qualcuno volo' sul nido del cuculo (1975)

Mammamia che capolavoro! :D

Stupenda l'interpretazione di Jack!!! Un grande!!!

Consigliatissimo! ^^

Non credo che ci sia qualcosa da aggiungere a quanto già detto nei vari commenti... davvero un capolavoro. Una sola cosa: qualcuno sarebbe così gentile da spiegarmi il significato del titolo???

un film divertente e drammatico allo stesso tempo.mentre ridi ti ritrovi improvvisamente con le lacrime.proprio un film perfetto

raga molto probabilmente sono scemo io visto che penso di essere l'unico a non averci capito nulla in questo film... secondo me non ha nulla di così eccezionale , non vedo genialità, non comprendo perchè tutti lo considerano un capolavoro.... qualcuno mi aiuterebbe a capirci qualcosa ?

bellissimo

Qualcuno volò sul nido del cuculo è un capolavoro, e, come ogni capolavoro, ha un significato da leggere tra le righe, un significato che trascende la mera fattualità della fabula. È infatti chiaramente l'allegoria della vita. Fortemente antidogmatico, il film presenta la figura di McMurphy, galeotto ribelle e beffardo (interpretato da un sublime Nicholson), che, quale novello Zarathustra, insegna ai pazienti di un manicomio il Superuomo (nel senso che davvero Nietzsche intendeva), ossia colui che, libero dalle costrizioni e dai pesi che portava su di sé il Cammello (cioè l'uomo religioso e rispettoso delle regole), giovandosi dell'azione del Leone (l'uomo conscio del proprio essere, non più rinunciatario, che impone l' "io voglio" sul "tu devi"), è finalmente Fanciullo, libero di creare, in una parola VIVO. I pazienti stessi del manicomio, invece, vivono la loro diversità (ciò che più minaccia il dogma e la conservazione sociale, perché fonte del cambiamento) come una devianza da correggere, avallando così lo status quo. E non solo: sono essi stessi a voler essere "normalizzati", entrando nel manicomio da "volontari", diventando così, da vittime, a carnefici di sé stessi. Ed è qui che McMurphy interviene, mostrando il loro errore, rendendoli consci della mestizia della loro condizione di prigionieri per il solo fatto di essere diversi.

SPOILER

Faccio fatica a trovare parole per questo film.
L'ho visto e rivisto decine di volte ed ogni volta le sensazioni sono state fantastiche.
Jack è il massimo ma anche tutte le altre figure sono da incorniciare.
Ripeto: senza parole.

magnifico.non so cosa dire.mi è rimasto nel cuore e mi ha commosso moltissimo.a volte non penso servano ulteriori parole di fronte alla grandezza di simili capolavori.Jack è un monumento del cinema.

JACK è UN DONO X IL CINEMA.
IN OGNI SUO FILM HA STUPITO

L'interpretazione di Jack è la miglior interpretazione nella storia del cinema degli ultimi 50 anni.E'stupendo questo film; solo Jack, qualche matto (faccie non ancora conosciute....vedi DeVito,Dourif,Schiavelli ecc.....)e un tristissimo ospedale psichiatrico: risultato: semplicemente un capolavoro.

jack sei grande!!! danny la prima volta non ti avevo riconosciuto!!!
a parte tutto un film davvero indimenticabile, toccante, su cui meditare...
colonna sonora deliziosa

Bello bel film con un grandissimo jack nicholson incolla alla tv fa divertire e la trama è forte non a livello dei grandi capolavori del '900 ma valido senza dubbio

è sensa dubbio uno dei film più belli che abbia mai visto.
credo che nessuno meglio di Nicholson avrebbe potuto interpretare il ruolo di McMurphy.... solo un mostro sacro come il buon vecchio Jack, capace di assumere espressioni e atteggiamenti unici nel suo genere poteva calarsi in un personaggio talmente comico e drammatico allo stesso tempo!

voto a Jack nickolson indubbiamente 10+
voto alla sceneggiatura, fotografia e cast... 10
voto storia 9+

un film da vedere e rivedere.. da diffondere, da amare, da contemplare
Con "qualcuno volò sul nido del cuculo" Milos Forman ha toccato indubbiamente le vette più alte del mondo del cinema!!

...senza ombra di dubbio un film che vale la pena vedere solo per l'interpretazione di nicolson, il suo carisma ed il suo sguardo...anke gli altri personaggi nn sono da meno: martini (d.de vito), grande capo, Lloyd...i loro atteggiamenti ed la loro maestria nel recitare ti fa venire dubbi sul fatto che siano in realtà attori...magnifico film!!!!

Troppo scontato affermarlo ma io lo faccio ankora una volta:Capolavoro assoluto del cinema che verte tutto sulla mostruosa presenza scenica di un grandissimo Jack Nicholson.Tema scottante trattato in maniera molto incisiva e con un finale davvero struggente...da vedere e ammirare!

IMPERDIBILE CAPOLAVORO. Entra chiaramente nella lista di quei film che non si scordano.
Una Grandissima Regia e un Cast favoloso capitanato da uno strepitoso JACK NICHOLSON affrontano uno temi più scottanti di quegli anni, il trattamento delle persone "pazze" nei manicomi. IL RISULTATO è STUPENDO

INTRAMONTABILE

Da sottolineare anche le interpretazioni di Danny Devito, Louise Fletcher e Christopher Lloyd

Unico. Impareggiabile. Sempre centrato. Mai scontato.
Nicholson grandissimo. Grandissima regia. Beh insomma se volete vedere com'è un grande film dovete assolutamente vederlo.

Bel film.
Io adoro molti film di Milos Forman e quel suo modo di raffigurare i ribelli contro il sistema (ho adorato Kaufman di Man On The Moon e ho adorato Mozart di Amadeus),ma secondo me in questo film manca qualcosa.. In certi punti più che concentrarsi su aspetti interessanti e suggestivi, il regista si blocca su questioni "difficili" se così si può dire,pesanti e a volte anche noiose.. Certo l'interpretazione di Nicholson è magnifica e anche quella della Fletcher,ma non sono riuscito a cogliere quel tocco meta-comico che Forman sa trasmettere con le sue pellicole.. Mi vien da dire sopravvalutato per certi aspetti,forzato per altri,ci pone nonostante tutto una giusta e finalmente aperta critica contro il sistema,l'intolleranza e i meccanismi di repressione!!

Un film di grande spessore su temi importanti.
Jack è quello che è, ma grandissima è anche Louise Fletcher, che vinse l'Oscar meritatissimo.

Insieme a shining la + grande interpretazione di Jack Nicholson, sceneggiatura impeccabile e finale strappalacrime. Da vedere e rivedere.

sopravvalutato? ma questo è un grandissimo film! Capolavoro assoluto, Jack Nicholson assolutamente unico!

Buon film, ma un po sopravvalutato... almeno per quanto riguarda la mia opinione... Al film manca quello sprazzo di genio per farlo diventare un capolavoro...

Buon film ma senza nicholson uno tra i 5 attori più bravi in assoluto,il film non arriverebbe alla sufficenza.
Volevo spendere alcune parole per nicholson a mio modo di vedere addirittura poco sfruttato a livello cinematografico,che so immaginiamolo nelle vesti di un gangster,in un mafia-movi con un ottimo regista dietro la macchina da presa che capolavoro che sarebbe,o tannti altri esempi,ripetoPOCO SFRUTTATO A LIVELLO CINEMATOGRAFICO,o meglio ancora sempre alle prese con film al di sotto della sua mostruosa bravura.

buon film che abbonda un po troppo in retorica

favoloso!!!!!!uno dei pochi film che sono rimasti dentro di me....

il film capolavoro di tutti i tempi,basta pensare chi era l'attore principale e il voto viene da se!!!

Sul filo della memoria fatemi dare un altro 10!
E' storia del cinema

Gran bel film, ma senza Jack Nicholson non staremmo qui a parlarne...

Un solo termine qualifica adeguatamente questo film : CAPOLAVORO!

capolavoro

Il capolavoro di Milos Forman ci porta tra i corridoi dei manicomi di un tempo, dove era permessa la tecnica dell'elettroschock come "sedativo" o addirittura la lobotomia. Tecniche primitive e assurde eppure non cosi' lontane nel tempo...
Poco alla volta anche noi entriamo a far parte di questo gruppo di matti, ne conosciamo i problemi e temiamo per la loro salute, in un crescendo di emozioni che sfocia nel finale. Cinque minuti entrati di diritto nella storia del cinema.
Nicholson è praticamente perfetto, come sempre del resto in ruoli da "Pazzoide". Cosi come tutto il cast, dalla perfida infermiera agli altri internati. Molti di loro diventeranno famosi dopo questa interpretazione.
Una pellicola intramontabile e giustamente premiata con i 5 oscar piu' importanti.
Capolavoro.

Sicuramente un ottimo film, un nicholson eccezionale, un de vito assolutamente divertente. Xò x me manca quel qualcosa che ti fa davvero entusiasmare.

Niente da eccepire.
Sceneggiato, diretto e recitato perfettamente, e non solo da Jack Nicholson.
L'unica cosa che mi ha fatto storcere la bocca è

SPOILER
So, tuttavia, che è proprio questo che trasforma un già ottimo film in qualcosa che è destinato a segnare coloro che lo hanno visto.
Ma questo finale viene annunciato mezz'ora prima, sebbene un'ottima sceneggiatura tenti continuamente di depistare e lasciare interrogativi scena dopo scena.

capolavoro assoluto.
Ogni possibile commento è stato gia fatto

Se mi chiedessero: 'Tu, cosa pensi rappresenti Qualcuno Volò sul Nido del Cuculo?' risponderei senza esitazioni: 'LA VITA, rappresenta LA VITA'
Capolavoro assoluto dove tutti i sentimenti dell'animo umano trovano non solo rappresentazione, ma spunto di analisi e riflessione.
Chi è il folle, il bambino che con la sua spensierata e innocente vivacità dà libero sfogo a tutta la sua carica vitale o la società che attraverso l'educazione, le regole e la disciplina vuol a tutti i costi omologarlo per una 'civile' coesistenza?
Jack Nicholson da Oscar degli Oscar di tutti i tempi, CAPOLAVORO ASSOLUTO, IMPOSSIBILE PERDERLO!

L'incontro tra una mente sana ed altre devastate dalla pazzia.
Una storia bellissima e fragile, grottesca e commovente, divertente e nello stesso tempo drammatica. E la prova di come la vita sia in realtà tutto un equilibrio sopra la follia.
<<Almeno ci ho provato...>> dice il grande Jack. A volte basta solamente provarci...
Jack Nickolson divino.
Favola

Film sull'impossibilità di definire la follia. Al film non resta che mostrarla. Ma le sue cause sono tante.
La pellicola mostra un paradosso tipico nella vita di alcune cliniche psichiatriche: come la cosiddetta follia può diventare ancora più invalidante sotto la pressione burocratica delle rigide procedure di una presunta cura.
Il film sembra dire: la follia esiste? O spesso è solo legata a una diversità che non riesce ad esprimersi ed è quindi costretta a regredire nella psicosi? Una diversità che non incontra la sensibilità dialogante di cui ha bisogno: nelle persone in mezzo a cui vive e nelle istituzioni sociali e politiche?
Film ancora attuale anche se gli psicofarmaci detti psicotropi hanno oggi svuotato i manicomi. La follia rimane una questione scottante specialmente per quella di origine sociale. Quest'ultima chiama infatti in causa i valori competitivi e falsi di questa società dominata dalla finanza speculativa dove l'immagine è tutto e la sostanza niente. Film sul cinismo medico dell'occidente dove chi ha i soldi vede curate e lenite le proprie ferite e chi è povero, se non è umile e sottomesso, viene preso addirittura a calci.

l'ho affittato giorni fa visto che in tv non trovano spazio film così. l'ho visto e rivisto (la seconda volta in lingua originale). indimenticabile.

Ottimo film, grandissimo cast... un film da non perdere

NON CI SONO PAROLE......ASSOLUTAMENTE ECCEZIONALE!!!

Ottimo film.
Molto intelligente il tema trattato, ottimo lo spessore dei peronaggi e l'interpretazione degli attori.
Questo film, pur essendo molto triste, ci fa riflettere sulla società attuale e sul labile confine che intercorre tra chi segue il gregge e chi sceglie una propria "way of life".

Dovete scusarmi, ma 10 lo dò soltanto a pochissimi capolavori (si potrebbero contare sulle dita di una mano...). Evidentemente questo film, pur essendo molto bello, non è fra questi.

Bellissimo

L'ho visto per la prima volta da piccolo e fu il primo film che mi fece scenedere le lacrime agli occhi, da allora l'avrò visto almeno una ventina di volte. Uno dei più grandi film che siano mai stati girati e Nicholson è il regista più bravo che sia mai esistito

Eccezionale... un Nicholson veramente strepitoso!
Un attore ke reciti in qsto modo così intenso e ke riesca ad immedesimarsi così bene nella parte l'ho visto fare veramente a pochi.
Conferma ke è uno dei più grandi attori (... in qsto film forse è anke un gradino sopra chiunque altro) della storia del cinema.
Per ki nn l'abbia ancora visto... vabbè, penso l'abbiate capito da voi!!!

un vero capolavoro!!!!

da vedere

alla fine ho a stento tratenuto le lacrime

kapolavoro assoluto. mitiko il grandé kapo..
ps ks signifika il titolo? (lo so kè è tratto da 1 romanzo)

Uno dei film che più maggiormente mi ha colpito nella storia del cinema. L'interpretazione di jack nicolson è qualcosa di pazzesco (a mio modesto parere nessuno sarebbe riuscito a entrare così a fondo nella parte di un pazzo). comunque questo è un capolavoro e il 10 è obbligo

un grande grande film e un grande grande nicholson

Un grande Nicholson per un grande film

Da vedere e rivedere

Che film signori ! Struggente! Qui si capisce perchè si dice che i pazzi stanno fuori e i savi internati. La figura dell'indiano, è quella che infondo, mi ha colpito di più, una persona secondo me , velatamente carsmatica e forte ,umana e profondamente amabile, che avrebbe dato anche la vita pur di aiutare l'amico in pericolo. Un Jack Nicholson come sempre sopra le righe. Per quanto riguarda il finale ...beh, non ci sono parole....solo poesia.

Sono stranamente concorde col giudizio dell'accademy per questi 5 oscar meritatissimi.
Grandissima sceneggiatura (i personaggi si relazionano alla perfezione tra loro), grande regia di Forman che concede molto agli attori che ricambiano tutti con interpretazioni magistrali.

grandissimo film che si merita ampiamente i 5 oscar che si aggiudico' nel 1975. Grandissimo Nicholson ( ma va ricordata anche Louise Fletcher, cara e dolce infermiera...)

"Io... io ti porto con me... andiamo."
Andiamo, R.P. McMurphy, andiamo verso la vita, verso la speranza. Lontano da questo posto, dove si consuma la peggiore, la più disumana delle follie, quella di chi i folli dovrebbe guarirli.
Milos Forman sforna uno dei più straordinari capolavori della storia del cinema, una pellicola unica per intensità emotiva, performance degli attori e colonna sonora. Una favola di struggente bellezza, figlia a mio avviso anche dell'onda emozionale scatenata da "Arancia Meccanica", uscito nelle sale appena 3 anni prima (1972) della data di rilascio di "Qualcuno volò sul nido del cuculo".
Vero, il romanzo di Ken Kesey era stato scritto prima del 1972, ma forse non è un caso che Forman lo abbia portato sullo schermo, e con trascinante carica di pathos e di partecipazione, tre anni dopo la rivoluzione kubrickiana del gusto e della coscienza.
Con "Arancia Meccanica", Stanley aveva inveito contro i diabolici meccanismi politico-sociali che, indifferenti di fronte al rischio di privare gli esseri umani del libero arbitrio, non esitano a trasformare, per un pugno di voti in campagna elettorale, un uomo in un automa. E la domanda di Kubrick era proprio questa: è più disgustosa la violenza lucida, premeditata dello Stato che per neutralizzare Alex De Large ne annulla la personalità, o la ferocia "ludica", spontanea, istintiva del "delinquente" Alex?
In "Qualcuno volò sul nido del cuculo", guarda a caso, il quesito è simile, e trattato con la stessa potenza espressiva che Kubrick usò per "Arancia Meccanica". Solo che stavolta il problema non riguarda la violenza innata negli esseri umani, bensì un'altra "malattia" di cui tanti, tanti uomini soffrono: la follia.
Cosa è più disgustoso e/o pericoloso? Che persone "deviate" (o perlomeno bizzarre) si aggirino in libertà fra di noi esseri sani e "normali"... o che queste persone vengano rinchiuse in manicomi (che si avvicinano molto di più a carceri di massima sicurezza) e sottoposte a brutali terapie che ottengono l'unico effetto di appiattirne lo spirito e la vitalità (con lo spettro della lobotomia sempre incombente e minaccioso)?
La parabola di R.P. McMurphy, indossato da un Jack Nicholson in forma-Shining, ci colpisce, ci commuove e ci ammonisce. R.P. McMurphy ha il solo, gravissimo torto di esprimere sé stesso...e di aiutare tutti gli altri "malati" a fare altrettanto...
Andiamo, R.P. McMurphy... la vita, ed il riso e l'amore hanno abbandonato quel mastodontico, eppure claustrofobico manicomio americano...

nicholson nella sua più grande interpretazione.......pari a........luccicanza.....

Non lo considero un capolavoro, comunque è un ottimo film, sia per la recitazione sopra le righe e paranoica di Nicholson ( che riesce mirabilmente a rendere anche il dramma spassoso) e sia per l' intrinseco significato del film. L' unico neo del film, assolutamente soggettivo, è l' essere stato girato tutto in interni, tranne la gita a pesca, che lo fa diventare alla lunga leggermente ripetitivo. Del resto non si può biasimare, però, essendo stato in questo fedele al romanzo da cui è tratto.

Non amo Jack Nicholson ma in questo film è bravissimo. L'interpretazione è molto intensa e il clima che si avverte è invece, a mio parere, credibilissimo. Un cast di attori magistrali. Da vedere

Che Nicholson sia uno dei mostri sacri del cinema lo sanno tutti .
Ma che un film sia cosi' osannato ,solo per la presenza di uno dei piu' gradi attori di tutti i tempi , mi sembra eccessivo.
La storia è un po' troppo astratta e poco attendibile. A tratti anche lenta e ripetitiva .
Detto cio' vale la pena vederlo, rimamendo coscenti del fatto che " Qualcuno volo' sul nido del cu****" è si un film di buon livello , ma non certo un capolavoro.

Stupenda interpretazione di jack Nicholson che si conferma uno dei più randi registi di sempre, il film è uno dei miei preferiti in assoluto

Un vero capolavoro e comunque tra i migliori film in assoluto. Le mie 10 stelle non servono a compensare qualche voto basso ma ci stanno tutte. Insieme a shining è la migliore interpretazione di Jack Nicholson.

L'ho visto oggi pomeriggio. Al cospetto degli accaniti allori il film mi è sembrato molto astratto, molto artificioso e improbabile nella fuga dei pazzoidi. Dietro i personaggi e l' ambiente ci sono poche cose credibili, l'America non getta la sua ombra sul microcosmo dei ricoverati e dei fuori di testa. E' una carenza estremamente seria, per un film che divrebbe essere di denuncia. Tanto più che i motivi simbolici, non hanno il potere di sollevare il racconto ad un certo livello, Il libro di Kasey è un'altra storia. Quegli uomini e quelle donne vanno intesi, più semplicemente, nella loro identità elementare, biologica, di pazzi semplicemente. Solo che, per lo strazio che esprimono, avrebbero meritato un altro impegno, una pietà meno fatalistica. A me non è piaciuto non mi ha dato nulla di bello e quindi ora immagino si apra' un nuovo processo.

Anche se non mi fosse piaciuto (ma vi assicuro che NON E' COSI'), gli avrei dato 10 solo per il finale...

Il mio film preferito dopo 2001 e Troppo belli

Bello ma non il numero uno sono d'accordo.

fantastico, non il N.1

Un film bellissimo con un grande Nicholson.Non è un 10 perchè il finale non è riuscito a commuovermi al pari di altri film,un nome su tutti The elephant man

Bello, sì, ma non adatto a me. Per nulla. Non li ho mai apprezzati questi film disfattisti o come voglia disrsi.

Jack Nicholson è il migliore, davvero... il film un capolavoro

mitico film di forman con un grandioso Jack Nicholson e dei bravissimi comprimari come Danny DeVito, Christopher Lloyd, Brad Dourif e la strepitosa
Louise Fletcher.

ho scoperto questo film grazie a questo sito e mi hanno incuriosito nel vedere moltissimi bei voti. Beh che dire,il film è straordinario,grandissima storia,grande Jack nell'interpetrazione,grandi anche gli altri,veramente commuovente e molto significativo....bellissimo

10 è troppo poco.
CAPOLAVORO.
Dire che mi ha fatto piangere è molto poco.
A parte la storia in se che è a dir poco eccellente, le interpretazioni e la regia sono indescrivibili.
Dovete vederlo a tutti i costi altrimenti vi perdete, forse, il film più bello di tutta la storia del cinema.

Dimostrazione di quanto posso essere grande l'uomo(facendo film di questa straordinaria bellezza) e di quanto posso essere piccolo, stupido e cattivo(facendo quello che nel film viene narrato). Di una bellezza poetica e di un realismo tagliente è un vero capolavoro. Inutile spendere parole sull'interpretazione di Jack Nicholson, come sempre mostruosa, almeno a livello di quella di Shining se non superiore. Straordinario

questo non e' un film ma un opera d'arte che dimostra come sia importante
nella nostra societa questa forma di espressione .
nicholson straordinario come tutto il cast centrato in ogni piccolo protagonista
da brividi la scena finale con la musica bellissima in sottofondo.

Decisamente uno dei migliori film che abbia mai visto. Eccezionale l'interpretazione di Nicholson... bellissima la storia che denuncia i pessimi metodi adottati dagli istituti psiachiatrici negli anni passati.
Da non predere!
Un film da 5 premi Oscar tutti meritatissimi!

Un film di cui sono molto innamorato
E' con questo film infatti che sono cresciuto e in qualche modo ho imparato anche il senso della vita.....
Lo vedo e lo rivedo, e non mi stancherò mai di vederlo

Una piccolissima premessa: qualunque professionista che intenda lavorare in ambito psichiatrico DEVE guardare questo film! le modalità di approccio al paziente partono soprattutto dalla presa di coscienza degli errori fatti in passato: bè questo film è la chiara dimostrazione di ciò che erano effettivamente i manicomi, in particolare come NON funzionassero. Oggi quei tempi sono per fortuna lontanissimi, ma non bisogna mai vivere sugli allori, perchè spesso il passato incombe minaccioso. Il protagonista vive una storia assurda comune a tantissime persone come lui, persone sane in tutto che non avrebbero dovuto stare lì. Grandissimo Nicholson, grandissima storia toccante. Non dimentichiamo mai, mi raccomando. Non torniamo indietro.

Il film per antonomasia

Voto: 8,5

Non posso esimermi dall'unire il mio voto alla schiera di consensi unanimi. C'è poco da commentare, insieme a Clockwork Orange e The Warriors è il mio film preferito degli anni 70'.
Nicholson? Boah..Di tutto di più

io credo che dopo aver visto questo film non serve piu' ne commentare ne vedere altri film - devono fare qualcosa di meglio ma pensi sia veramente difficile credo che si possa morire cosi'.

C A P O L A V O R O D I T U T T I ! ! !