ultimatum alla terra (2008)

Ma perché poi se ne va in giro vestito come Costantine??

I ricercatori che arrivano davanti alla sfera hanno - guarda caso - già tutti i congegni adatti, la polizia ha pure sistemato i riflettori intorno alla sfera, ecc. Ma se mancava solo poco più di un'ora all'impatto come hanno fatto ad organizzarsi?? E poi, appunto, si aspettavano un impatto, non un atterraggio alieno!
Per non parlare poi del medico: "Il plasma che avvolge l'alieno si sta staccando, provvedo a toglierlo del tutto!" Ma cos'è, un dottore laureato in chirurgia marziana? Come fa a sapere già la procedura da seguire?

Questo gigante assassino poi si trasforma in uno sciame di pseudo-insetti che, in pieno stile Fantaghirò 4, distruggono tutto quello che incontrano. Ridicola la scena in cui l'ufficiale militare, mentre il robottone sta per spaccare il vetro del laboratorio, va incontro alla sua morte fiero e impettito come un idiota.

L'impenetrabile Keanu Reeves si lascia commuovere da un'inespressiva Jennifer Connelly e dal suo odiosissimo pargoletto, decidendo quindi di risparmiare la razza umana. Ma poi, Keanu non aveva detto precedentemente che il piano di distruzione dell'uomo sarebbe andato avanti anche senza di lui e che non aveva possibilità di interromperlo? Boh, vacci a capire.

Cosa ci vogliono far capire con la scena del McDonald? Non intendo il dialogo, ma perchè farci notare a tal punto Marchio ed insegna? Forse che siano stati gli alieni a donare al povero Ronald la formula per creare il Big Mac e salvare l'umanità dalla fame? O che sia proprio Ronald un altro membro della razza aliena?

Reeves è per meà film l'eletto e per l'altra metà Constantine, scena finale quasi ai limiti del plagio, ormai neanche ti sorprende quando distrugge due elicotteri col pensiero, figuriamoci quando riattcca la inea del telefono!

Cleese? Della serie ormai lo abbiamo ingaggiato facciamogli fare qualcosa? Un professore mezzo matto, solitario e controcorrene, che però ha la verità nascosta nel taschino insieme nell'orologio? Si perfetto. Minuti sullo schermo 2.

Tutto il prologo con il rapimento degli scenziati che senso ha se mancano 78 min. alla pseudo fine del mondo? Poi salgono tutti su un elicottero e aspettano che l'asteroide li colpisca... mah...perplesstà e dubbio.

Ah! Dimenticavo, Jennifer Connely è veramente bella.

il mezzo voto in più è per quegli adorabili mostriciattoli che si mangiano tutto e che si moltiplicanoa vista d'occhio

Ricordero' questa serata solo perche qualche fila dietro di me era seduto Walter Zenga!

conversione dell'alieno

Il vecchio erano 75 anni che viveva sulla terra,e cosa aveva dedotto?Che non voleva andare via perchè voleva bene agli umani ma però era giusto annientarli.
Arriva l'alieno Keanu e gli bastano 2 lacrimucce di un bambino per decidere di non stermirare il pianeta.Che schifo di film.

ovviamente l'ho visto al cinema....dovrei smettere di seguire consigli altrui mi sa!!!!

Nelle vesti di un disgraziato e imbecille alieno che prima vuole distruggere il genere umano e poi ci ripensa (!)

Il film mi è scaduto già dal momento in cui è apparso dalla navicella il mega mostro gigante (che alla fine si sgretola per distruggere la razza umana).......ma dai che str......!

Dopo tutta la teoria che l'uomo è distruttivo per natura e che va eliminato per salvare il pianeta terra, in finale l'alieno (kanu reevs) cambia idea e ritira la procedura di distruzione totale, vedendo la madre con il figlio che piangono disperati e affermando una frase del tipo: "ora capisco che in voi c'è dell'altro"
...C'è dell'altro cosa!?!?! Prima dice che la natura distruttiva dell'uomo non può cambiare e poi afferma, preso dalla compassione, che l'uomo può cambiare e migliorare solo quando raggiunge l'orlo del baratro!
Che cavolata è questa? Da dove viene tutta questa compassione che ti fa annullare la procedura? Prima non c'era tutta questa pietà... Forse mossa dalla visione dell'amore della madre che piange vedendo il figlio in fin di vita? Quindi è stato l'amore che avrebbe salvato la razza umana? Che cavolata, un finale sbrigativo e insipido ispirato a film come indipendence day e la guerra dei mondi (ma molto peggiore sicuramente e con molta meno azione di entrambi). E poi la scena iniziale non è spiegata minimamente e dovrei rivederlo per capire che cacchio significa kanu reevs vestito da messner che scala il monte e raggiunge la sua astronave nei ghiacciai... boh?!? Forse lui era uno scalatore da cui gli alieni hanno preso il dna per ricostruire le caratteristiche umane ed adattarsi alla terra, acquisendo le sembianze di costui... forse, un po' vaga come scena e che non chiarisce bene lo svolgersi dei fatti!

tutto un casino per fare fuori gli esseri umani poi gli è bastato vedere madre e figlio che si abbracciavano per cambiare idea e non si sa come fermare tutto..ma vaaaa

Gli effetti speciali più belli si vedono già dal trailer!

ciliegina sulla torta il classico finale buonista che detesto !!!

" voi umani avete qualità che comprendo solo ora" che frase stupida collocata in un film banale

ovvero l'alieno dagli infiniti poteri che giunge sulla Terra per cercare di salvare il salvabile ed avvertire i governi mondiali dell'imminente catastrofe ambientalistica che la stupidità umana sta per far scoppiare. Accolto, in pieno stile da far-west, dalle umane bombe, il nostro alieno Reeves si rende conto che non c'è più nulla da fare e l'unica speranza per la sopravvivenza del pianeta è la distruzione totale di tutte le sue forme di vita. Cercherà di farlo ragionare la spaesata dottoressa Connelly, con figlio odiosissimo a carico, che si ritrova tra la classica incudine e il martello: l'alieno la trova simpatica ma non l'ascolta, i federali pensano sia ora di passare alle maniere forti e la ostacolano. Alla fin fine, di questo film non rimane nulla, e si assiste ad un piccolo dramma privato tra i due protagonisti, che hanno nelle loro mani le sorti del pianeta (ma poteva tranquillamente trattarsi di una causa di divorzio, con lei che sa solo ripetere di continuo "dacci 1 altra possibilità, cambieremo, cambieremo...") mentre il pubblico non viene minimamente coinvolto.