the blair witch project (1999)

E' un pò difficile quanto frustrante commentare questa pellicola. L' idea del film amatoriale mi piace( inquadrature rozze stile "the last house on the left"), la tensione comincia quando i ragazzi capiscono di essersi persi in mezzo al bosco ( non capisco perchè il ciccio butta via la mappa......vabbè).Momenti di tensione notturni e quando vengono scoperti quegli strani feticci, fino a quando viene a mancare uno dei tre tipi, con conseguente ritrovo di un misterioso fardello intriso di sangue e denti. Ma anche momenti di noia e sbadigli (purtroppo si). La scena finale è proprio agghiacciante e dimostra che non servono massicce dosi di splatter ( di cui io tutto sommato non sono un grande estimatore), per far venire i brividi. Dicevo quella casa abbandonata in mezzo al bosco in notturna, quei vani lasciati al degrado fanno decisamente il loro effetto,e se in più ci aggiungiamo quelle urla di terrore e di disperazione della ragazza (che ti restano impressi) in cerca del suo amico e del ritrovamento di quest' ultimo girato di spalle, beh che dire...... 90.
Il grande John Carpenter disse:"mai sforzarsi di essere chiari", concordo pienamente. Ultima cosa: certe inquadrature............che nervoso!!!!!

questo è uno dei film più terribili e angosciosi che abbia mai visto...se ci ripenso, ancora oggi faccio fatica a dormire tranquillo!
stupendo, lavoro di lancio fantastico (si diceva che i ragazzi erano scomparsi davvero prima dell'uscita del film) e uno dei primi girati con una 16 mm...
geniale, grande film!
che poi il sequel sia una ****** è indubbio, ma questa fa paura, in tutti i sensi!

SPOILER

NOIOSO.. Un film che a mio parere vuoto, ideato solo col preciso compito di far soldi facili...

SPOILER

Non so mi sa tanto di incompiuto...è un'idea interessante, alcune parti sono piuttosto inquietanti e il finale ci può stare, ma ci sono troppi momenti in cui regna la noia e per un'horror non è cosa buona. A mio avviso c'erano i presupposti per fare meglio.


SPOILER

87 minuti di noia e di nulla.
Dei ragazzi si addentrano in un bosco misterioso.
Al regista e agli spettatori non deve interessare cosa si celi dietro esso, l'importante è l'atmosfera che si deve percepire e respirare....bhè non si capta assolutamente nulla.

Una bufalalazza.

A mio parere sfiora il capolavoro

La tensione e l'angoscia ti pervade per l'intero film fino al finale veramente veramente al cardiopalma.

Visto nel 1999 in sala ricordo che mi aveva turbato non poco,rivisto in dvd dopo qualche anno rimane un ottimo prodotto,certo al cinema era stata tutt'altra storia.

Una pellicola intraprendente e sicuramente originale questo Blair Witch Project,che si discosta dalle moltitudini di film sciorinanti in splatter e violenza.
E' senza dubbio un film raffinato,che può non piacere a molti,ma va premiato comunque per stile e originalità.Non una pellicola sorprendente,spasmodica e terrificante come molti prospettavano e auspicavano,di scene cariche di tensione non ve ne è traccia e la noia può sopraggiungere se vi aspettate chissà cosa.

No, decisamente non ci siamo.. non sono riuscito a calarmi nella parte con quegli attori nel film, mancava tutto. Non mi ha preso per nulla. Un buon finale non fa un film, mediocre.

Non mi e' particolarmente piaciuto..se si punta solo agli ultimi minuti finali allora non mi va proprio bene.Sinceramente non mi ha neanke fatto venire i brividi.Per me il geniale genere con la handy-cam traballante inizia con Cloverfield...

Altro che horror del millennio, questo pseudo documentario e/o film é la più grossa presa in giro perpetuata agli spettatori del cinema. Ho avuto la fortuna di vedere questo film senza pagare, e sono rimasto molto deluso; é, a mio avviso, il peggior horror mai realizzato!!

In tutta onestà questo film mi ha fatto letteralmente ca***e! Zero suspense, zero tensione...non succede un cavolo dall'inizio alla fine. Decisamente migliore il recente "Paranormal Activity".

come sotto, il voto va all'originalità

"The Blair Witch Project" è una pellicola dove il mistero fa da padrone, era una novità per quegli anni un intero film girato con una camera a mano. Non è poi così malaccio come film, solo che di horror ha davvero poco, il mio voto è più un premio all'originalità della pellicola.

Attraverso un archetipo inquietante come quello di una Strega e un operazione pubblicitaria colossale uscì al cinema questo prodotto indipendente (almeno cosi dicono),girato con pochissimi soldi e che in poco tempo ne guadagnò molti,ma molti di più.
Come film non è qualcosa di eccelso,intendiamoci,anzi è scarsino ma fa la sua figura con le ambientazioni e l'uso di suoni e segni (le croci,i segnali inquietanti) che inquietano lo spettatore.
Diventa ripetitivo già dopo il primo quarto d'ora ma in compenso c'è un esplosione di tensione nell'ottimo finale,riuscito e pauroso senza mostrare,come in tutto il film d'altronde,nessun tipo di mostro o altro.
Questo va premiato sicuramente e non condivido le bocciature assolute ad un operazione pubblicitaria riuscita per un film che altrimenti sarebbe finito nel dimenticatoio.
Dialoghi ai limiti della castroneria più assoluta,patetico e palesemente finto il testamento della ragazza in camera.
Molto furbo certamente,ma questa volta premio la furberia.
Però non scomodiamo L'esorcista e affini,di tutta un altra pasta in tutti i sensi. Dubito che questi ragazzi che hanno fatto il film riescano in futuro a fare altro che sia originale o sufficiente. Questo treno si prende una volta sola ma si è gia fermato.

Ho visto molti film horror e posso dire senza ombra di dubbio che questo è quantomeno tra i 10 più belli di tutti i tempi. Per due semplici motivi: la sensazione di angoscia e paura che riesce a trasmettere pur senza sciorinare necessariamente sangue e/o mostri (merito anche della geniale idea di riprendere il tutto con una videocamera a colori e un dat in b/n, come a voler portare lo spettatore direttamente dentro la scena) e il finale davvero incredibile (non è facile indovinare la giusta sequenza degli eventi tra telecamere che si alternano a velocità diverse e scaletta che scende nel buio), che precipita inesorabile (Miiikeee, Miiiikkkeeeeeee)
I veri mostri sono quelli che non si vedono (E.A. Poe docet), e in questo film ci sono diversi elementi di ispirazione ai canoni classici del racconto del terrore dettati dal grande scrittore americano (il gatto nero, il cuore rivelatore, william wilson). Una curiosità:

SPOILER
Come diceva Poe, un buon racconto del terrore deve essere costruito interamente in funzione del finale, che deva sembrare come la conseguenza inevitabile, e questo film c'è riuscito in pieno. Davvero straordinario.

Allora ci sarebbero molte cose da dire di questo film, ma io ora accorcerò in poche parole.
Il film è tremendamente noioso, soprattutto nella parte iniziale, man mano che va avanti aumenta un po’ la suspense e il mistero … La parte finale è assai suggestiva e il finale e misteriosissimo e Bello !!!
Il film è molto originale, e quando uscì fare un “grandissimo” successo, ora nel tempo ha perso valore e grandiosità per divenire un “filmetto” si sere B.
Io lo trovo, nonostante ciò che ho appena decritto, un cult. Dopotutto fu il primo film a essere girante in quel modo e allora l’originalità ci sta. Peccato per la noia penosa iniziale, poteva essere molto più misterioso dall’inizio alla fine con un po’ di più lavoro e ingegnosità !!
Altro fatto: è detto che sia tratto dalla famosa storia della leggenda della strage di Blair (che sia vero o no non si sa) per persone più “paurose” potrebbero essere più suggestionate dall’alone di mistero della storia !
Io lo ho trovato suggestionantissimo e ricco di mistero, ma quasi privo di suspense !
E come detto: bello il finale !!
Io mettendo assieme dati e più rivisitazione del film dico che un 8 ci può stare !!

PESSIMO

Per apprezzarlo in pieno, probabilmente dovevamo essere negli usa quando è uscito. Volantini appesi ovunque e davvero tanta attesa.
Tecnica nuova per l'epoca e senza far veder nulla mette abbastanza ansia.
Dialoghi a volte un pò troppo ripetitivi e noiosi ma lo ho trovato davvero un ottimo film.
PECCATO che hanno fatto un seguito... quello si che è uno dei peggior film mai fatti.

Si poteva fare moolto moolto meglio, non si respira nessuna tensione durante il film... Gli eventi sono tutti concentrati alla fine.

Quando lo vidi al cinema fui l'unico (tra i miei amici) ad apprezzarlo.
Secondo me è stato un esperimento intelligente e anche riuscito, devo ammettere che della tensione l'ha trasmessa....e mi è anche piaciuto il finale.
Mi sono rifiutato di vedere i successivi e, secondo me, ho fatto bene.

Bellissimo, tensione alle stelle, paura e angoscia. Molto credibili gli attori, appassionante la storia. Uno dei miei film preferiti.

Questo film che ha fatto tanto scalpore non è ne rivoluzionario ne un horror vero secondo me...ha un pò di tensione ed è stato il primo ad introdurre questo genere di riprese...o uno dei primi. Non è brutto e le scene nel bosco rendono bene l'idea, tuttavia non è un film che mi ha spaventata o entusiasmata...

Un film eccezionale, che ha rivoluzionato il mondo horror...fonte di ispirazione per molti film successivi. Il classico horror che tiene col fiato sospeso sino alla fine, il tutto senza ricorrere ad occhi cavati, teste mozzate, ecc...
Da non perdere, soprattutto per gli appassionati.

beh ragazzi, questo film ha fatto scuola... Adoro l'horror sussurrato, sono questi quelli che ti fanno venire i brividi, senza bisogno del trucchetto classico per farci saltare dalla sedia...

Il voto dice già tutto, ma cosa aggiungere... un vero capolavoro del cinema horror colmo di angoscia dall'inizio alla fine. Non sai mai cosa aspettarti ad ogni scena. Se non fosse girato con la camera a mano non farebbe lo stesso effetto.
Un film consigliato agli amanti del genere, anche se devono aspettarsi di non vedere un horror commerciale sulla falsa riga degli altri.

SPOILER

Sicuramente un film da apprezzare per l'originalità e i pochi mezzi con cui è stato fatto ma sinceramente non mi ha spaventato minimamente se non nella parte finale.
Quando uscì se ne parlò fin troppo.

Geniale tetro e angosciante,girato con pochissimi mezzi ed effetti speciali,totalmente amatoriale,una perla del cinema horror,imperdibile,sicuramente da vedere ed apprezzare.

Non mi è piaciuto.Devo dire che,prima di vederlo,ero davvero curioso di sapere come si presentava e che tipo di paura avrei sperimentato...tuttavia sono rimasto molto deluso.Non è un flop,i film "brutti" sono altri e questo va preso com'é ma...non mi ha detto quasi(e lo spiegherò più avanti nel commento)nulla.
Il film,chiaramente amatoriale,presenta un metodo azzeccato per incutere terrore:il realismo.Noi vediamo,ciò che vedono i protagonisti attraverso la telecamera della ragazza che decide di non spegnere nemmeno verso gli ultimi atti del film.Come già stato detto è statoun metodo già utilizzato(ho visto "Cloverfield" e l'horror spagnolo "Rec" che propongono il medesimo stile)ma che non cessa mai di stupire soprattutto se con la telecamera la persona in questione ci sa fare.
Purtroppo però ha deluso le mie aspettative:anzitutto la tensione.Eccetto per la seconda(o terza sera non ricordo bene)con qualcosa di sovrannanturale davvero inquietante al di fuori della tenda(che non spoilerizzo)...tensione alle stelle però no.L'ho trovato piatto,monotono e davvero soporifero a tratti...soprattutto alcune scarpinate che non sembravano terminare più.
Gli attori comunque gli ho trovati convincenti,amatoriali sì,ma comunque molto bravi soprattutto la ragazza.
Purtroppo il voto che do è 5 che parla da sé:Così così,solo se non paghi.Non l'ho pagato e tutto sommato sono rimasto soddisfatto di alcune scelte operate...per il resto no.Il finale è stato girato bene niente da eccepire.

The blair witch project e un film horror prevalentemente a scopo commerciale probabilmente chiunque abbia visto il trailer e' corso a vedere il film quindi mi viene da dire complimenti ai registi.Il film ha una trama solida e una buona strutturazione ( e' fatto molto bene ).
7 e mezzo

Mi è piaciuto tantissimo. Da aiutarsi creando una bella atmosfera quando lo si guarda... al buio... un piccolo lume... il silenzio attorno... nella casetta sperduta nel bosco .... (e poi ancora cosa???... Ash!)...

Scherzi a parte mi ha preso dall'inzio alla fine. Girarlo come fosse un amatoriale è stato un bella idea, a parte per i deboli di stomaco. Io mi sono spaventato (però c'erano i requisiti iniziali.... escluso Ash)...

Una buona idea. Sarà sempre piacevole da vedere! La dimostrazione che non per forza il cinema debba essere un super colossal con milioni dietro di se... una piacevole eccezione.

mah..a parte qualche momento al buio in cui rumori e voci stimolano un po l immaginazione ho trovato questa pellicola noiosa e soporifera..l idea del filmino amatoriale non è originale ma qui viene sfruttata per tutta la durata del film..ma questo modo di riprendere mi è sembrato dannoso il più delle volte perchè schiacciava tutte la riprese e le ambientazioni non facendo cogliere la profondità e il nulla del bosco cosa che mi avrebbe messo più paura di tante riprese sballottate qua e la come un flipper...premetto che sono il primo a pensare che per mettere paura o inquietare non ce bisogno di mostri o che altro ma questo film non è stato in grado di stimolarmi niente..è un prodotto grezzo e buttato li cosi...senza musiche e suoni a introdurre o sostenere la scena..purtroppo è solo un semplice filmino amatoriale e basta..magari visto alle due di notte da soli un pò fumati è piu efficace...

Geniale, claustrofobico, tetro, angosciante. Un bellissimo horror, con una dose di suspance elevatissima. Da vedere assolutamente!

grandisima operazione commerciale, non per questo priva di meriti.
come sottolineato da alcuni, il film per essere capito va ascoltato con attenzione e occorre immedesimarsi completamente nei portagonisti altrimenti non suscita l'effetto sperato. non ci sono trucchi, musiche, effetti speciali, escamotage vari, solo l'angoscia determinata dal trovarsi in una situazione del genere. e a me di angoscia me ne diede tanta, boschi e case mi hanno sempre impressionato!

Mistero. Angoscia. Terrore!

Bellissimo horror! Era una vita che non mi angosciavo così guardando un film. E' proprio l'assenza di mostri o di fantasmi e la sola presenza di voci e rumori misteriosi che rende tutto più inquietante.

SPOILER

Per tutto il film i ragazzi sentono delle voci e dei rumori sospetti che noi stranamente riusciamo solo a percepire leggermente. Ho sentito che alla sua uscita nei cinema americani la gente era costretta a lasciare le sale per la paura o per evitare di vomitare, date le riprese amatoriali; a me questi effetti non li ha fatti, comunque è un film che ti coinvolge nel mistero, fino al finale.

SCUSATE RAGAZZI MA DO UN 10 PERCHè QUESTO è UNO DEI FILM CHE MI è RIMASTO NEL CUORE NEL MODO PIù ASSOLUTO,QUESTO è UN HORROR SEMPLICEMENTE GENIALE,GIà VISTO DA ME 3 VOLTE(UNA ALLA SUA USCITA AL CINEMA)SE CI PENSO ANCORA ADESSO MI FA VENIRE I BRIVIDI,BISOGNA PRORPIO IMMEDESIMARSI NEI PERSONAGGI,NON è UN FILM PER TUTTI GLI AMANTI DEGLI HORROR SOPRATTUTTO NON è ADATTO PER GLI AMANTI DELLO SPLATTER.
ANDRò SICURAMENTE A VEDERE IL BOSCO DOVE è AMBIENTATA LA STORIA NEL MARYLAND QUANDO ANDRò NEGLI USA

Ho deciso di vedere questo film soltanto a 10 anni dalla sua uscita...Non per scelta ma non ha mai suscitato curiosità in me.
E devo dire che non mi sono perso nulla purtroppo.
L'unica cosa di originale che c'è è la ripresa amatoriale,per il resto mi sono annoiato parecchio e giusto la scena finale fa venire qualche brivido ma non è sufficiente a farmi gridare al miracolo.

Allora...se vi è capitato di dormire in tenda in un bosco potete capire le sensazioni che provano i protagonisti del film e immedesimarvi nella storia...
Cult geniale a partire dalla pubblicità che era stata fatta all'epoca (in internet) in cui si diceva che era una storia realmente accaduta ecc...poi per il modo di ripresa diretta che ha fatto storia (vedi cloverfield e rec...).
In definitiva un film che per un motivo o per l'altro non dimenticherò e che comunque si è guadagnato per sempre un posto nel mondo dell'horror.

Sicuramente originale al tempo per il nuovo modo di riprendere... e basta... cioè escludendo l'aspetto tecnico c'è il vuoto... più che un horror diventa un documentario della flora di un bosco... sono più teso quando apro la cassetta della posta... sono più angosciato quando sento Giusy Ferreri alla radio....

se guardato con lo spirito giusto e sapendo a cosa si va incontro è un bel film. Ai piu non ha fatto provare nulla, ma la prossima volta che vi addentrate in un bosco provate a pensare a questo film...

stracult! Geniale!

Cult dell'horror moderno assolutamente da non perdere.
L'horror psicologico è uno dei più terrificanti a mio parere se poi è preso di prima persona come nel film diventa l'essenza della paura....

SPOILER

proprio niente male,da vedere questo "zio di cloverfield" XD..
le recitazioni sono quasi completamente da "amatoriale",fatte bene anche se in certe scene quando la protagonista parlava mi veniva da dire"basta stai zitta,non rompere i c****ni!..XD..comunque,be ti verrebbe da dire che questo film è 1 po' semplice infatti effetti speciali 0,sangue &co 0....quindi be 1 po sempliciotto...ma comunque inspiegabilmente 1 grossa tensione te la da,sia per la trama che per il finale....p.s...avrei delle domande..SPOILER

SPOILER

Di sicuro originale ma monotono e incocludente.
Comunque qualche momento di tensione lo regala.

Un film esemplare, assolutamente imperdibile.
Questo é il tipico esempio di come con pochi mezzi si può girare un'eccellente opera che oltre a riempire i cinema, ha anche aumentato di parecchio lo spessore dei portafogli della produzione...

La trama di per sè é semplice, ma geniale; che sfrutta dei luoghi comuni quali le streghe assassine, o quello dei campeggiatori smarriti nel bosco, dandogli comunque una traccia di originalità.

Un ruolo importante é quello ricoperto dalla promozione che é stata fatta a livello pubblicitario per il lancio del film che, anche se è un elemento esterno all' opera, contribuisce a creare nello spettatore quell'atmosfera con la quale la visione del film viene goduta maggiormente.

La recitazione, anche se é volutamente e magistrarlmente a livello quasi amatoriale, é ottima e contribuisce ad aumentare il pathos fotogramma dopo fotogramma.

La tensione va via via crescendo esponenzialmente, assecondata da inquadrature sempre più movimentate, e dialoghi sempre più disperati.

Questo film é l'esempio meglio riuscito di cme si possa fare un'ottimo film horror senza usare fiumi di sangue, effetti speciali sempre più realistici, e mostri sempre più improponibili; ed è sulla scia "dei" Poe e "dei" Bierce nella lettaretura, che i due registi di quest'opera, nella cinemtografia, insegnano che ciò che conta maggiormente é l'atmosfera che si riesce a creare, e questa é prerogativa solo dei grandi artisti.


Un film che andrebbe studiato nelle scuole di cinema. Da vedere e rivedere sino a conoscere a memoria ogni fotogramma.

Semplicemente geniale.
Mi inchino difronte ai registi. Un film realizzato con quattro soldi che ha fatto guadagnare milioni di dollari.
Geniale l'inventare e rendere "reale" la storia sulla strega e far credere che la pellicola sia reale. Ancora oggi incontro gente convinta che i filmati siano reali e quei poveretti siano morti davvero per mano di qualche setta satanica o roba simile. Pazzesco cosa si possa far credere con un film.
Geniale, geniale, geniale.
Da vedere assolutamente.

Ecco la paura pura fatta con zero mezzi, con una trovata pubblicitaria che definire geniale è poco (praticamente nulla del film o nel film è vero, nemmeno la storia della strega, inventata dal nulla dai 2 registi), soprattuto sfruttata e resa possibile anche con l'era internet, e sopratutto con derivatività a go-go (chi ha detto Cannibal Holocaust per la VHS ritrovata?).

Ad ogni modo non sono d'accordo con chi definisce questo film come la morte del cinema...
Allora i cinepanettoni o i Vanzina cosa sono?

Ci si trova invece di fronte ad un prodotto senza ombra di dubbio furbo, falso (è un horror/mockumentary di fatto), che sfrutta anche elementi di cattivo gusto a scopo di richiamo (morti di ragazzi, streghe, ecc.) ma che sà sfruttare al meglio i pochi mezzi su cui può contare, regalandoci anche scene non da poco riguardo alla tensione e alla paura (tipo il finale nella casa o le urla e i bagliori di notte).

Vedetelo almeno per dire di aver visto uno dei più spaventosi lungometraggi esistenti; dal punto di vista cinematografico, a mio avviso, invece il film è solo decoroso.

Credo che sia il film che ha avuto il guadagno netto più alto nella storia del cinema. E questo non solo per la riuscitissima campagna pubblicitaria che ne ha preceduto l'uscita, ma anche e soprattutto per l'idea cinematograficamente originale che lo ha contraddistinto, cioè quella di girarlo come un documentario. Forse la trama si avvicina a quella tipica di un B-movie, ma è il modo in cui viene raccontato e presentato che intriga. Capisco chi è rimasto deluso perchè si aspettava di più, ma non mi sento di stroncarlo in modo netto. In fondo, chi riesce a suscitare tanto clamore va premiato.

dicono che sia un film....!!?? mah....nn credo proprio.... stro**** iper galattica!!!

Come si fa a dare un commento a una cosa del genere??

Fosse stata la proiezione dell'originale 16mm.

Una schifezza stellare!!!!
Ecco quello che si ottiene con la propaganda pubblicitaria.
Potevano fare un cortometraggio su Rai 1 o una puntata di Blue Notte, sarebbe stata 100 volte più interessante.

No dovevano per forza spettacolizzare il nulla.
Non ho idea di quanta gente abbia gridato i vaffa!! al termine della proiezione.... e io era tra quelli.

Da denuncia!

Un vero e proprio furto alle tasche degli spettatori

Avevo grandi aspettative per questo film e invece sono stato immensamente deluso. Attori a dir poco odiosi, sceneggiatura che non decolla mai e pochissima tensione. Gli dò un 4 e mezzo solo per l'innovazione della ripresa amatoriale.

Un gruppo di ragazzi male assortiti e psicologicamente instabili, che urlano come isterici ad ogni fruscio di foglie, quale tensione emotiva dovrebbero trasmettere non si capisce. Di paura poi neanche a parlarne!
L'unica scena davvero inquietante cade all'ultimo: ma sorbirsi un'ora di fastidioso agitarsi con le torce in mano per accedere ai dieci secondi finali... mi pare davvero eccessivo.
Si potesse dare il voto al battage pubblicitario metterei 10, ma credo non sia concesso.

è un film studiato mooolto bene per riuscire a far paura..e ci riesce. soprattutto per il modo in cui è girato e per il mistero che si fa celare dietro la figura di questa leggendaria strega.il 2 è una c.agata pazzesca.

Geniale per il modo in cui è girato. Se ti lasci andare al gioco, la tensione che suscita a volte è quasi insopportabile. Pellicola talmente particolare che non può conoscere mezze misure: o piace moltissimo, o fa cag.... Io faccio parte della prima categoria.

Blair Witch Project è un film particolare: prodotto che nasce come indipendente e finisce per diventare mainstram, ha al suo attivo uno dei più alti rapporti soldi spesi/soldi incassati della storia del cinema grazie ad una grandiosa operazione commerciale che ne ha anticipato ed accompagnato l’uscita, BWP rappresenta quello che avrebbe voluto fare (commercialmente parlando) Ruggero Deodato con il suo Cannibal Holocaust prima di essere immediatamente castrato dalla legge…

L’idea è più o meno la stessa del cannibal movie di Deodato: viene ritrovato un nastro in mezzo al bosco, nastro registrato da tre ragazzi che stavano girando un documentario su una strega… La differenza è che qui da un punto di vista commerciale si fanno le cose in grande… Fin da un anno prima cominciano a girare volantini con la faccia dei tre protagonisti dati per dispersi, cominciano a girare voci su internet, il battage pubblicitario si mette in moto ed ecco che molti cominciano a crederci veramente… Personalmente, anche se al tempo ero solo un ragazzetto, mi sembrava chiaro che fosse tutta un invenzione pubblicitaria ma conoscevo gente che c’era cascata con tutte le scarpe… Indice che chi aveva ideato tutto questo c’aveva preso…

Il film non è nient’altro che un mockumentario girato con un budget praticamente inesistente… Senza una vera e propria sceneggiatura alle spalle del progetto (i registi davano agli attori solo le direttive base di quello che sarebbe successo, loro poi improvvisano i dialoghi) ha il pregio di sembrare, almeno inizialmente, abbastanza verosimile per poi perdersi completamente per strada…
La storia dopo la prima mezz’ora diventa assolutamente improponibile, le caratterizzazioni psicologiche non sono molto curate, tutti e tre i protagonisti sono particolarmente stupidi o antipatici e la maggior parte dei comportamenti e dei discorsi della ragazza sono assurdi…

A questo bisogna aggiungere che per buona parte della durata il film è anche discretamente noioso e viene salvato da un paio di momenti di tensione ben gestiti e da un gran bel finale molto inquietante e riuscito…

A qualcuno potrebbe non piacere lo stile del girato con camera sempre in movimento e a volte fuori fuoco… Ma in realtà la telecamera è si ondeggiante ma non troppo fastidiosa (chi si lamenta mi sa che non ha mai visto un film di Vogel), il problema è che BWP verrà completamente annientato dai mockumentary usciti negli anni successivi, sia quelli più seri, sia quelli più commercialmente appetibili… E a dirla tutta perde di parecchio anche il confronto con i precedenti (il lavoro di Deodato e Il Cameraman e l’Assassino)…

Devo ammettere che al tempo, da adolescente, quando lo vidi al cinema il finale mi gasò parecchio… E devo ammettere anche che rimane comunque un tassello importante nella storia dell’horror contemporaneo aldilà dei difetti e aldilà delle ingenuità…

Mi aspettavo davvero di meglio. Va bene il fatto che ci sia tensione e vanno bene anche i dialoghi fra i protagonisti ma tutto dovrebbe tendere a qualcosa invece non si arriva mai al dunque.

L'impressione che ebbi quando lo andai a vedere al cinema fu di un film riuscito a metà. Ci si aspettava qualcosa di veramente terrificante dalle recensioni e dal trailer..e in parte queste aspettative furono mantenute..la tensione è stata papabile per gran parte del film..soprattutto nel finale. Però alla fine m'ha lasciato un po' d'amaro in bocca..perchè? Bè..presto detto..dov'è la sceneggiatura? Cioè la storia è praticamente inesistente..si parla di queste famigerate streghe..ma non vengono forniti ulteriori dettagli interessanti di esse..senza contare che, tensione a parte, di horror non ce n'è..non una scena di sangue..non una visione di questa famigerata strega..nulla. The blair witch project è essenzialmente un film ad alto carico di tensione emotiva al suo esterno..ma fondamentalmente vuoto all'interno dello stesso..che paga alcune scelte dei registi forse opinabili. Non riesco a promuoverlo globalmente..la mia impressione è che si potesse fare qualcosa di più.

La puibblicità fatta a questo film quando è uscito nelle sale è stata davvero convincente.Sono stato un ora e mezza con gli occhi spalancati,era la prima volta che vedevo un film girato in questa maniera,davvero sconvolgente.

SInceramente bi sogna immaginare tanto....ma tanto ..ma davvero tanto per provare qualcosa durante i 90 minuti di nulla della pellicola.
Salvo la scena finale.

Altamente noioso e sconclusionato.
Non è minimamente paragonabile ad un film horror,per di più gli attori sono anche penosi.

Lo devo ammettere: questo è stato cronologicamente l'ultimo film horror che suscitato in me vera inquietudine. Lo vidi all'epoca quando uscì al cinema (avevo circa vent'anni) e da allora è rimasto impresso nella mia memoria. Non so se rivedendolo oggi, soprattutto sul piccolo schermo, sortirebbe lo stesso effetto (ho dei forti dubbi a riguardo); in ogni caso non posso non rimembrare i momenti di ansia che ho vissuto in quel giorno del "lontano" 1999. A si aggiunga l'intelligente innovazione, sotto il profilo registico, apportata dagli esordienti Sanchez e Myrick, che hanno così dato vita (involontariamente?) ad un nuovo genere cinematografico a metà tra il documentaristico e l'horror.
Il film, in definitiva, risulta originale ed efficace, ragion per cui non vedo il motivo per non "premiarlo".

E' uno dei miei preferiti del genere,perchè ti fa capire che non serve far vedere per forza mostri che escono fuori dallo schermo per fare un film horror,che la maggior parte poi fanno anche ridere e sono ridicoli.Ecco perche questo mi piace in particolare,non fanno vedere nulla ma sei dall'inizio alla fine teso e gia questo è un pregio del film,storia misteriosa,finale enigmatico,poi ripreso cosi con la video camera stile documentario è molto realistico.
Bello bello mi è piaciuto!

Una vera porcheria. Spacciato per un film cult prima ancora della sua uscita.
Non l'avevo visto e purtroppo ci sono cascato,spinto anche dall'ondata che stiamo avendo oggi di questo genere di film.
Dovrebbe terrorizzare e a me non l'ha fatto,dovrebbe disturbare per il tipo di riprese ma a me ha solo innervosito.
E pensare che la storia poteva essere interessante ma è anche recitato da cani. Salvo giusto il finale che è abbastanza inquietante.
Pessimo.

Così cosà

il precursore dei vari cloverfield,rec, e sicuramente il migliore di tutti..
Vedetelo di notte da soli con un buon impianto surround,fa sicuramente il suo effetto..
Non aspettatevi i salti sulla sedia e sangue,qui non ce n'e',qui c'e' solo il terrore e la nostra immaginazione,e questo e' il punto forte..
SE non vi piacciono gli horror non guardatelo,non e' un film per tutti..

Gli dò un sette per il suo significato sociologico e semiologico e perchè il finale mi ha mandato in paranoia: quindi motivazioni strettamente personali o che comunque esulano da quelle tecniche e/o cinematografiche. Per il resto l'idea (quella del documentario) non è originalissima e dell'intuizione dell'orrore ha parlato già tantissimo Stephen King!

Nonostante sia 7, non è paragonabile o accomunabile ad altri film a cui ho dato 7!

Trattasi sicuramente di un’arguta operazione commerciale destinata a dividere tra ammiratori e detrattori.Geniale l’idea dei due registi che pur non inventando nulla(“Cannibal Holocaust” docet) realizzarono un mockumentary con un budget irrisorio e grazie ad un passaparola studiato a tavolino, riuscirono a creare un attesa spasmodica e un’attenzione mediatica impressionanti attorno a questo film,tant’è che il ritorno economico fu a dir poco eclatante.
“The Blair witch project” è tutt’altro che un capolavoro,ma ha il grande pregio di proporsi come un documentario che angoscia mostrando pochissimo,affidandosi al sapiente utilizzo di suoni,rumori,ambientazioni e alla convincente recitazione dei tre protagonisti.
L’ultima mezz’ora soprattutto è realizzata in maniera mirabile e la sequenza finale non si dimentica facilmente.
Intendiamoci,l’operato di Sanchez e Myrick non è poi così terrorizzante,ma ha il pregio di saper inquietare pur senza mostrare chissà quali atrocità o nefandezze.Tutto è giocato su situazioni psicologiche che puntano sull’immedesimazione dello spettatore con i protagonisti.
Alcuni spunti sono poco verosimili,inoltre il girato non appare poi così amatoriale o figlio del caso,ma lasciando perdere questi appunti la visione potrebbe risultare piacevole soprattutto se affrontata al buio ed in solitudine.
Il film vanta una scena che è diventata tra le più conosciute del cinema degli ultimi anni,ovvero sia il monologo della ragazza che chiede perdono,il quale tra parodie e scimmiottamenti vari si è radicato in maniera indelebile nelle menti di milioni di cinefili.
Credo che da molti il film sia stato criticato perché capace di ottenere un successo incredibile pur non proponendo nulla di nuovo e presentando un livello tecnico piuttosto insulso,avendo come unico pregio quello di aver saputo sfruttare un impressionante tam-tam pubblicitario.Eppure ,se attualmente film come “Rec” e “Cloverfield” stanno sbancando i botteghini di mezzo mondo, significa che la coppia Sanchez/Myrick aveva visto lontano.

bello davvero, molto coinvolgente, ho preferito pero cloverfield molto piu fine e sopratutto diverso, visto che il film in questione ha ambientazioni simili a cannibal holocaust..
cmq è davvero un gran bel film ..molto bello

ho visto anche io questo film spinto dai commenti negativi che molti danno a cloverfield dicendo che copia la tecnica a questo film e bla bla.
io non ci vedo niente di che, si salva giusto la ripresa in parte innovativa ma la storia e il coinvolgimento non li ho trovati granchè.. insomma..aspettavo finisse..
la sufficienza la prende, ma niente di più

ke tristezza...mi aspettavo non dico 1 capolavoro ma almeno 1 buon film...almeno all altezza di cloverfield al quale l'avevo sentito paragonare...ma non ci siamo proprio....1 ora e 1 quarto di noia catatonica :(
si salva solo la regia

Regia-8
Trama-10
Ambienti-9
Recitazioni-7
Note: molto , molto reale , film molto diverso dagli altri banali horror , nn è per tutti visto che la telecamera a spalla molti nn la digerscono(a me piace un sacco)
molto bella la storia in tutta la sua durata , tensione , curiosità , e soprattutto mistero che rendono questo film una pellicola molto buona , ottima anche la fine , che molti nn capiranno...bellissimo!!!!

SPOILER

6 pieno per l'esperimento riuscito , ma a metà.
L'idea della telecamera è organizzata ottimamente.. meno le atmosfere horror, da cui si salvano solo alcune scene (i legnetti). Il finale, è uno dei peggiori mai visti in una sala cinematografica, il che abbassa di molto la qualità percepita dal film a causa della sceneggiatura un pò troppo vaga.

Horror angosciante realizzato in stile documentaristico. Questo è un film che si basa sulla percezione della paura, piuttosto che sulla platealità della paura stessa. Inquietanti le scene finali, ma non mi ha colpito molto.

ottima atmosfera, la paura della notte, il delirio ke scatta di giorno x nn riuscire a trovare una via di fuga... sarà x la particolarità del film girato in prima persona, sarà ke sono io ke mi sono immedesimato troppo, ma sentivo addosso le angosce dei protagonisti! il finale mi ha lasciato 1 po' di amaro in bocca: speravo in qualcosa di + allungato che magari aumentasse ulteriormente la tensione! in sostanza comunque l'8 di voto se lo merita tutto... non è certo facile girare ottimamente 1 horror senza scene splatter, e poi è stata quanto meno fantastica la scena delle voci dei bambini!

Quando l'ho visto la prima volta ammetto che mi ha fatto molta paura,a differenza del futuro CLOVERFIELD(questo è targato 1999),qua il realismo è ancora più alto..

Mi aspettavo un film bellissimo,ma mi sono dovuta ricredere...no-sense

Orrore senza nessuna scena splatter, solo rumori ansia buio ed immaginazione.
Il finale è l'unico possibile in un film del genere.
Ottimo.
Lemming

questo film può piacere come no , a me è piaciuto un sacco , nn è il solito horror e l'ho visto 4 volte!!!!!!L'atmosfera è veramente stupenda , e alcune decisioni dei produttori ne fanno una pellicola molto particolare e da me ricercata!

Girato con pochissimi mezzi, il film nelle scene notturne riesce a mettere angoscia qualche volta. Aldilà di tutto il battage pubblicitario che ha avuto, avrei creato ad hoc una categoria speciale alla notte degli oscar denominata "miglior marketing" assegnandogli la statuetta. Come hanno venduto e pubblicizzato il film questi due non l'ha fatto nessuno e gli incassi stanno lì a sancirlo.