Quattro sprovveduti ladruncoli decidono di svaligiare la cassaforte del Monte di Pietà. Si rivolgono così a uno specialista per studiare i particolari ma il piano va a monte...
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Classico esempio di commedia italiana degli anni 50-60. Grandissimo film, con grandissimi attori, uno di quelli che ti fa rimpiangere il passato. Risate genuine, idee brillanti!
Fusione perfetta di ilarità e critica sociale, ecco a voi la risata intelligente. Un buon film è tale se e solo se lascia qualcosa dopo la visione, questo in particolare rimane impresso a lungo nella memoria. Indimenticabile
Film brillante, classica commedia all'italiana divertente e senza tante pretese. Non un capolavoro, ma la bravura degli interpreti rimarrà nell'immaginario collettivo.
un capolavoro..divertente,malinconico..di aggettivi ce ne sarebbero ancora tanti..ma faccio fatica a credere che qualcuno(a parte i ragazzetti)non abbia visto e apprezzato questo film.. poi vedere roma in quel periodo è una cosa magica..
L'inizio della commedia all'italiana e capolavoro assoluto del cinema italiano e non solo, visti i molti e poco riusciti tentativi di imitazione. Un pugno di disgraziati emarginati, un contesto sociale difficile eppure si rideva anche di questo. Con retrogusto amaro, ma si rideva. Questo era il grande cinema italiano: vitale e coraggioso.
un film leggero ma al tempo stesso geniale,un capolavoro senza tempo,magistrale le interpretazioni di tiberio murgia,vittorio gassman e totò,da vedere x forza
Piacevole film ,nonostante le commedie non sono il mio genere, comprendo chi lo ritiene un capolavoro, anch' io trovo una somiglianza con ocean ,ma penso che sia normale che i grandi film del passato diventino esempi per il futuro,
Che dire questa è arte!!!!!!Questo film è il capostipite del genere.I film americani come la saga di ocean and company sono solo un'imitazione mal'riuscita. Perfetto in ogni sua parte, dagli attori alla regia.Stupende le inquadrature!!! Assolutamente da vedere!!!
Ocean's eleven all'italiana, ritratto ancestrale dell'italia cialtrona e maccheronica, con un cast di stelle da far rimpiangere cotanta bravura nostrana tutta d'un fiato...
La Commedia con la C maiuscola! Film stupendo, personaggi bellissimi, storia e gag divertentissime per uno dei capolavori del maestro Monicelli! Ma un cast del genere in Italia quando mai ci ricapiterà di vederlo????
E dire che ieri alla prima visione non mi aveva colpito più di tanto, invece l'ho trovato grandioso, l'ho appena rivisto ed ho già fatto ritornare indietro la cassetta per riguardarlo. Splendida fotografia B/N neorealista, in effetti qualcuno, lessi, scambiò questa pellicola per un film neorealista, lo stampo è tutto neorealista, se non si trattasse di una commedia. Forse il film invecchia più velocemente de "L'armata Brancaleone" ma quando ti fa ridere allo stesso modo nelle stesse sequenze che hai già visto, sopratutto poco prima, allora si tratta di un film veramente riuscito. Grandi gli attori, Gassaman, ma ancora meglio quì Matro.ianni, e anche Totò, per l'unica parte della sua vita in cui mi è piaciuto. Un'altro capolavoro quindi di Monicelli, senz'altro uno dei vertici della commedia all'italiana (non vedo l'ora che mia sorella mi porti "La grande guerra), in un film estremamente comico, ma che spazia ad improvvisi momenti seri, con pathos, se non drammatici, sopratutto grazie all'istrionismo di Vittorio Gassman. Ambientato in un'italia del dopoguerra, esterni assolutamente neorealistici Monicelli scherza nell'arte dell'arrangiarsi, senza lodare ne infamare coloro che pur sempre di delinquenza vivono, un'organizzazione che, come nei più classici epiloghi, è il fattore "donna", a rovinare tutti i piani. Fantastica la sequenza finale, con la quale, nonostante tutto, Monicelli forse ci vuole dire che le persone non cambiano, e saranno sempre destinate, sopratutto in un contesto sociale difficile, a rimanere ciò che sono, anche se forse, per il personaggio di Gassman non andrà così.
Se vogliamo giudicare il risultato in base alle risorse a disposizione, questo è il miglior film di tutti i tempi. Capostipite dell'unico vero e genuino filone del nostro cinema (la commedia all'italiana), serve per far capire cosa è il nostro paese e i suoi abitanti più di qualsiasi altra cosa.
ho visto questo film un paio di volte. si tratta del classico filmetto all'italiana senza pretese con un Totò fuori parte e poche e stiracchiate risate
Vado un pò controcorrente riguardo a questo film. Ho visto prima "Welcome to Collinwood", non sapendo fosse il remake di questo film nello specifico. E devo dire che mi era piaciuto abbastanza, con situazioni e personaggi quanto mai azzeccati e ben riusciti. Ho visto un mesetto fa l'originale e non mi ha per niente convinto. Il 6 è più che altro per a genialità della storia, ma per il resto mi ha in qualche punto anche annoiato, e questo prescinde dal fatto che sapevo già come andava a finire. Totò non mi ha convinto (già non è un attore che stimo particolarmente, poi in questo film in qualche punto mi ha anche irritato). Complessivamente quindi, considerate le mie attese, questo film è stato una grande delusione. Precisazione: è un'opinione personale, probabilmente legata anche all'anno in cui ho visto il film!
Un film che ha fatto la storia della commedia e della comicità italiana, un cast davvero d'eccezione, visto hai giorni nostri ne condiziona il voto che probabilmente sarebbe stato più alto se l'avessi visto quando è uscito.
bhè sicuramente la sua età si fa sentire, ma rimane una bellissima commedia; un film precursore di quelli che saranno poi i capolavori italiani degli anni sessanta!! simpaticissimi tutti i protagonisti, soprattutto mastroianni con un personaggio stravagante, e un gassman pugile alla sua prima esperienza nel genere commedia!! peccato aver sfruttato così poco totò! bellissimissimissimo il finale! ;)
Film simbolo della commedia all'italiana,la pellicola che ha dato il LA a quella grande stagione del cinema italiano che ancora oggi (SOPRATTUTTO OGGI)rimpiangiamo.Ottimi tutti gli interpreti da Gassman(scoperto da Monicelli mentre recitava in teatro)al suo primo ruolo comico,Mas*****nni perfetto come sempre.Toto' rende la figura del ladro in pensione in maniera indimenticabile.Bravi anche Salvatori,Murgia,Pisacane e soprattutto Memmo Carotenuto,uno dei migliori caratteristi italiani di quegli anni.La Cardinale all'esordio era bellissima,ma anche la Gravina nei panni della servetta fece un'ottima figura.Dialoghi di Age-Scarpelli,musica del jazzista Piero Umiliani e regia del maestro Monicelli,cosa chiedere di piu'.Questo film ha quasi mezzo secolo e si vede sempre con piacere.Intramontabile.
Ciao a tutti. E'' il mio primo commento e, per non sbagliare, ho deciso di iniziare col film che ho sicuramente visto più volte in assoluto (e ben pochi potrebbero biasimarmi per questo).
Forse è il miglior film di Monicelli. Sublime la trama, pur nella sua semplicità. I dialoghi sono fantasticamente veri, come mi aspetterei da gente di quel tipo, in quegli anni. E soprattutto non mi stancherò mai della capacità di quei PROFESSIONISTI di far ridere e sorridere senza scadere mai nella banalità e soprattutto nella volgarità!!! (Se fossi un “attore” comico di oggi mi vergognerei di fronte a tanta “classe”). Il cast è superlativo (per me Gassman è semplicemente il migliore di tutti!), e soprattutto ogni protagonista mi sembra letteralmente “incastonato” (spero mi passerete il termine) nel ruolo che gli è stato assegnato. Anche le parti minori sono deliziose, su tutti il commissario interpretato, se non erro, da Ernesto Calindri: “...avete finito? Dentro, tutti e due!”. Confesso infine un debole per Carla Gravina, una bellezza assolutamente ante litteram per l’epoca del film. Non che la Cardinale sia da meno, intendiamoci. Se penso che ora i film li fanno fare a Sabrina Ferilli, Valeria Marini e così via… :-)
Che dire. A mio avviso un capolavoro (non sopporto chi considera tali solo i film dove ci si spacca gli zebedei). Se posso concedermelo, ci sono solo due “cadute” nel film, entrambe (stranamente) di LUI, Totò:
- quando inveisce contro i ragazzini del “controllo” con quei movimenti del braccio… sembra uno che… recita la parte di uno che recita.. (non saprei come spiegarlo) :-)
- quando dice “come vede, si lavicchia!” non è da Lui e non è da I Soliti Ignoti
Ma queste sono le uniche, microscopiche “similpecche” (e insieme saranno meno di 30 secondi di film) che ho trovato da ridire, tra l’altro soggettivamente, in tutto il film. Il resto è semplicemente PERFETTO.
Un’ultima cosa. Quando esco da un cinema, o finisco di vedere un film in TV, capisco che il film mi è piaciuto davvero perché dopo provo una sensazione… come di sazietà (non so se a qualcun altro capita). Ecco: sazio, pieno, è così che mi sento alla fine di un bel film. E direi che I Soliti Ignoti mi ha saziato pienamente.
Sono convinto che questo commento sarà difficilmente “attaccabile” (ce ne vuole per non apprezzare stò film), ma so già che altre volte non sarò così “allineato” (ma prima di sparare un “votaccio” a certi film, giuro che prima mi documenterò e li rivedrò ancora una volta, ma poi dirò ciò che penso). Sono uno a cui piace il cinema (pur non essendo la mia ragione di vita) ma non ho una cultura cinematografica, tecnica o storica che sia… …mi affido solo al mio gusto. Per cui vogliate perdonarmi, in futuro, per i miei “peccati”.
penso che questa sia la commedia italiana per eccellenza
film importantissimo per il cinema italiano proprio per il fatto che introduce un nuoco genere. cast super: vedere insieme gassman, toto e mastroianni fa letteralmente venire i brividi.. sono dei mostri di bravura la trama è ormai diventata leggenda..il finale poi storia.. capolavoro che restera sempre tale anche con il passare degli anni e fa rabbia vedere che film ci sono oggi in italia
Certo ha i suoi anni e si vede, però riesce ancora a fare ridere e a interessare come testimonianza di un tempo e di una mentalità. Al di là della dissacrazione e della presa in giro di mode cinematografiche del tempo (soprattutto dei film neorealisti italiani e dei film di malavita americani), riesce a creare un piccolo microcosmo che riconosciamo come abitato da gente credibile, da caratteri umani e non da stereotipi con avventure incredibili. Il bello del film sta proprio in questa simpatia umana che hanno gli autori nel descrivere i loro personaggi, come pure la splendida bravura dei grandi attori che li interpretano. Si sente che li vogliono rendere simpatici, nonostante i loro macroscopici difetti. Il “volemose bene” tipico di tanta cultura italiana. Una cosa mi ha meravigliato e non so se è un’idealizzazione del film o se era proprio realtà dell’epoca: anche i malviventi avevano un loro stretto codice morale, che li portava nonostante tutto a seguire certe regole fisse di rispetto umano. L’amicizia, l’amore per i propri cari sopra qualsiasi cosa, l’aiuto reciproco e la solidarietà di gruppo, addirittura dopo una s*****ttata si chiedeva scusa. Una scena mi ha colpito moltissimo, quando l’ingenuo ideatore beffato del colpo, colto da disperazione, si mette a scippare una signora. Cerca di portarle via la borsetta, ma usa la delicatezza di non farle del male, tanto che lei riesce a strattonarlo e mandarlo via (sotto un tram). Quale scippatore oggi avrebbe questo fair play? Poi questo film riesce a mettere in luce una mentalità molto diffusa: la grande voglia di benessere materiale accompagnata dal minimo sforzo. Non bisogna scordarsi che in quel periodo si formò la base di tutti gli sprechi pubblici. Divenne una cosa naturale percepire uno stipendio e non fare niente. Nel film si tratta la cosa con bonarietà, evidentemente non ci si immaginava la piega disastrosa che avrebbe poi preso quest’attitudine con gli anni.
Comicità senza tempo, personaggi intramontabili. Quando una semplice commedia riesce ad attraversare indenne 50 anni e a far ridere a quei tempi come oggi, allora è un capolavoro. Vedere certi film è qualcosa che mi fa sentire, non dico fiera (perchè non c'è da esser orgogliosi di una causalità, cioè di essere nata qui piuttosto che altrove), ma FELICE sì, di essere italiana :)
divertente quanto realistica pittura del dopoguerra italiano, con un cast memorabile e una storia che, con naturali piccoli accorgimenti, tuttora ha un sapore attuale. ottimo mastroianni 'ragazzo padre' e sublime claudia cardinale, per me la donna più affascinante della storia del cinema.
Divertente assai! Mia mamma mi ha fatto una testa così su questo film, alchè ho deciso di guardarlo-non sono un'appassionata di commedie-. Ne sono contenta, xchè è davvero un bel film. E poi sono d'accordo con quei mascalzoni, soprattutto con Gassman: lavorare? Mah, troppo faticoso! Già....... ; -)
Ma che c' avranno di speciale sti firm comici de sto qua che se chiama monicè ? Piji er mejo de j' attori (Tognazzi, Totò, Mastorianni, Mel Gibson) e po je fai di du caz.zate. Do stà a trama ? Nun ce sta ! Me so addormentato, a Monicè du palleee
Mamma mia che capolavoro!!!! Monicelli è un genio. Una storia divertente, un pugno di personaggi epici, una sceneggiatura che dovrebbe essere studiata a scuola come i "Promessi sposi"!!! Regista in stato di grazia, attori SUPERLATIVI... mi mancano gli aggettivi. ECCELSO! Una serie interminabile di battute che ti ricordi per tutta la vita: "la comaaare", "il pupo in galera ci andrà quando è grande", "fucimin", "la conosci questa?"... potrei continuare per ore... Indimenticabile, lo vedi una volta e ti accompagna tutta la vita come un dolce ricordo. Un sincero ringraziamento a Monicelli per quello che ha fatto, un grazie a tutti gli attori. Grazie a tutti coloro che hanno reso grande il cinema italiano.
E da tempo ke tengo d okkio questo film sulla top,kiedendomi :"kissa com e "....cosi lo guardai.......inizialmente rimasi un po deluso in quanto nn ero piu abituato a vedere film in bianco e nero......devo dire ke alla fine il film m e piaciuto molto, grandissimi gli attori ............ film tra l altro pure comico............questo e il vero cinema italiano...............
Finalmente l'ho visto. Ahhh vedere attori del calibro di Mas*****nni, Totò, Gassman in unico film non può che essere una gioia per i miei occhi. Il film mi è piaciuto moltissimo, insieme ad "Amici miei" è una delle commedie più belle che abbia visto.
L'ho iniziato solo per la sua fama e mi ha deluso. La comicità secondo me nn è molto brillante e solo alcune scene e alcuni personaggi fanno veramente sorridere. Tutti i contrattempi sono esagerati e visto che il film va avanti così fino alla fine a me ha un pò annoiato nella parte iniziale e centrale. Per me nn raggiunge la sufficienza. Questo è il soggettivo e sincero parere di un ragazzo di sedici anni... andateci piano!
I Soliti Ignoti e'in assoluto la migliore commedia italiana di tutti i tempi,nata da un'idea vincente e arricchita da un cast memorabile ed eterogeneo:Toto da solo vale il prezzo del biglietto,Mas*****nni ci regala una delle sue migliori performance,Murgia e Pisacane rappresentano la"rivelazione" e Gasman nel primo ruolo comico della sua carriera,e'la ciliegina sulla torta. Dialoghi magistrali,gag a ripetizione(Toto che illustra "il sistema Fucimin" e'uno dei migliori momenti della storia del cinema)per un capolavoro immortale....a 50 anni dalla sua uscita,I Soliti Ignoti conserva ancora tutto il suo potenziale...da vedere e rivedere.
Rimarrà per sempre uno dei miei film preferiti. E' straordinario vedere come Monicelli riesca a descrivere e ad articolare queste storie di vita con tanta naturalezza e disinvoltura...
Merito certamente anche degli intramontabili attori che si vedono qui protagonisti... Totò primo fra tutti, seguito a ruota da Gassman, Mas*****nni poi Tiberio Murgia, Renato Salvatori, Memmo Carotenuto.
Un'interpretazione di spicco è anche quella di Carlo Pisacane, "er mejo".
Anni ed anni luce dal cinema attuale italiano. Tappa obbligatoria per tutti gli amanti del cinema.
Deliziosa commedia di Monicelli, condita dal miglior cast della storia del nostro cinema, spensierato e ben gestita commedia corale che diverte e intrattiene SPENSIERATA
NON METTETE I FINALI DEI FILM NELLA TRAMA PRE CORTESIA
Spensierato, imprevedibile, geniale. Queste sono le commedie che hanno fatto la storia del cinema italiano !!! Adattissimo a passare un'ora e mezza di fantastico relax, senza dover pensare a qualche complicazione della trama, perchè nn c'è n'è nessuna. Questo nn è che abbia proprio tante battute comiche, ma nel complesso la storia è divertentissima, soprattutto nel finale. Purtroppo hanno ritagliato per Totò una piccola parte, avrebbero potuto fargli fare qualcosa di più. In compenso c'è l'attore che fa Capannella che fa morire dal ridere.
Il capolavoro comico riconosciuto di Monicelli (anche se io gli preferisco Brancaleone) con un cast di attori insuperabili e gags entrate giustamente nella storia. Gassman ha mostrato in questo film il suo multiforme, spaziale talento d'attore, qui in vesti comiche (fantastico quando racconta la partita di calcio che non aveva visto, ma imparato a memoria da un articolo di giornale).
Vedendo e rivedendo questo capolavoro sono fiera di essere italiana! Gassman, Mas*****nni, Totò, il grande Mario Monicelli.........non ce n'è per nessuno!! Questi erano attori...non Scamarcio, La Jolie , la Lopez e via dicendo. w il vecchio cinema italiano!!!
Che bello vedere tutti insieme Attori con la A maiuscola in una commedia frizzante, divertente che resterà per sempre nella storia del cinema italiano.
E' senza dubbio uno dei più bei film di Monicelli e l' 8 se lo merita tutto. Ma avendo visto la regia e lo straordinario cast mi aspettavo qualcosa di più. Certo non mancano le risate e i momenti di leggera malinconia (tipici dei film di Monicelli) e offre un quadro esauriente, seppur ironico, del Roma post-guerra ma, come già detto, non è un capolavoro. Non capisco come "Amici miei" possa essere considerato inferiore a questo. Bellissimo comunque il finale
il massimo voto che puo' riuscirmi a strappare una commedia è il "7"! e questo è un classico della commedia all'italiana riempita da un cast di prime scelte!alcune gag sono rimaste molto famose ma certo non ho riso per tutto il film...a dire il vero l'unica scena che mi ha fatto veramente ridere è quella dove l'acqua viene scambiata per la pipi del gatto("è no zozzone")! per il resto un film divertente ma nulla di trascendentale!
"fimmina piccanti pigghila p' amanti,fimmina cucinera pigghila pi mugghiera!"
Monicelli + Gassman + mastroianni +totò+ ecc....Che dire? con questi qui avrei potuto fare un film anch io. un classico, forse non consigliato solo ai non amanti del genere, ma per il resto della popolazione....obbligatorio
Uno dei più bei film di Monicelli e dell'intero cinema italiano, una storia di ladruncoli che si prendono troppo sul serio (guidati da un Gassman eccezionale) e che tirano a campare, la storia di un colpo infallibile che finisce in un buco nell'acqua, interpretato da un cast fantastico. Un film che mette di buonumore e che fotografa un po' dell'Italia di fine anni '50, con i terrazzi diroccati dalle bombe su cui si stendono le lenzuola e si danno lezioni per scassinare le cassaforti. Mitico.
Un film storico con un cast che raccoglie il meglio del meglio. Mas*****nni riesce ad emergere ed essere grande tra i grandi. Capolavoro ma i gusti sono gusti ed il film non mi ha provocato sussulti passionali, confermando la mia idiosicrasia a Monicelli. Resta il fatto che tecnicamente è splendido quindi non voglio dare un voto troppo basso che , comunque, non meriterebbe.