l'esorcista regia di William Friedkin USA 1973
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l'esorcista (1973)

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locandina del film L'ESORCISTA

Titolo Originale: THE EXORCIST

RegiaWilliam Friedkin

InterpretiEllen Burstyn, Linda Blair, Max von Sydow, Lee J. Cobb, Kitty Winn, Jack MacGowran, Jason Miller, William O'Malley, Barton Heyman, Peter Masterson, Rudolf Schündler, Gina Petrushka, Robert Symonds, Arthur Storch, Thomas Bermingham, Vasiliki Maliaros, Titos Vandis, John Mahon, Wallace Rooney, Ron Faber, Donna Mitchell, Roy Cooper, Robert Gerringer, Mercedes McCambridge, Paul Bateson, Elinore Blair, William Peter Blatty, Mary Boylan, Dick Callinan, Mason Curry, Toni Darnay, Eileen Dietz

Durata: h 2.11
NazionalitàUSA 1973
Generehorror
Tratto dal libro "L'esorcista" di William Peter Blatty
Al cinema nel Novembre 1973

•  Altri film di William Friedkin

Trama del film L'esorcista

In un quartiere benestante, in una casa piena di attenzioni e di comfort, una ragazzina modello cade ammalata. La madre non riesce ad aiutarla. I medici non capiscono. Intuendo che le crisi di cui soffre la figlia non riguardino solo la sfera fisica, la donna si rivolge ad un sacerdote. L'uomo però dubita della presenza del diavolo in quel corpicino, e la debolezza delle sue convinzioni non farà altro che rendere più forte il maligno…

Film collegati a L'ESORCISTA

 •  L'ESORCISTA 2: L'ERETICO, 1977
 •  L'ESORCISTA 3, 1990
 •  L'ESORCISTA: LA GENESI, 2004

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Voto Visitatori:   8,34 / 10 (456 voti)8,34Grafico
Voto Recensore:   7,00 / 10  7,00
Miglior sceneggiatura non originaleMiglior sonoro
VINCITORE DI 2 PREMI OSCAR:
Miglior sceneggiatura non originale, Miglior sonoro
Miglior film drammaticoMiglior regista (William Friedkin)Miglior sceneggiatura (William Peter Blatty)Miglior attrice non protagonista (Linda Blair)
VINCITORE DI 4 PREMI GOLDEN GLOBE:
Miglior film drammatico, Miglior regista (William Friedkin), Miglior sceneggiatura (William Peter Blatty), Miglior attrice non protagonista (Linda Blair)
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Voti e commenti su L'esorcista, 456 opinioni inserite

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Gruppo COLLABORATORI SENIOR jack_torrence  @  17/01/2012 18:26:42
   7½ / 10
Quello che all'inizio sembra rappresentare - oggi - un punto debole del film, ossia l'eccessiva prolissità della prima parte, 40 minuti che non ruotano attorno a nessuna trama drammatica davvero forte, col passare del film si apprezza invece come un suo punto di forza ancora attuale: il suo andamento lento, il suo climax dilazionato, costituisce delle fondamenta davvero molto solide affinché la seconda parte possa riuscire a essere tanto destabilizzante come ancora appare.

I risvolti di critica sociale (le letture politiche del film come pellicola reazionaria) costituiscono sicuramente un neo se il riferimento è anche ai movimenti studenteschi (come sembra, in una scena), e sicuramente restano ingenui e banali, se il male viene visto scaturire dalla modernità, in senso generico.

Un punto debole è piuttosto costituito dall'eccesso di ridondanza: nel finale è come se la carica si esaurisse prima dell'epilogo, e il film a un certo punto smettesse di far paura. Tuttavia, è una pellicola seminale, ed è ancora insuperata nella sua misteriosa capacità di suscitare VERAMENTE paura, con ferocia immediata.
E' probabile comunque che una grossa parte della "ricetta segreta" sia costituita dalla visione intrinsecamente spaventosa di un male assoluto e ingestibile che violenta in modo totalizzante, dall'interno, una bambina.

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Ultima risposta 30/11/2012 00.57.54
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Gruppo COLLABORATORI SENIOR HollywoodUndead  @  07/11/2011 11:45:15
   10 / 10
Difficile fare un commento obittivo per me, si perchè questo è proprio il mio film horror preferito e, non riesco proprio ad esprimere un giudizio spassionato e non legato al sentimentalismo che c'è dietro questo mio commento (scritta così sembra una super ca.z.zola). L'unico horror che da piccolo non mi ha fatto dormire per 3 mesi interi ('tacci sua), l'unico che ancora oggi mi lascia disturbato dopo la sua visione, l'unico che reputo, personalmente, il più grande horror di tutti i tempi. Basta con paroloni e frasi ad effetto che non mi vengono...Parliamo del film, film nato e cresciuto nel 1973, e partorito dalla mente di Wlliam Peter Blatty, scrittore classe 1928, che dopo aver vinto un quiz a premi durante uno show televisivo, si dedicò interamente alla vita di scrittore. Il suo approccio con la storia de L'esorcista, la ebbe verso gli anni '40, quando si interessò al caso di possessione demoniaca di un ragazzo di 14 anni nel Maryland, lo scrittore, cominciò ad interessarsi a questa materia, nonostante le poche cose che si sapevano all'epoca, per interesse scientifico. Negli anni'50, cominciò a scrivere la storia horror più terrificante del suo secolo, quella che spaventerà generazioni e generazioni. Mi avvicinai a questo film, per il mio sfrenato interesse (sin dalla più tenera età) verso il paranormale e l'occulto, lessi il libro di Blatty almeno un centinaio di volte, imparando a memoria interi paragrafi. Ma qui non stiamo parlando del libro, che per me è nettamente superiore alla pellicola di Friedkin (ma questo è un clichè). Iniziamo dal 1970, perchè l'inizio del progetto, è datato proprio 3 anni prima dell'uscita del film nelle sale. Dopo la pubblicazione del libro di Blatty, la Warner decise di realizzare un film ispirato agli eventi narrati nel libro. La parte più difficile fu quella di scegliere un regista, e dopo vari tentennamenti scelsero William Friedkin, fresco fresco di oscar per la sua direzione nel "Braccio violento della legge". Firedkin decise così di realizzare una pellicola (insieme allo stesso Blatty, chiamato per la sceneggiatura) che ben si discostava dal libro, ovvero che tralasciava certi aspetti, per curarne altri, inutile dirlo che le scelte di Friedkin in merito, si rivolsero tutte verso l'aspetto horror della vicende, tralasciando tanti altri aspetti che non posso elencare qui. Altra scelta difficile, fu sicuramente quella del cast, perchè dopo aver contattato diversi attori (Jack Nicholson ecc) il ruolo del protagonista andò al commediografo Jason Miller, che riuscì a dare la giusta energia al personaggio, altra grande figura è stata quella di Max von Sydow che interpreta un esorcista vecchio e stanco, ma con ancora tanta energia addosso per cercare di scofiggere il male. Altri grandi del cast sono sicuramente Lee J Cobb ed Ellen Burstyn, ma un applauso speciale, va a Linda Blair, che interpreta la piccola Regan in maniera eccellente, il suo volto, diventerà negli anni a venire il ritratto del terrore. Altro punto di forza della pellicola è la sountrack che, come tutti gli horror con le p.alle, riesce a trasmettere paura ed ansia, credo che poche siano le colonne sonore del genere horror che riescono nell'impresa di spaventare, ma tra queste c'è sicuramente Tabular Bells. Un film quello de L'esorcista, che ci rappresenta l'eterna lotta tra il bene e il male, tra scetticismo e superstizione, tra ciò che è razionale e ciò che non lo è. Esistono diverse chiavi di lettura nel film L'esorcista, e da qualsiasi punto di vista la pellicola viene visionata, riesce comunque a farci provare il dubbio, l'orrore di ciò che non conosciamo a fondo. Ma questa è anche una porta aperta per gli sfottò di basso prifilo, perchè nel corso degli anni questa pellicola è stata vittima di parodie, sequel scadenti e comicità dalla battuta facile, facendo perdere (aimè) il vero senso di inquietudine. Leggo con molto dispiacere commenti come "non fa paura, fa ridere" oppure "cercavo di seguirlo ma mi scappava troppo da ridere", ed ecco che il piatto è servito. Purtroppo c'è chi vede questo film come una parodia di bassa lega e io mi chiedo, è davvero divertente? E' davvero divertente guardare e ridere su una storia così drammatica e così spaventosa? La libertà di espressione è sacra e va rispettata, ed io rispetto chi trova questo film una panzanata, anche non condividendo il suo punto di vista. Ma chi invece ha apprezzato questo film, sa di aver apprezzato un vero gioiello del cinema horror, un capolavoro che ha pochi rivali, una delle opere più belle del panorama cinematografico. L'esorcista, non solo si avvale di scene forti, ma spinge sempre sul filo di tensione presente nell'audio, che penetra nelle nostre menti e ci fanno provare le emozioni giuste. Nessun'altra opera horror può, secondo me, raggiungere la perfezione de "L'esorcista", si ci sono tante altre pellicole che non scherzano (basti pensare a Shining...). Ma la rappresentazione del terrore più assoluto, dell'orrore che fa cadere tutte le nostre convinzioni è proprio L'esorcista. Film entrato nella cultura popolare che, aldilà delle battutine facili, ancora in questo millennio, risulta lui, l'horror più terrificante di tutti i tempi.

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Ultima risposta 22/07/2013 13.44.04
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edmond90  @  25/10/2011 10:19:04
   9 / 10
Lo ammetto tranquillamente:L'esorcista è uno dei pochissimi film ad avermi veramente turbato nella mia adolescenza.
Forse perchè tocca i tasti giusti nella sensibilità delle persone,forse perchè la sua carica eversiva è stata cosi dirompente da aver segnato una generazione,forse perchè con esso le major si sono riappropriate di un genere relegato da tempo alle produzioni di serie b,forse semplicemente perchè William Friedkin è un fottuto genio,ma questo film è non a caso l'horror più celebrato di tutti i tempi.
La prima volta che lo vidi,avrò avuto 10 o 11 anni,rimarrà per sempre una delle esperienze cinematografiche più emozionanti della mia vita.
Oltre alla paura genuina c'era un altro sentimento che agitava la mia mente di marmocchio:lo stupore!!
Credo sia il primo film ad avermi fatto porre delle domande.
Com'era possibile,mi chiedevo,che un film si potesse essere spinto così oltre?
Come era riuscito Friedkin da solo(ovviamente non mi passava neanche per l'anticamera del cervello l'idea di una troupe di tecnici o di uno sceneggiatore)a ricreare un tale orrore??Come aveva potuto essere così folle???
Un misto di timore e ammirazione hanno avvolto per molto tempo quest'uomo in un aura mitica.
Col tempo la paura si è attenuata e le domande hanno avuto una risposta;
Friedkin non ha lavorato da solo naturalmente.Si è avvalso di collaboratori di tutto rispetto come Roizman e come gli attori Von Sydow,Miller,la Burstyn e la Blair.Il risultato del film è dovuto a un potentissimo mix di spettacolarità,grandi interpretazioni e sapienza tecnica,oltre ovviamente allo scabroso tema di fondo.
Ma comunque il grande coraggio di questo regista,figlio di quello straordinario periodo che fu la New Hollywood,resterà per sempre nella storia del cinema,e molte delle sue opere lo testimoniano.Penso a Crusing,Il braccio violento della legge e To live and die in L.A per esempio.E il suo leggendario metodo di lavoro per l'Esorcista e tutti gli sconcertanti aneddoti ad esso correlati si sono ritagliati nella mia personale Hall of Fame un posto speciale.
Conosco le molte critiche rivolte alla sua estremizzazione,al suo cinema barbaro capace di mutare un'innocente bambina in un essere profanato e orrido solo per il gusto di scandalizzare in maniera furba.In parte le condivido,ma nonostante tutto il fine è stato perseguito con successo:il film ha turbato e smosso le coscienze di parecchi milioni di persone e cosituisce una pietra miliare nell'horror moderno.Un Eldorado dal quale molti avrebbero attinto a piene mani.
Riconosco anche che oggi può essere considerato un film datato e involuto,ma tutto ciò è comprensibile.L'esorcista è stato copiato,ricopiato e parodiato fino allo sfinimento,e lo spettatore odierno rimarrà probabilmente insensibile nei confronti di Regan e della sua terribile avventura.Anche se oggi lo spettatore odierno se lo sogna un film come questo in un epoca in cui Hollywood e politicaly correct sono in così stretta simbiosi.
Credo sia il mio commento più lungo,un doveroso (e confuso)omaggio a uno dei primi film che mi hanno fatto realmente capire le potenzialità intrinseche di quel mezzo straordinario che è il cinema.

gemellino86  @  12/10/2011 10:08:32
   7½ / 10
Un classico horror che ha il suo fascino con attori bravi compresi la protagonista e il prete. Non mancano i momenti di tensione ma ho trovato la parte iniziale lenta e un po' noiosa. Senza dubbio un buon film ma non parliamo di capolavoro.

Charlie Firpo  @  14/09/2011 14:28:48
   10 / 10
Questo film è una pietra miliare del genere horror , appartiene a quel filone di pellicole che si avvalgono di ottimi attori e con sceneggiatura seria , per intenderci senza humor o cavolate del genere presenti negli horror attuali.

Bisogna tener presente che è del 1973 ed è normale che oggi a molti non susciti nessun brivido , sono passati quasi 40 anni e non ha più quell' impatto emotivo che all' epoca disturbo gli spettatori degli anni 70.
Per capire questo bisogna confrontarlo con le pellicole di quegli anni , e non c'è ne nessuna che regga il confronto , quelli erano tempi il quale gli horror che andavano per la maggiore erano quelli prodotti dalla hammer , quei filmetti su mostri e vampiri , che non suscitavano certo lo scalpore dell' Esorcista , dove lo spettatore per la prima volta venne colpito dalla scurrilità di alcuni dialoghi blasfemi , da un trucco e un make-up mai visti prima e da un' atmosfera cupa e seriosa , aggiungete poi il delicato argomento che tratta della religione e della possessione demoniaca , erano gli anni 70 e le persone avevano una visione limitata , non c'era la tecnologia e la conoscenza di oggi e molte cose o argomenti che oggi fanno ridere in quella cornice storica erano tabù. Sarebbe come proiettare il Gladiatore con Russel Crowe negli anni 50 , gli spettatori rimarrebbero a bocca spalancata o ancora Alien all' epoca della guerra dei mondi e di Blob.

Merita senz'altro un 10 come altri capolavori del genere , ad esempio Shining.

Oscar meritati , bravissima la giovane Linda Blair , sfortunatamente marchiata per sempre da questo ruolo.

Eccellente Max Von Sydow e solida regia di Friedkin

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR carsit  @  14/09/2011 12:21:27
   5 / 10
horror a mio parere molto sopravvalutato. non voglio dare un voto troppo basso perchè è comunque molto famoso ed è icona del genere di film con diavolo, demonio, preti , esorcismi etc...
però non fa minimamente paura...
diciamo che uscito al cinema 30 anni fa sicuramente faceva il suo effetto ed il pubblico magari era terrorizzato; ma adesso non +...
guardatevi veri film horror come shining, non sta ciofega.

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Ultima risposta 25/05/2013 18.00.42
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76eric  @  04/09/2011 17:19:32
   9½ / 10
Come dissi in precedenza, anche se non mi ritengo un fan accanito di tale pellicola, qua si parla probabilmente dell' Horror più famoso di tutti i tempi e solo pochi altri titoli nel genere ( Psyco, Alien, Shining, La notte...., The texas...., Halloween) riescono a reggerne il confronto.

Friedkin fà un uso eccelso del romanzo di Blatty, azzeccando dall' inizio ( soprattutto) alla fine ogni inquadratura e meritandosi ampiamente l' oscar di categoria.

Più che parlare del film, del quale ormai si conosce tutto, io rispetto ma non condivido i pareri riguardanti il film che lo sminuiscono sostenendo che una volta poteva far paura ed adesso no.
Stranamente, credo che come se ne parli nell'Esorcista in questi termini non ci sia un'altro film, ...... forse "Lo squalo" ma lasciamo perdere....., e questo testimonia la POTENZA, il CLAMORE che ha avuto da quando è stato proiettato nel 1973 fino ai giorni nostri; inoltre, cosa da non sottovalutare sempre collegandomi con quanto detto in precedenza, ha avuto la forza di riuscire nelle sale cinematografiche nel 2000 con l'aggiunta di scene inedite.
Se andiamo a ben vedere infatti sono pochi i Capolavori che possono vantare questo privilegio che ne impreziosisce l' importanza ed il valore, ricordo ad esempio l' "Apocalipse Now" nella versione "Redux" del 2001 e il director's cut del 2003 del fantascientifico "Alien".
Come detto i pareri sono soggettivi però è sempre bene far notare alcuni dati di fatto significativi soprattutto alle generazioni più giovani che magari attribuiscono poco conto o che proprio non conoscono affatto.

Meritato anche il premio nel sonoro per gli effetti della piccola Reagan posseduta.

Ottima l' incursione nello spaccato dell' alta società dove pian piano si introduce il maligno cui fà da contraltare la situazione di malessere vissuta da Padre Karras, un Jason Miller per me straordinario, tormetato dal precario stato di salute della madre e non più molto convinto di rimanere un fedele servitore del signore, fino a diventare colui che riuscirà ad esorcizzare la piccola.........
Per non parlare del fantastico inizio con le sequenze degli scavi, il misterioso ritrovamento, la lotta fra i cani....., a tetimonianza che nell' aria c'è già un qualcosa che non và. Insomma si respira un profondo stato di inquietudine.

Bravi anche gli altri attori, peccato che anche l' immortale colonna sonora non abbia ricevuto ciò che gli spettava. Inutile sprecare ancora parole per questo Capolavoro.

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Ultima risposta 06/09/2012 20.34.47
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speXia  @  20/08/2011 14:20:53
   6 / 10
Scommetto che la maggior parte dei voti positivi sono solo per seguire la massa. Perchè,diciamocelo,il film poteva fare paura,una volta,ma ORA non più...c'è un po' di tensione,ok. Linda Blair che è brava,ok....e basta!!!!
Uno dei film più sopravvalutati di sempre...

giraldiro  @  15/08/2011 21:21:15
   8 / 10
Insieme a Shining è sicuramente tra i migliori horror della storia (forse anche tra i primi tre). Il tema è già di per sé inquietante, anche per un ateo come me, e viene trattato nella maniera più idonea. I colpi di tensione ci stanno e la ragazzina a volte fa venire i brividi; giusto alcune scene risultano un po' esagerate (in fondo è sempre un film sul paranormale), ma a parte questo non c'è che dire... davvero un bel film.

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Ultima risposta 15/08/2011 22.33.27
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PignaSystem  @  18/07/2011 00:21:24
   8 / 10
Tratto da un best-seller di William Peter Blatty, il film di Friedkin è stato forse l'horror di maggior successo di tutti i tempi,ponendo inoltre un soggetto solitamente fatto salvo da scene shock come una bambina al centro di una vera escalation di turpiloquio e scene forti.Molto ben interpretato,soprattutto il prete in crisi padre Karras(un jason Miller intenso,purtroppo visto poco dopo questo film),"L'esorcista" percorre a giri sempre piu'stretti un vortice di delirante tensione,con l'inscindibile supporto sonoro delle musiche ben scelte di Mike Oldfield(molto prima di "Moonlight shadow"...),giungendo alle scene dell'esorcismo rese con enfasi dall'autore di "Vivere e morire a Los Angeles":pur non provandone paura,e riconoscendone i sapienti tocchi di regia per accrescere i brividi,un film che ho imparato ad apprezzare con il tempo.

Spera  @  04/07/2011 10:40:06
   8 / 10
Possiamo riconoscere che è senza'altro uno dei film che ha fatto la storia del cinema horror mondiale. L'ottima sceneggiatura di Blatty e la terrificante e oscura regia di Friedkin tirano fuori un cult rimasto immortale fino ad oggi. E diciamoci la verità, questo film fa veramente paura. Se vogliamo dire che anche questa pellicola è un horror che non fa il suo lavoro non sono d'accordo e torniamo sempre ai soliti discorsi sugli horror. Domanda: c'è ancora qualcosa che ci può far paura in questo mondo dove la realtà ha superato qualsiasi immaginazione?Attraverso i media ingoiamo una tale scorpacciata di ultraviolenza che è possibile avere paura della piccola carina e indemoniata Regan? La risposta è no. Quindi mettiamoci una mano sulla coscienza e prendiamo l'horror per quello che oggi è, l'espressione e l' arte del cinema attraverso il terrore. Terrore in cui bisogna credere, immedesimarsi almeno un pò, altrimenti andiamo a vedere un altro tipo di film. Tornando al film direi oltre alla sceneggiatura e alla regia, buoni gli attori, buoni gli effetti speciali per l'epoca e direi che l'ambientazione è ottima per la storia. L'unica aspetto che ho sentito poco e su cui avrei insistito di più è il discorso sulla fede. Secondo me non viene abbastanza approfondito e forse gli autori neanche volevano farlo ma si poteva giocare di più su questo discorso. Penso avrebbe aumentato ancora di più l'intensità emotiva dello spettatore portandolo anche sull'interrogativo della fede e della lotta contro il male che non viene approfondito abbastanza nel film. La musica tutti la conosciamo bene anche se ne avrei fatto un uso più massiccio.
Posto d'onore nella mia DVDteca horror.

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GTX33guitar  @  13/06/2011 18:39:33
   9½ / 10
x me è la paura fatta a film.. l'inizio è un po' lento.. ma ancora oggi quando lo rivedo mi inquieta parecchio..

Teofilatto  @  23/04/2011 00:31:45
   8 / 10
l horror che mi ha fatto più paura in assoluto. anche se ho smesso da un pezzo di credere

BlueBlaster  @  15/04/2011 02:12:21
   9 / 10
Lezione di cinema da parte di Friedkin, che poi si è fermato qui...un film che rimarrà uno dei pilastri dell'horror.
Di certo per l'epoca deve essere stato spaventoso visto l'argomento e l'indimenticabile volto della bambina posseduta, personalmente non ho provato tutta questa paura ma comunque non è un film che si dimentica facilmente.

incubodimorte  @  10/04/2011 12:45:59
   4 / 10
A volte ho la sensazione di aver visto un altro film. Non mi è piaciuto per niente, ci sono delle scene che rasentano il comico. Magari ai tempi in cui è uscito faceva paura, non so.

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Ultima risposta 20/08/2011 14.21.57
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marlin  @  05/04/2011 02:42:01
   10 / 10
non è possibile che un film del genere possa avere dei voti bassi.
è la storia del cinema horror.
merita 1000

Il Fauno  @  03/04/2011 12:22:27
   6 / 10
Capolavoro invecchiato malissimo. Visto con gli occhi di oggi non mette più nessuna paura, almeno a me … resta comunque un buon prodotto che rimarrà.

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Ultima risposta 03/04/2011 14.41.40
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Invia una mail all'autore del commento Elly=)  @  17/01/2011 16:57:58
   9 / 10
"L'esorcista", il primo grande successo commerciale nella storia del cinea del terrore, ha esercitato un'enorme influenza sullo sviluppo del filone. Mai prima di allora un film horror é stato oggetto di una simile aspettativa, con miriadi di indiscrezioni sulla lunga fase di post-produzione. Prima della sua uscita, già ci si interrogava sulla liceità di fare la fila per assistere ad uno spettacolo che provocava conati di vomito, svenimenti e addirittura alterazioni temporanee della psiche. L'impatto culturale del film fu dunque cruciale. L'orrore espresso dalle sue immagini era impensabile per l'epoca, tanto che negli U.S.A. i giornali gli dedicarono più spazio che allo scandalo Watergate; i casi di "possessione demoniaca" denunciati aumentarono sensibilmente e, come scrisse un critico, "si affermò il disgusto come forma di intrattenimento di massa". Basandosi su articoli che raccontavano di un tredicenne del Maryland posseduto da forze diaboliche, il romanziere William Peter Blatty trasformò la vittima in una ragazza, arricchì la storia di dettagli sensazionali, aggiunse pesanti dosi di speculazione filosofico-teologica sulla natura del male e pubblico, nel 1971,l'omonimo romanzo. La Warner Brothers, fiutato l'affare, acquistò i diritti cinematografici. Dopo numerose stesura, Bletty riuscì a elaborare una sceneggiatura che ricevette il consenso del regista. Nell'era della protesta studentesca e delle droghe, in un clima generale di sfiducia nelle autorità, "L'esorcista" ha un atteggiamento ambivalente nei confronti della protagonista, che viene punita in ospedale, ma che alla fine trionfa come una ribelle completamente disinibita. Oltre ad un mediocre marea di seguiti, imitazioni e variazioni sul tema, la pellicola diede origine al cliché del minorenne indemoniato nei film dell'orrore.

atreides  @  14/01/2011 20:26:22
   7½ / 10
l'ho rivisto ieri a distanza di anni,e devo dire che è notevole come impatto emotivo,gli effetti speciali rispecchiano l'epoca,inutile criticarli,ti trasmette malessere,inutile negarlo,ho visto la versione integrale e forse si dilunga un pochino più del dovuto,meglio quella più breve.

alessiog88  @  14/01/2011 00:38:18
   9 / 10
Premetto che difficilmente un vecchio film mi piace...ma questo fil
E un capolavoro...da in cul...a qualunque altro horror moderno...e un horror fatto alla perfezione che trasmette un senso di inquietudine pazzesco

arpia  @  13/01/2011 22:04:38
   10 / 10
Un classico esempio di film fortemente screditato nella categoria grottesca del genere horror, ma in realtà attentamente considerato dai più profondi conoscitori ecclesiastici del fenomeno delle possessioni diaboliche (rare ma esistenti), dei riti a ciò rivolti (spesso non simbolici o da mero simbolo perduto) e alla diffusione geografica del fenomeno. Studi di nicchia per soli teologi di altissimo livello di preparazione anche spirituale Chiaramente esistente il fenomeno, trattandosi di angeli decaduti di cui la bibbia parla, la chiesa si trova di fronte al fenomeno in tutte le sue espansioni missionarie. Nel caso di specie il film si concentra e focalizza sul fenomeno negli States e nei territori confinanti di lingua spagnola. Il demone considerato è il mesopotamico Pazuzu (ritualità persiane e di riti persiani legati ai demoni dell'abisso marino. Il mitico Ouruborus). Ninive è la città considerata. Ciò dimostra grande conoscenza, magari inconsapevole. La piccola Regan, figlia di famosa attrice, è "legata" ad un sacerdote. Senza indagare sulla natura del legame ciò è anche l'inizio del suo problema, legato all'attività del sacerdote.
Ninive è la città biblicamente dell'anticristo. Altri i film sull'altare di Pergamo del tempio solare. In questo caso Ninive si contrappone a Betlemme (nascita di Cristo bambino e rinascite bambini). Ninive (Cfr. perchè Sophie NeveU di altro film) non esiste più, ma è oggi collocata in zona Iraq, vicino a Tikrit (le tigri) e lì si narra vennero sparse le ceneri di Napoleone Bonaparte, che la chiesa condannò a cenere e a inferno poichè (diversamente da Carlo Magno) decise di farsi imperatore da sè mettendosi da solo la corono i testa (idem dinastia Reza Phelevi e identica tragica fine). Le censure rivolte dagli studiosi al film attengono la procedura di esorcismo applicata dal sacerdote americano. Uno scambio di allocazione, dunque non propriamente una liberazione o un esorcismo. Ma, si sa, anche Gesù cristo ordinò che entrassero in una mandria di maiali, in quel caso.

Invia una mail all'autore del commento eddiguff  @  08/01/2011 12:58:30
   8 / 10
Film decisamente bello dove si respirano angosce e paure generate dal Maligno. La pecca? Il regista aveva a disposizione una colonna sonora stupenda che ha usato pochissimo e sarebbe invece servita a creare maggior suspance nelle sequenze che non coinvolgono la bimba.

GiorgioChiellin  @  17/12/2010 14:53:45
   9 / 10
Pietra miliare della cinematografia "Horror", se non proprio Il film horror per eccellenza.

Forse non farà lo stesso effetto che fece nel ben lontano 1973, ma questo film fa paura. Ti da una sensazione di inquietudine, di paura che nessun film e riuscito a darmi fino ad ora.



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ValeGo  @  20/11/2010 19:43:29
   7½ / 10
Per essere un horror devo riconoscere che non mi ha spaventato molto..però l'ho apprezzato lo stesso!

7219415  @  19/11/2010 11:43:17
   6 / 10
Non mi è piaciuto davvero per niente....

Mothbat  @  16/11/2010 23:00:19
   8 / 10
Un intramontabile classico dell'orrore.

Magixter  @  13/11/2010 13:48:57
   8 / 10
Ecco questo sì che può essere considerato unpo dei migliori film Horror di sempre....Tensione,paura cè tutto !! E poi bisogna considerare che all'epoca nn c'erano tutti gli effetti speciali che ci sono oggi.... cmq Gran Bel Film !!

cesarino  @  05/11/2010 21:34:53
   6 / 10
cosi e cosi! non è malvagio ed a volte era abbastanza inquietante anche se mi ricordo che vidi questo film insieme a 5 miei amici! era buio e c'èra la scena del prete che cercava di tirare fuori il demonio da quella povera bimba!!!! mi ricordo tanti versi e suoni strani ed io esclamai : mamma mia me sembra de sta dentro na fattoria!!!!! risero tutti e la tensione si sciolse! uno mi mando' anche a ******! x il resto la sufficenza la merita.

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Bobita  @  17/10/2010 02:44:10
   9½ / 10
film spettacolare il miglior film horror di tutti i tempi..forse anche grazie al tema degli esorcismi che incutono sempre un po di ansia nello spettatore..è stupendo..:)e quella ragazzina fa impressioneeeeeee..

Elisha  @  12/09/2010 15:15:51
   9 / 10
Suspance a gogo! Eccellente!

dobel  @  31/08/2010 10:35:59
   9 / 10
'Tutto ciò che si può provare è vero; non tutto ciò che è vero si può provare'.
Così Goedel apriva le porte alla logica del novecento, scrivendo anche (forse senza volerlo) la più bella apologia della fede: ossia lasciava aperta la categoria mentale della possibilità.
Il film in questione, prima ancora di essere un classico del cinema horror, è un bel film ( e per questo mi piace). Ma tutto ciò che lo rende un film horror è unicamente accessorio e strumentale alla vicenda. Si insinua il dubbio, in me, che il regista in fondo non volesse nemmeno fare un horror, ma esclusivamente un film drammatico che, visto il tema, non può che inquietarci e a tratti farci rabbrividire. Sì, perché tutto ciò che ha a che fare con la trascendenza, il paranormale, il demoniaco e il mondo preternaturale ci spaventa. In questo senso il film diventa un film di paura, giacché mette in scena una vicenda che fa leva su un nostro ancestrale timore, forse il pericolo più ancestrale di tutti, la realtà che maggiormente ci terrorizza: il diavolo.
Ma detto questo, dobbiamo anche considerare che il film parla centralmente di una crisi di vocazione, quella di Padre Damian, che rende lo scontro fra il bene e il male ancora più interessante. E' infatti una lotta interiore quella del Padre, fra il demonio e l'angelo che sono in lui, fra il bene e il male che coesistono in ognuno di noi. Siamo a livello dei testi di Giovanni della Croce. Quindi, a guardare bene, si tratta di un film sulla capacità di scelta: il demonio può tentare, ma non può possedere se non lo ascoltiamo (così ci viene detto dalla 'Summa Demoniaca' di Josè Antonio Fortea), e quindi gli ultimi responsabili delle nostre azioni siamo comunque noi stessi. Questo è quello che probabilmente sa Padre Damian, e questo è ciò che provoca il suo costante rimorso, quello stato di depressione che lo prostra e lo fa dubitare. Ma un altro piano del film lo rende un film interessante al di là del genere a cui è ascritto: il rapporto della scienza con la malattia. Le accuse di integralismo cattolico da cui la pellicola è stata tempestata, derivano senz'altro in primo luogo dal rappresentare la realtà del demonio come forza reale, e poi dal far calare le brache alla scienza di fronte all'imponderabile.
Il primo aspetto è perfettamente in linea con la dottrina: il diavolo esiste e agisce come una forza maligna e distruttiva nel mondo (erano gli anni in cui Paolo VI denunciava che 'i fumi di Satana' stavano soffiando anche in Vaticano... e ahimè probabilmente non si sbagliava!); il secondo aspetto, invece, è più scottante. Che la scienza debba arrendersi ancora ci sta, ma che un medico consigli un esorcismo, è veramente raro. La mentalità scientista non ammetterebbe mai che la forza della preghiera possa avere un effetto immanente sulla vita materiale. La scienza direbbe che se l'effetto c'è stato è stato provocato o da suggestione (e nel film viene infatti adombrata questa ipotesi), o da una causa che ancora la scienza non può spiegare ma che fra qualche anno... Risposte buone per tutte le stagioni. In questo film, l'efficacia della preghiera (e l'esorcismo, pratica che la Chiesa non ha mai interrotto dai tempi di Gesù Cristo, non è che preghiera), viene rappresentata senza timori o mezzi termini.
Quindi le novità non mancano, ma non sono quelle della rappresentazione della possessione (anche queste, certo! Ma le trovo assolutamente secondarie rispetto al messaggio della pellicola: noi vediamo la bambina posseduta così come vediamo la malattia di Tom Hanks in Philadelphia, per intenderci), bensì quelle della riflessione esplicita sul 'Mysterium iniquitatis'. E' un film notevole, in definitiva; un grande dramma che parla di fede, dello scontro fra il bene e il male, del coraggio della fede, della paura di fronte ad un atto preternaturale, della lotta interiore, della presenza reale di qualcosa che ci sfugge e sfugge la materialità ma che agisce negativamente dentro e fuori di noi. Ce n'è a sufficienza perché il film metta paura... ma la paura non viene dall'orrore che provoca la visione della povera bambina posseduta, ma da ben altro: dalla consapevolezza che se qualcosa esiste in grado di provocare quello che abbiamo visto, lo può provocare anche a noi; e noi avremmo la forza di ostacolarlo?

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BlackNight90  @  23/08/2010 19:52:31
   9 / 10
Immagino sia già stato detto tutto su uno dei miei horror preferiti in assoluto.
Gli anni' 70 in tutta la loro malvagità!

rob.k  @  05/08/2010 21:39:35
   7½ / 10
Film di indubbio impatto, sia per quanto riguarda gli attori sia per la tensione che trasmette (soprattutto considerando l'epoca in cui è uscito).

LR9000  @  04/08/2010 12:30:30
   6 / 10
Davvero una grossa delusione.La trama e cast non sono proprio all'altezza e questo è davvero un peccato.Da Friedkin poi ci si poteva aspettare di più.A parte una decente realizzazione della possessione di Regan (e vabbè è un film del 1973) si poteva aggiungere una tematica più profonda magari un'analisi sulle debolezze dei credenti o dei pazzi preti esorcisti.

Però bisogna riconoscere l'importanza del film sia come apripista di un nuovo filone horror (i cosidetti "possession movie") che come punto di svolta nella sceneggiatura (vedi il linguaggio abbastanza colorito per le imprecazioni e altro).

si poteva fare di meglio!




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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Edgar Allan Poe  @  27/07/2010 15:33:13
   7 / 10
Una piccola delusione. Certo, non è male, però poteva sicuramente essere migliore. La trama è molto semplice e l'unica nota molto positiva è la bambina, molto spaventosa. La bellissima colonna sonora, utilizzata una sola volta durante il film, mi dà l'idea di essere stata butttata via, composta inutilmente. Non capisco chi dice che Suspiria sia peggio di questo. In Suspiria vengono particolarmente curati i colori e i suoni, la tecnica. E la colonna sonora, che anche nel caso di Suspiria è molto bella, viene usata più volte nel film.

Invia una mail all'autore del commento stuntman bob  @  10/07/2010 21:27:23
   8 / 10
Di colonne sonore più inquietanti di quelle in questo film ce ne sono poche, uno degli horror più riusciti di tutti i tempi, che lo spettatore creda o no che quello che vede in questo film rispecchia in parte la verità (anche se non credo ci sia mai stato un caso così grave) è indifferente, dall inizio fino alla fine non c è tregua il film non cala la tensione dello spettatore.

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Ultima risposta 10/07/2010 21.31.41
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Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Egobrain  @  18/06/2010 17:35:27
   7½ / 10
Si è detto fin troppo sull'Esorcista,una pellicola disturbante come poche ma trattata sempre con correnti ideologiche molto diverse.
Taluni hanno valorizzato il film in tutte le sue forme,altri lo hanno bistrattato,ma focalizzarsi troppo sugli aspetti critici del film è sbagliato,L'Esorcista va visto in modo assolutamente soggettivo.
L'alone di mistero che si è andato a creare intorno alla creatura di Friedkin lo ha reso ancora di più un cult del genere.Incidenti misteriosi sul set,9 morti legate a familiari degli attori,addirittura una leggenda metropolitana vuole che il registra abbia chiesto a padre O'Malley di compiere un esorcismo in modo da liberare il set da influssi mefistotelici.
Tralasciando queste losche e non so quanto attendibili voci,analizziamo il film.
L'esorcista è il seme del horror,un capisaldo di indubbia classe e accuratezza dal quale molti film han preso spunto.In questa pellicola affiorano tutti gli elementi legati alla fede religiosa contrapposta al male demoniaco,quello assoluto se considerato in un contesto sovrannaturale.L'esorcista potrebbe disturbare ma siamo nel duemila e gli orrori sono dietro l'angolo ovunque,a spaventare serve ben altro.Si è sempre parlato dell'esorcista come il film più terrificante di sempre,ma a mio modo di vedere confluiscono anche aspetti di carattere morale che non vanno trascurati.
La debolezza e l'impotenza dell'uomo davanti a cose più grandi dell'immaginario umano sono distruttive,e l'Esorcista ce le mostra seppur in modo implicito ma molto sapientemente.

Gruppo COLLABORATORI atticus  @  12/05/2010 19:33:37
   7½ / 10
Visto più di dieci anni fa, e non lo rivedrei neppure se mi pagassero.
Un horror davvero terrorizzante e ancestrale, ma ho sempre ritenuto piuttosto facile la scelta del fare ricorso ad una bambina posseduta dal demonio per scatenare le paure nello spettatore. Perché è questo che il film fa, paura, terrore, timore, non c'è reale suspense, tutto punta a snervare la psiche fino al provvidenziale arrivo dei titoli di coda. E soprattutto, certe tematiche per me dovrebbero rimanere fuori dall'intrattenimento di massa.
Detto questo, è senza dubbio un gran film, capace di risultare modernissimo nonostante gli anni passati, con una superba costruzione drammatica (specie nella prima parte) e una splendida fotografia capace di sfruttare al massimo le profondità degli interni.
Interpretazioni da brivido, Burstyn e Von Sydow erano già una certezza ma ancora oggi mi chiedo come abbia fatto la Blair a superare una prova simile.
Colonna sonora, è il caso di dirlo, da urlo.
Ovviamente è un cult del genere ma sarebbe bello se un regista di spessore come Friedkin venisse ricordato anche per film superiori a questo.

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Gruppo COLLABORATORI SENIOR Ciumi  @  07/05/2010 19:50:04
   8 / 10
Cos’è il diavolo se non il terrore, e l’inferno se non il rovesciarsi nell’universo di una condizione umana sofferente? S’avverte dietro ad ogni sana apparenza il malore, in agguato, il pericolo, il grido e il sangue; e si rivela nella reazione nervosa, violenta, irosa, intollerante che, specie se trovata in una bambina - tra l’altro qui di ‘buona’ famiglia, seppure la mancanza della figura paterna suggerisca in merito qualche dubbio - nella sua inspiegabile aggressività spaventa.
E dove altro si può scoprire più disperata, questa paura, se non nella mente di una madre che, per quanto possa lottare, assiste impotente al progredire della malattia nella propria figlia?

Durante la prima metà, ove la possessione satanica è confusa all’instabilità psicologica subita dalla bambina (che si proietta anche nella vecchia madre del prete), e finché si va manifestando in segni o indizi sovrannaturali (quali conseguenze di una situazione non diagnosticabile dai dottori) e nell’aggravarsi rapido dei sintomi e inarrestabile; credo che ‘L’esorcista’ rimanga uno dei migliori Horror mai usciti.

Quando però si rinchiude nella camera ultima, a mio parere la vicenda prende a tingersi troppo delle tinte religiose: più il volto di Regan si trasforma, e più si perde quel senso di turbamento e si crolla nell’irreale:
Satana, quel che all’inizio rimaneva un allucinante e incognito sospetto, si dimostra in ultimo un male estraneo, estremamente remoto, un ospite passeggero; mentre con il miracolo e la salvezza si vanifica tutta l’inquietudine che nella prima parte si era accumulata.

Fita8589  @  05/04/2010 21:02:33
   8 / 10
Il dualismo Dio-Satana è il segreto di questo film. C'è da dire che è facile con un tema del genere cadere nel trash. Nella fattispecie il lavoro è impeccabile.

BraineaterS  @  30/03/2010 21:27:43
   9 / 10
E' assolutamente uno dei film più spaventosi che abbiamo mai visto. E non parliamo di effetti speciali, che sono belli si, ma è la storia in sè che fa pensare e rabbrividire...Colpiscono le facce del demonio inserite qua e là nel mezzo del film come una sorta di messaggio subliminale...

mikeP92  @  21/03/2010 09:28:48
   6 / 10
NON è affatto un capolavoro questo horror; gli unici meriti che gli do sono l'aver rinvigorito il genere con una storia decisamente originale ed effetti speciali all'altezza. Ma questo film é davvero troppo lungo e troppo parodizzato per diventare un capolavoro! Poi nella parte iniziale le scene spaventose scarseggiano e non si può non aggiungere un qualsiasi tipo di colonna sonora, per riservarla ai titoli di coda!!!

jetset  @  17/03/2010 04:07:54
   9½ / 10
Forse è il film più terrorizzante della storia del cinema. Innanzitutto bisogna collocarlo nell'epoca in cui è stato girato, qualche effetto speciale è fatto male (quando la bambina ruota la testa su se stessa). Splendide e terrificanti le scene in cui la bambina estroflette una lingua lunga ed accuminata a mò di serpente un serpente ruggendo contro il prete e la scena più bella, tagliata ma poi corretta e rimessa nell'edizione estesa in cui la bambina scende velocemente le scale alla rovescia sulle quattro zampe come un ragno ed aggredisce la madre (spiderwalking). Anche al giorno d'oggi il film non è fatto per la gente impressionabile a tantomeno per i minori.

James_Ford89  @  13/03/2010 14:32:41
   9½ / 10
Perfezione fatta film. Un capolavoro, un cult, un immenso film che deve essere assolutamente visto da oggi sino al 5000(se il mondo non finirà nel 2012 o dopo xD). Insieme a It e Il messaggero è l'unico film che mi ha veramente terrorizzato.
Storie vere queste del demonio che quindi esistono, forse non così marcate, ma esistono. Attori eccezionali, costumi impeccabili, sonoro per l'epoca strepitoso. Un filmone

luketh81  @  10/03/2010 13:49:39
   1 / 10
Questo film non è un horror che ti incute paura.Sicuramente le numerose parodie che hanno fatto lo ha rovinato e riguardandolo infatti sembra quasi ridicolo.Quando vedo la scena della bambina nel letto posseduta dal demonio mi vien da ridere e basta.

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wolf18  @  07/03/2010 11:35:55
   8½ / 10
probabilmente all'epoca faceva + paura...ma cmq rimane un gran bel film!
ce ne fossero cm questo!

Suskis  @  06/03/2010 19:44:37
   5½ / 10
Probabilmente questo film quando uscì era terrorizzante e shoccante. Io invece l'ho visto nella sua riedizione e, colpa dei troppi anni trascorsi, insieme a tanta acqua sotto i ponti di questo genere, non l'ho trovato nient'altro che ridicolo. A parte le risate in sala (che non mi sento di condannare del tutto) l'intero impianto può reggersi solo se a guardarlo c'è qualcuno che abbia un qualche tipo di reverenza religiosa. Io che sono ignostico bestemmiatore posso dire che non mi ha fatto nè caldo nè freddo.
E, sì, le troppe parodie negli anni non hanno giovato pure loro.
Ellen Burstyn è comunque una grandissima attrice.

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Ultima risposta 09/03/2010 12.33.07
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bebabi34  @  06/03/2010 18:44:24
   7½ / 10
Stile in controtendenza per l'epoca. Continui cambi di ritmo e alcuni stupendi colpi di scena. Una scena mitica. Da vedere.

Vanillas  @  05/03/2010 14:21:19
   5 / 10
L'ho visto varie volte, la versione integrale. (Ho visto anche gli altri ma sono pure peggio di questo). Premetto che gli horror a sfondo religioso non li amo. L'argomento utilizzato per infondere paura non è affatto una cosa originale.. Non mi ha fatto paura quando l'ho visto la prima volta, e nemmeno le altre.

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Wally  @  21/02/2010 14:31:14
   7 / 10
Un film che a rivederlo non mi lascia nulla... Anzi grasse risate! Troppe parodie ci hanno marciato sopra e certe scene ti collegano
automaticamente ai vari Scary Movie e a Riposseduta!

Comunque devo far conto che è del 1973 e a quei tempi di mutande sporche ce ne saranno state parecchie! Io essendo del 1989 non posso capire pienamente!
Resta un film che anche in questi anni fa piacere guardarlo... Però paura e ansia sono sotto 0!

Max Von Sydow alle stelle! Da oscar lui e la Blair

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Ultima risposta 01/03/2010 17.28.30
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Gunny  @  14/02/2010 23:33:54
   8 / 10
lo commento a caldo dopo averlo visto stasera sul canale Jimmy di sky............premetto che lo avevo già visto 20 anni fà.....e come allora .....PAURA....e anche molta......sarà perchè ritengo che cose simili possano accadere veramente......ma ho ancora i brividi lungo la schiena......comunque ho apprazzato meglio la performance di Sydow e le musiche.........adesso spero di prendere sonno.....

antoeboli  @  12/02/2010 02:25:17
   10 / 10
il voto si commenta da solo . il migliore film horror sul demonio , un cast sublime e soprattutto tanta paura .
anche se è del 73, riguardarlo ancora oggi mi vengono i brividi .

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Ultima risposta 12/02/2010 03.07.36
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Risa  @  09/02/2010 20:39:05
   9 / 10
ll più bel film horror di tutti i tempi.
Ricordo di averlo visto a 13 anni...facevo fatica ad andare avanti dalla paura!
Ora che sono diventata un'appassionata del genere horror, mi sono detta "riguardalo, magari ora non sarà cosi terrificante come una volta..." ma mi sbagliavo. Delle scene sono agghiaccianti, e la bambina pure.
Imperdibile!!

drobny85  @  12/01/2010 16:02:11
   8½ / 10
Un classico nel genere Horror, davvero bellissimo contando che c'è un uso minimo di effetti speciali (film del 1973) ma la tensione è sempre su livelli molto elevati. Una pellicola di riferimento a cui molti registi hanno provato ad ispirarsi con risultati più o meno buoni.

trickortreat  @  27/12/2009 16:07:27
   9½ / 10
rasenta la perfezione

YourBestEnemy  @  25/12/2009 20:53:47
   10 / 10
Io AMO questo film. E' stato l'unico film che mi ha veramente terrorizzata, e anche adesso non riesco a vederlo xD. Per me è un capolavoro questo film, va assolutamente visto e poi è un classico. Non capisco come certa gente lo possa definire comico...io non ci trovo nulla di comico. Comunque 10.

tnx_hitman  @  12/12/2009 09:36:48
   9 / 10
Visto una volta nella mia tranquilla infanzia..non ho più intenzione di vederlo.Gli horror a sfondo demoniaco mi hanno sempre arricciato il naso.Ma questo è il capostipite e disturba assai..non può che meritarsi questo voto.Friedkin un pazzo coraggioso all'epoca.

ultraspezia  @  12/12/2009 05:50:45
   8 / 10
Mamma mia quanti incubi mi ha creato questo film quando ero bambino....E' tensione pura...

movieman  @  05/12/2009 23:48:25
   9 / 10
L'ho visto proprio questa sera, che brividi! Questo si che è un bel film! Uno dei pochi film horror ad avermi veramente inquietato, una sensazione d'angoscia che ti accompagna dall'inizio del film sino alla fine. Veramente ben realizzata la progressione dei sintomi. Effetti speciali ben realizzati nonostante il film sia datato.

andreapuma@hotm  @  01/12/2009 01:33:26
   9 / 10
Uno dei miei film preferiti, e devo dire anche uno dei pochi che è riuscito a farmi un pò di paura.
Effetti speciali molto buoni per l'epoca.

jb333  @  29/11/2009 19:09:40
   9 / 10
grande film! piu di 20 anni fa hano girato questo film che ancora oggi e tra i piu paurosi di sempre.. poi alcune scene sono grandiose e ti fanno venire i brividi.. insomma favoloso!

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Ultima risposta 14/12/2009 22.39.28
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Gruppo COLLABORATORI ULTRAVIOLENCE78  @  26/11/2009 18:43:13
   6½ / 10
Francamente, i contenuti della pellicola più famosa di Friedkin sono di un risibile sconcertante. All’epoca il regista di Chicago credeva ancora in una redenzione attraverso la fede, ma poi si sa com’è andata a finire (cfr. “Jade”). Comunque, il film è indubbiamente pregevole nella fattura e merita lodi per la sua straordinaria capacità di produrre tensione; e poi si tratta di un’opera che va analizzata all’interno di un percorso artistico che s’è evoluto nel tempo per ciò che concerne il rapporto dell’uomo col male. Del resto, l’esperienza cinematografica di Bresson insegna.

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Ultima risposta 28/11/2009 13.20.50
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Invia una mail all'autore del commento Ødiø Pµrø  @  10/11/2009 21:39:33
   6 / 10
Sicuramente una pietra miliare del genere, stracult, ha fatto storia, segnato un'epoca e tutte le pippe che volete, ma oltre all'importanza cinematograficamente storica che ha, stringi stringi non c'ho mai visto niente di che. Paura è veramente un parolone, in alcune scene un po' di tensione c'è ma tutto lì.
Però finisce in maniera carina.

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Ultima risposta 14/11/2009 15.28.21
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chem84  @  03/11/2009 20:40:10
   10 / 10
La prima volta a 10 anni ebbi la brillante idea di vederlo a tradimento da solo e con le finestre chiuse, per potermi in seguito bullare con gli amici...errore gravissimo, non ho dormito sonni tranquilli.
Rivisto poi in età più consona non ho potuto far altro che apprezzare questo capolavoro.

Frankys  @  29/10/2009 19:14:47
   7½ / 10
Un cult, ma io lo ho trovato molto noioso e piatto, soprattutto nella parte iniziale e eccessivamente lungo... riguardo alla paura, meno che zero ... non mi ha fatto niente paura, ce un po' di tensione, ma praticamente inesistente !!
Forse quando uscì, fu un capolavoro, ma ora ha perso molto e a mio parere non è più un gran film horror !!
Comunque in generale buono, ottima sceneggiatura e soprattutto ottima la recitazione. Bravissima la Blair e Ellen Burstyn!!!

ronaldinho80  @  28/10/2009 01:29:24
   10 / 10
L'esorcista,a parte quel fiume di parole che è stato speso da chi in alcuni casi non aveva di meglio da fare che cercare un modo di provocarsi,e da chi si permette di giudicare senza avere un minimo senso del cinema,è un film dell'orrore che con forti probabilità guarda tutti gli altri del suo genere dall'alto in basso,anche catalizzatore di paure e angosce remote e spirituali. La vicenda narra con sguardo classico sotto il profilo del linguaggio cinematografico,e documentaristico sotto il profilo narrativo,una storia terrificante che vede il confluire nella nostra ordiarietà la presenza del male.il male sceglie come vittima una creatura dolce e vivace,e fa salire in giostra attorno al suo caso preti, esorcisti, famiglia e investigatori,da cui usciranno forse indenni,forse no.reagan si libera dal male, infine, solo col sacrificio. La sfida tra bene e male è portata sullo schermo sotto varie luci,in modo particolare quelle religiose,e per questo tocca animi e sensibilità in tutto il mondo, includendone in se un messaggio di cristianità e fratellanza importante. Da molte persone è invece ritenuto blasfemo,ma per costoro dovrà allora esserlo anche la masturbazione,atto di per se innocuo e naturale. Insomma,non esiste risultato senza provocazione,e non esiste efficacia senza spinta sull'acceleratore,è inevitabile che un'opera così coinvolgente debba essere schietta e,a volte gretta,visto un genere che affronta e trascende-l'horror-sempre in cerca di un ulteriore surriscaldamento.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR ferro84  @  22/10/2009 17:44:20
   7 / 10
Horror cult difficilmente scindibile da quello che ha rappresentato.
Nel complesso un buon film, con alcune trovarte che restano nell'immaginario collettivo, qualche blasfemità ben inserita e coinvolgente e il resto tanto mito.

Ha rappresentato tanto , oggi comunica poco ma mantiene la sua dignità

Invia una mail all'autore del commento EnglishRain  @  13/10/2009 19:13:29
   10 / 10
Il più terrificante film horror mai visto..visto una volta e credo che mai più lo rifarò..per chi minimamente crede, o per lo meno si mantiene uno "spiraglio" aperto nella possibilità dell'esistenza di Dio, per chi vive e ha vissuto in una famiglia cattolica dove roba del genere è pura realtà..qualcosa di realmente possibile..beh...questo film è terrificante..
Non si parla di fantasmi, mostri, alieni ecc...si parla di qualcosa che è imperniato nella nostra cultura..
Per chi invece è un fervente scettico,ateo,laico ecc.. lasciate perdere...questo film non vi farà tremare neanche un pò.

Drugo.91  @  30/09/2009 16:35:08
   5 / 10
film di sicura importanza storica, ma sempre legato saldamente agli anni di uscita, penso che il film in fondo sia sempre stato estremamente sopravvalutato e il titolo "IL FILM PIù TERRIFICANTE DI TUTTI I TEMPI" stona molto
regala giusto giusto qualche momento di tensione, ma rispetto a molte altre pellicole di genere provenienti dagli anni 70, cult o non cult, il film risulta mediocre
in fondo è una normalissima pellicola horror, dal contenuto noioso, visto oggi fa addirittura ridere
ottima la colonna sonora e molto bravo Sydow (come sempre), ma non aiutano molto il film

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Ultima risposta 29/06/2011 00.20.32
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paride_86  @  22/09/2009 01:41:42
   7½ / 10
"L'Esorcista" è ormai un classico, uno dei film horror meglio riusciti della storia del cinema. Certo, il libro da cui è tratto è, come al solito, più bello e interessante del film, ma la versione cinematografica della storia ormai è entrata negli annali della cinematografia.
Meritatissimo l'oscar per il sonoro: ne avrebbe meritato uno anche per gli effetti speciali, efficaci ancora adesso.

vodici  @  20/09/2009 09:59:03
   10 / 10
Film mostruoso e agghiacciante! Il più sconcertante della storia del cinema! Incredibile, poi, la recitazione della giovanissima Blair.

Razio  @  13/09/2009 13:53:14
   8½ / 10
L'unico film che mi abbia veramente turbato. Dopo l'abnorme (per me almeno!) accumulo di tensione della prima parte, devo ammettere che vedere la bimba con quel trucco da merendina avariata mi ha strappato un sorrisetto liberatorio, ma ben lontano dal ridicolizzarlo lo aggiungo tra i più bei film che abbia mai visto.

massapucci  @  09/09/2009 17:28:17
   8½ / 10
gran bel film, un vero e proprio cult

Tony yogurteria  @  28/08/2009 15:49:05
   8½ / 10
ragazzi..il primo horror che ho visto..anni fa..ero a casa da solo.. mi sono troppo ****** addosso e se adesso ripenso a quei momenti mi cago ugualmente addosso =)..buna sceneggiatura, musiche..bravissimi anche gli attori!

BrundleFly  @  26/08/2009 11:25:59
   8 / 10
Non credo che sia il miglior horror di tutti i tempi, anche perchè non mi ha mai fatto paura, ma è comunque un ottimo film: ottima regia, bravi attori, bella fotografia e sopratutto, per l'epoca, eccellenti gli effetti speciali. Forse un po' lento nella prima parte.

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Ultima risposta 27/08/2009 11.42.44
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Tom24  @  08/08/2009 22:07:53
   6 / 10
Film altamente sopravvalutato, a mio parere senza alcuna velleità artistica particolare. Piuttosto piatto e noiosa la prima metà, il film si salva giusto forse nella seconda parte, che diverte grazie agli attacchi della bambina. Paura? mah, forse un pò di tensione in alcune scene, ed è solo questo che gli garantisce poi la sufficenza.

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Ultima risposta 09/08/2009 16.16.32
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baskettaro00  @  23/07/2009 11:53:42
   7 / 10
un cult imperdibile per ogni appassionato di horror.....bello.....7 per certe scene troppo lunghe....

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Ultima risposta 14/08/2010 09.58.15
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Xavier666  @  23/07/2009 01:36:20
   9 / 10
Il film horror per eccellenza, il capostipite del filone satanico, del contatto diretto fra spettatore e il demonio, fonte di ogni male primordiale. Vidi questo film all'età di 4 anni, per anni non mi riuscì di vederlo, da grande poi vidi la versione integrale e il risultato fu sempre lo stesso, anche se con una gradazione più consapevole: questo film è l'unico che sia mai stato in grado di spaventarmi, anche adesso eviterei di vederlo al buio da solo.
Il film è abbastanza semplice, lo spirito di un demone entra dentro Regan che inizia un lento e inesorabile declino psichico fino alla completa possessione.
La lotta fra il bene e il male... E quanto freddo che si sentiva ogni volta che entravano in camera di Regan!
Ho letto che in sede di realizzazione il regista fece più di una volta benedire il set per scongiurare reali manifestazioni del male. Che film.

Gruppo COLLABORATORI SENIOR elio91  @  22/07/2009 18:58:22
   8½ / 10
Unico film horror ad avermi spaventato(avevo 14 anni),rivedendolo oggi non si puo dire che questo film non sia resistito col tempo.Comunque,L'esorcista chiaramente è un film che fa risalire l'orrore che provoca prima di tutto per il tipo di argomento che tocca,appunto quello religioso.Anche se nel film è accentuato di meno,nel libro si toccavano gli stessi argomenti in maniera diversa,ma il film puo essere inteso benissimo come metafora della fede,padre Damien è l'esempio di colui che l'ha persa e tenterà di ritrovarla.credo si comunque un film perfetto,ottima la regia e gli effetti speciali,Jason Miller e Linda Blair fantastici.Gli effetti sonori sono per la maggior parte artigianali e danno al film una carica in più.Infine a collaborare alla sceneggiatura è stato lo stesso scrittore del romanzo originale,Blatty.L'unica cosa che non mi è piaciuta è il fatto che alla fine si fa risalire tutto al diavolo mentre sarebbe stato meglio fare un finale in cui non ci fosse stata la certezza che nel corpo della bimba ci fosse stato un demonio.Nel romanzo,come detto,questo tipo di argomento è toccato in maniera diversa e migliore, danno ipotesi ma mai certezze assolute.Tante le scene da ricordare,Friedkin non ha fatto più un film di tale livello successivamente.Si dceva che facesse sparare all'improvviso nel set durante le riprese per far avere agli attori un espressione realmente spaventata.Jason Miller neanche lo sapeva che gli avrebbero vomitato una zuppa di piselli addosso!Il sequel purtroppo rovina il bel ricordo del primo film,ennesimo sequel fatto solo per soldi.Anche la genesi è una grande schifezza,si salva solamente L'Esorcista 3,un film coraggioso diretto dallo stesso Blatty. Questo film rimane sempre u capolavoro dell'horror e non deve essere consigliato solamente agli amanti del genere.

carriebess  @  22/07/2009 11:17:39
   9½ / 10
IL film horror.

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Ultima risposta 24/07/2009 18.33.01
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