arancia meccanica (1971)

bel film...mi è piaciuto molto.....trama molto strana e coinvolgente....e il personaggio di alex è molto studiato....l'unica pecca,forse è un pò troppo lungo

"Le avventure di un giovane i cui principali interessi sono lo stupro, l'ultra-violenza e Beethoven" si legge nella locandina di questo capolavoro, forse come una sfida ad andare oltre l'apparenza, oltre la mera violenza mostrata. In "Arancia Meccanica", noi spettatori siamo i "fratelli" di Alex, giovane capo di una banda di teppisti in un ipotetico futuro inglese. A noi Alex si rivolge, con noi si confida, e lo fa attraverso un neo-slang colto e raffinato ("scremato" rispetto a quello utilizzato nel romanzo-capolavoro di Antony Burgess). Il futuro partorito da Kubrick é un vortice che racchiude la psidechelia degli anni '70 ed una raffinatezza ottocentesca, unita ad un chiaro pessimismo verso le sorti sociali dell'uomo, fra alienazione, perdita della morale, violenza. Il corso naturale del film porta il punto di vista e il sentimento dello spettatore, dallo sdegno inziale per le "gesta" di Alex, fino alla compassione, ad un supporto morale del nostro Drugo, cui quasi ci si affeziona sinceramente.
"Arancia Meccanica" analizza la libertà di scelta sotto un punto molto interessante. Chiede cioé, se sia corretto e/o giustificabile privare un individuo (per quanto deprecabile, socialmente disadattato e malvagio possa essere) della libertà di scelta.
La violenza fa parte di Alex, del suo modo di essere, é la sua natura. Eppure egli ne viene privato, viene "curato" ; il suo libero arbritrio é annullato, quindi cessa di esistere come essere un umano, diventa un succube, un automa.

Questo film é un capolavoro, rasenta la perfezione tecnico/stilistico/narrativa,
ha un immenso Malcom McDowell, ma soprattutto porta con se un messaggio profondo e importante che, spesso, non viene colto.

mmmmmhh....non m è piacuto molto l ho trovato 1 po noioso sopratt la seconda parte......ma rimane 1 classico è da vedere.....

bellissimo film.. mi aspettavo un film d violenza inutile da come me l avevano descritto...ma mi sono ricreduta!!

...film strordinariamente violento, ma quella violenza di classe che solo un maestro come Kubrick può rappresentarla. .. Un film grande che entra di diritto nella storia del cinema...

Grandissimo film. Non è splatter, ma la violenza contenuta ti colpisce lo stesso.

Film capolavoro di S. Kubrick.
La pellicola è un'attenta critica sociale, fatta attraverso la storia di Alex e dei "Drughi", espressione di violenza ma anche paradossalmente paladini dell'ordine.. il conformismo, il potere, tutto questo viene posto sotto l'attenta lente di ingrandimento di un genio come Stanley Kubrick.
A tratti però un pò complesso ed il finale forse meritava qualcosa in più, pur se il regista lascia immaginare come potrebbe evolversi la storia del protagonista..
Film capolavoro da vedere con attenzione al fine di coglierne le sfumature ed il messaggio..

capolavoro, uno dei film più belli della storia del cinema.
Frutto del genio incredibile di uno dei più grandi registi di tutti i tempi.

buon spunto,ottime le musiche certe scene esagerate film premonitore al passo coi tempi,classico caso in cui le valutazioni variano a seconda dell età del soggetto in quanto il film tocca temi sociali e politici dell epoca.L'ambiguità del personaggio era necessaria per mostrare le diverse violenze della medicina, della polizia, della politica e della gente comune.Non appena uscito nelle sale, il film in questione comportò la nascita di numerose bande di teppisti che si ispirava proprio al gruppo di “drughi” di Arancia meccanica. Strettamente al film..Visivamente e musicalmente parlando...appagante

Un film capolavoro del grande Kubrick, che con scene molto forti e molto crude ci fa capire a cosa porta la malvagità dell' uomo, un film molto bello, con alcune scene molto pesanti ( a volte bisogna staccare lo sguardo dallo schermo per non rimanere sconvolti ) che però rispecchiano la realtà....
Dopo aver visto il film si attraverseranno alcuni minuti nei quali si penserà a ciò che si è visto, e a pensare a come sarebbe potuto finire....
Se non avete visto questo film, fatelo subito, altrimenti vi perderete uno dei più grandi capolavori della storia del cinema.. THE CLOCKWORK ORANGE

Un capolavoro senza tempi.Se un'alieno vedrà la terra la riconoscerà perchè è la terra di Kubrick.

dico solo "sublime"....

Capolavoro indiscusso. Siccome ci sono un sacco di commenti non mi dilungherò...Salvo dire: "...Ero guarito!...".

questo film è sconvolgente ma incredibilmente perfetto! le musiche fantastiche.. è un film difficile da scordare!!! la vista della violenza rovina la mente umana!! in alcuni momenti ho provato disgusto per le scene! kubrik riesce ad entrare cn questo film nella mente delle persone! penso che sia difficile da rivedere ma impossibile da dimenticare!

SUBLIME come il regista STANLEY KUBRICK!!!non si possono trovare le parole x descrivere questo film!;dico solamente che questo film non è per le persone che non capiscono niente di cinema...

Non si può dire nulla di nuovo su questo mitico film. A molti non è piaciuto e giuro che non riesco proprio a capire xchè. Con tutto l'impegno del mondo......... Ma questo film è fantastico, psicadelico, intelligente e MOOOOLTO AVANTI! Un pugno in faccia alla società!

assolutamente a parer mio, il film più bello della storia del cinema. molti di voi hanno già anticipato quello che avrei voluto dire sul messaggio di questo film quindi mi limito a dire : DIECI E LODE

Kubrick dimostra ancora una volta di essere assolutamente geniale. Si tratta di un'opera modernissima per impstazione, che sfrutta il romanzo di Burgess solo quasi come pretesto, per svolgere una serie di temi (non solo la violenza giovanile, ma anche il degrado delle periferie urbane, lo sfascio della famiglia) in maniera assolutamente egregia. Non starò a dire che la musica è superba, che vi sono inquadrature indimenticabili etc...; dico solo che è un film che si ricorda negli anni e per anni, per come è perfettamente "fatto", in ogni dettaglio.

quando ero piccolo mio padre non voleva che lo vedessi perchè diceva che era un film troppo violento per me, mi disse che poteva ESALTARMIi ed indurmi a commettere atti violenti verso il prossimo e mi diede UN SACCO DI LEGNATE per farmelo capire.
A quel punto io non avevo visto il film ma AVEVO CAPITO che lui aveva già visto Arancia Meccanica.

Troppa violenza e cattiveria sadica da parte dei drughi. Punire coloro che sono diversi da loro come genere di vita o perchè la vita non gli offre di meglio che essere violenti. Perchè viene considerato un grande film qualcuno le lo spieghi?

Arancia meccanica è il capolavoro di Kubrick, anche se avrei preferito che il titolo rimanesse in iglese.. a volte si perde tanto quando si traduce!!
Ad halloween mi vestirò da Alex (come fece Bart Smpson)
scusate la *******.....................

che tripudio di piacere per la vista, e che orgasmo per l'udito!
ogni inquadratura è studiata, ogni frase arrotondata e modellata in modo da colpire lo spettatore (e non ci importa se è degli anni 70... noi il film lo stiamo giudicando ora, no?)
Kubrick ti adoro, e ti perdono Eyes Wide Shut.
Da vedere per tutti quelli che dicono che la colonna sonora nei film non è poi così importante...

Ci sono molti che dicono che questo film è difficile da comprendere, invece a me sembra che la massa (tra la quale mi pongo anch'io) l'abbia capito perfettamente, ci sono tutti 10 in questo sito ed in strada anche gli ambulanti ne parlano bene. Il punto non è capirlo o meno ma dato che questo sembra un film con obiettivi pedagogici e proprio perchè si assume l'onore e l'onere di mettere in guardia i comuni mortali dalla mala condotta del potere costituito, proprio per questi motivi io pretendo la perfezione. Pretendo la perfezione da chi vuole non solo insegnarmi qualcosa ma addirittura svegliarmi dal sonno e aprirmi gli occhi sul mondo, sarebbe quindi un fallimento del regista se il film non fosse neanche capibile da tutti, ed in effetti su questo nulla da dire, l'hanno capito tutti, ma si fa un errore se si pensa che solo per il messaggio che trasmette questo film meriti una valutazione alta, altrimenti fuga per la vittoria con Pele' meriterebbe un 10 perchè parla della Libertà ed in fondo cosa c'è di più profondo e importante di quest'ultima? Paradossalmente la cosa fondamentale per un film non è il messaggio, ma come viene trattato il tema e come il regista intende farci arrivare il suo messaggio. Beh strutturalmente il film non mi piace, non mi piace il modo con il quale il regista vuole farmi arrivare il suo messaggio, non discuto nemmeno tale messaggio, e non gli sono riconoscente solo perchè pretende o presume di insegnarmi cose importanti, trovo l'impostazione che il regista dà al film esasperata e volutamente provocatoria, quindi raggiunge appena la sufficienza.

Film che non tutti poxono capire...capolavoro!

questo film meriterebbe 2 ma gli metto un 3 per il fenomeno sociale che ha rappresentato. film giustamente bocciato e sbeffeggiato dai critici inglesi all'uscita in Gran Bretagna. Kubrick fu crocefisso. Ma erano gli anni 70' e c'era il clima degli anni 70', è stato quindi rivalutato sull'onda degli sciroccati anti-sistema, o anti qualcos'altro, qualsiasi film-merdina che non fosse però uno di quei film convenzionali e governativi che in quei tempi imperavano e venivano diffusi per raffreddare i bollenti moti giovanili dalle majors interessate al mantenimento dello status quo, qualsiasi merdina non corrispondesse alla descrizione di qui sopra e fosse capitata sotto gli occhi degli sciroccati Lsdiati e marijuanati, sarebbe stato incoronato il film manifesto che quella massa di capelloni finti anti-convenzionali tanto attendeva. Qualcuno diceva che i capolavori sono sempre attuali, appunto arancia meccanica è ciò di più lontano da un capolavoro sia mai stato concepito, era un film per le esigenze di quei tempi, di preciso per le esigenze di quei capelloni, di quella massa di gente strafatta che chiedeva a gran voce il film simbolo del loro stile di vita. l'unico aspetto grazie al quale arancia meccanica è rimasto in qualche modo legato all'attualità, è connesso all'esser in ogni tempo pecorona di tanta gente, infatti ora vediamo gente che anche in questi anni ci racconta come questo sia un capolavoro aggredendo coloro che opinano le qualità di questo filmetto di retroguardia, si comportano da gendarmi senza busta paga, perchè sanno che il film è di kubrick, che per inciso avrà fatto anche qualche scoreggia nella sua vita e per quelle non merita certo di essere applaudito... ma cosa c'è di meglio per tali immutati nel tempo pecoroni che darsi arie da intellettuale sostenendo la grandezza di questo film facendo finta di averci visto chissà cosa dentro? Nulla di nuovo.

Non lo voto con 10 perchè è troppo perfetto, quindi quasi disumano....dico io almeno un errore una sbavatura....... :) uno dei pochi casi in cui il male in realtà sta nel bene ed il bene nel male, dove le apparenze si frantumano lasciando il posto alla cruda realtà.... La ricerca linguistica (guardatelo in lingua originale), la ricerca estetica, l'arredamento del bar, la scena del sesso, la statua del ***** che dondola, la corsa in auto, lo stupro, la visione dei film.....insomma c'è abbastanza per annoverare questa pellicola tra i capolavori dell'arte e non solo del cinema

un capolavoro con un solo difetto almeno per me,in certi punti di essere un pò lentuccio,per il resto certe scene di questo film,ti rimangono impresse nella mente e nn le dimentichi mai,la fine è molto bella ,un film che un'amante di cinema non può non vedere almeno una volta nella vita

Era il 1971 quando Kubrick sconvolse l'opinione pubblica con questo capolavoro. A distanza di anni capisco che alcune persone non lo possano trovare "di impatto" come allora, ma questo è un capolavoro assoluto. Film geniale, perverso, acuto.

Semplicemente visionario,malato,controverso,fuori da ogni schema....un film stupendo...Stanley Kubrick è un genio!

SI, capolavoro,
piano piano sto cercando di vedere tutti i film di Kubrick e dino ad ora non ne ho trovato ancora uno che non mi è piaciuto!

...Malato!!!

A mio avviso il migliore film di Kubrick!Visionario e geniale come pochi e in più con una colonna sonora strepitosa....capolavoro assoluto!

geniale e originale, non si può dire diversamente, grande kubrick e gli attori ma per il resto non mi prende molto, chissà forse non ho capito bene cosa ci sta realmente dietro...molto crudo.

The best!! Grande Kubrick

Uno dei miei film preferiti , kubrick grandioso a tutti gli effetti ..BELLISSIMO.

Uno dei più grandi film di sempre!

Una profondissima e complessa riflessione sull’animo e sulla società umana. Un intreccio complesso di ordine e disordine, legge e crimine, vittime e carnefici. Ogni personaggio, ogni istituzione è sia l’uno che l’altro in un continuo mutare e rovesciarsi. Una società in cui la regola diventa la contraddizione, in cui la violenza riesce ad annidarsi dappertutto. Ogni personaggio ha il suo lato rispettabile e oscuro allo stesso tempo. Non si salva nessuno. Il tutto in un film dalla grande tecnica cinematografica che fa uso di tutte le forme d’arte. La pittura/architettura nella fotografia e ambientazione, la musica che penetra e condiziona ogni scena, l’artificio letterario con il continuo uso del simbolo, riuscendo a concentrare in una singola scena mille significati.
Il protagonista, Alex, ha molto dei personaggi di Sade. E’ un individuo che sente dentro di sé un istinto alla violenza, un desidero di potere, l’attitudine al comando al di là del bene e del male (un superuomo alla Nietzsche). Un istinto che prende il sopravvento con una famiglia ricca e distratta, un’educazione assente, un tutore ambiguo, in una società cinica e materialista. Comandare è una lotta e alla prima occasione Alex viene tradito dai propri ‘sottoposti’. Così Alex conosce l’ambiente in cui si dovrebbe ‘correggere’ i deviati sociali. Un ambiente altrettanto deviato e malato quanto la società, pieno di facinorosi e sopraffattori, un mondo senza senso in cui c’è la stessa lotta per comandare. Legge e crimine sembrano due facce della stessa medaglia.
Agire sull’istinto invece che sulla volontà non serve. Si creano dei masochisti al posto di sadici.
Tanto più che la violenza genera altra violenza ed è impossibile evitare che una vittima non diventi a sua volta carnefice. Effettivamente è difficile trovare una soluzione e forse il film sembra suggerire che non usciremo mai da questo circolo vizioso.
Chissà, forse l’esperienza può avere aiutato Alex a capire e a scegliere liberamente per il meglio, non solo per il suo piacere egoistico, ma per il meglio di tutti quanti.

GRAN BEL FILM DI QUEL GENIACCIO DI KUBRIK....DAVVERO BEN TRATTATO IL DISCORSO SUL LIBERO ARBITRIO

SPOILER

un film di impressionante impatto visivo attorniato da splendide musiche e da tante scene cult che entrano di diritto nel cassetto della memoria...
poi abbiamo una grande prova d'attore di malcom mcdowell a cui avrei dato l'oscar...
la seconda parte forse è di livello inferiore,diciamo 10 alla prima parte e 6,5 alla seconda dove si passa un po sul grottesco...
per il resto un film da vedere magari non prima della maturità intellettuale

Straordinario l'uso direi paradossale della musica; la musica sintetizza bene il divario fra le azioni del protagonista e la morale comune e infatti è nettamente in contrasto con le immagini.....

Un film abbastanza cruento e forte dal punto di vista sessuale, la sessualità e la violenza sono letteralmente "sbattuti in faccia" allo spettatore fregandosene del buon costume.....cosa veramente intrigante e degna di nota x l'epoca......

sicuramente la musica e questo far vedere oltre ogni limite sono gli aspetti + interessanti del film; + difficile da cogliere la morale e un po' noiose alcune parti del film ma in generale un ottimo attore protagonista per una parte tutt'altro che facile e una storia ai limiti del possibile e dell'immaginario forse troppo aldilà.....

Gratuitamente violento e senza coerenza. Il fatto che lo propongano anche nelle scuole medie (a me successe) come esempio di filmografia d'autore, fa capire quanto gli intellettuali cinefili abbiano un disperato bisogno di uscire e trovarsi una donna... perchè per definire questa "cosa" un capolavoro , bisogna pure avere qualche problema....

Non c'è ke dire Kubrick è un regista troppo conturbante e enigmatico. E' un film violento che parla anche della violenza. E' innovativo il fatto che il protagonista sia un grande figlio di......, malato di sesso, aggressivo, arrivista, cinico, viziato: non so perchè ma mi ricorda molto quel killer, che hanno recentemente condannato in Italia, che negli anni 70 ha ucciso, seviziato, e violentato una giovane, e che, uscito di galera, ha ricominciato la sua violenza, uccidendo una bambina con la madre. Non sono entrambi due stroonzi e malati mentali, fatti uscire di galera, per fiducia, dalla cosidetta "giustizia"????

Un bel film anche se non ma ha dato quella sensazione di angoscia che ha dato a molte persone cmq un film che vale la pena da vedere

E' un bel film, ma credo che sia sorpassato.
Ci sono alcune pellicole che non solo restano nella storia del cinema, ma sono anche "eterni" in senso assoluto.
Non credo che sia il caso di "Arancia Meccanica".

Agghiacciante. Splendido.

Ed anche con questa perla il buon Kubrick non tradisce. Capolavoro assoluto, agghiacciante tuttora, anche se la recitazione dei protagonisti, incluso il buon Malcolm McDowell, non mi ha mai entusiasmato.

un inchino

Questo 10 glielo devo. Mi ha fatto innamorare del mitico Kubrick prima e dell' arte cinematografica poi. Un filmone coi controfiocchi!!!!

Mi sn sentio un MALE...ma 1MALE raga... Mi veniva da piangere, da vomitare, da star male, tutto... Cmq bello xkè è bello, girato bene e attori bravi, ma è tr psicologico io ci resto male... MAAMMAA MIAAA QUANDO AAAL PROOTAAGOONIISTAA GLIII FAANNOOOO IL LAAVAAGGIOOO DEEL CEERVEELLLOOO!!!! Da incubo.... Ci sto ancora male ogni volta ke lo penso...

semplicemente favoloso.risulterà difficile credere che questo sia un film contro la violenza perchè tutto sommato tutto del film è violenza...per fino le immagini:scabrose,crude..insomma un viaggio nelle menti perverse di ragazzi alle prese con la vita e il loro modo di reagire alla vuotezza delle loro esperienze;l unico svago è commettere violenza al prossimo.un perfetto quadro della società moderna e della sua negativa ripercussione che grava sui caratteri piu deboli i quali purtroppo rappresentano la maggioranza.assolutamente nn si puo non vederlo.

Il miglior film della storia del cinema.

Capolavoro!
Stanley Kubrick per quanto sia una mente malata riesce a farmi innamorare dei suoi film...
forse sono anche io malato...
o lo siamo tutti visto che piace....
Da vedere....
cià ;)

diamo un comtributo alla risalita di questo capolavoro.il libro è bellissimo soprattutto per il linguaggio ma il film con le immaggini più crude e provocatorie che abbia mai visto è un vero portento.ritrae qualsiasi problema di questa società o almeno quelli più clamorosi.partendo dal lavaggio del cervello dei media tutto indirizzato alle nostre giovani ed energiche menti,fino ad arrivare all'incomunicabilità tra persone soprattutto tra genitori e figli.inoltre,tema attualissimo,il bisogno di violenza come unica fonte di sfogo divertimento e sfoggio di capacità.

Riporto il commento aggiunto alla poco edificante discussione tra l'esimio "princeste1" e l'illustre "lupocattivoooo" , che i più masochisti avranno la possibilità di apprezzare nelle pagine successive dei commenti, per il piacere di assegnare il mio voto a queste 2 ore abbondanti di puro piacere per la mente, la vista e l'udito!

Il film offre un sacco di spunti di riflessione (la noia genitrice della violenza, l'autoalimentarsi della violenza in una spirale in cui il confine tra l'essere vittime o l'essere carnefici è sottile e facilmente varcabile, la politica e le sue ipocrisie,....tanto per citarne i più immediati) magari tocca spenderci un pò di tempo per pensarci un pò; e chi crede di non aver colto il messaggio magari dovrebbe rivederselo di nuovo! Non bisogna poi sottovalutare l'indagine psicologica, quasi antropologica, della natura umana che viene condotta attraverso Alex ed altri personaggi i cui tratti sono spesso volutamente marcati e quasi grotteschi! L'ironia e il sarcasmo sono altri elementi che non mancano; vedi ad esempio il proceder con il paraocchi e l'aria di ottusità che si respira nel carcere specie nella scena in cui Alex, appena arrivato, viene privato dei suoi beni ed indumenti.
Detto ciò auguro a tutti una BUONANOTTE e me ne vado a nanna!

Vabbè a parte quell'uno da stupido messo li per dare fastidio e senza un senso, visto che non ha spiegato il perchè, sappiamo bene che questo è l'ennesimo capolavoro che il buon Stanley ci ha regalato. Avete già detto tutto. Basta solo il voto.

cruda denuncia di una società nn molto lontana da noi. Ti colpisce dritto al cuore con le scene violente che nn dimentichi facilmente...ma penso che l'intento di kubrik fosse questo. Bellissimo

Come detto in FMJ preferisco meno il kubrick violento ma non si può negare che questo film sia una pietra miliare.
Sconvolgente.

non so come si faccia a dare 1 stellina a questo film, quello che so è che è un capolavoro assoluto

Per chi ha gravi problemi mentali/esistenziali...
alla ricerca della propria identità...
il lato oscuro (malato) di Stanley Kubrick...
la storia si ripete è arte cio che è lontano da noi nel tempo,
accompagnato naturalmente dalla morte dell'autore!!!
credete di sentire... di capire...
ma solo cio che vi hanno detto di fare...
siete ingranaggi dalla grande macchina!!!
ILLUSI!!!

Uno dei piu grandi film della storia del cinema.
emozione, azione, filosofia, cultura, arte, musiche sublimi, visioni mistiche, religione, politica, sesso, spensieratezza, violenza, ultraviolenza, disagio, coraggio, psicologia.... potrei continuare all infinito.

ho visto arancia meccanica una decina di volte.
ogni volta come se fosse la prima.

grazie stanley,
per le emozioni che mi sai dare
in queso mondo apatico
per la passione con cui hai plasmato le tue opere
innalzando le nostre menti dalla mediocrità generale
per avere reso il cinema un posto speciale dove potersi rifugiare,
fuggire da questo mondo improbabile
per avere dimostrato che la perfezione esiste
e averci dato cosi una speranza
ti ringrazio per quello che sono diventato
e che sarò in futuro.

si d'accordo è un film di Kubrick
si è stato una vera rivoluzione per i tempi in cui è stato partorito
ma a me non piace non c'è logica e non ne leggo molta nemmeno se voglio trovarci all'interno un significato politico
no non mi convince e poi è antipatico vedere nel mondo futuristico quella sorta di piccole cassette... da Kubrick mi sarei aspettato che come minimo avrebbe ipotizzato l'esistenza dei cd!
Lo so sono esagerato ma no, non mi è piaciuto... secondo me non è un film per tutte le epoche, mi sa di vecchio ed i capolavori invece sono eterni.

come avrei voluto alla fine vedere le stesse azioni di violenza rappresentate all'inizio del film praticate dal protagonista però con la divisa del police, perchè una divisa dello stato, qualsiasi stato perchè l'ipocrisia e la vergogna abitano in ogni istituzione, sporca di sangue avrebbe completato il capolavoro.

ampiamente sopravvalutato...a mio avviso ovviamente.....sinceramente questo film mi ha coinvolto poco...e annoiato un pò....a tratti c'è forse un pò troppa volgarità e violenza gratuita....cmq x me arriva alla sufficienza perchè non si possono non notare le musiche inserite molto bene nel film(e ovviamente musiche molto belle)e cmq la costruzione di molti piccoli particolari che rendono migliori i film....

Semplicemente Incredibile. L'ultima volta che ho assistito ad un uso tanto sapiente e perfetto della musica classica è stato in un opera lirica.
Perchè Arancia Meccanica è grosso modo una grande orchestrata sui generis; ogni istante, tensione, momento sospeso, scontro, pensiero, flusso di coscienza o sogno perverso del protagonista è scandito dal perfetto accompagnamento di Rossini, Puccini, Beethoven; chi avrebbe creduto la lirica capace di una tale potenza, sintesi esplicativa, infervorante analisi degli eventi ed eco violenta alle azioni dei personaggi? Il tutto si muove e scorre senza attriti in un gioco che eccita alla violenza per poi disgustare alla nausea il protagonista,che afferra il cuore e lo stomaco dello spettatore portandolo alla tensione psicologica non appena partono le prime note. Potenza pura, ho detto, il rock non avrebbe saputo fare altrettanto. Impossibile.Psichedelica e meravigliosamente futurista la rivisitazione dell'ode alla gioia proposta in questo film; la sua prima comparsa, con alex che gira tra gli stand di uno pseudo-negozio di musica_ strutture laccate e lucide, colori accesi e intensi, luci abbaglianti e colorate di provenienza incerta, tabelle dei titoli delle classifiche musicali che pulsano in eco alle note dolcemente allucinate dell' inno _è qualcosa di realmente trasportante, una vera ode alla gioia, colonna sonora da città dei balocchi, invito alla vitalità. Persino l'orgia con le due ragazze ha un sapore a metà tra il frenetico e la poesia: i fotogrammi si susseguono rapidissimi accompagnati dal Guglielmo Tell; una velocissima cavalcata (ahem) sulle note di rossini con l'inquadratura fissa sul letto del protagonista sotto l'occhio severo e scrutatore del ritratto di beethoven. E' qui che sorge lo stupore. Non è la scena in sè, perversa per il puritano, comica per il profano a destarlo. E' il meccanismo che ne pervade ogni singola del film. Ho parlato parecchio,forse fin troppo della musica senza dire tuttavia che essa è leggera e sublime, e del tutto non invasiva; semplicemente, fa il suo lavoro, coadiuvare la storia. Le riflessioni, se ve ne sono, sono successive; lo stupore riguarda la perfezione della sintesi. Questa non è resa dalla sola colonna sonora, ma è fissata dall'eccellente recitazione degli attori, prima su tutte quella di mcdowell, uno dei volti piu espressivi (l'altro credo sia jack nicholson guarda caso anch'egli passato per le pellicole di kubrick) che abbia mai calcato la platea cinematografica [stupisce in effetti come lo si sia visto così poco]; ma il capolavoro è reso anche e soprattutto dal divino collante del genio kubrick: la sapiente gestione della telecamera, le inquadrature a effetto, ogni scena praticamente azzeccata nel lavoro di montaggio, come solo un grande maestro-artigiano sa fare col suo minuzioso lavoro di intaglio e perfezionamento (e kubrick perfezionista lo era di sicuro: si dice che certi ciak li faceva ripetere anche 40-50 volte). Tutto ciò fa si che si dimentichi di stare a guardare un film, la senzazione è piuttosto quella di star leggendo una storia. Si è detto parecchio, per qualcuno sicuramente troppo, eppure a ben vedere ho investito soltanto il lato "tecnico" dell'opera. Da quel punto di vista l'arancia meccanica funziona alla perfezione, è perfettamente oliata in ogni sua parte. L'altra, di parte, è la trama, la storia, la faccenda insomma. Ho letto innumerevoli commenti disgustati da questo film, giudicato osceno, perverso, ma soprattutto violento. E' vero, nel film c'è violenza, per qualche puritano del partito boldi-de sica anche troppa. Ma lasciatemi dire la mia: questo film non è violento. La guerra è violenta. E' violento nella misura in cui ci si ferma alla scena senza guardare al messaggio: alla fine, a pervadere i sentimenti è una sorta di suprema catarsi, dominata dalle parole-chiave del cappellano carcerario: "la violenza suscita solo violenza". Scontato? per niente. Nel mio piccolo credo possa essere questo il messaggio che kubrick ha voluto lasciare ai posteri, o almeno mi piace pensarlo.
Un ultimo appunto: questo film è uscito nel '71. Semplicemente incredibile.

Devo dire che mi pento di non aver visto prima questo film.. è semplicemente stupendo, originale, violento quanto basta... e con dei dialoghi perfetti, impeccabili!!! E' diventato uno dei miei film preferiti...
E se potessi darei anke un 10 e lode a Malcolm McDowell che ha recitato divinamente.. dall'inizio alla fine! Non merita meno di 8 1/2

Sinceramente mi aspettavo molto di +.. mi è sempre stato dipinto come un film violentissimo ma io di violento ci vedo ben poco, giusto i primi minuti, ma da quando viene arrestato è una gran noia a mio parere!

sicuramente uno dei film migliori di kubric.

Un film che non è sicuramente facile da capire, ma comprende veramente qualsiasi genere cinematografico...il capolavoro di un genio...non c'è altro da dire

indiscutibile capolavoro

Dieci.

uno dei film più belli che io abbia mai visto...

Altro capolavoro di Kubrick, in ordine di preferenza il mio secondo.

il probabile continuo di 2001, un capolavoro

deluso da questo film, l'originalità di molte cose lo rende interessante, ma per i miei gusti è lento, troppo.. da tener conto che è un film degli anni settanta e che il contesto in cui lo vedo oggi è ben diverso dal quello in cui il genio di kubrik lo pensò... son rimasto deluso..

Capolavoro!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Non riesco a capire come si possa trovare nei top 25. Trovo che non ci sia questa arte che tanti decantano. Non emoziona affatto questa violenza in contesti paranoici. Non voglio abbassarvi troppo la media ma per me e' il massimo che posso dare. Se qualche regista importante fa una scoreggia non bisogna gridare per forza all' opera d' arte.

Non riesco a capire come qualcuno possa dare un voto inferiore al dieci....secondo me e'pura follia!Il film e' una grandiosa testimonianza del genio morboso e visionario di Kubrick(qui nella sua miglior prova a mio modesto parere!)impreziosito dalla fantastica interpretazione di McDowell e da un'azzeccatissima colonna sonora!

Uno più bei film di sempre. Uno dei punti di forza di questo film è rappresentato dal fatto che parli sempre di temi di estrema attualità infatti, se fatta eccezione per qualche acconciatura e l'abbigliamento dei personaggi, potremmo tranquillamente scambiarlo per un film fatto ultimamente

Forese quando uscì era qualcosa di sconvolgente, oggi è un film troppo lento e morboso

Un film deve essere chiaro e questo a primo impatto non lo sembra proprio , al di là di questo non mi è piaciuto quanto a voi.3 , ingeneroso ma sincero.

Secondo me è stato un film artificiosamente costruito "esagerato" per fare discutere di sè.
Tutto qui. Credo di essere stato anche fin troppo generoso.