Ormai nell'occhio di un agente dell'Interpol, un trafficante di armi comincia a fare i conti con la sua coscienza e con i rimorsi legati al suo lavoro..
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Mi aspettavo molto di piu'. Soprattutto perche' il tema della pellicola e' attuale e molto interessante. Il film non mi ha dato niente, a tratti irreale passa da ritmi velocissimi e incalzanti a rallentamenti lunghi e incomprensibili. Si salva decisamente una favolosa colonna sonora e un buon finale, per il resto tanto fumo niente arrosto....
Ma il container dove era situato il suo ufficio e dove teneva i documenti e tutto il resto era chiuso con un misero lucchettino da strapazzo... Cosi ci voleva a fare qualcosa di piu' sofisticato....mah
Chi ha tirato in ballo “Blow” come film di riferimento è completamente sulla strada sbagliata. L’unica cosa, abbastanza ovvia anche senza guardare il film, è che mentre questa pellicola si occupa delle armi, “Blow” si focalizza sulla tematica della droga; altre aspetti in comune questi due film non ne hanno! Mi aspettavo decisamente di più, a partire dal messaggio del film per arrivare alla sviluppo della vicenda, troppo lineare (finale a parte) e soprattutto troppo lenta. Parecchio sopravvalutato, forse perché tratta di un problema molto attuale: chi non ha mai pensato: “Ma qualcuno gliele fornirà queste maledette armi?”.
il film racconta uno spaccato vero di realtà senza prendere mai , e giustamente, un vera posizione. Bravi gli attori ma secondo me a lungo andare ha un ritmo un pò lento. Comunque il film merita anche per il finale non scontato.
il film nn incita,ne giustifica,ne esalta il commercio delle armi,chi ha detto questo nn ha capito nulla,secondo me.Al contrario mostra la realtà così com è,nuda e cruda.Non è forse popolato da gente simile il mondo in cui viviamo?senza toppo generalizzare,ma se esistono le guerre evidentemente esistono anche i trafficanti di armi,i produttori di armi e così via,e cn ciò si vuole mostrare solo la realtà dei fatti.Il film è bellissimo e consigliatissimo soprattutto xcapire determinate situazioni.Gli attori tutti eccellenti
Buon prodotto. Lontano dalle ipocrisie, dai soliti finali, dal perbenismo. A metà tra documentario e Film, ci porta in un viaggio, dove il protagonista non risulta per forza un personaggio negativo, dove i suoi pensieri emergono e contrastano con i fatti. Insomma, una storia profilata, con i dettaggli che ci fanno comprendere meglio. Peccato qualche passaggio ancora troppo hollywoodiano. Ma si puo' perdonare.
Un bel film!!! Il tema affrontato è 1 dei problemi più gravi della società attuale... Il voto viene abbassato perché è troppo lungo e molti pezzi potevano essere tagliati...Lentissimo in alcuni punti! Cage e Leto sono bravissimi!!!
secondo me è un filmone,che è stato preso troppo poco in considerazione rispetto a quel che realmente avrebbe meritato.il tema affrontato è d'attualità e molto serio,oltre che originale come soggetto in un film,inoltre è anche crudo,veritiero,e la grande interpretazione di nicolas cage è da sottolineare;non mancano neanche scene di tensione,perchè ogni tanto pensi "oddio,adesso lo fanno fuori"ed è agghiacciante quando vengono mostrati parte dei genocidi ai danni anche di bambini;per finire anche le musuche sono molto buone. ad ogni modo,2 ore di film che volano
ho trovato il film sostanzialmente molto bello.tratta un tema molto attuale ma non si capisce se lo scopo sia quello di denunciare questa situazione oppure esaltarla..nicholas cage ottimo anke se alcune parti vengono trattate con superficialità banalizzando il film(non sempre).il film parla di una situazione ke fa pensare...se poi ricordiamo ke certe cose accadono realmente allora c dobbiamo kiedere in quale mondo marcio viviamo
Visto il tema trattato mi aspettavo che l'intento fosse quello di denunciare e non di esaltare il commercio clandestino d'armi...Il film è comunque piacevole nonostante una certa superficialità (Cage vende la sua prima pistola e nella scena successiva sta trattando un arsenale.) e tiene vivo l'interesse. Purtroppo mi sembra abbastanza inverosimile che uno dei più grandi trafficanti d'armi giri l'Africa dei dittatori sanguinari in giacca, cravatte e occhiali da sole, e con quell'eterno sorriso da spaccone che fa tanto commedia yankee. Anche le scene col despota liberiano risultano poco credibili, così come l'atteggiamento della moglie che fa finta d'ignorare la natura dell'impiego di suo marito. D'altro canto bisogna riconoscere che il film ha una morale di fondo che ben si addice ai trafficanti d'armi, disposti a vendere a chiunque e dovunque senza considerare le conseguenze e tantomeno il credo politico dei propri acquirenti. Mi aspettavo di più, ma poteva anch'essere peggio.
film denuncia con sequenze riflessive molto azzeccate, ma mi è parso un po troppo forzato e mirato, nn che sia brutto ma non ha colpito il bersaglio, un "prova a prendermi" drammatico
Finalmente un film che affronti in maniera discretamente seria il traffico delle armi, senza ricorrere alle solite e banali ideologie buoniste e moraliste; cage si adatta perfettamente alla parte e la scena iniziale e quella finale, con la distesa di proiettili valgono da sole il prezzo del biglietto... Bella anche la frase: non si può lottare contro la propria natura; alla fine la violenza ha sempre accompagnato l'uomo ed è parte di esso, è solo da ipocriti rifugiarsi dietro a ideologie pacifiste che non potranno mai corrispondere con la realtà...
6 e mezzo perchè non vale la pena vederlo al cinema, che non darebbe sensazioni maggiori di quelle che si avrebbero guardandolo a casa. La storia è abbastanza esile, in quanto non appena si esce dai binari tracciati dal regista, fa acqua. Anche sulla freddezza ed il cinismo (richiamati da molti commenti) avrei qualcosa da dire: e cioè che sono utilizzati solo in funzione della spettacolarità di certe scene (molto "americana" la faccenda!!), quindi passano in secondo piano. Nicolas Cage non l'ho visto così grandioso come indicato nei commenti precedenti (per lo meno non più grandioso di "Via da Las Vegas" o "Omicidio in diretta"). Nel complesso il film supera ampiamente la sufficienza in quanto affronta un argomento scottante con un finale tutto da vedere.
buon film, ma pervaso da un senso di "impotenza" rispetto allo svolgimento della trama. Buon Cage cinico al parossismo. Consiglio la visione anche se a mio avviso la storia è esile (non certo nei contenuti) si racconta in 3 parole.
Incredibile come questo filmetto abbia una media così alta. Irritante nella sua totale insignificanza per tutta la prima parte, abbozza una specie di storia dall'incontro tra Cage e il dittatore liberiano in poi. E dire che me lo stavo andando a vedere al cinema..
Consiglio a tutti di vedere questo film per vari motivi: innanzitutto, per un Nicolas Cage eccezionale; poi per il tema tremendo e lo stile con cui è raccontato. La questione del traffico di armi la si conosce, ma raccontata così, con uno stile freddo, implacabile, è un pugno nello stomaco. Il bello di questo film è che ti mette davanti agli occhi cose troppo forti da vedere o che preferisci non conoscere, ma alla fine ti fa riflettere. Nel bene e nel male.
Film molto interessante. Lascia spazio ad interpretazioni personali. Escludendo per una volta il noioso perbenismo che caratterizza la stragrande maggioranza dei made in usa.
Oltre a tutto ciò che è già stato detto, aggiungo di guardarvelo in lingua originale (i cani che l'hanno tradotto hanno addirittura cannato in pieno il senso di un paio di scene). Non so cosa ne pensate voi, ma ho parecchie esperienze di pessimo doppiaggio. Chi ne ha le capacità, li guardi in lingua originale.
Molto bello. Non mi aspettavo un film così bello da Nicholas Cage. A parte la combinazione sesso, soldi, sangue che ormai sembra essere cara a Hollywood e che premia tutti i film, sotto c'è qualcosa di più... che secondo me andava curato maggiormente.
(Ma una cosa è da dire: poteva essere molto meglio)
Tema diffile da affrontare in un film... ci vuole coraggio nella produzione e molto molto coraggio se il produttore è americano. Sicuramente da Vedere!!!
Spinta dalla curiosità dei voti altissimi di questo film, ho deciso di vederlo nonostante il tema delle armi non mi è mai interessato, non mi piacciono molto i film d'azione.....ma adoro cage in tutti i suoi film!
Devo dire che LORD OF WAR è davvero un gran film...soprattutto per i contenuti di testimonianza, realtà, accusa e morale che porta con sè.........
Una storia che raggiunge perfettamente l'obiettivo di indurre a riflettere e che merita di essere capita con attenzione per smettere di chiudere gli occhi davanti a queste incredibili vicende che ancora nel nostro secolo sono di grande attualità......spero che i veri trafficanti d'armi vedano questo film....
Un classico film narrativo americano con risvolti sociali... Parecchie battute alla Nicolas Cage di "Con Air" (es. "Perchè l'hai fatto? Ora devi comprarla!" chi l'ha visto capirà lo spirito yankee della battuta) ed un finale a sorpresa così così perchè si fonda su una conoscenza oramai assodata.
Comunque si passano due ore piacevoli (nonostante la tematica) e la regia scorre bene come la fotografia. Bravo anche Hawke (meglio in" Requiem for a dream"). Carino nulla più... ma una tematica simile forse meriterebbe un trattamento diverso...
Uno dei pochi film che fa veramente rilfettere e che ti mette davanti agli ochhi la cruda realtà non tanto della guerra ma in tutto quello che vi sta dietro...specialmente nello sfruttamento ai limiti della legalità nel commercio delle armi. Non rieco a dare più di 7 pero' perche nonostante il sempre splendido Cage il film è piuttosto lento e a volte si dilunga in scene che nel contesto servono a poco.
Un Cage non entusiasmante in un film interessante, che fa riflettere haimè su come funzionano certe cose al mondo, un pò lento a tratti, ma visto il tipo di trama è giustificato.
Questo film mi ha ricordato per certi versi Blow e mi ha aperto le porte su una verita'che forse intravedevo ma non riuscivo a mettere a fuoco:i due protagonisti sono entrambi venditori di morte con la differenza che uno con la cocaina ha scalato un impero per poi finire con 30 anni di carcere sul groppone....l'altro con le armi ha scalato un'impero e ne e' rimasto a capo visto che il reato npn sussiste:e' il secondo lavoro(primo forse?)del suo presidente!
dire "il film dell'annno" mi sembra eccessivo. E' fatto bene (sopratutto la "sigla" iniziale, veramente geniale).. gli attori bravi, ma alla fine è troppo "commentato" si evolve con un ritmo un po' lento.
Da una parte vuole essere una "storia" dall'altra appare un documentario.
è un buon film, vale la pena vederlo (come da voto) ma piu' che per la sua realizzazione e contenuti, per il fatto che fa riflettere su una realtà a cui non si pensa ma che è drammaticamente reale.
Andrew Niccol continua a mostrare le proprie qualita' di ottimo regista,"Lord of war" è un film che tratta temi pesanti,drammatici che il regista riesce,a tratti,a stemperare nello humor nero. Vista la delicatezza dell'argomento trattato va rivolto un plauso a questo bravo filmaker che riesce a raccontare con grande lucidita' e freddezza la storia (vera) di uno dei piu' grandi trafficanti di armi. L'unico disappunto che gli si potrebbe rivolgere deriva dal fatto che all fine sia piu' simpatico il criminale rispetto agli agenti che cercano in tutti i modi di incastrarlo...il personaggio di Cage è un po' troppo umano a mio avviso,sarebbe stato meglio descriverlo e tratteggiarlo in maniera piu' "bastarda" tenendo conto del fatto che è un uomo,che per il proprio benessere,non si fa scrupoli a vendere armi destinate a massacri spaventosi. Il cast è di buon livello,personalmente Cage non mi fa impazzire,in questo film pero' devo ammettere che non sfigura,anzi forse aiutato dalla sua (poca) espressivita' riesce ad infondere al suo personaggio la giusta freddezza. La pellicola è comunque molto ritmata,cali di tensione non ce ne sono e il finale è come un pugno nello stomaco per chi si aspettava una redenzione. In conclusione un film da vedere per rendersi conto di un mercato floridissimo del quale tutti siamo a conoscenza ma che non è mai stato approfondito in maniera cosi' esauriente.
Devo dire che nn sono un fan di N. Cage, ma mi devo assolutamente ricredere. Il film è uno dei migliori che abbia visto nel 2005. Bello, scorrevole, mai monotono o ripetitivo. In attesa di vederlo in lingua originale darò anche un bel 7 a Cage.
gran bel film...mette in evidenza i caratteri e le personalità dei protagonisti...il personaggio di Cage è sviluppato in modo stupefacente......film geniale!
Veramente un gran film. Un eccellente Nicolas Cage ci racconta la realtà, come va il mondo. Lo fa in modo freddo, crudele e sanguinoso, come è veramente. Non vi è morale, non vi sono limiti quando è in ballo il potere. Non vi è una logica, se non quella spietata dei soldi. Non vi sono amici o nemici, fazioni politiche, destre o sinistre. Vi è solo tante persone innocenti che muoiono, senza un perchè, e vengono dimenticate. Questa pellicola si pone in una posizione di estremo pessimismo di fronte a tali questioni: lo stesso Orlov (Cage) non riesce, pur volendo, a trovare una via d'uscita, una soluzione per porre fine ai massacri, alle ingiustizie. Non riesce ad abbandonare la sua natura. "Alla fine il male vince sempre" dice... gli avvenimenti nel mondo sembrano confermarlo.
Continuo a dire che Cage non ritornerà MAI ai livelli di "Via da Las Vegas" ma devo anche dire che continua a difendersi benissimo... Bel film davvero....interessante ,mai noioso, scorrevole, mi ha tenuto non incollato ma interessato davanti allo schermo. Bravo Cage come quasi sempre credibile nella sua recitazione anche se un pò "standard" proprio per cercare il pelo nell''uovo ;) Da vedere indubbiamente
Mi ricorda in certe scene dove si contratta il magnifico blow, dove la merce di scambio era la cocaina. Comunque buon film che tratta tematiche vere, che fanno parte della mediocrità dell'uomo.
Il solito Nicolas Cage che nn delude mai ma questo nn è uno dei suoi migliori film! Il film poteva essere fatto meglio..superficiale in alcune scene che andavano approfondite e banale in alcuni dialoghi. Cmq è da vedere
Film assolutamente da vedere!Fantastico il modo in cui viene trattato un tema tanto scottante,anche se secondo me(come gia'scritto da Genrom) alcune scene fondamentali sono poco approfondite:pagamenti,trattative e scambio merci...per tutto il resto il film scorre alla grande senza cali di tensione con bellisiime citazioni sul secondo "lavoro" del buon vecchio presidente....
film ben fatto, dall'argomento senza dubbio interessante e soprattutto toccante. Forse potevano essere più presenti e megio sviscerate le scene che riguardano le dinamiche del businnes del traffico d'armi: trattative, consegne, pagamenti, ecc. E forse qualche ulteriore accenno alla realtà geopolitica odierna, con qualche dato e qualche fatto in più a me avrebbe fatto piacere. Bel film quindi, forse troppo romanzato e poco documentario
come al solito nicolas cage non delude, il tema del film poi fa pensare che la realtà non è molto distante da quello che si vede nel film e che tutto cio' è agghiacciante!
assolutamente fantastico, ci fa vedere come il vecchio bush senior smerciava le sue army mantenendosi pulito alla popolazione, molto documentarista e pieno di azione
sicuramente film migliore di tutte le porcherie che ci sono in questo periodo!!!grande interpretazione di nicolas cage, un attore secondo me troppo sottovalutato che dopo prove come questo film, il ladro di orchidee e il genio della truffa dovrebbe essere sicuramente rivalutato!!! che dire, un film reale e tremendamente cattivo e crudo, va oltre al film stesso!!!
Un film realistico e ironico, mai noioso nè violento (oltre il dovuto, visto l'argomento)... come suggeriva qualcun'altro: da far vedere a scuola! E aggiungerei "coraggioso", alla faccia di iprocriti a stelle e strisce o più vicini!
Fil tra alti e bassi, che tratta temi sicuramente interessanti e ben interpretato da cage. Troppo facile in certi punti, a volte scontato, ma comunque, anche senza rapire, riesce a mantenere vivo l'interesse fino alla fine. Non è un film che ti lascia qualcosa più di quel che gia tutti sanno, ma perlomeno non è un americanata in cui tutti sono brutti e cattivi a parte loro. Godibile
Mitico Cage... Vi dico solo che alla fine mi e' scesa anche una lacrima, perche e' incredibile come sia reale questo film e nonostante non abbia chissa quale trama riesce a tenerti nonostante tutto incollato allo schermo. Tutto quello che viene detto e' reale altrimenti le guerre civili sarebbero combattute con i cari e buon vecchi bastoni!
Peccato pöer il suo essere didascalico, ovvero, troppe volte ciò che la voce off dice, viene ripetuta visivamente (per esempio, quando spiega l´utilizzo di parole in codice, mentre è al telefono, e subito dopo si sente Cage che usa parole in codice... ripetitivo senza aggiungere nulla di più aöl racconto) Comuqne,. visivamente divertente, ma quel divertente amaro che ti fa pensare a quanto siamo schifosamente bas(tar)di. Film a teorema che punta a denunciare America e compagnia belle come ipocrite nazioni che fanno buon viso e cattivo gioco, denunciano e accusano, ma in nome del Dio denaro, si arricchiscono nel commercio delle armi: bene che chi non sa queste cose veda un film per aprire gli occhi e iniziare a inca(zz)arsi sul serio
Diciamo che tenta di dare qualche informazione. E' una versione edulcorata, volontariamente piacevole e filmistica, dieci volte più leggera e con poche velleità di denuncia dei documentari che andavano circa un anno addietro. Ma va a colpire quella fetta di persone che sono troppo prese da altri film per vedere cose come "the corporation", "the take" "rebel without a pause".. (ho volontariamente omesso qualunque doc. del il più citato moore)
Se viene visto come film è accettabile, quasi carino. Buona colonna sonora (certo non si è affidato a Nyman come in Gattaca ma sarebbe stato improponibile). Ottima prova recitativa. Dialoghi interessanti senza essere eccessivamente approfonditi. Ironia ben dosata.
Insomma come film vale bene una serata.
Come risveglio della dignità umana vale molto meno ma in tempi di vacche magre accontentiamoci di quanto passa il convento dato che i film sopra citati non attraggono a causa della vasta quantità di informazioni non "digeribili" dal pubblico italiano.
peccato che il mondo sia davvero così come viene descritto dal film..chi fa finta di volere la pace è proprio colui che da i mezzi per continuare la guerra... le guerre
Film sgradevole: trattare con ironia argomenti come i genocidi africani non mi sembra di buon gusto e mi ha messo a disagio. Da un punto di vista tecnico un film d'azione fatto bene, ma che non si distingue da altri già visti su argomenti simili. Normale routine l'interpretazione di Nicolas Cage.
Magnifico! Più devastante di un documentario di Michael Moore.Dovrebbero proiettarlo nelle scuole per quanto è istruttivo.Menzione speciale per Nicolas Cage, davvero superlativo.Almeno 3 le frasi da ricordare.
BEL FILM! OTTIMA RECITAZIONE DEL GIA' NOTO NICOLAS CAGE. TOCCANTE LA VOCE FUORI CAMPO CHE METTE A NUDO GLI INTRIGHI, I SOTTERFUGI DEI GRANDI VENDITORI DI ARMI ED DEL LORO SCOPO DI MORTE... ALL'INTERNO C'E' ANCHE QUALCOSA DI STORICO CHE FA RIFLETTERE SUI QUEI TANTI PAESI CHE SI PROFESSANO CULTORI DEL PACIFISMO E DELLA COSIDDETTA "CULTURA OCCIDENTALE" MA CHE INVECE.....
il film e l'idea di cronaca su cui si fonda lo rendono speciale, atipico !! il problema è che non riesco a sorvolare sulla recitazione di cage..ha sempre la stessa faccia da babbalone beone, e non è credibile nemmeno quando piange.. vanta una sola espressione idiota !! nel film, quando è povero ha gli stessi atteggiamenti e manierismi di quando è ricco!..l'unico modo per renderlo più espressivo è sparargli ...
il film ostenta fin dall'inizio una cruda aderenza con la realtà, tradita da una eccessiva spettacolarizzazione della storia. ne nasce una contraddizione fra serietà dell'argomento ed impalpabilità del protagonsta e delle sue improbabili avventure. pregevole il tentativo del cinema statunitense di ispessire un po i temi trattati.
Non c'è il 10 e 1/2? visto che c'erano lo potevamo mettere... No, a parte gli scherzi il film è molto molto bello, con un Cage fenomenale, come in quasi tutti i suoi film.. Da vedere assolutamente
Film che delude e appaga nello stesso tempo. Delude rispetto a ciò che una parte oscura del protagonista sembra promettere in termini di raggiungimento della felicità e appaga per tutto ciò che di una bella vita eticamente discutibile sembra andare in pezzi. Trionfo dell'ingiustizia a caro prezzo però... Grande Nicolas Cage che sembra tagliato per i ruoli dove la lotta con se stessi, contro la parte oscura di noi regolarmente vincente, giunge a vorticosi spettacoli di retroscena di corruzione: in cui gli insospettabili detentori del potere mostrano l'altra faccia del bene istituzionale. Grandi mezzi e spettacolo visivo curatissimo nelle metonimie e metafore: eccelso.
STRANO FILM PER ALTRO MOLTO ORIGINALE E BEN FATTO RISPECCHIA PURTROPPO LA REALTà DEL MONDO DI OGGI FATTO DI INUTILI GUERRE FATTE PER ARRICCHIRE CHI è GIA RICCO
Una storia che definirei: film-documentario poichè unisce ad una trama ottima anche una spiegazione dettagliata delle guerre che purtroppo hanno imperversato e imperversano tuttora nel nostro pianeta.... Senza calcolare poi la bravura innata del grande Nicholas!!! Andatelo a vedere... non ve ne pentirete!
buon film... mi aspettavo qualcosa di piu profondo e un poco piu tecnico... però nel complesso non è male. Cage è ottimo per il ruolo del freddo mercante di armi visto la sua monoespressività.
Film veramente bello, che fa riflettere su un problema concreto senza falsa retorica ma raccontando i fatti come stanno. Nicolas Cage riconferma il suo talento dando una prova magistrale. Consigliatissimo.