la citta' incantata (2001)

Il più famoso film di Miyazaki è un'opera ke ti commuove e ti lascia, dopo la visione, con un senso di pace e di dolcezza.
Una dolcezza priva di inutili quanto retorici sentimentalismi, soltanto quelli ke si addicono ad una normale bambina ke si trova catapultata in un mondo magico ed irreale senza i suoi genitori; una dolcezza a cui contribuisce la buona caratterizzazione dei personaggi e la loro simpatia (uno su tutti il burbero Kamagi) e a cui alla fine non sfugge neanke la perfida Yubaba di cui si scopre un inaspettato lato materno...
Insomma La città incantata raggiunge l'obbiettivo di emozionare lo spettatore grazie anke alle sue splendide sequenze ricche di fantasia e molto ben fatte e ad una buona sceneggiatura ke è importante qui come in qualunque altro film, il tutto visto attraverso gli occhi di una bambina dotata solo di coraggio e altruismo...

Melissa, sei anni, mia figlia... schiena dritta sulla poltroncina, occhi azzurri sgranati, respiro quasi impercettibile , ogni tanto un sorriso con fossetta, ogni tanto la rughetta in mezza la fronte e gran finale con sospirone liberatorio... meravigliosamente entusiasta.

Un film d'animazione decisamente da non perdere.

Decisamente un capolavoro...mi spiace di non essere riuscita a vederlo in lingua originale

Davvero un capolavoro d'animazione!

Dopo una lunghissima assenza, è doveroso commentare in primis questo capolavoro di Miyazaki. Ma come diamine fa a partorire storie così fantasiose e poetiche??????
E l'animazione....i colori, la grafica, i PAESAGGI!! Insomma, è, ripeto, un CA-PO-LA-VO-RO. Veramente consigliatissimo a tutti, e se dite che fa schifo solo perchè non simpatizzate per l'animazione giapponese, veramente dite una bestemmia.

SPOILER

Molto, troppo spesso ci stupiamo delle nuove (?) trovate disney-pixar-dreamworks e co. Più e più volte ci ritroviamo tutti insieme appassionatamente a tesserne le lodi: "Ma quant'è bello quel disegno!", "Che meraviglia quella sequenza!", "E' proprio adorabile quel pesciolino rinsecchito!" e via dicendo. Eppure finisce là. Non c'è vera passione, non c'è vero sentimento, non c'è vera riflessione. E' un po' come contemplare ciò che può fuorviare; un po' come elogiare ingenuamente ciò che, ad un'analisi più approfondita, si rivela insipido, infantile, banale, buonista, retorico, freddo e quando mai distaccato. Aggettivi, questi, che si sposano perfettamente con il piattume della moderna animazione occidentale, da anni in balia delle burrascose acque rappresentanti -allegoricamente parlando- un'alquanto allarmante pochezza di idee e contenuti. A tale carenza si aggiunge, poi, un altrettanto sconcertante enfatizzarsi della "componente commerciale" propria di ogni pellicola, che intacca significativamente il risultato finale.
Un'animazione a tratti ridondante, a tratti tremendamente irritante; un'animazione spenta, puerile, anonima; un'animazione, insomma, volta al puro profitto economico.

Ancora più spesso capita di non identificare in una data eccezionale opera il vero capolavoro, vuoi per pregiudizio o per disattenzione. Ed in effetti -amici miei- è di un capolavoro che stiamo parlando.
"La città incantata" è una pellicola che trascende ogni "limite" fissato da quella mediocrità e pochezza di contenuti caratterizzante le ultime insignificanti creazioni disney-pixar. Il GRANDE (non esiste altro aggettivo che gli si addica) Hayao Miyazaki ci stupisce con l'ennesimo capolavoro di una carriera ricca e significativa, che ha regalato alla storia del cinema anime (ma sarebbe riduttivo definire tali creazioni con il termine in questione) di indiscussa maestosità quali "Principessa Mononoke" o "Il mio vicino Totoro". Un regista, sceneggiatore,animatore, dal talento a dir poco straripante; un artista capace di donare ad ogni sua opera quel tocco di indefinibile poesia, che guida lo spettatore in un avvincente viaggio attraverso il fantastico "universo Miyazaki". Una poesia quella de "La città incantata" che non scade mai nella retorica, nel buonismo, nel manierismo o nel cattivo gusto; una poesia che con eleganza ripropone tutte le tematiche classiche dell'animazione del maestro giapponese (rapporto uomo-natura, diversità, mitologia, credenze, miti, inquinamento, individualismo e cupidigia della razza umana etc..) in una sorta di summa della sua poetica. E' un'animazione che sublima ogni singolo fotogramma in un perfetto equilibrio di musiche (meravigliose) ed inquadrature. E' un'animazione che lascia spazio all'immaginazione e all'avventura, ricca di allegorie, ma non per questo ridondante. E' un'animazione unica nella sua capacità di caratterizzazione dei personaggi, nella sua delicatezza e nella sua spensieratezza. E' un'animazione, questa, che meraviglia, stordisce, confonde e riconduce bruscamente lo spettatore in una realtà ora stranamente più dolce.

Non sono rimasto così incantato come credevo ma rimane comunque un buon film!
Lo stile di Hayao Miyazaki direi che è affascinante, in questo cartone la magia, i valori e le bizzarrie sprizzano da tutti i pori. La storia è discretamente interessante però ho preferito “Il castello errante di Howl”. Aggiungo che in ogni caso non ho questa grande conoscenza della cultura giapponese...
In tutto il pattume dell’animazione giapponese almeno spicca questo Miyazaki…

magnifica esperienza visiva...sembra un sogno ad occhi aperti!!!a tratti diventa addirittura grottesco e questo non è certamenete un difetto....Hayao Miyazaki è il maestro dell'animazione!

semplicemente affascinante.
un capolavoro.

Ho apprezzato solo i dialoghi posti i maniera molto reale, e l'animazione ben disegnata, ma la storia in sè non presenta nulla di eccezionale.
Una storia completamente immersa nella fantasia, che non emoziona.
Alla fine è un cartone giapponese come quelli di oggi che non ha nulla a che vedere con quelli del passato,passionali e/o divertenti.
La seconda parte mi ha annoiato molto.
Si esagera a dire che è un capolavoro, la disney ha fatto quasi sempre di meglio :-)

INCREDIBILE... lascia un segno indelebile nella mente e nell'anima
Surreale tanto da farti emozionare come un bambino... mentre lo guardi è come se tu fossi sotto l'effetto di potenti allucenogeni, grazie ai quali la relatà ti si presenta tutta nuova, tutta da riscoprire... una volta finito il film però qualcosa ti resta dentro, qualcosa di incredibilmente bello.
Riesce a penetrarti dentro e tu vorresti solo che non finisse mai, lo guardi, lo consumi quasi con ingordigia tanto è dissetante... La Città Incantata è uno di quei pochi film che fanno bene al cuore...

E' il primo film d'animazione di Miyazaki che vedo e devo dire che ne sono rimasto affascinato. La cura dei disegni (rigorosamente a mano), accompagnati da una colonna sonora sempre all'altezza fanno de "la città incantata" uno dei migliori film d'animazione degli ultimi anni. Ora voglio visionare anche gli altri film del regista giapponese. Il premio oscar è strameritato.

Che bel film! E' una storia veramente originale, piena zeppa di spunti divertenti e di riflessione, ed i personaggi sono meravigliosi.
Mi ha lasciato veramente soddisfatto, e mi ha fatto venire voglia di vedere subito altre opere di animazione giapponesi.
Che fantasia e che poesia hanno in Oriente!

I film di Miyazaki li ho visto praticamente tutti e questo per me è il più bello in assoluto!!! Dei disegni fantastici, dei personaggi unici, dei paesaggi magnifici e una storia che solo Miyazaki poteva creare!!
Un vero capolavoro da vedere assolutamente

Concordo con la media gran bel cartone di Miyazaki.

Secondo film d'animazione di Miyazaki che vedo, questo mi è piaciuto molto di più de "Il castello errante di Howl'' a mio parere troppo confusionario e noioso... Due ore per un cartone sono eccessive ma non stiamo parlando di un Disney ... sembra un film vero e proprio, atmosfere particolari giapponesi, personaggi insoliti e curiosi, una storia affascinante e intensa.
Consigliato, ma non per tutti!

Pessimo film, trama sciocca e inconsistente, demente fino alla nausea e con un tocco di retorica che il rende tutto più disgustoso!

bellissimo! altro che i filmetti d''animazione americani che sono di una tristezza assurda...

Bello, bello, bello, una favola visionaria densa di significati e morale, certo conoscere un pochino della cultura simbolica Giapponese non guasta e magari aiuterebbe a chiarire alcuni punti.
I personaggi sono favolosi!!!!
Da vedere.

Splendide animazioni per una favola bellissima con dei personaggi straordinari. Da vedere senza indugi.

Una bellissima favola per grandi e piccini, corredata da immagini splendide.

SPOILER

Pura poesia...chi non apprezza questo capolavoro non ha capito semplicemente lo spirito del Maestro Miyazaki..

bellissimo film di animazione, coinvolgente ed intelligente!! personaggi caratterizzati al massimo e una morale di fondo non così scontata come si possa pensare, anche se credo che i messaggi che abbia voluto lasciarci il regista siano più di uno; bisognerebbe rivedere il lungometraggio almeno un paio di volte!!
fantastici i disegni e fantasiosi i personaggi!! 7 meritatissimo

Bellissimo, una storia incredibile..... La città incantata è una favola colma di magia, di sentimenti, di saggezza, si dolcezza, di meschinità, di ignoranza..... Con personaggi che non scorderò mai più. Come Senzafaccia, x esempio. Da vedere assolutamente!

Hayao Miyazaki conduce lo spettatore versso un mondo popolato da creature provenienti direttamente dalla cultura giapponese o create dal fantasioso artista, dipinto con il suo traatto inconfondibile dai tempi di "Heidi", il tutto osservato dallo sguardo innocente della piccola Chihiro.
Dopo che perfino la Disney è passata al 3D è piacevole vedere un delicato anime bidimensionale, che si aggiudica peraltro un meritatissimo oscar.

Questo film è un sogno ad occhi aperti, vedendolo è come se di colpo mi fossero spariti 10 anni e fossi tornato un ingenuo bambinetto.
Tuttavia il film nasconde anche morali ben più profonde adatte anche ad un pubblico maturo.
Ma perche in Italia il cartone animato è morto e defunto, possibile che si realizzino cazz@te come totò sapore, Aida degli alberi, e il film delle Winx?!?!?!
A questi qua' gli metterei un Black Mamba nella tazza del cess0.

Chissà perchè credevo di averlo già votato. La pellicola comunque e proprio godibile e gustosa ed offre più di uno spunto.

l'immaginario fiabesco di miyazaki è davvero unico e inimitabile. qui, al livelo di princess mononoke, o forse anche superiore.

Vero gioiello del cinema di animazione, capace di essere visionario, poetico e surreale come nella migliore tradizione fiabesca, e al contempo, sorprendentemente maturo e profondo nel descrivere i sentimenti, gli animi e le sofferenze dei personaggi riuscendo quasi ad annullare completamente il gap rispetto alle pellicole tradizionali che godono del valore aggiunto rappresentato dell'interpretazione di un attore in carne ossa. La Regia di Miyazaki è un torrente di idee in piena, in alcuni momenti è brutale e selvaggia nel mostrare il dolore e l'orrore (vedasi la sequenza della trasformazione dei genitori di Chihiro) in altri è capace di raffinata poesia (il viaggio in treno di Chihiro e Senzafaccia), ma sempre e comunque radicale e affascinante. Forse più lungo del necessario ma davvero notevole per densità di suggestioni e invenzioni.

bellissimo,probabilmente il migliore di questo regista geniale.....consiglio a tutti di vederlo,e di vedere anche tutti gli altri,tipo la principessa mononoke....da vedere e da tenere

Una storia che riflette gli ostacoli che i bambini come Chihiro affrontano in una età in cui il mondo con tutti i suoi problemi e le sue difficoltà si mostra ai loro occhi

Mamma mia che incasinato!! per me qui c'è troppa carne al fuoco e troppi cambi di scena, tutto sommato è pero un buon cartone.
comunque ho preferito di gran lunga la principessa mononoke

Fantasia pura e affascinante

Mi ha tenuto sveglio nonostante abbia iniziato a guardarlo per caso alle 11 passate, ormai stanchissimo.
Mi ha risvegliato, divertito e commosso.
Storia incantevole e personaggi stupendi per una poesia d'animazione.
Alcune parti, come l'arrivo dello "spirito della puzza", veramente magnifiche.
Probabilmente il miglior film d'animazione che ho mai visto.
Se voi non l'avete ancora fatto ve lo consiglio appieno.

Un capolavoro assoluto. Tantissimi personaggi geniali e poetici per una fiaba stupenda.

Bellissimo, il migliore di miyazaki che io abbia visto. Fantastici i disegni e l'idea della storia.

Ammetto la mia totale ignoranza di fronte a questo particolare genere di lungometraggi d'animazione, però questa favola, ben raccontata da H.Miyazaki, mi ha totalmente coinvolta. L'ambientazione immaginaria, visionaria e colorata accoglie lo spettatore nel mondo in cui viene catapultata la piccola protagonista Chihiro. La quale affronta una forte esperienza di crescita e formazione dimostrando tenacia, inventiva, spirito di adattamento al nuovo, capacità critica e controllo della propria libertà personale. Viaggio assolutamente non banale quello raccontato in questa favola, che spesso riflette in modo fin troppo esplicito i difetti ed i vizi della nostra società. Credo che, in questo caso, si possa parlare di un oscar meritato.

Rivedendolo ieri sera, mi accorgo solo ora di non averlo ancora commentato. Non è possibile lasciare senza voto un lungometraggio animato di tale intensità.
Miyazaki conosce alla perfezione l’ordito narrativo della fiaba tra le cui maglie inserisce il sogno e l’inconscio con i loro strani percorsi. Il simbolismo, nemmeno tanto nascosto di Miyazaki, ci trasferisce in un mondo assurdo, ricco di forme e di colori, nel luogo della nostra infanzia. E tra ecologismo e critica al consumiamo più sfrenato, il regista ci racconta il viaggio iniziatico di Chihiro, un percorso che l’aiuterà a vincere la paura infantile e la dipendenza dai genitori, a sapere individuare con equilibrio l’invisibile confine tra bene e male, riconoscendo che in fondo anche i personaggi più odiosi rivelano una sensibilità, anche se solo sussurrata, da non trascurare.

Un film questo che al di là delle importanti allegorie, meriterebbe di essere gustato anche solo per i disegni degli incantevoli scenari e dei bizzarri personaggi.

Un cartone animato che mi fa tornare bambino. In questi anni ho continuato a vedere i nuovi cartoni animati (ho due fratellini piccoli), e avevo notato come non tendessero più ad affascinare e a far riflettere, quanto a impressionare e divertire.

Miyazaki invece ci regala una storia profonda e commovente. Consigliatissimo.

Parlo da profano che prima nn vedeva di buon occhio i film d'animazione ma La citta incantata mi ha stupito come anche i Il castello errante di Howl.
Incredibile come Miyazaki riesce a raccontare dei sentimenti "banali" con una chiava di lettura unica: la fantasia.
Capolavoro.

Capolavoro poetico del maestro Miyazaki.
Senza parole.

la fantasia che sprigiona questo film è incredible!la varieta' di personaggi va fino all'estremo!
a mio avviso ,addirittura,c'è troppa fantasia!
la storia poi non è per niente per ragazzini,la trama è contorta e forse nemmeno io l'ho capito del tutto,ed è solo un cartone animato!!!
veramente suggestivo!oscar meritato!

Miyazaki, fortunatamente, concepisce ancora il cartone animato nel senso stretto del termine, regalandoci un film di una delicatezza e perfezione veramente rari. Ogni trovata è un prodigio di inventiva e si ride almeno quanto si riflette. Le due ore piene possono risultare pesanti per un pubblico giovanissimo, il quale però rimarrà stupito, come noi del resto, dalle scene di azione, senza contare la probabile immedesimazione nel personaggio di Chihiro.

Alcuni personaggi sono a mio avviso caratterizzati male, sia Hoku che la strega cattiva, identica alla sua gemella buona e comunque sgradevoli entrambe. Il bambino/neonato è completamente inutile e poteva vedersi giusto una volta per sorridere e poi più. Sbavature non di poco conto, ma che fanno da contrappeso (in difetto) alle numerose scene mozzafiato.

poesia, fantasia, immaginazione, bellezza, curiosità, amore.. è una valanga di emozioni questo film che ti travolge come la magia della cultura giapponese. una storia commovente frutto della fantasia di uno dei mostri sacri del cinema mondiale per delicatezza, genialità e intelligenza.

Una volta Akira Kurosawa disse:”mi dispiace quando paragonano i lavori di Hayao Miyazaki ai miei, perché cosi' facendo sminuiscono quest'ultimo”.Sicuramente una dichiarazione esagerata e gentile detta da un regista di grandezza mondiale ad un altro che finalmente è stato riconosciuto come il piu’ grande realizzatore di anime di tutti i tempi.
La consacrazione di Miyazaki è arrivata proprio con “La citta’ incantata”, uno dei tanti capolavori sfornati dal maestro nipponico e dal suo studio Ghibli, giustamente premiato un po’ dappertutto(Oscar ,Orso d’oro a Berlino,ecc…) e di conseguenza reso facilmente reperibile a dispetto dei suoi precedenti lavori ,non solo scandalosamente neppure usciti in sala, ma difficilmente reperibili anche a noleggio o in vendita.
Parlando del film, “La citta’ incantata” mostra la crescita interiore di Chihiro,di come la protagonista impari a sacrificarsi e a battersi per se stessa e per il prossimo,di come cominci a conoscere ed apprezzare sentimenti quali l’amicizia e l’amore,investita inoltre in maniera improvvisa da un senso di dovere e responsabilita' che la spingera' a tentare di salvare i propri genitori da una fine atroce.
Il mondo in cui si svolge l'azione è rappresentato in maniera eccezionalmente visionaria e geniale.Chihiro viene elevata a simbolo delle nuove generazioni,le quali dovranno fare tesoro degli errori perpetrati dai genitori per poter vivere in un futuro migliore.
Le figure allegoriche sono una costante del cinema di Miyazaki che ama rappresentare il suo pensiero attraverso i personaggi inventati dalla sua fervida immaginazione ed ispirati dalla mitologia giapponese.
Ci si puo’ cosi’ imbattere nello spirito senza volto, simbolo della societa’ attuale, ingorda e priva di scrupoli, convinta che tutto si possa acquistare con il denaro,oppure si puo’ incontrare lo spirito del fiume, reso nauseabondo ed inavvicinabile a causa dello sconsiderato inquinamento.
Miyazaki è sinonimo di poesia,non si puo’ non rimanere affascinati dai suoi lavori e dalla sua capacita’ di esprimere messaggi notevolmente profondi attraverso film che in apparenza possono apparire destinati ad un pubblico molto giovane, ma che ad un esame approfondito ,si nota quanto siano pregni di messaggi importanti e nobili.

Un pò troppo visionario per i miei gusti, e devo dire che la prima parte non tira come la fine. Tuttavia resta un lavoro di una qualità di gran lunga superiore ai film d'animazione commerciali degli ultimi anni.

Ormai sto diventando Miyazaki-dipendente, nello stesso giorno mi son visto " My neighbour Totoro" e questo...Splendido film anche questa volta, ambientazioni suggestive e disegni superlativi (non sembra un videogioco come molti animation movie degli ultimi anni).
Una delle doti che apprezzo di più nei suoi film è la mai chiara distinzione tra bene e male, tra giusto e sbagliato. Ogni cosa può essere l'inverso a seconda del punto di vista, e ogni personaggio incarna spesso entrambe le caratteristiche. Tra i film suoi che ho visto, questo l'ho trovato più simile al "Castello errante di Howl", forse qui i disegni sono leggermente inferiori. Per finire una chicca nello spoiler per chi ha visto anche Totoro!!!

SPOILER

Solo 1 parola: FANTASTICO

Il fascino di Un Alice nel Paese delle Meraviglie, unito alla poetica entusiasmante ed avvincente di Miyazaki.
Idee, personaggi bizzarri, mostruosi ma allo stesso momento meravigliosi, scenografie e musiche ammirevoli.
Incantevole la giovane Chirico, ombrosa e accattivante il giusto per coinvolgere tutti.

Mostruosamente fantastico!

Da vedere.

Se ne conoscete altri di pari livello contattatemi.

Ho trovato questo film un pò come Alice nel paese delle meraviglie...visionario e delicato.

...ho inserito il dvd....mi sono seduto sul letto...l'ho fatto partire..
non hganno attrversato il ponte ho iniziato a volare, a tronare bambino, a vagre nelle fantasie più insospettate, a creare insieme al film...
Bellissimo, fantastico, come dovrebbe essere la nostra mente fantastica..

Sempre il grande Miyazaki,mette nelle sue "favole modere"-io le chiamo così- tutti gli elementi per rendere la favola bella emozionante e piena di morale, inquesto film le più morali sono evidenti ma mai pesanti
l'ingordigia che viene punita e la laboriosità premiata
e non solo
sfumature e toni dosate in maniera magistrale rendono ogni sua opera animata la cosa più bella che si possa vedere


SPOILER

Capolavoro di animazione e poesia, La città incantata è una bellissima fiaba, in cui tutto è sublime, tutto ci lascia un sorriso sulle labbra ma anche un velo di commozione e tenerezza.
Accanto alla semplice storia di una bambina che si perde in un mondo in cui gli spiriti degli oggetti vanno a purificarsi dalle lordure della Terra (lo spirito del fiume tra tutti, insozzato da rifiuti e maltrattamenti), coesistono le microstorie di mille personaggi di contorno, tutti con un proprio significato e una speciale connotazione.
Non ci sono solo sfondi meravigliosamente pittorici a colorare questa favola, ma anche messaggi importanti, lasciati con mano lieve: l'amore che scioglie un incantesimo, la condanna dell'ingordigia degli umani, i maltrattamenti che infliggiamo al nostro povero mondo.
Davvero splendido.

Non avrei mai creduto che un cartone potesse prendermi così...è spettacolare, c'è una cura del particolare quasi maniacali, i personaggi sono fantastici...l'ho "preso" x caso su sky...l'ho già rivisto 2 volte!!!

Se potete guardatelo!

Vediamo un pò... i temi cari a Miyazaki ci sono tutti: elogio dell'infanzia, animismo, nessuna reale distinzione tra bene e male (SPOILER), omaggi al surrealismo, critica ambientalista (mai sbandierata)...
I disegni, i paesaggi e le animazioni sono superlativi come sempre, forse solo leggermente inferiori al Castello Errante di Howl...
La trama è semplicemente perfetta, commovente ma anche cupa e a tratti davvero dura...
I personaggi sono uno più riuscito dell'altro (e quoto lo Spirito del Ravanello al primo posto!), creando una parodia, che in realtà è una celebrazione, della mitologia giapponese...
Il risultato?

POTESSI DARGLI 11!

SPOILER

Non pensavo che un cartone animato potesse essere cosi bello!!Devo ricredermi!!!pensavo che i cartoni giapponesi fossero solo manga ma questo capolavoro cambia le carte in tavola!!!Tutti i dettagli sono curati in ogni minima parte e il fatto che si parli di miti e leggende giapponesi nn è una cosa negativa perchè la morale del fiml è comprensibile anche per noi occidentali!!!Buona visione a tutti

Il film è eccezionale. Disegni, fantasia, trama, musica e soprattutto studio maniacale dei personaggi.
La caratteristica dei film di Miyazaki (ormai ne ho visti diversi) è che di qualsiasi cosa si tratti riesce a rapirti completamente, che tu sia su un divano, al cinema da solo o con amici, tutto scompare, per poi ricomparire alla fine del cartone.
Non gli metto il massimo perchè il film è pregno di riferimenti alla mitologia orientale,pieno di spiriti e personaggi mistici legati alla terra del Sol levante, riferimenti che,da occidentale,non posso capire ed apprezzare completamente (quindi diciamo che ilo voto è dato dalla mia ignoranza).
Vedetevelo!

bello,veramente bello

All'inizio fatica a decollare, ma più il film procede, più diventa fantastico e avvincente.

E' il primo film del maestro Miyazaki che ho visto (e purtroppo è anche l'unico), l'ho trovato incredibilmente poetico e coinvolgente; i personaggi sono tutti ben caratterizzati ed originali. Vale davvero la pena di vederlo!

Cartone animato incredibile era il primo che vedevo giapponese, personaggi stranissmi e stralunati, davvero inaspettato e sorprendente!

Uno dei più bei film di animazione della stoira del cinema.
Il regista giapponese costruisce una storia e dei personaggi in maniera assolutamente perfetta.
Dal film possono esser tratti molti spunti di riflessione, la narrazione è armonica e poetica ..ogni personaggio (magicamente dipinto) gioca un ruolo fondamentale nella storia.
Una favola poetica adatta non solo per un pubblico di bambini, ma anche per chi ha superato quella fase della vita, ma ama ancora poter sognare..

Per me è il secondo film di Miyazaki dopo "Il castello errante di Hawl". La mano del regista è abbastanza evidente solo che, mentre il film che ho citato l'ho trovato originalissimo, bello visivamente ma un pò inconcludente e per questo ne sono rimasto deluso, questo è in grado di mischiare le tre cose, generando un prodotto di qualità.

Gli do un 6, ma solo per l'animazione. Dopodichè non credo sia un film godibile per i bambini, troppo lungo per prima cosa. Poi la storia, a volte si spegne ed è inutile dire che è un ode alla fantasia, perchè la fantasia ce l'hanno pure i bambini di 5 anni e per inventare cose assurde , non ci vuole la patente di genio. E' un film giapponese, va di moda in questi anni l'animazione giapponese e sopratutto va di moda tirar fango sui film d'animazione occidentali, specialmente americani. Il film non mi ha fatto sognare, semmai solo addormentare, a parte certi punti ; per il resto lo trovo noioso come una domenica d'agosto passata al caldo seduto in casa. La storia non ha nulla di nuovo , solito minestrone di mitologie orientali messe a iosa ogni qual volta se ne aveva l'occasione. L'animazione è stupenda, molto ben fatta anche se da sola non serve a tenere in piedi il film. Pure la regia è ottima. Insomma , un film da vedere non c'è dubbio, senza farsi troppe "seghe mentali" visto che comunque resta un cartone animato manco stupendo e nulla di più.

questo è solo il secondo film di miyazachi che vedo, per cui non sono in grado di fare tutte queste grandi comparazioni e dire se si tratta del suo capolavoro o no, ma quello che sono comunque in grado di dire è che si tratta di un film bellissimo.

Alice attraversa lo specchio e si ritrova in un mondo al contario, regno del nonsense... Chihiro invece ritrova nel suo regno incantato tutta la tradizione e la cultura del sol levante.
I kami che popolano il quotidiano delle tradizioni nipponiche (spiriti degli oggetti, di ogni manifestazione della natura) qui prendono corpo e popolano una storia tenerissima e ricca di suggestione.

per chi ama davvero addentrarsi nell'immaginario di un popolo dalla sensibilità differente.

davvero Magico!
da vedere assolutamente!!

il miglior film d'animazione secondo me.è un viaggio fantastico che tramite il regista ognuno di noi affronta.l'avrei tanto voluto al cinema!

come al solito trovo un po' esagerati i voti


dire il film d'animazione più bello della storia potrebbe essere un po' eccessivo

è il secondo film d'animazione del regista che vedo (il castello errante è il secondo) ed entrambi in qualche punto mi hanno un po' annoiato.

molto affascinante il suo stile, fantasia a piene mani e trovate a volte assurde ma azzeccate nella loro stranezza.

pero' in qualche punto si perde e scende di livello.

cmq un buon film da vedere per grandi e piccini

wow... ogni commento non servirebbe a far capire quanto sia bello questo film d'animazione... consigliato vivamente a tutti.
Molto apprezzati i riferimenti ai miti classici^^

Un sogno colorato. Una spirale magica che ti tiene incollato per 2 ore. Uno dei migliori film d' animazipone di sempre.

Ottimo disegno, ottima la trama, l'ho rivedo e sempre mi suscita qualcosa di nuovo, veramente particolare, nulla da invidiare ai film d'animazione della Disney, anzi siamo proprio su un altro mondo

un film straordinario x la magnificenza bellezza dei paesaggi e dei personaggi.
Una storia ricca di poesia ke mantiene l'interesse delllo spettatore fino all'ultimo secondo xke' sono varie le interpretazioni ke posso essere date agli eventi nel corso film.Rasenta la perfezione

Sicuramente un buon film d'animazione che si lascia vedere piacevolmente. Splendidi gli scenari, da favola.....

capolavoro dell'animazione nipponica!!
capolavoro di Miyazaki!!
da vedere assolutamente!!

E' senz'altro uno dei più bei film che io abbia mai visto, non solo tra quelli d'animazione. Assolutamente consigliato da vedere e rivedere, per capire bene e gustare la poetica e le varie chiavi di lettura che offre

E' uno di quei film che celebrano il passaggio di categoria di un genere cinematografico. Mai pensavo che un cartone potesse essere così completo in tradizioni stilistiche e innovazioni visive e così completamente rivoluzionario a ciò che si era visto fino ad oggi. Era di buon auspico per il futuro anche se i nuovi film d'animazione ci hanno sospinto nuovamente al passato.

uno dei migliori film d'animazione di tutti i tempi... un sogno ad'occhi aperti...
bellissimo... quasi quasi gli do anche 10

Un sogno! Questo film è un sogno!
Una spanna sopra ai film di animazione "occidentali", sia per spessore, sia per sceneggiatura, sia per regia, sia...beh...per tutto!

Questo film è un sogno ad occhi aperti... e che sogno!
Ennesima dimostrazione dell'immensa superiorità culturale giapponese rispetto ai più blasonati produttori di film d'animazione.