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capolavoro assoluto. il miglior film del anni 80 e il miglior gangster movie di sempre, meglio del Padrino. è un capolavoro assoluto ed unico: delirante ma sobrissimo, frammentario ma complementare, lento ma coinvolgente. è un film fatto di amicizie passate, di (falso) presente che si confonde e si fonde con il passato con un tocco di malinconia. Neadles nella fumeria d'oppio è il tema ricorrente. la trama in senso stretto è volutamente poco chiara: era stato Neadles a prevedere il futuro allucinato dall'oppio? o forse anche questa immagine è un malinconico ricordo e quindo storpiata? non ci sono risposte a queste domande, ed è proprio questa la sua forza. De Niro poi è una montagna, Leone pure. questo è il suo migliore film, anzi neanche tutti i suoi western messi sono all'altezza di questo
E bè, certamente siamo di fronte ad uno dei film più belli della storia del cinema, Sergio Leone sprigiona in questo straordinario film il meglio di se stesso, che racconta molto bene la storia dell'America di quei anni. Un film spietato, crudele, intenso e drammatico, con un Robert De Niro e gli altri attori in gran forma, per il resto penso che l'unica pecca del film è che purtroppo in alcuni casi è un pò lento, certamente non annoia questo e sicuro, anzi speravo che durasse un pò di più, e poi penso che in certi film come questi la lunghezza della pellicola sia la cosa più importante, perchè colpiscono affascinano e personalmente vederli finire dopo un ora e mezza o anche due secondo me non avrebbe senso, quindi meglio così (stessa cosa vale per la Schindler's list), poi grandissime le musiche di Ennio Morricone. Insomma non c'è altro da dire, l'ultimo film di Sergio Leone, e per quello che ho potuto vedere di Leone, e certamente il migliore.
Se ami il cinema non puoi permetterti di non vedere questo Film meraviglioso. E' uno di quei film che ti rimane nel cuore e nell'anima. Un puzzle complesso che trova la sua giusta combinazione solo alla fine del film, quando tutti i pezzi si sono piano piano incastrati perfettamente. Un film malinconico ma di quella malinconia di fondo che a volte accompagna la storia di ognuno di noi...un film vero, unico, raccontato da quegli occhi di De niro bambino, che poi diventa adulto, fino a diventare vecchio....Il tutto percorso da una colonna sonora magnifica che scandisce così bene tutte le emozioni dei protagonisti e i ricordi che per tutto il film ritornano incessanti e danno senso e vita alla storia. Un film a volte anche crudo, violento ma vero...Quanta rabbia, quanto dolore, quanto realismo nella scena in cui De niro "possiede" la donna che ha sempre amato e che sente sua, che vuole sua, che deve essere sua.... Un film che è Il cinema, un film che non si può dimenticare....
Qualche sbavatura formale, qualche inevitabile incongruenza...ma questo è veramente un grande grande film. Più di così uno come Leone non avrebbe potuto fare
Bellissimo, ottima colonna sonora e molto convincenti gli attori, unico difetto:troppo lungo e alcuni passaggi non sono chiarissimi se lo si guarda solo una volta;per il resto il film è stupendo.
Bello bello bello, un film italiano di cui poter andare orgogliosi al massimo. Leone non è tra i miei registi preferiti ma chiude la sua filmografia forse con il canto del cigno
Chi sono io per poter commentare un film del genere? 465 voti prima di m. è impossibile scrivere qualcosa di nuovo. Vabbè questa sera "andrò a letto presto".
Eccezionale...non ci sono parole per descriverlo...la musica poi è stupenda e il solito Morricone riesce a imprimere forza a tutte le scene drammatiche del film...
L'ultimo film di Sergio Leone, al quale pensava da oltre 10 anni, è una pellicola che attraversa 50 anni di storia americana attraverso l'ascesa e il declino di due gangster ebrei di New York, magistralmente interpretati da De Niro e Woods. Stile e sequenze magistrali, colonna sonora del "solito" Morricone.
quando l'ho visto per la prima volta mi sono commosso! le musiche di morricone sono allucinanti con lo sfondo americano! Sergio Leone qui ha dato lezione di cinema agli americani!
Mi son sentito travolgere. Storia bellissima che, nonostante le sue 3 ore e 1/2 avrei voluto non finisse più...!! Non credo esistano film migliori. James Woods ha mostrato capacità recitative mai viste in altri suoi film, mentre De Niro ormai è il mostro sacro di sempre (LO ADORO!).
Western urbano affascinante, crudele, spietato, duro. Il miglior film di Leone è anche il suo ultimo capolavoro, e grazie a un gioco ad incastri perfetto in uno spazio temporale di 50 anni, riesce a mantenere la tensione e la curiosità sempre al massimo, senza mai annoiare in tre ore e quaranta. I primi minuti sono un pò spiazzanti, si capisce poco, ma si rimane a bocca aperta davanti alle magnifiche sequenze accompagnate dalla sontuosa musica di Morricone. Poi ci si inizia a divertire: seguire le gesta di quei cinque piccoli gangster è una gioia, una storia di forte amicizia, quasi un film a sè, superiore a qualsiasi "Stand by me" di Bob Reiner ("sono inciampato").
E la stessa storia diventerà sempre più magnetica ed accattivante, fra scene "bruttissime" (quella dello stupro è un vero colpo basso allo spettatore) ed altre esaltanti (la fine del proibizionismo), sino ad arrivare a quel sorriso drogato dall'oppio.
E in quella stanza dell'oppio Noodles vivrà il presente, quello che non esiste, quello che è solo una sua proiezione, quello in cui la sua Deborah è rimasta giovane nonostante il passare del tempo. Inutile parlare di incoerenza dei personaggi, più appropriato parlare di magnifico viaggio per diventare finalmente un uomo.
Attori superbi (Woods, e quando mai ti rivedremo così bravo?), tecnica e fotografia perfette.
Ooooo...finalmente commento un film del grande Sergio Leone. Capolavoro indiscusso della storia del cinema con un sublime Robert De Niro,e una storia tra le più coinvolgenti che io abbia mai visto. Ottima la colonna sonora del maestro Ennio Morricone.
Mi inchino davanti a questo capolavoro assoluto !!!! Ottima regia, eccellenti gli attori e meravigliosa la colonna sonora dell'inarrivabile Ennio Morricone. Se non vi piace questo film il cinema non fa per voi, datevi alle corse dei cavalli. Ancora tanto di cappello a Sergio Leone.
Se farete l'errore di pensare che un film così lungo sarà sicuramente una mattonata,vi perderete un capolavoro assoluto del cinema mondiale. E allora sì,che vi meritereste una mattonata,ma sui denti.... Monumentale.
non so che dire 3 ore e 38 mn. di vero capolavoro,un film che nn mi stanca mai di rivederlo...esistoni film belli... film bellissimi...capolavori ma questo e il capolavoro in assoluto, niente gli si avvicina sotto ogni punto di vista.GRAZIE SERGIO...
10. Magnifico. Non credo ci sia bisogno della mia scarsa capacità di commentare, altri lo hanno fatto mille volte meglio del sottoscritto. Uno dei più bei film che abbia mai visto.
Si dice ke prima o poi a scuola o all'università ognuno incontrerà un professore ke riuscirà a illuminarti la via, a darti un'ispirazione, insomma a metterti un po' di sale in zucca. Cinematograficamente parlando, io l'ho trovato al liceo nel mio professore di italiano e storia ke era anke un patito di Sergio Leone (riusciva a recitare a memoria tutte le frasi celebri dei suoi western!). Volendo insegnarci un po' di cinema ci ha fatto vedere C'era una volta in America, ke è un vero è propria lezione di abilità e di tecnica, x il suo formidabile intreccio narrativo e per le sue bellisime sequenze. Oltre a questo film abbiamo potuto vedere con lui anke i western di Leone, I 400 colpi di Truffaut e Accattone di Pasolini, tutti film ke mi sono rimasti nella testa xké li ho rivisti diverse volte. Avendo rivisto anke C'era una volta in America penso ke sia uno dei migliori e più intensi film ke abbia mai visto, forse il migliore in assoluto... Robert de Niro e James Woods avrebbero dovuto vincere l'oscar ex aequo xkè sono uno più bravo dell'altro. Leone riesce a dare a questo film una liricità assoluta, un armonia e un senso di pace immerso in un'atmosfera violenta e dura, molto realistica e mai inverosimile, grazie alla sua straordinaria capacità narrativa. In più le celestiali musiche di Moricone gli danno quel qualcosa in più ke lo rende immortale, senza quelle musiche forse il film non sarebbe così memorabile... Questa film sembra essere ispirato dall'alto visto ke tutte le componenti (regia, musica, attori, sceneggiatura) sono perfette e si combinano tra loro meravigliosamente. Grazie Leone x questo capolavoro! Grazie moricone x le tue musiche! Grazie professor Molino x avermi aiutato a capire questo film!
Magnificente opera di Sergio Leone, la cui durata supera i 200 minuti. Ma dinanzi a tale opera l'estrema lunghezza della pellicola non pesa affatto, anzi. L'accoppiata Woods-De Niro è strepitosa. Inarrivabili le musiche di Ennio Morricone che innalzano ancor di più il film. Storia del cinema.
Il masterpiece di Sergio Leone, un film che ha fatto e farà la storia del cinema per moltissimi anni a venire... perfetto in tutto e per tutto, unico, inimitabile! Molto lungo ma a mio parere, per quello che voleva dire, il film non poteva durare meno di cosi, perchè sarebbe stata penalizzata troppo la comprensione reale da parte dello spettatore... Unico neo che mi sento di marcare è il sangue finto, molto finto... fin troppo... ma ad un regista che ha confezionato un CAPOLAVORO del genere, gli si può passare anche un'imprefezione cosi piccola... no?
Film grandioso, epopea incommensurabile, tecnicamente (quasi) perfetto ma emozionalmente immenso. Non c'è un eroe, l'immedesimazione è totale perchè noi non siamo eroi ed è ancora più facile immedesimarsi in chi è come noi: imperfetto. A dire il vero ci sono cose a livello di sceneggiatura che non ho capito, solo per questo non do il massimo: ci sono passaggi che ho trovato poco chiari (forse demerito mio).
E' stato detto tutto su questo film, sicuramente uno dei migliori film della storia del cinema. Peccato però vedere film come gomorra (che tecnicamente parlando non è un film) avere quasi la stessa media voto.. ..io sinceramente avrei censurato coloro che hanno dato 4, nel cinema di soggettivo c'è ben poco, un capolavoro è capolavoro, se non ti piace ok, ma trattasi di capolavoro che non ti piace, non di brutto film....parlare di film è come parlare di donne, potresti dire che Charlize Theron non ti piace ma non che è brutta...
Il piu' grande capolavoro di Sergio Leone. Il protagonista del film(Robert De Niro), ripercorre i momenti piu' importanti della propria vita, le perdite, i rimpianti, le amicizie, l'amore. Il tutto costruito nel classico e descrittivo stile del regista, che ha curato tutto nei minimi particolari. Le musiche sono come al solito di Ennio Morricone, che da' il meglio di se'. Il film e' lungo, ma scorre bene, un vero capolavoro.
E' un bluff, una soap opera condensata in tre ore, Morricone fa il miracolo di mascherare la noia con la sua musica, ma ci riesce a stento, Woods, De Niro e company ce la mettono tutta, ma il risultato e' un polpettone pesante infiocchettato da sembrare un capolavoro....Leone ha fatto ben altri film, capolavori.... Da guardare come un documentario della malavita americana, ma a questo punto bastava un' oretta.
"C'era una volta in America" è un film che ha fatto praticamente storia... Nella classifica dei film a stampo criminale occupa le primissime posizioni... Pellicola quasi impeccabile, attori di prima fascia e fotografia suprema... Questi sono solo alcuni ingredienti de "C'era una volta in America", il regista non si "ferma" e cura in modo pressoché perfetto i tantissimi e significativi dialoghi della pellicola... Infatti i dibattiti, le frasi celebri (a volte anche umoristiche) elevano allo spasimo un film e soprattutto lo rendono immortale... Lode a James Woods nei panni del cinico Max e Standing ovation per Robert De Niro (Noodles) che recita in modo supremo, l'attore è determinato, quasi impeccabile... Scelta azzeccata del regista di affidare le "redini" dell'Opera Cinematografica a De Niro... Ovviamente complimenti a tutto il cast, sul piano degli attori c'è veramente pochissimo da obbiettare... Pellicola composta da un ritmo blando (almeno a tratti), le atmosfere sono fantastiche, lo spettatore sarà coinvolto pienamente nelle varie gesta dei nostri ragazzi... Sergio Leone produce una grandissima Opera, è difficile trovare difetti nel film in considerazione... Forse le musiche (sono magnifiche) andavano evitate... (il regista "paga" il suo vecchio e inconfondibile stile Western e quindi riproporrà musiche del genere poco opportune a mio parere per un Gangster...) Il regista "divide" il film in episodi, il tutto ovviamente gira intorno alla banda criminale e soprattutto a Noodles... Questo ultimo è il migliore, esplosione di cinismo, determinazione, esperienza e freddezza... Gli altri membri del "gruppo" sono "imperfetti" , essi sono rimasti ancora "bambini", il solo ed unico padrone è Max contrastato ovviamente da Noodles... Possiamo notare la "formazione" dell'amicizia fra i due gangster, bellissimo e umoristico l'episodio dell'orologio... Nella scena inoltre Leone (in modo involontario forse) tratta il problema dell'abuso di potere che coinvolgeva e che tuttora coinvolge gran parte della polizia... è un' impresa lodare tutte le varie scene del film, alcune sono indimenticabili, lo spettatore si "dedica" una scena a piacere... In pratica tutte le persone che visualizzano il film si "incarnano" in qualche personaggio e si esaltano nel ricordare scene e vari episodi della pellicola... Complimenti Sergio... Nel film si "intersecano" teorie di vita, concezioni e stili diversi... Max e Noodles due criminali completamente differenti... Il primo spudoratamente cinico il secondo "amante" delle donne e a tratti passionale... (e sicuramente più ragionevole)... Rinnovo la lode a Leone, "C'era Una volta in America" è una pellicola magnifica, commovente, realista, drammatica, eccezionale,spavalda, sontuosa, imperiale... Oltre all'eterna "battaglia di stili" possiamo notare la mentalità di Max e Noodles, il primo agisce in modo scaltro, il secondo opta "studiare" la situazione per colpire egregiamente… Ovviamente queste teorie, questi "mondi mentali" possono essere capiti, e di conseguenza apprezzati solo dopo una totale (e attenta ) visione del film… Sergio Leone come detto cura tutto nei minimi dettagli, i risultati saranno grandiosi..! Max è diventato un uomo potente, lo stesso vale per Noodles, ma questo ultimo porta con sé i vecchi e tristi ricordi di un infanzia misera, difficile… Max invece dimentica tutto e pensa solo al roseo futuro… Ma purtroppo il futuro sarà nero… A "guastare" gli animi dei nostri ragazzi ci sarà il problema del Proibizionismo… Aperta la frontiera dei divieti sarà difficile "trattenere" clientela… E quindi il "buon" Max progetterà il colpo del secolo in una banca super-blindata (in teoria e soprattutto in pratica colpo inattuabile…) Noodles cerca di bloccare l'amico, impresa ardua… Il regista sbalza vertiginosamente nel tempo, in pratica Leone offre allo spettatore lo scenario civile Statunitense evolutosi nel corso degli anni, dei decenni… Ma protagonisti di tale scenario sono sempre loro, i vari Noodles e Max (in ruoli "passivi")… Bellissimi i ricordi infantili, o meglio adolescenziali di Noodles, gli amori i sogni "rivoluzionari"… "C'era una volta in America" è quindi un "piatto completo", in questa pellicola c'è praticamente tutto: tensione, dramma, sangue, amore, azione… Oltre ai "banchetti tattici" dei nostri ragazzi c'è anche l'armonia di gruppo, ovvero la coesione eterna di ragazzi basata su enti fondamentali come l'amicizia e la lealtà… Pellicola unica e forse insuperabile nel suo genere, indubbiamente superiore al "Padrino"… Il regista quindi offre allo spettatore un "giro panoramico" dell' America del Gangster, il regista "condisce" la storia con ingredienti "squisiti", un viaggio nella terra della delinquenza organizzata, Leone espone visivamente le tattiche e i comportamenti delle bande criminali… Pellicola mostruosa, in essa "nascono" svariati sentimenti di guerra, di supremazia e di passione… Corsa contro il tempo, Max rincorre la potenza, Noodles l'amore… Ma comunque in fondo l'obbiettivo dei due (soprattutto del primo) è quello di arricchirsi… In questo caso subentra prepotentemente il concetto dell'"insaziabilità Maxiana", il secondo invece ad un certo punto "arresta" le sue "passioni" criminali… Ovvero in parte si accontenta… Il finale del film (almeno sul piano visivo) potrebbe deludere la massa… Ma forse la cosa più bella della pellicola è (guarda caso) il sorriso di Robert De Niro… Nel film viene "toccata", o meglio "accentuata" la famigerata "Teoria del Sogno"… In pratica il tutto (ovviamente dopo la morte dei tre gangster) potrebbe essere (incredibilmente) solo sogno, Noodles è in estasi profondo e "rispolvera" i ricordi del passato e del futuro… (è l'apoteosi)…
"C'era Una volta in America" è una pietra miliare del genere Gangster, forse il più grande film di tutti i tempi (riferito al contesto criminale), gli attori, la dinamica del film, la fotografia, la storia del film, i Dialoghi compongo l' Opera… L'ascesa al potere di un gruppetto di ragazzi che "imitavano" e sfidavano i superiori, la luce nel buio, una via di fuga dal degrado infantile , una concezione di vita migliore che si scontra violentemente con la violenza… Sergio Leone "bilancia" l'emozione, come un impeccabile chirurgo pratica l'"operazione emotiva" nelle mente dello spettatore, il regista quindi "regola", "equilibra" tensione ed emozione… In pratica l'emozione abbonda (saggiamente) nel finale, durante il corso del film invece questo ingrediente lascia "cavallerescamente" il posto alle sparatorie e alle tattiche di guerra, per poi ritornare "Padrone" in alcune parti… (Mix perfetto, ottimo bilanciamento di emozioni , sangue ,storia e dialoghi…) Il finale della pellicola può essere interpretato in vari modi, ciò grazie alla "Teoria del Sogno", Noodles vuole ricordare Max in modo "puro", non lo spara e in modo "passivo" lo perdona… E in questo preciso momento nell'animo dello spettatore puo' iniziare finalmente una "guerra" di sentimenti e di speranza…
Capolavoro assoluto di Sergio Leone! Film di una bellezza raggelante diretto magistralmente e interpretato da un cast perfettamente in parte. Nella storia le musiche di Morricone. Nella storia il film nel suo complesso!
3 ore e 40 e non sentirle... Senza giri di parole "C'era una volta in America" è uno dei più grandi capolavori della storia del cinema e probabilmente il più grande film gangster (senza togliere nulla al Padrino). Ogni scena accompagnata dalle note di una delle colonne sonore più belle di tutti i tempi (by E. Morricone), ogni dialogo (in particolare tra Noodles e Max) è un opera grandiosa. L'intricato sistema di flashback creato da Leone rende inizialmente il film complicato da seguire, ma una volta capito nel suo insieme risulta impossibile staccarsi dallo schermo. E così la gloriosa carriera di Leone si conclude con quel sorriso misterioso, nostalgico ed al tempo stesso ironico di De Niro, che lascia lo spettatore con più di qualche dubbio... ma in fondo è così che deve essere.
Veramente un bel film!! All'inizio ero un pò scettico riguardo alla durata troppo lunga della norma ma invece mi devo ricredere!! Forse uno dei film più completi della storia, a tratti è romantico,un gangstermovie per eccellenza e ti lascia quella dose di colpi di scena e soprattutto quelle frasi che ti rimangono impresse! Forse si potevano accorciare un paio di scene (ad esempio quella dove si vede la ragazza che balla e lui che la spia) ma comunque un film stupendo!!
Con la firma di Leone e con attori del calibro di Robert De Niro e sopratutto con le bellissime parole spese su questo film mi aspettavo modestamente molto di più!!! Il film si lascia guardare si, le ambientazioni e le musiche sono straordinarie(Morricone è un genio), l'unico difetto del film è che è lento talmente lento che l'ho visto 2 volte e non lo rivedrò più!!!
credo non ci sia nulla da dire...tranne il fatto che SERGIO LEONE sia stato uno dei pochissimi registi che si è potuto permettere, nella sua invidiabile carriera (e lo ha fatto), di avere qualche buco nelle proprie sceneggiature e nei propri soggetti...visto che "tutto il resto"(scusate l'espressione un po'spartana) :regia,montaggio,scenografia,inquadrature,movimenti di macchina,colonna sonora e attori (con lui anche i meno ispirati si meritavano almeno una candidatura all'oscar) quadrava alla perfezione-mai una perfezione artificiale però,come accade spesso anche ai più grandi-...questo è il suo enorme merito! e questo è anche C'ERA UNA VOLTA IN AMERICA (magari elevato all'ennesima potenza).
Uno dei più bei film della storia del cinema: 3 ore di puro genere gangster... Una manna dal cielo per me! Le ottime interpretazioni dei protagonisti (eccellente il contrasto giovane-vecchio), la regia immensa e una storia mozzafiato rendono questo capolavoro unico nel suo genere: solo lodi da parte mia.
Capolavoro assoluto, sicuramente il miglior gangster insieme al Padrino. Interpretazioni superbe, le musiche di Morricone sono da brividi....film praticamente perfetto.
E' senza dubbio un grande film. Leone è il maestro incontrastato dell'epopea, con i suoi tempi lunghissimi e i suoi personaggi giganteschi. "C'era una volta in America" è un affresco affascinante e coinvolgente. Tuttavia secondo me non è allo stesso livello di altri film di Leone. Forse paga lo scotto di aver voluto esagerare con i salti temporali (vediamo lo stesso personaggio ragazzo, adulto e anziano). Mi sembra che manchi un po' di continuità nell'azione. Cercherò pure il pelo nell'uovo... ma dopo aver riflettuto a lungo mi tengo un po' stretto con il voto. E' un grande film... ma secondo me non è il capolavoro di Sergio Leone.
che dire registi come sergio leone purtroppo non nascono sotto i cavoli altrimenti a hollywood potremmo veramente fare la voce grossa noi italiani,questo film mi fà venire voglia di prendere una macchina da presa ed iniziare a girare,è disarmante la semplicità con cui riesce a immortalare la storia americana,molti film creano dubbi invece questo solo certezze e secondo mè è propio questo il segreto di questo capolavoro almeno come lo intendo io,,,,,,,,,talmente semplice da portarselo con sè tutta la vita,,,,,,,,
Il mio film preferito... Io credo che sia una sorta di quadro dipinto dal maestro Sergio Leone...impressionante la serie di flashback che ritraggono la società americana in 3 epoche diverse... Curato in ogni minimo dettaglio... Chi non ricorda il suono ininterrotto del telefono all'inizio del film?!? Letteralmente...A R T E... Grazie Sergio...
Impossibile non dare 10 ad un capolavoro come questo, tutto e' perfetto dalla regia agli attori fino alla colonna sonora, impossibile trovare un difetto.
Regia-10 Trama-10 Ambienti-10 Recitazioni-10 Note: film di alto livello , dialoghi superbi , e finale per niente scontato , quelche piccolo errore di scenografia ,e pellicola un pò lunga ....ma nn è certo lento!!! IMPERDIBILE!!!!
Decisamente un capolavoro del cinema mondiale. Da questo film ricevi una scarica di emozioni dall'inizio alla fine, e i personaggi sono tutti perfettamente caratterizzati. E' secondo me il miglior gangster moovie mai realizzato.
Una storia d'amore e amicizia sullo sfondo di una New York anni 20-60, dipinta con maestria da Sergio Leone. "C'era una volta in America" arriva senza difficoltà alcuna al cuore dello spettatore, grazie ad una profonda caratterizzazione psicologica dei personaggi ed alle perfette interpretazioni degli attori, fra i quali spicca il grande Robert De Niro. Registicamente perfetto, questo capolavoro assoluto presenta un montaggio incisivo, una sceneggiatura eccellente quanto accattivante e un'ottima scenografia. Le tre ore e mezza di durata scivolano via velocemente senza pesare, appassionando, commuovendo e spingendo all'immedesimazione nei personaggi. Il tutto confezionato dalla meravigliosa colonna sonora del mito Ennio Morricone, che conferisce vigore al film nelle sue parti più lente, trasformandole in attimi di grande poesia e delicatezza. "Once upon a time in America" rimarra per sempre nella storia del cinema come il più grande fra i capolavori del regista italiano, superando la stessa "Trilogia del dollaro", grazie alla sua capacità di toccare le corde più profonde dello spettatore.