentemente lieve: solo l'amore universale ci salva.

Degna prosecuzione di "Signs", dopo un film velleitario ma irrisolto come "Lady in the water", il film ci parla di un pericolo più oscuro ed evanescente, non più affidato al simbolo, alla metafora, con cui il cinema di fantascienza ha espresso la paura della guerra fredda.
Shyamalan riscrive, con questo splendido film, un nuovo capitolo affrontando l'America di Bush come se fosse Wenders: ma quel senso di continuità viene bruscamente interrotto dall'autodifesa di un popolo, e gli eserciti annientati non servono più a salvare la popolazione da eventuali nemici esterni (anche quelli metaforizzati nelle vesti di ragni giganti à la Arnold o i zombies di Romero): resta l'unico simbolo ancora esistente, un soldato sopravvissuto, impaurito e sgomento, mentre ha assistito alla morte di tutti i suoi commilitoni.
L'America (di Bush, come stanca dirlo continuamente) assiste a una realtà/follia collettiva, ed è come se fossimo tra le pagine dell'"Ultima spiaggia", il celebre romanzo, è come se ritrovassimo l'odissea dei profughi del Lost televisivo, o rivivessimo l'incubo dei bacelli di Body Snatchers di lontana memoria.
La natura si difende dalla mano dell'uomo, esattamente come l'uomo fa nei riguardi di un (presunto) attacco terroristico.

E' il film che non è riuscito a fare Spielberg (cfr. La guerra dei mondi) ma la scelta di Wahlberg, attore dalle potenzialità espressive limitate ed ex-belloccio dell'hip hop alla corte di Kevin Klein, è potenzialmente voluta.

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Ultima risposta 07/07/2008 16.10.50
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maxco  @  16/06/2008 17:04:43
   7 / 10
Non capisco come mai gran parte dei commenti a questo film siano così negativi: a mio avviso un B-movie davvero interessante, sia nella forma che nel contenuto.
Forse Vi aspettavate un film catastrofico + omologato.... Mah!
Interessante, davvero

ErickCataclysm  @  16/06/2008 16:05:29
   5 / 10
Mi dispiace sul serio... questo film si presentava bene, un pacchetto da provare... sulla scia di piccoli capolavori come Unbreakable e Il Sesto Senso, oppure Signs o the Village sono andato al cinema senza pensarci troppo su, sperando che il buon Shyamalan potesse sorprendermi nuovamente. E in effetti all'inizio così è stato. Capacità di recitazione a parte, tutto l'inizio scorre in maniera fenomenale. Il film sa inquietare, i suicidi sanno sgomentare... e l'alone di mistero regna ovunque. La prima parte del film meriterebbe un sette e mezzo... poi arriva la seconda parte del film, con scene al limite del ridicolo, dell'assurdo... il film scade, come una confezione di yogurt; il film si presenta in tutta la sua insufficienza... critico l'idea delle piante assassine (anche se alla fine non si comprende a pieno cosa sia realemente) ma non è questa scelta a inficiare il mio voto, seppur da manuale delle giovani marmotte per la serie 'rispettiamo la natura'. Piuttosto è lo spegnersi del film, la sua lenta implosione... il suo non arrivare da nessuna parte... tutto comincia, dura e finisce... a tratti sonnolento, a tratti comico... non attira più l'attenzione e cade nel limbo. Poi cose a caso, inutili pretesti per eliminare gente... l'uomo barricato col fucile... la vecchia pazza... tante cose, semplicemente... a CASO! E il film (finalmente) finisce! E nessuna scena rivelatrice finale... solo un... embè...

Vedetelo solo se non avete di meglio da fare... io ero più interessato alle mie patatine che al film a un certo punto... e mi dispiace... perchè il film le carte in regola e le potenzialità le aveva tutte... ma si sa, sono inutili le potenzialità se non si sanno sfruttare...

DiReCtOr  @  16/06/2008 15:24:10
   6½ / 10
Mettere meno di 6 a un regista che a mio avviso ci ha regalato piccoli capolavori come Lady in the Water, The village e il bellissimo Unbreakable penso sia davvero indecoroso.
Questo film devo ammettere che a differenza degli altri è davvero sotto tono, ma io trovo piacere nel vedere un film nel quale si vede lo stile del regista, la cura delle inquadrature e una fotografia eccellente.
Forse non tutti sanno che Night ha proposto a dei produttori due progetti, da essi rifiutati perchè a dir loro erano poco commerciali... beh, il trailer di "E venne il giorno" devo dire che è davvero attraente e spinge a vedere il film.
Un regista che mi spara il 6 senso, lady in the water, the village ecc ecc non penso proprio che sia uno sprovveduto a tal punto da firmare un film... nei titoli di testa e di coda come "e venne il giorno".
La recitazione non pecca assolutamente, piuttosto il doppiaggio... veramente ridicolo, se sapete l' inglese procuratevelo e guardatevelo in lingua originale... vi posso assicurare che la scena del capo cantiere che guarda gli altri che cadono non è affatto ridicola, in lingua originale vi assicuro che rende 2000 volte di più.
Considero stupidi tutti coloro che danno 1 a questo film o meglio, gente che di cinema non capisce proprio nulla o non ha pensato bene commentando a caldo, 1 non si da neanche a quelle porcate dei film di natale e lo andate a dare ad un film del genere?
Anche se sviluppato non benissimo il messaggio di base è potente e sicuramente non banale... poi ci sono delle scene veramente ben studiate, la morte dei due ragazzi e la casa della vecchia per me sono davvero due perle!
Per non parlare del piano-sequenza utilizzato per i suicidi a partire dal poliziotto!
Ragazzi, siate oggettivi, questo film non è assolutamente da buttare... io apprezzo molto Night per il semplice fatto che di sti tempi è uno degli unici registi che sanno ancora emozionare senza effetti speciali con inquadrature e scelte tecniche semplici ma allo stesso tempo fantastiche, io penso che il vero cinema sia questo... la potenza degli effetti speciali non è nulla di fronte a fotografie ben studiate poi trasformate in inquadrature da urlo, vedete l' ultima scena in francia, la fila di alberi e il cielo... dicono tutto.

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Ultima risposta 16/06/2008 18.16.20
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Edo  @  16/06/2008 14:42:21
   2 / 10
Ma dai!!!
Se serviva una conferma che Shymalan dopo aver azzeccato intelligentemente di sceneggiatura "Il sesto senso", per poi andare a lavorare su buoni spunti ma sviluppati a mio parere troppo "spocchiosamente" o in maniera presuntuosa, eccola!
Film retorico,pieno di spiegoni e moralismi parapatetici sull'amore

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
di inquadrature brutte, recitazioni attoriali veramente da soap italiana... dopo un buon inizio (subito però rovinato dalla forzata

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER) mi è sembrato il film sia andato via via precipitando nel ridicolo e nella tesi forzatissima di ecocombat.
Come dicevo, l'idea di angoscia iniziale è forte, ma poi non viene supportata e sviluppata da tutto il resto: sceneggiatura, regia, recitazione... ingenuo, enco un altro aggettivo.
Comunque, a mio avviso, un film veramente brutto
Sorry

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Ultima risposta 16/06/2008 18.39.18
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serlory  @  16/06/2008 14:14:24
   8 / 10
Non penso che Shyamalan sia il tipo da spettacolarizzare. A mio avviso quello che voleva trasmettere allo spettatore e' che non esiste solo l'uomo nell'universo ma esistono altre forme viventi che magari dobbiamo rispettare. L'effetto film americano in questo caso a mio avviso non serve, serve solamente un messaggio, un monito molto semplice che in un'ora e poco piu' Mr. Night ha trasmesso molto efficacemente senza fronzoli, rispetto a tanti altri bombardamenti mediatici privi di senso dei quali purtroppo ahime' siamo vittime.

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Ultima risposta 17/06/2008 17.15.27
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Gruppo COLLABORATORI Gabriela  @  16/06/2008 11:35:27
   5 / 10
Il film perde originalità nello sviluppo della storia con l’utilizzo ossessivo dei mezzi di comunicazione per creare tensione, l’impiego di protagonisti esperti in materia ed un finale senza passione.
Shyamalan vede ancora morti intorno a lui, ma nel film i morti risultano essere la parte migliore.
L’inizio parte bene: intrigante e con delle bene scene di suicidio; una volta svelato il mistero la storia diventa fiacca e noiosa.
La cosa migliore del film rimane senza dubbio il trailer!

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Ultima risposta 18/06/2008 14.55.15
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Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  @  16/06/2008 09:35:38
   3 / 10
Abbiamo aspettato fino a giugno ma anche quest'anno habemus la vaccata della stagione. Ammetto di non gradire i film catastrofici e lo sciamannato in generale (anche se con signs ho riso tanto) ma qui si superano i limiti. Non c'è praticamente nulla e il nulla è pure fatto male, il cast si aggira senza sapere cosa dire nè cosa fare fino al finalone nonsense. Tra l'altro questa supponenza rimette in gioco anche quello che di buono pensavo ci fosse in the village. Imbarazzante.

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Ultima risposta 16/06/2008 23.23.55
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IO13  @  16/06/2008 08:09:25
   7½ / 10
non capisco questo astio nei confronti del film.


La tensione è palpabile dall'inzio alla fine ed è quello a cui punta,


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Ultima risposta 16/06/2008 20.39.47
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guitarvenne  @  16/06/2008 02:50:19
   4 / 10
Vi stilo una mia personale graduatoria:

Il sesto senso: 8 e mezzo

Unbreakable: 8

Signs: 6 e mezzo

The village: 7 e mezzo

Lady in the water: 6 e mezzo


Capirete che a me PIACE Shyamalan. Ma questo film è quanto meno BUFFO.
E "buffo" è un aggettivo che ben si presta a registi come Uwe Boll o DeCoteau (Caio dice:"Sai, ho visto un buffo film di Boll", Tizio risponde: "Beh, allora già è migliorato!"), ma non a un buon regista come il Night.
Ci sono scene francamente imbarazzanti poi brevi scene rinfrancanti (la tensione sale) che scadono in put.tanate tragiche (avrete modo di vedere una folata di vento che avanza PIANO PIANO verso i protagonisti, quatta come un gatto...ennò, eddai).
Io mi auguro solo che al Night resti qualche soldino per rifarsi con un prossimo film di alto livello: Lui è uno di quei giovani registi che può darci qualcosa di nuovo (anche rivalutando il vecchio, perchè no). E io voglio sperare in lui. Night, se vuoi darmi una telefonata, ti prometto che sarò rinfrancante ("Massì, hai sbagliato del tutto l'ultimo film, però dentro di te ci sono grandi promesse!! Ce la farò, ce la farò, dice il trenino ciuf ciuf che sale la collina! Forza Shyam!"). Per ora, però, non posso che darti quattro: CAPISCIMI, M.! Se ti dessi un votone, poi non potresti più prendermi sul serio!

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Ultima risposta 17/06/2008 19.35.05
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Constantine  @  16/06/2008 01:29:12
   5 / 10
Visto qualche giorno fa ho voluto attendere un pò di tempo prima di commentare questo nuovo lavoro del regista indiano, sciolti gli ultimi dubbi devo dire che la sensazione all'uscita dalla sala è rimasta pressochè la stessa, la pellicola è incentrata su un ottima idea iniziale e condivido che sia anche ispirato a "Gli Uccelli" ma purtroppo una carente sceneggiatura e un inoffensivo coupe de teatre finale lo relegano alla mediocrità. Wahlberg fa il suo senza però strappare applausi, il resto del cast l'ho trovato alquanto anonimo e privo di interesse, la regia è buona ma non basta a tenere alta una tensione che sale come un picco nei primi minuti e scende inesorabilmente fino al finale anche troppo prevedibile. Peccato, ho apprezzato molto i precedenti lavori del regista (alcuni perlomeno) e mi aspettavo molto da quest'ultima fatica, purtroppo la buonissima idea non è stata supportata da un buonissimo film.

erry rileypoole  @  15/06/2008 23:17:58
   6 / 10
qst sera ho visto "e venne il giorno" e dp averci pensato un po su nn lo giudico negativamente anke perchè sarà la solità banalità ma ho visto film vermanete peggiori d qst....nn gli do piu d 6 perchè si poteva e si doveva dawero far qualcosa d + .....però è da guardare......qualche idea interessante ma potenzialmente dimenticabile...!!!!


M. Night Shyamalan si ricorderà per altre pellicole.......passate e spero x lui future !!!!!!!!!!!!!

Invia una mail all'autore del commento Aletheprince  @  15/06/2008 23:11:44
   4 / 10
Melenso e grottesco tentativo di attirare frotte di cultori del "nulla" cinematografico.
La storiella, tramite un incipit quanto meno promettente, trainata per di più dai soliti titoloni pubblicitari, si trasforma ben presto in un flop clamoroso, indecente anche nell'ipotesi in cui fosse un episodio televisivo di qualche modesto telefilm!... tanto più se si tratta di un film diretto dal pretenziso furbastro Shyamalan.
Dietro una confezione zuccherosa ed avvolgente, si cela un filmetto piccolo piccolo, mediocre nello sviluppo narrativo, nella trama, nelle scelte, nel finale scontato, nelle recitazioni ruffiane.
Che miseria!

Harvey Ross  @  15/06/2008 22:52:35
   6½ / 10
Di certo questo film non tiene il paragone con altri di Shyamalan, di certo a livello di montaggio c'è qualche buchetto, ma non credo che questo film meriti la totale bocciatura poichè vi sono alcune caratteristiche da tenere in considerazione:
innanzitutto il cast non è totalmente da buttare, ve lo garantisco, non state a sentire insensate malelingue; gli elementi utili allo svolgimento dei fatti sono molto interessanti ( ed in effetti qui do ragione a coloro che dicono che forse si poteva trovare un modo differente di presentare la vicenda).
Sicuramente per me è stata una mezza delusione vedere questo film poichè sinceramente mi aspettavo qualcosa di più da Shyamalan; la pecca maggiore è forse il fatto che il film si apre con una situazione veramente tremenda e traumatica, la tensione è molto alta all'inizio; poi va scemando, e tutto si risolve...o quasi comunque!

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Ultima risposta 16/06/2008 23.04.36
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Simmetria84  @  15/06/2008 20:53:00
   3 / 10
temi dal buon potenziale, trattati con una superficialità imbarazzante, trama insicura e diluita con baggianate, attori pessimi... che altro... non vedo l'ora che ne facciano un sequel: il vento e le piante.. la natura..tutto cosi per 120minuti silenzio..bell..

-Tetsuo-  @  15/06/2008 17:41:13
   6 / 10
Il film si e' lasciato vedere direi. Ma non e' assoultamente all'altezza dei precedenti del regista e autore del Sesto senso.
l'idea e' carina e la realizzazione decente, ma in effetti tutta la vicenda ti viene spiattellata in faccia nei primi minuti (non che ci voglia molto a capire da dove origini il tutto) per poi trascinarsi fino alla fine (una fine senza nessun ribaltmento o chiarimento illuminante tipico di Shy..Sha.. come cavolo si chiama. diciamo piu' una fine alla "guerra dei mondi".. e' cosi' e basta).
quindi se tenete le aspettative basse 'sto film potreste anche godervelo.

RudyGonzo  @  15/06/2008 17:30:04
   3 / 10
Pare che il vero nome del regista, Manoj Nelliyattu Shyamalan, in un antico dialetto hindi significhi pressapoco: "Va' e stordiscili tutti con estremo sprezzo del ridicolo".
Quella di Shyamalan era dunque quasi una missione scritta già nel proprio nome. Se poi consideriamo quanto sia fertile il terreno statunitense nel lasciar germogliare certi talenti, e quanto il confine col ridicolo sia spesso colabrodo nei grandi investimenti ollivudiani, possiamo immediatamente capire come il Nostro, anzichè limitarsi a produrre simpatici cortometraggi, sia passato al meinstrim sbancando ignari botteghini come neanche tonibinarelli a rubamazzetto a una festa di compleanno tra scolari di terza elementare.
Ho detto cortometraggi? Perchè, non sono altro che cortometraggi dal brodo pomposamente allungato i suoi film? Non è forse la tecnica principe del cortometraggio quella di raccontarti per cinque/dieci minuti qualcosa e poi ribaltare tutto nel finale? Ed egli non ha sempre fatto che raccontare per un paio d'ore qualcosa, per poi ribaltarlo nel finale? Il giochino a volte funziona, a volte no. Funziona se oltre a questo c'è un po' di ciccia da mordere, se c'è intrigo, tensione, humor, se il film è ben fatto e gli attori bravi. Difatti Il sesto senso funzionava, The village idem, tanto per dire. Un po' meno Signs. Un mio amico mi dice sempre: valli a vedere tu e dimmi solo qual è la trovatina finale. Ecco, qua c'è un'ideina, ma ina ina ina, iniziale, mal posta, mal costruita, incoerente, terra terra, anzi aria aria viste le piante scorreggione protagoniste (uno può spararle veramente grosse quanto vuole, tipo che gli alberi regiscano alla negatività dell'uomo emettendo chissà quale tossina, ma se vuol farmi ecologicamente paura, non puoi farmi credere che il vento sia generato dalle piante che agitano i rami al passaggio dei cattivi umani...), ideina che non va da nessuna parte. Esattamente come i protagonisti, che per scappare dalle suddette piante assassine, vanno in campagna. E poi? Nemmeno il peggior filmaccio di fantascienza serie sottozeta anni '60 o '70 avrebbe osato tanto, cioè far passare una scritta "alle ore 9:35 la tossina è scomparsa", perchè all'epoca i sedili dei cinema erano facilmente trasformabili in incisive manifestazioni di disppunto da scagliare contro il telo di proiezione, e produttori ed esercenti lo sapevano bene. Adesso con le poltrone super comode, pesantissime e ben salde al pavimento delle sale, per dissentire ti lasciano solo l'opzione di andartene prima o dormire sul morbido. Capite da dove passa la decadenza del cinema? Se il pubblico soffrisse un po' di più mentre sta in sala, non le lascerebbe passare così lisce al p!rla di turno che butta via cinquantasette milioni di dollari per far passeggiare della gente nell'erba. Mettiamo pure poltrone imbottite e file larghe per allungare le gambe, ma poi non stupiamoci se Shyamalan viene considerato un bravo regista.

p.s.: se leggendo qualche critica di quelle vere vedrete citato Hitchcock e sentirete dire che nel film c'è tensione, sappiate che il poveretto che ha scritto tali abnormità sta solo chiedendo aiuto: l'hanno messo a scrivere di cinema perchè i posti migliori erano tutti presi. Lui vorrebbe tanto tornare alla rubrica dei cuori solitari, dove oltretutto c'erano anche un sacco di colleghe carine.

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Gruppo COLLABORATORI paul  @  15/06/2008 15:38:15
   5 / 10
Nun me gustò, troppa carne al fuoco, troppi buonismi, vorrebbe essere un remake de Gli Uccelli (con gli alberi al posto dei volatili) ma non riesce a coinvolgere. La scena però della casa della vecchia vale mezzo punto in più al film.

marco86  @  15/06/2008 13:52:18
   4½ / 10
la prima cosa che salta all'occhio è lo scarso impegno che shyamalan ha messo per girarlo.già dai titoli di testa (bruttissimi)sembra di vedere qualcosa scritto e girato in due giorni.immagino l'intento sia stato quello di omaggiare i titoli di testa dei film di genere anni 50,ma a me sembrava più di assistere ad un telefilm.
di tutto il film,l'unica cosa che può salvarsi penso sia l'idea di fondo:la gente che inizia ad ammazzarsi.sicuramente originale e inquietante.ma se già passiamo alla spiegazione (le piante sono arrabbiate con noi),la cosa inizia a diventare un pochino ridicola e forzatamente moralistica.molto meglio sarebbe stato girare un film di genere (con venature horror) piuttosto che tentare di mettere in guardia l'umanità sui pericoli che la natura può far correre a noi se noi continuiamo a trattarla così.

dopo un incipit particolare e abbastanza interessante,la tensione sparisce,il film si fa piatto e anche a livello registico shyamalan sembra dirigere più un telefilm anni 80 che un film.la sceneggiatura offre alcuni spunti ridicoli e alcune forzature evidenti.
poi si arriva alla scena della vecchia nella casa isolata,una sorta di film nel film in quanto non c'entra assolutamente nulla con la trama principale,oltre ad essere inverosimile.
insopportabili l'happy ending finale in cui l'amore trionfa sul male,con quell'imbecille che lascia il rifugio per raggiungere la moglie e anzichè mettersi a correre (meno tempo passo all'esterno,meno pericolo corro),se la prende comoda respirando a pieni polmoni.ma tanto l'epidemia è finita giusto 13 secondi prima...quando si dice il caso.

shyamalan vuole fare il predicatore di messaggi giusti e civili,ma non ci riesce.era riuscito invece con the village a far riflettere sulla nostra realtà post 11 settembre,ma quello era tutto un altro (bel) film.

kastalya  @  15/06/2008 13:21:28
   3 / 10
un film assurdo e al limite del ridicolo! vorrei tanto sapere che sostanze ha assunto Shyamalan per aver scritto, prodotto e aver avuto il coraggio di girare un film del genere! i dialoghi erano comici e privi di alcun senso e più che paura e tensione hanno scatenato ilarità in sala..
credo inoltre che abbiano lobotomizzato Wahlberg prima di girare...lo spero per lui anzi, almeno avrebbe una giustificazione per tale disastro...
in conclusione un film comico.

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR quadruplo  @  15/06/2008 12:47:44
   6½ / 10
Un film di Shyamalan, riuscito o meno, merita sempre di essere visto: il regista di origine indiana ha sicuramente un ottima padronanza dei mezzi tecnici e racconta le sue storie con uno stile personale e spesso originale.
Amo soprattutto la sua capacità nel giocare con i generi e ne dà prova anche con questo "e venne il giorno", qui bistrattato ma che non ho trovato poi cosi male.
Essenzialmente siamo nel filone dei film catastrofici e questo è un grosso limite della pellicola ma il buon "Notte" cerca di cogliere alcuni aspetti, come la fobia terroristica e la pazzia collettiva, il messaggio ambientalista (scientificamente molto debole anche se alcune cose sono più reali di quello che comunemente si possa pensare) e ci mette alcune trovate decisamente spiazzanti (la parte nella casa della signora Jones è fantastica, cosi come le modalità in cui avvengono certi suicidi).
Inoltre, le capacità tecniche sono fuori discussione.

Come molti suoi film precedenti (mi viene in mente "the village" che personalmente trovo un ottimo film), il pubblico potrà non apprezzarlo ma il regista ha fatto un passo avanti rispetto al deludente lavoro precedente, anche se i fasti dell'esordio sono sempre ahimè lontani

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

MadameButterfly  @  15/06/2008 11:51:33
   5½ / 10
Il Trailer prometteva bene, ma dopo i commenti stra-negatici di questo sito, il mio entusiasno è scemato di colpo!! Purtoppo sono dovuta andare a vederlo comunque, perchè non è che ci fosse questa grande scelta al cinema..( un amore di testimone l'avevo visto all'anteprima)..
L'inizio, con i vari suicidi mi aveva fatto ben sperare..ma già quando gli operai si lanciavano nel vuoto..e quello stupido del capo cantiere stava li a bocca aperta a guardare..ho iniziato a ridere (la prima risata di una lunga serie)....forse voleva aspettare li sotto per vedere se gliene cascava addosso qualcuno!
Dialoghi imbarazzanti, (mi hanno lasciata di sasso), la frase clamorosa del padre della bambina alla moglie del protagonista: "Prendile la mano solo se lo vuoi veranente"!!!! Tutto scemo! Hanno fatto credere che la tossina delle piante uccideva i gruppi, ma strano caso in macchina erano in 5 o 6 ............MORTI.............l a vecchina pazza era da sola in giardino ...............MORTA................... loro in 5 scappando tra i prati........ VIVI....... Che c**o!!! NO????? Ridicola poi, la scena dove lei racconta di essere uscita di nascosto con un collega e lui reagisce con la frase, "Mi hai mentito".. E finice tutto li..Mah..sono abbastanza perplessa.. poi lui si "vendica" (si fa per dire), raccontandole quella storia insulsa della farmacista.. E come dice chi mi ha preceduta..possiamo rimanere quì per ore a raccontare le boiate del film.
Unica nota positiva, la vecchina pazza..mi ha fatto morire dal ridere...

LAMENTO  @  15/06/2008 10:29:44
   6½ / 10
Dopo i precedenti di questo regista (tranne il sesto senso) e dopo i commenti letti qui mi aspettavo una caxzata di film ma invece sono rimasto piacevolmente sorpreso.
7-per il messaggio che il film vuole mandare a chi lo guarda
7-per le scene dei suicidi davvero ben fatte
7-per l'idea di fondo che non è malaccio
6-per gli attori
6-per alcune scene e dialoghi davvero inuitli
6-per il finale scontatissimo
E' un film che non mi è dispiaciuto e visti i voti che date qui forse io non capisco un caxzo di cinema boh!?
Saluti

edo88  @  15/06/2008 03:22:10
   5 / 10
La trama mi aveva fatto sperare bene, i vari trailer poi!!
Invece, Shyamalan scava ancora più a fondo dopo "Lady in the Water" e tira fuori questo film che è la parodia di se stesso.
Imbarazzanti alcuni - troppi - dialoghi, e con loro alcune - sempre troppe - scene.
E poi scusami Shy, ma perché dopo 20 minuti ci hai già rivelato il mistero? Ci saremmo dovuti accontentare di sperare che i protagonisti si salvassero?
Eh no! Io mi aspettavo "almeno" un finale rivelatore, e invece mi sono visto a tifare CONTRO i protagonisti sin dall'inizio!

Do 5 per il primo quarto d'ora, Wahlberg e Leguizamo.
E per le risate, sì.

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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR niko  @  15/06/2008 01:51:17
   1 / 10
Ciao ragazzi, voglio recensire questo film a caldo, in quanto ho tutte le sensazioni e le giuste emozioni da inserire come in un mosaico perfetto. Inizio subito dicendovi che se il film fosse stata una parodia tipo scary movie diretta dal maestro zucker, molto probabilmente rasenterebbe l''otto pieno. Non sto scherzando. Se volete farvi delle grassissime risate (e con me tutta la sala) andate a vedere questo nuovo lavoro del "maestro" Shyamalan. E'' incredibile come dal sesto senso, SIGNS, THE VILLAGE (strepitoso) e in parte LADY IN HE WATER ci si possa ridurre in queste condizioni. L''indiano è riuscito nell''impresa di battere il tanto vituperato dario argento in una parabola catastrofica iniziata col picco del meraviglioso sesto senso e molto probabilmente (speriamo) terminata con questo filmino indegno. Non mi aspettavo un horror, ne sangue o salti mortali, ma una storia alla M NIght Shyamalan diretta con maestria e sceneggiata altrettanto bene, con anche un qualcosa di fondo. Nulla di tutto questo. Il film procede senza balzi, tutte le scene sono senza senso, gli attori sembrano recitare prendendosi in giro e (molto evidentemente) non credendo in nulla di quello che recitano (non li biasimo assolutamente). Ci sono dei pezzi stratosferici di parodia senza precedenti, per questo consiglio, senza scherzi o prese in giro al regista, di tornare a dedicarsi alle commedie (il suo esordio n.d.r.). Uno schifo inimmaginabile, lo riguarderei volentieri solo per farmi altre quattro risate. Ma dico io, come si fa? Non ti accorgi che è una C.A.G.A.T.A pazzesca una volta finito? Non ti vergogni? Mi sbilancio, come storia e come procedimento, siamo poco sopra 3ciento. E non sono cattivo. Di seguito le scene fondamentali (dette PERLE) di questa nuova opera, potrebbero contenere SPOILER, anche se la trama non creda ne possa concedere:


1.Mark Wahlberg che parla con una pianta e la supplica di risparmiarlo, salvo poi ricredersi in quanto era una pianta "di plastica!" SOB

2. cit. "Le piante parlano tra loro, gli alberi con i cespugli, i cespugli con gli alberi, e parlano anche con l''erba."

3.Ci siamo salvati, il morbo deve essere sparito poco prima che aprissimo la porta e uscissimo.

4. (Nel finale, un minimo di "spiegazione") cit. "Le piante ci rifiutano, questo è stato solo un avvertimento, in un futuro potrebbe andare peggio"

5.Wahlberg e dei ragazzini si avvicinano ad una casa barricata . I ragazzini cominciano ad inveire per entrare. Il proprietario spara in testa ai ragazzini, wahlberg rimane li davanti altri cinque minuti con la moglie e non gli spara più nessuno.

6.All''improvviso si vedono cadere lavoratori da un cantiere come fosse la pioggia, ed un operaio di sotto incredibilmente inscenando un pianto si vede chiramente che gli viene da RIDERE!!!!!!!!

7.20 MINUTI DI FILM SONO FATTI INQUADRANDO GLI ALBERI E LE RELATIVE FOGLIE CHE SI MUOVONO CREANDO UN RUMORE DI VENTO ASSOLUTAMENTE IRREALE. Avete presente quando vi scappa la pipì e qualcuno vi fa quel versetto? Ecco, le piante fanno lo stesso rumore.

8.Entrano in una casa con una vecchietta che li ospita, all''improvviso questa gli piomba davanti e dice "vi ho sentito bisbigliare, volete rubarmi, volete uccidermi!!!!" e dopo mica prende un fucile, no, sparisce nel nulla e si FA mattino...............

Insomma potrei continuare per ore, è tutto un susseguirsi di questo scene senza alcun filo logico o senso. La pellicola si conclude con un nuovo attacco epidemico, stavolta però anzichè l''America siamo in Francia. Bella ed inquietantissima l'idea di fondo. A questo punto che si trasformi in creatore di soggetti e lasci la realizzazione ad altri.
Qual è la morale? Boh, forse che il titolo del giorno era E VENNE IL GIORNO.....CHE SHYAMALAN CI PRESE PER IL ****!!!!!!

P.S. Se vi sono piaciuti gli altri film di Shyammy, come a me del resto, questo vi farà schifo. Persiono gli attori non credono in quello che recitano.

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Ultima risposta 15/06/2008 13.28.16
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Quezar  @  15/06/2008 01:14:25
   7½ / 10
A me il film è piaciuto molto, forse perchè leggendo i vostri commenti mi aspettavo una cosa inguardabile!!!! Mi ha affascinato molto la storia dei suicidi e di chi li provocava....

.....sono d'accordo con voi con la pessima recitazione degli attori....mio dio, però c'è da dire che il doppiaggio non li ha aiutati per niente

Dopo la grossa delusione di "The Village", questo mi rinfranca un pò, ora mi manca solo "Lady in the water"....speriamo bene

thething999  @  15/06/2008 00:58:06
   1 / 10
Suicidio. Ecco a cosa potevamo optare noi poveri 9 s****ti che dopo l visione di questa "pellicola", siamo rimasti impietriti a fumarci stecche di sigarette fuori dal cinema chiedendoci: "perchè questo film?"
Non ho mai dato un 1. Verso la fine del 2007 mi consideravo una persona abbastanza flessibile, uno che un pò di letame sotto il ponte ne lasciava passare, ma ora che siamo a giugno e sono 6 mesi, dico 6 che il "cinema" ci ha rifilato dietro fila aborti cinematografici in serie, chi più chi meno, come Io sono leggenda, AVsP2, 30 giorni di buio, Rec (qualcosina si salva), ci butto anche un Captivity e un Cloverfield (che barcolla molto ma per un pelo non ci molla), e poi questo che li ha battuti tutti. Lascio un 1 per il semplice motivo che questo film prende per il c.u.l.o lo spettatore in ogni ambito non raggiungendo una sufficieza:
_Trama: ancora una volta ci siamo fatti rin********re da un Trailer promettente, ma quando sei li che ti becchi questa trama RIDICOLA che poteva essere salvabile per i capelli, ma comunque sviluppata malissimo con ragionamenti insulsi e fantasia ZERO, puoi solo lanciare il tuo mezzo litro di pepsi addossi alla prima coppietta che limona (ottima scelta in tutti i sensi) a pochi seggiolini più avanti. Ci sta anche un urlo e un rutto per sottolineare il disprezzo.
_attori e recitazione: Io qua non so cosa dire. parto dalla peggiore, la fidanzata di lui, carina di viso ma uno schifo a recitare, contornata da dialoghi bruttissimi e piattissimi. Il protagonista Wahlberg già visto in altri film e comunque discreto, qua prende la scia della fidanzata e non si discosta molto. Penso che la bambina sia stata la migliore e dico tutto, probabilmente perchè già rin********ta di suo non ha detto quasi una parola. Cedo 8 alla vecchia campagnola con gli atteggiamenti nazi-demoniaci, ma non basta per il 6.
_Finale e pre-finale: non dico nulla, mi i.n.***** e basta.

Morale della favola, non guardatelo nemmeno se scaricato dal Mulo, 90 minuti di vita violentati.
Penso che come come attori/recitazione, in questi sei mesi abbiamo raggiunto una qualità che non supera quella pornografica.

Dr.Dub  @  14/06/2008 23:03:32
   4 / 10
questo film merita un oscar! è geniale! l'inversione di tendenza che svela tutto nei dieci minuti iniziali e poi puoi andare anche a casa che si è fatto tardi e sto film mi ha fatto venire voglia di annafifiare le piante sul balcone o quello che ne è rimasto dall'anno scorso....
Betty Buckley ti amo, te e quegli occhini da cernia, azzurri azzurri...
viva la signora jones iron head!!!
57 milioni di dollari spesi benissimo!
bravo Shyamalan! bravo. sisi. bravo.

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gide  @  14/06/2008 21:43:48
   5 / 10
che delusione mi aspettavo molto ma molto di +
57 milioni di dollari spesi x far pascolare un po di persone nei prati?boh
credo che 57 dollari potessero bastare,chissà cosa si son fumati coi restanti
56.999.943 dollari

rox special  @  14/06/2008 15:30:32
   3 / 10
In questo film troverete:

-Gente che cammina all'indietro
-soldati idioti
-Altra gente che scappa dal vento
-Lo scemo del villaggio che l'unica cosa che sa dire è: "Ti piace l'hot dog?"
-un cretino che parla con le piante di plastica e i cadaveri
-una vecchia isterica che ti apre le finestre a testate
-un anello che cambia colore in base all'umore
-gente che si suicida nei modi più ridicoli

In questo film NON troverete:
-tensione
-una sceneggiatura soddisfacente
-dialoghi intelligenti
-recitazione adeguata
-logica

7 risposte al commento
Ultima risposta 19/06/2008 13.33.27
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Phelps  @  14/06/2008 15:29:26
   5 / 10
come idea non c'è male.alcune scene sono veramente agghiaccianti....dialoghi ridicoli, tentano di risollevarsi con delle sparate scientifiche (esempio: se le api sparissero dal globo all'uomo rimarrebbero 4 anni di vita) ma nel complesso inconsistenti....la figura del prof. di matematica (che tra l'altro somiglia a mentana) e il suo rapporto con la moglie dell'amico è scandaloso come lo è la storia del tradimento(!!!???)
Shyamalan ha toppato alla grande...e dire che poteva essere un gran film viste le premesse.

2 risposte al commento
Ultima risposta 14/06/2008 20.21.26
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Invia una mail all'autore del commento EnglishRain  @  14/06/2008 14:16:41
   6 / 10
Do 6 solo perchè ho amato e amo Shylaman..Ma con questo film si è veramente superato in negativo.
Ho sempre sostenuto che l'originalità di Shylaman era troppo sottovalutata, che i suoi film (piccoli gioielli) erano ingiustamente non apprezzati...

Ma questa volta non posso dare un giudizio complessivo positivo.

IL PEGGIOR FILM DI SHYLAMAN. Si salva poco o nulla.

Peccato.

6 risposte al commento
Ultima risposta 16/06/2008 11.34.00
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werther  @  14/06/2008 13:17:53
   6 / 10
Sinceramente mi aspettavo di più! L'idea di certo è buona ed originale,cosi come la riflessione che lo spettatore è tenuto a fare vedendo il film.La delusione nasce dal modo in cui è stato sviluppato il tutto,sembra che il film decolli da un momento all'altro e invece si mantiene sempre sullo stesso livello del vorrei ma non posso.Uno sviluppo diverso del film attraverso una trama più intricata,con più azione forse lo avrebbe reso anche un pò come lo standard dei film di questo genere e quindi ciò che ho visto è che si tratta di sicuro di un film diverso,non sono sicuro però se in meglio o in peggio.Aspettiamo il secondo???

pippopluto  @  14/06/2008 12:20:57
   2 / 10
qesto film è ridicolo.
le unike scene decenti sono qelle del trailer qindi 30 secondi di suicidi. si spiega tutto in 10 minuti e si susseguono inutili e NOIOSISSIMI dialoghi per il resto della pellicola. mamma ke skifo.

Wally  @  14/06/2008 01:03:27
   9 / 10
A mio parere un bel film... ho visto tutti scontenti al cinema... credo che si capiva già dal trailer che film era... quindi potevate evitare di vederlo! vedere film di Shyamalan o come si chiama ormai è un piacere

10 risposte al commento
Ultima risposta 02/08/2008 11.15.11
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wuwazz  @  14/06/2008 00:23:57
   3 / 10
Quest uomo ha delle visioni geniali. Il fatto che la gente a un certo punto inizi a suicidarsi è veramente inquietante, ma ci vuole una super bravura per non trasformare l'idea geniale in un film ridicolo. E' proprio la bravura nel realizzare i suoi film che Scimmialand sembra aver perso, secondo me è già la seconda idea brillante buttata via di seguito, infatti anche lady in the water era una fantastica idea... che però non ha reso come avrebbe dovuto. Sarà una mia impressione, ma la regia di quest uomo è diventata banale tutto ad un tratto. Notte sta facendo veramente la fortuna dei film di Scary movie: questo happening darà materiale per almeno altri 2 film!!!!

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Ultima risposta 15/06/2008 12.59.26
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