io sono leggenda (2007)

Molto d'accordo con il commento di everyray. (Il voto però troppo alto a mio parere.)
Come altro definire questo film se non: AMERICANATA COINVOLGENTE! :)
Ma era da molto che non riuscivo a lasciarmi prendere da un film come questo..
Molto bene la trama .... che a volte però presenta dei buchi non poco rilevanti.
Tutto sommato un bravissimo Will Smith, ed un'ambientazione niente male.
Le boiate "american hollywood" xD.. non mancano.. ma possono essere tralasciate abbastanza facilmente durante la visione ...
Primo tempo migliore del secondo.
Importanti poi, i messaggi che il film cerca di trasmettere.. a volte, come già ripetuto.. sono molto retorici e... già visti.
Più che film d' azione io credo abbia la capacità di impaurirti , proprio come un horror psicologico. Ottima regia!!
Film, però che poteva essere realizzato mooolto meglio ahimè!
Consigliato ma non troppo :)

Il film è ben interpretato ,le ambientazioni sono veramente molto coinvolgenti , la trama è poco sviluppata , anzi quasi nulla , viene buttata un'idea senza essere sviluppata o almeno analizzata nel fulcro , ci sono 2-3 cazzat enormi (tipo i leoni???in un'isola????) e altre..., tutto sommato è uno di quei film che guradi volentieri perchè nn risulta pesante..., avrei dato un 5 per il commento appena espresso , ma visto che il film è praticamente identico ad un altro già visto 2 anni fa inglese!!! devo abbassare il voto...

INCONSISTENTE

Sinceramente non riesco a trovare un voto positivo per questo film che sembra un mix fra Resident Evil e 28 Giorni Dopo...
oramai questi film sulla mutazione genetica son sempre gli stessi, umani che sotto l'effetto del virus diventano velocissimi, alla ricerca della carne umana x sopravvivere, ma perchè poi? chi l'ha deciso? ci troviamo di fronte agli zombie del 2000?
e poi dopo 3 anni che il protagonista vive da solo in una città come New York ha ancora la corrente elettrica e l'acqua nei rubinetti mentre nel resto della città tutto e desolatamente post-atomico...
e poi il finale,

SPOILER

buon film,alcuni momenti risultano un pò noiosi però consiglio di andare a vederlo sia per l'ambientazione che per l'interpretazione di will smith.

peccato per la trama un po' troppo lineare, ma per il resto bellissimo film che ti tiene col fiato sospeso e ti fa palpitare il cuore da un momento all'altro

leggendo la trama già mi aspettavo un film nn originale... e così è stato! bravo Smith finale deludente e frettoloso!! sufficienza per alcune scene fatte discretamente!

Al giorno d'oggi purtroppo si tende a snobbare prodotti eccellenti come questo film...sicuramente quelli che hanno votato con dei 2,3 e 4 sono poi gli stessi che sobbalzano dalle poltroncine del cinema...e la cosa è davvero patetica!!

Fortunatamente non sono l'unico a pensarla in questo modo e devo dire che dopo il deludente "la guerra dei mondi" finalmente un film BELLO dall'inizio alla fine che ti sa prendere e coinvolgere..
Will Smith bravissimo e tutta la prima parte è davvero sorprendente!
Bravo anche il regista che è capace di tendere delle trappole allo spettatore usando convenzioni cinematografiche ben note!!

Le grandi premesse sono state ripagate da un film sostanzialmente mediocre che, oltre a non rendere giustizia al classico di Matheson, dimostra come i grandi mezzi a disposizione possano diventare un handicap quando c'è soprattutto la voglia di strafare, e il signor Lawrence ne fa un uso spropositato.
Credo che per una volta possiamo vantarci di aver adottato, in Italia e con mezzi modesti, uno dei più riusciti transfert letterari al cinema di sempre (cfr. L'ultimo uomo della terra, 1964).

Detto questo, "Io sono leggenda" non è (potenzialmente) un brutto film: la New York desolata e spettrale, post-11 Settembre (eeh ancora) e certe incantevoli riprese dall'alto, il senso vorticoso di un grande Spazio Vuoto attorno a un incantevole disordine urbano (viene in mente la prospettiva di 1997 fuga da New York, anche se Carpenter è un'altra scuola) conquistano lo spettatore.
Poi basterebbe evitare certe improbabilità della vicenda (il cibo non scade mai? la tecnologia viva e vegeta oltre lo sterminio umano?) e affidarsi all'imprevedibilità di vedere felini in città (cit. di The day after tomorrow) e il risultato poteva essere apprezzabile.

Tuttavia, l'escamotage pubblicitario del film è tale che spodesta ogni obiettività: il trionfo della vanità (produttiva) arriva a rendere memorabile invero tutto ciò che serve alla promozione del film, il bellissimo manifesto, il volto di Smith che campeggia nei titoli di testa, la sua imperitura immortalità.
Tutte cose lodevoli, ma che alla fine hanno poco a che fare con il valore artistico di un film che, almeno nella prima parte, prometteva molto più di quanto ha successivamente mantenuto.

Ringrazio il regista di averm(c)i rassicurato che all'universo manca ancora un anno di vita, ma è un escamotage sfruttato fino all'osso, risibile e nondimeno prevedibile.
Come è prevedibile contestualizzare il classico "rituale" dell'americano benestante che può, davanti all'apocalisse umana, procacciarsi tutto ciò che desidera. Come a dirci "non ci sono più speranze, ma i beni materiali sono ancora un sintomo di vita".

Il libro di Matheson fondava la sua teoria sul fallimento scientifico, ma questa invettiva è ridotta a un superficiale confronto con le solite tematiche della fede, temi che a dirla tutta ci hanno rotto i bignè da diverso tempo, basterebbe ascoltare un discorso di Ratzinger per comprenderlo.

Ed è proprio questo Maelstrom retorico nella fede e nella fratellanza (con Bob Marley assunto a Messia di tutti gli idealismi ormai infranti) a rendere il film insopportabile, fastidiosamente retorico e elegiaco, mentre coltiva la speranza che il mondo, distruggendosi da solo, possa "ritrovarsi".
Una (pessima) caduta nella new age che almeno nel film di Cuaron ("Children of men") aveva una sua ragione d'essere (almeno in parte).

Ma la prova di Smith regge abbastanza, anche se un Bruce Willis (tanto per dire un nome) avrebbe "bucato" lo schermo. Anche il buon Will(y) non può del resto fare molto davanti a dialoghi tanto imbarazzanti, e a situazioni in cui sembra diventare la reincarnazione della Weaver di "Alien" (fuori contesto, appunto).
Vorrei soltanto sapere chi è questa Braga, che sarà ricordata a lungo per la sua nulla performance, più scialba che mai, che fin da ora non esiterei a definire la peggior attrice dell'anno: se è tra le poche sopravvissute del genere umano, la speranza è di vederla svanire nel nulla al più presto (almeno dagli schermi).

E poi dimenticavo quasi la ragione per cui questo film ambivalente e non riuscito ha deluso ogni mia aspettativa: l'"orrore" è generato dai contrasti, dall'impellente silenzio di presenze oscure, non dai mostri-ranocchi in digitale abbondantemente estratti verso il finale: si rischia di trasformare l'angoscia reale in una somma parodia.

E se la pregnanza psicologica del film ha inizialmente qualche attenuante alla fine "La guerra dei mondi" di Spielberg sembra un trattato di filosofia: il che è tutto dire.

"Io sono leggenda", ovvero l'incapacità obiettiva delle grandi major di riconoscere COSA, COME e PER QUALE RAGIONE noi spettatori dobbiamo avere paura

Bravo Smith nel sostenere ,da solo, la durata di un intero film...sicuramente il messaggio sociale sarà scontato, ma per quello che stiamo vivendo in questo momento storico non credo...ci siamo dimenticati che l'uomo è causa della sua distruzione e che se ne esiste solo uno che può fare qualche cosa per migliorare la situazione lo deve fare e la citazione di Bob Marley può essere presa come un promemoria e non necessariamente come una spararta senza senso o momento per rendere commovente il film... ma magari ci ricorda che qualcuno ci ha provato a rivoluzionare le cose...è possibile provarci...

le uniche cose da vedere sono due:
primo,l'ambientazione...gela il sangue nel vedere time square vuota e piena di erbacce...
secondo,la prova del protagonista che dimostra tutte le sue qualità...
poi?non vedevo l'ora che finisse ma avrei aspettato con piacere pur di vedere un finale diverso!
gia con la prova di "costantine" questo regista non mi aveva convinto...adesso conferma i suoi limiti...sembra bloccarsi arrivato a un certo punto della storia...diventa banale col passare del tempo!
e poi vogliamo parlare degli effetti digitali?pessimi per essere nel 2008!

Tutto già visto, assemblato male e recitato mediocremente.

Non male, potrebbe essere migliore. La sufficienza va al bravo Will Smith, alla scenografia di una New York desolata, al discreto livello di tensione (ma solo all'inizio) e al montaggio che mi è piaciuto. Promossa a pieni voti la prima parte, ma bocciato categoricamente il secondo tempo: la storia, che già sapeva di déjà vu, scade nel ridicolo, nella prevedibilità e nella patetica retorica. Do inoltre ragione a chi definisce pessimi gli effetti speciali. Resta comunque un' americanata non da buttare via, il regista avrebbe potuto fare molto meglio dal mio punto di vista e risparmiarsi il solito e qui irritante

SPOILER e altre inverosimili baggianate

SPOILER.

Il film è di gran lunga inferiore all'originale, il semisconosciuto (udite udite) ITALIANISSIMO "L'ultimo uomo sulla terra". Tratto dall'omonimo romanzo di Richard Matheson ed interpretato da uno straordinario Vincent Price, girato all'EUR nell'estate del 1963 e diretto con una livida e bellissima fotografia in bianco e nero da certo Ubaldo Ragona "L'ultimo uomo sulla terra" rimase al cinema pochi giorni, ma il tempo gli ha dato giustizia: diventato un classico in tutte le televisioni mondiali è stato copiato nettamente ( sua stessa ammissione) da George A. Romero per il suo leggendario "La notte dei morti viventi" e da Boris Sagal per "1975: Occhi bianchi sul pianeta terra". Ed ora anche da Francis Lawrence.

Che dire della terza versione dell'opera di Matheson? La tensione manca, così come l'originalità: dopo vari zombi e 28 giorni ecc... la storia dei mutanti che vogliono sempre uccidere i "normali" è oramai trita e ritrita. Gli effetti speciali in digitale poi non sono a mio parere un granché. Si salva solo un bravissimo Will Smith, nonostante i suoi pippotti bobmarleymartinlutherkingiani, seppur condivisibili ed in buona fede, risultino troppo sdolcinati.

In sostanza un film che non lascerà il segno ed un'occasione forse sprecata.

La seconda parte davvero, davvero deludente; affrettata, banale e ricca di moralismo davvero stucchevole ha rovinato l'intero film!

Film riuscito solo a metà.. sinceram avrei tanto gradito una pellicola + fedele al romanzo, ma qsto adattamento ha davvero troppi pti deboli.

Direi grande interpretazione di will (voto7e1/2)...belle le inquadrature di una new york desolata....penose le scene di animazione dei "mostri-umanoidi"....animazione proprio di questo si è trattato (voto4).
Will dovrebbe essere un pò più selettivo....

SPOILER

per quanto mi riguarda il film raggiunge la sufficienza grazie agli effetti speciali e all'interpretazione di un più che versatile will smith.
La trama è assai banale e il finale è incommentabile.
Molte cose sono prive di spiegazioni (infatti è abbastanza corto).
film da vedere solo al cinema... a casa o sul pc potrebbe non fare paura.

un film niente male,non il film del secolo ma niete male.La storia è la parte più bella,la regia è esperta anche se la scelta della camera a spalla non riscuote il consenso di tutti,e tutti gli aspetti tecnici sono semplicemente stupendi.La solitudine del protagonista è davvero molto ben espressa (possiamo dire che la prima parte,quando sta solo in compagnia del cane è la più bella)e la trama si svolge in maniera abbastanza fluida,con flashback ben inseriti, anche se forse si poteva anche non spezzarli. QUINDI ATTENZIONE:è UN FILM AMERICANO AD ALTO BADGET MA NON è UN BLOCKBUSTER! c'è più ''significato'' dietro questo film che in tutto il cinema indipendente prodotto fin ora. Un elogio a will smith che ha dimostrato di far parte di una categoria superiore di attori. è semplicemente fatastico,si mette in tasca Danzel ,Samuel e compagnia bella.SEI UN MITO WILL

Mah...

Il finale mi ha lasciato molto perplesso.. Nel complesso un bel film, fatto molto bene e tenuto in tensione nonostante un'ora di solitudine forzata.

Secondo me questo film pecca di cue cose: 1) forse sarebbe stato meglio dare un pò più di spazio all'evolversi dell'epidemia e su come il protagonista sia riuscito a salvarsi. 2) il finale un pò misero e banalotto

Però nel complesso un film molto godibile e con spunti divertenti!!

Il film è davvero bello fino a che Smith recita da solo. E' coinvolgente e toccante la sua interpretazione della solitudine. E' sicuramente uno degli attori attualmente più bravi ed eclettici. Purtroppo però, nonostante il suo gran talento, nella parte finale la pellicola perde molto del suo fascino e scade in un finale banalotto. Si doveva fare di più per dare forza e contenuti all'ultimo quarto del film. Pazienza comunque è godibile.

P.S. ma nella scena con i leoni, potevano curare un po' di più la grafica. Erano orribilmente e palesemente finti.

Un gran peccato.
Lo definirei così, un gran peccato.

Per metà film, lui solo a NY... davvero ottime scene.
Poi arrivano le altre 2.. e cambia qualcosa ok

Poi, un finale ORRENDO, paragonabile al finale de "La guerra dei mondi".

Come rovinare un film che poteva diventare un capolavoro.

Peccato perchè Will si sta davvero affermando come grande attore... questo film poteva essere un passo verso la consacrazione e invece tutto svanisce nel finale.

Un gran peccato

Buona pellicola.

Ottima prova di Smith, specie se considera che la trama propone come unica presenza quella del protagonista per più di un'ora. Buona anche la raffigurazione di una New York deserta e decadente.

Penosi gli infetti in CG e penalizzante il finale troppo affrettato.

Nel complesso un film da vedere.

Ba..pensavo fosse bello..invece no..deludente..noioso a tratti..la storia non è per niente originale..simile ai film di Romero..simile a Resident Evile e simile anche a 28 giorno dopo e 28 settimane dopo..niente di nuovo sotto il sole..le uniche differenze sono le caratteristiche degli zombi (o infetti come dir si voglia) e la presenza degli animali (quelli sani non quelli infetti come i cani uguali a quelli di Resident Evil)..sia inteso che il film non mi ha fatto vomitare però sono molto deluso perchè avevo elevate aspettative su questo film.
P.S. : bella prova di Will Smith e anche del suo cane :)

Premetto che se "Io sono leggenda" fosse stato fatto nel 2000 gli avrei messo un bel 7 per l'originalità della storia, ma siccome è stato fatto nel 2007 dopo essere stato quasi interamente scopiazzato da "28 gironi dopo" per me è e sarà un film inutile.
Inoltre il film è di una lentezza incredibile, alcune scene sono di una noia mortale che accompagnate al silenzio del cinema ti spingono ad addormentarti (non so come hanno fatto le persone che hanno visto il film dalla mezzanotte in poi).
Poi non so a voi, ma l'utilizzo di Bob Marley come colonna sonora, a me non ha colpito per niente, mi è sembrata fuori luogo.
Bocciato !!!

E' incredibile la poca fantasia di registi e produttori. Dov'è la novità rispetto alle decine di altri film fatti sull'argomento?! ah già qualcosa di originale c'è, qui hanno fatto un mix tra vampiri e zombi. Sarebbe da 1.
2,5 punti in + per il comunque ottimo smith e 1 punto per la realizzazione della scenografia.

Smith continua a migliorare e questa è la bella notizia, il film è bellino, merita, anche se ci vedo un po' troppo resident evil ed i personaggi hanno l' animazione di Smigol (Gollum)... anche il colore....

Questo film è un misto fra zombie, vampiri e "cast away"!!!
Non è che sia brutto, però molte scene sanno di già visto e a volte risulta noiosetto...

Io gli do 6.5, nn so se sia di manica larga o di braccino corto... dipende un po' dalle parti a cui penso, a volte mi pare troppo a volte mi pare poco.

veramente bello con un grande smith, che da sempre di più in ogni film che recita un segno di maturazione enorme.
ottima storia e anche ottima resa del regista.
stupende le atmosfere, bellissime le scene di new york desolata, ma sopratutto stupenda la scena della morte del cane.
molto triste come film, d'altronde ti fa capire che l'essere umano ha bisogno di avere contatti con altre persone.

avrei dato un voto più alto, ma non lo dò visto che il finale mi sembra un po' troppo veloce e sconclusionato.

Premetto che avevo letto il libro.
A parte la recitazione di Will Smith, per il resto il film mi ha sostanzialmente deluso.
Nel primo tempo tutto sommato stava mantenendo le mie aspettative, ma il secondo tempo proprio mi ha deluso!
Peccato, c'erano le potenzialità per un grande film!

ma come fate a dare voti così alti a questo film???
Lo strano sarò io allora perchè personalmente l'ho trovato pesantissimo e noioso per tutta la durata e sono d accordo con chi ha citato 28 settimane dopo.
Certe scene lo ricordano molto come gli attacchi in corsa degli "invasati" infettati.
Gli do un 5 giusto per il cane troppo bella che si chiamava samanta

Premetto che non ho letto il romanzo di Matheson.Bel film, amche se ha come tema un'argomento portato al cinema più volte e quindi non granchè originale.Bravo Smth a interpretarlo, nel film ci sono momenti di suspance alternati a momenti più toccanti e di riflessione.Non so come Matheson fa finire il suo romanzo, il finale del film comunque non mi sembra cosi banale e catastrofico come è stato dipinto da molti.Ho visto film con finali peggiori....credetemi.

Altra Americanata...
Effetti speciali da ps3, altro che 28 GIORNI DOPO quello è un'altra storia....

Sono rimasto soddisfatto...ho visto questo film perchè ero curioso di vedere se la media era esagerata o ingiusta... in effetti io la trovo abbastanza giusta...
Dalla trama questo film puo ricordare "28 giorni dopo" per il solito virus che infetta la città e cosi via...ma secondo me "Io sono Leggenda"è piu misterioso come stato fatto...ti fa rimanere incollato allo schermo e ti affascina...mi sono venuti i brividi vedere New York completamente vuota,sentire il cinguettio degli uccelli e vedere gli animali selvatici,ma soprattutto il nostro Will Smith che cerca di sopravvivere da questo inferno...(vedi spoiler) gli infettati a differenza di altri film di questo genere sono intelligenti anche furbi...è stata una bella trovata questo film e finalmente (ripeto)
sono rimasto soddisfatto...peccato di non averlo visto al cinema...un 9 se lo merita...Un saluto raga...

SPOILER

Avendo già visto diverse trasposizioni cinematografiche del libro di Matheson, mi aspettavo un film piatto e scontato, pieno di citazioni riprese dalle precedenti pellicole.
Ci si accorge, invece, che questo film prende soltanto ispirazione dal libro "I am legend" conservando soltanto le linee guida della trama. Da apprezzare quindi il lavoro degli sceneggiatori di creare da zero nuovi dialoghi e nuove situazioni e di approfondire il lato psicologico del protagonista.
A spezzare la monotonia della prima parte del film intereviene una nuova trovata, non presente nei film precedenti. Robert Neville, infatti, è in compagnia del suo cane, Samantha, che lo aiuta nelle sue ronde e che gli permette di non impazzire per la solitudine.
Grande merito della riuscita di questo film è sicuramente da attribuire all'ormai eccezionale Will Smith. E' lui che regge praticamente tutto il film e per tutti i minuti in cui lui è in scena non sbaglia un movimento o un'espressione. Dopo "La ricerca della felicità" dimostra di essere un attore maturo e, a mio giudizio, pronto per essere riconosciuto con l'oscar per il miglior attore non protagonista. Credo se lo meriti.
Molto positiva la regia di Lawrence che, in alcune sequenze, ho trovato quasi geniale. Soprattutto la sua capacità di ricreare alcune atmosfere incredibilmente claustrofobiche e cariche di tensione.
La colonna sonora si mantiene su ottimi livelli, anche se non è molto presente nel film. Si è scelto, infatti, di sottolineare determinate situazioni, lasciando come sottofondo solo i rumori ambientali.
L'unica nota negativa di questo film sono gli effetti speciali. Essendo in computer grafica, si nota un certo distacco tra le scenografie reali e i mostri riprodotti al computer, portando ad un abbassamento del livello di realismo complessivo della pellicola.
Un film, comunque, che dimostra come si può fare del buon cinema reinterpretando vecchie idee del passato.

Le trovate geniali e dense di significato di Matheson sono completamente cancellate. Un film, certo, non deve necessariamente essere la copia fedele di un libro (si veda l'opera di Kubrick) ma quando un capolavoro della fantascienza viene stravolto tanto da capovolgerne il senso allora il discorso è diverso. La prima parte non è per nulla male, e questo salva il film dalla bocciatura completa, ma la seconda e il finale in particolare sono da buttare nel gabinetto sotto casa mia (si, si, per forza in quello, non in un altro wc, non sarebbe lo stesso). Gli effetti speciali sono davvero penosi, tutti quanti penso avremmo gradito di più i trucchi dal vero, ma questo, si sa, è un film per le grandi masse urlanti (come se poi non si potessero fare dei blockbuster intelligenti) e quindi la storia e tutto il resto si adeguano. Tanto in America ha già fatto i miliardi e presto ci arriverà un secondo episodio di sicuro. Bella la cosa dei manichini, potevano puntare di più sulla psicologia di un poveretto che è rimasto solo sulla Terra e non tromba da 3 anni, brava la cagnolinetta puccipù

SPOILER

La solita americanata, con ormai i soliti e pallosi effetti speciali stile videogioco. All'inizio sembra interessante, ma nella seconda parte diventa banale, tutta questa pubblicità per un discreto film, quando ci sono capolavori sconosciuti davvero meritevoli...che tristezza!
P.S. Mi è piaciuto più il cane che Will Smith!

Un cinque e mezzo stiracchiato giusto perchè sta mattina mi sono svegliato di buon umore.
Non ho letto il libro ma in compenso ho preso visione del film, praticamente identico ma infinitamente superiore a questo, di Boyle (28 giorni dopo).
Filmetto scialbo che parte bene, con una New York silenziosa e tristemente vuota (che comunque, scusate se insisto, non è per nulla paragonabile alla vivida londra del già citato film di Boyle) e che sfocia iinevitabilmente in un patetico blockbuster per famiglie con tanto di finale moralistico da far cascare le palle a terra.
Bravo Smith che in questo film si dimostra superiore a tutti gli altri attori (grazie al *****, ci sono solo lui e il cane, bravissimo tra l'altro)


SPOILER

No dai. Scherzi a parte, Smith è stato bravo sul serio ma si salva solo lui.
Concludendo un film vuoto che, usciti dalla sala, si dimentica in fretta. Totalmente privo di quel senso di desolazione umana che dovrebbe trasmettere. Ma del resto, da un regista che ha già girato un capolavoro quale Constantine cosa si poteva pretendere?

Terza trasposizione cinematografica del romanzo di Matheson dopo l’ottimo L’Ultimo Uomo della Terra di Ragona e il discreto 1975 : Occhi Bianchi sul Pianeta Terra di Sagal… Film dal passato tribolato, il progetto sul finire degli anni 90 era inizialmente nella mani di Scott per poi passare in quelle di Bay per finire in quelle di Lawrence reduce dal mediocre Constantine, Io Sono Leggenda finisce per deludere le aspettative…
L’idea di base è naturalmente notevole, Lawrewnce ci prova a fare il colpaccio mischiando azione e un pizzico di riflessione, flashback esplicativi, diversi sbalzi di volume con apparizioni improvvise, parecchia cgi e in un paio di occasioni cerca pure di commuovere lo spettatore ma fondamentalmente non riesce nel suo intento e il film finisce per non riuscire né ad avvincere né a convincere… Il problema grosso è che Io Sono Leggenda nulla aggiunge agli altri film del genere visti nel recente passato…
La parte migliore è indubbiamente la prima di approfondimento psicologico su un ultimo uomo rimasto in vita costretto a nascondersi come uno scarafaggio, a parlare con un cane e provarci con un manichino… La seconda parte è invece tutta roba più o meno vista e rivista…
Per carità non è assolutamente un film brutto, ma secondo me è abbastanza trascurabile…

La pellicola di Lawrence e'un tipico Blockbuster hollywoodiano coraggioso e ben fatto nella prima parte,ma dannatamente mediocre e insignificante nella seconda...non entro nel merito dello stravolgimento dei significati(non ho letto il libro e non conosco le precedenti pellicole tratte da esso),ma almeno all'inizio il prodotto intrattiene con gusto:la ricostruzione della new york deserta e semidistrutta ha un suo fascino,l'atmosfera risulta semplicemente perfetta e Will Smith conferma tutti i progressi avuti in questi ultimi anni,confezionando una prova riuscita sotto tutti i punti di vista.Purtroppo con l'ingresso in scena delle creature,tutto assume una luce diversa e quello che all'inizio poteva apparire come un prodotto giocato su binari diversi dal mainstream hollywoodiano,ora crolla sotto i colpi dell'action-horror stile Resident Evil/28 Settimane Dopo.
Pessimo l'uso del digitale con zombie ricretai tutti al computer,mediocri e fuori contesto i flashback,ingenuo e banale il personaggio di Anna(forse la peggior cosa del film).A conti fatti stacco una sufficienza stiracchiata,ma parliamo cmq di un prodotto deludente e facilmente archiviabile.

Storia effettivamente non originalissima, ma resa coinvolgente da un ottima interpretazione di Will Smith! Mi è piaciuta l'attenzione dedicata agli "effetti" della solitudine sul protagonista. Angosciante la città deserta, così come le urla notturne!

ottima l'idea del film, belli i momenti di solitudine seguiti da azioni di terrore ma troppi quesiti che vengono lasciati senza risposta

non do 10 perchè mi è sembrato troppo lento in alcuni spezzoni del film... ma per il resto mi è piaciuto molto!! GRANDE WILL!!!!

Ma cosa si vuole di un film?
Film di questo genere a volte sono vere e proprie boiate; ma non è il caso di "Io sono leggenda".
Ottimo will Smith, grande attore, bellissime le scene di New York abbandonata,
storia cosi' e cosi', ma certamente è un film ben fatto e a me basta.!!

proprio un bel film...splendida l' interpretazione di Will Smith

potrebbe diventare un cult,will smith grandioso

Non succede nulla fino a metà. Inutili flashback. Il solito buonismo e la solita retorica americana. effetti speciali scadentissimi. Fotografia mediocre nonostante la selvaggia vegetazione new yorkese avrebbe potuto far nascere qualcosa di buono. hanno scomodato Bob Marley per fini vertiginosamente retorici.

Delusione assoluta

mah,questo film non mi ha convinto molto,forse avevo troppe aspettative ma fatto sta che non mi ha entusiasmato;
il ritmo in certi punti è troppo lento, ci sono enormi buchi di sceneggiatura e gli effetti speciali lasciano a desiderare; la trama è scontata,mi sembrava di rivedere "28 settimane dopo" e dire che io sono un appassionato di questo genere di film;il voto 6 mi sembra giusto anche perchè comunque non è da buttare via

niente di spettacolare...storia quasi assurda e poteva essere sviluppata meglio soprattutto il finale...voto 6....sconclusionato

Il film non sarebbe neanche male, l'idea di base è buona ma la pellicola è affetta da tanti, troppi difetti:

La sceneggiatura è piena di buchi, la storia è raccontata in modo frettoloso ed inconcludente lasciando oscuri molti punti della vicenda.

Come fa la cura a diventare un virus?

Come viene contagiata l'intera popolazione mondiale in così poco tempo?

Da dove nasce l'intolleranza alla luce dei cacciatori del buio?

Chi è il cacciatore che sembra essere il capobranco? e come ha assunto il comando del gruppo?

Come mai i cacciatori del buoio sembrano aver sviluppato una forza sovrannaturale?

Troppe domande senza risposta che sfociano in una fine banalissima ed insulsa che non lascia niente allo spettatore se non tanto amaro in bocca.

La regia poi è statica e anche nella scene d'azione (poche) non riesce ad emozionare più di tanto

Effetti speciali scadentissimi, sembravano ripresi direttamente da "La mummia" ed il che è tutto dire.

Di buono quindi resta soltanto la solita, ottima interpretazione di Will Smith ormai sempre più Show Stealer in quel di Hollywood.

Un filmetto discreto che aveva l'assurda pretesa di voler diventare un colossal ma che alla fine non può far altro che essere visto e dimenticato subito dopo.

ti tiene incollato alla poltrona dall'inizio alla fine. Bravissimi gli attori e il cane... Suspance a non finire per un film consigliatissimo... ad un pubblico adulto e non facilmente impressionabile

non è male..certo prima di vederlo uno si fa un'idea di quanto possa esser magnifico e poi un pochino ci si rimane male...belle le scene al buio in cui copre e scopre la luce...bravo lui, non male la regia...

La prima parte è bella e mi è piaciuta la trasposizione del libro di Mathenson ai giorni nostri(videoteca,i-pod,musica di Bob Marley...)
Quello che non sono riusciti a fare è creare quel senso di frustrazione e rassegnazione nel protagonista, che vede la sua vita monotona e destinata alla solitudine...credetemi nel libro è veramente angosciante!
...la parte finale del film non rende onore nè al libro nè al film stesso (va bene che è stata cambiata ma lo appiattisce ad uno qualsiasi).
Del resto per come è stato strutturato il film non si poteva neanche prevedere la stupenda fine del libro, perchè...


SPOILER

P.S. Per chi non ha letto il libro, consiglio di leggerlo...non c'è neanche un episodio che è stato ripreso nel film...neanche il cane!!
Neanche si può dire "liberalmente tratto...."

Comunque i film non vanno mai paragonati ai libri ma questo film non mi sembra per niente un capolavoro...un film onesto senza infamia e senza lode!
Poteva esser fatto meglio,soprattutto nella seconda parte

Partito alla grande è andato sempre più verso l'insufficenza!non la do solo per la grande interpretazione di Will Smith. Restano indelebili buchi di sceneggiatura e una fine a dir poco semplicistica...PECCATO!

Sicuramente una pellicola interessante e da non perdere.Will Smith per fortuna è stato in grado di sostenere il personaggio (cosa non facile) . Il Film merita molto, però per chi ha letto il libro, lascia alcuni aspetti poco convincenti. Il film è da vedere ma consiglio vivamente anche la lettura del libro.

Bellissimo film che oltre la trama fantascientifica e l'ottima interpretazione del protagonista è stato in grado di indagare la psiche umana mettendo in evidenza il fatto di esistere in quanto esseri sociali che hanno bisogno dell'altro. Lo rivedrei subito!Andate a vederlo

solita minestra ....virus iperletale quasi tutti morti etc etc.
Visivamente bello ed a tratti coinvolgente , però poteva essere sviluppato meglio, a partire dai mostriciattoli idioti .

Gran film! Atmosfera incredibile, tensione dall'inizio alla fine, grande Will!
Un bellissimo horror!

Io gli una sufficienza stentata. Sarà girato bene, in una New York surreale, Will Smith è un buon attore e qui ha recitato bene... però, ci sono un sacco di però.
Io mi sono alzato dalla poltrona del cinema deluso, pensavo meglio.
E'una grossa americanata. Lui che si salva sempre, contro tutto e contro tutti... le classiche frasi del film buonisti americani. La trama poi, con qualche piccola diversa sfumatura, la si è già vista mille volte, dai film, ai cartoni animato, ai fumetti.... ripeto, appena sufficiente... e forse generose solo perchè è un po' che non esce un film decente!

Sono entrato in sala convinto di vedere un film che non mi sarebbe piaciuto.. Di assistere al classico film catastrofico.. Di vedere il libro rivoltato dall'inizio alla fine in favore di scene totalmente inverosimili... per fortuna non ho preconcetti e quando si prende per buono il mondo che ci presenta chi ce lo racconta, di cose inverosimili ne ho viste poche.. Potevano essere molte di più e in molte occasioni ci hanno salvato appena in tempo.. Si, la storia è abbastanza stravolta riguardo al libro e da qui si capisce che questo è stato solo lo spunto per porci una storia che alla fine mi è piaciuta e mi ha intrigato..
Avrei potuto dargli di più, ma in un paio di momenti ho accusato un po' di noia.. Erano "pause" di ritmo dovute alla storia e sarà stato per l'ora, ma mi hanno dato fastidio..

davvero apprezzabile il tentativo di fare un kolossal intimista, meno riuscita la realizzazione. Will Smith è magnifico, cresce ad ogni film, storia un pò vuota: pochi turning points, pochi eventi. Insomma, alla fine un pò un ibrido.

Enormi i buchi di sceneggiatura e stranamente, scadenti gli effetti speciali: il leone sembra un cartone animato ( e ad essere pignoli anche i vampiri non è che siano il massimo del realismo...)

Faccio un'analisina più approfondita del solito. Pur non avendolo letto, ho cercato info sul libro, notando che le recensioni sono entusiastiche. E' anche stato scritto un bel po' di tempo fa, 1954, e originariamente è ambientato nel 76... Sicuramente al tempo non andava in "conflitto" con creature letterarie e cinematografiche quali Zombie, Infetti & company..

Che dire: è uscito troppo tardi, se veniva fuori una decina d'anni fa, con gli effetti speciali dell'epoca che erano già dignitosi, sicuramente avrebbe colpito di più. Ormai siamo colmi di situazioni e di ambientazioni, tutti avremo sicuramente pensato a 28 giorni dopo, ai vampiri modern style, agli zombie... Insomma, come di qualcosa di gia visto.

Inoltre a questo aggiungiamo una resa grafica dei mostri assolutamente troppo "computerosa"... Non ci siamo, buon film ma niente più.

Sette.

bello, bello e ancora bello, un po copiato come storia da 28 giorni dopo e proprio per quello che mi è piaciuto, poi willy smith è un grande attore che riesce a spaziare in tutti i generi di film con buon risultato.
lo consiglio vivamente.

Spettacolare ed emozionante.

Non sarà un capolavoro di certo, la storia è stravista, ma alla fine per passare una serata al cinema va più che bene.
Will Smith è troppo forte, e si rivela un attore comunque sempre all'altezza della situazione, in qualsiasi ruolo si cimenti. Qualche sorriso, molti salti, suspance comunque abbastanza scontata e qualche lacrima.

SPOILER
Sufficienza piena dai!!!!

Quando si crea un film attraverso una trama banale ed uguale a decine di altri film precedenti, si risparmia sugli effetti speciali, lo si peggiora con un finale pessimo e si miscela il tutto con dell'inutile cristianesimo e il solito patriottismo americano ecco che si ottiene "Io sono leggenda". Che altro dire, si poteva certamente far meglio, soprattutto se pensiamo che le basi erano già minate da una trama ormai rivista in tutte le salse e pertanto si poteva perlomeno spendere qualche fatica in più nel resto.
Una pesante caduta di stile dopo "La ricerca della felicità" da parte di Will Smith.

partito con ottime basi,anche se tutto già visto,ma smith che recita da solo e che resta in bilico tra la pazzia e la voglia di trovare una cura è spettacolare..
peccato per la seconda parte in cui ci si aspetta un decollo di trama ed effetti che non c'è stato..
buon film ma, da come parte lento ,per svilupparlo bene avrebbe dovuto avere più durata credo..altrimenti nn capisco perchè alla fine si esce dal cinema chiedendosi cosa mancasse..

SPOILER

La trama è un po' rivista (Resident Evil dice nulla?) m aperò sempre carina, il finale scontato , però per alcuni aspetti è stato carino , ma per altri una boiata. Diciamo che poteva essere fatto meglio ma comunque non è un filmaccio.

come non detto, Will Smith si conferma un attore completo e maturo, bella storia anche se non come quella dell'ononimo libro da cui è tratto il quale ha un taglio nettamente più apocalittico e distorto del mondo nel quale Robert è sopravvissuto...

andate a vederlo e tenetevi sulle poltrone che in alcuni momenti salterete letteralmente ;)

buona visione

ps: bravo Will che ha voluto il film e lo ha prodotto, continua così.

Si poteva fare molto meglio...

Voto superiore all'8 per la prima parte e 4 per la seconda

l'idea del film a mio avviso era geniale! si, riprendeva magari qualche idea di film precedenti tipo 28 giorni dopo o virus letale, ma l'arma in più dovevano essere, mi sembrava dalla presentazione, gli effetti speciali e la scenografia in generale(per questo sono andato al cinema)! ed è proprio qui che secondo me che ha toppato! cioè mi aspettavo qualcosa di molto ma di molto più forte... qualche scena da un pò di tensione , ma niente di straordianario. in più i flash back dovevano essere un pò più lunghi, per raccontare meglio lo stato delle cose... sembrano messi lì un pò alla c...o di cane invece..
p.s a proposito di cane, è grazie a samanta che ho dato 6 a sto film!

Un bel film rovinato da un finale inguardabile.
Inizia bene, storia interessante, ambientazione stupenda e una grande interpretazione di Willy Smith ( non scordiamoci del cane ).
Poi va scemando, con la comparsa della donna.
I dialoghi assurdi su dio e il finale mozzato distruggono ciò che di buono è stato prodotto all'inizio.
Perplesso

SPOILER

Vereamente un film deludente, senza trama e senza originalità. finale scontato. voto 2 perche il protagonista è will smith che mi è simpatico altrimenti il voto sarebbe stato più basso.

Mi ha stupito positivamente questo film.. pensavo a un film banale e scontato, invece mi ha angosciato veramente.
Molte emozioni e poche riflessioni, qualche dialogo in più non avrebbe certo guastato, comunque niente male davvero.

SPOILER

E' un bel film che improvvisamente diventa banale e poco dopo finisce....purtroppo vengono tirati fuori idealismi vari (ed anche a caso) che non centrano niente con quello che è successo prima. A mio avviso i punti forti sono: gli attori (Will Smith e il cane strepitoso) e New York vuota; i punti deboli, come detto, la scruttura relativamente al finale.

Ottimo Smith, ottime scenografie, ottima fotografia. Finalmente si torna agli incubi sociologici di 1975 occhi bianchi sul pianeta terra, Interceptor o 2022 i sopravvissuti.
Per chi ha ancora le idee confuse, facciamo un minimo di storia del genere:
Film come 28 settimane dopo, o Resident Evil Extinction, sono soltanto l'ultimo anello di una catena tematica che - guardacaso, parte proprio da Io sono leggenda di Richard Matheson. Ai vampiri di Matheson si è difatti ispirato Romero per i suoi zombie, ai normali sotto assedio da parte dei diversi, al rapporto di forze ribaltato tra il monstrum e il normale. E non pochi, da Carpenter in avanti, hanno pescato a piene mani tra le pagine di Matheson.
28 giorni dopo, i vari Resident Evil - pronipoti degli zombie di Romero - debbono tutto proprio al libro da cui questo film trae storia di base e titolo, e tutto sommato direi che rende bene almeno parte delle tematiche: l'isolamento, le derive di follia del protagonista, le monotonia quotidiana come difesa e come prigione, l’importanza della compagnia di un cane.
Nessun buco narrativo, semmai una scena debole, quella dei cani infetti.

SPOILER
Ah, giusto per quei poveracci che non ci arrivano da soli: i leoni e le altre bestie che prolificano per le strade e nei parchi di New York sono quelli che stavano allo zoo, evidentemente fuggiti o lasciati liberi durante il collasso.

Una noia mortale!Meno male che è corto!Almeno finisce presto.......

Un buon film, da vedere.

Veramente un capolavoro, un film che ti tiene con il fiato sospeso fino alla fine.Ancora meglio di "28 giorni dopo," che già era stato un'ottimo film... Will Smith è straordinario.